Rischi per la salute
Prevenzione
Effetti dovuti a posto di lavoro
Posizionamento
non frontale: su
collo per torsioni
ripetute
Superficie
inadeguata:
su collo e
arti
superiori
Piano di
lavoro H
inadeguata:
 su rachide
 su arti sup.
H : su collo
per estensione
protratta.
luce inadeguata:
su rachide D-l e collo per
compensare l’inadeguata messa
a fuoco
Tastiera troppo spessa, mal
posizionata o utilizzata: su
arto sup. eccessiva
estensione o flessione del
polso o deviazione ulnare
Sedia H inadeguata: su
rachide D-L e su collo (iper
estensioni e flessioni)
su arti inf.:
se  flessione costretta
anche,
 compressione faccia post.
coscia
Posizioni
Polso in
iperflessione
Polso in
iperestensione
scorrette
corrette
Tastiera
ergonomica
Polso in
posizione
neutra
Polso in
deviazione
ulnare
Polsi in
posizione
laterale
neutra
Mouse
troppo
laterale
Mouse in
posizione
corretta
Effetti sull’apparato oculo-visivo
visione ravvicinata, protratta e statica
(scarsa alternanza con la visione lontano)
 può portare disagi a breve termine
ambiente indoor azione irritativa
assenza di danni permanenti:
fatica visiva o astenopia
ASTENOPIA
Definizione a cura del Gruppo Italiano per lo
studio dei rapporti fra Lavoro e Visione:
”Sindrome causata da cause occupazionali
in grado di concorrere a determinare,
anche in rapporto alle caratteristiche
oftalmologiche, del lavoratore, un disagio
della visione,che si manifesta con un
insieme di sintomi e segni in prevalenza
oculari e visivi, ma anche generali”
PREVENZIONE
P. PRIMARIA-
progettazione postazione di
lavoro nel rispetto dei criteri ergonomici dell’allegato
VII del Dlgs. 626/94 e delle linee guida
Ambiente di lavoro
Attrezzature
Interfaccia elaboratore/uomo
P. SECONDARIA- sorveglianza
sanitaria
PREVENZIONE PRIMARIA
Ambiente di lavoro
•
•
•
•
•
Spazio di lavoro sufficiente per cambiamenti di
posizione
Pareti di colore chiaro non riflettente
Temperatura ed umidità confortevoli
Ricambi d'aria adeguati
Rumore ambientale contenuto e tale da non
disturbare l'attenzione e la comunicazione verbale
Illuminazione
• Evitare abbagliamenti e riflessi su schermo e su
altre attrezzature
• Illuminazione sufficiente ma contenuta
• Contrasto appropriato tra schermo ed ambiente
• Fonti luminose perpendicolari allo schermo (né di
fronte, né alle spalle dell'operatore)
• Postazione distante almeno 1 metro dalle finestre
• Finestre schermate con tende regolabili
• Luci artificiali schermate
Riflessi
POSTAZIONE DI LAVORO ADEGUATA
POSTI DI LAVORO E ILLUMINAZIONE
PREVENZIONE SECONDARIA
SORVEGLIANZA SANITARIA
visite preventive- all’assunzione visita medica,
a cura medico competente, al fine di evidenziare
malformazioni strutturali ed esame degli occhi e
della vista, se necessari esami specialistici
visite periodiche- ogni 5 aa
-ogni 2 aa per chi ha compiuto 50 aa
e per chi è idoneo con prescrizioni
-per casi particolari frequenza
stabilita dal medico competente
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ASL 07-13-20 Allegato 09 "VDT"