I MOVIMENTI SOCIALI
Movimento sociale
Uno sforzo di gruppo organizzato per generare
un cambiamento sociale o per opporvisi
Classificazione dei movimenti sociali
• a seconda di quello che vogliono cambiare
• secondo l’area d’interesse (es. religiosi,
educativi, politici, razziali)
• secondo la rispettabilità e l’accesso ai canali
legittimi di azione politica
• secondo gli obiettivi che il movimento vuole
perseguire
• a seconda del rapporto tra i loro obiettivi e lo
status quo
Alcune etichette per la descrizione
degli obiettivi di un movimento
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•
•
Radicale
Progressista
Liberale
Di destra
Di sinistra
Riformisti
Rivoluzionari
La formazione dei movimenti sociali
I movimenti sociali prendono avvio da
insoddisfazioni e critiche nei confronti dell’ordine
sociale esistente:
a) Ci sono avvenimenti e situazioni oggettive
b) Ci sono gli standard con cui la gente giudica
questi avvenimenti o situazioni
I movimenti tendono a svilupparsi se una ideologia
definisce insoddisfacenti determinate condizioni di
vita o di lavoro
Importanza della leadership
I leaders:
a)
b)
c)
d)
e)
Propongono l’ideologia ai seguaci;
Guidano le loro azioni;
Spesso simbolizzano il movimento
Parlano a suo nome quando necessario
Ne pianificano la strategia
Non tutti i movimenti dispongono di una leadership
forte e unita
Fasi e leadership dei movimenti
Via via che un movimento si sviluppa ha bisogno di tipi diversi
di leadership (Dawson e Gettys):
1a fase (fermento sociale): leader agitatore, una persona che
«smuove» le acque
2a fase (eccitazione popolare): profeta, per diffondere il
messaggio e per suscitare entusiasmo tra i seguaci
3a fase (organizzazione formale): un amministratore che
organizza la divisione del lavoro, definisce i requisiti di
appartenenza e fa tutto quel che è necessario per coordinare
il movimento
4a fase (istituzionalizzazione): uomo di stato, una persona che
capisca la realtà politica e che aiuterà il movimento a
sostenersi e raggiungere i suoi obiettivi
Reclutamento e mobilitazione
• Quale tipo di persona è attratta da un movimento?
- Hoffer sosteneva che i movimenti sociali attraggono
individui frustrati e disorientati (seguire un leader
senza sapere a che cosa e dove un leader conduca)
- Le risorse collettive hanno maggiore importanza degli
obiettivi personali nel costituirsi di un movimento
(Gamson). Le risorse sono costituite non solo dal
denaro e dall’impegno dei membri, ma anche da altre
organizzazioni che possono partecipare al movimento
o sostenerlo.
- L’organizzazione è determinante per ogni movimento
Il ciclo vitale dei movimenti sociali
M. Weber: un movimento, una volta affermato,
perde la passione e la carica di contrapposizione
primitiva; la forza d’impatto si attenua e i
problemi di normale amministrazione diventano
predominanti
La reazione che un movimento suscita nel resto
della società ha un’importanza determinante
per il suo successo o fallimento
Movimenti sociali
e cambiamento sociale
• Il rapporto tra movimenti sociali e cambiamento sociale
opera in due direzioni: non solo i movimenti sociali
comportano cambiamento, ma il cambiamento sociale a
volte fa nascere movimenti
• Il cambiamento sociale produce spesso movimenti sociali e
questi movimenti a loro volta producono ulteriore
cambiamento
• Praticamente per ogni movimento sociale esiste un
contromovimento, il cui scopo è quello di opporsi agli sforzi
del movimento originale. I contromovimenti nascono per
proteggere lo status quo
• Un movimento riuscito può diventare un elemento
permanente dell’ordine sociale
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I MOVIMENTI SOCIALI - Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali