PROGETTO ANNUALE
2015/2016:
“ TU CHIAMALE SE VUOI …
EMoZIONI”
1
MAPPA DEL PROGETTO
PROGETTO ACCOGLIENZA
“Un regalo diverso”
settembre -novembre
PROGETTO
GIOCO
MOTORIO
PROGETTO
INGLESE
PROGETTI
SPECIFICI ATTIVITÀ
POMERIDIANE
PROGETTO
SICUREZZA
progetto annuale:
TU CHIAMALE SE
VUOI… EMOZIONI!
(Dicembre-Giugno)
PROGETTO
I.R.C
PROGETTO DI
EDUCAZIONE
STRADALE
SEI FOLLETTI NEL
MIO CUORE
(dicembre-marzo)
EMOZIONI IN
GIOCO
(dicembre-maggio)
EMOZIONI … IN ARTE
E MUSICA
(marzo- maggio)
2
PROGETTO ACCOGLIENZA:
“UN REGALO DIVERSO”
Il primo periodo dell’anno scolastico è caratterizzato dall'accoglienza dei bambini che
hanno già frequentato uno o più anni di scuola dell’infanzia e dall'inserimento dei più
piccoli.
E' importante favorire un clima sereno all'interno della scuola, affinchè i bambini di 3 anni
sperimentino in maniera tranquilla il distacco dall'ambiente familiare. Durante questo
primo periodo vengono fatti balli e canzoni per favorire la socializzazione;la routine
scolastica è scandita da momenti ben definiti ed attività che coinvolgono tutti i bambini nel
piccolo e grande gruppo.
Per stimolare la socializzazione e la cooperazione tra i bambini si è scelto di adottare il
libro “ UN REGALO DIVERSO” di Kalandraka. La storia racconta di un regalo di compleanno
davvero speciale. Il protagonista del libro è Marcel che il giorno del suo compleanno invita
l’amico Tristan a casa sua per una merenda. Quest’ultimo si presenta con un pacchettino e
quando Marcel lo apre vi trova dentro un ritaglio di stoffa avanzato da delle tende. Marcel
con la sincerità tipica dei bambini, risponde che avrebbe preferito una “trottola” ,ma poi
con il passare del tempo si rende conto di quanto utile venga ad essere il regalo, per ogni
cosa che vanno a fare insieme durante la giornata. Una storia tenerissima e realista che
mostra non solo come i bambini sappiano essere felici con poco , in quanto il pezzettino di
stoffa diventa con l’aiuto della fantasia il più bel strumento di gioco, ma anche come
tramite la condivisione e lo stare insieme possa aumentare lo spirito di gruppo. In questo
modo si vuole avvicinare i bambini nel nuovo ambiente, che è la scuola rendendo il più
sereno e graduale possibile il distacco dall’ambiente famigliare.
Tempi: settembre-novembre
Spazi: sezione, salone e giardino
3
TRAGUARDI DI SVILUPPO
OBIETTIVI DI COMPETENZA
3 ANNI
1.Sviluppa il senso dell’identità
personale, percepisce le proprie
esigenze e dei propri sentimenti, sa
esprimerli in modo sempre più
adeguato.
4 ANNI
5 ANNI
 Accetta serenamente il distacco dalla  Riprende serenamente la frequenza
famiglia
della scuola
 Diventa progressivamente autonomo  Mette a disposizione degli altri le
rispetto ai proprio bisogni personali
proprie cose
 Partecipa ai giochi in piccolo e
 Partecipa ai giochi in piccolo e
grande gruppo
grande gruppo
 Partecipa ai giochi in piccolo e
grande gruppo
 Conosce e pratica gesti di cura verso
i compagni
 Vive positivamente nuove esperienze  Partecipa attivamente ai vari
e la routine scolastica
momenti della giornata
 Partecipa attivamente ai vari
momenti della giornata (appellocalendario)
(dal c.e. Il sé e l’altro)
2.Sa collocare le azioni quotidiane nel
tempo della giornata e della settimana
(dal c.e. La conoscenza del mondo)
3.Ascolta e comprende narrazioni,
 Sa mantenere un tempo di ascolto
racconta e inventa storie, chiede e offre
adeguato
spiegazioni, usa il linguaggio per
progettare attività e per definirne regole
 Ascolta e comprende storie e
racconti
 Ascolta e comprende storie e
racconti
 Partecipa attivamente e in modo
pertinente alla discussione
esprimendo idee e ipotesi
 Accetta con gioia la presenza di un
famigliare nell’ambiente scolastico
 Accetta con gioia la presenza di un
famigliare nell’ambiente scolastico
(dal c.e. I discorsi e le parole)
4.Il bambino sa di avere una storia
 Accetta con gioia la presenza di un
personale e famigliare,conosce le
famigliare nell’ambiente scolastico
tradizioni della famiglia,della comunità e
le mette a confronto con altre
(dal c.e. Il sé e l’altro)
4
ATTIVITA' PREVISTE PER IL
RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI
1° TRAGUARDO DI SVILUPPO
3 ANNI
o
4 ANNI
Giochi di accoglienza
nell'ambiente esterno per
favorire la socializzazione
o
o
2° TRAGUARDO DI SVILUPPO
o
o
3° TRAGUARDO DI SVILUPPO
o
o
o
o
4° TRAGUARDO DI SVILUPPO
o
Ripetizione delle attività di
routine (cartellone appello,
giorno della settimana..)
Canzone della sveglia ritmica e
realizzazione di un libretto sulle
routine
o
Lettura del libro “Un regalo
diverso”
Conversazione guidata sul tema
dell'amicizia e dell'importanza di
far parte di un gruppo
Attività pratiche relative al libro
e giochi di socializzazione
Realizzazione di un cartellone
o
Realizzazione di canzoni,balli e
festa dei nonni
5
o
o
o
o
o
5 ANNI
Giochi di accoglienza
nell'ambiente esterno per favorire
la socializzazione
Realizzazione di un dono di
bentornato e benvenuto per ogni
bambino
o
Svolgimento autonomo delle
attività di routine (cartellone
appello, giorno della settimana..)
Canzone della sveglia ritmica e
realizzazione di un libretto sulle
routine
o
Lettura del libro “Un regalo
diverso”
Conversazione guidata sul tema
dell'amicizia e dell'importanza di
far parte di un gruppo
Attività pratiche relative al libro e
giochi di socializzazione
Realizzazione di un cartellone
o
Realizzazione di canzoni, balli e
festa dei nonni
o
o
o
o
o
o
Giochi di accoglienza
nell'ambiente esterno per
favorire la socializzazione
Realizzazione di un dono di
bentornato e benvenuto per ogni
bambino
Svolgimento autonomo delle
attività di routine (cartellone
appello, giorno della settimana..)
Canzone della sveglia ritmica e
realizzazione di un libretto sulle
routine
Lettura del libro “un regalo
diverso”
Conversazione guidata sul tema
dell'amicizia e dell'importanza di
far parte di un gruppo
Attività pratiche relative al libro e
giochi di socializzazione
Realizzazione di un cartellone
Realizzazione di canzoni,balli e
festa dei nonni
Sei folletti nel mio cuore
Nella quotidianità i bambini provano varie emozioni, tuttavia non sempre riescono a
riconoscerle ed a esprimerle in modo adeguato.
Con il progetto si vuole trasmettere ai bambini il messaggio che tutte le emozioni, anche
quelle apparentemente negative,come rabbia o paura, fanno parte dell’essere umano e
tutti,grandi e piccini si trovano a “conviverci” nei diversi contesti senza per questo
doversene vergognare.
Le insegnanti hanno pensato di utilizzare "Sei folletti nel mio cuore" di Rosalba Corallo,
edizioni Erickson. Le insegnanti hanno pensato di utilizzare il libro "Sei folletti nel mio
cuore" di Rosalba Corallo, edizioni Erickson.
La storia narra di un bimbo di nome Tommy che si sente preso in giro da adulti e
compagni perché troppo sensibile.
Un giorno Tommy scopre che il suo cuore è abitato da sei minuscoli folletti: Gaietto,
Stuporello, Tremolino, Lacrimoso, Scatto e Sputacchione, e che sono proprio loro i
colpevoli della sua eccessiva sensibilità!
Sarebbe disposto a tutto pur di liberarsene, ma come fare? Sarà la streghetta Renza,
misteriosa inquilina del suo frigorifero, a offrirgli il suo aiuto. Ma le conseguenze saranno
imprevedibili..."
Un libro che parla al cuore di grandi e piccini con la gioia, lo stupore, la paura, la tristezza,
la rabbia e il disgusto dei suoi protagonisti, insegnando il valore e l’importanza di ogni
singola emozione.
Il libro verrà letto a puntate per assaporare lentamente le avventure di Tommy e dei sei
folletti che abitano il suo cuore e tramite il dialogo, la riflessione e varie attività pratiche si
cercherà di avvicinare i bambini alla presa di coscienza di tutte le emozioni.
Tempi: dicembre-marzo
Spazi: sezione, salone
6
TRAGUARDI DI SVILUPPO
OBIETTIVI DI COMPETENZA
3 ANNI
1 Ascolta e comprende
narrazioni,racconta e inventa
storie,chiede e offre spiegazioni,usa
il linguaggio per progettare attività
e definirne regole.
(dal c.e i discorsi e le parole)
2 Inventa storie e sa esprimerle
attraverso la drammatizzazione,il
disegno,la pittura e altre attività
manipolative;utilizza materiali e
strumenti,tecniche espressive e
creative;esplora le potenzialità
offerte dalle tecnologie
4 ANNI
5 ANNI
 Ascolta un breve racconto.
 Risponde a semplici domande di
comprensione.
 Partecipa spontaneamente alle
conversazioni
 Coglie gli elementi principali
della storia raccontata.
 Ascolta e comprende un
racconto.
 Partecipa spontaneamente alle
conversazioni
 Coglie gli elementi principali
della storia raccontata.
 Ascolta,comprende ed esprime
riflessioni rispetto ad un
racconto.
 Partecipa spontaneamente alle
conversazioni
 Coglie più particolari della storia
raccontata
 Sperimenta varie tecniche
espressive.
 Manipola e costruisce con
materiali diversi.
 Realizza degli elaborati con
creatività
 Usa in maniera autonoma
diverse tecniche graficopittoriche.
 Usa il colore e sperimenta
tecniche nuove sia
autonomamente che su
consegna
 Realizza degli elaborati con
creatività
 Usa in maniera autonoma
diverse tecniche graficopittoriche.
 Usa il colore e sperimenta
tecniche nuove sia
autonomamente che su
consegna
 Realizza degli elaborati con
creatività
(dal c.e.immagini suoni,colori).
7
ATTIVITA' PREVISTE PER IL
RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI
1° TRAGUARDO DI SVILUPPO
3 ANNI


2° TRAGUARDO DI SVILUPPO





4 ANNI
Lettura “sei folletti nel mio
cuore”
Conversazioni guidate

Realizzazione di un libretto che
rappresentano i sei folletti
Realizzazione di un libretto con
le varie espressioni facciali
attraverso diverse tecniche
pittoriche
Rappresentazione dei sei folletti
nei cartelloni con diverse
tecniche pittoriche e con le parti
del viso mobili
Realizzazione di un cartellone
con rappresentato il termometro
delle emozioni
Realizzazione dei visi dei folletti
sotto forma di marionette
attraverso diverse tecniche
pittoriche


8




5 ANNI
Lettura “sei folletti nel mio
cuore”
Conversazioni guidate

Realizzazione di un libretto che
rappresentano i sei folletti
Realizzazione di un libretto con
le varie espressioni facciali
attraverso diverse tecniche
pittoriche
Rappresentazione dei sei folletti
nei cartelloni con diverse
tecniche pittoriche e con le parti
del viso mobili
Realizzazione di un cartellone
con rappresentato il termometro
delle emozioni
Realizzazione dei visi dei folletti
sotto forma di marionette
attraverso diverse tecniche
pittoriche






Lettura “sei folletti nel mio
cuore”
Conversazioni guidate
Realizzazione di un libretto che
rappresentano i sei folletti
Realizzazione di un libretto con
le varie espressioni facciali
attraverso diverse tecniche
pittoriche
Rappresentazione dei sei folletti
nei cartelloni fatti con diverse
tecniche pittoriche e con le parti
del viso mobili
Realizzazione di un cartellone
con rappresentato il termometro
delle emozioni
Realizzazione dei visi dei folletti
sotto forma di marionette
attraverso diverse tecniche
pittoriche
Emozioni … in arte e musica.
Nella seconda metà dell’anno scolastico vogliamo avvicinare i bambini a “giocare” con
l’arte e le emozioni. I bambini, in generale, sono molto sensibili e ricettivi verso l’arte che
fa nascere e stimola in loro sentimenti e pensieri con l’immaginazione e creatività, li
motiva nelle attività e nella condivisione di molte esperienze. Faremo osservare ai bambini
alcuni quadri di artisti famosi come “Ritratto” di Van Gogh, la “Bambina con i giocattoli” di
Renoir, l’ “albero della vita” di Klimt, “L’urlo” di Munch e il Quadro di Paul Klee. Attraverso
un dialogo concreto con i compagni di sezione e l’insegnante, il bambino esprime una
vasta gamma di sensazioni ed emozioni basate sulla felicità, rabbia, tristezza, paura e
meraviglia. Utilizzeremo diverse tecniche pittoriche (acquerelli, gessetti, tempera ecc…)in
modo che ogni bambino possa associare un colore ad ogni emozione provata ( es.felicità
colore verde, per la rabbia il colore rosso ecc…). Avvicineremo successivamente i bambini
all’ascolto di alcuni brani musicali di artisti famosi (come ad esempio Mozart, Chopin, Off
ecc) in modo che il bambino attraverso le andature del corpo e la mimica del viso possa
giocare e divertirsi esprimendo ciò che la musica suscita in lui. Alla fine del percorso
costruiremo su un cartellone una “casetta delle emozioni” dove ogni bambino ha la
possibilità di attaccare il contrassegno dell’emozione provata all’arrivo a scuola o durante i
vari momenti della giornata scolastica.
Tempo: Marzo-Maggio
Spazi: sezione-salone
9
TRAGUARDI DI SVILUPPO
1. Il bambino comunica, esprime
emozioni, racconta, utilizzando le
varie possibilità che il linguaggio
del corpo consente.
(dal c.e immagini, suoni, colori)
2. Inventa storie e sa esprimerle
attraverso la drammatizzazione, il
disegno, la pittura e le altre attività
manipolative; utilizza materiali e
strumenti, tecniche espressive e
creative, esplora le potenzialità
offerte dalle tecnologie
OBIETTIVI DI COMPETENZA
3 ANNI
4 ANNI
5 ANNI
 Conoscere ed osservare una
serie di opere d’arte che
suscitano le emozioni di felicità,
tristezza, paura, rabbia e
stupore.
 Rispondere ad alcune semplici
domande .
 Saper esprimere sensazioni e le
emozioni.
Cogliere il colore prevalente
dell’opera d’arte associandola
all’emozione.
 Conoscere ed osservare una
serie di opere d’arte che
suscitano le emozioni di felicità,
tristezza, paura, rabbia e
stupore.
 Conversazione guidata sulle
opere d’arte.
 Saper esprimere e ri-conoscere
l’emozione prevalente
associando un colore.
 Saper riprodurre le opere d’arte
con diverse tecniche grafico –
pittoriche.
 Riuscire ad esprimere
l’emozione provata con il
disegno.
 Saper riprodurre le emozioni
attraverso la realizzazione di un
semplice progetto.
 Saper riprodurre le opere d’arte
con diverse tecniche grafico –
pittoriche.
 Riuscire ad esprimere
l’emozione provata con il
disegno.
 Saper riprodurre le emozioni
attraverso la realizzazione di un
semplice progetto.
 Saper riprodurre le opere d’arte
con diverse tecniche grafico –
pittoriche.
 Riuscire ad esprimere
l’emozione provata con il
disegno.
 Saper riprodurre le emozioni
attraverso la realizzazione di un
semplice progetto.
 Saper ascoltare alcuni brani
musicali.
 Saper associare l’emozione ad
un brano musicale.
 Assumere con l’andatura del
corpo e la mimica facciale
l’emozione provata.
 Saper ascoltare alcuni brani
musicali.
 Saper associare l’emozione ad
un brano musicale.
 Assumere con l’andatura del
corpo e la mimica facciale
l’emozione provata.
 Saper ascoltare alcuni brani
musicali.
 Saper associare l’emozione ad
un brano musicale.
 Assumere con l’andatura del
corpo e la mimica facciale
l’emozione provata.



Conoscere ed osservare
una serie di opere d’arte
che suscitano le emozioni
di felicità, tristezza, paura,
rabbia e stupore.
Conversazione guidata sulle
opere d’arte.
Saper esprimere e riconoscere l’emozione
prevalente associando un
colore.
(dal c.e immagini, suoni, colori)
3. Scopre il paesaggio sonoro
attraverso attività di percezione e
produzione musicale utilizzando
voce, corpo e oggetti.
(dal c.e. immagini, suoni, colori)
10
ATTIVITA’ PREVISTE
PER IL
RAGGIUNGIMENTO
DEGLI OBIETTIVI
3 ANNI
4 ANNI
5 ANNI
1° TRAGUARDO
DI SVILUPPO

Osservare, uno alla volta,
alcune opere d’arte e
rispondere a semplici
domande: ”cosa sentite
guardando i quadri?, che
cosa provate?, perché sono
stati usati questi colori
piuttosto che altri? ,siete
contenti o arrabbiati? ecc.

Osservare, uno alla volta,
alcune opere d’arte e
rispondere a semplici
domande: ”cosa sentite
guardando i quadri?, che
cosa provate?, perché sono
stati usati questi colori
piuttosto che altri? ,siete
contenti o arrabbiati? ecc.

Osservare, uno alla volta,
alcune opere d’arte e
rispondere a semplici
domande: ”cosa sentite
guardando i quadri?, che
cosa provate?, perché sono
stati usati questi colori
piuttosto che altri? ,siete
contenti o arrabbiati? ecc.
2° TRAGUARDO
DI SVILUPPO

Riprodurre, seguendo la
traccia sul foglio, con diverse
tecniche grafico-pittoriche
alcune opere d’arte
utilizzando il colore
prevalente.
Ascoltando una musica su un
cd realizzare sul foglio un
disegno.
Realizzazione della casa delle
emozioni su un cartellone.

Riprodurre, seguendo la
traccia sul foglio, con diverse
tecniche grafico-pittoriche
alcune opere d’arte
utilizzando il colore
prevalente.
Ascoltando una musica su un
cd realizzare sul foglio un
disegno.
Realizzazione della casa delle
emozioni su un cartellone.

Riprodurre con diverse
tecniche grafico-pittoriche
alcune opere d’arte
utilizzando il colore
prevalente.
Ascoltando una musica su un
cd realizzare sul foglio un
disegno.
Realizzazione della casa delle
emozioni su un cartellone.


3° TRAGUARDO
DI SVILUPPO

Ascoltare un cd audio con
alcuni brani musicali e
riprodurre con le andature
del corpo e la mimica facciale
i tratti che caratterizzano
ogni emozione.



Ascoltare un cd audio con
alcuni brani musicali e
riprodurre con le andature
del corpo e la mimica facciale
i tratti che caratterizzano
ogni emozione.
11



Ascoltare un cd audio con
alcuni brani musicali e
riprodurre con le andature
del corpo e la mimica facciale
i tratti che caratterizzano
ogni emozione.
“ EMOZIONI IN GIOCO “
Il percorso che vogliamo realizzare è “alfabetizzare alle emozioni” e nasce dall’esigenza di
fornire al bambino strumenti per conoscere e riconoscere il linguaggio delle emozioni.
L’azione didattica si soffermerà in particolar modo su ciò che il bambino prova in una
precisa circostanza, per aiutarlo ad analizzare le diverse emozioni e sensazioni percepite
fisicamente e dar loro un nome.
Dare un nome a ciò che sta avvenendo in lui lo aiuterà poi, non solo a conoscere le
emozioni ma a riconoscerle successivamente, in sé stesso e negli altri, in un allenamento
che durerà tutta la vita.
Lo scenario della scuola è teatro ideale perché il bambino possa vivere e consolidare la sua
affettività, offrendogli la possibilità di mettersi in gioco, per la prima volta, in un ambiente
diverso da quello familiare.
Partendo dalle motivazioni sopra citate e dalla lettura dei bisogni emotivi dei bambini di
questa specifica fascia di età, il percorso “Emozioni in gioco” si propone di offrire ai
bambini la possibilità di: manifestare i propri stati d’animo, conoscere e riconoscere le
emozioni e raccontare sensazioni.
La rabbia, la felicità, la tristezza, la paura, lo stupore e il disgusto sono gli aspetti emotivi
su cui ruoterà l’intero percorso che vedrà le diverse emozioni trattate da un punto di vista
ludico - narrativo con la lettura di storie e la realizzazione di giochi, attività ed esperienze.
Tempi: dicembre – maggio
(il percorso sarà trasversale a tutta la programmazione annuale)
Spazi: salone e sezioni
12
TRAGUARDI DI SVILUPPO
OBIETTIVI DI COMPETENZA
3 ANNI
1.Ascolta e comprende
narrazioni,racconta e inventa
storie,chiede e offre spiegazioni,usa il
linguaggio per progettare attività e
definirne regole.
4 ANNI
5 ANNI
 Ascolta e comprende storie, racconti,  Ascolta e comprende storie, racconti,  Ascolta,comprende ed esprime
narrazioni
narrazioni
riflessioni rispetto ad un racconto.
 Risponde a semplici domande di
 Coglie gli elementi principali della
 Coglie più particolari della storia
comprensione.
storia raccontata.
raccontata
(dal c.e i discorsi e le parole)
2. Sa esprimere e comunicare agli altri
emozioni, sentimenti, argomentazioni
attraverso il linguaggio verbale che
utilizza in differenti situazioni
comunicative.
(dal c.e. i discorsi e le parole)
 Riconosce e comunica emozioni e
 Riconosce e comunica emozioni e
 Riconosce e comunica emozioni e
stati d’animo
stati d’animo
stati d’animo
 Parla di sé e delle proprie esperienze  Parla di sé e delle proprie esperienze  Rielaborare e comunicare esperienze
e vissuti
3. Prova piacere nel movimento e
sperimenta schemi posturali e motori,li
applica nei giochi individuali e di
gruppo, anche con l’uso di piccoli
attrezzi ed è in grado di adattarli alle
situazioni ambientali all’interno della
scuola e all’aperto
 Prova piacere nel muoversi in un
contesto creativo e comunicativo
 Si mette in relazione con sé, gli altri
e l’ambiente usando il corpo
 Prova piacere nel muoversi in un
contesto creativo e comunicativo
 Si mette in relazione con sé, gli altri
e l’ambiente usando il corpo
 Prova piacere nel muoversi in un
contesto creativo e comunicativo
 Si mette in relazione con sé, gli altri
e l’ambiente usando il corpo
 Esprime emozioni e sentimenti
attraverso il corpo
 Sperimentare diverse tecniche
espressive
 Usare in maniera sempre più
autonoma le tecniche e i materiali
sperimentati
 Usare in maniera autonoma diverse
tecniche espressive
 Usare i linguaggi espressivi per
esprimersi e rappresentare
(dal c.e. il corpo in movimento)
4. Inventa storie e sa esprimerle
attraverso la drammatizzazione, il
disegno, la pittura e altre attività
manipolative; utilizza materiali e
strumenti, tecniche espressive e
creative; esplora le potenzialità offerte
dalle tecnologie.
(dal c.e. immagini, suoni, colori)
13
ATTIVITA’ PREVISTE PER IL
RAGGIUNGIMENTO DEGLI
OBIETTIVI
3 ANNI
1° TRAGUARDO DI SVILUPPO

2° TRAGUARDO DI SVILUPPO

3° TRAGUARDO DI SVILUPPO
4°TRAGUARDO DI SVILUPPO
4 ANNI
Lettura di libri in cui i personaggi si
trovano a vivere emozioni diverse.
Conversazione guidata relativa alla
storia letta
Conversazione guidata relativa alle
diverse emozioni che i bambini
hanno vissuto nella loro esperienza
attraverso attività ludiche e di gioco


Giochi di movimento in cui i bambini
esprimono le diverse emozioni
mediante il linguaggio del corpo e la
mimica facciale

Al termine di ogni gioco o attività
verrà lasciato spazio al bambino di
rivivere l’esperienza fatta attraverso
l’attività grafico-pittorica utilizzando
diverse tecniche espressive
Lettura di libri in cui i personaggi si
trovano a vivere emozioni diverse.
Conversazione guidata relativa alla
storia letta
Conversazione guidata relativa alle
diverse emozioni che i bambini
hanno vissuto nella loro esperienza
attraverso attività ludiche e di gioco


Giochi di movimento in cui i bambini
esprimono le diverse emozioni
mediante il linguaggio del corpo e la
mimica facciale

Giochi di movimento in cui i bambini
esprimono le diverse emozioni
mediante il linguaggio del corpo e la
mimica facciale

Al termine di ogni gioco o attività
verrà lasciato spazio al bambino di
rivivere l’esperienza fatta attraverso
l’attività grafico-pittorica utilizzando
diverse tecniche espressive

Al termine di ogni gioco o attività
verrà lasciato spazio al bambino di
rivivere l’esperienza fatta attraverso
l’attività grafico-pittorica utilizzando
diverse tecniche espressive

14
5 ANNI

Lettura di libri in cui i personaggi si
trovano a vivere emozioni diverse.
Conversazione guidata relativa alla
storia letta
Conversazione guidata relativa alle
diverse emozioni che i bambini
hanno vissuto nella loro esperienza
attraverso attività ludiche e di gioco
PROGETTO SPECIFICO DELLE ATTIVITÀ POMERIDIANE DEL GRUPPO MEDI
Per i bambini del gruppo medi è previsto un progetto, per gruppo omogeneo, in orario
pomeridiano.
Il progetto rivolto ai bambini di quattro anni permette di approfondire alcune tematiche
quali piccole norme di comportamento, i colori secondari, l’identità personale e altre
riguardanti sia l’ambito logico matematico che quello linguistico.
L’obiettivo è quello di favorire e stimolare la curiosità dei bambini e di trasmettere loro
l’idea che, attraverso i sistemi simbolici, l’esperienza vissuta può essere rappresentata e
trasmessa agli altri.
Partendo dalla conoscenza che i bambini hanno già dei colori primari si arriverà con la
lettura di una storia e la realizzazione di un laboratorio pittorico ad imparare quali sono i
colori secondari. La conoscenza di questi colori ci porterà nella prima parte dell’anno ad
affrontare i colori dell’autunno per poi riprendere il tema delle stagioni lungo tutto l’anno
attraverso letture e attività creative.
Affronteremo poi la tematica del corpo iniziando da alcuni disegni e schede sulla propria
identità personale per poi arrivare a sperimentare alcuni concetti: quantità (tanti – pochi),
distanza (vicino – lontano), spazio (sotto – sopra) e lunghezza (lungo – corto);dopo averli
vissuti il bambino può operare con questi in varie attività, giochi e schede.
Attraverso giochi, immagini, discussioni di gruppo, si opera inoltre sui ritmi, sulle
seriazioni, sulla classificazione di oggetti .
Poiché fondamentale è la capacità di esprimere e di comunicare il proprio pensiero e i
propri bisogni anche con i bambini medi si opera sull’aspetto grafico, comunicativo ed
espressivo del linguaggio.
I bambini sperimentano l’importanza di “lasciare traccia di sé”, eseguono segni grafici in
modo libero e creativo, per cogliere la distinzione tra vari tipi di segni e materiali (quali
colori a tempera, pennarelli, matite, matite colorate, cere, nonché farina, sabbia, argilla).
Si utilizzano cartelloni, fogli di varie dimensioni, per tracciare linee e percorsi e per
sperimentare il segno grafico all’interno dei diversi spazi.
Tempi: ottobre- maggio
Spazi: sezione-salone
15
TRAGUARDI DI SVILUPPO
1. Inventa storie e sa esprimerle
attraverso la drammatizzazione,il
disegno,la pittura e altre attività
manipolative;utilizza materiali e
strumenti,tecniche espressive e
creative;esplora le potenzialità
offerte dalle tecnologie
OBIETTIVI DI COMPETENZA
ATTIVITÀ
 usa in maniera autonoma diverse
tecniche grafico-pittoriche


Schede operative sulle regole
comportamentali da tenere a
scuola
Disegni e schede operative
sui colori
TEMPI
Ottobre -maggio
(dal c.e.immagini suoni,colori)
2.Riconosce il proprio corpo, le
diverse parti e rappresenta il corpo in
fermo e in movimento
(dal c.e. il corpo in movimento)
 Conosce, percepisce, usa le diverse
parti del corpo.
 Sa ricomporre la figura umana
 Rappresenta in modo completo la
figura umana




Giochi di movimento.
Disegni.
Canzoni e balli.
Schede operative
Ottobre-dicembre
3.Individua le posizioni di oggetti e
persone nello spazio,usando termini
come avanti/indietro,
sopra/sotto,destra/sinistra ecc;segue
correttamente un percorso sulla base
di indicazioni verbali
 Riconosce e usa gli indicatori spaziali
(dentro/fuori,davanti
/dietro,sopra/sotto,vicino/ lontano)
(dal c.e. la conoscenza del mondo)
16



Giochi di movimento.
Schede operative.
Balli
4. Il bambino raggruppa e ordina
oggetti e materiali secondo criteri
diversi, ne identifica alcune
proprietà,confronta e valuta
quantità; utilizza simboli per
registrarle, esegue misurazioni
usando strumenti alla sua portata.
(dal c.e. la conoscenza del mondo)
 Riconosce e descrivere
intuitivamente le forme degli oggetti.
 Riconosce e descrive alcune
caratteristiche di figure piane.
 Classifica oggetti, immagini o
persone in base a uno o più attributi.
 Ordina piccole quantità.
 Sviluppa la capacità di ordinare,
confrontare, misurare.
 Orienta la penna per tracciare lettere
in stampato grande




Realizzazione di collage con
le forme geometriche.
Costruzione di cartelloni con
le forme per giocare ad
associare oggetti con “la
forma di…”
Giochi con le quantità.
Schede operative.
Gennaio – maggio
5.si avvicina alla lingua
scritta,esplora e sperimenta prime
forme di comunicazione attraverso la
scrittura incontrando anche le
tecnologie digitali e i nuovi media.
 Riconosce il proprio nome e lo scrive
partendo da sx e andando verso dx.


(dal c.e. i discorsi e el parole)
17
Pregrafismi semplici su
cartelloni, su foglio libero.
Sperimentare la scrittura del
proprio nome.
PROGETTO SPECIFICO DELLE ATTIVITÀ POMERIDIANE DEL GRUPPO GRANDI
La programmazione annuale prevede un percorso specifico per i bambini grandi, che si
svolge al pomeriggio mentre i piccoli riposano, che si sviluppa in due grandi
nuclei:linguistico- espressivo e logico-matematico.
Durante la settimana scolastica le varie proposte vengono alternate, valutando anche la
motivazione e i bisogni dei bambini.
Per l’area linguistica espressiva l’obiettivo è quello di favorire l’alfabetizzazione
emergente, precedente all’insegnamento formale di lettura e scrittura, che i bambini,
affronteranno poi nella scuola di grado successivo.
Con questo intervento si vogliono stimolare i bambini ad accrescere la loro curiosità verso
la lingua scritta, favorendo l’emergere di ipotesi di lettura ed esperimenti di scrittura.
Attraverso vari giochi ed esperienze i bambini sono stimolati a prestare attenzione alle
“scritte” incontrate nella quotidianità e ai suoni (fonemi) che servono per riprodurre le
parole.
Oltre alle attività di riflessione, conversazione e libera espressione sono previste anche
attività più strutturate per conoscere lo spazio foglio ed imparare a gestirlo in maniera
autonoma , ed esercizi specifici di prescrittura.
Parallelamente alle attività linguistiche espressive, si propongono, attraverso un approccio
ludico, esperienze che permettano ai bambini di affrontare concetti logico –matematici.
Sperimentando, il bambino impara a confrontare, a ordinare, a compiere stime
approssimative, a formulare ipotesi e verificarle con strumentazioni adeguate, a
interpretare e intervenire consapevolmente sul mondo. Osservando la realtà che lo
circonda, il bambino scopre che il nostro quotidiano è ricco di numeri e quantità.
In entrambi gli ambiti oltre alle attività pratiche, si riservano momenti per le conversazioni,
guidate e spontanee, per favorire l’emergere del senso critico di ogni bambino.
Tempi: ottobre- maggio
Spazi: sezione
18
TRAGUARDI DI SVILUPPO
1.Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo
criteri diversi, ne identifica alcune proprietà,confronta e
valuta quantità; utilizza simboli per registrarle, esegue
misurazioni usando strumenti alla sua portata.
(dal c.e. la conoscenza del mondo)
OBIETTIVI DI COMPETENZA
 Opera con figure
geometriche, grandezze e
misure
 Discrimina oggetti in base a
criteri dati
 Esegue associazioni logiche
 Riconosce e riproduce segni
e simboli convenzionali
 Riconosce i numeri nella
realtà
 Scopre le caratteristiche del
numero come simbolo
ATTIVITÀ





2.Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il
proprio lessico,comprende parole e discorsi,fa ipotesi sui
significati.
 Sa leggere immagini e le sa
descrivere
 Percepisce le diversità
fonetica
(dal c.e. I discorsi e le parole)






19
Costruzione di insiemi
attraverso attività
pratiche e schede
operative.
Individuazione degli
appartenenti/estranei
ad un insieme
attraverso giochi e
schede operative.
Giochi sul confronto di
grandezze e sulle
forme geometriche
Utilizzo di strumenti di
calcolo/misura
convenzionali.
Risoluzione di
problemi
Giochi con i numeri
Schede operative
Filastrocche,
conte,giochi di
associazione tra
parole e gesti.
Gioco della scrittura
collettiva
Giocare con i fonemi
utilizzando immagini
Filastrocche,giochi
con le rime
TEMPI
Ottobre - maggio
Ottobre - maggio

3.individua le posizioni di oggetti e persone nello
spazio,usando termini come
avanti/indietro,sopra/sotto,destra/sinistra ecc;segue
correttamente un percorso sulla base di indicazioni
verbali

(dal c.e. la conoscenza del mondo)

4.Sperimentarime,filastrocche,drammatizzazioni;
inventa nuove parole cerca somiglianze e analogie
tra i suoni e i significati.
(dal c.e. i discorsi e le parole)









Sa eseguire un percorso
Esercita la motricità fine
Esercita la
corrispondenza occhiomano
Segue l’orientamento da
sinistra a destra
Riconosce,scompone e
ricompone i suoni delle
parole.
Coglie la struttura
fonetica delle parole
Individua e rispetta i
riferimenti topologici nel
foglio
Esercita la motricità fine

Ottobre - maggio








20
Schede operative
Giochi di parole
Giochi con i fonemi
vocalici e consonantici
Giochi con immagini
Filastrocche
Schede operative
Eseguire pregrafismi
sul foglio bianco e
quadrettato
Giochi di scrittura
spontanea
Schede operative sul
quadernone
Ottobre - maggio
LABORATORI IN LINGUA INGLESE
È previsto un primo approccio alla lingua inglese per coinvolgere i bambini attraverso
diverse attività per guidarli ad un incontro immediato e spontaneo con nuovi suoni.
La maggior parte degli interventi previsti per i bambini grandi viene affrontata in forma
ludica e con particolare rispetto dei tempi e dei ritmi di ciascun bambino in armonia con il
proprio sviluppo.
In particolare quest’anno il progetto di lingua inglese seguirà la tematica della
programmazione annuale con la realizzazione di alcuni laboratori. I bambini, accompagnati
dalla lettura di testi molto semplici e dall’ascolto di alcune canzoncine, saranno guidati alla
conoscenza delle principali emozioni che si possono provare nella propria esperienza. Lo
scopo infatti del progetto è quello di stimolare i bambini all’apprendimento di semplici
espressioni e vocaboli della lingua inglese attraverso attività divertenti, creative e di
ascolto.
Tempi: durata annuale
Spazi: salone e sezione
21
TRAGUARDI DI SVILUPPO
1. Ascolta e comprende narrazioni,racconta e
inventa storie,chiede e offre spiegazioni,usa il
linguaggio per progettare attività e definirne regole.
(dal c.e i discorsi e le parole)
2. Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue
diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei
linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia.
(dal c.e. i discorsi e le parole)
3. Inventa storie e sa esprimerle attraverso la
drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre
attività manipolative; utilizza materiali e strumenti,
tecniche espressive e creative; esplora le
potenzialità offerte dalle tecnologie.
(dal c.e. immagini, suoni, colori)
OBIETTIVI DI COMPETENZA
ATTIVITÀ
Ascolta e comprende un testo
Riorganizza le fasi di una storia
Arricchisce il proprio lessico
Racconta e riflette su esperienze e vissuti
personali

Lettura di semplici libri in cui i protagonisti
vivono differenti emozioni e successiva
conversazione guidata
 Ascolta e riproduce suoni e vocaboli
 Comprende il significato di vocaboli e di brevi
espressioni
 Ricorda vocaboli, espressioni, filastrocche e
canzoncine riconducibili alle emozioni

Ascolto e riproduzione verbale dei principali
vocaboli relativi alle emozioni trattate
attraverso canzoncine, filastrocche e giochi
con il corpo
 Esprime emozioni e stati d’animo attraverso
l’attività grafico-pittorica con l’utilizzo di diversi
materiali e differenti tecniche espressive

Realizzazione grafico-pittorica
dell’espressione facciale relativa alle diverse
emozioni
Realizzazione di una scatolina in cui verrà
“inserita” l’emozione





22
PROGETTO IRC (insegnamento religione cattolica)
La scuola dell’infanzia rappresenta, per i bambini, il primo ambiente extrafamiliare di tipo
sociale, luogo privilegiato per compiere i primi passi di una crescita equilibrata.
In questo clima di confronto sereno ed educativo con il mondo esterno, si inserisce
l’insegnamento della Religione Cattolica (I.R.C.), tappa fondamentale per il completamento
del percorso formativo esercitato nella Scuola dell’Infanzia e per la maturazione di
un’identità anche in ambito religioso.
La nostra scuola dell’infanzia, di ispirazione cristiana, segue le indicazioni del progetto
educativo “adesso ti spiego” per le scuole paritarie appartenenti alla federazione FISM in
cui si indicano come obiettivi per la formazione armonica della persona:“il rispetto di sé,
degli altri e dell’ambiente, la solidarietà, la giustizia e l’impegno ad agire per il bene
comune, i valori della vita, dell’accoglienza, della condivisione, della tolleranza, della pace
e di tutto quanto può rendere più bella la convivenza.”
Momenti fondamentali per affrontare le tematiche religiose con i bambini, sono soprattutto
le feste cristiane, in cui il messaggio cristiano si combina con il momento di festa che viene
vissuto direttamente dai bambini e soprattutto con il clima di attesa che solitamente si
crea, attraverso la realizzazione di doni e la memorizzazione di poesie a tema.
Per un ulteriore approfondimento vedere nel POF la parte relativa all’ “Integrazioni alle
Indicazioni Nazionali relative all’ insegnamento della religione cattolica nelle scuole FISM”
In particolare quest’anno il progetto IRC verrà svolto da tutti i bambini nei periodi
principali dell’anno come il Natale e la Pasqua; mentre i bambini medi e grandi
conosceranno la figura di San Francesco e in particolare il Cantico delle Creature.
Tempi: durata annuale
Spazi: sezioni, salone
23
TRAGUARDI DI SVILUPPO
OBIETTIVI DI COMPETENZA
3 ANNI
Il bambino pone domande sui temi
esistenziali e religiosi, sulle diversità
culturali, su ciò che è bene o male,
sulla giustizia e ha raggiunto una
prima consapevolezza dei propri diritti
e doveri, delle regole del vivere
insieme.
 Impara alcune preghiere
 Conosce l’esistenza di tradizioni
culturali e religiose
4 ANNI
 Impara e coglie il senso di alcune
preghiere
 Conosce alcuni simboli della
propria tradizione religiosa
 Conosce l’esistenza di tradizioni
culturali e religiose
 Ascolta la storia di san Francesco
e conosce il cantico delle creature
(dal C.E. Il sé e l’altro)
24
5 ANNI
 Impara e coglie il senso di alcune
preghiere
 Conosce l’ambiente chiesa, alcuni
simboli della propria tradizione
religiosa
 Conosce l’esistenza di tradizioni
culturali e religiose diverse
attraverso luoghi e simboli diversi
 Ascolta la storia di san Francesco
e conosce il cantico delle creature
ATTIVITA’ PREVISTE PER IL
RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI
3 ANNI

1° TRAGUARDO DI SVILUPPO



4 ANNI
Preghiera comunitaria
Narrazioni e schede relative
alle principali festività (San
Martino, Immacolata, Natale
e Pasqua)
Preparazione della recita di
Natale






25
Preghiera comunitaria
Narrazioni e schede relative
alle principali festività (San
Martino, Immacolata, Natale
e Pasqua
Preparazione della recita di
Natale
Visione di un breve video e
lettura della storia di San
Francesco. Al termine
conversazione guidata
Schede operative e libere
espressioni grafico-pittoriche
sulla storia narrata
Realizzazione di un mandala
e di un libretto sul cantico
delle creature
5 ANNI






Preghiera comunitaria
Narrazioni e schede relative
alle principali festività (San
Martino, Immacolata, Natale
e Pasqua
Preparazione della recita di
Natale
Visione di un breve video e
lettura della storia di San
Francesco. Al termine
conversazione guidata
Schede operative e libere
espressioni grafico-pittoriche
sulla storia narrata
Realizzazione di un mandala
e di un libretto tattile sul
cantico delle creature
PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE
Nella vita quotidiana i bambini incontrano i segnali stradali, i vigili, i semafori e solitamente
rispettano alcune regole del comportamento stradale perché le hanno apprese dai genitori.
Questo progetto intende avvicinare i bambini del gruppo grandi al tema della sicurezza
stradale in modo ludico per offrire loro l’occasione di capire l’importanza di rispettare un
codice di comportamento condiviso.
L’educazione stradale ha importanti funzioni educative: rafforza la sicurezza dei bambini,
consente il riconoscimento di alcuni segnali stradali, fa conoscere le regole della
circolazione, contestualizza e motiva alcune regole per la fruizione di spazi comuni e
pubblici.
Rapportarsi con gli spazi esterni meno strutturati permette ai bambini di prendere
maggiormente consapevolezza di se, degli altri e dell’ambiente circostante e soprattutto
dei comportamenti corretti per evitare situazioni pericolose.
SPAZI: Salone, sezioni
TEMPI : durata annuale
26
TRAGUARDO DI SVILUPPO
Individua le posizioni di oggetti e
persone nello spazio,usando termini
come avanti/indietro,
sopra/sotto,destra/sinistra ecc;segue
correttamente un percorso sulla base di
indicazioni verbali.
(dal C.E. La conoscenza del mondo)
OBIETTIVO DI COMPETENZA
ATTIVITA’
 Riconoscere e capire il significato di
alcuni segnali stradali e le principali
regole del codice stradale
 Individuare il rapporto causa-effetto
in un evento della strada.
 Riconoscere le figure istituzionali che
tutelano lo svolgersi ordinato delle
nostre attività in strada e in città
 Sviluppare comportamenti
responsabili verso regole e spazi
comuni
27




Discriminazione e lettura di
immagini rappresentanti i segnali
stradali
Giochi senso-motori e simbolici
Rappresentazione simbolica di un
percorso fatto
Visita di un vigile della zona per
illustrare le norme stradali da
adottare
PROGETTO SICUREZZA
Quando si parla di “sicurezza dei bambini” , il primo pensiero che viene in mente è
“protezione”, pensando subito alla sorveglianza e all'eliminazione dell'ambiente e di
tutti i fattori potenzialmente pericolosi per il bambino.
Questo è certamente valido se riferito alle prime fasi di vita del bambino, ma già nell'età
della scuola dell'infanzia l'idea di tenere i bambini sotto una “campana di vetro”, appare
utopica e controproducente se l'obiettivo è quello della loro sicurezza.
Poiché i bambini crescono è importante che poco alla volta diventino soggetti attivi nella
prevenzione degli incidenti ed è importante che che essi sviluppino le capacità di
proteggersi imparando ad individuare i rischi,per poterli evitare.
L'ambiente sicuro è una priorità per chi si occupa di infanzia e la promozione della
sicurezza deve prevedere il coinvolgimento dei bambini non solo come destinatari di
informazioni le quali non sempre sono comprensibili e di divieti che, in quanto tali, sarebbe
“interessante “ trasgredire.
La sicurezza è una dimensione dinamica, che passa attraverso il livello cognitivo,
emotivo e motorio.
È necessario allora un approccio di tipo educativo/formativo e tecnico/strutturale.
Gli attuali orientamenti pedagogici mirano a sviluppare nel bambino i seguenti tre fattori :
-identità personale intesa come autostima sicurezza interiore , fiducia nelle proprie
capacità. Comprendere la possibilità di relazionarsi con l'ambiente e di vincere le paure .
-L'autonomia intesa come capacità di pensare, elaborare soluzioni e agire in proprio,di
chiedere consiglio o aiuto tenendo conto dei propri limiti.
-Competenza intesa non solo come sapere ma anche come l'abilità di saper utilizzare ciò
che si sa per risolvere i problemi.
Questo progetto, rivolto ai bambini del gruppo medi, nasce dall' esigenza educativa,
mirata alla presa di coscienza da parte dei bambini del loro mondo fatto di casa, scuola,
gioco e di come inserirsi e relazionarsi positivamente in esso.
L' approccio alla riflessione sul pericolo non è solo quello di divieto , poiché ciò rischia di
negare l'azione in tutti i suoi aspetti .
Con questo progetto si intende consentire un'azione appropriata e non pericolosa dando al
bambino la possibilità di sperimentarsi nell'azione; i bambini in questo percorso saranno
guidati da un personaggio di fantasia : il cagnolino Affy Fiuta pericoli, che attraverso le sue
avventure e giochi condurrà i bambini alla scoperta di se stessi e di come muoversi sicuri
nell'ambiente, offrendo occasioni per parlare e approfondire le loro conoscenze.
Tempi: aprile - maggio
Spazi:sezione,salone.
28
TRAGUARDI DI SVILUPPO
1) Il bambino ascolta e comprende narrazioni,
chiede e offre spiegazioni , usa il linguaggio per
progettare attività e definire regole.
OBIETTIVI DI COMPETENZA (4 ANNI)



(dal c.e “i discorsi e le parole”)
2) Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali
secondo criteri diversi, ne identifica alcune
proprietà, utilizza simboli per registrarle.
(dal c.e “la conoscenza del mondo”)
3) Inventa storie e sa esprimerle attraverso la
drammatizzazione, il disegno, la pittura, e altre
attività manipolative; utilizza materiali e strumenti,
tecniche espressive e creative; esplora le
potenzialità offerte dalle tecnologie.
Ascolta e comprende storie e racconti.
Sa mantenere un tempo di ascolto
adeguato.
-Coglie gli elementi principali di un
racconto.
ATTIVITA’




-Riconosce oggetti e situazioni pericolose
nella realtà di tutti i giorni.

Svolgimento di alcuni giochi, che
permettono l'identificazione di situazioni e
oggetti pericolosi nei vari ambienti della
casa.

-Usa in maniera autonoma le varie tecniche
grafico-pittoriche.
- Realizza un elaborato con creatività.

Creazione di un libretto, costruito con varie
tecniche espressive, dove vi sono racchiusi i
maggiori rischi domestici.
Giochi di simulazione , attraverso cui
sperimentare il fatto che alcuni oggetti di
uso quotidiano, se usati in modo scorretto,
possono essere pericolosi.
-Il bambino attiva comportamenti adeguati
nei diversi ambienti.



(dal c.e “immagini, suoni, colori”)
4) Riconosce i più importanti segni della sua cultura
e del territorio,le istituzioni, i servizi pubblici, il
funzionamento delle piccole comunità e città.( dal
c.e il sé e l'altro
Lettura del racconto “Affy fiutapericoli”.
Conversazione guidata sui pericoli e gli
incidenti che si possono verificare negli
ambienti abitualmente frequentati dai
bambini.
Attività pratiche relative al libro.

29
Uscita alla caserma dei vigili del fuoco
(anche per il gruppo dei bimbi grandi)
VALUTAZIONE DEL PROGETTO FINALE
Le insegnanti prevedono una valutazione in itinere del progetto per valutare le risposte dei
bambini alle varie attività proposte ed eventualmente modificarle.
La valutazione avviene tramite l’osservazione della partecipazione dei bambini e la loro
motivazione.
Tramite le conversazioni e gli elaborati prodotti dai bambini le insegnanti potranno
verificare l’interesse e la comprensione dei bambini rispetto all’argomento proposto.
Le insegnanti compilano delle griglie di valutazione relative al progetto proposto per
valutare il raggiungimento dei traguardi stabiliti.
A fine anno le insegnanti nel collegio docenti faranno una valutazione del progetto
annuale, valutando non solo l’efficacia e l’efficienza di quanto proposto per i bambini ma
valuteranno anche i punti di forza e le eventuali modifiche da proporre in riferimento alla
gestione del progetto, all’impiego di energie e alla soddisfazione ottenuta(vedi allegato
n.13).
30
GRIGLIE DI VALUTAZIONE DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DEL PROGETTO
ANNUALE 2015/2016
Alunno:
data di nascita:
Progetto accoglienza
“UN REGALO DIVERSO”
Settembre - novembre
Obiettivi per i bambini piccoli (3 anni)
R
PR
NR
R PR
NR
Accetta serenamente il distacco dalla famiglia
Diventa progressivamente autonomo rispetto ai proprio bisogni personali
Partecipa ai giochi in piccolo e grande gruppo
Vive positivamente nuove esperienze e la routine scolastica
Sa mantenere un tempo di ascolto adeguato
Accetta con gioia la presenza di un famigliare nell’ambiente scolastico
Obiettivi per i bambini medi (4 anni)
Riprende serenamente la frequenza della scuola
Mette a disposizione degli altri le proprie cose
Partecipa ai giochi in piccolo e grande gruppo
Partecipa attivamente ai vari momenti della giornata
Ascolta e comprende storie e racconti
Accetta con gioia la presenza di un famigliare nell’ambiente scolastico
Obiettivi per i bambini grandi (5 anni)
R PR NR
Partecipa ai giochi in piccolo e grande gruppo
Conosce e pratica gesti di cura verso i compagni
Partecipa attivamente ai vari momenti della giornata (appello-calendario)
Ascolta e comprende storie e racconti
Partecipa attivamente e in modo pertinente alla discussione esprimendo
idee e ipotesi
Accetta con gioia la presenza di un famigliare nell’ambiente scolastico
P = raggiunto PR = parzialmente raggiunto NR = non raggiunto
31
“SEI FOLLETTI NEL MIO CUORE”
Dicembre - marzo
Obiettivi per i bambini piccoli (3 anni)
R
PR
NR
Ascolta un breve racconto
Risponde a semplici domande di comprensione
Partecipa spontaneamente alle conversazioni
Coglie gli elementi principali della storia raccontata
Sperimenta varie tecniche espressive
Manipola e costruisce con materiali diversi
Realizza degli elaborati con creatività
Obiettivi per i bambini medi (4 anni)
R PR NR
Ascolta un breve racconto
Partecipa spontaneamente alle conversazioni
Coglie gli elementi principali della storia raccontata
Usa in maniera autonoma diverse tecniche grafico-pittoriche
Usa il colore e sperimenta tecniche nuove sia autonomamente che su
consegna
Realizza degli elaborati con creatività
Obiettivi per i bambini grandi (5 anni)
R PR NR
Ascolta,comprende ed esprime riflessioni rispetto ad un racconto
Partecipa spontaneamente alle conversazioni
Coglie più particolari della storia raccontata
Usa in maniera autonoma diverse tecniche grafico-pittoriche
Usa il colore e sperimenta tecniche nuove sia autonomamente che su
consegna
Realizza degli elaborati con creatività
32
“EMOZIONI … IN ARTE E MUSICA ”
Marzo - maggio
Obiettivi per i bambini piccoli (3 anni)
R PR NR
Conoscere ed osservare una serie di opere d’arte che suscitano le emozioni di
felicità, tristezza, paura, rabbia e stupore
Rispondere ad alcune semplici domande
Saper esprimere sensazioni e le emozioni
Cogliere il colore prevalente dell’opera d’arte associandola all’emozione
Saper riprodurre le opere d’arte con diverse tecniche grafico –pittoriche
Riuscire ad esprimere l’emozione provata con il disegno
Saper riprodurre le emozioni attraverso la realizzazione di un semplice progetto
Saper ascoltare alcuni brani musicali
Saper associare l’emozione ad un brano musicale
Assumere con l’andatura del corpo e la mimica facciale l’emozione provata
Obiettivi per i bambini medi (4 anni)
R PR NR
Conoscere ed osservare una serie di opere d’arte che suscitano le emozioni di
felicità, tristezza, paura, rabbia e stupore
Conversazione guidata sulle opere d’arte
Saper esprimere e ri-conoscere l’emozione prevalente associando un colore
Saper riprodurre le opere d’arte con diverse tecniche grafico –pittoriche
Riuscire ad esprimere l’emozione provata con il disegno
Saper riprodurre le emozioni attraverso la realizzazione di un semplice progetto
Saper ascoltare alcuni brani musicali
Saper associare l’emozione ad un brano musicale
Assumere con l’andatura del corpo e la mimica facciale l’emozione provata
Obiettivi per i bambini grandi (5 anni)
R PR NR
Conoscere ed osservare una serie di opere d’arte che suscitano le emozioni di
felicità, tristezza, paura, rabbia e stupore
Conversazione guidata sulle opere d’arte
Saper esprimere e ri-conoscere l’emozione prevalente associando un colore
Saper riprodurre le opere d’arte con diverse tecniche grafico –pittoriche
Riuscire ad esprimere l’emozione provata con il disegno
Saper riprodurre le emozioni attraverso la realizzazione di un semplice progetto
Saper ascoltare alcuni brani musicali
Saper associare l’emozione ad un brano musicale
Assumere con l’andatura del corpo e la mimica facciale l’emozione provata
33
“ EMOZIONI IN GIOCO ”
Dicembre - Maggio
Obiettivi per i bambini piccoli (3 anni)
R
PR
NR
Ascolta e comprende storie, racconti, narrazioni
Risponde a semplici domande di comprensione
Riconosce e comunica emozioni e stati d’animo
Parla di sé e delle proprie esperienze
Prova piacere nel muoversi in un contesto creativo e comunicativo
Si mette in relazione con sé, gli altri e l’ambiente usando il corpo
Sperimentare diverse tecniche espressive
Obiettivi per i bambini medi (4 anni)
R PR NR
Ascolta e comprende storie, racconti, narrazioni
Coglie gli elementi principali della storia raccontata
Riconosce e comunica emozioni e stati d’animo
Parla di sé e delle proprie esperienze
Prova piacere nel muoversi in un contesto creativo e comunicativo
Si mette in relazione con sé, gli altri e l’ambiente usando il corpo
Usare in maniera sempre più autonoma le tecniche e i materiali
sperimentati
Obiettivi per i bambini grandi (5 anni)
R
Ascolta,comprende ed esprime riflessioni rispetto ad un racconto
Coglie più particolari della storia raccontata
Riconosce e comunica emozioni e stati d’animo
Rielaborare e comunicare esperienze e vissuti
Prova piacere nel muoversi in un contesto creativo e comunicativo
Si mette in relazione con sé, gli altri e l’ambiente usando il corpo
Esprime emozioni e sentimenti attraverso il corpo
Usare in maniera autonoma diverse tecniche espressive
Usare i linguaggi espressivi per esprimersi e rappresentare
34
PR
NR
Scarica

Progetto Educativo