Stimati membri di proTELL
Stimate lettrici e stimati lettori
Kubotan – un’arma?
Il Kubotan è una bacchetta metallica
lunga ca. 13 cm (vedi immagine). È
un oggetto utilizzato prevalentemente
per l’autodifesa in vari tipi di sport
da combattimento asiatici. Il Kubotan
classico può essere utilizzato anche come “torchia nervetti”.
Secondo l’Ufficio centrale armi (UCA) il Kubotan in ossequio
all’art. 4 cpv. 1 lett. d della LArm rientra fra i “dispositivi
concepiti per ferire le persone, segnatamente tirapugni,
manganelli, bastoni da combattimento, stelle da lancio e
fionda”. Pertanto secondo l’art. 4 LArm è un’“arma” tuttavia
non esplicitamente citata. Nemmeno il libretto federale sulla
LArm fa riferimento al Kubotan. Quest’ultimo lo si trova in
circolazione anche come portachiavi (vedi immagine) o
come penna.
di “infrazione intenzionale” contro la LArm ai sensi
dell’art. 4 cpv. 1 lett. d (indicazione del Kubotan quale
arma) e l’art. 27 cpv. 1 LArm (chiunque intende portare
un’arma in luoghi accessibili al pubblico o trasportarla,
necessita di un permesso di porto di armi). L’accusata
l’avrebbe fatto nonostante il Kubotan in Svizzera non si
possa portare in pubblico senza un apposito permesso,
cosa che avrebbe dovuto sapere o perlomeno prendere in
considerazione”. L’accusata è stata condannata ad una
pena pecuniaria di 20 indennità giornaliere, ad una
multa così come al pagamento delle spese di giustizia.
Per motivi finanziari non ha usufruito della possibilità
di ricorrere.
Kubotan come penna non è un’arma!
Il proprietario di un negozio di armi a San Gallo ha importato dagli USA 24 Kubotan sotto forma di penne.
L’Amministrazione federale delle dogane (AFD) l’ha denunciato per infrazione alla LArm. Secondo l’art. 4 cpv. 1 lett. d
LArm si tratterebbe infatti di un’arma.
L’importatore si è giustificato dicendo che aveva ordinato
delle “Tactical Pens”, penne tecniche e non dei Kubotan.
Il pubblico ministero di San Gallo ha ribadito dicendo:
“Secondo il bollettino d’ordinazione l’importatore ha ordinato dagli Stati Uniti 24 Tactical Pens, pertanto non vi
è dubbio che non si tratti di Kubotan e quindi nemmeno
di armi ai sensi della LArm. L’AFD ha confermato che solo
i classici Kubotan sono da considerare armi secondo la
LArm. I Kubotan sono piccoli bastoni per picchiare, spesso
sotto forma di portachiavi che possono servire anche come
“torchia nervetti”. Non ha una doppia funzione”.
Il Kubotan come portachiavi è un’arma!
La portatrice del Kubotan non ne era a conoscenza. 23 anni
fa al termine di un corso di autodifesa organizzato da “Gioventù e Sport”, una signora aveva ricevuto un Kubotanportachiavi in regalo. In tutti questi anni ha passato molti
controlli aeroportuali senza problemi. Pertanto non le è
sorto il dubbio che potesse trattarsi di un’arma ai sensi della
legge. La LArm che dovrebbe vietarlo è entrata in vigore solo
il 1.1.1999.
La portatrice del Kubotan nell’estate 2014 è rimasta bloccata
in occasione di un controllo di sicurezza all’aeroporto di Zurigo. Il pubblico ministero competente ha accusato la signora
Il pubblico ministero di San Gallo ha pertanto archiviato il
caso esprimendo quanto segue: “Tactical Pens” possono essere utilizzate come “torchia nervetti” o come “normale”
penna. A causa di questa doppia funzione le Tactical
Pens non sono considerate armi fino a che non vengono
importate o/e rivendute con il nome Kubotan”.
Tutto chiaro?
In questo caso la “muffa burocratica” ha nuovamente messo
paletti diversi. Un piccolo bastoncino di metallo di ca. 13 cm
ha un grado di pericolosità diverso se utilizzato come portachiavi o come penna? Ha vinto la penna!
Non solo proTELL non ha nessuna comprensione per questa
interpretazione della LArm inutile a livello di sicurezza. Il
Kubotan nella LArm non è concretamente vietato. Il legislatore lascia ampio spazio di interpretazione anche nella messa
in atto delle disposizioni contenute nella LArm. Tuttavia non
è sicuramente contemplata un’interpretazione così ampia e
“generosa”.
L’interpretazione adottata dal pubblico ministero di San
Gallo in merito ai 24 Kubotan-penna merita riconoscimento.
Nella quotidianità si trovano innumerevoli oggetti molto più
pericolosi (coltelli da cucina e altri, utensili per tagliare, tra-
forare, ecc.) rispetto ad un Kubotan nella forma di un portachiavi o di una penna. I cittadini sono molto più responsabili
nell’utilizzo di questi oggetti rispetto ai “buonisti” e ai “criminali delle scrivanie”. Altrimenti, a causa della disponibilità di oggetti potenzialmente pericolosi, avremmo molti più
casi di omicidio o di violenza.
Anche nella valutazione degli oggetti potenzialmente pericolosi è richiesto un po’ di buon senso.
Willy Pfund, ex Consigliere nazionale
Presidente
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Kubotan – un`arma?