Capitolo V.
IL FEDERALISMO VERSO L’ALTO
L’UNIONE EUROPEA
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Il federalismo all’insu
• Perché esiste l’Unione Europea?
• Aspetti politici: la pace, la politica estera
• Aspetti economici:la politica economica verso
altre aree (politica agricola e paesi mediterranei)
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Il federalismo all’insu
• La rinuncia alla moneta nazionale e alla Banca
centrale nazionale
• I vincoli alla politica fiscale del trattato di
Maastricht e di Amsterdam
• La politica di armonizzazione della tassazione
indiretta e dei redditi da capitale
• L’armonizzazione blanda delle politiche sociali
• La regolamentazione del mercato
• e direttive…
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Obiettivi dell’UE
• L’art. 2 del Titolo primo del Trattato dell’Unione
Europea (TEU) pone come primo obiettivo
dell’Unione “promuovere un progresso economico
sociale e un elevato livello di occupazione e
pervenire ad uno sviluppo equilibrato e sostenibile,
in particolare mediante la creazione di uno spazio
senza frontiere interne, il rafforzamento della
coesione economica e sociale e l’instaurazione di
un’unione economica e monetaria che comporti a
termine una moneta unica”.
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La nascita dell’Unione Europea
L’Europa dei 27
1957: Fondazione da parte dei 6:B,F,D,I,L,NL
1973: Ingresso di Dk,Ir,UK
1981: Ingresso di Gr
1986: Ingresso di Sp, P
1993: Ingresso di A,Fn,Sw
2004: Allargamento a Cipro, Estonia, Polonia, Ungheria,
Lettonia, Lituania, Malta, Polonia, Repubblica ceca, Slovacchia e
Slovenia
2007: Allargamento a Romania e Bulgaria
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I passi fondamentali dell’Unione Europea
1957: Trattato di Roma
1986. L’Atto Unico Europeo
1993: Trattato di Maastricht (TEU)
1997: Trattato di Amsterdam
2006: Fallimento della Costituzione europea
2009: Trattato di riforma di Lisbona
2011: Nuove regole di sorveglianza
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L’allargamento del 2004
Il 1 maggio 2004 è iniziata una nuova fase
dell’Unione europea, con l’allargamento ad altri 10
paesi:
Cipro, Estonia, Polonia, Ungheria, Lettonia,
Lituania, Malta, Polonia, Repubblica Ceca,
Slovacchia e Slovenia.
Nel 2007 si sono aggiunti Romania e Bulgaria e nel
2011 l’Estonia.
L’accesso dei nuovi membri ha comportato il
rinnovo degli organi della Unione e la ridefinizione
di tutte le principali regole economiche su cui
l’Unione si fonda.
Per ora i nuovi venuti non partecipano all’Unione
monetaria, ma, se soddisferanno i requisiti,
potranno aderire, gradualmente.
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I paesi dell’UEM
All’inizio del 2012 i paesi che partecipano
all’Unione monetaria sono 17:
Germania, Grecia, Francia, Italia, Spagna,
Portogallo, Belgio, Lussemburgo, Paesi
Bassi, Austria, Finlandia, Irlanda,
Slovenia, Cipro, Malta e Slovacchia,
Estonia.
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L’allargamento del 2004
L’allargamento da 15 a 27 paesi ha
determinato:
•un aumento del 20% della popolazione
dell’Unione,
•una riduzione del 13% del reddito pro capite,
•un profondo allargamento delle disparità
nell’Unione,
•un mutamento radicale della geografia delle
regioni destinatarie degli interventi
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A partire dal 2001 l’Unione ha anche percorso una fase
costituente. Un’apposita Convenzione ha elaborato una
proposta di
Carta costituzionale dell’Unione Europea,
approvata dal Consiglio europeo nel giugno del 2004.
Il mancato successo del referendum di approvazione in
Francia e in Olanda ha determinato una battuta di arresto
del processo di unificazione
Il percorso è stato ripreso nel 2008 nell’ambito del
Trattato di Lisbona
definitivamente approvato nel 2009 da tutti gli stati membri
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Gli organi dell’Unione Europea
Il Parlamento
Il Consiglio europeo
Il Consiglio dell’Unione Europea
La Commissione
La Corte di Giustizia
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Gli organi dell’Unione Europea
Il Parlamento
• E’ formato da 736 membri
•Attribuiti in modo approssimativamente
proporzionale alla popolaizone
• Eletti per suffragio universale nelle diverse
nazioni ogni 5 anni
• L’Italia ha diritto a eleggere 72 membri
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Gli organi dell’Unione Europea
Il Parlamento
• Ha funzioni legislative, ma esrcitate solo
insieme al Consiglio dei Ministri
• E’ di supervisione
• E’ un anello debole
• Ma ha poteri straordinari (sinora mai utilizzati)
molto forti, come ad esempio dimettere l’intera
Commissione
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Il Consiglio europeo
- ha ricevuto impulso dopo il Trattato di Lisbona del 2007,
- la funzione di definire gli orientamenti e le priorità politiche generali
dell’UE. Non ha però potere di approvare atti legislativi. Si tiunisce
4 volte l’anno.
- È formato
-dal suo Presidente eletto a maggioranza qualificata per due
anni,
- dal Presidente della Commissione
- dai Capi di Governo dei paesi membri (il Presidente della
Repubblica per la Francia) e dai Ministri degli esteri.
- partecipa ai suoi lavori anche l’Alto rappresentante
dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza.
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Gli organi dell’Unione Europea
Il Consiglio dell’Unione europea
• E’ formato dai Ministri di ciascuno degli Stati
Membri
• Spesso organizzati in sottoinsiemi
• Ad esempio ECOFIN è il gruppo composto dai
Ministri dell’economia
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Gli organi dell’Unione Europea
Il Consiglio dell’Unione europea
• Potere legislativo insieme al Parlamento
• (con votazioni all’unanimità e talora a maggioranza
qualificata)
• Coordina le le politiche economiche degli Stati membri
• Conclude Accordi internazionali
• Condivide il potere di bilancio con il Parlamento
• Definisce la politica estera di sicurezza comune
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Maggioranza qualificata
La ripartizione dei voti è la seguente:
Germania, Francia, Italia, Regno Unito : 29;
Spagna, Polonia : 27;
Paesi Bassi : 13;
Belgio, Grecia, Portogallo, Repubblica Ceca, Ungheria : 12 ;
Austria, Svezia : 10;
Danimarca, Finlandia, Irlanda, Lituania, Slovacchia : 7;
Estonia, Cipro, Lettonia, Lussemburgo, Slovenia : 4;
Malta : 3.
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Gli organi dell’Unione Europea
Commissione Europea
• E’ composta dal Presidente e da 27 membri, uno per
paese
• designati dal Consiglio europeo e dal Presidente con
approvazione del Parlamento europeo.
•Della Commissione fa anche parte l’Alto
rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la
politica di sicurezza, nominato dal Presidente e dal
Consiglio Europeo.
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Gli organi dell’Unione Europea
Commissione Europea
• Ha iniziativa legislativa: proposte al Consiglio e
al parlamento
• Garantisce l’esecuzione delle leggi europee
(direttive) e dei programmi adottati da Parlamento
e Consiglio
• Vigila sull’applicazione del diritto comunitario
insieme alla Corte di Giustizia
• Rappresenta l’Unione sulla scena internazionale
(es.trattati commerciali)
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Gli organi dell’Unione Europea
La Corte di Giustizia
• Massima autorità giudiziaria
• Garantisce l’osservanza del diritto e
dell’interpretazione dei trattati
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Il Bilancio dell’Unione Europea
Le principali aree di spesa
• Politica Agricola Comune (PAC)
• Operazioni strutturali
• Politiche interne
• Azione Esterna
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Il Bilancio dell’Unione Europea
Le principali fonti di entrata
• Dazi agricoli
• Dazi doganali (verso l’esterno)
• IVA comunitaria
• Quarta risorsa
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Il Bilancio dell’Unione Europea
Dazi agricoli
Includono anche l’imposta sulla produzione di
zucchero
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Il Bilancio dell’Unione Europea
Dazi doganali
Attributi ai paesi sulla base del porto di sbarco
delle merci (Effetto Rotterdam)
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Il Bilancio dell’Unione Europea
Iva comunitaria
Aliquota 1% su una base potenziale
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Il Bilancio dell’Unione Europea
Quarta Risorsa
Imposta proporzionale al GDP dei Paesi
Membri
Non deve superare l’ 1,24%
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Il bilancio di previsione dell’Unione europea nel 2012 (pagamenti - miliardi di euro)
Mld
Comp. %
Crescita sostenibile
57,7
43,5
Conservazione delle risorse naturali
57,9
43,6
Cittadinanza, libertà, sicurezza, giustizia
1,5
1,1
Ue come fattore globale
7,3
5,5
Amministrazione
8,3
6,3
Totale spese
132,7
100,0
Dazi doganali, dazi agricoli e imposta sugli zuccheri
19,3
14,5
Iva comunitaria
14,5
10,9
Quarta risorsa
97,3
73,3
Altre
1,6
1,2
Totale entrate
132,7
100,0
Spese
Entrate (risorse proprie)
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Lezione 1