L’altrascuola 2008/2009
Laboratori di intercultura, pensiero critico,
economia solidale
PENSARE CON LA PROPRIA TESTA
Siamo ormai giunti alla sesta edizione di questo libretto che, come ogni anno, presenta a insegnanti,
educatori, genitori, le proposte e le novità dell’attività didattica della cooperativa Chico Mendes. In questi
anni abbiamo incontrato centinaia di classi, lavorato con numerosi insegnanti, in diversi contesti e
progetti, maturando una discreta esperienza sul campo. Convinti che il commercio equo sia un forte
strumento di critica e allo stesso tempo di costruzione concreta di possibilità alternative, ci siamo
dedicati in modo sempre più professionale, a far conoscere a bambini e ragazzi di ogni fascia d’età i
problemi e le potenzialità di questo nostro mondo complesso, interconnesso e in continuo mutamento.
E proprio a partire dall’esperienza in aula, affascinate e coinvolgente, ci siamo sempre più resi conto che
se l’obiettivo finale del nostro lavoro è la costruzione di un mondo più giusto, la nostra attività educativa
deve soprattutto puntare a stimolare il pensiero critico. I nostri interventi, i nostri materiali, danno
informazioni e mostrano gli squilibri di questa articolata realtà globale, ma sempre cercando di aiutare i
ragazzi a pensare con la propria testa.
Sembra scontato ma non è poi così facile pensare in modo autonomo e consapevole. Significa
cominciare a chiedersi se sia questo l’unico mondo possibile, significa mettere in dubbio il “sapere
ufficiale” ma anche quello che noi portiamo in classe, significa imparare a ricercare le informazioni, non
accontentarsi, significa fare esperienze interculturali, di incontro, confronto e scambio, significa scoprire
che in tanti quotidianamente credono e lavorano per realizzare un mondo diverso da questo, nella
speranza di costruirne uno migliore.
I ragazzi, i bambini, ma anche gli insegnanti che abbiamo incontrato, ci hanno sempre più rafforzato in
questa convinzione. E poi abbiamo sperimentato che è in primo luogo il pensiero critico, il costruirsi idee
e convinzioni proprie, quello che ci fornisce strumenti concreti di cambiamento. Quando anche solo un
concetto, una sensazione, un’informazione, una proposta, diventano mie, allora sì che mi sento coinvolto
in prima persona, anche se magari all’inizio mi sembra di essere da solo, allora sì che un mondo diverso
è possibile.
INFO
Le proposte educative offrono una possibilità di integrare l’offerta formativa della scuola sul fronte
dell’intercultura e dell’educazione alla mondialità, fornendo agli studenti stimoli e strumenti per imparare
a leggere la realtà che li circonda. Per questo consideriamo molto importante che si crei una buona
collaborazione tra gli insegnanti, che sono i principali referenti educativi, e gli operatori.
Riteniamo importante:
•
concordare con gli insegnanti un incontro pre-intervento che consenta una conoscenza reciproca
tra insegnanti e formatori e che definisca le modalità specifiche di svolgimento del percorso. Il costo
di questo incontro è di 50 €, da aggiungere al costo del progetto;
•
riservarci la possibilità di valutare richieste di adattamento dei nostri percorsi a esigenze
didattiche specifiche, ad esempio diminuendo o aumentando il numero degli incontri, modificando
alcuni strumenti utilizzati e inserendo tematiche particolari, se comunque attinenti a quelle abituali
dei nostri progetti;
•
la presenza in aula degli insegnanti durante la realizzazione del percorso, per poter garantire la
continuità didattica, per una verifica efficace del lavoro realizzato, e per una questione di
responsabilità legale;
•
fornire agli insegnanti un kit con materiali di approfondimento sulle tematiche trattate durante
gli interventi per consentire loro di riprendere, se lo desiderano, gli argomenti trattati;
•
utilizzare una metodologia prevalentemente interattiva, che prevede l’utilizzo di giochi, video,
lezioni dialogate, presentazioni di prodotti o materiali, interventi di operatori specializzati, con
l’obiettivo di stimolare una conoscenza partecipativa. Il supporto degli insegnanti affinché i ragazzi
collaborino a queste attività è fondamentale;
•
una verifica con i ragazzi e con gli insegnanti sull’esito del progetto. Ai ragazzi ed agli insegnanti
verrà chiesto di compilare un questionario di valutazione e verifica degli strumenti e della
metodologia utilizzata a conclusione del percorso.
Inoltre:
per quando non è possibile lavorare con singole classi abbiamo elaborato una modalità di intervento sul
commercio equo e solidale (o su alcune tematiche ad esso connesse) adatta a gruppi numerosi e a
momenti assembleari rivolta alle scuole medie e superiori. Della durata di circa 2 ore,
necessariamente meno interattivo degli altri percorsi, ha un costo di 180 € (IVA compresa).
Nell’ottica poi di favorire e stimolare la collaborazione e di rendere le attività e i contenuti che
proponiamo sempre più funzionali al lavoro degli insegnanti, è possibile realizzare degli incontri di
approfondimento con docenti e genitori sulle tematiche e sulla metodologia che caratterizzano i
nostri interventi: commercio equo, consumo critico, turismo responsabile. Il costo orario di questi
interventi è di 60 €.
L'EQUIPE di Formatori della Cooperativa Chicomendes
Valeria Ranzi
Laureata con il massimo dei voti in Scienze Biologiche presso l'Università degli studi di Milano, si è
dedicata a lungo alla ricerca scientifica presso l' Istituto Nazionale per lo Studio e la Cura dei Tumori di
Milano. Dal 2002 inizia a collaborare con la Cooperativa portando avanti un progetto che mira alla
divulgazione scientifica (al pari dell'insegnamento interculturale) all'interno della scuola. Da ormai 7 anni
colonna portante dell'area di Ricerca e Formazione della Cooperativa, è la veterana del gruppo, nonchè
mamma di due bambini.
Aree di ricerca e di interesse principali:
• Biodiversità e relative implicazioni economiche e biologiche;
• Economia, commercio e impatto ambientale e impronta ecologica;
• Alimentazione, Salute e OGM.
Elena Failla
Laureata in Mediazione Linguistica e Culturale presso l'Università degli Studi di Milano si è poi
specializzata in Lingue, Culture e Comunicazione Internazionale (Master of Arts) conseguendo la lode.
Da anni è impegnata nel lavoro di mediatrice, interprete ed educatrice con i minori stranieri e le Seconde
Generazioni presso istituzioni ed associazioni presenti sul territorio. Ha inoltre maturato esperienze
pedagogiche di dialogo e mediazione interculturale in Sud America. Dal 2006 collabora stabilmente come
ricercatrice e formatrice con la Cooperativa.
Aree di ricerca e di interesse principali:
• Coesione sociale e mediazione dei conflitti interculturali;
• Educazione alla pace e alla mondialità;
• Trasformazioni sociali e nuove identità (Seconde Generazioni).
Luca Maccione
Laureato in Economia e Management (con major in Economics) presso l'Università Bocconi di Milano è
stato visiting student presso UCLA (Univesrity of California at Los Angeles) e presso ITAM (Instituto
Tecnologico Autonomo de Mexico). Oltre a collaborare come consulente per alcune ONG che si occupano
di Cooperazione e Sviluppo è coordinatore del Centro NAGA-HAR per l'assistenza ai rifugiati politici e
richiedenti asilo. Da un anno collabora come formatore e ricercatore con la Cooperativa.
Aree di ricerca e di interesse principali:
• Economia dello sviluppo;
• Migrazioni, dinamiche della popolazione e implicazioni economiche;
• Didattica per l'economia (Children & Development);
• Matematica e statistica per le scienze sociali.
PERCORSI DIDATTICI
per la scuola secondaria (di primo e di secondo grado)
MIGRANTES - Novità!
Il percorso nasce innanzitutto dalle forti preoccupazioni di ciascuno di noi di fronte ai numerosi e gravi
esempi di intolleranza, disumanità e indifferenza nei confronti delle storie e delle esperienze concrete di
uomini e donne di altri paesi e culture, che arrivano e vivono nel nostro paese. Altri fattori determinanti
sono stati da un lato il desiderio di condividere e mettere in pratica nuovi strumenti per pensare e
(inter)agire nella società globale, dall’altro il bisogno di scambiare esperienze pratiche e competenze che
ci aiutino a resistere all’ignoranza e alla paura, e a vivere in modo più consapevole e solidale.
In questi anni, lavorando a stretto contatto con molte classi di ogni fascia di età, abbiamo inoltre preso
consapevolezza dell’urgenza e della necessità di studenti e insegnanti di ripensare in chiave interculturale
contenuti e relazioni della scuola, entrambi strettamente connessi alla realtà multiculturale della società
e dell’ambiente scolastico stesso.
Obiettivi:
Il percorso didattico, senza pretendere di risolvere eventuali problematiche e conflitti presenti nella
classe, cercherà di affrontare il tema dell’immigrazione nella sua complessità e di stimolare la riflessione
sulle dinamiche, le difficoltà e le risorse legate all’incontro tra persone e culture diverse.
Di seguito gli obiettivi principali:
• inquadrare storicamente il processo migratorio;
• comprendere cause e dinamiche di tale fenomeno;
• conoscere le storie dei nostri nonni, bisnonni e trisnonni dalle Americhe, ovvero “quando noi
eravamo migranti”;
• riflettere sulla profonda relatività e specificità di ogni cultura;
• scoprire bisogni, sentimenti, sogni e diritti che accomunano gli esseri umani;
• prendere consapevolezza e assumersi la responsabilità delle proprie idee, individuando stereotipi e
pregiudizi;
• avvicinarsi ai migranti come persone, conoscendone storie e vite reali.
Destinatari: una classe di circa 25 ragazzi.
Tempi: tre interventi di 2 ore ciascuno.
Costo: 330 € (comprensivi di IVA) per l'intero percorso.
Note: riteniamo indispensabile un incontro preliminare con l’insegnante di riferimento per conoscere le
specificità della classe, condividere obiettivi e contenuti, e concordare la durata del percorso.
CIBO PER TUTTI - Novità!
Grazie a una metodologia interattiva gli studenti parteciperanno ad un percorso di conoscenza,
riflessione critica e confronto sulle tematiche del percorso didattico. A conclusione dell'attività la classe
elaborerà un "decalogo" di buone prassi da seguire per contribuire in prima persona alla risoluzione delle
problematiche emerse durante il percorso.
Obiettivi:
• analizzare lo squilibrio tra Nord e Sud del mondo;
• analizzare la relazione tra produzione e consumo di beni alimentari;
• approfondire il significato di biodiversità;
• comprendere i comportamenti critici e responsabili per garantire l'accesso alle risorse di ogni essere
umano.
Destinatari: una classe di circa 25 ragazzi.
Tempi: tre interventi di 2 ore ciascuno.
Costo: 330 € (comprensivi di IVA) per l'intero percorso.
PURO CIOCCOLATO
Un percorso alla scoperta di alcune delle cause (principalmente quelle legate allo scambio commerciale e
finanziario) che hanno generato e mantengono lo squilibrio economico tra Nord e Sud del mondo. E, a
partire dalla storia del cacao, la pianta, la lavorazione, la situazione dei produttori e del commercio
internazionale, si va alla ricerca delle possibili alternative, di come è nato e funziona il commercio equo e
solidale e di cosa possiamo fare noi, in prima persona, per impegnarci a capire la situazione e a
sviluppare il nostro ruolo di consumatori consapevoli.
Obiettivi:
• conoscere l’interdipendenza economica tra Nord e Sud del mondo ed essere in grado di riconoscere
alcuni meccanismi che generano impoverimento e sottosviluppo;
• scoprire come funziona la commercializzazione del cacao e ricevere delle informazioni sul prodotto
cioccolato;
• scoprire come funziona una delle possibili alternative alle dinamiche degli squilibri: il commercio equo
e solidale;
• svilupperanno una maggiore consapevolezza sui principi di un consumo critico.
Destinatari: una classe di circa 25 ragazzi.
Tempi: tre interventi di 2 ore ciascuno.
Costo: 330 € (comprensivi di IVA) per l'intero percorso.
BANANE SCATENATE
Vi siete mai chiesti, sbucciando una banana, cosa ci sia davvero dentro? Quello che avete in mano è sì
un frutto, ma il frutto di soprusi verso i braccianti che lo coltivano, di speculazioni di multinazionali, di
devastazioni ambientali. Un percorso alla ricerca dei “frutti” di questo commercio per scoprire quali siano
le banane “buone” sia per chi le produce che per chi le consuma.
Obiettivi: alla fine del percorso i ragazzi
• conosceranno alcune delle cause che determinano lo squilibrio tra Nord e Sud del mondo, in
particolare le dinamiche del percorso commerciale delle banane;
• saranno stati incoraggiati ad acquisire una maggiore consapevolezza sulle conseguenze sociali e
ambientali delle loro scelte di consumo;
• avranno acquisito una maggiore capacità di raccogliere informazioni, selezionarle e valutarle
criticamente;
• conosceranno i criteri e i principi del commercio equo e solidale.
Destinatari: una classe di circa 25 ragazzi.
Tempi: tre interventi di 2 ore ciascuno.
Costo: 330 € (comprensivi di IVA) per l'intero percorso.
GUARANITO, GUARANITO!
Un percorso alla scoperta di una bevanda, il Guaranito, che nasce nel cuore della foresta Amazzonica
dalla pianta del guaranà. Attraverso un prodotto si risale al ruolo sociale, economico ed ecologico che
questa pianta ha per i popoli della foresta Amazzonica, in particolare per la tribù indigena dei Satarè
Mawè, custodi e coltivatori del guaranà che lottano per affermare, sulla base della Costituzione
brasiliana, l'autonomia di sviluppo economico e culturale del popolo autoctono e della propria terra.
Obiettivi: alla fine del percorso i ragazzi
• avranno compreso l'interdipendenza economica tra Nord e Sud del mondo, e saranno stati stimolati a
riflettere sul concetto di globalizzazione come sistema che crea forti interconnessioni sociali ed
economiche tra paesi molto lontani;
• avranno conosciuto la storia e le vicende della tribù dei Satarè Mawè e saranno stati sensibilizzati
sulle problematiche degli indigeni della foresta Amazzonica;
• avranno ricevuto informazioni sulla pianta del guaranà, le sue caratteristiche, la lavorazione e in che
senso contribuisce al mantenimento della ricchezza e della biodiversità della foresta Amazzonica
Destinatari: una classe di circa 25 ragazzi.
Tempi: tre interventi di 2 ore ciascuno.
Costo: 330 € (comprensivi di IVA) per l'intero percorso.
ABITI PULITI
“Cosa mi metto oggi?” È incredibile scoprire che dietro una domanda così banale si nasconde
un’industria potente fatta di mode, materiali, colori e incessanti ricerche. E di lavoratori. Tanti uomini e
donne, spesso del Sud del mondo, i cui diritti non sempre sono rispettati e salvaguardati come
dovrebbero essere. Un percorso che arricchito dalle testimonianze dirette di alcuni lavoratori di industrie
tessili dei Paesi in Via di Sviluppo, e dalla possibilità di aderire ad azioni concrete a sostegno dei
lavoratori, va alla scoperta di abiti davvero “puliti”.
Obiettivi: alla fine del percorso i ragazzi
• avranno acquisito una maggiore consapevolezza della determinazione culturale e sociale dei valori
inerenti al mondo dell’abbigliamento e della moda;
• avranno compreso alcune delle cause che generano squilibri e ingiustizie negli attuali meccanismi
che regolano gli scambi commerciali;
• avranno gli strumenti per sviluppare una responsabilità individuale nei confronti delle loro scelte di
consumo.
Destinatari: una classe di circa 25 ragazzi.
Tempi: tre interventi di 2 ore ciascuno.
Costo: 330 € (comprensivi di IVA) per l'intero percorso.
FAI LA COSA GIUSTA. ALLA SCOPERTA DEL CONSUMO RESPONSABILE
Un laboratorio interattivo per approfondire insieme ai ragazzi la storia, le motivazioni e gli strumenti del
consumo responsabile. A partire da una riflessione sul ruolo fondamentale del consumatore all’interno
della catena di produzione si aiuteranno i ragazzi a prendere consapevolezza dell’importanza delle loro
scelte di consumo e verranno stimolati a coinvolgersi personalmente, facendo loro conoscere e provare
proposte e attività concrete di consumo responsabile, semplici e alla loro portata.
Obiettivi: alla fine del percorso i ragazzi
• avranno acquisito una maggiore consapevolezza del loro ruolo di consumatori;
• saranno stati stimolati a riflettere sulle loro potenzialità di azione;
• conosceranno la storia, le motivazioni e i principi del consumo responsabile;
• saranno stati stimolati a scelte personali concrete attraverso la presentazione di attività e riflessioni
alla loro portata.
Destinatari: una classe di circa 25 ragazzi.
Tempi: tre interventi di 2 ore ciascuno.
Costo: 360 € (comprensivi di IVA) per l'intero percorso.
PUNTI DI VISTA
Le problematiche, la ricchezza, i colori e i suoni dei paesi del Sud del mondo osservati dal punto di vista
dei loro abitanti. Un percorso che con l’aiuto di un incontro con un mediatore culturale straniero
attraversa paesi e popoli, ne racconta i problemi e le ricchezze, tocca la problematica dell’immigrazione e
dell’approccio alla diversità e mostra ai ragazzi come sia possibile, con progetti di commercio equo e
solidale, contribuire a realizzare un mondo più giusto e aperto all’incontro con gli altri.
Obiettivi: alla fine del percorso i ragazzi
• conosceranno l’interdipendenza economica tra Nord e Sud del mondo e i meccanismi che generano
impoverimento e sottosviluppo;
• avranno acquisito una maggiore consapevolezza delle problematiche collegate all’immigrazione;
• avranno incontrato la cultura e la tradizione di un paese straniero attraverso l’esperienza personale di
un immigrato;
• conosceranno il commercio equo e solidale attraverso la descrizione di un progetto di importazione
diretta, come possibile alternativa allo squilibrio economico e culturale dei paesi del Sud del mondo.
Destinatari: una classe di circa 25 ragazzi.
Tempi: tre interventi di 2 ore ciascuno.
Costo: 360 € (comprensivi di IVA) per l'intero percorso.
Note: il contatto della cooperativa Chico Mendes con il villaggio di N’dem in Senegal ha dato vita a un
rapporto di collaborazione per l’apertura di nuovi sbocchi commerciali dell’artigianato locale, che si basa
sullo sviluppo di nuovi prodotti, la vendita nelle botteghe Altromercato e lo scambio di conoscenze e
informazioni.
DALLA PARTE DI ANDRÈS: VOLTI E STORIE DI PRODUTTORI DEL COMMERCIO
EQUO
Dice Andrès: “Noi produciamo un ottimo caffè, voi ci garantite dei prezzi equi, noi mandiamo a scuola i
nostri figli. Questo è un buon commercio”.
Il punto di vista dei produttori sul commercio equo e solidale: un approfondimento sulla storia del
commercio equo, sui criteri che lo caratterizzano, sulle differenze rispetto al commercio tradizionale e
sull’impatto che ha nei paesi produttori. Il tutto a partire dalle vicende concrete e dalle esperienze dei
produttori del Sud del mondo. Un percorso alla scoperta di culture, stili di vita e prodotti diversi, che si
incontrano in uno scambio fondato sulla pari dignità e sulla giustizia.
Obiettivi: alla fine del percorso i ragazzi
• saranno stati stimolati ad acquisire una maggior consapevolezza del rapporto tra Nord e Sud del
mondo, in particolare dal punto di vista delle dinamiche commerciali, sia tradizionali che del
commercio equo;
• avranno acquisito maggiori informazioni sulla realtà di alcuni paesi del Sud del mondo e in particolar
modo sulla vita di alcuni produttori;
• conosceranno la storia, le problematiche e le tecniche di lavorazione di qualche prodotto (alimentari
coloniali e artigianato) importato dal commercio equo.
Destinatari: una classe di circa 25 ragazzi.
Tempi: tre interventi di 2 ore ciascuno.
Costo: 330 euro (comprensivi di IVA).
Note: questo percorso è pensato per quelle classi che hanno già seguito il nostro percorso sul
commercio equo e solidale, oppure che hanno già trattato in classe il tema delle cause degli squilibri e
parlato del commercio equo e solidale.
L’IMPRONTA ECOLOGICA
A partire dall’osservazione degli effetti negativi causati dallo sfruttamento indiscriminato delle risorse del
pianeta, verrà chiarito ai ragazzi il concetto d’impronta ecologica. Saranno stimolati a prendere coscienza
del loro ruolo nell’utilizzo delle risorse, della loro impronta ecologica, e a elaborare dei sistemi per
ridurla. Nell’ottica di coinvolgerli e renderli sempre più consapevoli e responsabili è previsto, tra il
secondo e il terzo incontro, un lavoro di analisi dei consumi da svolgersi a casa.
Obiettivi: alla fine del percorso i ragazzi
• avranno acquisito una maggiore consapevolezza degli effetti reali e quantificabili che lo sfruttamento
indiscriminato delle risorse del nostro pianeta ha prodotto in questi anni;
• conosceranno come è nato e come viene definito il concetto di impronta ecologica, e proveranno,
con semplici strumenti, a calcolarla;
• saranno stati stimolati a prendere coscienza del loro ruolo come “consumatori” di risorse e di cosa è
possibile fare per evitare uno sfruttamento indiscriminato.
Destinatari: una classe di circa 25 ragazzi.
Tempi: tre interventi di 2 ore ciascuno.
Costo: 330 euro (comprensivi di IVA).
PERCORSI DIDATTICI
solo per la scuola secondaria di secondo grado
TURISMO RESPONSABILE
Il viaggio. Momento di evasione, di scoperta, di incontro e di scambio, ma anche industria e veicolo
commerciale che molto spesso non favorisce lo sviluppo economico dei paesi del Sud del mondo ma ne
diventa, anzi, occasione di sfruttamento. Un percorso per "viaggiatori" alla scoperta di nuovi possibili
itinerari dove l’incontro con gli altri crea davvero occasioni per un arricchimento reciproco.
Obiettivi: alla fine del percorso i ragazzi
• conosceranno l’interdipendenza economica tra Nord e Sud del mondo e i meccanismi che generano
impoverimento e sottosviluppo legati all’industria turistica;
• saranno stimolati ad acquisire una coscienza critica sulla loro modalità di viaggiare;
• conosceranno l’esperienza del turismo responsabile come possibile alternativa;
• saranno informati su una possibilità di approccio nuovo e coinvolgente a paesi, persone e culture
diverse, attraverso la conoscenza di realtà italiane o estere.
Destinatari: una classe di circa 25 ragazzi.
Tempi: tre interventi di 2 ore ciascuno.
Costo: 330 euro (comprensivi di IVA).
SIAMO TUTTI BIODIVERSI
La diversità biologica degli esseri viventi sul pianeta è garanzia di sopravvivenza della vita stessa. Il
desiderio smodato di prodotti di consumo, però, ha causato alterazioni artificiali di ecosistemi
dall’equilibrio millenario, contribuendo all’impoverimento del Sud del mondo e della diversità non solo
biologica ma anche culturale. È importante, quindi, riflettere sul perché sia importante contribuire alla
salvaguardia della biodiveristà e prendere coscienza di quali strumenti si hanno a disposizione per
farlo.
Obiettivi: alla fine del percorso i ragazzi
• conosceranno il significato di biodiversità e avranno una maggiore consapevolezza di quanto sia
importante salvaguardarla come ricchezza dei popoli;
• avranno un’idea dei problemi a essa collegati (distruzione degli habitat naturali, monocolture,
biotecnologie e ogm, ecc.);
• conosceranno alcune dinamiche che generano la situazione economica dei contadini del Sud del
mondo e le possibili alternative allo squilibrio;
• saranno stimolati ad assumere un atteggiamento critico e responsabile verso l’ambiente e a riflettere
sulla complessità, ricchezza, molteplicità.
Destinatari: una classe di circa 25 ragazzi.
Tempi: tre interventi di 2 ore ciascuno.
Costo: 330 euro (comprensivi di IVA).
ARGENTINA EQUA e SOLIDALE
Cosa è successo in Argentina nel dicembre del 2001? Che cosa ha provocato la crisi che ha
improvvisamente impoverito una larga fascia della popolazione? Chi sono gli indigeni Wichi e come
facciamo a conoscerli? Utilizzando modalità interattive e promuovendo uno scambio diretto di
informazioni tra Italia e Argentina, questo percorso si impegna a rispondere semplicemente a queste
domande e a mostrare come possano nascere esperienze spontanee di economia alternativa che
contribuiscono a creare una nuova ricchezza: equa e solidale.
Obiettivi:
• suscitare nei ragazzi la curiosità e l’interesse per un paese del Sud del mondo;
• mostrare l’interdipendenza economica tra Nord e Sud del mondo, stimolando riflessioni sul concetto
di globalizzazione come sistema che crea forti interconnessioni sociali, economiche e sociali tra paesi
molto lontani;
• conoscere i motivi principali del brusco impoverimento dell’Argentina come emblema di un sistema
economico che crea sempre maggiori disuguaglianze, ingiustizie e problemi ecologici e sociali;
• conoscere alcune esperienze spontanee di economia senza denaro e di commercio equo e solidale
come alternative possibili al sistema economico “ufficiale”;riflettere e a mettere in gioco, in prima
persona, risorse individuali, collettive e comportamenti responsabili utili a stimolare soluzioni ai
problemi di povertà.
Destinatari: una classe di circa 25 ragazzi.
Tempi: tre interventi di 2 ore ciascuno.
Costo: 330 euro (comprensivi di IVA).
Note: la possibilità di creare uno scambio comunicativo tra Italia e Argentina è assicurata dal rapporto
diretto tra la cooperativa Chico Mendes e l’associazione Arte y Esperanza che lavora per la promozione e
la vendita di oggetti di artigianato prodotti da comunità indigene Wichi e Coya. Se sarà possibile, grazie
anche all’attività didattica che l’associazione di Buenos Aires svolge nelle classi argentine, cercheremo di
creare un rapporto diretto tra i ragazzi italiani e quelli argentini.
Per informazioni
Cooperativa Chico Mendes onlus scsrl
Via Lomellina 33 20133 Milano
Tel. 02 54107745 int 22
Fax 02 73953455
[email protected]
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L`altrascuola 2008/2009 - Cooperativa Chico Mendes