MALALBERGO
IL CORRIERINO DELLA BASSA
Periodico
dell’Amministrazione
Comunale
di
Malalbergo
Ci ritroviamo
dopo le elezioni
Union
Cards,
tel.
051/453618
-
Pubblicità
Euc,
E
’ questo l’ultimo Corrierino prima del lungo periodo di silenzio connesso all’appuntamento
elettorale del 9 e 10 aprile. Approfittiamo dunque, anche se molto in anticipo, per fornire le indicazioni fondamentali per la corretta espressione del voto, che saranno comunque confermate
nell’imminenza delle elezioni. Per quest’anno c’è
qualche novità nella disciplina del voto domiciliare: è ora consentito esprimere il voto da casa
esclusivamente alle persone che non possano
separarsi da macchinari che siano essenziali per
mantenerli in vita. La richiesta deve essere inoltrata, almeno 15 giorni prima delle votazioni (quindi
entro il prossimo 25 marzo) all’ufficio elettorale del
Comune, corredata da una copia della tessera
elettorale e da un certificato medico che attesti la
dipendenza “vitale e continuativa” da apparecchi elettromedicali. Qualche novità anche per gli
scrutatori, che da quest’anno saranno designati
dalla commissione elettorale in base agli elenchi
disponibili, e non più sorteggiati come si faceva
in precedenza. Per il resto, rimane da ricordare
l’importanza della tessera elettorale, che ogni elettorale dovrebbe avere accuratamente conservato. Servirà per presentarsi al seggio, accompagnata da un documento di identità valido. Se la tessera è andata smarrita o deteriorata, bisogna
chiedere un duplicato all’Ufficio elettorale del Comune, che rimarrà aperto anche nelle giornate del
9 e 10 aprile.
tel.
-
Direttore
051453540
-
responsabile
Poste
italiane
D
che garantisce di destinare i fondi alle attività
del proprio territorio. Per
destinare il 5 per mille al
comune di Malalbergo
sarà necessario apporre una firma nell’apposito spazio e indicare il
nome del comune di residenza. Per destinare,
invece, i fondi ad enti,
associazioni, fondazioni
e Onlus è necessario informarsi preventivamente sull’elenco delle associazioni ammesse
dall’Agenzia delle Entrate, quindi inserire il
codice fiscale dell’ente
o associazione a cui si
intende devolvere il
Auto a gas con
l’incentivo
Gabriele
tassa
Rubbini
pagata
-
-
Invii
Sede
Municipio
senza
indirizzo
di
-
www
w.. c o m u n e .
malalbergo.bo.it
Malalbergo
318/DC/DCI
-
Stampa
10/05/2001
Edizioni
-
BO
Nuovo nido, contratto
firmato ed entro luglio
partono i lavori
Destina il 5 per mille alle
attività sociali del Comune
a quest’anno, oltre all’8 per mille,
c’è la possibilità
di destinare anche un
ulteriore 5 per mille alla
solidarietà, sia quella
operata da enti e associazioni, sia quella messa in campo dal nostro
comune. Con una firma
sui vari modelli di dichiarazione dei redditi (Cud,
Unico o 730) si può scegliere di devolvere cinque euro ogni mille destinati alle tasse, per associazioni, onlus, fondazioni benefiche e attività sociali del comune di
residenza. Quest’ultima
scelta è anche quella
-
Anno 8 - Numero 2 - 2006
proprio contributo. E’
importante sottolineare
che, come per l’8 per
mille, anche la destinazione del 5 per mille non
comporta nessun aggravio di imposta per il
contribuente, anzi permette a quest’ultimo di
destinare una piccola
parte dell’Irpef alla propria comunità. L’amministrazione ringrazia fin
da ora i cittadini che
opteranno per la scelta a favore dei servizi
sociali del proprio territorio. Possono star certi
che la loro scelta non
sarà delusa.
C
on la convenzione approvata nel corso dell’ultimo consiglio comunale anche gli automobilisti di Malalbergo
possono usufruire degli
incentivi statali per convertire a metano o gpl
la propria auto a benzina. L’incentivo è pari a
350 euro, erogato sotto
forma di sconto direttamente dall’installatore.
L’incentivo si applica
sulle auto “pre-euro”,
E
’ stato firmato nei
giorni scorsi il contratto per la realizzazione del nuovo asilo
nido di Altedo. Tempi fin
qui molto brevi, visto che
la decisione di costruire
la struttura è di un anno
fa e ha richiesto un
complesso capitolato
di gara. Il contratto di
project financing impegna ora le imprese partner a realizzare un asilo
nido da 69 posti. Si tratta di Coop Sociale Dolce, Cadiai, Camst, Manutencoop Facility Management e Cipea, tutte società specializzate
nel settore sociale.
L’opera costerà complessivamente 1,5 milioni di euro, dei quali un
terzo a carico del bilancio comunale e due terzi a carico delle impre-
se private. La firma del
contratto ha costituito
un “momento particolarmente importante
per la nostra comunità
- ha detto il Sindaco
Massimiliano Vogli - nel
quale si gettano le basi
per raddoppiare un servizio sociale fondamentale soprattutto per le
giovani coppie che
vengono ad abitare nel
nostro territorio e che
spesso non possono
contare su nonni.
L’esperienza, le risorse finanziarie e le capacità
manageriali delle imprese cui è stata affidata la costruzione, affiancate al controllo esercitato dal comune e alle
nostra garanzia di tutela delle fasce più deboli, costituiscono motivo
di soddisfazione per il
oppure euro 1 o euro 2
che siano trasformate
da un installatore aderente alla convenzione
Icbi (Iniziativa Carburanti a Basso Impatto). La
procedura per ottenere
gli incentivi è semplice:
il cittadino deve prenotare la trasformazione a
gpl o a metano presso
una autofficina aderente all’iniziativa che,
dopo avere verificato la
disponibilità dei fondi,
comunica quando po-
trà installare sul veicolo
l’impianto a gas. Per la
prenotazione è necessario presentarsi all’officina con il libretto di circolazione dell’auto, con
un documento di identità valido e con la dichiarazione sostitutiva
dell’atto di notorietà.
L’incentivo Icbi non è
cumulabile con altri incentivi statali o locali.
Tutti i particolari sono disponibili sul sito http://
icbi.comune.parma.it.
risultato fino ad oggi
raggiunto in un arco
temporale piuttosto ristretto”. Il contratto prevede che entro il prossimo mese di luglio iniziano i lavori di costruzione
del nuovo nido, il cui termine deve essere entro
luglio 2007, in modo
tale che dall’avvio dell’anno scolastico 2007/
2008 siano disponibili
tutti i posti che da un
paio di anni mancano
alle necessità del territorio. Nella foto sopra, il
Sindaco con i presidenti
delle Cooperative Sociali Dolce, Pietro Segata e Cadiai Rita Ghedini, all’atto della firma del
contratto. Le società
hanno realizzato il plastico della nuova struttura,
che fra l’altro prevede
un’impianto di riscaldamento fotovoltaico, che
insieme ai progetti esecutivi saranno illustrati
alla cittadinanza un
prossimo sabato mattina in piazza ad Altedo.
Ricordiamo che il progetto prevede lo spostamento nella nuova struttura delle 5 sezioni di
nido comunali che continueranno ad essere
gestite dal personale
comunale e la realizzazione di 39 nuovi posti
aggiuntivi di nido convenzionato.
MALALBERGO
IL CORRIERINO D E L L A B A S S A
Un libretto per la protezione del verde
A
URP, Altedo,
via Nazionale 100/c
0516601010
SEGRETERIA
DEL SINDACO
0516620222
UFFICIO TECNICO
0516620250
UFFICIO TRIBUTI
0516620260
SEGRETERIA/
PROTOCOLLO
0516620220
UFFICIO SERVIZI SOCIALI
0516620230
SERVIZI DEMOGRAFICI
0516620240
POLIZIA MUNICIPALE,
Palazzo Marescalchi
0516620270
BIBLIOTECA COMUNALE,
Palazzo Marescalchi
0516620280
LA GIUNTA
MASSIMILIANO
VOGLI, Sindaco
Assessore all’Urbanistica,
Edilizia Privata, Polizia Municipale.
Riceve: su appuntamento al
n. 051-6620222 Municipio,
mar. 9/12 - sab 9/11 - Altedo
mar. 15/18
LINO ZANOTTO
Vice Sindaco
Attività Produttive, Agricoltura, Protezione Civile.
Riceve: Municipio Sabato
10.30 - 12.30 altri giorni su
appuntamento
al
0516620250
TARCISO LEVORATO
Sanità, Servizi alla Persona,
Commercio,URP, Servizi di Informazione.
Riceve: Municipio tutti i giorni su appuntamento al n.
051-6620230
MIRKO GUIDETTI
Lavori Pubblici, Viabilità,
Patrimonio, Sport.
Riceve: tutti i giorni su appuntamento al n. 335/5385038
CRISTINA PALMIERI
Bilancio, Finanze, Tributi, Personale, Pari Opportunità.
Riceve: Municipio, sab. 9/12
su appuntamento al n. 0516620211
GABRIELE ROSA
Politiche Culturali, Sviluppo
partecipativo ed innovazione tecnologica, Progetti Comunitari, Servizi Demografici
e Cimiteriali.
Riceve: Municipio Sabato
10- 12 altri giorni su appuntamento al n. 051–6620242
GIAMPIERO SPADA
Servizi Scolastici, Pubblica
Istruzione, Formazione Professionale, Ambiente.
Riceve: Municipio: Giovedì Venerdì -Sabato su appuntamento al n. 051 - 6620233
vrete trovato allegato a questo
numero del Corrierino un libretto stampato su carta riciclata.
Leggetelo e conservatelo, perché si tratta di
un prezioso estratto dal
regolamento comunale
per la protezione del
verde. Sapevate che un
albero non si può abbattere, salvo autorizzazione concessa per casi
particolari? E anche in quel caso,
va sostituito con
un altro? E che
non si possono effettuare potature
indiscriminate? E
che non si può
piantare qualsiasi essenza di albero o cespuglio,
ma è necessario
osservare un elenco che tiene conto delle specie tipiche della nostra
zona? E che, infine, tutte le viola-
zioni sono passibili di
multe fino a 500 euro?
Ce n’è quanto basta
per consigliare a chiunque di tenere a mente
le norme principali contenute nel libretto. Si tratta di regole che sarà
utile conoscere non solo
ai professionisti del settore (progettisti, costruttori, giardinieri, agricol-
tori) ma anche a tutti i
cittadini che hanno
magari solo un piccolo
giardino e anche a chi
non ce l’ha, che potrà
così segnalare eventuali abusi.
Il concetto fondamentale è che il verde, sia
quello pubblico che
quello di proprietà privata, è un patrimonio di
tutti, sia per il significato paesaggistico, che per
l’azione depurativa dell’aria. Essendo patrimonio comune, nessuno
potrà abbattere
una pianta, anche
nella sua proprietà, senza i seri e
fondati motivi che
consentono l’autorizzazione. E se le
piante dovranno
essere abbattute,
sarà necessario
sostituirle, con essenze che siano
omogenee al nostro territorio.
Popolazione in crescita
anche nel 2005
C
ontinuano a
crescere i nostri
concittadini, il
cui numero ha raggiunto 8.076 unità alla fine
del 2005 ed è ormai stabilmente sopra le
8.000. Dai dati forniti
dall’Ufficio Anagrafe si
rileva che l’aumento
costante della popolazione (+ 2,46% nel 2004
e + 2,08% nel 2005) è
dovuto all’immigrazione
di cittadini da altri comuni o da altri stati. Il
saldo migratorio è infatti
da tempo positivo: 215
ANNO 2004
Residenti al 01/01
Nati nell’anno
7.721
70
Deceduti nell’anno
Saldo naturale
Immigrati nell’anno
Emigrati nell’anno
Saldo migratorio
Incremento
- di cui maschi
- di cui cittadini stranieri
ANNO 2005
0,91%
7.911
83
6,11%
3,33%
492
321
95
-25
1,23%
-0,32%
+215
+190
+2,78%
+2,46%
472
257
Popolazione alla fine dell’anno
- di cui femmine
cittadini in più nel 2004
e 171 nel 2005. Al contrario, è sempre negativo il saldo naturale: i
morti sono stati 25 più
dei nati nel 2004 e 6 in
più nel 2005, anno nel
quale sono nati ben 83
nuovi malalberghesi.
7.911
4.030
3.881
380
50,94%
49,06%
4,80%
1,05%
89
-6
1,13%
-0,08%
+171
+165
+2,16%
+2,08%
3.970
49,16%
8.076
4.106
419
6,22%
4,06%
50,84%
5,19%
Anche la locanda Napoleone
tornerà a vivere
E
’ stato di recente
approvato l’intervento di recupero
della Locanda Napoleone, ad Altedo, edificio
storico vincolato. La società, attuale proprietaria del più antico immobile di Altedo, “Villa locanda Napoleone”, facente capo al gruppo
Anselmi, ha presentato
un progetto di recupero e valorizzazione del-
l’immobile, nell’ambito
della convenzione approvata. La società si è
assunta l’onere di sistemare l’area prospicente la locanda ed il centro sportivo: verrà completamente rifatto il parcheggio con cordolature, asfaltatura e segnaletica, e verranno
realizzati due percorsi
ciclopedonali su entrambi i lati della via
Bassa Inferiore. L’amministrazione comunale,
oltre agli interventi di cui
sopra, ha richiesto alla
proprietà la realizzazione di un piccolo magazzino-ufficio da realizzare all’interno del centro sportivo. Tutti gli interventi di cui sopra, partiranno nei primi giorni di
marzo e termineranno
presumibilmente entro i
primi giorni di maggio.
Centri estivi 2006
A
nche per l’estate 2006 l’Amministrazione Comunale organizzerà sul territorio le attività del
Centro Estivo. Nel mese di Marzo saranno
distribuite alle famiglie le domande di preiscrizione che dovranno essere riconsegnate compilate
all’Ufficio Relazioni con il Pubblico entro il 31/03/
2006. Considerato che nel corso della prossima
estate verranno realizzati interventi di ristrutturazione nella Scuola Primaria di Altedo, le attività del
Centro Estivo 2006 si svolgeranno nel:
- Plesso della Scuola Primaria di Malalbergo - P.zza
unità d’Italia, dal 19 giugno al 28 luglio per i ragazzi frequentanti la Scuola Primaria.
- Plesso della Scuola dell’Infanzia di Altedo - Via I.
Bandiera 41, dal 3 luglio al 28 luglio per i bambini
frequentanti la scuola dell’ Infanzia.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’Ufficio Scuola del Comune tel. 051/6620233.
Al via il rifacimento
della piazza Unità
d’Italia a Malalbergo
I
n questi giorni sono iniziati i lavori di rifacimento
di piazza Unità d’Italia a Malalbergo. Come spiegato nel numero scorso, i giardini di fronte al
municipio saranno rinnovati con la pavimentazione dei vialetti (al cui termine saranno inserite speciali mattonelle “tattili” dedicate ai non vedenti),
sarà potenziata l’illuminazione, rinnovato l’arredo
urbano e ristrutturato il monumento ai Caduti, con
l’eliminazione della vasca e la sua sostituzione con
un piano inclinato pavimentato in maiolica a riprodurre il logo del comune. I lavori di riqualificazione della piazza, che presumibilmente dureranno un paio di mesi, verranno realizzati dalla stessa
impresa che ha appena ultimato i lavori di piazza
XXV Aprile ad Altedo, la scelta è ricaduta sulla stessa ditta anche per le garanzie dimostrate sulla qualità dei lavori già eseguiti e sul rispetto della tempistica concordata. Il costo dell’appalto è pari ad
euro 95.000 e comprenderà anche la piastrellatura delle aiuole lungo i viali prospicenti le attività
commerciali del capoluogo.
Lavori in corso
Tra i lavori in corso in questo periodo, segnaliamo che sono
già iniziati quelli per la pista
ciclabile Malalbergo-Pegola,
sull’argine del Navile. La durata è prevista in
otto mesi, quindi l’opera dovrebbe concludersi entro il 14 ottobre prossimo. Sempre a Malalbergo proseguono le opere di riqualificazione
urbana e viabilità nelle vie Borgo Padova e Borgo Angeli, che disciplineranno meglio la sosta
nei dintorni di Palazzo Marescalchi e del Municipio. Ad Altedo è iniziata la costruzione del
nuovo Centro Anziani nell’area ex-Defendi, primo passo del grande comparto abitativo Thedus. Sono infine state aggiudicate le opere di
potenziamento dell’illuminazione pubblica in
varie zone del territorio. Si tratta, come abbiamo già riportato di un tratto di via del Corso,
dell’incrocio tra la Statale e via Vita e ancora
su via Primo Maggio, all’altezza del doppio incrocio con via Calabria e via Laurina. Questi
ultimi impianti, oltre a quelli di via Vita, saranno alimentati a pannelli fotovoltaici con accumulatori, in nome del risparmio energetico.
Sarà inoltre intensificata l’illuminazione del parco pubblico di Pegola e, nel capoluogo, in via
Borgo Padova, verso il cimitero. Lo stesso stralcio di opere riguarderà anche Casoni, dove
sarà completamente rifatta e potenziata l’illuminazione di via Bassa, fino a ridosso dell’argine del Canale Diversivo.
2
MALALBERGO
IL CORRIERINO D E L L A B A S S A
* La storia del palazzo municipale
L’asterisco - Rubrica di storia locale
U
In occasione della presentazione dei lavori di ristrutturazione del municipio, ne riproponiamo la storia illustre, come illustre è stato il progettista. Peccato
che il gioiello creato dal Mengoni sia andato perduto nel bombardamento del capoluogo, e che quello che ci resta sia una copia in tono minore.
no degli edifici più
caratteristici e di
maggior pregio
edificati nel territorio comunale di Malalbergo
era sicuramente il Palazzo Municipale, opera
dell’ingegnere e architetto Giuseppe Mengoni, andato distrutto con
il bombardamento del
19 aprile 1945. Il progetto del palazzo porta
la data del 21 agosto
1863, come risulta dall’autografo sull’elaborato conservato nell’Archivio comunale. La sua
costruzione terminò nel
1867; nella realizzazione del manufatto, fu effettuata una “variante
in corso d’opera” poiché, a lavoro finito, sul
fronte principale del
palazzo mancava il
bellissimo orologio, e il
“fregio” che doveva
ospitarlo, come previsto
dal disegno originale.
Non essendo in possesso dei documenti che
giustifichino questa “variante”, il mancato rispetto del progetto iniziale ha dato adito a
diverse ipotesi e tra
queste solo due sono
degne di nota, essendo
le più probabili. La prima ipotesi si basa sull’elevato costo dell’intera opera e, forse, le ristrettezze economiche
del tempo non permisero il completamento del
palazzo; la seconda
ipotesi, e forse la più probabile e la più saggia,
considera che il campanile della chiesa parrocchiale era già da
parecchio tempo provvisto dell’orologio. La
sua collocazione al
centro del paese, a
breve distanza dal Municipio, forse fece desistere gli amministratori
comunali e li convinse a
non sprecare denari
inutilmente. Secondo
una tradizione orale locale che si tramanda
da diverse generazioni,
oltre al Palazzo Comunale, il Mengoni alcuni
anni dopo fu incaricato di progettare la cappella cimiteriale ed il
relativo portico del camposanto del Capoluogo, ancor oggi esistente. Si racconta che la
stesura del primo schizzo di questo progetto,
sia stato eseguito su di
un tovagliolo, poiché
l’incontro tra l’Ing. Mengoni e l’allora Sindaco
di Malalbergo sarebbe
avvenuto una domenica a mezzogiorno, in un
noto ristorante bolognese, sito nell’odierna
Via Indipendenza. Purtroppo, oggi non abbiamo nessuna prova
che dimostri con certezza la paternità dell’opera, poiché nell’Archivio
comunale non vi è traccia di questo progetto,
come pure del tovagliolo con il disegno del primo bozzetto che il Con-
le il secondo piano del
palazzo, che in passato
era utilizzato come appartamento del custode
e ultimamente come archivio aggiuntivo. Si tratta di circa 280 metri quadri che fino ad ora sono
rimasti sottoutilizzati. Terminati i lavori, al secondo piano andrà l’Ufficio
Tecnico (spazio blu al secondo piano) e la Ragioneria (spazio rosa al
secondo piano). Il primo
piano sarà interamente
dedicato agli uffici di rappresentanza e alla segreteria del Sindaco, oltre
che alla Sala Consigliare che sarà rimodernata
e resa più accogliente
per il pubblico. Al piano
rialzato rimarranno gli uffici che prevedono più
afflusso del pubblico: Urp
e Anagrafe (spazio verde
al piano rialzato), Ufficio
Scuola e Servizi alla Persona (spazio rosa al piano rialzato). Il tutto reso
più spazioso e accogliente. Per rispettare le
norme sulle barriere architettoniche il palazzo
sarà dotato di ascensore. Saranno poi rifatti tutti
gli impianti e aggiunto il
condizionamento dell’aria. Nei prossimi numeri daremo il calendario
dettagliato relativo ai
temporanei spostamenti degli uffici.
siglio comunale doveva
valutare. Nell’ultimo
conflitto mondiale, precisamente la sera del
19 aprile 1945, il palazzo fu colpito dagli aerei
alleati con numerose
bombe che lo sventrarono e lo resero irrecuperabile. Nel 1983 fu
recuperata una bomba
inesplosa da 500 libbre, di fabbricazione
statunitense, che si era
interrata a pochi metri
dalle fondamenta dell’edificio del Mengoni;
nonostante la costruzione di un nuovo Palazzo
Comunale, iniziato nel
1946 sullo stesso perimetro del precedente,
l’ordigno bellico non
era stato tolto e disattivato, ma era rimasto
pericolosamente nello
stesso posto in cui si era
incuneato. Giuseppe
Mengoni era nato a
Fontanelice nel 1829.
Dopo aver compiuto gli
studi di Ingegneria a
Bologna, trascorse lunghi soggiorni in varie città europee. Fu il primo
architetto in Italia ad intuire le possibilità, non
solo funzionali ma anche espressive, dell’accompagnamento del
ferro e del vetro. Le prime esperienze di lavoro furono eseguite nello
studio dell’Ingegner
Jean Louis Protche, che
nella metà dell’Ottocento studiava i tracciati delle principali linee ferroviarie che
avrebbero interessato
la nostra regione. L’opera più importante eseguita dal Mengoni, è
certamente la Galleria
Vittorio Emanuele II a
Milano, della cui costruzione fu incaricato nel
1861 a seguito del concorso per la ristrutturazione dell’area intorno
al Duomo. Oltre alle
opere già descritte, progettò anche il Palazzo
comunale di Castel Bo-
lognese, il Palazzo Poggi–Cavazza (1863) e il
Palazzo della Cassa di
Risparmio in Via Farini
(1867), entrambi a Bologna e, sempre in
città,la sistemazione di
Porta Saragozza. Nel
1869 cominciò gli studi
per la realizzazione di tre
nuovi mercati coperti a
Firenze, inoltre preparò
un piano generale di
sistemazione a Roma, e
altre opere a Rimini e a
Piacenza. Morì la sera
del 30 dicembre 1877
a Milano, cadendo
dalle impalcature per
un cedimento improvviso di una di loro, proprio
alla vigilia dell’inaugurazione della Galleria
Vittorio Emanuele II. La
tragica fine che lo colpì è tuttora misteriosa;
molti all’epoca sussurrarono che qualcuno, geloso del galante architetto, avesse provocato
quel terribile incidente.
Dino Chiarini
Un anno di lavori per un municipio più grande e accogliente
P
iù spazio per gli uffici e più funzionalità per il pubblico
che vi accede. Sarà
completamente ristrutturato il municipio di Malalbergo, con la valorizzazione del secondo piano e una generale riorganizzazione degli spazi. I lavori inizieranno prima dell’estate e dureranno un anno. Durante
tutto quel periodo saranno spostati temporaneamente a Palazzo Marescalchi la Ragioneria e
l’Ufficio Scuola e Servizi
alla persona. L’intero intervento, del costo di
690.000 euro, consentirà di rendere accessibi-
3
MALALBERGO
IL CORRIERINO D E L L A B A S S A
Nozze
d’oro
S
ono stati festeggiate in municipio le
Nozze d’Oro di
Amleto Folli e Luisa Rubbini, che si sono sposati
a Malalbergo il 22 gennaio 1956.
Ai due sposini il sindaco
Massimiliano Vogli ha
consegnato alla coppia un bouquet di fiori e
una pergamena ricordo. Auguri!
Lo scaffale
“Lo Scaffale” del mese è dedicato ad un nuovo progetto editoriale della biblioteca:il Bollettino novità per i bambini e i ragazzi: un mezzo
utile sia ai genitori per orientarsi nell’immenso
panorama editoriale alla ricerca di storie da
raccontare ai propri figli, sia ai ragazzi più
grandi per trovare qualche utile e divertente
suggerimento di lettura. Il bollettino verrà distribuito a tutti i frequentatori della biblioteca e vi
si troveranno le indicazioni delle trame e delle
età di lettura consigliate.
Guido Van Genechten, Il libro della buona
notte, Ape Junior, 2005
Angela Joy, Nicola Slater, Il mio cane, Mondadori, 2005
Pamela Duncan Edwards, A nanna gattini,
Emme, 2005
Fabienne Fremeaux, Florence Langlois, Il cavaliere del solletico, Ape Junior, 2005
Brum Brum in mezzo al traffico, DeAgostini,
2006
Mandana Sadat, Il giardino di Babai: due racconti persiani, Jaca Book, 2004
Thierry Robberecht, Nella pancia della mamma, Zoolibri, 2005
Manuela Salvi, Francesca Cavallaio, Nei panni di Zaff, Fatatrac, 2005
Nicoletta Codignola, Agnello che vai lupo che
trovi, Fatatrac, 2005
Maurizio Quarello, Dove va Crispino?, Fatatrac,
2005
Lorenza Farina, Lucia Salemi, Il mal di pancia
della luna, Panini, 2005
Julia Donaldson, Axel Scheffler, Il libro preferito
di Pablito, Emme, 2006
Henriette Bichonnier, Pef, Il dragone puzzone,
Emme, 2006
Brigitte Weninger, Eve Tharlet, Paolino, parola
di coniglietto!, Nord-Sud, 2006
Marcus Pfister, Sottosopra…soprasotto, NordSud, 2006
Wolf Erlbruch, La grande domanda, edizioni e/
o, 2004
Josephine Poole e Angela Barrett, Anne Frank,
Emme, 2005
Biblioteca Comunale di Malalbergo - Piazza Caduti della Resistenza, 1 - Malalbergo
(Palazzo Marescalchi) - Tel. 051.6620280
Orario
Lunedì
chiuso
Martedì
9-12
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
9-12
Invernale
14-19
14-19
14-18
14-19
Geronimo Stilton, Nel regno della fantasia,
Piemme, 2005
Geronimo Stilton, Te lo do io il karate!, Piemme,
2005
Le novità dei ragazzi
Joan Aiken, Sogni d’ossa, Salani, 2006
Blue Balliett, Vermeer e il codice segreto, Mondadori, 2005
Eoin Colfer, Artemis Fowl: l’inganno di Opal,
Mondadori, 2005
Edward Eager, Magia… che mania!, Mondadori, 2005
Loredana Frescura, Marco Tomatis, Il mondo nei
tuoi occhi, Fanucci, 2006
Wendelin Van Draanene, Sammy Keys e l’arte
dell’inganno, Mondadori, 2005
Jodi Lynn Anderson, Pesche, Fabbri, 2005
L.S. Matthews, Il pesce, Fabbri, 2006
Kay Meyer, La bottega degli specchi magici,
Mondadori, 2005
Micelle Paver, La magia del Lupo, Mondadori,
2005
Bianca Pitzorno, Magie di Lavinia & C., Mondadori, 2005
Silvia Roncaglia, Caro Johnny Depp: diario di
una teenager pazza d’amore, Fanucci, 2006
J.K. Bowling, Harry Potter e il principe mezzosangue, Salani, 2006
Beatrice Solinas Donghi, Quattro tempi per
quattro ragazzi, Fabbri, 2005
Alessia Tucci, L’erede segreto o il mistero dell’identità, Fabbri, 2005
Abraham B. Yehoshua, Altan, Un cagnolino per
Efrat, Einaudi, 2005
Karen Wallace, Arriva la famiglia Poltiglia!,
Piemme, 2005
Paola Zannoner, Dance!, Mondadori, 2006
Il libro del mese
Manuela Salvi, Francesca Cavallaio,
Nei panni di Zaff, Fatatrac, 2005
Questo libro, pieno
di divertimento e di
colore, affronta un
tema delicato: quello della discriminazione cui spesso vengono fatti oggetto i bambini che si trovano
bene “nei panni dell’altro”. Avviene spesso che
il maschietto voglia vestirsi da bambina e giochi con le bambole sognando di fare la ballerina o che la bimba voglia vestirsi da maschio e sogni di fare il calciatore. Questo libro,
che parla ai bambini con il loro linguaggio
della libera esplorazione della propria identità e del rispetto di quella dei compagni, è
anche un invito agli adulti perché ne accompagnino senza ansia la crescita.
Beppino tocca quota 97
E
’ Beppino Bassini, di Malalbergo, il cittadino
maschio più anziano del comune. Il suo 97esimo compleanno è stato festeggiato lo scorso 31 gennaio con il sindaco e la figlia Lorena. A
Beppino i migliori auguri e cento di questi giorni.
L’otto marzo si
festeggia il 25
A
nche quest’anno,
per il secondo
anno consecutivo, la festa della Donna si celebra con lo
spettacolo “Sebben
che siam donne”, protagoniste le partigiane
della lotta di Liberazione. I testi sono tratti dai
racconti di una quindicina di donne di Malalbergo e dintorni che
hanno vissuto il periodo
tra il ‘43 e il ’45 e hanno
co e in ordine di “presa
di consapevolezza” per
ciascuna delle protagoniste di essere una
pedina importante nel
grande movimento della resistenza. Alcune
donne hanno cominciato a 13 o 14 anni,
portando messaggi in
bicicletta e sfidando sia
il coprifuoco che le ire
dei genitori, che non
dovevano sapere la ragione di quelle lunghe
dato vita alla “resistenza civile” che, associata alla resistenza armata dei partigiani, ha
contribuito a spegnere
il morale degli occupanti nazifascisti. Lo
spettacolo teatrale andrà in scena il 25 marzo prossimo, alle ore
21, all’Auditorium delle
scuole di Altedo (via F.lli
Cervi). Le letture, interpretati da attori, racconteranno le esperienze di quelle donne coraggiose, storie raccolte dalla storica Alessandra Dioriti, già collaboratrice dell’Istituto per la
storia della Resistenza.
Le storie non trattano
quasi mai di fatti d’arme, ma di un percorso
attraverso cinque quadri in ordine cronologi-
missioni. Altre ricordano
la partecipazione alle
proteste per il pane che
parevano spontanee
ma che erano organizzate dal Comitato di Liberazione Nazionale, e
il grande sciopero delle mondine del giugno
’44, che costituì la più
grande manifestazione
contro il regime e che
paralizzò le campagne
per una settimana, tra
le minacce del padronato agrario e le repressioni delle forze dell’ordine. Tutte le storie
seguono il filo comune
della solidarietà femminile e della quotidianità che costringeva comunque le donne di
campagna al lavoro
nei campi e in casa.
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Nuovo nido, contratto firmato ed entro luglio partono i lavori