Il modello di governance provinciale per la
programmazione territoriale integrata
Dagli esiti della dei laboratori locali di
formazione: approcci e suggestioni
Il monitoraggio e la valutazione dei Piani
di zona
Ugo De Ambrogio ([email protected])
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Punti di attenzione emersi dai
laboratori
1. La valutazione del
Piano di zona va
concepita come
funzione integrante
del più complesso e
più ampio sistema
della programmazione territoriale
delle politiche
sociali
La valutazione è una
attività di ricerca
sociale applicata
realizzata nell’ambito
di un processo
decisionale in maniera
integrata con le fasi di
programmazione
progettazione e
intervento
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…. La Programmazione circolare ……..
PROGETTAZIONE
Punti di attenzione emersi dai
laboratori
2. Il secondo Piano
di zona che andrà
redatto entro l’anno,
richiederà uno
specifico
investimento in
valutazione dei
risultati del primo
piano
In questa tornata, a
differenza della prima,
sarà necessario
conoscere i risultati
ottenuti dal primo piano,
riconoscere punti di forza
e criticità emersi dai
diversi processi attivati
per trarne indicazioni per
lo sviluppo ed il
miglioramento futuro
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Punti di attenzione emersi dai
laboratori
3. La valutazione
del piano di zona
va concepita
come processo
“sussidiario”
trasparente e
“circolare”
Il livello territoriale valuta
per trarne suggerimenti per
la propria programmazione,
la Provincia valuta per avere
feedback sulla propria
funzione formativa, di
sostegno ed accompagnamento dei territori, la
Regione per trarne
indicazioni in ordine alla
propria funzione di governo
complessivo del sistema
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Una valutazione “frattale”
Valutazione del singolo
intervento
Valutazione del piano di
zona (da parte
dell’ambito zonale)
Valutazione degli
interventi provinciali di
coordinamento e
sostegno
Valutazione della
politica regionale
Punti di attenzione emersi dai
laboratori
4. Per la
valutazione
territoriale la
Provincia ha
proposto fin dal
2007 una “cassetta
degli attrezzi per la
valutazione del
piano di zona”
Si tratta di uno
strumento ancora valido
per la valutazione delle
diverse dimensioni della
programmazione zonale
(governance, implementazione dei piani)
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Punti di attenzione emersi dai
laboratori
5. Tale
strumentazione
potrà essere
integrata con
l’analisi SWOT
proposta dalle LG
regionali
Si tratta di uno
strumento,
sperimentato nei
laboratori, che consente
di realizzare utili sintesi
valutative di quanto
rilevato in ordine a esiti
e processi del PDZ e
fornisce anche utili
spunti per riprogettare
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DIAGRAMMA SWOT
S
W
O
T
STRENGHT =
Punti di forza
interni !
OPPORTUNITIES
= Opportunità
esterne
WICKNESS= Punti
di debolezza interni
THREATS =
minacce
esterne
Punti di attenzione emersi dai
laboratori
6. L’Ufficio di piano
ha la regia della
valutazione e pare
opportuno
coinvolgere nei
processi valutativi
anche
i tavoli tematici
I tavoli rappresentano
una importante risorsa
nel formulare giudizi
valutativi e proporre
nuove e migliorative
strategie di
cambiamento delle
azioni di piano
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IL SUCCESSO DELLA
VALUTAZIONE
La misura del successo della valutazione può
essere rappresentata dall’ampiezza dei
cambiamenti intervenuti nel comportamento
degli attori dell’intervento, servizio o politica
valutata
IL SUCCESSO DELLA
VALUTAZIONE
La probabilità di successo della valutazione è
alta se questa svolge una funzione di
apprendimento per gli attori coinvolti
GRAZIE