Liceo Andrea Maffei
Riva del Garda
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
Annuario 2012/2013 - n. 20
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Annuario 2012/13
Liceo “Andrea Maffei”
Riva del Garda (Trento)
viale Francesca Alberti Lutti 7
tel. 0464 553511
fax 0464 552316
www.liceomaffei.it
e-mail: [email protected]
Ventesimo numero
Comitato di redazione:
Elena Cutrupi, Franco Lohs, Daniela Mannarini, Annalisa Marchesi, Andrea Marcolini,
Valeria Matteotti, Gianluca Ricci, Laura Santini, Gaia Santoni, Sofia Santoni,
Francesco Valese, Maria Rita Tamburini, Antonia Zamboni
La redazione ringrazia docenti, studenti e personale amministrativo e tecnico
per la collaborazione prestata
Impaginazione e stampa:
Grafica 5 - Arco
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
Riva del Garda, dicembre 2013
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Andrea Maffei (1798 Molina di Ledro-1885 Riva),
ritratto di M. Gordigiani, Museo Civico di Riva
del Garda.
Tra i massimi traduttori dell’Ottocento
italiano (Schiller, Goethe, Shakespeare, Byron,
Lamartine, Anacreonte), senatore del Regno
d’Italia, a lui è intitolato il liceo di Riva del Garda
fin dalla nascita, il 1927.
L’Annuario del Liceo Maffei che viene consegnato oggi alla vostra lettura
è il numero 20. Il primo, dato alle stampe nel lontano 1994 e curato dal
prof. Graziano Riccadonna, a cui si deve l’idea di raccogliere in un volume
la sintesi di un anno di lavoro, tracciava la storia del nostro istituto ed
ospitava autorevoli interventi di argomento scolastico. La pubblicazione
nel corso degli anni si è sempre più arricchita dei contributi delle diverse
componenti della scuola, in particolar modo degli studenti, diventati
piano piano i protagonisti assoluti.
prof.ssa Antonella Zamboni
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
IL SALUTO
DELLA DIRIGENTE
Pubblicare l’Annuario significa dare alla comunità scolastica la possibilità
di condividere le attività e le esperienze realizzate durante l’anno, con
lo scopo di far crescere in tutti la consapevolezza del grande lavoro che
viene svolto e di conservarne la memoria. Per questo la nostra scuola, pur
all’avanguardia nell’utilizzo degli strumenti informatici che sicuramente
facilitano la comunicazione, vuole continuare a considerare l’Annuario
un’opportunità per rinsaldare sempre più il rapporto esistente fra l’istituzione e le famiglie.
Nonostante le crescenti difficoltà legate al reperimento delle risorse necessarie alla pubblicazione, ci conforta nella prosecuzione di questo lavoro
la straordinaria risposta degli studenti, che con l’entusiasmo di sempre
hanno raccolto gli stimoli dei docenti e quelli offerti dalle istituzioni del
territorio cimentandosi in tantissime iniziative, raccontate nelle pagine
seguenti dagli stessi protagonisti. Uno spaccato altamente qualitativo di
un sistema complesso e in continuo divenire qual è il nostro liceo.
Nell’anno che si è concluso e che è qui di seguito sintetizzato ho notato
una maggiore partecipazione da parte degli studenti: spesso sono stati
essi stessi a coinvolgere i docenti in progetti di loro interesse o, in altri
casi, si sono autogestiti misurandosi e confrontandosi con diverse realtà
sul territorio. Sfogliando le pagine dell’Annuario si percepisce il fermento
di una scuola che vuole coltivare il protagonismo dei ragazzi mettendoli il
più possibile in situazione, di una scuola che mira a formare studenti competenti facendoli partecipare attivamente in modo che possano coltivare
le loro attitudini e i loro talenti.
Per questo un ringraziamento va a tutte le persone che operano all’interno
del Liceo Andrea Maffei nei vari ambiti e nelle varie funzioni, perché il loro
lavoro quotidiano è prezioso ed indispensabile per il funzionamento della
comunità scolastica.
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presentazione
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
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VENT’ANNI
DI ANNUARIO
Vent’anni di annuario meritano un ricordo, un approfondimento, almeno
una citazione di merito.
Il primo numero usciva nell’anno scolastico 1993/94 per un’occasione
speciale: il commiato di un preside “storico” quale il prof. Salvatore Sabato,
che lasciava la scuola dopo un lungo periodo di presidenza in una fase di
crescita e di elaborazione di nuovi percorsi, che hanno portato alla soglie
dell’odierna struttura liceale.
Quando si farà la storia dell’annuario in una con la storia della scuola,
aggiornando i dati legati al 75° del liceo “Andrea Maffei”, nato come ginnasio il 7 settembre 1927 con il trasferimento da Pallanza, sarà istruttivo e
interessante cogliere i diversi passaggi, le diverse tappe che hanno portato
all’odierno liceo.
Da allora ne è passata tanta di acqua sotto i ponti, a cominciare dalle
strutture, con il prossimo traguardo della radicale ristrutturazione ed
ampliamento a oriente.
Ed è interessante poter scorrere le venti annate dell’annuario per cogliere
questi passaggi.
Compaiono nelle pagine dell’annuario i primi studenti, quali suor Cecilia
Impera e Renato Ballardini, una lucidissima Itala Marchi Barbagli, la coppia inossidabile di Giorgio e Valerio Tosi, la memoria storica di Giulio Poli
e il compianto prof. Luciano Baroni, accanto agli studenti di oggi, in un
continuo interscambio di esperienze. Interscambio sostanziato anche dalla
nascita del Comitato Andrea Maffei, nato per la migliore riuscita delle
iniziative legate alla scuola, per un rafforzamento dell’identità liceale.
Scorrono gli avvenimenti di questi nostri anni, esterni alla scuola ma soprattutto interni. Così la scelta delle intitolazione dell’Aula Magna ai nomi
dei giudici vittime dalla mafia “Giovanni Falcone e Paolo Borsellino” e della
biblioteca ai nomi dei due studenti martiri della violenza nazifascista del
28 giugno 1944 “Eugenio Impera e Enrico Meroni”.
Soprattutto scorre la linfa vitale di un’istituzione più vivace che mai grazie
alle nuove acquisizioni, ai nuovi percorsi, alle nuove mete educative.
C’è un precedente significativo nella storia del nostro annuario, il gemellaggio con la città di Bensheim e quindi con l’AKG (“Altes Kurfürstliches
Gymnasium” ossia “Antico Liceo del Principe Elettore”). Proprio l’AKG, forse
il più antico istituto scolastico della regione Assia, esistente già dal Medioevo e sede d’insegnamento delle arti liberali del Trivio, ossia grammatica,
retorica e dialettica, materie propedeutiche al Quadrivio, fu il nostro
modello con il suo venticinquennale annuario in almeno tre elementi: il
formato, la scadenza annuale, a Natale, la tipologia, diario scolastico con
approfondimenti culturali anche esterni e legati al territorio, elemento che
è un po’ il DNA del nostro annuario.
In questo modo la polivalenza funzionale dell’antico Liceo Maffei con
tutti i suoi servizi e le sue offerte si presenta aggiornata alle esigenze del
presente, pronta a raccogliere nei suoi programmi e nelle sue sperimentazioni la sfida del futuro e a documentarla grazie all’annuario. Almeno per
altri vent’anni. Ad majora!
Graziano Riccadonna
QUANDO L’ACQUA È VITA STOP ALLO STRESS
CON LO YOGA
Iniziativa umanitaria degli studenti a favore dei loro colleghi
meno fortunati
Meditazione e riflessione nel corso organizzato quest’anno
dalla scuola
Quale migliore occasione per spezzare la routine frenetica del tipico
liceale? Dedicare qualche ora alla meditazione e alla riflessione! Questo lo
spirito e lo scopo del corso di yoga organizzato quest’anno a scuola.
Anche se, bisogna dirlo, alla riflessione e alla meditazione si sono affiancate anche tante risate, suscitate dalle stravaganti posizioni che l’insegnante
ci ha fatto provare. Durante quelle lezioni ci siamo trasformati in alberi,
pesci, cobra, addirittura in triangoli! Ma quello che più mi ha colpito è che
lo yoga non è solo una semplice pratica di meditazione, ma anche un vero
e proprio stile di vita.
Ogni posizione, anche se buffa, ha una storia ed un significato ben preciso.
Credo che questa sia la cosa più importante da cogliere sullo yoga e
ritengo che la nostra insegnante abbia saputo trasmetterci questo spirito
al meglio.
Gaia Benamati 2A classico
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Nel corso dell’anno
scolastico 2011-12 è
stata portata avanti
dalla studentessa Elena
Cutrupi una raccolta
fondi per l’associazione
AMREF, la principale organizzazione sanitaria,
senza fini di lucro, che opera in Africa orientale. Grazie alla somma raccolta
di 1000 euro è stato possibile realizzare a settembre 2012 in una scuola
in Kenya una coppia di servizi igienici e un corso di formazione dedicato
ad adulti e bambini per diffondere la conoscenza delle buone pratiche
igienico-sanitarie. Basti pensare che il semplice lavaggio delle mani aiuta
a prevenire infezioni e malattie che ogni giorno uccidono più di 5mila
bambini sotto i 5 anni.
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settembre
INVALSI,
MAFFEI
PROMOSSO
ALLA GRANDE
Superiori alle medie nazionali e provinciali i risultati fatti registrare dagli
studenti delle seconde
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Ecco i risultati delle prove INVALSI effettuate
dagli studenti delle classi seconde nello
scorso anno scolastico. Si tratta di dati che
evidenziano la buona preparazione di tutti
coloro che sono stati sottoposti al test, nonostante le numerose polemiche legate proprio
alla tipologia dei quesiti formulati.
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GIOVANI AL FRONTE
Per inaugurare il nuovo anno scolastico le classi V C e D scientifico si sono
cimentate nella scalata del ghiacciaio del Mandrone sulla catena montuosa dell’Adamello-Brenta in Val Genova. Carichi di energie e speranze
siamo partiti giovedì 13 settembre di prima mattina. La salita al rifugio
ha messo alla prova i fisici più allenati con 4 ore circa di cammino, ma il
peggio sarebbe arrivato all’indomani con la visita al ghiacciaio. Muniti
di corde, ramponi e piccozze, accompagnati della guida alpina, nonché
geologo, Lorenzo Iachelini e dal glaciologo Stefano Casarotto, ci siamo
divisi in due cordate affrontando le insidie dei massi erratici e dei crepacci
per giungere infine, più o meno sani e salvi, alla vetta. Ad attenderci il
tepore del rifugio e di un piatto di pasta, ma senza molti indugi ci siamo
presto rimessi in marcia per approfittare delle ore di luce che rimanevano. Il terzo giorno il gruppo dei più intrepidi si è misurato con una
ferrata mentre gli altri si sono goduti le meraviglie del paesaggio alpino
in una passeggiata. Le fatiche, a dire di tutti, sono state ampiamente
ricompensate dai meravigliosi paesaggi d’alta quota e dalla pace di quei
luoghi che ha pervaso i nostri spiriti. Portando con noi un po’ di quella
calma, che ogni cosa lassù ispirava, abbiamo disceso la montagna e fatto
ritorno a casa.
Una volta rientrati a scuola, gli studenti delle classi V C e D scientifico hanno allestito nell’ex laboratorio linguistico una mostra dal titolo: “I giovani
sui fronti del lago e dell’alta montagna”. Il progetto è stato realizzato a
partire da alcune esperienze precedenti: la gita di settembre sul ghiacciaio
del Mandrone, le visite ai forti con lo storico Tavernini, le lezioni tenute al
museo di Riva del Garda e infine la lettura sotto la guida dei docenti del
“Diario del tenente Hecht”. La mostra si è articolata in una parte destinata
all’aspetto geologico del ghiacciaio del Mandrone e in un’altra inerente
i fatti storici avvenuti in quest’area durante la prima guerra mondiale.
La mostra nelle sue articolazioni fotografica, multimediale e cartacea
ha riscosso interesse tra i ragazzi e approvazioni da docenti e dirigenti
potendosi così definire un vero successo.
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Inusitata inaugurazione d’anno per le quinte scientifico, salite
al rifugio Mandrone sul Brenta
7
settembre
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UN’ESTATE A BENSHEIM
Sempre molto apprezzato il corso estivo di lingua tedesca
nella città gemellata
Auch dieses Jahr sind viele Schüler von Riva nach Bensheim gefahren,
das schon seit langer Zeit Partnerstadt von Riva ist. Die Neuankömmlinge
und die treuen Veteranen haben eine Gruppe von 20 Leuten gebildet.
Trotz kleiner technischer Unannehmlichkeiten mit dem Bus, fehlte die
Lustigkeit nicht und wir freuten uns schon auf die zwei zukünftigen
Wochen. Eben erst angekommen, empfingen uns die äußerst freundlichen
Familien. Jeden Tag, außer am Wochenende, nahm der Unterricht den größeren Teil des Vormittages ein. Der Kurs hatte nichts mit dem normalen
Schulunterricht zu tun, da die Unterhaltung überwog und man sogar Spaß
hatte Vokabeln zu lernen. Die restliche Zeit wurde mit nachmittäglichen
Ausflügen oder mit der Gastfamilie verbracht. Während der Ausflüge
besichtigte man die Städte in der Nähe von Bensheim. Da konnte man
sich austoben! Für die Mädchen, die shoppen gehen wollten, gab es die
Möglichkeit einen ganzen Tag die moderne Stadt Frankfurt zu besichtigen,
für die fleißigeren SchülerInnen die Universitätsstadt Heidelberg, und
für die stärksten SportlerInnen wurde ein ganzer Nachmittag dem Sport
gewidmet und so fort. Was mir persönlich am meisten gefallen hat, ist die
Stadt Worms, mit ihrer Großartigkeit und ihrer Schönheit. Für den letzten
Tag wurde ein Grillfest organisiert, wo man mit den anderen Spaß haben
konnte und wo über die Arbeit der zwei Wochen berichtet wurde. Alles in
allem haben wir uns sicher nicht gelangweilt! Dieser Kurs ist sicher eine
gute Gelegenheit, sich in die deutsche Kultur zu versenken.
Elena Musetti
Am 18. August haben wir uns alle getroffen, um nach Bensheim zu
fahren. Schon lange warteten wir auf diesen Tag und waren natürlich
sehr glücklich. Die Abfahrt war um 7.00 Uhr und wir waren alle noch
etwas verschlafen. Um 19.00 Uhr sind wir auf dem “Riva del Garda” Platz
angekommen. Da haben wir unsere Gastfamilien kennengelernt. Die
Familien fuhren uns nach Hause uns so konnten wir auch die anderen
Familienmitglieder kennenlernen . Am nächsten Tag gingen wir zur Schule
und die deutschen Lehrer trennten uns in zwei Gruppen; und am gleichen
Tag machten wir eine Stadtrally durch Bensheim. Am 20. August machten
wir mit unserer Lehrerin, Frau Jana Lahann, einen Rundgang durch die
Schule. Am Nachmittag sind wir zu einem Sportplatz, wo wir Beachvolleyball oder Badminton gespielt haben. Am nächsten Tag fuhren wir nach der
Schule mit dem Zug nach Worms, eine schöne Stadt in Rheinland-Pfalz.
Hier besuchten wir den Dom, den jüdischen Friedhof und das jüdische
Museum. Am 22. August fuhren wir nach der Schule nach Mannheim. Wir
besuchten das Museum für Arbeit und Technik und später den Luisenpark. Am nächsten Tag mussten wir ‚nur’ zur Schule gehen, weil wir den
Nachmittag frei hatten. Am 24. August sind wir nicht zur Schule, weil
Samstag war, aber wir fuhren nach Frankfurt. Wir besuchten den Dom und
das Zentrum und dann hatten wir drei Stunden frei und gingen shoppen.
Am Sonntag gab es in Schwanheim die Taufe eines Motorseglers auf den
Namen “Riva del Garda“. Am nächsten Tag mussten wir zur Schule, aber
am Nachmittag besuchten wir Heidelberg, eine wunderbare Stadt. Wir
gingen durch die Stadt spazieren und dann besuchten wir das Schloss. Am
Dienstag fuhren wir mit dem Bus nach Wiesbaden, aber wir fuhren nur
zum Schloss Freudenberg. Das Thema war “Erfahrung zur Entfaltung der
Sinne und des Denkens“. Am nächsten Tag machten wir nach der Schule
ein Grillfest mit unseren Lehrern und Gastfamilien. Am 29. August fuhren
wir mit dem Bus nach Karlsruhe, aber wir besuchten nur das “Zentrum
für Medientechnologie“. Es war sehr interessant. Freitag war der letzte
Tag unseres Aufenthaltes, so gingen wir nach der Schule alle zusammen
zum Kirchberg, wo wir zu Mittag aßen und einige Stunden blieben. Am
Samstag, dem 31. August, mussten wir nach Hause zurückfahren. Wir
trafen uns wieder auf dem “Riva del Garda“ Platz. Wir begrüßten unsere
Familie, einige auch mit Tränen in den Augen, und fuhren los. Und so
endete unsere Reise nach Bensheim, die wir nie vergessen werden.
Interessante esperimento espressivo in collaborazione con la
Mnemoteca del Basso Sarca
Lunedì 1 ottobre, nella classe 1 B scientifico, abbiamo incontrato due
esperte che lavorano per la Mnemoteca del Basso Sarca: in questo modo
è iniziato per noi un viaggio con il Laboratorio sul paesaggio. Gli incontri
avevano diversi scopi: fra tutti, quello di renderci consapevoli della bellezza del paesaggio che tuttora è custode dei nostri ricordi, per quanto sereni
o cupi. La prima attività svolta in classe consisteva nel paragonarci ad un
elemento della natura che caratterizza la zona in cui viviamo.
All’inizio esponevamo i nostri brevi testi con timore, insicurezza, ma poi la
scrittura e la condivisione di ciò che abbiamo dentro hanno sciolto le nostre
paure; in questo modo tutto è diventato più semplice, naturale. Il secondo
esercizio propostoci ci ha riportato indietro, nel passato, a visitare i luoghi
della nostra infanzia, nei cassetti più profondi della nostra memoria.
Sicuramente raccontare queste cose ai nostri compagni ci ha reso più vulnerabili, tuttavia non credo che questo sia stato negativo. Sono i rapporti
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CONOSCERE IL
PAESAGGIO PER
CONOSCERE NOI STESSI
più belli e profondi a renderci proprio così: vulnerabili. Ciò significa che,
forse, qualche legame si stava effettivamente creando tra noi.
Durante il secondo incontro abbiamo cercato di descrivere delle nostre
foto: è stato alquanto difficile vederci dall’esterno, parlare di noi stessi
in terza persona. Fare qualcosa del genere ci ha obbligati ad uscire dagli
schemi, ad essere oggettivi anche quando si trattava di noi.
Dunque, oltre a conoscere il paesaggio, le esperte ci hanno fatto conoscere
reciprocamente. Credo sia stata una cosa giusta: se non conosciamo noi
stessi, come possiamo pretendere di conoscere ciò che ci circonda?
Il laboratorio di scrittura sul paesaggio successivamente ci ha proposto
una riflessione sui cambiamenti del nostro territorio. Abbiamo visto delle
foto di ‘ieri’ e di ‘oggi’. Queste, essendo qualcosa di concreto, ci hanno resi
consapevoli, forse più di mille parole, di ciò che è mutato intorno a noi.
L’argomento ci ha portato a parlare degli sprechi nel nostro territorio,
commentandoli insieme. A questo punto abbiamo fatto un esercizio di
scrittura riguardante i ricordi, che fossero remoti o recenti non importava,
dovevamo andare ovunque ci portasse la nostra memoria. Le esperte ci
hanno mostrato due diversi tipi di stesura per questo testo: era possibile
fare un elenco di memorie, oppure raccontare brevi episodi accaduti.
Ed ecco che così, lentamente, silenziosamente, crescendo dentro ad ogni
incontro, siamo arrivati alla tappa finale del nostro percorso: l’intervista.
Dovevamo raccogliere i ricordi delle persone i cui occhi avevano potuto
vedere più dei nostri: li abbiamo raccolti come piccole gemme, con delicatezza li abbiamo posati su carta.
Questo viaggio ci ha portato a vedere ciò che ci circonda con diverse
prospettive, con occhi nuovi.
Noemi Banal, 1 B scientifico
9
ottobre
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È L'ORA DELLA
IL DNA, QUESTO...
SCRITTURA: IL DIARIO! CONOSCIUTO
Penne che si lasciano trasportare dalla fantasia e migliaia di
pensieri raccolti ogni settimana
Uscita a Bologna per scoprire le meraviglie dell’intero universo
cellulare
Questa iniziativa ha preso avvio grazie alla prof. di italiano Daniela
Mannarini, la quale ha iscritto la nostra classe ad un progetto coordinato
dall'IPRASE, chiamato appunto "Diario Focalizzato".
Ad ottobre di questo anno scolastico noi ragazzi della 1B scientifico abbiamo iniziato una nuova avventura, quella della scrittura giorno per giorno!
In cosa consiste? Semplice: ognuno di noi, ogni giorno della settimana per
dieci settimane consecutive, si è sbizzarrito a scrivere in un proprio quadernetto un piccolo racconto su argomenti che sono stati cambiati settimanalmente: il tempo perso, le risate, gli animali, le persone strane, i soldi… Ogni
venerdì mattina, in classe, si faceva il punto della situazione. Temi bizzarri,
allegri, spiritosi e a volte anche seri sono stati oggetto della scrittura e, per
chi voleva, anche della lettura davanti al gruppo dei compagni.
Inizialmente non tutti gioivano nel dover scrivere ogni giorno qualcosa
che comunque impegnava un po' del proprio pomeriggio, ma poi questa
si è trasformata in un'attività piacevole e rilassante, tanto che i fogli del
nostro quadernetto hanno iniziato a riempirsi sempre di più; persino il
più sfaticato, alla fine, si è ritrovato a scrivere qualcosa, anche se magari
all’inizio non avrebbe mai pensato di potercela fare!
Sicuramente è stata un'attività molto produttiva, che ha avvicinato noi
ragazzi al mondo della scrittura, tra argomenti più semplici e altri più
impegnativi!
Dumitrita Matteotti Punga, 1 B scientifico
Trepidazione ed entusiasmo: ecco cosa proviamo alla mattina della
partenza di un nuova esperienza che ci porterà a scoprire le meraviglie del
DNA e di tutto l’universo cellulare, così piccolo eppure così meraviglioso.
Il viaggio scorre veloce sullo sfondo di grasse risate oltre le cuffie di Ipod e
cellulari, nell’atmosfera di un’allegria che non può non lasciar sfuggire un
sorriso neanche agli animi più seriosi; ed eccoci, come d’un tratto, arrivare
nel capoluogo emiliano, Bologna.
La città, gioiello di cultura ed arte, accoglie atterrita le nostre truppe
affamate, che, una volta placati i mormoranti stomaci con l’ambito cibo,
si rilassano sotto un tiepido sole per la doverosa pennichella; ma la quiete
non dura molto: bisogna ripartire alla volta dei laboratori di genetica.
Appena arrivati veniamo accolti da un comitato di benvenuto improvvisato di genetisti e ricercatori, sovrappensiero e meditabondi qualsivoglia mi-
Il Life Learning Center è un centro di ricerca genetica situato a Bologna e
convenzionato con l’università. Qui, ogni anno, i ricercatori organizzano
corsi ed esperienze incentrati specificatamente sull’indagine genetica sia
per insegnanti che per studenti. Ed è proprio qui che le classi terze degli
indirizzi scientifico e scienze applicate hanno partecipato alla loro prima
esperienza di analisi del DNA. Obbiettivo: determinare la specie d’appartenenza del proprio pezzo di carne.
Il primo giorno è stato dedicato interamente al centro, seguiti dai più che
preparati esperti e supportati dalle più moderne tecnologie a disposizione.
Un’esperienza unica lavorare come veri genetisti imparando ben presto ad
utilizzare opportunamente micro pipette, centrifughe e provette. Ma un
giorno non sarebbe stato sufficiente per ottenere il risultato desiderato…
La sera e la mattina seguente sono state dedicate alla visita della città di
Bologna: dal complesso universitario di via Zamboni al bellissimo centro
storico. Infine, una volta tornati all’LLC, si sono potuti vedere i risultati
del sudato impegno. A parte alcune eccezioni, ognuno è stato in grado
di identificare la specie del proprio pezzo di carne: suino, pollo, manzo o
misto.
L’esperienza al Life Learning Center ha dato ad ognuno di noi la possibilità di sperimentare in prima persona quella che potrebbe diventare
un’ipotetica attività futura, aprendo le porte sul mondo del lavoro legato
all’ambito scientifico.
Alessio Baroni & Sofia Santoni
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stero della biologia, ma sempre
rigorosamente in camice bianco;
rapidi sono i saluti, non c’è tempo da perdere! Bisogna lavorare!
C’è un mistero da risolvere!
Sarà attorno a quell’anonimo ed
anemico pezzo di carne che ci
hanno consegnato che ruoterà
la nostra ricerca: noi avremo
l’arduo compito di identificare
da quale animale proveniva e, come i NAS, verificare eventuali contraffazioni: le ore passano così a “spippettare” decine di sostanze dai colori
più disparati e dai nomi più astrusi dietro i banconi dei laboratori sempre
intervallate da risate e “sagge” considerazioni sul momento.
Verso sera è però ora di andare: verso l’hotel per una meritata cena e poi in
giro per la città per la tanto desiderata “ora d’aria” in libertà!
La mattina seguente non comincia nel migliore dei modi con un ciel
grigio e malinconico, ma noi non ci diamo cruccio: euforici come siamo di
questa esperienza ci sparpagliamo per la città senza nemmeno mostrare i
segni della scorsa notte in bianco, dedicandoci allo shopping rituale o alla
degustazione tipica.
D’un tratto i professori richiamano all’ordine: abbiamo appuntamento
in università e poi sugli sgabelli dei laboratori, oramai nostre seconde
case. L’esperienza fra gli atenei è tanto illuminante nelle nostre menti che
in alcuni il cuore ha già deciso e la scelta del futuro accademico appare
solamente una questione burocratica.
SI ritorna quindi ai laboratori. Là, dopo ore di “sudato” lavoro vengono
finalmente svelati i misteri dei campioni di carne affidataci ed ecco che,
in un concerto di “porco” ”vitello” e “pollo” ognuno dà una fine alla sua
ricerca.
L’esperienza di Bologna si conclude così come è iniziata, veloce ma intensa; l’autobus ci attende per riportarci a casa, carichi di nuove esperienze
e certamente più consapevoli di come funziona l’immensamente piccolo
della cellula.
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ottobre
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ELENA, ELENE
Un progetto lungo un anno alla scoperta di uno dei personaggi più controversi della storia letteraria
«Se dunque altri desiderano completare e sviluppare questo ragionamento, non mancheranno di risorse, con cui, oltre alle cose dette, potranno lodare Elena, anzi molti troveranno intorno a lei tanti e insoliti argomenti.»
Così Isocrate conclude il famoso “Encomio di Elena” (opera con cui, come
l’omonima di Gorgia, riscatta Elena dalla terribile accusa di essere stata
la causa della guerra di Troia), e sembra che gli ideatori del coinvolgente
“Progetto Elena” avessero proprio questo in mente quando a ottobre è stato presentato alla III A Classico. Un percorso che avrebbe condotto questi
classicisti, ormai al termine del loro percorso di studi, alla scoperta di un
mondo così frequentato durante il Liceo, eppure così pieno di sorprese e di
rivelazioni inaspettate.
Ma facciamo un passo indietro. Chi è Elena? Elena è forse la figura più
bistrattata, denigrata e disprezzata
di tutta la letteratura greca: la donna
amata da Paride, ma già moglie del re
di Sparta Menelao; la donna per cui
greci e troiani combatterono per ben
dieci anni sulla piana di “Ilio ventosa”.
Nell’epica è spesso descritta come un
personaggio marginale rispetto alle figure eroiche di un Achille, piuttosto che
di un Ettore, eppure per secoli in Grecia
(e non solo…) Elena è sempre stata
considerata un presagio di sfortuna e
di disgrazia.
Tuttavia, come più volte è avvenuto
nella storia della letteratura, poeti e
artisti di ogni epoca hanno compiuto le
loro “variazioni sul tema” in riferimento
a questo personaggio, giungendo a
soluzioni sempre nuove e di grande in-
teresse: chi ha detto che Elena debba essere considerata colpevole? Forse
è stata lei la vera sventurata di tutta questa faccenda: forse nemmeno la
vera Elena è andata a Troia, forse Paride ha rapito un suo simulacro, una
sua falsa immagine.
Prendendo avvio proprio da tali riflessioni, gli studenti della III A Classico
hanno approfondito questo personaggio sotto diversissime sfaccettature:
Gorgia, Euripide, Properzio, E.A. Poe e molti altri sono stati gli autori da cui
si è preso spunto per una successiva rappresentazione teatrale. Sì, perché
come tutti i grandi progetti che si rispettino, anche questo ha voluto
presentarsi ad un pubblico di parenti, professori e altri studenti o amici,
ma in un modo un po’ particolare: una riduzione drammaturgica dei nostri
approfondimenti, coordinata dal sapiente contributo del prof. Franco Farina e arricchita dalle musiche degli studenti della classe di composizione
del Conservatorio F.A. Bonporti, che hanno reso la serata davvero speciale
e indimenticabile.
Il ringraziamento più grande, da parte di tutta la classe, va alla prof. Vanna
Bagozzi: docente instancabile e brillante, ideatrice di questo magnifico
progetto e che ci ha, per così dire, “sopportati” cinque lunghi anni, conclusi
- è il caso di dirlo - in una vera e propria “standing ovation”.
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ottobre
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PRENDIAMOLA
CON FILOSOFIA
INDIMENTICABILE
MARGHERITA
I ragazzi del classico al Festival della Filosofia della Magna
Grecia
Al Maffei una delle ultime conferenze della Hack prima della
sua scomparsa, a giugno
“Filosofare”… che verbo ormai sconosciuto: casomai “studiare filosofia”
è qualcosa che abbiamo sentito più spesso (troppo spesso…), tuttavia
anche quest’anno si è voluto proporre a dei giovani di belle speranze del
Classico (I e III A) un magnifico viaggio in quella altrettanto magnifica
terra che è… la Magna Grecia!
In un luogo che ha dato i natali a Parmenide e molti altri grandi filosofi
dell’antichità, come poter non cimentarsi nell’arte del “filosofare”?
Ebbene è stato proprio così: una settimana immersi nella “luce” sia
metaforicamente che realmente. “Luce” era la parola chiave di tutti gli
interventi di esperti e studiosi della filosofia e l’argomento su cui ci siamo
destreggiati nei vari laboratori artistici (musica, danza, teatro…); ma
“luce” è stata anche la prima parola che abbiamo pronunciato una volta
giunti ad Ascea Marina, illuminata da un Sole quasi surreale per noi
montanari abituati al freddo grigiore del Trentino in autunno!
Ma giunti in quei luoghi meravigliosi, come non visitare la sublime Pompei? Aggirarsi per quelle strade “senza tempo” ed entrare nelle antiche
case, nei “bar” romani di un tempo, nelle “zone relax” delle terme, ci ha
fatto capire come dovesse essere davvero viva la vita dei nostri antenati!
Pur nella sua completezza e fascino, per noi maturandi questo viaggio
di istruzione è stato, dopotutto, un modo per goderci l’ultimo sole e per
prendere il grande respiro necessario prima del fatidico esame di Stato;
per i ragazzi del terzo anno, invece, è stata l’occasione per dare il buongiorno alla letteratura e alla cultura di un mondo che vive ancora oggi, in
tutta la sua forza espressiva, nei resti dei templi antichi e nella brillantezza
di quello sconfinato mare al tramonto.
Quest’anno il nostro liceo può dirsi davvero orgoglioso di essere stato ospite di un personaggio eccelso, l’astrofisica Margherita Hack. Le classi quarte
e quinte di tutti gli indirizzi si sono riunite in aula magna per porgere le
proprie domande alla scienziata in un clima tutt’altro che teso e impostato, ma piuttosto semplice e informale. Non a caso la prima domanda ha
riguardato il ciclismo e la sua passione per lo sport che ha coltivato fin da
molto giovane e la seconda l’inizio dei suoi studi universitari con l’iscrizione alla facoltà di lettere e poi il repentino spostamento a quella di fisica.
Non sono mancate le domande di carattere prettamente astrofisico, come
quelle sui buchi neri, il bosone di Higgs e il destino della stella Sole, ma
anche quelle filosofiche riguardo la vita dopo la morte e l’etica vegetariana. Semplicità e genio, un’unione di caratteristiche perfetta per un grande
personaggio del contesto scientifico e culturale italiano e internazionale,
che ha voluto fare dono anche a noi di un po’ della sua scienza.
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LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
ottobre
ASSAGGIO DI
MITTELEUROPA
Viaggio di 5B e D a Mauthausen, Praga e Salisburgo
Il viaggio è stato lungo, ma ne è valsa la pena. Ci ha permesso di conoscere
luoghi che altrimenti non avremmo mai immaginato.
Mauthausen, il campo di concentramento avvolto in un sacrale silenzio e
ancora pervaso dall’odore di polvere. E Praga, imponente nello splendore
dei suoi palazzi e delle sue chiese gotiche. Ci ha messi a contatto con una
cultura così vicina alla nostra, impregnata fin nell’anima dello stile imperiale austriaco, ma che, nonostante tutto, mantiene le distanze e richiama,
nelle forme e nei dettagli, gli elementi di un’Europa orientale che per
alcuni di noi, da oggi, è un mistero che viene voglia di scoprire.
Poi Kutna Hora, un piccolo borgo medievale di mattoni rossi appollaiato
ad osservare la valle che si stende sotto di lui, in netto contrasto con gli
edifici scuri della capitale e dove il presente è ancora avvolto da un alone
di passato.
Resta solo Salisburgo e la lunga discesa nei tunnel delle saline.
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5B e 5D scientifico
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TABLETLANDIA
ANNO ZERO
Al via in una classe dello scientifico la sperimentazione che
sostituisce i libri cartacei con strumenti alternativi
Nella III A Scientifico è stato da poco avviato un progetto innovativo: in
alcune discipline il libro di testo è stato sostituito dalla tecnologia.
Infatti la classe ha fin dai primi giorni imparato ad usare le tecnologie da
tempo offerte dall’istituto (LIM, piattaforma didattica…) affiancando
l’uso dell’e-reader (strumento indispensabile per una lettura approfondita) e, grazie al finanziamento del B.I.M., di un tablet dotato del sistema
operativo Android.
Il tentativo è quello di sperimentare una didattica che faccia leva anche
sulla naturale propensione dei giovani per le tecnologie. Utilizzare
strumenti per loro quotidiani e renderli il più possibile integrati nell'azione
dell'apprendimento. Proprio in questa logica il progetto intende muoversi,
nella convinzione che l’ambiente virtuale costituito dalla piattaforma
didattica sia il luogo ideale per documentare quel percorso e le sue fasi,
per sperimentare attività in grado di potenziare e valutare le competenze.
La piattaforma didattica online potrà fornire un valido supporto alla
sperimentazione dei ‘numerosi elementi di valutazione’ e alla raccolta e
documentazione degli stessi; l’ambiente virtuale di apprendimento può
favorire - lo si è già sperimentato - l’attività progettuale e la costruzione di
compiti esperti.
La consegna dei tablet è stata effettuata venerdì 12 ottobre: è stata
un’occasione per fare un primo mini-bilancio del lavoro fatto in classe e,
soprattutto in piattaforma.
Il professor Stefano Lotti e gli studenti della classe hanno mostrato ai
genitori e a tutti i presenti i risultati di un lavoro fortemente incentrato
sulle competenze.
Si sono visti esempi che, nel primo mese di scuola, hanno mirato al
potenziamento di competenze quali l’analisi, la valutazione, il confronto,
la scrittura, il lavoro in team, l’esposizione, la ricostruzione, … ed altre
ancora.
Si prevede di affiancare ai tradizionali spazi disciplinari un’area specificamente costruita sul modello di certificazione, consentendo di fatto ai
docenti di interagire tra loro sul piano delle competenze e rendendo chiaro
agli studenti le operazioni mentali da potenziare, sostenere e valutare.
Un possibile esempio di area dedicata all’asse dei linguaggi (Lingua italia-
Quale didattica
Lezioni supportate dalla Lim, coinvolgimento degli studenti, produzione
materiali individuali (appunti, ...), utilizzo risorse off-line e on-line,
condivisione materiali, utilizzo prove diversificate per la valutazione delle
competenze (compiti, glossari, database, wiki, workshop, ...), utilizzo
feed-back.
Quali tecnologie
Uso della la piattaforma didattica di istituto per condivisione materiali,
attività, verifiche, valutazioni, rinforzi, lavori individualizzati; uso di
dispositivi mobili (in grado di lavorare in piattaforma e caricare materiale
netbook, tablet, notebook... ma non l’Ipad, che non permette l’upload
libero) in classe e a casa; utilizzo rete wi-fi di classe (con limitazioni e
possibilità di attivazione e disattivazione gestita dal docente) e i libri di
testo?
Si propone di non adottare alcun libro di testo da parte dei colleghi interessati consentendo, di fatto, un risparmio in grado, nei tre anni, di coprire
la spesa di un dispositivo da utilizzare in classe e a casa (laddove non sia
già in possesso dello studente/studentessa).
Il supporto tradizionalmente rappresentato dal libro di testo verrà sostituito dalle risorse già disponibili in rete, dalla professionalità dei docenti
disponibili e dalla costruzione (anzi, dalla co-costruzione) di risorse ad
hoc .
IL VALORE
DELLA LEGALITÀ
Straordinaria opportunità per gli studenti di avvicinare Libera
e i magistrati Colombo e Profiti
Legalità al centro dell’attenzione al Liceo Andrea Maffei. Lunedì 9 ottobre
l’istituto ha ospitato nell’aula magna intitolata a Falcone e Borsellino
alcuni esperti dell’Associazione Libera per riflettere sul concetto di
giustizia e ragionare sui fenomeni mafiosi intesi come forme estreme
di negazione dei diritti. Si è trattato della prima tappa di un percorso
finalizzato all’approfondimento su regole, giustizia e legalità che vedrà
partecipare, nella sua fase conclusiva, alcuni magistrati con cui gli studenti
potranno confrontarsi. Giovedì 11 ottobre, poi, ad un gruppo di studenti
dell’istituto sono stati riservati alcuni posti nella sala dell’ex biblioteca del
Casinò municipale di Arco per poter assistere alla conferenza su «Persone,
regole, società» dell’ex magistrato Gherardo Colombo, impegnato in
importanti inchieste come Mani Pulite, Loggia P2 e delitto Ambrosoli. Il
24 infine incontro al Palacongressi col magistrato Pasquale Profiti per una
chiacchierata informale sui valori della legalità.
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ANNUARIO 2012/2013
na) articolata nelle tre competenze indicate dal modello di certificazione
(Comunicazione; Comprensione. Analisi e interpretazione; Produzione di
testi) e contenenti proposte diversificate di attività.
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ottobre
IL VALORE
DELLE REGOLE
Positivo incontro degli studenti del liceo col magistrato
Gherardo Colombo
L’11 ottobre 2012 Gherardo Colombo ha tenuto ad Arco una conferenza
con gli studenti delle scuole superiori della zona. Il tema della legalità,
discusso dall’ex magistrato, ha permesso ai ragazzi di conoscere ed
approfondire quest’argomento altrimenti poco trattato durante le ore di
scuola. L’iniziativa è stata introdotta da una divertente lezione, durante
l’orario scolastico che ha visto coinvolti gli studenti interessati e alcuni
esperti esterni all’istituto. Grazie ad un divertente gioco, dove i liceali
sono stati divisi in due gruppi a rappresentare il ceto dei favoriti e quello
dei sottomessi, sono stati trasmessi i valori de “l’unione fa la forza” e
“Bisogna combattere per i proprio diritti”. Dopo essere stati smistati
apparentemente senza una motivazione precisa, il gruppo più numeroso
è stato fatto disporre in riga con l’ordine di restare immobile. I restanti
hanno avuto il permesso di avvicinarsi ad un tavolo colmo di prelibatezze
e mangiare tranquillamente, senza curarsi dei compagni meno fortunati.
L’iniziale sconforto dei “messi in riga” è stato presto sostituito da un senso
di ingiustizia che ha portato alla ribellione, prima di pochi, subito messi a
tacere da una donna che rappresentava “il dittatore”, poi di tutto il gruppo
che, incitato dai compagni privilegiati, si è fiondato sul cibo, abbattendo
la barriera invisibile impostagli dal dittatore. Con la pancia piena, gli
studenti, incalzati dalle domande degli esperti esterni, hanno cominciato a discutere i temi di libertà e diritti riconoscendo anche la struttura
piramidale della società proposta durante il gioco.
L’incontro con Colombo, avvenuto la settimana successiva, ha visto l’ex
magistrato impegnato in una colloquiale “lezione” con gli studenti della
zona. La conferenza si è aperta con la domanda “Come vedete le regole”,
qualcuno ha risposto “come imposizioni”, qualcun altro “come dei divieti”.
Gherardo Colombo ha così spiegato che le regole servono ad organizzare
in maniera differente il modo di stare insieme. Però, non è detto che una
regola solo per il fatto che esista sia giusta. La giustizia è stato un tema più
delicato da affrontare e vi sono stati molti interventi da parte dei ragazzi.
La giustizia è qualcosa che ha a che fare con le pari opportunità e con
l’uguaglianza, quindi le leggi sono giuste quando trattano le persone allo
stesso modo, si è concluso. Questo passaggio per arrivare poi alle forme
di governo: quelle che sono strutturate in modo piramidale limitano la
libertà degli individui, quindi le migliori sono quelle che mettono tutte le
persone sullo stesso piano. Perché questo sia garantito c’è quindi bisogno
delle leggi che, in Italia, vengono emanate dal parlamento, amministrate
dal governo e controllate dalla magistratura. Perciò si può dire che nel nostro paese la legge è uguale per tutti? Qualcuno ha risposto di no. La legge
non è uguale per tutti perché non tutti la rispettano. Per amministrare un
paese c’è bisogno di responsabilità ed impegno da parte di ciascuno di noi.
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
Sofia Santoni
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La visita a Castel Beseno è stata l’occasione per i ragazzi della
3A scientifico di sfidarsi in una plural tenzone di scrittura
La visita guidata a Castel Beseno è stata l’occasione, per i ragazzi della
3A scientifico, di mettere alla prova le loro abilità. Stimolati dal prof.
Stefano Lotti, hanno innanzitutto preparato l’uscita realizzando, dopo
adeguati approfondimenti, una sorta di guida, messa successivamente in
condivisione sulla piattaforma e-learning, quindi, dopo aver ammirato le
splendide architetture dell’antico maniero, si sono cimentati in una gara
di scrittura in cui, oltre a produrre un racconto sul tema “Il mio cavaliere”,
hanno votato quelli dei compagni. Una sorta di laboratorio di scrittura
creativa sollecitato dall’esperienza appena conclusa a Castel Beseno. Il
tutto, ovviamente, con riferimenti ben precisi in piattaforma.
A seguire due dei tanti racconti realizzati da “neocavalieri”.
Un assalto al castello
I raggi del sole sfioravano radenti le cime dei rilievi retrostanti il dirupo
su cui si ergeva l’imponente castello, le cui mura si stendevano quasi
a mo’ di tentacoli, lungo i bordi della sommità dello scosceso colle. Il
sentiero che portava al maniero era impervio, dissestato al punto che le
povere bestie faticavano ad inerpicarsi, e i conducenti dovevano scendere
dalle loro groppe. Il cielo di un profondo azzurro, preludeva ad una afosa
e radiosa giornata tipica di agosto. Ciò nonostante, una lieve brezza
spirava, facendo dolcemente frusciare le foglie rigogliose degli arbusti
che andavano a creare una sorta di galleria sopra le teste dei soldati,
che, con passo lento e costante, risalivano verso la casa dei nemici. Di lì
a poco il loro modo pesante di procedere si sarebbe trasformato in un
silenzioso avvicinamento, mirato a sorprendere i residenti impreparati.
Degli sprazzi di luce colpivano alternatamente le armature dei fanti, le
quali brillavano pericolosamente, quasi come un segnale. Lo sferragliare
ritmico delle giunture metalliche conferiva all’intera scena un aspetto di
pericolo imminente, che incombeva sugli ignari castellani. I Veneziani
non potevano immaginare che proprio il riflesso dei raggi del solleone
avrebbe segnato la loro sorte nelle ore successive. D’un tratto silenzio, il
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
IL MIO CAVALIERE
corteo immobile ad un segnale, l’unico rumore lo sbuffare dei cavalli. Le
truppe vengono divise in fazioni più piccole, più agili e adatte a muoversi e
ad aggirare le mura sul ripido terreno. Da dove si trovano, i veneziani non
riescono a scorgere l’entrata principale; tuttavia il castello appare silente e
immobile, quasi fosse deserto. Sui camminamenti non v’è l’ombra d’anima
viva. Cosa strana, se si pensa che le tenebre si stavano dissolvendo solo in
quel momento. Le manovre si svolgono senza intoppi, gli ordini vengono
impartiti in maniera breve e secca, con precisione. Il perimetro del castello
è ormai in balia delle truppe della Serenissima, le quali ancora preferiscono non svelarsi. Il cerchio formato da arcieri e fanti si stringe lentamente,
quasi strisciando, senza emettere il minimo suono. Gli uccelli tacciono, e
un silenzio surreale domina il monticello. Un esiguo gruppetto di uomini si
avvicina furtivo alla porta principale. Qualcosa non quadra: essa è aperta;
al suo interno non vi è alcun segno di attività umana. Il cortile vuoto, ma
perfettamente in ordine era quasi grottesco. Il piccolo drappello di soldati
varca la soglia, nonostante il presentimento che aleggia nelle loro menti.
BAM! Il portone rivestito di spesse lamine di ferro si richiude alle loro
spalle e dal nulla sbuca una decina di uomini, armati fino ai denti: il fiero
vessillo bicromico di Trento risaltava sugli scudi. Così gli astuti abitanti si
erano celati dietro le mura, fingendo grande disorganizzazione. I malcapitati veneziani spediti in avanscoperta finirono seduta stante rinchiusi nelle
cupe, maleodoranti e opprimenti celle, collocate nel mastio del castello.
Contemporaneamente alla chiusura delle porte tutto il castellame si era
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LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
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scatenato con il lancio di dardi infuocati e massi intorno ai nemici che si
erano fermati tendendo l’orecchio ai piedi delle mura perimetrali. Tutta
la prima fazione fu costretta ad indietreggiare precipitosamente, finendo
addosso alle file precedenti, facendole ruzzolare giù per il precipizio sottostante. Il maestoso castello si era d’un tratto animato, e aveva dimostrato
di essere in attesa di un attacco, cogliendo di sorpresa gli aggressori, e
non viceversa. A questo punto per gli abitanti della costa, le antiche e
possenti cinte con i grandi bastioni apparivano più minacciose che mai, e
soprattutto avevano un aspetto impenetrabile. Nulla potevano le frecce
degli archi, le alabarde e le spade contro di esse. Gli alti merli slanciati
offrivano innumerevoli postazioni da cui lanciare di tutto. Dopo questo primo impetuoso contrattacco i residenti preferirono ritirarsi all’interno della
fortezza, sapendo di poter contare sulla sua robustezza. I pochi tentativi
dei veneti di scavalcarle mediante lunghe scale furono subito scoraggiati e
portati al fallimento mediante la semplice spinta di queste verso l’esterno,
facendo precipitare gli uomini che si stavano arrampicando. Ben presto si
instaurò una tregua, poiché i veneziani si resero conto che non valeva la
pena di sacrificare uomini contro il grande castello. Inutile era stato anche
cercare di forzare il portone, sprangato a dovere, pesantissimo, e innestato
su resistentissimi cardini forgiati dal miglior ferro.
Ben presto i comandanti all’attacco capirono che l’unico modo per scalfire
la sicurezza degli abitanti del maniero era quello di attendere: attendere
finché le derrate alimentari si esaurissero, e i morsi della fame portas-
sero alla resa. Non avevano fatto però nuovamente i conti con il grande
ingegno del popolo del nord. Essi infatti, avrebbero sfruttato proprio quei
riflessi delle armature che si erano rivelati tanto letali per molti soldati
nemici a loro favore, comunicando con gli abilissimi alleati tirolesi a nord
di Trento attraverso dei segnali luminosi mandati con alcuni specchi. A
chilometri di distanza il valoroso comandante di questi, giunse a sapere
in tempo reale della pericolosa situazione in cui versava il castello di
Beseno, l’ultimo forte in protezione di Trento. Poco dopo, dietro una curva
della vallata, si cominciò a intravvedere un grande esercito, che avanzava
spedito, dritto verso il castello. Bastò quella vista a creare panico e scompiglio fra le fila veneziane. Oltre l’impotenza verso il castello, ora a loro si
contrapponeva anche la minaccia di essere sbaragliati da un esercito potente come quello tirolese. La ritirata dal cocuzzolo di roccia si impose ben
presto negli animi di tutti i soldati, comandanti compresi. Mentre questi
si defilavano numerosi erano gli sguardi bramosi lanciati verso la vecchia
costruzione. Mentre gli invasori si allontanavano numerose paia di occhi
silenziosi spiavano attraverso le feritoie e le insenature dei merli. Ecco che
con un mesto borbottio unito allo scalpicciare dei destrieri il pericolo se ne
andava lasciando il castello inviolato nella sua maestosità. Quasi sembrava
che il profilo dei muri, confuso con quello delle chiome degli alberi, tirasse
un grande, ennesimo, sospiro di sollievo, si distendesse: aveva resistito ad
un altro attacco.
presenta il ciclo dei mesi e le scene di vita quotidiana nelle quali, divertita,
si riconosce.
La contessa Lucrezia è impaziente di vestire i suoi più abiti migliori, confezionati con sete e stoffe pregiate non prima di essersi lavata con l’aiuto
della fidata dama di compagnia con l’acqua fresca raccolta dal pozzo del
castello.
La vestizione occupa gran parte della mattinata, tant’è che giunti al castello da lontano si ode lo scalpiccìo dei destrieri e il vociare dei cavalieri e del
loro folto seguito. Le porte blindate del castello si spalancano e un tripudio
di gioia accoglie i duellanti: i giochi hanno inizio.
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ANNUARIO 2012/2013
Racconto medievale
I primi raggi del sole raggiungono timidamente la stanza della giovane
Tessa interrompendo il suo sonno. Il risveglio è dolce. La dama raggiunge
la finestra e volge il suo sguardo all’incantevole paesaggio autunnale. La
luce, riflettendosi sugli elmi delle sentinelle poste a guardia del castello,
sul camminamento e sulla torre, quasi acceca la fanciulla. La natura è
vestita di caldi colori, il cielo tinto di un pallido azzurro che contrasta il
grigio argenteo delle imponenti mura della fortezza. Nell’aria si percepisce
un’atmosfera di trepidazione e attesa: è stato indetto un torneo.
Il castello brulica di artigiani intenti nel loro lavoro come delle operose
formiche. Risuona il martellio dei fabbri, il canto delle tessitrici e
lo schioppettio del fuoco nelle cucine. Dal vicino paese di Calliano
giungono i primi carri carichi di prodotti stagionali della terra. Dalle
ceste spuntano frutti, ortaggi e prelibata cacciagione. Per Tessa si
prospetta una giornata di festa ma anche di grande fatica poiché dama
di compagnia. Presto dovrà raggiungere il palazzo comitale, residenza
della contessa Lucrezia.
Attraversando la corte le giunge l’invitante profumo del pane e quello
dolce del vino che andranno a solleticare i palati. Sfiorando le mura delle
prigioni Tessa non può evitare di rivolgere il suo pensiero ai prigionieri
e augurarsi che, almeno oggi, giorno di festa, sia loro risparmiata ogni
sofferenza e tortura. Brevemente sosta d’innanzi al caseggiato che ospita
le cucine e i forni per ammirare con rinnovato stupore l’affresco che rap-
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LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
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Ben presto gli spettatori raggiungono il campo dei tornei per assistere al
coinvolgente spettacolo. I cavalieri sfilano nelle loro luccicanti armature
facendo sfoggio di forza e bellezza. Le spade e le slanciate alabarde, da
loro saldamente impugnate e rivolte al cielo, inneggiano al loro potere.
Attraverso gli elmi si scorge lo sguardo fiero dei giovani combattenti
ansiosi di dimostrare la loro arte e superiorità. Tessa e Lucrezia raggiungono il palco a loro destinato. Con il passare degli anni hanno potuto
constatare come le armi si affinino continuamente così come le tecniche di
combattimento, i rivestimenti dei cavalli e le armature dei tanto ammirati
e sognati giovani.
Una fresca brezza accompagna lo spettacolo e agita i colorati stendardi e i
lunghi capelli sciolti sulle
spalle delle donne.
Al suono di trombe e tromboni l’araldo si appresta a presentare i protagonisti dell’evento, blasonandone le armi, lo scudo e i titoli nobiliari. Ogni
cavaliere rivolge il saluto alla tribuna di onore e alla dama alla quale volge
il proprio cuore prima di iniziare lo scontro.
I duelli, fortunatamente per Tessa che non ama la vista del sangue e la
violenza, non si risolvono mai con dei feriti gravi o peggio dei morti grazie
all’uso di “armi cortesi” ovvero spuntate e prive di taglio. I giochi sono un
tripudio di destrezza, abilità e divertimento e l’occasione per presentarsi
alla società. I vincitori sono premiati da Lucrezia con una corona di alloro e
con delle nuove armature. Sono soprattutto i più giovani a essere sconfitti,
ma d’altra parte, a loro manca l’esperienza.
Il torneo trascorre all’insegna delle emozioni: fierezza, gioia, delusione.
L’onore e la lealtà fanno da padrona. I giochi si concludono con musica,
danze e succulenti banchetti.
Tessa, come un’ombra discreta e fidata, ha accompagnato e servito la
contessa Lucrezia durante tutta la giornata invidiandone non tanto la
sua posizione sociale, quanto gli sguardi innamorati rivoltele dai baldi
cavalieri. La malinconia l’assale e solo il richiamo di un falco pellegrino la
distoglie dalle sue riflessioni, strappandole un sorriso.
“Giulia, dove hai la testa ?”
Il richiamo dei miei compagni di scuola, come il falco per Tessa mi riporta
alla realtà.
“Ho fatto un salto nel Medioevo… non è poi così lontano.”
Dal finestrino dell’autobus che mi conduce a Trento per visitare il Castello
del Buonconsiglio, volgo un ultimo sguardo al teatro delle mie fantasie.
IL RITORNO
DEL CAVALIERE
Visita all’accattivante mostra al castello del Buonconsiglio di
Trento
I cavalieri dell’imperatore arrivano a Trento il 15 novembre. Il castello del
Buonconsiglio si prepara ad accoglierli adornando le sue sale di dipinti e
armature.
La mostra, divisa tra il castello del Buonconsiglio e quello di Beseno,
ha dato l’opportunità ai visitatori di scoprire lo sviluppo della cavalleria
dall’Alto Medioevo al 1400. Un fantastico viaggio diviso tra il castello del
capoluogo trentino e della vicina Besenello per immergersi nel passato
della regione. Un passato fatto di battaglie e conquiste, vescovi e tiranni.
Un foro di proiettile sull’armatura e la mente viaggia fantasticando su
un’epoca ormai lontana. Nelle stanze del maniero sono efficacemente
esposti i simboli dello “sport colto”. Erano difatti i nobili i protagonisti di
queste guerre, poiché unici in grado di permettersi un’armatura su misura.
Forgiate da abili fabbri, differivano in base al contesto in cui venivano
inserite: battaglie, giostre e tornei. Sempre accompagnati dal loro seguito,
facevano mostra nella lizza delle loro doti e virtù, davanti al pubblico.
Esposta nella parte rinascimentale del Buonconsiglio, è rappresentato in
modo giocoso e leggero il tema della cavalleria. Grazie alle armature, la
mostra attira l’attenzione e affascina anche i meno esperti. Attraversando
una delle porte ci si trova di fronte alla statua del cavaliere: il destriero,
quasi interamente bardato ad eccezione delle zampe, sta trasportando
il suo condottiero sul campo di battaglia. Impressionanti la raffinatezza
dei dettagli che lascia gli spettatori a bocca aperta e la forza emanata
da questa ricostruzione posta come fulcro della sala. Sul lato opposto un
quadro raffigurante Carlo V con la mano tesa sul mappamondo, riassume
la potenza dell’imperatore cavaliere. (Attenzione però, i cavalieri stanno
per riprendere la marcia verso Graz; ancora pochi giorni a disposizione per
ammirare le meraviglie del Medioevo.)
3C scientifico
DONNE,
LA PARITÁ È LONTANA
Terzo posto meritatissimo per la staffetta juniores ai provinciali di corsa campestre a Villalagarina
Alcune classi del triennio hanno aderito al progetto Festa
supportato dalla Comunità Europea
Dopo essere stati selezionati nella fase di istituto sul lungolago Sabbioni
alla finale provinciale di corsa campestre, i nostri atleti si sono confrontati
con i loro pari età il 22 novembre lungo un percorso particolarmente
ostico nelle campagne di Villalagarina. Terzo posto per la staffetta junores
femminile, composta da: Sara Nodari, Giulia Marzorari e Clara Luewhink,
ma bravi anche gli altri ragazzi anche se non hanno raggiunto prestigiosi
risultati. A rappresentare il Maffei c’erano Santiago Donati, Mario Marini,
Domenico Sorace, Giulia Gosetti, Michela Tavernini, Nadia Benini, Giacomo
Andreasi, Amedeo Menotti, Di Gregorio Giuseppe, Riccardo Pellegrini.
Il progetto FESTA, supportato dalla
Comunità Europea, ha coinvolto alcune
classi del triennio classico e pedagogico
e si è sviluppato da novembre 2012 fino
a fine anno attraverso un seminario
all’università di Trento, uno nel nostro
liceo, e due sondaggi. In realtà FESTA corrisponde all’acronimo di Female
Empowerment in Science and Technology Academy ed è d’importanza
ben maggiore di una semplice festa. Nel primo seminario, svolto in lingua
inglese, i relatori hanno evidenziato i problemi in cui soprattutto il sesso
femminile si imbatte entrando nel mondo del lavoro, ma anche scolastico
e di ricerca. La situazione è stata affrontata attraverso confronti in tutti i
Paesi europei e si è poi incentrata sui motivi che portano a queste discriminazioni: l’ignoranza e di conseguenza gli stereotipi. La seconda parte
del progetto si è poi incentrata su questi ultimi: prima abbiamo risposto
ai due sondaggi a riguardo, dopodiché due esperti ne hanno tratto una
relazione che è stata esposta nel nostro liceo. Gli insegnamenti colti sono
stati che gli stereotipi sono sì necessari per avere prudenza nelle relazioni,
ma bisogna usarli con cautela stando molto attenti a non farli diventare
giudizi.
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UNA LUCE
NEL FANGO
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VOLLEY
AL TOP
Gli juniores si sono laureati campioni provinciali, mentre le
colleghe sono state sconfitte in finale
Straordinaria prestazione degli juniores della pallavolo, che in campo maschile non hanno conosciuto rivali e si sono aggiudicati il titolo provinciale
asfaltando tutti coloro che si sono trovati sul loro cammino. Le ragazze,
dal canto loro, sono state fermate soltanto in finale, dove si sono dovute
arrendere ad una compagine più forte. Più complicato, invece, il cammino
degli allievi e delle allieve, che non sono riusciti a replicare le imprese dei
loro compagni, ma sarà per un altr’anno.
LA CINA È VICINA
Alcuni studenti del liceo incontrano la scrittrice Hu Lanbo,
autrice di «Petali di Orchidea»
Hu Lanbo, scrittrice e giornalista cinese, ha partecipato il 9 novembre
ad un incontro con gli studenti di alcune classi del Liceo “Andrea Maffei”.
Lanbo è nata in Cina, ma è andata a Parigi per studiare e scoprire la cultura
occidentale dalla quale era attratta.
Per inserirsi nella società occidentale ha compiuto molti sacrifici, spesso
“lottando” per arrivare dove è ora. La sua particolare storia è raccontata
nel romanzo autobiografico Petali di Orchidea (significato italiano del suo
nome). Lanbo, nata sotto il governo di Mao, vive da quasi 20 anni a Roma
dove scrive per Cina in Italia, la rivista sino-italiana che viene pubblicata
dal 2001.
Hu Lanbo ci ha mostrato una realtà della Cina a noi del tutto estranea ed è
riuscita a trasmetterci l’attaccamento alla patria, nonostante il suo amore
per il mondo occidentale. Questo stesso amore la spinge ad incontrare
ragazzi come noi, cosa che ha sempre desiderato fare.
Questo incontro ci ha insegnato che qualsiasi siano la cultura, la lingua, la
storia particolare di una persona, si può sempre migliorare la situazione,
se si crede nella possibilità di cambiamento.
CACCIA ALLA
SOFISTICAZIONE
Giornata di intenso lavoro per la 4A scientifico nei laboratori
del Life Learning Center di Bologna
Giovanissimi ricercatori della 4A scientifico del Maffei si sono trovati
alle prese con sofisticazioni alimentari presso il Life Learning Center di
Bologna, il primo centro italiano di formazione permanente, didattica
informale e ricerca sulle scienze della vita: un luogo dove cittadini, docenti
e studenti si preparano all’era della genetica, confrontandosi e interrogandosi sui grandi temi del dibattito scientifico a partire dalle esperienze di
laboratorio hands on di biologia molecolare, genetica e biotecnologia. In
questo caso il DNA non ha mentito per nulla...
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ANNUARIO 2012/2013
Chiara Zucchelli e Martina Zanetti, 2 B sc.
29
novembre
MATEMATICA
IN GIOCO
Sintesi biennio
Punteggio
medio
80,0
70,0
60,0
50,0
40,0
Ancora una volta i maffeiani alle prese con i
quesiti di Archimede
30,0
Misto
Biennio*
2Bsc
1Asc
1Asa
1Csc
1Bsc
2Bsa
2Asa
2Asc
20,0
10,0
Consueto appuntamento novembrino con i Giochi di
Archimede: gli studenti del Maffei, come quelli di tutta
Italia, si sono sfidati in appassionanti test matematici
nella speranza di superare i limiti della qualificazione
alle fasi provinciali, dove hanno peraltro trionfato i
colleghi del Galilei. Questi i risultati ottenuti.
0,0
1Asa
1Asc
1Bsc
1Csc
2Asa
Classe
2Bsa
2Asc
2Bsc
Misto
Biennio*
* solo due studenti
GIOCHI DI ARCHIMEDE EDIZIONE 2012-2013 - SINTESI BIENNIO
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
Sintesi
30
Classe
Esatte
1Asa
Errate
Non fatte
Esatte
Errate
1Asc
Non fatte
Esatte
1Bsc
Errate
Non fatte
Esatte
1Csc
Errate
Non fatte
Esatte
2Asa
Errate
Non fatte
Esatte
2Bsa
Errate
Non fatte
Esatte
2Asc
Errate
Non fatte
Esatte
2Bsc
Errate
Non fatte
Esatte
Misto
Errate
Biennio*
Non fatte
Esatte
Totale
studenti
Errate
Non fatte
181
Totale
studenti
biennio
Esatte
Errate
Non fatte
Esatte
Errate
Non fatte
Punteggio
totale medio
102
163
39
28,9
133
163
56
32,8
121
176
55
30,0
137
166
17
35,1
119
171
78
29,3
132
174
78
30,8
168
166
82
35,5
191
122
55
43,9
19
13
0
47,5
39%
45%
16%
100%
Domanda n.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
12
7
1
4
6
6
10
4
9
7
10 10 14 11
8
7
15
9
0
2
8
1
2
5
2
0
1
15
9
1
6
2
6
15
7
13
7
9
12 15 18
7
7
15
7
0
4
9
1
2
9
0
0
2
17
6
2
10
1
2
15
3
9
5
12
6
11 19 17
7
18 12
0
4
14
1
2
3
0
1
1
18
12
0
11
8
6
18
3
14
1
5
15
9
12 14
2
17
6
1
3
5
0
0
0
0
0
0
19
7
0
12
7
7
10
8
12
4
13 13 10 15
9
11 14
8
0
3
10
1
1
7
2
1
3
21
9
0
12
5
8
11
6
8
3
11 12 11 17
8
11 17 11
0
4
12
1
2
8
2
1
5
19
6
2
15 16
7
13 16 14
7
20
7
10
8
11 11
9
8
0
0
17
1
2
8
2
1
4
20
14 16 16
2
12 15
9
18
3
6
3
7
18
4
5
14
5
0
3
4
0
3
7
3
0
0
2
2
0
2
1
0
2
1
2
0
0
2
0
1
2
0
1
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0,79 0,4 0,12 0,49 0,27 0,3 0,6 0,31 0,55
0,2 0,48 0,44 0,48 0,66 0,44 0,34 0,66 0,36
0,01 0,13 0,44 0,03 0,08 0,26 0,06 0,02 0,09
143
37
1
72
86
23
22
80
79
88 48
87 119
6 14
54 109 57
80 61 120
47 11
4
99
66
16
Punteggio risposte
10
1
10
8
2
10
10
2
13
7
5
13
2
1
12
10
3
14
7
0
10
16
8
6
9
2
0
0
0,13
0,49
0,38
11
9
10
0
7
12
3
5
15
2
1
19
0
2
13
8
8
13
3
5
16
5
9
12
2
0
2
0
0,25
0,62
0,13
12
7
10
2
5
14
3
12
7
3
7
12
1
7
9
7
8
10
6
7
13
6
16
6
1
0
2
0
0,38
0,46
0,16
24 46
88 112
69 23
69
83
29
13
1
14
4
6
8
8
2
11
9
3
15
2
4
10
9
2
12
10
4
11
11
1
10
12
0
2
0
0,13
0,51
0,36
14
6
13
0
5
14
3
1
17
4
5
15
0
4
13
6
0
14
10
8
11
7
0
18
5
2
0
0
0,17
0,64
0,19
15
11
7
1
16
6
0
18
3
1
16
4
0
12
8
3
19
3
2
21
5
0
19
3
1
2
0
0
0,74
0,22
0,04
16
8
8
3
18
2
2
16
3
3
10
7
3
7
9
7
12
7
5
15
9
2
16
2
5
1
1
0
0,57
0,27
0,17
23 31 134 103
93 115 39 48
65 35
8 30
* solo due studenti
BIENNIO
Hanno ottenuto
da 0 a 20
da 21 a 40
da 41 a 60
da 61 a 80
Totale studenti
\
28
108
42
3
181
Grafico Triennio
Punteggio
medio
100,0
90,0
5Bsc*
80,0
70,0
60,0
50,0 3Bsc
4Asc
40,0
3Csc
5Csc*
4Dsc
4Csc
30,0
5Dsc*
5Asc
20,0
10,0
0,0
3Bsc
4Asc
4Dsc
5Bsc*
5Dsc*
* solo alcuni studenti
GIOCHI DI ARCHIMEDE EDIZIONE 2012-2013 - SINTESI TRIENNIO
*
Totale
studenti
triennio
Esatte
Errate
Non fatte
1
3
0
0
20
2
0
14
4
0
6
3
1
2
0
0
6
8
0
2
0
0
6
1
0
1
0
1
75%
23%
3%
60
18
2
2
3
0
0
8
12
2
10
6
2
5
4
1
1
1
0
8
2
4
2
0
0
4
3
0
2
0
0
54%
35%
11%
43
28
9
3
1
2
0
11
10
1
9
9
0
5
5
0
1
1
0
3
11
0
2
0
0
4
2
1
1
1
0
46%
51%
3%
37
41
2
4
0
3
0
1
11
10
1
7
10
0
3
7
0
1
1
3
6
5
2
0
0
1
2
4
2
0
0
13%
41%
46%
10
33
37
5
1
2
0
14
6
2
8
10
0
1
8
1
0
2
0
5
8
1
2
0
0
4
2
1
0
2
0
44%
50%
6%
35
40
5
6
1
2
0
1
19
2
3
10
5
0
5
5
2
0
0
0
6
8
0
0
2
1
3
3
0
0
2
10%
56%
34%
8
45
27
7
3
0
0
12
8
2
17
1
0
7
2
1
1
1
0
7
4
3
2
0
0
4
1
2
0
0
2
66%
21%
13%
53
17
10
8
2
1
0
12
9
1
8
10
0
4
5
1
0
2
0
3
9
2
1
0
1
2
5
0
0
1
1
40%
53%
8%
32
42
6
9
1
2
0
2
16
4
1
13
4
2
5
3
0
2
0
0
11
3
2
0
0
1
4
2
1
0
1
13%
66%
21%
10
53
17
Domanda n.
10
11
12
1
2
1
2
1
2
0
0
0
2
7
8
4
11
6
16
4
8
7
9
4
5
7
6
6
2
8
3
2
1
3
5
5
4
3
4
2
1
1
0
1
1
0
0
0
4
4
1
3
8
5
7
2
8
1
2
2
0
0
0
1
0
0
3
4
2
4
3
2
0
0
3
0
2
0
0
0
0
2
0
2
29% 41% 25%
26% 45% 34%
45% 14% 41%
23
21
36
33
36
11
20
27
33
13
0
3
0
3
16
3
2
11
5
1
4
5
0
1
1
1
8
5
0
2
0
0
5
2
0
2
0
9%
65%
26%
7
52
21
14
1
2
0
1
7
14
0
8
10
0
3
7
0
0
2
0
4
10
0
0
2
1
1
5
0
0
2
4%
31%
65%
3
25
52
15
2
1
0
15
5
2
10
6
2
4
3
3
0
1
1
4
6
4
2
0
0
4
2
1
0
0
2
51%
30%
19%
41
24
15
16
0
3
0
0
14
8
1
7
10
1
6
3
0
2
0
0
6
8
2
0
0
0
5
2
0
2
0
5%
56%
39%
4
45
31
17
2
1
0
9
5
8
10
4
4
6
2
2
1
0
1
1
5
8
2
0
0
2
2
3
0
0
2
41%
24%
35%
33
19
28
18
2
1
0
2
18
2
7
9
2
4
3
3
0
0
2
1
6
7
1
0
1
1
2
4
0
1
1
23%
50%
28%
18
40
22
19
0
3
0
5
10
7
4
7
7
2
3
5
0
1
1
0
4
10
2
0
0
0
0
7
0
0
2
16%
35%
49%
13
28
39
20
1
2
0
0
4
18
3
4
11
0
3
7
0
0
2
1
2
11
0
1
1
1
0
6
1
1
0
9%
21%
70%
7
17
56
Esatte
Risposte
Errate Non fatte
Punteggio
totale medio
27
33
0
45,0
133
193
114
35,4
128
144
88
40,4
54
80
66
33,6
12
17
11
35,5
52
122
106
26,1
29
3
8
76,5
45
49
46
38,7
10
10
20
35,0
31%
41%
29%
100%
* solo alcuni studenti della classe
TRIENNIO
Hanno ottenuto
15
da 0 a 25
da 26 a 50
53
da 51 a 75
11
da 76 a 100
1
Totale studenti
80
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
Sintesi
Classe
Esatte
3Bsc
Errate
Non fatte
Esatte
3Csc
Errate
Non fatte
Esatte
4Asc
Errate
Non fatte
Esatte
4Csc
Errate
Non fatte
Esatte
4Dsc
Errate
Non fatte
Esatte
5Asc
Errate
Non fatte
Esatte
5Bsc*
Errate
Non fatte
Esatte
Errate
5Csc
Non fatte
Esatte
5Dsc*
Errate
Non fatte
Esatte
Totale
studenti
Errate
80
Non fatte
31
dicembre
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
32
ANNUARIO,
LA STRENNA DI NATALE
Presentata di fronte ad un ampio pubblico l’edizione numero
19 della pubblicazione del Liceo
La presentazione del diciannovesimo numero dell’Annuario, avvenuta
come di consueto alla vigilia delle vacanze di Natale, è stata l’occasione
per dare un’occhiata al percorso svolto e per dare un piccolo ma simbolico
riconoscimento a quanti si sono distinti nelle attività dell’anno scolastico
trascorso, esame di stato compreso. In una cornice di pubblico davvero
significativa la dirigente ha avuto la possibilità di premiare gli studenti
meritevoli, coadiuvata dall’assessore rivano alla scuola Renza Bollettin,
che ha pronunciato parole di plauso e di incoraggiamento a tutti gli
studenti presenti. Particolarmente apprezzati gli intermezzi musicali delle
sorelle Barberio e quelli poetici di Francesco Valese.
OLIMPIADI,
CI VUOLE IL FISICO!
Buoni i risultati dei primi studenti classificati al torneo nazionale di Fisica
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
L’11 dicembre si è svolta presso il nostro liceo la gara di istituto delle Olimpiadi di fisica. Una cinquantina di studenti del triennio del liceo scientifico
e scienze applicate hanno valorosamente cercato di risolvere 40 quesiti a
risposta multipla, riguardanti il programma di fisica affrontato nel corso
degli anni di studio precedenti. Questi i primi dieci classificati.
5SC Rodella Davide 134 punti
5SB Tonelli Manuel 123 pt.
4SA Mora Michele 115 pt.
4SA Tavernini Anna 112 pt.
4SA Prandini Alberto 111 pt.
5SD Zambotti Andrea 107 pt.
5SB Recchia Marco 106 pt.
4SA Travaglia Andrea 104 pt.
4SC Zampedri Alessia 101 pt.
4SD Zomer Sofia 100 pt.
I primi cinque hanno poi affrontato il 19 febbraio, presso il Liceo Galilei di
Trento assieme ai colleghi provenienti dagli altri istituti della provincia di
Trento, la Gara provinciale delle Olimpiadi di Fisica, dove si sono comportati onorevolmente.
33
dicembre
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
34
TENIAMOCI A MENTE
EURIPIDE IN CATTEDRA
Avvincente percorso attraverso gli stati d’animo
Trasferta di molti studenti per assistere alla tragedia «Le
Troiane»
La Floriani, prof. di greco e latino, ci ha proposto di prendere parte a questo
percorso che prevedeva l’analisi di diversi sentimenti e stati d’animo (tristezza,
paura, felicità, rabbia,non so dirti con esattezza quanti fossero). Lei per noi
ha scelto la rabbia, pensando al suo programma scolastico che prevedeva la
traduzione di Omero e della famosa ira di Achille: come e perché si arrabbia
con Agamennone e come alla fine si ricongiunge col padre di Ettore. Abbiamo
allora parlato con la dottoressa Sara Paternoster, che è il primario della
clinica, e l’assistente sanitaria Mara. Sono venute un paio di volte a scuola
per ascoltare la nostra lezione di traduzione di un passo di Omero dal greco
e per fare un brainstorming pensando alla rabbia. Sono venuti fuori colori,
oggetti, emozioni… Dopo queste lezioni introduttive siamo andati al CSM di
Arco. Ci siamo divisi in gruppi per lavorare alla mostra finale al casinò di Arco,
dove tutte le classi che avevano fatto un percorso simile al nostro avrebbero
esposto il lavoro in modo interattivo. A noi c’è presa l’ansia dell’ultimo minuto
e ci siamo trovati negli ultimi incontri a dover preparare tutto. Damiano
Crosina ha praticamente montato tutto il video che poi abbiamo mostrato
per la presentazione. In sostanza l’idea del video era partire dalla rabbia come
sentimento umano ma negativo, portando anche testimonianze degli utenti
del CSM, e descrivere come la rabbia può diventare utile e uno strumento di
incentivo, un po’ come l’elettricità che arriva nelle nostre case: viene incanalato
il tutto, ridotta mano a mano la potenza, usata per tutti gli elettrodomestici,
etc. Nella stanza dove abbiamo presentato il lavoro avevamo allestito anche
un muro fatto con scatole di cartone, ad indicare la chiusura in se stessi di chi
è arrabbiato, da buttare giù a metà video, quando cominciavamo a parlare
della rabbia come qualcosa di positivo. Con i mattoni caduti costruivamo una
strada: in pratica da elemento di divisione il muro diventa uno strumento di
congiunzione. Con gli altri e con noi stessi. Alla fine abbiamo distribuito dei
bigliettini con frasi ad effetto (Collera e rabbia sono dell’uomo la gabbia; Se
non c’è rimedio perché t’arrabbi? Se c’è rimedio perché t’arrabbi?) e abbiamo
concluso con un pranzo a villa Ischia, dove ci hanno consegnato anche dei
“diplomi”. Adesso siamo amici del Centro di Salute Mentale.
Elena Francesca
E’ un appuntamento fisso. Ogni anno i nostri “classicisti” sono letteralmente scaraventati in un mondo che, sebbene tanto studiato, è tuttavia così
lontano dalla realtà quotidiana: la visione di una tragedia greca non è di
sicuro un’esperienza di tutti i giorni. Nel pullman pieno di veterani e novizi
di questo nostro liceo le aspettative sono le più diverse, solo un nome
accomuna tutti questi pensieri: “Troiane”.
«Risale all’anno 415 avanti Cristo la prima denuncia dei disastri della
guerra nella civiltà europea. Ne è l’autore Euripide che scrisse “le Troiane”
lasciandoci una prova di grande forza innovativa, sia per quanto riguarda i
contenuti, sia per la struttura drammaturgica di questa tragedia, tra le più
rappresentate nel mondo in tutte le epoche.»
La guerra di Troia viene sempre descritta e illustrata come un fatto
leggendario, mitico, eppure a distanza di oltre due millenni, “Troiane”
mantiene intatta la sua forza dirompente, la sua denuncia urlata e ancora
attualissima. Cos’è cambiato dalla guerra di Troia alle guerre di oggi? Quale
consapevolezza è maturata nell’animo degli uomini?
AL MAFFEI
IL PREMIO PINTER
Il riconoscimento dell’associazione culturale è andato ad una
indagine volta alla ricostruzione del paleoambiente
Festosa e partecipata la premiazione del concorso «Riccardo Pinter» per
le scuole di ogni ordine e grado, giunto alla 15ª edizione. La premiazione,
svoltasi ieri presso la Biblioteca comunale di Riva, ha potuto contare sulla
presenza di tutte le classi partecipanti con i relativi insegnanti. E soprattutto tanto entusiasmo.
Gli elaborati presentati sono stati giudicati tutti di ottima qualità ed
alcuni originali: risultano facilmente utilizzabili negli Istituti scolastici. Ed
è per questo motivo che la giuria dell’associazione, coordinata da Tomaso
Benamati, ha inteso assegnare una borsa di studio a tutti gli alunni che
hanno contribuito alla produzione dei lavori presentati. Il primo premio
viene assegnato a «Indagare nel passato dell’Alto Garda per ricostruire il
paleoambiente» con le seguenti motivazioni: la ricerca è stata condotta da
più classi del Liceo “Andrea Maffei” e lo studio dei ritrovamenti archeologici risulta completo e scientificamente interessante.
La presentazione del lavoro è avvenuta con la sicurezza dovuta ad una
interessata partecipazione. Il secondo premio a «Ippolito Pederzolli: uno
scomodo intellettuale» «per la scelta originale del tipo di prodotto, la
creatività e la maturità con cui è stato affrontato il personaggio». Il terzo
premio è andato a «I luoghi della memoria 28 giugno 1944. La resistenza
nel Basso Sarca»: interessante e significativa risulta la scelta delle pagine
dello scritto di Luciano Baroni con il corredo di immagini d’epoca, ma
soprattutto i testi sul rapporto storia - memoria.
Altri premi meritano gli altri tre lavori: «Riva romana e le sue terme»
come interessante prodotto sulla ricchezza del patrimonio archeologico
di epoca romana presente a Riva, che va valorizzato per farlo apprezzare
dal mondo della scuola, ma soprattutto a cittadini e turisti; «Terra» e «Il
lavoro dell’archeologo» bellissimi lavori didattici per far rivivere la vita e
l’operosità degli uomini di epoche molto lontane da noi.
Alla cerimonia di premiazione il presidente Graziano Riccadonna ha voluto rilevare l’impegno delle classi come premessa per i loro futuri studi:
era presente l’assessore alla cultura di Riva Flavia Brunelli (assente giustificato quello di Arco Massimiliano Floriani) a sottolineare l’importanza
assegnata dalle amministrazioni locali alle ricerche fatte da studenti su
tematiche locali, quali la guerra, la memoria, l’identità. Presente anche la
direttrice del Museo Civico di Riva, Monica Ronchini, che ha avuto parole
di elogio verso gli insegnanti, direttamente agli scolari si è rivolta Caterina Benamati, componente della giuria: «Da voi giovani la cittadinanza
attende un impegno personale in grado di assicurare anche per il futuro
la curiosità e l’interesse per le cose culturali».
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
L’inutilità del massacro, l’inumanità, l’orrore e la crudeltà dei conflitti non
è mutato.
“Troiane” è una di quelle tragedie che sanno scavare a fondo nell’animo
umano, rendendo eterna ogni sua passione, ogni sua più recondita
sfaccettatura. Un’opera di grande impatto, soprattutto se si pensa alla sua
visione progressista, forse troppo moderna per l’epoca, che mette in luce
non i drammi dei grandi eroi, così cristallizzati e stereotipati nella loro
sublime tragicità: sono le donne sconfitte, invece, a parlare, le vedove dei
caduti nella battaglia che stanno per essere consegnate come schiave ai
guerrieri greci, le madri che vedono morire i propri figli sotto la furia cieca
dei vincitori.
Questo fa di “Troiane” una tragedia densa di materiali tematici e formali
molto interessanti, con continui colpi di scena che mutano la prospettiva
dei fatti, tanto da farne un testo molto amato dai registi contemporanei
per la ricchezza di stimoli, per la capacità di farsi capire con straordinaria
efficacia nonostante i suoi 2.427 anni, tanto da sembrarci “moderno”,
come spesso succede con il teatro di Euripide.
35
dicembre
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
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I GEMELLI DI WÖRGL
Entusiasmante esperienza della 4A linguistico in Austria
Wir, die 4. Klasse des neusprachlichen Gymnasiums, haben vom 2.
Dezember bis 8. Dezember einen Austausch gemacht.
Am Sonntag haben wir in Rovereto den Zug genommen und sind nach
Wörgl, eine kleine Stadt Tirols, gefahren. Als wir angekommen sind,
warteten schon unsere Gastschüler auf uns. Sie haben uns mit nach Hause
gebracht und wir haben den ganzen Tag mit ihnen verbracht.
Während der Woche haben wir viele Ausflüge gemacht Wir sind z.B. nach
München gefahren, wo wir auch Dachau besichtigt haben, wir waren auch
in Salzburg, in den Salzbergwerken von Hallein und in den Kristallwelten
Wattens.
Am letzten Tag sind wir zusammen nach Innsbruck gefahren.
Unsere Gastschüler waren immer mit uns und haben alle Auflüge mit uns
gemacht.
An manchen Tagen sind wir auch in die Schule gegangen und haben
in kleinen Gruppen an dem Unterricht der österreichischen Schüler
teilgenommen.
Die Familien waren alle sehr nett und bei ihnen haben wir uns wie zu
Hause gefühlt. Es war für uns eine neue, tolle Erfahrung. Das einzige
Problem, das wir hatten, war die Sprache. In der Tat sprechen sie überall
kein Hochdeutsch, sondern Tirolerisch.
Wir haben mit unseren Gastschülern eine feste Freundschaft geschlossen
und wir werden sicher mit ihnen in Kontakt bleiben.
Wir freuen uns alle schon auf April, denn sie werden zu uns kommen und
hier eine Woche verbringen.
4AL
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LICEO “ANDREA MAFFEI”
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gennaio
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
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PRIMO LEVI,
UN CLASSICO
INTERVISTA
QUADRUPLA
Presentata al liceo la riedizione di «Se questo è un uomo»,
curata da Alberto Cavaglion
Intervista quadrupla ai rappresentanti degli studenti nel Consiglio delle Istituzioni, Carola Degasperi, Paride Prati, Manuel
Tonelli e Alessandro Ricci.
I ragazzi di quinta hanno ricevuto la visita del professor Alberto Cavaglion,
affiancato dalla signora Crosina, per una conferenza su Primo Levi e l’opera
che l’ha proclamato autore emblematico del XX secolo, «Se questo è un
uomo». Cavaglion, curatore della recente riedizione dell’opera, ha indagato a fondo il microcosmo dell’autore, solo apparentemente stridente fra
un passato da chimico e l’ascesa letteraria. Tutta la sua vita, infatti, e con
essa i suoi lavori, sono costellati dai rimandi scientifici e non solo, anche
da quelli classici appresi durante gli anni da liceale, dai quali emerge una
personalità sfaccettata e poliedrica. Due mondi, quello classico e quello
scientifico, che solo un grande autore può coniugare tanto armoniosamente, fino a confondere il lettore su quando termini il primo e inizi il secondo.
Le letture espressive della signora Crosina sono servite come spunti di
approfondimento e riflessione su questi concetti nonché come splendide
parentesi letterarie che fa sempre piacere ascoltare e riascoltare.
Perché hai deciso di candidarti come rappresentante d’istituto?
Carola: Ho deciso di candidarmi come rappresentante d’istituto perché gli
anni passati vedevo che non c’era abbastanza interesse da parte degli studenti. E credevo che fosse più semplice, ma a dirla tutta è più complicato
di come mi aspettavo che fosse.
Paride: Mi sembrava una buona idea.
Manuel: Perché
lo facevo già l’anno
scorso, mi hanno
chiesto in molti di
rifarlo e dato che
è stata una bella
esperienza, istruttiva
e che mi ha migliorato da certi punti di
vista, ho pensato di
ripeterla.
Alessandro: Perché
volevo cambiare le
cose! Ma non ci sono
riuscito… L’anno
scorso mi sembrava
che i rappresentanti d’istituto non
facessero niente. E
non mi piacevano
Con quali proposte ti sei presentato?
Carola: Mi sono presentata con la proposta
di proporre più informazione perché ho
sempre pensato che nel nostro istituto ci
sia poco insegnamento di ciò che ci accade
attorno, e poco interesse di quello che accade
fuori dalle mura scolastiche.
Paride: Migliorare le assemblee d’istituto…
fallita.
Manuel: Abbiamo buttato giù un volantino
con degli amici che si sono candidati con noi
e abbiamo proposto delle assemblee, la festa
di carnevale…
Alessandro: Cambiare il modo con cui
venivano fatte le assemblee d’istituto,
coinvolgere di più gli studenti, magari con
qualche progetto esterno alla scuola.
Qual è il tuo motto?
Carola: C’è una frase che mi piace. “Sii sempre capace di sentire nel profondo qualsiasi
ingiustizia in qualsiasi parte del mondo e di
combatterla”.
Paride: Il mio motto? Non lo so… mmm…
“Chi fa da sé fa per tre”.
Manuel: Il mio motto? Non ho un motto. Facciamo che ci penso e poi te
lo scrivo?
Alessandro: “Per una scuola migliore: mettiti in gioco!”
Se avessi fatto un cartellone per convincere i tuoi elettori a
votarti cosa avresti scritto?
Carola: Insieme per costruire!
Paride: Votatemi! Ho delle belle idee!
Manuel: Ragazzi votatemi perché sono
una persona abbastanza affidabile e credo
di metterci un po’ di passione nelle cose che
faccio.
Alessandro: Io cartelloni non ne ho fatti,
ma ho fatto dei volantini in cui spiegavo il
mio programma per far capire le mie intenzioni, e non solo una frase per raccogliere
voti.
Cosa avete fatto finora e su cosa state
lavorando?
Carola: Finora abbiamo cercato di impegnarci nelle assemblee d’istituto però è un
po’ difficile da soli. E ci stiamo già preparando per le assemblee dell’anno prossimo
perché non vogliamo che vengano come
quest’anno.
Paride: La giornata della maggiore età,
che è venuta anche bene, con la comunità di
valle. E l’anno prossimo stimo già preparando quella per le future quarte.
Manuel: Finora abbiamo fatto, delle
assemblee qualcuna riuscita bene qualcuna
meno bene, la festa di carnevale che è venuta bene, stavamo lavorando ad una festa
di fine anno ma io con gli esami non ce la
faccio a stargli dietro quindi la cosa sta un po’
saltando. Il giornalino che dovrebbe uscire
il mese prossimo. Poi continuerà il progetto
che abbiamo cominciato quest’anno in collaborazione con altre scuole e
che porteremo avanti anche gli anni prossimi.
Alessandro: Per ora ci siamo persi in tantissimi progetti pomeridiani,
progetti della comunità di valle e proposti dalla preside. Come la festa
della maggiore età, la mostra sulla giornata della memoria. L’assemblea
della giornata della memoria dove molti studenti hanno collaborato.
Quello su cui stiamo lavorando è il coinvolgimento di tutti gli studenti e
fare aule serie, altrimenti si saltano le assemblee.
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
com’erano impostate le assemblee. Ma non
mi sono mai reso conto di quello che in realtà
facevano, infatti devo ammettere che è stata
molto dura...
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gennaio
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
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Cosa ne pensi delle critiche che vi
sono state fatte?
Carola: Penso che più che criticare
bisognerebbe collaborare. Perché c’è stata
tanta collaborazione per la manifestazione
e per la cogestione ma poca per l’organizzazione delle assemblee.
Paride: Eh, ci stanno…
Manuel: Penso che tante critiche siano
state fatte perché non si è andati a fondo
nei problemi che c’erano. Alcune critiche
sono giuste e condivisibili. Altre sono spesso dettate dal fatto che non c’è stato molto
dialogo fra chi le ha fatte e i rappresentanti. E che siano state causate dalla scarsa
partecipazione che c’è stata tra gli studenti. E la poca comunicazione
durante le consulte ha causato in noi rappresentanti poca voglia di andare
avanti.
Alessandro: Critiche ne ho avute tantissime. Penso che molte siano
infondate. Nel senso che non siamo riusciti a far vedere agli studenti
quello che veramente abbiamo fatto. Ma noi ci abbiamo veramente messo
tantissimo impegno, abbiamo dedicato molti pomeriggi a questa scuola. È
vero, ci sono stati pochi risultati concreti, e di questo mi scuso con tutti.
Hai ricevuto consigli che pensi di prendere in considerazione?
Carola: Sicuramente abbiamo imparato ad ascoltare, quest’anno, cosa
che magari prima non sapevamo fare. E cercheremo di migliorare ancora.
Paride: Veramente pochi. Tante critiche e pochi consigli purtroppo.
Manuel: Consigli no a dire il vero, mi sembra. Sì, forse qualcuno sì..
Alessandro: Noi prendiamo in considerazione tutti i consigli ma sinceramente ne abbiamo ricevuti pochi. Speriamo che il prossimo anno ce ne
siano di più perché insieme si può!
Manca collaborazione da parte degli studenti?
Carola: Sì… Sono stati pochi quelli che hanno collaborato. Penso che
su seicento/settecento studenti non possiamo sempre essere in meno di
venti a far tutto.
Paride: Da parte di alcuni.
Manuel: Mmmm.. abbastanza. Quest’anno si sono impegnati solo nelle cose che
interessavano a loro: cogestione, manifestazione ecc. senza sfruttare i momenti che
già avevano.
Alessandro: Purtroppo sì. Ci sono i soliti
dieci volenterosi. Poi, una cosa che mi ha
fatto restare un po’ male è quando c’è stata
la cogestione, una cosa non ufficiale, dove
c’erano ottanta studenti ad organizzare,
mentre per organizzare le assemblee
d’istituto ce n’erano massimo dieci.
Cosa pensi dei tuoi colleghi?
Carola: Con loro mi sono trovata molto
bene. Abbiamo imparato a stare insieme. Abbiamo cercato di cambiare il
carattere di ognuno per lavorare tutti assieme.
Paride: Dai, sono tutti simpatici.
Manuel: Penso che siano di sicuro delle bravissime persone che ci
mettono sempre tutta la voglia del mondo per fare quello per cui si sono
candidati. E di sicuro sono dei buoni ragazzi e dei buoni amici.
Alessandro: Sono tutti in gamba. Loro hanno dato una grande mano e
li ringrazio!
Chi è, secondo te, tra voi quattro il più adatto a questo ruolo?
Carola: Non c’è una persona più adatta a questo ruolo. Io penso che
Manuel sia il più diligente e il più coerente perché parte da un’idea e riesce
a portarla avanti sempre. Paride mi ha sempre aiutata quando ne avevo
bisogno e c’è sempre stato. E Ricci, anche se molti hanno tanto da dire su
di lui, penso che sia una persona che abbia lavorato tanto.
Paride: Manuel è quello più diplomatico secondo me.
Manuel: Il più adatto a questo ruolo… (io! No dai…) Carola perché è
innanzitutto una persona molto coraggiosa, e questo si vede dal fatto che
si è candidata da sola. Ed è molto meno testarda di altri, nel senso che, io
difficilmente riesco ad aiutare persone che in una determinata situazione
la pensano in modo diverso da me, mentre lei, riuscendo a farsi coinvolgere molto di più dalle persone, riesce ad ascoltare molto di più i pensieri
anche contrari ai suoi e riesce a lottare per portare avanti anche quelli.
Come immagini il nostro liceo in
futuro?
Carola: Come lo immagino.. Spero più
attivo di quanto lo sia adesso.
Paride: Buttato giù e rifatto daccapo!
Spero presto!
Manuel: Sicuramente più grande se
passa questo progetto per l’ampliamento
e speriamo sempre più partecipe!
Alessandro: Spero che cambino molte
cose e mi riferisco all’organizzazione dato
che come struttura c’è già il progetto che dovrebbe essere concluso entro il
2018, e bisognerebbe vedere la scuola come qualcosa di più nostro. Quindi
spero che in futuro questo liceo abbia delle aule studio dove gli studenti
si ritrovano invece di andare in biblioteca. Più nostra. Un’altra cosa che mi
sta a cuore è l’ecologia e l’impatto ambientale. Mettendo sulla bilancia
i pro e i contro di libri cartacei ed elettronici sono più i contro di quelli
cartacei. Quindi mi aspetto una scuola in futuro dove si utilizzino i tablet.
Cosa c’è da migliorare?
Paride: La struttura è un pochettino scadente, ma adesso c’è un progetto
nuovo per l’ampliamento. E poi, se aumentasse la collaborazione sarebbe
bello.
Manuel: Dal mio punto di vista, i rapporti tra gli studenti. Bisogna
maturare un po’ tutti.
Alessandro: Uno la collaborazione con gli studenti. Due le cose che ho
appena detto. E tre, è vero che siamo in un liceo ma ci vorrebbero più
esperienze pratiche.
Di’ due aggettivi che rappresentano il nostro istituto.
Carola: Non so come si dice… Che prepara! Eeee… Libero!
Paride: Siamo casinisti e simpatici!
Manuel: Emmm… Libero e intraprendente, quando vuole!
Alessandro: Vecchio. Nel senso che la scuola, in generale, non la nostra
in particolare, è uguale a duecento anni
fa. Ma su questo liceo direi che è famigliare. Ci conosciamo tutti, ci salutiamo,
facciamo due chiacchiere.
Fai una breve presentazione del
nostro istituto per convincere un
nuovo studente a sceglierlo.
Carola: Studenti, venite qui, il Maffei
vi offrirà le basi per qualsiasi cammino
intendiate intraprendere nel vostro futuro,
vi aiuterà a comprendere il mondo che sta
fuori e voi stessi.
Paride: Abbiamo una bellissima scuola,
ricca di opportunità, di bravissimi professori e di bellissime ragazze!
Manuel: Buongiorno ragazzi, benvenuti al Liceo Maffei. Dovete venire
qua perché di sicuro ci sono dei bravissimi insegnanti! Si impara bene, si
studia bene. I bidelli sono eccezionali! Sono sempre tutti molto disponibili
e ci sono buoni rapporti tra gli studenti. Ci si diverte anche, oltre a studiare! Ed è tutto stupendo! Poi lo fanno nuovo!
Alessandro: Caro studente, vieni da noi perché è una buona scuola con
bravi professori che pretendono e non regalano, e quando uscirai di qua
avrai una preparazione molto valida. Questo è un liceo che ti lascia delle
basi sicuramente.
Sofia Santoni e Mattia Frioli
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
Alessandro: Su questo non mi esprimo e
non lo so neanche. Ci vogliamo tutti bene
e ci troviamo tutti insieme a lavorare.
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A SCUOLA DI SALSA
Grande entusiasmo per il corso di danza latino-americana
organizzato dopo anni di attesa
Era ora: dopo quattro anni di sospirata attesa è stato finalmente organizzato a scuola un (mini)corso di danza latino-americana! Che dire?! Ero
contentissima: per me, che infatti amo particolarmente il ballo, è stata
l’occasione di riprendere, almeno per un pochino, una disciplina che ho
dovuto abbandonare un paio di anni fa per motivi di studio (ah, che dura
la vita dei liceali!).
Il corso si è svolto in tre lezioni di due ore ciascuna, in cui abbiamo potuto
apprendere i passi base della salsa e della bachata.
La mia classe si è letteralmente divisa in due: da una parte chi era entusiasta come me, dall’altra chi storceva il naso. Ma anche i più scettici di lì a
poco si sarebbero ricreduti!
La musica latino americana, con i suoi ritmi sensuali e “calienti”, a poco a
poco ci ha coinvolti tutti, dal più spavaldo al più timido.
E, diciamocelo, anche l’insegnante ha contribuito non poco a farci entrare
nello spirito della danza, creando un ambiente amichevole e coinvolgente,
degno di una tipica serata cubana.
Complice l’atmosfera allegra della musica, ci sono stati momenti divertenti di balli di gruppo, durante i quali ci siamo lasciati andare, mettendo da
parte freni ed inibizioni.
Sicuramente un’esperienza da riproporre!
Benamati Gaia 2A classico
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LICEO “ANDREA MAFFEI”
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LICEO “ANDREA MAFFEI”
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I LOVE LIBYA
Applaudito spettacolo di David Gerbi al Palacongressi
Per celebrare la Giornata della Memoria gli studenti del Liceo Maffei
hanno avuto l’opportunità di presenziare allo spettacolo “I love Libya”
messo in scena al Palacongressi per iniziativa di David Gerbi, Maria Luisa
Crosina e Franco Farina.
David Gerbi, unico ebreo libico a partecipare personalmente alla primavera araba nel maggio 2011, si è conquistato il titolo di «udai ugrauli»,
ebreo libico rivoluzionario. Promotore del dialogo di pace, interculturale
e interreligioso fra i popoli, Gerbi ha condotto gli studenti attraverso il
suo viaggio personale di profugo e rifugiato che ha avuto inizio nel 1967
quando, a soli 12 anni, è stato costretto a lasciare la terra natia con la sua
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
famiglia: «Lo spettacolo vuole essere un messaggio di pace a favore della
libertà di culto, dell’educazione all’accoglienza, della convivenza pacifica
delle diversità, della società multiculturale e multi etnica, della solidarietà
internazionale, del rispetto dei diritti umani, della tutela delle minoranze
- ha spiegato Gerbi al termine dello spettacolo dialogando con i ragazzi
- per portare un messaggio contro le degenerazioni della mente umana:
l’intolleranza religiosa, il fanatismo, l’estremismo, il razzismo, l’antisemitismo, la discriminazione e la violazione dei diritti umani».
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gennaio
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
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DANZA AFRICANA,
CHE PASSIONE!
A UN PASSO
DALL’IMPRESA
Mack Mbaye ha trasmesso agli studenti le vibrazioni del suo
Paese, il Senegal
Sconfitte in semifinale le squadre allievi e juniores di calcio a
cinque del Maffei
Quest’anno una grossa novità per gli amanti della musica e del movimento, ovvero il Progetto “Danza Africana”, al quale hanno dato la loro
adesione ben nove classi.
Il maestro di danza africana Mack Mbaye ha fatto conoscere agli studenti
danze tradizionali e canzoni senegalesi, ricordando agli studenti che la
danza, nel suo paese, ha un ruolo fondamentale nella vita di tutti i giorni
ed è una maniera per esprimere, attraverso il movimento e il canto, sentimenti di gioia o di dolore, tanto che esiste una danza per ogni ricorrenza.
Gli studenti hanno seguito con impegno e soddisfazione le due lezioni
proposte dal simpatico maestro Mack.
Grande prestazione degli allievi nel calcio a cinque, sconfitti soltanto in
semifinale dai pari età dell’istituto Curie di Pergine. All’appuntamento i
“blues” maffeiani erano giunti dopo avere regolato i ragazzi del Floriani,
quelli dell’Istituto Artigianelli di Trento e quelli del C.F.P. di Rovereto. Identico destino per gli juniores, anch’essi sconfitti in semifinale dai ragazzi di
Fiera di Primiero, dopo aver sconfitto le rappresentative del Floriani e del
“Pozzo” di Trento.
AMPLIAMENTO,
PROGETTO IN VISTA
in un’unica soluzione sia per la progettazione esecutiva che per la realizzazione delle opere». Già ora si può dar seguito alla procedura espropriativa
mentre, se tutto andrà nel verso giusto, l’anno in corso verrà speso per
completare l’iter burocratico e bene che vada i lavori non potranno iniziare
prima del 2014-2015.
Passo in avanti importante per il progetto di ampliamento del Liceo
«Andrea Maffei», da oltre un decennio alle prese con gravi problemi di
spazi e da almeno sei bloccato a causa del contenzioso amministrativo col
soggetto privato proprietario del compendio ex 5 Maggio. La Provincia ha
depositato il progetto definitivo e a darne l’annuncio l’altra sera in aula è
stato il sindaco Mosaner.
L’ipotesi progettuale predisposta per conto del Servizio Opere civili della
Provincia prevede il completo abbattimento delle strutture aggiunte in
una seconda fase al corpo storico del liceo, quella che attualmente ospita
la palestra e che si affaccia su viale Martiri, e quella fronte via S. Anna che
ospita alcune aule didattiche. Oltre ovviamente al compendio ex 5 Maggio. Come fa sapere il sindaco nella sua relazione «all’angolo tra via Lutti e
viale Damiano Chiesa verrà collocata la nuova palestra mentre all’angolo
tra viale Damiano Chiesa e viale Pernici troverà spazio l’auditorium.
Dove invece c’è ora la palestra (verso viale Martiri, ndr.) verrà realizzata la
nuova biblioteca scolastica». Scomparirà di fatto l’attuale via Sant’Anna
che verrà inglobata dall’intervento edilizio e che in futuro diventerà di
fatto solo un vialetto di accesso alla palestra. «L’istituto sarà dotato di
parcheggi pertinenziali - ha aggiunto Mosaner - e l’ampliamento sarà
un nuovo corpo che collegherà l’auditorium con la palestra». Sopra
quest’ultima non verranno realizzate nuove aule mentre al di sotto della
stessa palestra e dell’auditorium, oltre che dell’attuale parte del corpo
centrale aggiunto comunque in una seconda fase rispetto a quello originario del liceo, saranno realizzati i parcheggi sotterranei con accesso da via S.
Anna. L’intervento, ha precisato ancora il sindaco, ha da tempo «completo
finanziamento nel piano straordinario degli interventi di edilizia scolastica
della Provincia » per una spesa preventivata di 25 milioni di euro. «L’affidamento dei lavori - sottolinea ancora Mosaner - dovrebbe essere effettuato
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
La Provincia ha depositato i documenti definitivi e i lavori
sono attesi per il 2015
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febbraio
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OKKUPAZIONE
Per tre giorni gli studenti hanno deciso di gestire autonomamente le attività didattiche
Si sente sempre parlare di quanto sia vergognosa la situazione scolastica
italiana, di quanto lo stato non valorizzi a dovere la scuola pubblica e di
quanto essa andrebbe migliorata e considerata di più.
Se ne parla, certo, ma non si fa nient’altro. All’inizio del 2013 il futuro
della scuola pubblica era più grigio che mai, e un gruppo di studenti ha
cominciato ad informarsi meglio, a documentarsi, e a chiedersi cosa si
potesse fare per provare a cambiare qualcosa. Il progetto che ha preso
lentamente corpo aveva un obiettivo principale: portare all’attenzione di
tutti tematiche troppo spesso ignorate ma che sarebbe fondamentale trattare, inerenti la politica, i diritti umani, l’economia moderna e, soprattutto,
la scuola.
I tre giorni di Co-gestione sono stati organizzati e portati a termine
nonostante la mancanza di collaborazione da parte delle istituzioni, e
sono stati un successo.
Hanno visto più di metà liceo aderire alle lezioni alternative, oltre che la
partecipazione attiva di alcuni insegnanti ed esperti esterni, i quali hanno
tenuto diverse aule su svariati argomenti.
L’aspetto migliore del progetto Co-gestione però è stata senza dubbio la
dimostrazione che una scuola alternativa è possibile e realizzabile; una
scuola dove gli studenti partecipino di più, dove si sentano qualcosa di
più di un semplice voto finale, una scuola che non sia fine a sé stessa, ma
scuola, prima di tutto, di vita.
In quei tre giorni gli studenti hanno dimostrato di non essere fannulloni,
di non essere menefreghisti, ma di avere la capacità di imparare qualcosa
anche senza minacce e verifiche; e spero davvero che non si dimentichino
troppo presto le aule piene di studenti, che ascoltano altri studenti,
abbattuto il muro che da sempre separa allievo ed insegnante, lezioni non
unidirezionali ma scambio costruttivo di opinioni e conoscenze tra pari.
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LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
febbraio
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
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UN INVITO
AL RIFUGIO
MOVIMENTO
E CREAZIONE
La 5D scientifico ha vinto il concorso bandito dall’Accademia
della Montagna
Grande entusiasmo per il corso di ginnastica ritmica
L’Accademia della montagna del Trentino ha bandito un concorso per
avvicinare gli studenti alla montagna. Il concorso si rivolgeva a singoli,
gruppi appartenenti ad una stessa classe o intere classi della scuola media superiore, e si poneva l’obiettivo di accrescere l’interesse dei giovani
per la montagna e di coinvolgere i gruppi classe dei soggetti vincitori
in un’appassionante esperienza in un rifugio fra le vette del Trentino.
I giovani partecipanti hanno dovuto invitare un amico a realizzare
un’esperienza in montagna, cercando di veicolare, tramite il linguaggio
prescelto, le emozioni e la bellezza comunicate dall’immersione nel
paesaggio alpino attraverso un racconto, un video o una canzone. La 5D
Scientifico ha vinto il premio nella sezione Video e si è aggiudicata un
soggiorno gratuito in un rifugio di 4 notti a settembre ai rifugi Dorigoni,
Graffer e Tuckett.
Anche quest’anno si è svolto il corso di ginnastica ritmica. Il lavoro di base
con i piccoli attrezzi è stato effettuato tra ottobre e dicembre, mentre la creazione di esercitazioni a coppie e a piccoli gruppi con palla, nastro e cerchio
si e concretizzata nei mesi di febbraio e marzo. L’esercizio creato dal gruppo
ha preso ispirazione dalle note della canzone “One Day” di Asaf Avidan,
cantautore e musicista israeliano. Purtroppo non è stato possibile partecipare alla manifestazione “Gymnaestrada 2013” per problemi legati alla concomitanza di impegni di alcune studentesse, ma forse per il prossimo anno,
finalmente, le belle e brave ragazze del nostro Liceo potranno concedere al
pubblico la loro esibizione. Le ginnaste sono: Elisa Benuzzi, Giulia Michelotti, Fabia Pellegrini, Alessia Campisi, Sofia Albertini, Alessandra Ferrari, Anita
Vanni, Dalila Sorace, Asia Maria Mercurio, Omezzolli Giulia, Lara Boschelli,
Clara Luehwink. L’insegnante del corso, prof. Mara Romani, appassionata
di questa difficile e straordinaria disciplina sportiva, è certa delle ottime
capacità delle sue allieve, pertanto le esorta a non temere confronti rispetto
alla performance di altri gruppi. Quindi…arrivederci al prossimo anno!
Trionfo della 4B scientifico nel torneo interscolastico di argomentazione
Motivati dall'entusiasmo dei professori e dal pavoneggiarsi della vecchia
4B S (vincitrice della fase d'istituto della prima edizione del torneo) ma
- tutto sommato - ancora inconsapevoli, ci siamo riuniti in un piovigginoso
pomeriggio di febbraio in aula magna, assieme a studenti di altre dieci
classi terze e quarte, per guardare un film emblematico: The Great Debaters- Il potere della parola. In appena 2 ore, il film ha permesso a tutti di
immedesimarsi in quei coraggiosi studenti afroamericani; perciò quando
si sono riaccese le luci, commossi ed eccitati, ci siamo sentiti pronti a cimentarci a nostra volta nell'amabile arte
della retorica e da subito abbiamo iniziato
a dividerci i ruoli secondo le nostre preferenze e abilità. Determinati ma molto
agitati, il 26 febbraio, abbiamo affrontato
il primo di una serie di 4 scontri d'istituto,
senza sapere bene cosa aspettarci. Tutto
però è avvenuto quasi secondo copione:
pieni di emozione abbiamo fatto il tifo per nostri argomentatori e - ormai
quasi frenetici - abbiamo cercato tutti di renderci utili nei 20 minuti previsti per la preparazione delle controargomentazioni. Il verdetto - annuncio
della nostra prima vittoria di classe - è stato accompagnato da urli e salti.
Nelle settimane seguenti di fervido dibattito, siamo divenuti paladini
dei più svariati temi, attaccando la liberalizzazione delle armi leggere,
sostenendo l'importanza dell'abito nelle relazioni sociali, prendendocela
con la nostra rappresentanza politica ed affermando la necessità del libero
utilizzo dei social network. Ogni volta che ci veniva assegnato un nuovo
tema, l'adrenalina aumentava: si dimenticavano temporaneamente prove
ed interrogazioni (cosa che i nostri insegnanti, per quanto sostenitori della
nostra causa, non sempre hanno apprezzato) e iniziava una folle 'corsa alle
armi'. Il consumo di biscotti e tè a casa è cresciuto notevolmente: bisogna
dire che i nostri raduni erano piuttosto frequenti e richiedevano molte
energie... Coinvolgendo non solo l'insegnante di storia e filosofia, prof.
Clara Luehwink
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
A SUON DI VITTORIE
Betta, ma anche quella di lettere, prof. Cerino, abbiamo messo sangue
e sudore nelle nostre argomentazioni, limandole sotto ogni punto di
vista e concentrandoci poi sugli attacchi alle più improbabili eventuali
controargomentazioni. La nostra consapevolezza di classe unita, squadra
vincente, si è straordinariamente evoluta, come la nostra organizzazione,
perfezionata ad ogni gara. Quasi senza rendercene conto, ci siamo ritrovati
in finale d'istituto il 18 aprile, contro una fortissima 3AS, e ne siamo usciti
vincitori, un po' spaventati all'idea di affrontare la stessa classe di Tione,
che l'anno precedente aveva eliminato i nostri "predecessori".
Una tempesta ci ha scaraventati al Liceo della montagna il pomeriggio del
16 maggio. "Nella scelta del percorso post scolastico prevale la prospettiva
occupazionale"?...Ovvio, è stata la nostra tesi vincente! Ed è così che siamo
arrivati, ancora timorosi, ma non più così inesperti ed ingenui, pronti a
dare il meglio, all'ultimo scontro di retorica contro un'ancora sconosciuta
4E del Liceo Da Vinci di Trento. "L'uscita dalla crisi implica una crescita o
una decrescita"?!... Certo, eravamo arrivati al
culmine della gara, avevamo dato tutto, dibattevamo ormai da 4 mesi.
Nel frattempo qualsiasi discorso aveva una
vaga sfumatura argomentativa e come
tutti i presenti quel pomeriggio di giugno, in
quell'aula magna della facoltà di giurisprudenza di Trento, desideravamo vincere,
portare a casa il trofeo dorato, posto davanti a noi sulla cattedra, ma
eravamo anche consapevoli che, comunque fosse andata, l'esperienza ci
aveva già dato moltissimo: ci eravamo per così dire 'fatti le ossa', rafforzato
il nostro gruppo classe, permettendoci di far crescere la nostra sicurezza
espositiva. Alla fine, anche se non tutti hanno avuto modo di argomentare, tutti hanno dato il loro contributo, imparando che una vera squadra è
composta da elementi diversi, con compiti molto vari e che sostenersi l'un
l'altro è l'unico modo per superare la prova.
Alle ore 17:45 del 7 giugno 2013, il professore Paolo Sommaggio
dell'università di Trento ha annunciato: "Finale delle finali, vince la terza
edizione del torneo a suon di parole, con 149 punti contro 145, la classe 4B
scientifico del liceo Maffei di Riva". Grande!
Consiglio della 4BS: non datevi mai per vinti, argomentate!
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febbraio
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
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PICCOLI CAMPIONI
DI GIORNALISMO
I ragazzi della 2B scientifico hanno vinto un abbonamento al
Corriere della Sera on line
“QuiQuoQua..” No, non si tratta di uno scioglilingua e nemmeno del titolo
di un volume in edizione limitata di un fumetto. Siamo sette ragazzi della
2 B scientifico che si sono cimentati con tanta buona volontà in una redazione online per scrivere, scrivere fino a quando non avessimo soddisfatto
il desiderio di farci ascoltare.
Il “Quotidiano in Classe”, così si chiama il progetto, ci ha dato la possibilità di confrontarci con ragazzi di tutta Italia che condividono la stessa
passione per la scrittura e per l’attualità, ed hanno voglia di comunicare
con il mondo.
I temi che ci venivano proposti sull’home page del “www.quotidianoinclasse.it” erano tra i più svariati e cambiavano di settimana in settimana;
ad esporli alcune grandi firme della carta stampata, tra i quali il più arguto
e simpatico indubbiamente è stato Beppe Severgnini. Alcuni esempi
sono: “Quali sono le regole necessarie?”, “Quanto vale la libertà?”, “Ci sono
limiti nel web?”, “Che Italia immaginate per il futuro?”“Che cosa significa
rischiare?” e tantissimi altri.
Ma non sarebbe
corretto dire che
il lavoro sia stato
svolto solo dai
“magnifici sette”
della redazione.
Molti nostri compagni di classe,
incuriositi dagli
argomenti esaminati in classe
settimanalmente,
ci hanno mandato i loro contributi che noi puntualmente pubblicavamo:
commenti, immagini, riflessioni. Erano previsti anche dei premi ogni
settimana per le redazioni che più si erano impegnate coi loro interventi.
I risultati non hanno tardato ad arrivare: siamo stati proclamati i vincitori
della tredicesima settimana, guadagnandoci così un abbonamento di sei
mesi al Corriere della Sera on line.
Però il premio più che allettante è per i vincitori assoluti (non ancora
decretati), che riceveranno in omaggio un viaggio a New York! N-E-W
Y-O-R-K!
Essere degli apprendisti giornalisti è un po’ come quando da piccole ci si
inizia a truccare con tutte le matite, i rossetti e ombretti della mamma;
una volta che inizi poi non smetti più.
Isla Koçiasi 2Bsc
STEP E TRAMPOLI
NON BASTANO
Alle Olimpiadi della danza i nostri ragazzi non riescono a
bissare il successo dello scorso anno
Anche quest'anno, il 24 febbraio scorso, il corpo di ballo del liceo si è esibito a Trento: buona l’esibizione sugli step e sui trampoli a ritmo di zumba
con in sottofondo la voce di Catherine. Purtroppo però non siamo riusciti a
bissare il successo dell'anno scorso che ci aveva consentito di partecipare
alla finale di Verona, nonostante le splendide coreografie di Francesca Poli
e Chiara Ferraglia e la preziosa consulenza di Matteo Trenti. La referente,
la prof. Dallabernardina, promette un immediato riscatto già a partire dal
prossimo anno.
FRANCESE, QUASI
PRIMA LINGUA
MICROSCOPIO,
MACROSORPRESA
Prestigioso riconoscimento di Alliance Française ad una studentessa del liceo linguistico
Elettrizzante esperienza di alcune seconde di fronte allo strumento elettronico del Museo di Scienze Naturali di Trento
L’Alliance Française di Verona ha
attribui­to un attestato di merito alla
nostra studentessa Cecilia Valentini
della 5B linguistico, che ha ottenuto il miglior punteggio (99,50/100)
nell’esame per la certificazione
DELF B1 nella sessione primaverile,
cui hanno partecipato centinaia di studenti della provincia di Trento e di Verona.
Complimenti anche alle altre 15 studentesse che
hanno ottenuto valutazioni tutte superiori al 90/100. Tenendo conto che il francese è la terza lingua, non male come risultato
in tre anni!
Giovedì 8 marzo, insieme al prof. Paolo Minghetti, siamo andati al Museo
di Scienze Naturali a Trento per vedere e provare il SEM (microscopio
elettrico a scansione).
Eravamo tutti su di giri perché curiosi di vedere un vero e importante
microscopio.
Poiché era la giornata della donna, la prima cosa che abbiamo osservato
è stato un rametto di mimosa. Incredibile è stato l’ingrandimento che
abbiamo potuto ottenere, anche se l’immagine prodotta dal microscopio
era in bianco e nero. Poi abbiamo osservato alghe, rosmarino, l’ala di una
farfalla e una sua antenna.
Il fatto più impressionante di tutto questo è che le cose ingrandite risultano totalmente irriconoscibili!
Al termine di questo primo laboratorio, assistiti dal tecnico del museo,
anche noi abbiamo potuto provare quello strumento che ha suscitato in
noi diverse domande.
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
Nicolò Floriani, Martina Tonelli (2 B scientifico)
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marzo
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
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ARRAMPICATA,
QUANTA SFORTUNA
Per pochi punti le allieve non riescono a bissare il successo
dello scorso anno ai provinciali
Eccezionali arrampicatrici, come sempre, le studentesse della categoria
allieve del Liceo, che il 20 marzo, a Rovereto presso la palestra di Arrampicata del Polo Tecnologico di “Trentino Sviluppo”, accompagnate dalla
prof. Mara Romani, dopo una prova entusiasmante si sono piazzate, per la
gara a “squadre”, al secondo posto con soli 4 punti di distacco dall’Istituto
“Guetti” di Tione. Le studentesse Giorgia Miori, Jessica Polli e Martina
Zanetti si sono impegnate al massimo, ma purtroppo la somma dei punti
della classifica individuale non ha permesso loro di raggiungere il gradino
più alto del podio e ciò non darà loro la possibilità di partecipare alla fase
Nazionale dei Giochi Sportivi Studenteschi (lo scorso anno scolastico, lo
ricordiamo, le nostre “ragnette” si erano aggiudicate il titolo di Campionesse Nazionali a S. Giustino). La prova individuale di Martina Zanetti è
stata la migliore in assoluto: infatti è riuscita a concludere 29 Top su 30 e
si è aggiudicata il titolo di campionessa provinciale. Vicecampionessa, ma
detentrice tuttora del titolo di Campionessa Nazionale 2012, insieme a
Martina e Silvia Miori, la nostra Jessica Polli.
La categoria juniores femminile è stata rappresentata per la nostra scuola
dalla studentessa Laura Ischia, che concludendo la sua gara con serietà e
determinazione, si è guadagnata il nono posto della classifica individuale.
La cat. allievi è invece stata rappresentata da Vincenzo Fiorio, Juan
Colombo e Federico Jacobitti che, realizzando il 19°, 20° e 34° (74 i ragazzi
partecipanti) posto, si sono piazzati sesti nella classifica a squadre. Anche
a loro un elogio per la serietà e la determinazione con le quali hanno
concluso la gara.
Altra importante medaglia d’argento di squadra ci è stata regalata dai
sorprendenti Bernardo Stradella e Davide Rodella, compagni di classe e
disciplinati rappresentanti juniores del nostro Istituto. Ottimo 5° posto
individuale per Bernardo e 9° per Davide su 47 concorrenti.
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marzo
GIOVANI PARLAMENTARI
CRESCONO
Ancora una volta il Maffei ha rappresentato il Trentino nella
selezione nazionale del Peg
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ANNUARIO 2012/2013
Indimenticabile. Formativa. Educativa. Semplicemente unica. Tutto il lavoro è iniziato a novembre con la stesura di una risoluzione per la preselezione, che quest’anno aveva come tema la disoccupazione giovanile. Dopo
due mesi davvero intensi di ricerca e lavoro, l’abbiamo spedita e alla fine
di gennaio ci è stata comunicata la bella notizia: il nostro liceo era passato.
Ma è stato proprio a questo punto che noi ragazzi - Martina Gaioni, Clara
Luehwink, Valeria Pellegrini, Carolina Remia, Leopoldo Zampiccoli e Sofia
Zomer - ci siamo resi conto del vero lavoro che ci aspettava. Il Parlamento
Europeo, infatti, ha affidato a ciascuno di noi una nuova tematica, tra cui
le energie rinnovabili, il traffico di esseri umani, la vivisezione, gli affari
esteri con la Cina e il conflitto in Mali. Con il sostegno e in compagnia dei
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nostri professori, Michele Vulcan, Maria
Chiara Betta, Gloria Zeni e Anna Claudette
Smyth, li abbiamo sviluppati, rigorosamente in lingua inglese, e, con queste
nuove conoscenze, abbiamo affrontato la
selezione nazionale a Volterra dal 22 al 26
marzo 2013.
Un soggiorno davvero confortevole, grazie all’edificio della SIAF, ma soprattutto
grazie agli organizzatori dell’evento. Durante questa vera full immersion
di inglese, ci è stata data l’opportunità di incontrare ragazzi provenienti
dai 12 migliori licei di Italia, ma anche da tutta l’Europa. Fortunatamente,
abbiamo avuto modo di scaricare la tensione: tra giochi di gruppo, l’Italian
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
Village, dove ogni regione presentava i prodotti tipici, la serata hippy,
all’insegna del divertimento e della musica, la cena di gala, tenutasi nel
Centro Studi di Volterra, e il Farewell Party, le festa finale, contornata da
saluti, risate, ma anche lacrime. Dopo ore e ore di discussione tra i ragazzi
e sonno perso, lunedì 25 marzo abbiamo preso parte all’Assemblea Generale, in abiti formali - giacca e cravatta per i ragazzi, tailleur o completo
per le fanciulle - alla fine della quale si sarebbe votato per l’approvazione
dei temi sopracitati. Questo dibattito generale si è concluso con l’inno
europe (dalla Nona sinfonia di Beethoven) e una canzone di John Lennon,
Imagine. Tutti aspettavano quel giorno, ma nessuno voleva che arrivasse:
sarebbe stato infatti il segno della fine di questa esperienza e il momento
della separazione tra noi ragazzi. Nonostante siano stati solamente
quattro giorni, in ogni gruppo erano cresciuti un certo affiatamento e una
profonda fiducia, sia tra i ragazzi che con i chairperson, poco più grandi di
noi che avevano il compito di guidarci, farci crescere come persone e come
gruppo, ma anche farci divertire.
Dopo i saluti ufficiali e gli infiniti abbracci, siamo ripartiti per tornare in
Trentino. Eravamo stanchi, ci mancavano ore di sonno, avevamo perfino
problemi a parlare in italiano, ma eravamo soprattutto soddisfatti e orgogliosi dell’esperienza formativa ed educativa fatta, sicuri di non perdere i
contatti con gli altri ragazzi, con queste nuove amicizia.
Perché oltre ad essere lavoro, l’EYP è amicizia.
Valeria Pellegrini
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LICEO “ANDREA MAFFEI”
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LA VIE EST
UN GRAND CABARET
Spettacolo a Trento in lingua francese per gli studenti del
linguistico
Il 14 marzo le classi del Linguistico, eccezion fatta per le due prime, sono
andate a Trento per assistere ad uno spettacolo in lingua francese dal titolo
“Kabaret”. Ambientato a Parigi nel periodo della seconda guerra mondiale,
lo spettacolo parla di una ragazza, artista del Cabaret, che è costretta a
chiudere la sua attività a Montparnasse, perché ebrea. La ragazza però,
non dando ascolto a queste leggi discriminatorie, dà il via alle prove per
“il più grande spettacolo mai visto nella capitale” dal titolo Kabaret. L’intero spettacolo
ruota attorno alle
prove per questo
grande evento e
ai problemi che
ne deriveranno.
Dopo la delusione
dello spettacolo
in lingua tedesca
di novembre,
nessuno si
aspettava grandi
cose da questa
giornata, ma con
grande sorpresa
da parte di tutti,
questa messa
in scena è stata
molto divertente
e coinvolgente.
Gli attori, alcuni
italiani ed altri francesi, hanno saputo far ridere la platea in numerosissime occasioni ed hanno anche coinvolto parecchi studenti in alcuni balli,
trascinandoli sul palco. L’intera compagnia al termine dello spettacolo si
è fermata sul palco per parlare brevemente con il giovane pubblico e per
scattare una foto ricordo tutti assieme!
TENNISTAVOLO,
CAMPIONESSE
COL BRIVIDO
Grande vittoria del Maffei all’ultimo punto contro le
ragazze del Degasperi di Borgo Valsugana
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ANNUARIO 2012/2013
Straordinaria prestazione l’8 marzo delle ragazze del Liceo “A. Maffei”,
le quali hanno trionfato ai Giochi sportivi studenteschi guadagnandosi il titolo di campionesse provinciali di tennis tavolo. Cristina
Morandi, Veronica Romano hanno giocato il singolo e Linda Graniero
e Beatrice Armani si sono cimentate nel doppio. In finale con le
ragazze dell’Istituto “Degasperi” di Borgo si è deciso tutto all’ultimo
punto e l’urlo di gioia delle nostre studentesse ha rivelato al pubblico
il risultato finale.
Per gli allievi Juan Colombo, Stefano Zanin, Michael Quagliata e Lorenzo Bonisolli la grande soddisfazione di aver mantenuto un ottimo
comportamento in gara e di aver potuto rappresentare in modo
dignitoso il nostro Liceo. La squadra è stata accompagnata dalla prof.
Mara Romani.
59
marzo
ALTRO CHE
PING PONG
Brillante affermazione provinciale anche delle ragazze
juniores
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
Per le ragazze del “Maffei” si è ripetuta la magia della vittoria. L’11 marzo,
presso il Palazzetto di Vela di Trento, anche le Juniores Laura Rigatti, Viola
Lorenzi, Chiara Vivaldi e Cristina Vecchi sono state le migliori tra tutte le
partecipanti alla fase provinciale dei Giochi Sportivi Studenteschi di tennis
tavolo. Le nostre ragazze hanno vinto quasi tutte le partite dimostrando
grinta e determinazione. I loro colleghi maschi hanno, invece, giocato da
subito partite “difficili” e solo per una lieve differenza di punti non sono
stati ammessi alla semifinale. I nostri studenti Alberto Prandini, Giacomo
Giuliani, Daniele Crò e Andrea Zambotti detengono, senza ombra di dubbio, un titolo prestigioso, che non sempre nella vita si riesce a raggiungere,
ed è quello di “campioni in simpatia”. Accompagnatrice di questa brillante
comitiva la prof. Mara Romani.
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VISITA GUIDATA...
IN GIALLO
Stiamo seguendo da qualche tempo un progetto che prevede la stesura di
un racconto giallo ambientato nel castello di Stenico.
Per facilitare la conoscenza del contesto in cui dovremo collocare il nostro
testo, il 7 marzo abbiamo svolto un’uscita al maniero medievale situato
nelle Giudicarie: abbiamo così potuto approfondire la storia di questo
castello.
La visita è iniziata fuori dalle mura, dove la guida ci ha esposto la lunga
storia della fortezza e ci ha mostrato i vari elementi architettonici, diversi
per ogni epoca.
La guida ci ha coinvolto particolarmente, ponendoci domande e facendoci
intervenire; inoltre ci ha consegnato le fotocopie che raffiguravano un
affresco del Ciclo dei Mesi di Torre Aquila a Trento, dove per l’appunto è
rappresentato anche il castello di Stenico.
Ci siamo poi spostati nel cortile principale, dal quale si accede alla cappella
di San Martino, per poter osservare i suoi affreschi.
Dopo una breve lezione di storia dell’arte, la guida ci ha accompagnato
alla mostra delle vecchie serrature e chiavi, conservate al castello, ma di
provenienza esterna ad esso.
La visita è poi proseguita con gli interni: la sala del Giudizio, la torre della
Fame, le stanze in cui alloggiavano i nobili del tempo (cucina, salotto,
camera da letto, ecc).
L’atmosfera intorno e dentro al castello ci ha decisamente ispirato suggerimenti utili ad inventare misteri e misfatti, che andranno poi messi nero
su bianco!
Alessandro Lotti, 2 B scientifico
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
Uscita al Castello di Stenico per osservare il luogo dove ambientare un racconto
61
marzo
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
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SARCA SENZA SEGRETI
Analisi chimiche di routine, ormai, per verificare lo stato di
salute delle acque
Come da tradizione, ormai, il Sarca non ha più segreti per gli studenti del
Maffei. Nel corso di una uscita sul greto del fiume, gli studenti della 2B
scienze applicate hanno campionato le acque per valutarne l’indice biotico
esteso e per effettuare alcune analisi chimiche. L’immissario del Garda
pare godere di buona salute, ma mai abbassare la guardia...
Leopoldo Zampiccoli ha partecipato alle finali italiane delle
Olimpiadi di Italiano a Firenze
Venerdì 26 aprile prendo il treno con la prof. Feletti e parto per Firenze. In
qualche modo son riuscito a passare alle finali delle Olimpiadi di Italiano;
siamo in 64 studenti: 30 biennio, 30 triennio, 4 delle scuole italiane
all’estero.
Dopo il viaggio arrivo nella città di Dante, albergo, pranzo e quindi
interminabili momenti passati a cercare in giro per il centro storico una
certa Piazzetta di Parte Guelfa. Almeno non siamo stati gli unici ad aver
problemi… Effettivamente era difficile trovare in una città come Firenze
una piazzetta che non è presente neanche sulle cartine, a cui si accede
soltanto da un vicoletto. Comunque, non appena arriviamo, subito ci trascinano su un autobus per l’Accademia della Crusca (ci hanno fatti arrivare
lì per niente…). Saluti delle autorità, poi interventi sul legame tra musica
e lingua e infine lezione di Roberto Vecchioni. Ovviamente il cantautore si
impossessa del palco, ci mette troppo e saltiamo la visita all’Accademia…
Quindi altro pullman e torniamo in centro per un buffet a Palazzo Vecchio,
poi alla Biblioteca delle Oblate per uno spettacolo, “Decamerock”, una
rivisitazione (palesemente rock) del Decamerone per il VII centenario dalla
nascita di Boccacio. Quindi altro pullman, albergo e crollo dalla stanchezza
(qui riassumo in breve ma è stato pesante, sui pullman si stava stipati
come sardine e si andava sempre di corsa).
Il giorno dopo è quello della prova: la notte prima avrei dovuto un po’
ripassare, ma ci avevo rinunciato per il sonno. Quindi pullman, Palazzo
Vecchio e ci spostiamo nella Sala De’ Dugento per la finale. Solo due ore,
ma la prova sembra interminabile. Quindi, provati, visitiamo l’edificio,
pranziamo e infine arriviamo alla cerimonia finale. Ci si ritrova al Salone
dei Cinquecento, ci sono i vari saluti delle istituzioni, tra cui quello del
sindaco Renzi, poi intervento su Boccaccio e del suo legame con Firenze
del prof. Francesco Bruni, quindi spettacolo teatrale di Virginio Gazzolo,
Leopoldo Zampiccoli
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
OLIMPIONICO IN LANCIO
DEL CONGIUNTIVO
sempre sullo scrittore e sul suo rapporto con la figura di Dante.
Dopo solo tre ore di correzioni si presenta -e con quale velocità- la Giuria
per una tavola rotonda su “Dove va la lingua italiana?” moderata dal
direttore di RAI-Radio 3. E finalmente la premiazione: per prima arriva
una ragazza di Frosinone, poi un ragazzo di Bari e il terzo di Padova; io
arrivo 24°, ma va bene così: è stata davvero un’ esperienza fantastica, ho
incontrato tanta gente da tutta Italia, me le son sentite per il mio modo
di pronunciare la “e” da trentino, ho potuto assistere a una lezione di
Vecchioni, stare un giorno intero in Palazzo Vecchio come fosse casa…
Credo che mi basti e, sinceramente, vorrei dire a chiunque si sia preso la
briga di legger questo articolo : “Provateci! Ne vale la pena”.E non parlo
solo di questo, ma di qualsiasi altra esperienza, che alla fine è ciò che più ti
rimane della scuola.
63
aprile
DUE PASSI FRA
MONASTERI E MUSEI
Il fascino dei Longobardi unito a quello di un monastero di
clausura: la V ginnasio alla scoperta di Brescia
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
Martedì 9 aprile, ore 7.30: potrebbe essere una monotona giornata
scolastica, forse per gli altri, ma non per noi di V ginnasio, che a quell‘ora
ci eravamo dati appuntamento alla stazione delle autocorriere di Riva, per
partire alla volta di Brescia.
Saliamo sul nostro autobus e dopo pochi minuti di attesa si parte!
Che dire del viaggio? Nessun ritardo, nessun intoppo, nessun incidente.
Come da programma, infatti, arriviamo alla stazione bresciana verso le
10.30. Da qui procediamo verso il museo di Santa Giulia, percorrendo i
viali, le piazze ma anche i vicoli di una Brescia visitata, oltre che da molti
dei nostri visi sereni, anche da qualche nuvola.
Cammina, cammina, ci troviamo davanti a quello che in passato era
stato un monastero. Un monastero fatto erigere da re Desiderio in epoca
longobarda e intitolato, appunto, a Santa Giulia.
64
Poco dopo entriamo e, varcata la soglia, ci imbattiamo nella parte del
museo riservata all‘arte contemporanea, che ci limitiamo a squadrare con
un misto di curiosità e divertimento. Dopo aver depredato la reception
di opuscoli, veniamo accompagnati in una sala abbastanza spaziosa. Lì,
abbiamo la possibilità sia di rifocillarci un poco che di depositare giacche,
borse e zaini, aspettando una guida. Essa arriverà una mezz‘ora dopo e incominceremo la visita. La guida esordisce spiegandoci come mai il popolo
dei Longobardi sia così importante da un punto di vista storico e ci legge
un brano tratto dall‘“Historia Langobardorum” (storia dei Longobardi)
redatta da Paolo Diacono. Poi ci mostra vari reperti, ritrovati soprattutto
in corredi funebri, che ci aiutano a ricostruire gli usi e le tradizioni del
“popolo dalle lunghe barbe”. Osserviamo pettini, collane, oggetti di uso
comune, armi e scudi, arricchiti tutti da un‘esposizione chiara ed esauriente da parte della guida. Terminato il percorso relativo alla vita quotidiana,
ci rechiamo nella basilica di Santa Giulia vera e propria, ammiriamo gli
splendidi affreschi e scopriamo la piccola cripta sotto la chiesa. Dopodiché
saliamo fino alla chiesa di Santa Maria in Solario per meravigliarci davanti
alla croce di Desiderio, uno dei reperti più preziosi all‘interno del museo.
L‘eccezionalità di questa croce sta nelle decine e decine di pietre preziose
variopinte e di cammei che la decorano. È con questo che la nostra visita
termina, e così andiamo via dal museo affamati, ma anche molto colpiti
da ciò che abbiamo potuto conoscere.
Pranzeremo e prenderemo la metropolitana che ci porterà vicino al monastero di clausura della “Visitazione”, dove ci aspetta la stessa monaca che
pazientemente aveva risposto alle nostre domande nelle lettere.
L‘incontro con la monaca, Suor Maria Giacinta, è un momento di raccoglimento, tranquillità e pace. Si percepiva la sua grandissima umanità e la
sua fede così radicata che davanti a lei era quasi impossibile non rimanere
affascinati.
Ancora frastornati dall‘immensa suggestione del luogo, ci incamminiamo
ancora per la metropolitana. Facciamo i biglietti, li obliteriamo e saliamo.
E a parte un piccolo qui pro quo, arriviamo sani e salvi alla stazione di
Brescia. Lì prendiamo il pullman che ci porterà a un‘altra stazione, ma
questa volta ben più conosciuta: quella rivana.
I SEGRETI
DI OSCAR WILDE
Apprezzata conferenza del prof. Quinn sullo scrittore inglese
Extravagant, dandy, aesthetet. Sono queste le parole con le quali il
professor Quinn, durante la conferenza tenutasi in aula magna in aprile,
ha descritto lo scrittore Oscar Wilde.
E così, tra una frase spiritosa e l’altra, i più noti aforismi dell’autore
irlandese hanno acquisito significato grazie alle accurate spiegazioni del
professore. La vita, il pensiero, le opere e i più bizzarri segreti di Oscar
Wilde hanno preso forma per merito di un power point che ha stupito
tutto il pubblico con la sua originalità.
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Elena Benini, V ginnasio
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aprile
LICEO “ANDREA MAFFEI”
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SULLE TRACCE
DELL’INTUIZIONE
FILOSOFICA
A MILANO FRA
ARCHEOLOGIA E
ASTRONOMIA
Due giorni in Engadina per rivivere i luoghi frequentati da
Nietzsche
Uscita formativa nel capoluogo lombardo per una visita al
museo e al planetario più grande d’Italia
I ragazzi di 5B e 5C scientifico hanno trascorso
due giornate in Engadina
(Svizzera) per rivivere
i luoghi frequentati da
Nietzsche durante i suoi
soggiorni estivi. Il viaggio
è iniziato con la visita alle
antiche mura di Glorenza,
è proseguito al museo
Segantini di Saint - Moritz
e poi alla Nietsche-Haus
a Sils-Maria, tranquillo
paesino a pochi chilometri da Saint - Moritz. In serata, presso l’ostello dove
i ragazzi hanno passato la notte, si è tenuto un convivio con le letture di
brani tratti da “Così parlò Zarathustra”, “Umano troppo umano”, “Aldilà del
bene e del male” e da altri approfondimenti sul filosofo. La mattina del
giorno seguente le classi si sono cimentate nel cammino attorno al lago
che Nietzsche era solito percorre di prima mattina, fino ad arrivare alla
rupe dove il filosofo ebbe l’intuizione dell’eterno ritorno. Prima di tornare
a casa non poteva mancare la visita alla città di Coira dove l’antico borgo
medievale si fonde con la modernità della città.
Giovedì 11 aprile 2013, Riva del Garda, Piazzale Damiano Chiesa, ore
sei del mattino: un pullman con a bordo le classi 1^A Scienze Applicate
e 1^A Scientifico, accompagnate dalle professoresse Calza, Sabato e
Tarantino, è in partenza per Milano per un’uscita formativa allo scopo di
istruire gli studenti riguardo le origini del capoluogo lombardo e per far
loro visitare il più grande planetario di Italia, l’Hoepli.
Maddalena e Lucas (IASA)
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
Dopo tre ore di viaggio l’autobus si è fermato vicino al Castello Sforzesco
da dove gli studenti, con una breve passeggiata, hanno raggiunto il Museo
Civico Archeologico. Qui hanno potuto osservare dei magnifici reperti
riconducibili all’età preromana-celtica (fondazione della città da parte
degli Insubri) e alla “Mediolanum” romana.
Ha subito attratto l’attenzione un modello in legno della città, che la
rappresenta nell’età romana dopo l’arrivo dell’imperatore Massimiano, che
la proclamò capitale dell’Impero Romano d’Occidente.
Tra i vari reperti ha suscitato grande curiosità un oggetto molto particolare, poi rivelatosi il più prezioso del museo: la diatreta Trivulzio, una
particolare coppa di vetro, di colore bianco all’interno e con la scritta incisa
all’esterno Bibe, vivas multis annis (Bevi, che tu possa vivere molti anni).
Molto bella anche la patera di Parabiago, un grande piatto rituale d’argento, dedicato al culto orientale della dea Cibele.
Conclusa la visita al museo, seguendo l’antica disposizione delle mura
romane e di altre strutture di Mediolanum (tra cui il teatro) sparse in giro
per la città, sotto la guida della prof. Sabato, siamo arrivati al Duomo:
molti non l’avevano mai visto dal vivo e sono rimasti abbagliati dalla
sua bellezza e maestosità, dalle infinite guglie e statue che lo rendono
spettacolare.
La visita è poi ripresa in direzione del Civico Planetario “Ulrico Hoepli”, il
più grande d’Italia. Nel parco della struttura, situato vicino al famosissimo
“quadrilatero della moda”, la comitiva si è fermata per la pausa pranzo e
per un momento di svago.
All’interno del Planetario, per un’ora circa, un’esperta ha illustrato a
studenti e professori i segreti dell’Universo: i movimenti dei principali
corpi celesti e le costellazioni dello zodiaco. Ha spiegato, inoltre, perché a
determinati periodi dell’anno sono legati i segni zodiacali (domanda che
molti di noi si facevano)… il tutto osservando un cielo visibile di notte a
Milano e in tutto il nord Italia.
La maggioranza è rimasta colpita nel vedere come sarebbe il cielo diurno
se non ci fosse l’atmosfera: uno sfondo poco illuminato e trapunto di stelle, sovrastate da una “più grande” e più vicina a noi di tutte le altre, il Sole.
L’uscita didattica si è conclusa nello stesso modo nel quale è cominciata:
con un lunghissimo ma divertentissimo viaggio in pullman!
67
aprile
UNA RAVENNA
INSPERATA
Dopo tanto insistere, la gita si fa. E al ritorno capatina pure a
Rovigo
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
Ore 7.30, 29 aprile 2013. Ci siamo tutti, è finalmente il momento di partire. Dopo parecchie giornate passate a convincere i professori che questo
viaggio d’istruzione di due giorni si sarebbe potuto fare, e a implorare
di essere accompagnati, ce l’avevamo fatta: eravamo su quel pullman,
68
diretto verso la tanto ambita destinazione: Ravenna.
In corriera tutto procede da copione: ragazzi che ascoltano musica,
ridacchiano, se la raccontano... I pochi che ancora guardano distrattamente le piccole gocce colanti, vedono sfilare un paesaggio dal finestrino
che lentamente cambia i propri abiti. Dopo la prima sosta in un autogrill
qualunque procediamo e procediamo ancora fino a che tra i sedili inizia
a serpeggiare la voce che si è quasi arrivati. Dunque, verso mezzogiorno,
arriviamo. Le camere ci vengono assegnate e lì portiamo i nostri bagagli
più o meno pesanti.
Ravenna ci accoglie con una temperatura così elevata che ci costringe a
indossare canottiere e pantaloni corti e, data l’ora, ci facciamo indicare un
bar dove poter assaggiare la tipica piadina romagnola.
Dopo aver pranzato ci ritroviamo tutti davanti all’hotel, dove veniamo
raggiunti dalla guida per iniziare la visita guidata di tutti i monumenti del
centro storico.
Cominciamo con Sant’Apollinare Nuova, passiamo al Battistero Ariano
e via via scopriamo tutti gli altri monumenti: la Basilica di San Vitale, il
Mausoleo di Galla Placidia e infine il battistero neoniano.
Inutile sarebbe soffermarsi sulle peculiarità di ognuno, tuttavia in ciascuno
di essi si respirava un’aria sacra e si percepiva ancora l’antico splendore che
aveva illuminato quei luoghi.
Dopo aver finito la visita ci viene lasciato del tempo libero, così iniziamo a
scorrazzare liberamente per la città fino a che non giunge l’ora di tornare
in albergo. Lì ceniamo e poi ci prepariamo per il tanto atteso quanto faticoso giretto: “Happy together by night”. Spesi i nostri ultimi averi in gelati,
ce ne ritorniamo in hotel dove, come è immaginabile, si dorme ben poco...
La mattina facciamo colazione e dopo esserci sistemati partiamo per visitare sia Sant’Apollinare in Classe sia il Mausoleo di Teodorico. Quindi rotta
per Rovigo, dove visitiamo una mostra sulla Maison Goupil e su alcuni
dipinti italiani. È proprio questa mostra, rispetto alla quale all’inizio si era
un po’ diffidenti, che ci colpisce.
I quadri ci riportano nell’atmosfera borghese che tanto caratterizza la
belle epoque: elegante ma volutamente frivola.
Ancora immersi in queste sensazioni, saliamo sull’autobus e dopo poche
ore siamo di nuovo alla realtà: in una fermata a Riva circondati da qualche
familiare.
Elena Benini V ginnasio
BALDO, FUCINA DI
BIODIVERSITÁ
I nostri atleti non sono riusciti a superare i pari età del Floriani
e del Degasperi di Borgo
Uscita sopra Malcesine per i ragazzi del biennio a caccia di
preziose testimonianze ambientali
Si è disputata a Levico il 23 aprile la semifinale di tennis dei Giochi Sportivi
Studenteschi. Tre le scuole partecipanti: Liceo“Maffei” e I.S. “Floriani” di
Riva del Garda, I.S. “Degasperi” di Borgo Valsugana. La competizione si
è svolta all’insegna del “fair play”, infatti tutti gli studenti partecipanti si
sono confrontati con onestà e correttezza, trovando nel gioco il vero piacere di scambiare due colpi. Nella categoria “allieve” hanno primeggiato le
ragazze di Borgo nei confronti delle studentesse del nostro Istituto; tra gli
“allievi” i nostri liceali hanno dominato le partite con i ragazzi dell’Istituto
“Floriani”, ma hanno ceduto di fronte alla superiorità tecnica degli studenti
dell’I.S. “Degasperi”. Questi i nomi dei nostri tennisti: Simone Fadanelli,
Paride Prati, Gregorio Frizzi, Vanessa Notararigo, Amanda Torboli, Valentina Zocchi. Ad accompagnarli la prof. Mara Romani.
Consueta escursione sul Monte Baldo per
gli studenti del biennio: quale ambiente
migliore per apprendere l’abc della biodiversità? Grazie al contributo di un esperto,
il dott. Luigi Marchesi, i ragazzi hanno
potuto toccare con mano le specificità
dell’ambiente naturale e hanno imparato
a relazionarvisi correttamente, come
si può notare dal buffo travestimento di Michael Quagliata, studente della 2B scienze
applicate, che ha provato a trasformarsi
in albero per passare inosservato agli occhi degli animali con i quali ha
provato a “interfacciarsi”. Esperimento riuscito.
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
TENNIS,
STOP IN SEMIFINALE
69
aprile
NOTRE BELLE SEMAINE
DANS LA VILLE LUMIÈRE
Soddisfatti i ragazzi che hanno partecipato alla settimana
linguistica a Parigi
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
Enfin le grand jour est arrivé! La ville lumière nous attend et nous sommes
très heureuses de partir. Après une heure de vol nous sommes arrivées à
notre destination, Paris: nous sommes allées chez les familles d’accueil,
qui nous ont logées pendant toute la semaine.
Le jour suivant heureusement il y avait le soleil et donc nous avons pu faire
un beau tour sur la Seine avec le Bateau- Mouche. L’après-midi nous avons
visité Montmartre, un quartier très caractéristique où il y a aussi la merveilleuse église du Sacre Cœur. Pour rejoindre la colline où se trouve Montmartre, même si Madame Casareale voulait prendre le téléphérique, nous,
de vaillantes jeunes filles, avons décidé de monter plus de 300 marches!
(prof. Stoppini: per questo gesto eroico ci meritiamo tutte un bel dieci!).
Puis, nous nous sommes promenées sur les Champs Elysées et nous avons
admiré l’Arc de Triomphe; quand c’était le moment du rendez-vous pour
70
prendre le métro et retourner dans nos familles, nous avons eu quelques
problèmes: madame Fait e madame Casareale n’étaient pas là! Où est-ce
qu’elles étaient? Mais c’est facile! Elles étaient à la fausse station!
Le lundi notre vraie semaine linguistique a commencé: les matins nous
fréquentions les cours à l’Ecole Suisse et pendant les après-midis nous
visitions la ville.
Les professeurs de l’école étaient tous très qualifiés, gentils et disponibles.
Mais surtout, ils aimaient imiter notre manière de parler en français avec
un léger accent italien (à la fin de la semaine évidemment nous parlions
comme de vraies parisiennes!)
Pendant le reste de la journée, pour voir la plupart possible de la ville,
nous avons dû faire un marathon (aussi pour réussir à couvrir les longs pas
de Mme Fait).
Nous avons visité la cathédrale de Nôtre Dame, qui nous a touché beaucoup avec sa majesté, et puis la Sainte Chapelle: malheureusement il n’y
avait pas de soleil, mais, de toute façon, c’était un vrai spectacle.
Le mardi, après la visite à la Grande Mosquée, nous nous sommes
mises à l’abri de la pluie dans le caractéristique Café Mauresque où on
vendait du typique thé arabe, que toutes ont apprécié beaucoup. Le soir
nous sommes montées sur la Tour Eiffel: les plus paresseuses ont pris
l’ascenseur, alors que les plus courageuses ont décidé de monter à pied.
Le paysage était magnifique et nous avons pris beaucoup de photos, en
regardant le coucher de soleil: c’était une vue très romantique!
Carolien Fornasari e Cecilia Valentini
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
Le mercredi, après un peu de salutaire shopping aux Grands Magasins,
le musée du Louvre nous attendait, mais.....nous avons eu une mauvaise
surprise! Le Louvre était FERME’ à cause d’une grève. Tout de suite nous
avons entendu les commentaires de nos accompagnateurs: “Ma non è
possibile!“ - Mme Fait; “In trent’anni che vengo a Parigi non mi era mai
successo, assurdo! Mais c’est incroyable!“ - Mme Casareale.
Mais pas de problèmes: nous avons trouvé immédiatement une alternative et nous sommes allées à la Défense, le quartier ultramoderne de Paris.
Le jeudi était le jour dédié au Musée de l’Orangerie, où nous avons vu les
“Nymphéas“ de Monet et puis au Musée d’Orsay, où notre professeur Mme
Casareale a arboré, pour la première fois, son talent oratoire: pour réussir
à entrer dans une exposition gratuite pour les jeunes sous 25 ans, elle a
convaincu (et aussi épuisé) les gardes, en disant qu’elle était le professeur
et qu’elle ne pouvait pas nous faire entrer toutes seules.
Le vendredi, après une ‘’baguette au vol’’, nous avons couru pour voir
finalement le Louvre: même si ‘’le musée est énorme et les œuvres sont
disposées exprès pour faire perdre les visiteurs et les désorienter (cit Mme
Fait), nous avons réussi à voir toutes les œuvres les plus importantes (aussi
les peintures de Tiziano qui se trouvent dans une malchanceuse position,
derrière la Joconde, et que personne ne regarde).
Le samedi, le jour de notre départ, après avoir cherché à l’intérieur de la
Gare du Nord le parquet, où nous avions rendez-vous avec les professeurs
(nous avons aussi arrêté des militaires pour leur demander où le parquet
se trouvait), nous avons pris le R.E.R. Pendant le voyage vers l’aéroport, les
contrôleurs sont arrivés et ils nous ont dit que le Navigo (que nous avions
utilisé pour prendre le R.E.R.) n’était pas valable et que nous aurions
dû payer 30 euros. Mais voilà que M.me Casareale nous a sauvées, en
arborant une deuxième fois son habilité rhétorique: à la fin les contrôleurs
se sont rendus à ses argumentations.
Notre voyage est terminé sans d’autres problèmes et le soir nous étions
chez nous.
Nous avons aimé beaucoup cette expérience, même si elle a été fatigante.
La ville de Paris est très belle et charmante!! Nous voulons remercier beaucoup M.me Casareale et M.me Fait, parce qu’elles nous ont supportées et
elles nous ont aussi permis de faire une petite pause de l’étude et de nous
relaxer et amuser une dernière fois avec nos copines.
71
aprile
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
72
BENSHEIM,
DA MIRAGGIO A REALTÁ
Lavoro e divertimento durante la settimana di scambio in
Germania
Ormai si sa, per i ragazzi di prima le speranze di partecipare ad una gita
di più giorni sono lontane come miraggi di oasi rinfrescanti in un deserto
torrido di libri e verifiche…
Ed infatti anche la nostra IV ginnasio si era ormai rassegnata a questo
destino, triste, ma vero.
E per questo non si può neanche lontanamente immaginare la nostra
enorme sorpresa quando il professor Lohs ci ha proposto il progetto del
gemellaggio, tra una prova vocaboli e l’altra.
L’iniziativa è stata accolta da tutti noi con grande entusiasmo e in ognuno
iniziavano a farsi strada tantissime e diverse aspettative; tutti erano però
accomunati da un attanagliante pensiero riguardo alla lunga uscita che
ci aspettava i primi di maggio: una settimana senza i nostri amati greco e
latino, come avremmo potuto resistere? Dopo aver constatato che i libri e i
dizionari non entravano in valigia, tutti ci siamo rassegnati, ma ripromettendoci (ovviamente) di ripetere paradigmi e declinazioni durante le 12
ore di viaggio!
Appena arrivati siamo stati accolti dalle famiglie e dalle insegnanti di
italiano. Solo in quel momento ci siamo resi davvero conto quanto significasse questo incontro per le nostre due città e quindi abbiamo realizzato
che la nostra classe stava aggiungendo un altro prezioso anello alla solida
catena che congiunge da 25 anni Riva a Bensheim e ne fa due gemelle
inseparabili.
C’è bastato poco tempo per renderci conto delle diversità tra la nostra real­
tà scolastica e quella dei nostri gemellati: per esempio il tempo dedicato
ai compiti (una o due orette, dopo cena), oppure tutte le attività creative
svolte negli spazi della scuola (dall’arte alla musica, al teatro, allo sport)
che aiutano a vedere la vita sotto altre prospettive, rendendo la scuola un
luogo completo, capace di coinvolgere gli alunni non solo sotto l’aspetto
dello studio tradizionale.
Le visite alle varie città tedesche hanno inoltre aperto di fronte ai nostri
occhi un’ampia visuale del mondo che ci circonda; una visuale destinata ad
espandersi sempre di più nel corso di questo percorso, appena cominciato.
Francoforte in particolare ha suscitato nella maggior parte di noi una
sensazione di sorpresa: dalla cima della Main Tower si staglia un panorama ben diverso da quello che si può osservare dal Bastione e l’aria che si
respira lungo le strade trafficate profuma di multiculturalità, esperienze
vissute e ancora da vivere.
Abbiamo anche però avuto modo di scoprire e ammirare la tradizione
tedesca in tutte le sue forme: dall’architettura ai musei, fino ai verdi parchi
e…. la onnipresente nei libri di testo Schweinsschnitzel!
Insomma, si può ben immaginare quanto il nostro rientro in “patria” sia
stato traumatico. Tutto aveva perso ogni significato compiuto per le nostre
orecchie: il latino, il greco, la matematica; molti di noi cercavano ancora
invano nello zaino, all’ora della ricreazione, i nostri amati Lunch Pakete e,
non trovandoli, si abbandonavano con amarezza alle solite merendine,
scandalosamente senza burro.
Se passate quindi dalla nostra IV ginnasio, potrete ancora oggi scorgere
sguardi persi in quei ricordi, tra nuove amicizie e nuove piccole scoperte…
Giulia Leccese IV ginnasio
Von Sonntag, den 28. April bis Samstag den 4. Mai, ist die Klasse
4A Ginnasio in Bensheim, eine schöne und gastfreundliche Stadt,
gewesen.
Wir haben uns am Sonntag an der Bushaltestelle ‘Damiano Chiesa’
getroffen, wir alle waren sehr nervös, aber auch sehr aufgeregt: es sollte
aber die schönste und lustigste Woche des Jahres werden, wie wir später
festgestellt haben. Auch weil die Woche voll von Aktivitäten, Reisen und
Dinge zu machen war und alle sehr sehr interessant und spannend.
Am Sonntag Abend haben uns die Gastfamilien abgeholt und wir sind
nach Hause gefahren: wir alle waren, glücklicherweise, in der Nähe von
der Schule. Danach haben meine Gastfamilie und ich ein Schloss besucht,
andere Schüler haben in einem Restaurant gegessen, und andere haben
den ganzen Abend gesprochen. Wir haben uns kennen gelernt.
Am Montag haben wir einen Herrn des Rathauses getroffen, der uns über
Bensheim erzählt hat, und dann sind wir in das Kunst-Labor gegangen:
domenica 28 aprile
Am Sonntag 28. April um 6.30 Uhr waren wir, die Klasse 4A Gymnasium,
alle auf dem Platz der Mittelschule „Damiano Chiesa“.
Dann ist der Bus abgefahren. In kurzer Zeit waren wir am Brenner angekommen. Die Fahrt war ein bisschen lang, aber wir hatten auch viel Spaß.
Wir haben Musik gehört, Nintendo gespielt, Filme gesehen und lange
gesprochen und die Landschaft aus dem Fenster beobachtet.
Wir haben drei Pausen gemacht. Die erste war in Italien, auf einer Tankstelle. Die zweite war in Deutschland, wo wir gegessen haben. Die dritte
war wieder in Deutschland.
Wir sind zirka um 17.30 Uhr in Bensheim angekommen. Dort haben wir
unsere deutschen Schüler kennengelernt. Nachdem wir alle zu unseren
deutschen Familien gegangen sind, haben wir den Abend mit ihnen
verbracht.
Die Familie, bei der ich als Gast war, hat mir ein herzliches Willkommen
organisiert, und alle Mitglieder von dieser Familie waren mir sofort sehr
sympathisch. Ich bin dann sehr zufrieden ins Bett gegangen.
Raffaele Pisoni
lunedì 29 aprile
Am Vormittag bin ich mit meiner Austauschschülerin, Katrin, zur Schule
gegangen.
In der Schule sind ich und meine Mitschüler ins Theater der Schule gegangen, aber ohne unsere Austauschschüler; dort gab es die Begrüßung des
Schuldirektors, Herrn Wecht.
Später sind wir ins Rathaus gegangen; es liegt in der Nähe der Schule. Wir
sind in den Magistratssaal gegangen und haben Herrn Kalb gehört; er hat
über Bensheim und das Rathaus gesprochen. Schließlich haben Sie uns
ein Glas Orangensaft angeboten.
Danach sind wir zur Schule zurückgekommen und wir haben eine Führung
durch die Schule mit Giorgia, die die Fremdsprachenassistentin der Schule
ist, bekommen, und dann haben wir eine kleine Rallye gemacht; sie war
über die Schule.
Um 11.10 Uhr gab es eine Pause; wir haben sie in dem Schulhof verbracht.
Nach der Pause haben wir Kunst im Kunstlabor gemacht; wir haben
gezeichnet und wir hatten viel Spaß! Dann war noch mal eine Pause, die
Mittagspause; wir sind in die Mensa gegangen und haben mit unseren
Freunden gegessen. Nach dem Mittagessen sind wir alle zusammen in
die Turnhalle der Schule gegangen: dort haben wir bis ungefähr 15 Uhr
Volleyball, Fußball, Basketball und so weiter gespielt.
Danach bin ich mit Katrin nach Hause zurückgekommen und später sind
wir, auch mit anderen, in die Stadt gegangen. Wir haben lange gesprochen und um 19 Uhr zu Abend gegessen.
Um 21 Uhr sind wir nach Hause zurückgekommen, wir haben ein bisschen
gesprochen und dann bin ich ins Bett gegangen, weil ich sehr müde war!
Es war wirklich ein schöner Tag, ein guter Anfang der Woche.
Eleonora Vivaldelli
martedì 30 aprile
Am Dienstag, den 30. April, bin ich um 6 Uhr aufgestanden. Ich habe mich
angezogen und habe gefrühstückt. Dann habe ich meine Zähne geputzt
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
wir konnten zwischen zwei Aktivitäten wählen. Wir hatten so viel Spaß!
Nach der Schule sind wir zur Eisdiele gegangen, was eine gute Idee war,
weil wir so die Deutschen kennengelernt haben, sie waren alle sehr nett
und freundlich!
Am Dienstag sind wir nach Heidelberg gegangen, leider hat es geregnet… aber keine Sorge, trotzdem ein hübscher Tag!
Mittwoch war Feiertag und wir alle zusammen haben im Park gepicknickt.
Es war sonnig, wir waren viele Junge Leute. Jemand hat zu essen mitgebracht. Wie konnten wir keinen Spaß haben? Wir haben uns wohl gefühlt
und es war eine gute Gelegenheit sich besser kennenzulernen.
Am Donnerstag haben wir mit unseren Partnern die erste Stunde
gemacht. Ich habe eine Erdkunde-Stunde auf Englisch gehört, sie machen
viel Unterricht auf Englisch, auch Geschichte zum Beispiel.
Danach sind wir nach Frankfurt gefahren, dort haben wir den Dom
und das Main Tower besucht und dann hatten wir ein bisschen Freizeit
einkaufen zu gehen.
Am Freitag sind, leider nur die Italiener, nach Mannheim gefahren, am
Morgen haben wir ein Museum besucht. Sehr interessant! Wir haben den
Nachmittag im Luisenpark verbracht: es ist ein großer und schöner Park,
dort gibt es auch einen Zoo.
Die Zeit ist vorbeigerauscht und es war schon Samstag. Viele fantastische
Freundschaften sind dank dieser Erfahrung geboren, und wir alle hoffen,
dass das Ende des Austausches sie nicht weg bringt!
Vittoria Zanoni
73
aprile
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
74
und bin mit Alexander, Nora und Vittoria zur Schule gefahren. Um 7.45
haben wir den Hinterhof der Schule erreicht und dort habe ich meine Klassenkameraden getroffen. Um 8 Uhr bin ich mit meiner Klasse mit dem Bus
nach Heidelberg gefahren. Heidelberg befindet sich etwa 40 Km weit von
Bensheim und ist berühmt für die große Universität, die die älteste von
Deutschland ist. Dort haben wir das Schloss und den Schlossgarten gesehen. Wir haben danach das Apothekenmuseum besucht. Um 11 Uhr sind
wir ins Zentrum gegangen, wo wir allein spazieren gegangen sind. Beim
Spaziergang habe ich viel eingekauft und habe zu Mittag meine Brötchen
gegessen. Um 14 Uhr haben wir uns auf dem Marktplatz getroffen. Dann
haben wir das Geburtshaus von Friedrich Ebert besichtigt. Er war das erste
demokratische Staatsoberhaupt in der deutschen Geschichte. Danach
haben wir die Karl-Theodor Brücke gesehen. Später sind wir mit dem Bus
nach Bensheim zurückgefahren.
Zu Hause habe ich mit Elisabeth und ihrer Großmutter Memory und
Rummikub gespielt. Um 18.30 haben wir zu Abend gegessen. Ich und
Elisabeth sind mit dem Rad zu Theresa gefahren. Dort waren auch Kathrin,
Eleonora, Lizzie, Anna, Theresa und Nadia, die auf uns warteten. Wir
haben den Film “ 17again” gesehen. Wir haben
wirklich viel Spaß gehabt.
Um 21.30 sind wir nach Hause zurück gefahren. Ich
habe mich gewaschen und bin ins Bett gegangen.
Ich war todmüde.
Francesca Casolari
mercoledì 1 maggio
Mir hat der Mittwoch besonders gut gefallen,
denn ich und meine Deutsche Familie haben einen
schönen Ausflug gemacht.
Zuerst haben wir gefrühstückt. Er gab einen leckeren Kuchen! Danach sind wir mit dem Auto nach
Speyer gefahren. Dort haben wir den Dom besichtigt und sind durch die Stadt gelaufen. Schließlich
waren wir im Jüdischen Museum. Dort haben wir
ein Jüdisches Bad gesehen. Es war fantastisch! Mir
haben die Jüdischen Gräber besonders gut gefallen.
Anschließend haben wir in einem Park gepicknickt. Danach waren wir im Römischen Museum.
Hier habe ich wunderbare Nachbildungen von
Römischen Häusern gesehen. Es gab dort sogar
Römische Verkleidung! Toll waren auch die ziemlich
echten Römerpuppen. Nach dem Römer-Museum
sind wir nach Hause gefahren.
Als wir angekommen sind, aßen wir zu Abend. Es
gab Pizza.
Die Pizza war sehr lecker! Nach dem Abendbrot
waren wir sehr müde.
giovedì 2 maggio
Donnerstag war der Tag in Frankfurt . Von 8 Uhr bis 8:45 sind wir mit
unseren deutschen Freunden in der Schule geblieben. Dann sind wir
mit dem Bus nach Frankfurt gefahren. Auch die Deutschen sind mit uns
gekommen. Die Fahrt hat 30 Minuten gedauert. Während der Fahrt haben
wir gesprochen und Musik gehört. Als wir in Frankfurt angekommen sind,
haben wir den Fluss Main überbrückt. Die Brücke heißt ‚Eiserner Steg’.
Danach haben wir den Römer, das Rathaus von Frankfurt, und den
Gerechtigkeitsbrunnen gesehen. Um 10:15 Uhr haben wir den Main Tower
besichtigt. Es ist ein sehr hoher Turm. Von 11 bis 14 Uhr haben wir viele
Geschäfte besucht. Später haben wir die Bartolomeokirche und Geschäfte
besichtigt.
Um 5 Uhr sind wir nach Bensheim zurückgekommen und nach Hause
gegangen. Wir haben die restliche Zeit mit unseren Familien verbracht.
Viele von uns sind ins Kino oder auf eine Party gegangen.
Am Ende des Tags waren wir müde aber glücklich. Er war ein fantastischer
Tag.
Lorenzo Cuccaro
venerdì 3 maggio
Ich bin heute früh um 6.20 Uhr aufgestanden . Danach bin ich hinunter
gegangen, um in der Küche zu frühstücken . Ich habe einen Tee getrunken.
Dann bin ich ins Bad hoch gegangen und habe meine Zähne geputzt.
Dann bin ich von Frau Buschhaus mit dem Auto in die Schule gefahren
worden. Dort sind wir auf die Wiese vor dem Rathaus gegangen und
haben Spiele gespielt. Am Ende haben wir Deutschland und Italien mit
kleinen Darstellungen in Gruppen verglichen. Dann sind wir zu dem
AV-Markt gegangen, an dem der Bus stand, mit dem wir nach Mannheim
gefahren sind. Als wir in Mannheim angekommen sind, sind wir als erstes
ins Technische Museum gegangen. Dort haben wir viele Dinge ausprobiert
und viele Experimente gemacht. Ich fand die Herstellung von Papier am
interessantesten. Um 13 Uhr sind wir in den Luisengarten gegangen
und haben etwas gegessen. Danach sind wir spazieren gegangen. Beim
Spazieren haben wir einen Teich gesehen, auf dem man mit einem Boot
fahren konnte, das haben wir auch gemacht. Dann haben wir uns den
Chinesischem Garten angeschaut. Um halb drei sind wir auf die Skulpturenwiese gegangen, um dort Fotos zu machen. Um 3 Uhr haben wir uns
am Eingang getroffen. Von dort sind wir zum Bus gelaufen, mit dem wir
nach Bensheim zurück gefahren sind. Wir sind um 4 Uhr in Bensheim angekommen. Meine Gastfamilie hat mich abgeholt und ich blieb bis 19 Uhr
bei ihnen zu Hause. Dann bin ich mit meiner Gastfamilie zur Abschlussfeier gefahren, dort sind Deutsche aus der 9. Klasse und wir aufgetreten.
Manche Lehrer haben eine Rede gehalten und es gab ein Buffet. Um 21
Uhr sind wir und die Deutschen zum Kirchberghäuschen gelaufen, dort
hat uns aber die Besitzerin weggescheucht, das war um 21.40 Uhr . Dann
bin ich mit dem Jungen aus meiner Gastfamilie zu seinem Haus gelaufen.
Als wir dort angekommen sind, bin ich sofort ins Bett gegangen, weil ich
sehr müde war.
Riccardo Morandi
sabato 4 maggio
Am Samstag war der letzte Tag dieser großartigen Woche. Ich bin um
7 Uhr aufgestanden und habe mit meiner Familie gefrühstückt. Dann
habe ich mich fertig gemacht und meine Familie hat mir ein Buch von
Bensheim geschenkt.
Um 8 Uhr habe ich mich mit meinen Klassenkameraden und den Deutschen Familien auf dem Platz vor dem Rathaus in Bensheim getroffen.
Wir haben den Familien zum letzten Mal für alles gedankt und sie dann
begrüßt. Wir waren traurig, weil wir in Bensheim bleiben wollten und
viele meiner Freunde haben geweint.
Schließlich sind wir abgefahren. Die Reise war sehr lang und ruhig; wir
haben uns unterhalten, Musik gehört, gespielt, Filme gesehen und geschlafen. Um 10.30 Uhr haben wir eine Pause bei einer Tankstelle gemacht
und um 13 Uhr waren wir bei Schloss Neuschwanstein. Es war wunderbar!
Dort hatten wir Mittagessen und haben einen Spaziergang am Ufer des
Sees neben dem Schloss gemacht.
Um 14 Uhr sind wir wieder abgefahren und sind weitere 4 Stunden gefahren. Wir sind um 19 Uhr in Riva angekommen, unsere Eltern warteten auf
uns an der Bushaltestelle auf dem Platz der Mittelschule Damiano Chiesa,
sie haben uns begrüßt und alle sind nach Hause gegangen, wir waren
sehr müde aber glücklich über dieses fantastische Erlebnis.
Jessica Leoni
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
Also sind wir gleich ins Bett gegangen und schliefen sofort ein.
Das war ein unglaublicher Tag.
Alessia Santambrogio
75
maggio
ATLETICA
SUGLI SCUDI
Buone le prestazioni dei nostri studenti ai provinciali, con due
campionesse
Nel caldissimo pomeriggio del 9 maggio, presso lo stadio Quercia di
Rovereto, si sono disputate le finali provinciali di atletica leggera categoria
allievi/e e juniores maschili e femminili.
Il nostro liceo è partito con 32 valorosi atleti che hanno saputo difendersi
dignitosamente e raggiungere anche il podio più alto in diverse specialità.
Ecco i risultati:
Categoria allieve/i
campionessa provinciale 400mt: Saskia Battistoni
campionessa provinciale salto in alto: Sara Modena
terze nella staffetta 4X 100mt: Angelica Chincarini, Valeria Matteotti, Sara
Modena e Saskia Battistoni
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
Categoria juniores
seconda nel salto in lungo: Monika Ferrari
seconda nei 400mt: Cristina Vecchi
secondo nel salto in lungo: Nicola Calzà
seconda nel salto in alto: Tamara Milosaviljevic
terza nei 1000mt: Giulia Marzorati
terza nel getto del peso: Francesca Lombardi
76
Buone poi le prestazioni di: Davide Taraschi, Domenico Sorace, Federico
Manara, Daniele Crò, Lorenzo Albertini, Michele Zanotti, Adriano Masia,
Giacomo Andreasi, Alan Casolla, Riccardo Bronzini, Andrea Chemelli,
Amedeo Menotti, Michela Giovanetti, Linda Graniero, Valeria Matteotti,
Giulia Gosetti e Francesca Chiaratti.
77
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
maggio
GUARDARE IL MONDO DA
UN’ALTRA PROSPETTIVA
Grande entusiasmo per il corso di arrampicata organizzato
dall’istituto
Per gli appassionati di roccia, ma anche per tutti quelli che volevano
provare il brivido dell’altezza e magari vincere qualche paura, quest’anno
il liceo ha proposto un corso di arrampicata: due incontri nel pomeriggio
per prendere confidenza con corde e moschettoni e provare a guardarsi
intorno da un’altra prospettiva. Così, il 23 e il 30 maggio, condotto da
una guida davvero in gamba, Gino Malfer, un gruppo di otto entusiasti
avventurieri ha potuto subito provare a scalare, la prima volta sulle falesie
di Chiarano e poi a Nago, su parete verticale. Armati di imbragature,
caschetti e scarpe da roccia, tutti si sono lanciati volentieri nella nuova
avventura, imparando a fare sicura al compagno, a legarsi per la salita
e persino a cimentarsi in alcuni giochi proposti dalla guida, come per
esempio sdraiarsi sulla parete a testa in giù, correre orizzontalmente sulla
falesia e arrampicare con le mani infilate nelle scarpe da ginnastica! Così,
nell’allegria generale, ognuno è riuscito a superare le proprie paure e ad
imparare a fidarsi del compagno e delle proprie capacità. Grazie all’intraprendente prof. Paola Parolari che con grande passione ha organizzato il
corso e che ci ha sempre incoraggiati a raggiungere la cima!
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ANNUARIO 2012/2013
Viola Ducati, 1A classico
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NO ALLE GUERRE
Il giornalista Raffaele Crocco ha incontrato alcune classi per
presentare il suo Atlante
Il 14 maggio la 2 B sc, insieme alla 1 C sc e alla 4^ ginnasio, ha incontrato
il giornalista della RAI Raffaele Crocco. L’appuntamento è stato fissato
nell’ambito del progetto “Quotidiano in classe” e ha riguardato la pubblicazione del nuovo “Atlante delle guerre e dei conflitti del mondo”, di cui
Crocco è ideatore. La nostra classe, durante tutto il secondo quadrimestre,
ha infatti approfondito lo studio di alcuni dei conflitti attuali, utilizzando
i quotidiani, i siti web e anche la lettura di questo atlante (finora unico al
mondo nel suo genere), completo di schede dettagliate che spiegano l’origine delle guerre presenti sul nostro pianeta, sia quelle più note attraverso
i mass media sia quelle meno conosciute.
L’incontro con Raffaele Crocco è stato molto interessante perché ci ha invitato a riflettere sull’inefficacia e sulla reale inutilità dei conflitti, aiutandoci
a comprendere meglio cosa significa perdere tutto a causa di una guerra,
essendo costretti a lasciarsi una vita intera alle spalle.
“Studiando la guerra la rendiamo eroica”,ha detto Crocco, riprendendo
una citazione a lui cara, perché, come egli ci ha fatto notare, i personaggi
illustri del nostro passato sono stati spesso anche grandi conquistatori,
sebbene non ci sia nulla di positivo o di eroico nella guerra, visto che essa
porta sempre con sé morte e distruzione.
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ANNUARIO 2012/2013
Chiara Zucchelli 2B sc
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maggio
SMONTARE UNA
FRIZIONE NON È
POI COSÍ MALE
Visita alla Ducati: dalla diffidenza iniziale all’entusiasmo finale
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ANNUARIO 2012/2013
Appena abbiamo saputo che la meta della nostra gita di classe sarebbe
stata la fabbrica della Ducati, non siamo certo esplosi di gioia, lo ammetto
(non è come sapere che la scuola finirà prima o che i compiti non saranno
più obbligatori!), ma non abbiamo neanche rifiutato categoricamente
l’idea.
E così, giovedì 2 maggio 2013, accompagnati dai prof. Michelini e Marasco,
dopo due abbondanti ed estenuanti ore di pullman, siamo arrivati a
destinazione: la tanto decantata Ducati.
Se già i ragazzi non erano molto entusiasti, provate ad immaginare le
ragazze (imparare a smontare una frizione non è esattamente il nostro
sogno!).
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Appena varcato il cancello, siamo stati accolti da due simpatiche guide che
ci hanno accompagnato per tutta la giornata. Non abbiamo perso tempo
in convenevoli e dopo esserci divisi in due gruppi, ci siamo avviati verso la
fabbrica.
Premetto che non sono mai stata appassionata di motori, qualche volta
guardo le gare di MotoGP, ma non ho mai desiderato entrare in una
fabbrica: eppure mai e poi mai avrei pensato di rimanere così affascinata!
È stata un’emozione comune: siamo rimasti incantati dalla precisione e
dall’unicità che accompagnano ogni singolo modello prodotto all’interno
della Ducati.
La passione e l’accuratezza, il consistente numero di operai che (tra
ingegneri e dirigenti) lavora all’interno: ognuno ha un compito preciso,
una piccola ma indispensabile mansione da svolgere con la massima
attenzione.
La guida ci ha spiegato che dal 2007 la fabbrica ha abbandonato il tipico
metodo di lavoro della catena di montaggio per passare al “metodo Toyota”, che prevede che ogni operaio svolga più compiti e mansioni differenti,
anziché una per tutto il giorno.
Questo dà ad ogni dipendente la responsabilità di una parte del prodotto
finito, grande o piccolo che sia.
L’interno della fabbrica è un incrocio modernissimo tra un enorme
labirinto e un percorso ad ostacoli, minuziosamente ordinato: ogni cosa è
classificata, non c’è spazio per gli errori. Un esercito di soldatini rossi che
Eleonora Miorelli, 2 B scientifico
IL FASCINO
DELLE BORRE
Analizzando il rigurgito dei rapaci è possibile conoscere molte
delle loro abitudini
Non è soltanto l’osservazione diretta degli animali a fornire la prova di
determinate presenze faunistiche. Anche il reperimento delle loro tracce
può dare importanti indicazioni indirette, ed è fonte, per chi le sa leggere,
di valide informazioni scientifiche. Come ha dimostrato testimonianze
alla mano il dott. Luigi Marchesi ai ragazzi delle seconde delle scienze
applicate, è possibile apprendere utili informazioni sulla vita dei rapaci
anche dallo studio dei loro rigurgiti, scientificamente definiti “borre”.
Gli uccelli, essendo privi di denti e quindi incapaci di masticare, devono
ingoiare interi i loro pasti e il rigurgito delle parti indigeribili costituisce
una buona soluzione al problema della loro eliminazione. La loro analisi
permette dunque di comprendere molte delle abitudini di questi animali e
di completare le nostre conoscenze al riguardo.
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
lavora assieme per produrre una moto fiammante e ruggente pronta (o
quasi) per volare sull’asfalto!
Dopo la visita alla fabbrica, la guida ci ha portato nel Museo dove abbiamo
ripercorso la storia della Ducati attraverso foto, filmati, testimonianze e
modellini a grandezza naturale: dalla nascita ai giorni nostri, dal primo
prototipo di moto all’ultimo, che si è aggiudicato un titolo mondiale.
Dopo un pranzo “succulento” in mensa, abbiamo trascorso il pomeriggio
facendo esperimenti e attività didattiche (per la gioia del prof. Michelini!).
Siamo diventati fisici, ingeneri e perfino meccanici salendo su un simulatore, interpretando grafici e smontando una frizione.
Applicare alla realtà pratica quello che abbiamo studiato sui libri è stato
davvero molto emozionante. Non capita tutti i giorni di poter entrare
nel “backstage” di una fabbrica, di conoscerne la storia e i segreti. Grazie
a quest’esperienza posso dire a tutte le ragazze che non è poi così male
imparare i nomi delle componenti di un motore e sapere come smontare
una frizione!
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ANNUARIO 2012/2013
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PEZZI DI CARTA CHE
PRENDONO FORMA
3C scientifico e 3A applicate a Firenze accompagnate dai
professori Cocciola e Zanetti
Storica città d’arte, famosa per il patrimonio culturale ed artistico, per il
gigantesco David di Michelangelo e per gli Uffizi… ma anche per i magrebini specializzati nella vendita di cinture, borse orrende e quadri stampati.
Sorvolando sull’olezzo di fogna, che aleggiava talvolta per alcune vie, e sul
caldo soffocante accompagnato da zanzare grosse come autotreni, Firenze
si è rivelata all’altezza delle aspettative di chi l’ha immaginata ma non c’è
mai stato (a meno che non sia un accanito fan di Ezio Auditore). Duomo,
galleria degli Uffizi, ponte Vecchio, piazza della Signoria raccolti insieme le
conferiscono un valore storico-culturale pari, forse, solo a quello della capitale. Il primo giorno è filato abbastanza liscio, a parte una confusionaria
raccolta delle cauzioni per l’albergo e una cena alquanto “frugale”, se così
la si può definire. Il secondo è invece cominciato con le ragazze accusate di
aver bruciato un telecomando per tirarne fuori le batterie e oltre due ore di
attesa prima di entrare agli Uffizi. Ma ne è decisamente valsa la pena. La
magnifica consapevolezza di poter vedere dal vivo opere straordinarie di
artisti straordinari studiati solo sui libri. È una strana sensazione avere davanti un Laocoonte, una Venere di Botticelli o un Tondo Doni michelangiolesco: pezzi di carta che prendono forma. Allora non sono solo invenzioni
della Fumarco (per chi non ci avesse mai dato un’occhiata è l’autrice del
libro di arte), esistono sul serio!
Alessio Baroni & Sofia Santoni
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PAROLE IN VIAGGIO
Nuova e apprezzata formula per la manifestazione «Il maggio
dei libri»
Nuova formula per il Maggio dei Libri, manifestazione di respiro nazionale
a cui il liceo Maffei ha voluto partecipare anche quest’anno per iniziativa
della prof. Marina Bonometti. Stavolta si è pensato di allestire una sorta
di rappresentazione teatrale durante la quale alcuni studenti hanno letto
ai loro colleghi riuniti in aula magna numerosi brani di libri legati al tema
del viaggio, mettendo in scena situazioni pertinenti a quanto raccontato. Il
successo riscontrato ha premiato il coraggio della scelta.
I PESCI NELLA RETE
La Polizia Postale al liceo per sensibilizzare gli studenti sui
pericoli di internet
LICEO “ANDREA MAFFEI”
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Il giorno 13 maggio il nostro liceo è stato coinvolto in un progetto con la
Polizia Postale di Trento. Questo incontro si è tenuto al fine di sensibilizzare
tutti gli studenti ad un uso più corretto della rete in seguito alla creazione
della pagina Facebook “Spotted Liceo Maffei” e al suo utilizzo a dir poco
inappropriato. L’incontro si è svolto in duplice copia, alle 9 e alle 11, e ha
visto alcuni studenti partecipare dall’aula magna, mentre altri seguivano attraverso le lavagne multimediali nelle classi e nei laboratori di
informatica. Il tenente Mauro Berti ha parlato a lungo, servendosi di video
ed immagini, dei pericoli che la rete nasconde e di come si possano evitare
seguendo alcune semplici “regole”. Gli studenti che seguivano l’incontro
dall’aula magna, negli ultimi minuti a disposizione, hanno anche potuto
porre alcune domande al tenente, che è stato felice di rispondere.
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PADOVA,
VEDERE PER CREDERE
Un viaggio alla scoperta dell’università, tra le più antiche e
prestigiose al mondo
Giovedì 9 maggio 2013 le classi 2B classico, 4A e 4C scientifico sono andate
a Padova per scoprire una città che è sempre stata un polo culturale
fin dal passato. Nella mattina abbiamo fatto una visita guidata delle
principali attrazioni: gli immensi giardini dell’Arena circondate da statue
di intellettuali passati per Padova come Petrarca, piazza del Santo, il
monumento equestre di Gattamelata realizzato da Donatello, la basilica
di Sant’Antonio, il Duomo, il particolare quartiere dell’ex ghetto ebraico e
il bellissimo giardino botanico protetto dall’Unesco. Dopo un veloce giro
per vedere dove sono dislocate le varie università, abbiamo proseguito
nel pomeriggio con una visita guidata a Palazzo Bo. Questa è la sede
fisica dell’università dal 1493 e qui ha conseguito la laurea in teologia la
prima donna al mondo: Elena Lucrezia Cornaro. Inoltre si possono ancora
ammirare la cattedra in legno dalla quale insegnava Galileo e il bellissimo
teatro anatomico che ha impressionato tutti gli studenti (bisogna vedere
per credere).
RIFUGIATI,
UN DRAMMA INFINITO
Il laboratorio di musica e poesia della prof. Annely Zeni ha
suscitato interesse e sorpresa
Incontro dei ragazzi di prima con Astrid, una ragazza proveniente dalla Costa d’Avorio
Quest’anno la nostra classe ha partecipato ad un laboratorio riguardante
il rapporto tra la poesia e la musica: questo progetto consisteva in tre
incontri, che ci sono serviti per avvicinarci di più a questo argomento.
La professoressa Annely Zeni ha inizialmente introdotto il concetto di
musica e di poesia, con vari esempi e ascolti interessanti, che ci hanno permesso di comprenderlo meglio. Abbiamo colto che la poesia e la musica
sono strettamente legate, perché l’una è nata dall’altra, inoltre entrambe
hanno come base il ritmo, cioè sono di carattere ripetitivo.
Ascoltando alcuni brani musicali, abbiamo intuito che l’interpretazione
che ognuno di noi dà a un testo può variare, perché è soggettiva, quindi
dipende dalla biografia del singolo e dalle dimensioni delle personali
competenze, però le conoscenze che si possono trarre dalla fruizione del
testo poetico e di quello musicale sono oggettive. Abbiamo anche analizzato vari testi, capendo la loro struttura, quasi sempre logica e razionale,
in cui abbiamo individuato diversi aspetti fonosimbolici, come per es. le
associazioni mentali create col suono, molto particolari e ricercate.
Alla fine di questa esperienza, ci siamo trovati d’accordo con quest’affermazione: “ La poesia è necessaria, malgrado la sua apparente inutilità.”
Probabilmente, se l’avessimo letta prima, avremmo pensato che fosse
una delle tante frasi dette da una persona a cui piace la poesia e che vuole
difenderla a tutti i costi, ma grazie a questo laboratorio abbiamo capito
che la poesia ci descrive la realtà in modo diverso, più originale e profondo
e quindi è essenziale.
D’ora in poi quando vedremo un testo poetico, cercheremo di non leggerlo
con indifferenza o, peggio, senso di noia, ma con più entusiasmo e interesse, per cercare di capire il vero significato che sta dietro.
Il 28 maggio le classi 1ASA e 1AS hanno incontrato Astrid, una ragazza
proveniente dalla Costa d’Avorio. Nel 1999, in seguito a brogli elettorali,
la Costa d’Avorio si ritrovò con due presidenti (Laurent Gbagbo e Alassane
Ouattara, sostenuto da Sarkosy) all’interno del paese, dopo alcune
settimane scattò la guerra civile. Astrid come molte altre persone del suo
paese fu costretta ad assistere a scene raccapriccianti ad opera dei ribelli.
Ad esempio incontrando una donna al settimo mese di gravidanza, due
ribelli squarciarono la pancia della madre, perché volevano vedere chi dei
due avesse ragione circa il sesso del bambino. Astrid dopo mesi di paura
decise di scappare in Ghana, nel campo profughi, ma dopo aver incontrato
anche lì dei ribelli che si erano infiltrati, non sentendosi al sicuro si diresse
verso l’Italia. Una volta arrivata in Italia, aspettò qualche mese prima
di chiedere asilo poi, dopo essere stata ascoltata dalla Commissione
territoriale, ottenne il tanto atteso status di rifugiato politico. Le difficoltà
più grandi una volta arrivata in Italia sono state per lei la lingua, il lavoro e
anche qualche spiacevole episodio razzista.
Quello su cui insiste fortemente Astrid è che siamo tutti uguali, infatti
quello che è successo a lei sarebbe potuto capitare a chiunque e tutti potremmo, un giorno, ritrovarci in situazioni difficili a cui non siamo pronti.
Elena Hitthaler (2 B scientifico)
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AL SUON
DI QUESTO MOTTO
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GALILEO E HUYGENS,
PIÚ CHE GEMELLI
Intenso rapporto fra gli studenti del Maffei e i colleghi dell’Haganum di Den Haag, con rappresentazione teatrale finale
Chi ha visto i cartelloni appesi sulle finestre delle fortunate classi selezionate per i gemellaggi, del tipo “La settimana prossima siamo negli USA” o
“Cercateci in Finlandia”, saprà per certo che sensazione si prova a rimanere
a casa, nella noia quotidiana, sognando mete esotiche. Insistendo ed
entusiasmando i nostri docenti, anche a noi infine è stato assegnato lo
scambio tanto desiderato. Beh, diciamo che non siamo finiti proprio ai
tropici, ma ben più a nord: Den Haag (in olandese con la chhhh finale),
una delle città più internazionali d’Europa. Il tema: Galileo- Huygens,
Galileo lo conoscono tutti e Huygens è il suo alter ego olandese (quindi,
Chalileo- Huycchhhhhens).
Assumendo proporzioni pantagrueliche, il nostro progetto prevedeva,
oltre alle tipiche attività di gemellaggio, lavori di ricerca sui due scienziati
e la messa in scena di uno spettacolo teatrale in lingua inglese, con la
relativa preparazione di costumi e scenografie. Sono stati scelti brani tratti
dal “Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo” di Galileo Galilei,
adattati dai nostri proff. Stanga, Baciocco, aiutati dalle prof. Zeni e Cerino.
A febbraio abbiamo avuto i nostri accoppiamenti: Holland, we’re coming!
Alla partenza da Malpensa, 11 marzo, a salutarci si è persino unito l’AC
Milan... che stava per affrontare un incontro un po’ meno felice con il
Barca. Noi invece, dopo un piacevole e primo volo di classe, ed un breve
viaggio in treno attraverso la pianura olandese, siamo stati calorosamente
accolti dai nostri dutch friends.
Dopo esserci opportunamente muniti di calze doppie, sciarpe e giacconi
che più freddo non si può (mentre loro sembravano godersi un tiepido
inizio di primavera), abbiamo ben presto imparato a vivere “all’olandese”,
entrando in simbiosi con la bici, bevendo latte a tutte le ore, nutrendoci di
stroopwaffels (deliziose, dovete provarle assolutamente) e consumando
del singolare caffè in negozi addetti...
Il ginnasio “Haganum”, che ci ricordava vagamente Hogwarts, è stata la
sede - spettacolare - dei nostri mattutini lavori “astronomici” (simpatiche
presentazioni su vari pianeti), ma anche di svago pomeridiano. Un pomeriggio ad esempio, in palestra, abbiamo partecipato ad un’ardua sfida
sportiva tra scuole gemellate, contemporaneamente infatti erano arrivati
gruppi da Germania, Svezia e Francia.
”zoffro ti vertigini” e “quel ragazo è gnoco” andavano, non si sa perché, per
la maggiore.
L’adrenalina saliva e finalmente, dopo aver spedito vari inviti, è arrivato il
momento tanto atteso. Si aprì il sipario e...
“Ladies and gentlemen, welcome to this appointment. I’m glad to have
you here today to talk about a matter of great importance...” E così, attraverso le parole di Galileo, abbiamo cercato di convincere il nostro pubblico,
“expert in mathematical sciences”, della validità della teoria copernicana.
Nonostante l’emozione, tutto é filato liscio e abbiamo festeggiato la nostra
performance l’ultima sera, tra amici, come se ci conoscessimo da una
vita... ma questa è un’altra storia, e ve la racconteremo un’altra volta.
Clara Luehwink e Domenico Sorace
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Queste e altre circostanze
hanno favorito in noi la
formazione di un’immagine
dell’Olanda interculturale, molto emancipata e
sensibile agli stimoli del
mondo. Abbiamo visto il
parlamento, Binnenhof, con
sede all’Aia, e chiaramente
la pittoresca capitale,
Amsterdam, con i suoi
capolavori di Van Gogh
(Chooooch) e persino una
strana casa degli orrori.
Ma l’emozione più grande
è stata l’osservazione
del cielo, possibile da un
centro astronomico su un
grattacielo della città, che
ha impegnato la più magica
delle nostre serate olandesi.
E infine è arrivato il
momento di ripartire e di
salutare, momentaneamente, i nostri amici.
Il lavoro a distanza, con l’avvicinarsi della data dello spettacolo, chiaramente si è intensificato, vedendoci impegnati regolarmente in incontri
pomeridiani di preparazione di vario tipo: dalla cura dei costumi, con la
sorpresa di ritrovarci insegnanti molto abili nella sartoria, alla cura delle
scenografie, con il supporto dell’esperto prof. Cocciola, allo studio e la
messa in scena del copione, curata dai nostri prof, con l’aiuto di Enrico
Tavernini.
All’arrivo degli olandesi, in data 22 maggio, eravamo ormai esperti delle
più disparate arti scenografiche e non ci restava che mettere a frutto
settimane di esercizio.
In tutto ciò non potevano mancare le solite visite turistiche, che i nostri
amici, impressionati dalla bella e caotica Italia, hanno apprezzato
tentando in pochi giorni di imparare qualche parola nella nostra lingua...
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TRE UOMINI IN BARCA
Tre ottimi piazzamenti per i nostri marinai ai provinciali di
vela
Presso il Circolo Vela Arco il 3 maggio si è svolto il primo campionato
provinciale studentesco di vela. I nostri marinai hanno formato quattro
squadre da tre equipaggi ciascuno di cui uno solo, quello composto da
Pietro Parisi, Tommaso Santoni e Carlotta Tavernini, ha poi disputato la
finale scontrandosi contro le rappresentative del Floriani, di Gardascuola e
del liceo Rosmini di Rovereto.
Le tre prove di finale sono state agguerritissime e Pietro Parisi si è ben
distinto con tre secondi posti. Ecco l’elenco della nostra rappresentativa:
Lisa Sartori, Tommaso Rosà, Mattia Duchi, Gianmarco Planchesteiner, Federico Benini Floriani, Gregorio Frizzi, Andrea Cozzaglio, Riccardo Vincenzi,
Santiago Donati, Marco Rigobello, Tommaso Santoni, Carlotta Tavernini,
Pietro Parisi.
EVOLVO, DUNQUE SONO
Interessante esperienza delle scienze applicate alla conoscenza del trend evolutivo dei vertebrati
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Le seconde classi delle scienze applicate hanno avuto l’occasione di avvicinarsi allo studio del trend evolutivo dei vertebrati grazie alla presenza
a scuola della dott.ssa Liana Trentin, collaboratrice didattica dell’area
zoologica del Muse di Trento. Durante il percorso di laboratorio, i ragazzi
hanno potuto approfondire le loro conoscenze sullo sviluppo della vita sul
nostro pianeta, approfittando delle dimostrazioni scientifiche elaborate
dall’esperta. Un ulteriore contributo a far sì che l’indirizzo scolastico sia
sempre più all’insegna dell’applicazione delle scienze...
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FINALMENTE FESTA
Tradizionale chiusura d’anno con la premiazione degli atleti
maffeiani che si sono distinti nello sport
Come da tradizione, anche quest’anno le fatiche scolastiche sono state ufficialmente concluse con la grande festa dello sport, durante la quale sono
stati premiati gli atleti che si sono distinti nelle gare provinciali ottenendo
risultati di tutto rispetto. Nel corso della mattinata non sono mancati
momenti di commozione, come quando è giunta l’ora di premiare l’atleta
dell’anno, intitolato a Luca Carletto, lo studente scomparso qualche anno
fa sulle pendici del Baldo travolto da una valanga. Ad assegnare il trofeo
a Cristina Vecchi sono stati come di consueto i genitori di Luca, che hanno
colto l’occasione per sollecitare i ragazzi ad aprirsi di più con i genitori per
far sì che la loro vita possa acquistare valori sempre nuovi e determinanti.
Al termine c’è stato il rompete le righe ufficiale. Arrivederci a settembre.
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NUOTATRICI SULLA
CRESTA DELL’ONDA
Due titoli provinciali per le nostre atlete, uno nella staffetta
4x50 e uno nei 50 dorso
Ancora una volta le nostre ondine sono state capaci di confermarsi ai
massimi livelli e sono riuscite a bissare i successi conquistati negli anni
scorsi ai campionati provinciali di nuoto. Michela Giovannetti ha vinto
il titolo nei 50 dorso sbaragliando le avversarie e si è ripetuta nella
staffetta 4x50 stile libero insieme alle compagne Barbara Cazzolli (peraltro
medaglia d’argento dei 50 farfalla), Giada Mazzoldi (anche lei argento, ma
nei 50 stile libero) e Francesca Benini, già terza nei 50 rana. Per i maschi
buon piazzamento della staffetta 4x50 mista, giunta al terzo posto con
Alessandro Bettoglia, Mattia Duchi, Amedeo Menotti e Cristian Andreoli,
bronzo anche nei 50 dorso.
UNA SBIRCIATINA
LAVORARE È BELLO
AL MONDO DEL LAVORO
Postivo lo stage svolto da due studentesse alla materna di
Vigo Lomaso e al nido di Ponte Arche
Durante il mese di giugno abbiamo intrapreso un’esperienza di stage
presso la scuola materna di Vigo Lomaso e l’asilo nido di Ponte Arche. Abbiamo avuto l’opportunità di confrontarci con un possibile lavoro futuro e
siamo riuscite a farci un’idea riguardo all’ambiente educativo. I nostri tutor
si sono mostrati sempre disponibili e presenti, coinvolgendoci in tutte le
attività proposte e noi siamo riuscite ad assumere, in qualche modo, il
ruolo di educatrici e maestre. Vedendo i bambini entusiasti di avere dei
nuovi punti di riferimento all’interno del loro ambiente, siamo state più
motivate ad intraprendere il compito a noi assegnato, dando il meglio.
Alle stagiste è stato richiesto di organizzare giochi di gruppo e attività
manuali didattiche, seguendo i bambini durante la mattinata; i bimbi del
nido, rispetto a quelli della scuola materna, essendo più piccoli richiedevano un’attenzione più continua. L’esperienza è stata positiva e significativa;
ci ha fatto comprendere i comportamenti più adatti da adottare con i
piccoli.
Stefania Dalponte, Elisa Filippi
Appena sono venuto a conoscenza della
possibilità di poter fare un periodo di
tirocinio formativo e orientativo in una
delle aziende o istituzioni della nostra
zona, ho subito fatto domanda per
la Cassa Rurale Alto Garda, soprattutto dato il mio interesse in campo
economico-finanziario, che spero trovi
un risvolto nella scelta universitaria, e la
mia curiosità di scoprire dall’interno una
realtà di fondamentale importanza per l’economia locale.
L’esperienza è stata molto positiva: durante il periodo di stage ho potuto
conoscere a fondo la struttura, il funzionamento e le modalità organizzative della banca; ho potuto approfondire, grazie all’aiuto dei responsabili
dei rispettivi uffici, le mansioni, i compiti e gli obiettivi del front office,
della consulenza sugli investimenti finanziari, della consulenza del credito
alle imprese e della consulenza assicurativa.
E siccome sono un grande appassionato della finanza e della gestione
delle imprese, sono stato entusiasta di eseguire, in affiancamento con gli
esperti dei relativi uffici, analisi dell’andamento di vari titoli finanziari,
servizi di consulenza finanziaria, ordini di compravendita di azioni e obbligazioni e un’intera e specifica analisi del merito creditizio di un’azienda,
dopo aver chiarito dapprima il ruolo e le caratteristiche del sistema finanziario e, in seguito, i diversi tipi di finanziamento e il processo di istruttoria
antecedente alla concessione del credito alle imprese.
Alla fine sono rimasto molto soddisfatto di questa interessante esperienza
e, quindi, consiglio vivamente a chiunque voglia approcciarsi al mondo del
lavoro o sia interessato all’ambito economico di cogliere questa opportunità! Anche e soprattutto in vista del proprio futuro!
Nicola Calzà
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Entusiastica la reazione di uno studente al termine di uno
stage alla Cassa Rurale Alto Garda
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L’AVARO, GRAN
SUCCESSO
Ancora grandi soddisfazioni per gli attori del gruppo teatrale
del Maffei, alle prese col capolavoro di Moliere
In seguito all’apprezzamento ricevuto per la rappresentazione de ‘Il malato
immaginario’, anche quest’anno il gruppo teatrale del Liceo Andrea Maffei
ha proposto una commedia del celebre Moliere: L’Avaro.
Oggi considerata l’opera migliore di Moliere, L’Avaro racchiude al suo interno tutti i motivi comici del teatro classico, e benché i luoghi comuni siano
presenti in gran quantità, l’autore riesce a dosare in maniera equilibrata
gli strumenti di cui dispone, non appesantendo troppo la commedia.
Cleante, figlio del ricco e taccagno Arpagone, è innamorato di Mariana,
la povera vicina di casa che il padre vuole sposare, affascinato dalla sua
bellezza. Arpagone comunica il suo intento al figlio e in più decide che
nello stesso giorno delle sue nozze, si sposerà anche sua figlia Elisa con il
vecchio Adelmo. Elisa si dispera, poiché è innamorata di Valerio, il valletto
di famiglia. Così la commedia va avanti, piena di equivoci e colpi di scena,
e si conclude quando Arpagone, costretto a scegliere fra sposare la bella
Mariana o riavere i soldi che nel frattempo gli sono stati sottratti, sceglie
questi ultimi. In questo modo Cleante è libero di sposare la sua amata e
l’intera famiglia raggiunge la felicità con l’arrivo di una donna, la quale
annuncia che il signor Adelmo non potrà fidanzarsi con Elisa poiché
costretto a restare all’estero. In seguito si viene a sapere che la donna
è la madre di Mariana e anche di Valerio, il valletto, figlio disperso che
credevano ormai morto. Così Valerio può riappropriarsi dei beni di famiglia
e guadagnarsi la benevolenza di Arpagone, a cui chiederà la mano di Elisa.
L’aspetto migliore in esperienze di questo tipo è la crescita personale
all’interno del gruppo, che con il tempo diventa quasi come se fosse una
seconda famiglia. Insomma, la rappresentazione di fine anno significa per
gli attori gioia e tristezza assieme, un traguardo da tagliare mano nella
mano senza lasciare indietro nessuno.
Arianna Patuzzi
CONSIGLIO D’ISTITUTO
Presidente: Bernardi Giacomo
Genitori: Colò Lorenza
Moncher Erika
Tonelli Carlo
Studenti
Ricci Alessandro
Degasperi Carola
Tonelli Manuel
Prati Paride
Docenti
Calza Maria Pia
Cassisa Marco
Dongilli Tiziano
Dusatti Danilo
Floriani Gabriella
Lotti Stefano
Mannarini Daniela
Trantino Chiara
ALBO D’ORO
ANNO SCOLASTICO 2012/13
3 A Classico:
Lever Giulia (lode)
Valese Francesco
5 A Linguistico: Bortolotti Hilary
5 B Linguistico: Valentini Cecilia
5 C Scientifico: Santini Laura
Personale Cazzolli Roberta
ATA
Molinari Adriana
Simoni Modesto
Funzionario scolastico
Bisoffi Paola
Molinari Adriana
Assistente Amm.vo
Assistente Amm.vo
Bertamini Flavia Bertamini Paola
Matteotti Ginetta
Tamburini Maria Rita
Tobaldi Liana
Coadiutore Amm.vo
Coadiutore Amm.vo
Coadiutore Amm.vo
Coadiutore Amm.vo
Coadiutore Amm.vo
Bernardi Graziella
Boccagni Daniela
Brochetti Iole
De Angelis Valentina
Di Bernardo Alessandra
Collaboratore scolastico
Collaboratore scolastico
Collaboratore scolastico
Collaboratore scolastico
Collaboratore scolastico
Gnuffi Marco
Maino Valter
Marighetti Guido
Maroni Bruna
Maroni Giuseppina
Micciche’ Samuele
Rosa Marina
Sottoriva Miriam
Zecchini Caterina
Bertolini Antonella
Fonnesu Alessio
Cazzolli Roberta
Germinario Claudio
Lutterotti Marco
Collaboratore scolastico
Collaboratore scolastico
Collaboratore scolastico
Collaboratore scolastico
Collaboratore scolastico
Collaboratore scolastico
Collaboratore scolastico
Collaboratore scolastico
Collaboratore scolastico
Assistente Lab-Scol Scienze
Assistente Lab-Scol Scienze
Assistente Lab-Scol Informatica
Assistente Lab-Scol Informatica
Assistente Lab-Scol Fisica
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
PERSONALE ATA
97
carta d’identità
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
98
STAGES ESTIVI
Ente o Ditta
Scuola dell’ Infanzia
Asilo Estivo a Bolognano Arco
Tutor Liceo A. Maffei: prof. Chiara Tarantino
Comune di Riva
Anagrafe - Biblioteca
Nome degli studenti
Monticelli Marianna
Miorelli Althea
Mazzoldi Anna
Angelini Alessia
Dalponte Stefania
Bagozzi Martina
Filippi Elisa
Morelli Alessandra
Azzolini Silvia
Ribaga Giada
Trentini Guglielmo
Leonardi Martina
Ferrari Nicholas
Maffei Michael
Cerqueti Patrick - Ufficio Demografico
Marocchi Michele - Biblioteca Comunale
Galli Rocco - Biblioteca Comunale
Miori Maddalena
Demozzi Tommaso
Zanotti Michele
Tonelli Carolina
Matteotti Valeria
Boschetti Martina
Calzà Nicola
Ricci Alessandro
Marsilli Davide
Vivaldelli Emanuele
Enei Viviana
Tosi Alessandro
Negri Davide
Ischia Nicola
Classe
3 A SCIENZE UMANE
3 A SCENZE UMANE
3 A SCIENZE UMANE
3 A SCIENZE UMANE
4 A PEDAGOGICO
3 B SCIENZE UMANE
4 A PEDAGOGICO
4 C SCIENTIFICO
4 A PEDAGOGICO
4 B PEDGOGICO
3 A SCIENTIFICO
3 A SCIENTIFICO
3 A SCIENTIFICO
4 A LINGUISTICO
4 D SCIENTIFICO
4 D SCIENTIFICO
3 A SCIENTIFICO
3 A LINGUISTICO
3 A LINGUISTICO
4 B SCIENTIFICO
3 B SCIENZE UMANE
3 A LINGUISTICO
3 A LINGUISTICO
4 D SCIENTIFICO
4 D SCIENTIFICO
3 C SCIENTIFICO
4 D SCIENTIFICO
4 C SCIENTIFICO
3 A SCIENTIFICO
3 C SCIENTIFICO
4 D SCIENTIFICO
Agricampeggio Paradiso - Brenzone
Hotel Drago - Brenzone
Pro Loco Tremosine
Dana Italia - Arco
Cooperativa Eliodoro - Riva
Vernesoni Anna
Formaggioni Lisa
Nolli Elisa
Lo Presti Riccardo
Mazzoldi Giada
3 A LINGUISTICO
3 A LINGUISTICO
3 A LINGUISTICO
3 A SCIENTIFICO
3 A SCIENZE UMANE
Scuola dell’Infanzia Massone
Scuola dell’Infanzia Vigo Lomaso
Scuola dell’Infanzia Tenno
Asilo Nido - Fantabosco Ponte Arche
Scuola” Giardino d’infanzia”
Riva del Garda
Scuola dell’Infanzia Tiarno di Sopra
Consorzio Turistico val di Ledro
Biblioteca Comunale
Valle di Ledro
Museo delle palafitte - Val di Ledro
Comune
Arco
Ingarda Trentino Riva
HoteL Lido Palace
Riva
Hotel
Du Lac et du Parc
Riva
Cassa Rurale
Alto Garda
Periodo
Dal 13 al 28.6.2013
Dal 1 al 19.07.2013
Dal 1 al 19.07.2013
Dal 13 al 28.06.2013
Dal 13 al 28.06.2013
Dal 13 al 28.06.2013
Dal 13 al 28.06.2013
Dal 13 al 28.06.2013
Dal 13 al 28.06.2013
Dal 13 al 28.06.2013
Dal 29.07 al 24.08.2013
Dal 9 al 27.07.2013
Dal 18.06 al 4.07.2013
Dal 22.07 al 09.08.2013
Dal 17.06 al 5.7.2013
Dal 8 al 26.7.2013
Dal 17.6 al 05.07.2013
Dal 15.7 al 02.08.2013
Dal 17.06 al 05.7.2013
Dal 24.06 al 19.07.2013
Dal 1 al 19.07.2013
Dal 8 al 26.07.2013
Dal 12 al 30.08.2013
Dal 29.7 al 16.08.2013
Dal 5 al 23.08.2013
Dal 5 al 23.08.2013
Dal 1 al 19.07.2013
Dal 17.06 al 05.07.2013
Dal 17.6 al 05.07.2013
Dal 1 al 19.07.2013
Dal 17.06 al 1.07.2013
Dal 08.07 al 1.07.2013
Dal 1 al 27.7.2013
Dal 1 al 26.07.2013
Dal 24.06 al 12.07.2013
Dal 17.06 al 05.07.2013
Dal 17.06 al 05.07.2013
classico
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
100
4A GINNASIO
Bazzo Giorgia, Bonazzi Giulia, Bresciani Carlo, Casolari Francesca, Cavasin Edoardo, Colò Vittoria, Cuccaro Lorenzo, Filippi Giacomo,
Laddomada Andrea, Leccese Giulia, Leoni Jessica, Malfer Valentina, Mancabelli Erika, Manzotti Martina, Morandi Riccardo, Mulas Nadia,
Pellegrini Anna, Pisoni Raffaele, Ricci Virginia, Santambrogio Alessia, Vecchi Kevin, Vivaldelli Eleonora, Zanoni Vittoria
Feletti Daniela: Lingua e letteratura Italiana - Lorenzini Paola: Storia e Geografia - Floriani Laura: Lingua e cultura Latina, Lingua e cultura
Greca - Serra Leonardo: Matematica - Maino Antonella: Lingua e cultura straniera Inglese - Lohs Franco: Lingua e cultura straniera Tedesco Pizzini Patrizia: Scienze naturali - Carloni Claudia: Religione - Calisti Bruno: Scienze motorie e sportive
Rappresentanti degli studenti: Morandi Riccardo, Mulas Nadia - Rappresentanti dei genitori: De Luca Cinzia, Bellotti Giorgio
Barbagli Marco, Benini Elena, Bettoni Chiara, Bombardelli Sara, Bortolotti Marco, Bresciani Martina, Bubola Federica, Campo Asja, Copat
Martina, D’onofrio Ashia, Ducati Rocco, Evangelista Gaia, Giupponi Matilde, Iannello Laura, Menoni Pietro, Patuzzi Arianna, Pellegrini Alice,
Righi Alessandro, Torboli Amanda
Feletti Daniela: Lingua e letterat. italiana, Storia e Geografia - Bagozzi Vanna: Latino, Greco - Serra Leonardo: Matematica - Maino
Antonella: Inglese - Lohs Franco: Tedesco - Allegretti Antonio: Scienze naturali - Carloni Claudia: Religione - Calisti Bruno: Scienze motorie e
sportive
Rappresentanti degli studenti: Bubola Federica, Benini Elena - Rappresentanti dei genitori: Mangeli Claudia, Crosina Barbara
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
5A GINNASIO
101
classico
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
102
1A CLASSICO
Agnolin Silvia, Balliu Klesi, Bombardelli Laura, Crosina Damiano, Cuccaro Elisa, De Gaetano Alessandro, Ducati Viola, Giordani Ylenia, Lutteri
Francesca, Maino Carola, Mazzola Ilaria, Morbin Elisabetta, Musetti Elena Francesca, Nardelli Ilaria, Remia Carolina, Rigotti Sofia, Tarolli
Fabiola, Veronesi Luca, Zampiccoli Leopoldo, Zanada Anna Sofia
Calzà Luciana: Lingua e letteratura italiana - Floriani Laura: latino, greco - Dongilli Tiziano: Storia e Filosofia - Serra Leonardo: Matematica Baroni Marco: Fisica - Quintarelli Paola: Inglese - Pizzini Patrizia: Scienze naturali - Calzà Luciana: Storia dell’Arte - Carloni Claudia: Religione
- Calisti Bruno: Scienze motorie e sport
Rappresentanti degli studenti: Remia Carolina, Lutteri Francesca - Rappresentanti dei genitori: Moresco Francesca, Paleari Vania
Benamati Gaia, Bilancio Elisa, Casella Federica, Chiarani Andrea, Console Ulderico, Fiorile Alberto, Landolina Greta, Lezzerini Marco, Marinelli
Maria, Marocchi Sofia, Miori Silvia, Nodari Sara, Santoni Elisa, Simonelli Giulia, Tamburini Elisa, Turrini Katia, Uscidda Pilar
Chincarini Flavia: Lingua e lett. italiane - Lorenzini Paola: Latino e Greco - Dongilli Tiziano: Storia e Filosofia - Serra Leonardo: Matematica Baroni Marco: Fisica - Quintarelli Paola: Inglese - Pizzini Patrizia: Scienze - Calzà Luciana: Storia dell’Arte - Carloni Claudia: Religione - Calisti
Bruno: Educazione Fisica
Rappresentanti degli studenti: Nodari Sara, Uscidda Pilar - Rappresentanti dei genitori: Tonelli Francesca, Longatti Giuseppina
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
2A CLASSICO
103
classico
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
104
3A CLASSICO
Bazzanella Sofia, Betta Davide, Bianchino Pietro, Lever Giulia, Matteotti Marianna, Miori Laura, Pedergnana Valentina, Romano Pasquale,
Stefenelli Alessandra, Tardivo Alessio, Tonelli Eleonora, Valese Francesco, Xhemali Elma, Zanolli Erik
Chincarini Falvia: Lingua e lett. italiane - Bagozzi Vanna: Latino e Greco - Dongilli Tiziano: Storia e Filosofia - Serra Leonardo: Matematica Baroni Marco: Fisica - Quintarelli Paola: Inglese - Pizzini Patrizia: Scienze - Calzà Luciana: Storia dell’Arte - Carloni Claudia: Religione - Calisti
Bruno: Educazione Fisica
Rappresentanti degli studenti: Betta Davide, Stefenelli Alessandra
Angeli Lucrezia, Cipriani Luca, Cutroni Marcello, Cutrupi Elena, Gagliardi Corrado, Gamba Elena, Goldin Federico, Montagni Lorenzo,
Mutalipassi Alberto, Planchestainer Carlotta, Prandi Elisabetta, Regaiolli Chiara, Rigatti Malvina, Solci Anna, Tambosi Beatrice
Bisi Anna Maria: Italiano - Lorenzini Paola: Latino e Greco - Arrigoni Tatiana: Storia e Filosofia - Stanga Matteo: Matematica - Bernardi Ida
Maria: Fisica - Allegretti Carla: Inglese - Allegretti Antonio: Scienze - Fait Serena: Storia dell’Arte - Carloni Claudia: Religione - Calisti Bruno:
Educazione Fisica
Rappresentanti degli studenti: Regaiolli Chiara, Cipriani Luca - Rappresentanti dei genitori: Mutinelli Paola, Nones Sabina
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
2B CLASSICO
105
scientifico
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
106
1A SCIENTIFICO
Andreoli Cristian, Anesi Michele, Bertolini Alessandra, Bertolini Filippo, Brighenti Giulia, Capelli Stefano, Comai Benedetta, D’agostino
Silvia, De Leonardis Tiziano, Fontana Carolina, Frioli Leonardo, Gavatta Giulia Lucrezia, Girla Simion, Lleshi Hygert, Maino Giulia, Michelotti
Lucrezia, Morandi Marco, Nolli Monica, Pinter Serena, Riccadonna Gabriele, Vivaldi Paolo, Zambotti Marisol
Sabato Paola: Lingua e letter. Italiana, Storia e Geografia - Bisi Anna Maria: Latino - Pasqualetto Annalisa: Matematica - Michelini Livio:
Fisica - Zompatori Stefania: inglese - Marcolini Armida: tedesco - Passerini Giuliano: Disegno e storia dell’arte - Tomasi Renzo: Scienze
Naturali - Bertamini Fabio: Religione - Stoppini Paolo: Scienze motorie e sportive
Rappresentanti degli studenti: Fontana Carolina, Bertolini Filippo - Rappresentanti dei genitori: Fezzardi Barbara, Betta Lorenza
Andreoli Elisa, Andreotti Simone, Bassetti Elisa, Benaglio Serena, Bernardi Francesco, Bonizzato Giacomo, Bresciani Sara, Bronzini Riccardo,
Caresani Alessandra, Casella Eleonora, Castellani Desirè, Colta Andreea Roxana, Cozzaglio Marta, Demurtas Simone, Di Blas Costanza, Frizzi
Giorgia, Leoni Chiara, Lo Presti Irene, Martintoni Davide, Matteotti Federico, Meloni Ylenia, Pedergnana Nicole Ines, Rigatti Andrea, Seneci
Sveva, Tonelli Linda, Zucchelli Alberto, Zunic Matea
Ferrari Petra: Lingua e letter. Italiana, Latino - Ricci Gianluca: Storia e Geografia - Pasqualetto Annalisa: Matematica - Michelini Livio: Fisica
- Maino Antonella: inglese - Marcolini Armida: tedesco - Passerini Giuliano: Disegno e storia dell’arte - Calza Maria Pia: Scienze Naturali Bertamini Fabio: Religione - Stoppini Paolo: Scienze motorie e sportive
Rappresentanti degli studenti: Bresciani Sara, Andreoli Elisa - Rappresentanti dei genitori: Gasperotti Cristina, Sbarzaglia Anna Maria
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
2A SCIENTIFICO
107
scientifico
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
108
3A SCIENTIFICO
Alvarez Manuel Ricardo, Andreasi Giacomo, Bassetti Mattia, Bertamini Francesco, Casari Elisa, Chemolli Filippo, Chesani Pamela, Chiaratti
Francesca, Colò Alex, Crosina Francesco, Ferrari Nicholas, Galli Rocco, Leonardi Martina, Lo Presti Riccardo, Mazzola Giulia, Pedrazzoli Robin
Julian, Pellegrini Lorenza, Piva Elena, Sommadossi Livia, Tosi Alessandro, Tosi Luca, Trentini Guglielmo
Lotti Stefano: Lingua e letteratura italiana, latino - Dusatti Danilo: Storia e Filosofia - Spairani M.Luisa: Matematica - Baroni Marco: Fisica Allegretti Carla: inglese - Tomasi Renzo: Scienze naturali - Passerini Giuliano: Disegno e storia dell’arte - Bertamini Fabio: Religione - Parolari
Paola: Scienze motorie e sportive - Parini Manuela: Facilitatrice della comunicazione
Rappresentanti degli studenti: Galli Rocco, Colò Alex - Rappresentanti dei genitori: Moretti Monica, Frisinghelli Piera
Andreoli Davide, Bettoni Rossana, Cazzolli Barbara, Chemolli Enrico, Giuliani Diana, Giuliani Giacomo, Lorenzi Viola, Messelodi Lorenzo,
Moltini Mauro, Mora Michele, Pierno Francesco, Prandini Alberto, Pulita Federica, Ricci Elena, Santoni Leonardo, Spezia Depretto Jacopo,
Tavernini Anna, Travaglia Andrea, Zeni Niko Gioacchino
Calzà Luciana: Lingua e lett. Italiane, Latino - Dusatti Danilo: Storia e Filosofia - Spairani Maria Luisa: Matematica e Informatica - Baroni
Marco: Fisica e Informatica - Allegretti Carla: Inglese - Tomasi Renzo: Scienze - Passerini Giuliano: Disegno - Carloni Claudia: Religione Parolari Paola: Educazione Fisica
Rappresentanti degli studenti: Cazzolli Barbara, Mora Michele - Rappresentanti dei genitori: Malacarne Marina, Mora Renato
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
4A SCIENTIFICO
109
scientifico
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
110
5A SCIENTIFICO
Andreasi Davide, Cattoi Lorenzo, Daldoss Alessandro, Fedrigotti Cristina, Gostner Marika, Maffei Daniela, Parisi Pietro, Parolari Matteo,
Pederzolli Luca, Pellegrini Oscar, Pesarini Giovanni Battista, Rigatti Laura, Rinaldi Luca, Rosa Irene, Termine Alberto, Vangelista Francesca,
Vincenzi Leonardo
Calzà Luciana: Lingua e lett. Italiane - Lotti Stefano: Latino Arrigoni Tatiana: Storia e Filosofia -Spairani Maria Luisa: Matematica e
Informatica - Baroni Marco: Fisica e Informatica - Allegretti Carla: Inglese - Tomasi Renzo: Scienze - Passerini Giuliano: Disegno - Carloni
Claudia: Religione - Romani Mara: Educazione Fisica
Rappresentanti degli studenti: Cattoi Lorenzo, Termine Alberto - Rappresentanti dei genitori: Fedrigotti Maria Enrica, Perini Annamaria
Amistadi Chiara, Amistadi Elena, Arisi Giovanni, Banal Noemi, Bombardelli Mara, Bonora Pietro, Caproni Leonardo, Carminati Stefano, Di
Domenico Gaia, Intennimeo Mattia Paolo, Matteotti Punga Dumitrita, Michelotti Sofia, Miori Eleonora, Morbin Alessandro, Pasqua Anna,
Raggi Alessandro, Risatti Mattia, Santoni Martina, Selimaj Edvig, Zanini Andrea, Zucca Anna, Zucchetti Giada
Mannarini Daniela: Lingua e letteratura italiana, Latino - Sabato Paola: Storia e Geografia - Marasco Luigi: Matematica - Michelini Livio:
Fisica - Zompatori Stefania: inglese - Lohs Franco: tedesco - Passerini Giuliano: Disegno e storia dell’arte - Battocchi Paola: Scienze Naturali Carloni Claudia: Religione - Romani Mara: Scienze motorie e sportive
Rappresentanti degli studenti: Banal Noemi, Chemelli Andrea - Rappresentanti dei genitori: Ganda Patrizia, Turrini Michela
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
1B SCIENTIFICO
111
scientifico
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
112
2B SCIENTIFICO
Benini Nicola, Colombo Juan, Di Gregorio Giuseppe, Farina Antonia, Favaro Eleonora, Gilli Andrea, Hitthaler Elena, Kociasi Isla, Lotti
Alessandro, Mattuzzi Luca, Miorelli Eleonora, Morandi Cristina, Notararigo Vanessa, Pellegrini Riccardo, Pifferi Anna, Planchestainer
Gianmarco, Polli Jessica, Valenti Roberto Luis, Viscardi Stefania, Zamboni Giorgia, Zanetti Martina, Zanin Stefano, Zucchelli Chiara
Mannarini Daniela: Lingua e letteratura italiana, latino, Storia e Geografia - Marasco Luigi: Matematica - Michelini Livio: Fisica - Zompatori
Stefania: inglese - Vecchi Bianca: tedesco - De Laet Isabelle: francese - Passerini Giuliano: Disegno e storia dell’arte - Calza Maria Pia: Scienze
Naturali - Vulcan Michele: Religione - Romani Mara: Scienze motorie e sportive
Rappresentanti degli studenti: Lotti Alessandro, Miorelli Eleonora - Rappresentanti dei genitori: Giacometti Barbara, Favaro Massimo
Agarri Panigutti Dominique, Battistoni Francesco, Battistoni Saskia, Benamati Sofia, Bertamini Stefano, Boccola Gabriele, Bresciani Matteo,
Cappello Nicola, Chincarini Angelica, Duchi Mattia, Gatti Vittorio, Ghion Davide, Intennimeo Timothy Edward, Maino Rachele, Miori Giorgia,
Peretti Nicola, Prati Paride, Rosà Tommaso, Tobaldi Nicolò, Toblini Edoardo, Toccoli Marco, Tonelli Martina, Torboli Federico, Vincenzi Riccardo
Cerino Tiziana: Lingua e letteratura Italiana, Lingua latino - Betta M.Chiara: Filosofia e Storia - Leoni Eleonora: Matematica - Bianchini
Annamaria: Fisica - Zeni Gloria: Inglese - Tomasi Renzo: Scienze naturali - Passerini Giuliano: Disegno e storia dell’arte - Vulcan Michele:
Religione - Romani Mara: Scienze motorie e sport
Rappresentanti degli studenti: Intennimeo Timothy Edward, Bresciani Matteo - Rappresentanti dei genitori: Reilly Michelle Margaret,
Toblini Claudio
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
3B SCIENTIFICO
113
scientifico
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
114
4B SCIENTIFICO
Barbera Nicola, Bonometti Elena, Boschelli Lara, Capelli Noemi, Cozzio Costanza, Ferrari Lara, Givoli Leonardo, Luehwink Clara, Marcolini
Andrea, Miori Nicola, Pedergnana Annalisa Hayde’, Polichetti Veronica, Prandi Matteo, Santoni Tommaso, Segalla Matteo, Sorace Domenico,
Zanotti Michele
Cerino Tiziana: Lingua e lett. Italiane, Latino - Betta M.Chiara: Filosofia e Storia - Stanga Matteo: Matematica e informatica - Baciocco Giulia:
Fisica e informatica - Zeni Gloria: Inglese - Minghetti Paolo: Scienze - Passerini Giuliano: Disegno - Carloni Claudia: Religione - Romani Mara:
Educazione Fisica
Rappresentanti degli studenti: Prandi Matteo, Ferrari Lara - Rappresentanti dei genitori: Bregani Manuela, Givoli Michele
Crosina Nicolle, Dallapè Nicola, Fruner Alessia, Goldin Luigi, Koepke Samuel Timo Alexander, Lucchini Silvia, Lucchini Verisa, Machado Juan
Manuel, Marocchi Lorenzo, Molinari Gabriele, Morten Francesco, Oliveira Prada Beatriz, Recchia Marco, Rossini Federico, Tamburini Cecilia,
Tonelli Jacopo, Tonelli Manuel, Vanni Anita, Zucchelli Lorenzo
Andreoli Paola: Lingua e lett. Italiane, Latino - Betta M.Chiara: Filosofia e Storia - Bernardi Ida Maria: Matematica e informatica - Baciocco
Giulia: Fisica e informatica - Michelotti Marco: Inglese - Minghetti Paolo: Scienze - Passerini Giuliano: Disegno - Carloni Claudia: Religione Romani Mara: Educazione Fisica
Rappresentanti degli studenti: Rossini Federico, Zucchelli Lorenzo - Rappresentanti dei genitori: Martini Giuliana, Parisi Maria Grazia
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
5B SCIENTIFICO
115
scientifico
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
116
1C SCIENTIFICO
Armani Beatrice Virginia, Azzolini Giorgia, Beretta Angelica, Chemolli Cristian, Cobelli Valentina, Colò Nicola, Fiorio Vincenzo, Franzinelli
Marco, Graniero Linda Tina, Grossi Arianna, Meneghelli Isaia, Mercurio Asia Maria, Meroni Luca, Negri Stefano, Nisi Valerio, Omezzolli Giulia,
Pedrotti Davide, Ravenda Sebastiano, Romano Veronica, Trentini Alessia, Vanotti Alessio, Zamboni Isabel
Benzi Laura: Lingua e letteratura italiana - Ricci Gianluca: Latino, Storia e Geografia - Marasco Luigi: Matematica - Stanga Matteo: Fisica Allegretti Carla: inglese - Bonometti Marina: tedesco - Tavola Alessandra (supplente Cocciola Luigi): Disegno e storia dell’arte - Battocchi
Paola: Scienze Naturali - Carloni Claudia: Religione - Romani Mara: Scienze motorie e sportive
Rappresentanti degli studenti: Nisi Valerio, Graniero Linda Tina - Rappresentanti dei genitori: Trementini Marta, Formaggioni Maria Luisa
Amistadi Simone, Baroni Alessio, Berlanda Simone, Campolongo Maikol, Dalponte Federica, De Matteis Davide Anton, Fadanelli Simone,
Ferrero Martina, Lutterotti Francesco, Mandelli Giulia, Marcozzi Beatrice, Marsilli Davide, Mattei Giulia, Morghen Pablo, Munari Edoardo,
Negri Davide, Oliari Roberta, Oradini Michael, Pedrini Oscar, Perli Irene, Santoni Sofia, Tonelli Lorenzo, Tovini Giangiacomo
Andreoli Paola: Lingua e lett.italiane, Latino - Cassisa Marco : Storia e Filosofia - Bernardi Ida Maria: Matematica e informatica - Zanetti
Cecilia: Fisica e informatica - Battocchi Paola: Scienze - Cerqueti Marco: Inglese - Tavola Alessandra (Supplente Cocciola Luigi): Disegno Vulcan Michele : Religione - Parolari Paola: Educazione Fisica
Rappresentanti degli studenti: Marsilli Davide, Tovini Giangiacomo - Rappresentanti dei genitori: Ghezzi Cristina, Depretto Luisa
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
3C SCIENTIFICO
117
scientifico
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
118
4C SCIENTIFICO
Benedetti Giulia, Enei Viviana, Filippi Elia, Huez Edoardo, Mattuzzi Samantha, Morelli Alessandra, Oradini Gabriella, Polastri Giovanna,
Rigobello Marco, Rosa Sonia, Santini Stefano, Yassam Hind, Zampedri Alessia
Chincarini Flavia: Lingua e lett. italiane - Andreoli Paola: Latino - Mosca Cristian: Storia e Filosofia - Bernardi Ida Maria: Matematica e
informatica - Zanetti Cecilia: Fisica e informatica - Battocchi Paola: Scienze - Cerqueti Marco: Inglese - Tavola Alessandra (supplente Cocciola
Luigi): Disegno - Carloni Claudia: Religione - Parolari Paola: Educazione Fisica
Rappresentanti degli studenti: Polastri Giovanna, Rosa Sonia
Barberio Giovanna, Briosi Anita, Bronzini Marco, Chirico Mattia, Cis Samantha, Galas Matteo, Grossi Emanuele, Locascio Francesca, Lutteri
Marco, Mancabelli Elisa, Marini Mario, Pedrazzoli Nicolas Peter, Petricci Francesco, Remondini Lorenzo, Rodella Davide, Santini Laura,
Stradella Bernardo, Vivaldelli Valeria, Zambotti Elena
Chincarini Flavia: Lingua e lett.italiane - Cerino Tiziana: Latino - Dusatti Danilo: Storia e Filosofia - Zanetti Cecilia: Matematica e informatica
- Baciocco Giulia: Fisica e informatica - Battocchi Paola: Scienze - Cerqueti Marco: Inglese - Tavola Alessandra (supplente Cocciola Luigi):
Disegno - Battisti Maria: Religione - Parolari Paola: Educazione Fisica
Rappresentanti degli studenti: Galas Matteo, Santini Laura - Rappresentanti dei genitori: Massa Serenella, Gasperotti Cristina
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
5C SCIENTIFICO
119
scientifico
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
120
4D SCIENTIFICO
Bassi Manuela, Calza’ Nicola, Cavaleri Sabrina, Cerqueti Patrick, Ferrari Monika, Ghion Giulia, Ischia Nicola, Marocchi Michele, Omezzolli
Giulia, Pellegrini Valeria, Ricci Alessandro, Scekic Ivan, Tronconi Edoardo, Valentini Wendi, Vivaldelli Emanuele, Zomer Sofia
Lotti Clara: Lingua e lett.italiane, Latino - Mosca Cristian: Storia e Filosofia - Stanga Matteo: Matematica e informatica - Baciocco Giulia:
Fisica e informatica - Minghetti Paolo: Scienze - Zeni Gloria: Inglese - Tavola Alessandra (supplente Cocciola Luigi): Disegno - Bertamini
Fabio: Religione - Parolari Paola: Educazione Fisica
Rappresentanti degli studenti: Zomer Sofia, Calza’ Nicola - Rappresentanti dei genitori: Cavaleri Fabrizio, Omezzolli Sara
Albertini Lorenzo, Crò Daniele, Danaj Irsion, De Oliva Martina, Fadanelli Yann, Guella Serena, Lohs Oreste, Maino Stefania, Manara Federico,
Marchesi Annalisa, Santoni Francesca, Santoni Gaia, Schettino Daniele, Silvestri Jessica, Spezia Jacopo, Taraschi Davide, Vivori Christian,
Zambotti Andrea
Lotti Clara: Lingua e lett.italiane, Latino - Cassisa Marco: Storia e Filosofia - Leoni Eleonora: Matematica e informatica - Zanetti Cecilia: Fisica
e informatica - Minghetti Paolo: Scienze - Michelotti Marco: Inglese - Tavola Alessandra (supplente Cocciola Luigi): Disegno - Bertamini
Fabio: Religione - Parolari Paola: Educazione Fisica
Rappresentanti degli studenti: Spezia Jacopo, Albertini Lorenzo - Rappresentanti dei genitori: Orlandi Maria Rosa
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
5D SCIENTIFICO
121
scienze applicate
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
122
1A SCIENZE APPLICATE
Alvarez Nicolas, Bagozzi Francesco, Benaglio Victor Medeiros, Benini Floriani Federico, Benjelloul Ilyass, Brighenti Alessandro, Calza’ Lucas,
Chincarini Simone Andrea, Consolini Gabriel, Corradini Elia, Fruner Mirco, Galas Anna, Giongo Tiziano, Giuliani Arianna, Kaleci Ino, Miorelli
Davide, Senter Maddalena, Silvi Niccolo’, Torboli Giulio, Travaglia Yannick, Vivori Nicolò
Sabato Paola: Lingua e letter. Italiana, Storia e Geografia - Quintarelli Paola: inglese - Marcolini Armida: tedesco - Tarantino Chiara:
Matematica e Fisica - Malossini Andrea: Informatica - Calza Maria Pia: Scienze naturali - Tavola Alessandra (supplente Cocciola Luigi):
Disegno e Storia dell’arte - Bertamini Fabio: Religione - Calisti Bruno: Scienze motorie e sportive
Rappresentanti degli studenti: Kaleci Ino, Pilloni Federica - Rappresentanti dei genitori: Bagozzi Pierluigi, Righi Laura
Agarri Panigutti Athos, Benini Nadia, Bombardelli Edoardo, Bombardelli Giada, Boninsegna Sara, Bonisolli Lorenzo, Corraini Daniele,
Corraini Zucchelli Ketty, Cozzaglio Andrea, De Masi Laura, Formaggioni Alessandro, Frizzi Gregorio Linus, Gagliardi Nicola, Koenig
Alessandro, Marchettini Beatrice, Marchi Federico, Menotti Amedeo, Miori Deborah, Nicolodi Emanuele, Peroni Giacomo, Reigl Davide,
Ricozzi Marvin James Paul, Sinanaj Arjon, Zanoni Matteo
Ricci Gianluca: Lingua e letter. Italiana, Storia e Geografia - Zeni Gloria: inglese - Vecchi Bianca: tedesco - Tarantino Chiara: Matematica e
Fisica - Malossini Andrea: Informatica - Battochi Paola: Scienze naturali - Tavola Alessandra (supplente Cocciola Luigi): Disegno e Storia
dell’arte - Vulcan Michele: Religione - Calisti Bruno: Scienze motorie e sportive
Rappresentanti degli studenti: Zanoni Matteo, Miori Deborah - Rappresentanti dei genitori: Straffelini Cinzia, Ricozzi Walter
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
2A SCIENZE APPLICATE
123
scienze applicate
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
124
3A SCIENZE APPLICATE
Armani Valerio, Awurumibe Chinwendu Catherine Nkechika, Boninsegna Giulio, Calandra Matteo, Donati Santiago, Frioli Mattia, Graniero
Luigi, Marucci Giovanni, Oradini Jan, Pederzolli Alex, Soave Michele, Spagnolli Federico, Valenti Alessio, Vincenzi Stefano, Vinci Dimitri
Bisi Anna Maria: Lingua e letteratura Italiana - Arrigoni Tatiana: Storia e Filosofia - Allegretti Carla: inglese - Tarantino Chiara: Matematica
- Malossini Andrea: Informatica - Zanetti Cecilia: Fisica - Minghetti Paolo: Scienze naturali - Tavola Alessandra (supplente Cocciola Luigi):
Disegno e Storia dell’arte - Bertamini Fabio: Religione - Calisti Bruno: Scienze motorie e sportive
Rappresentanti degli studenti: Frioli Mattia, Vinci Dimitri - Rappresentanti dei genitori: Graniero Gian Rocco
Albertani Matteo, Bettoglia Alessandro, Bombarda Chiara, Calza’ Sean, Carretta Lorenzo, Casolla Alan, Fabbri Edoardo, Facci Michele, Fambri
Davide, Fontana Valentina, Guella Francesca, Longo Leonardo, Maffei Massimo, Masia Adriano, Mezzanotte Valeria, Pernici Alessandro,
Petruccello Lea, Pop Bogdan Sebastian, Portugheis Aaron, Prandi Riccardo, Quagliata Michael, Rosa Beatrice, Santoni Lorenzo, Zanoni Filippo
Benzi Laura: Lingua e letteratura Italiana, Storia e Geografia - Quintarelli Paola: inglese - Vecchi Bianca: tedesco - Leoni Eleonora:
Matematica - Michelini Livio: Fisica - Malossini Andrea: Informatica - Tomasi Renzo: Scienze naturali - Tavola Alessandra (Supplente Cocciola
Luigi): Disegno e Storia dell’arte - Bertamini Fabio: Religione - Romani Mara: Scienze motorie e sportive
Rappresentanti degli studenti: Albertani Matteo, Zanoni Filippo - Rappresentanti dei genitori: Gennari Bettina, Pernici Stefano
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
2B SCIENZE APPLICATE
125
linguistico
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
126
1A LINGUISTICO
Avogadro Lucrezia, Bondoni Giorgia, Briosi Natasha, Chiarani Greta, Di Blas Giulia, Flaim Asja, Franchina Mara, Gaioni Alice, Leonardi
Carlotta, Leonardi Marica, Lombardi Giorgia, Marocchi Elisa, Meroni Alessandra, Miniri Berat, Miori Nicholas, Romeri Silvia, Santoni
Francesca, Tiboni Stefania, Zanoni Miriana
Povoli Alessandra: Lingua e letter.Italiana, Latino, Storia e Geografia - Bresciani Daniela: Matematica - Vecchi Bianca: Tedesco - Cerqueti Marco:
Inglese - Casareale Maria Alba: Francese - Planker Julia Marta: Conversazione tedesco - Smyth Anna Claudette : Conversazione inglese - Polin
Sylviane: Conversazione francese - Allegretti Antonio : Scienze naturali - Carloni Claudia : Religione - Stoppini Paolo: Scienze motorie e sportive
Rappresentanti degli studenti: Flaim Asja, Santoni Francesca - Rappresentanti dei genitori: Lombardi Matteo, Modena Carla
Appoloni Sonia, Barbiero Elena, Bommartini Eva, Bortolotti Chiara, Fonti Romina, Proch Matilde, Santoni Virginia, Segalla Barbara,
Tappainer Noemi, Tonelli Marianna, Trentini Ludovica
Povoli Alessandra: Lingua e lett.italiana, latino - Lotti Clara: Storia e Geografia - Bresciani Daniela: Matematica - Bonometti Marina: Tedesco
- Cerqueti Marco: Inglese - De Laet Isabelle: Francese - Planker Julia Marta: Conversazione tedesco - Smyth Anna Claudette : Conversazione
inglese - Polin Sylviane: Conversazione francese - Allegretti Antonio : Scienze naturali - Battisti Maria: Religione - Stoppini Paolo: Scienze
motorie e sportive
Rappresentanti degli studenti: Proch Matilde, Barbiero Elena - Rappresentanti dei genitori: Pirringer Helma, Di Panfilo Maria Cristina
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
2A LINGUISTICO
127
linguistico
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
128
3A LINGUISTICO
Argenziano Elisa, Benini Malvina, Boschetti Martina, Demozzi Tommaso, Formaggioni Lisa, Furletti Cinzia, Giordanella Alice, Luehwink
Amalia, Magri Marica, Malandrino Francesca, Marinaro Massimiliano, Matteotti Valeria, Miori Maddalena, Nolli Elisa, Passoni Karen, Pizzini
Damiano, Reigl Veronica, Risatti Anna, Rodella Daniela, Sartori Emma, Vanni Elena, Vernesoni Anna
Maino Maura: Lingue e letteratura italiana - Lo Gullo Lina: Storia e Filosofia - Bianchini Annamaria : Matematica - Stanga Matteo: Fisica
- Bonometti Marina: tedesco - Michelotti Marco: inglese - De Laet Isabelle: francese - Planker Julia : Conversazione Tedesco - Smyth Anna
Claudette : Conversazione Inglese - Polin Sylviane: Conversazione Francese - Calza Maria Pia: Scienze naturali - Fait Serena: Storia dell’arte Battisti Maria : Religione - Planker Julia: Scienze motorie e sportive
Rappresentanti degli studenti: Marinaro Massimiliano, Benini Malvina - Rappresentanti dei genitori: Mari Reginalda, Pizzini Armando
Brighenti Margherita, Di Pietro Sebastian De Gesu, Dimarco Ilaria, Dubini Giulia, Ferri Sofia, Fraccascia Greta, Girardi Giada, Maffei Michael,
Manozzo Serena, Marchi Stefania, Meroni Francesca, Miorelli Marco, Modena Arianna, Moncalieri Laura, Montagni Ilaria, Rossi Fiorella,
Squarzoni Irene, Stefani Daniel, Tagliaferri Anna, Tajih Sara, Tarolli Alessia
Pellegrini Parisi Claudia : Lingua e lett. Italiana, Latino - Lo Gullo Lina: Storia e Filosofia - Bianchini Annamaria : Matematica - Bonometti
Marina: Lingua straniera Tedesco - Seia Rita: Lingua straniera Inglese - Casareale M.Alba: Lingua straniera Francese - Planker Julia :
Conversazione Tedesco - Smyth Anna Claudette: Conversazione Inglese - Polin Sylviane: Conversazione Francese - Calza Maria Pia: Scienze Fait Serena: Storia dell’arte - Battisti Maria: Religione - Stoppini Paolo: Educazione Fisica
Rappresentanti degli studenti: Rossi Fiorella, Dubini Giulia - Rappresentanti dei genitori: Lucchini Cristina, Tarolli Corrado
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
4A LINGUISTICO
129
linguistico
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
130
5A LINGUISTICO
Ardigo’ Cristina, Bedin Maila, Bertolini Alice, Bombardelli Federica, Bortolotti Hilary, Ferri Virginia, Fonti Mirella, Iljjazi Erzana, Lutterotti
Roberta, Manenti Anna, Modena Camilla, Panza Veronica, Pirrelli Bianca, Santoni Giulia, Toniolo Francesca
Maino Maura: Lingua e lett. italiana - Bagozzi Vanna: Latino - Lo Gullo Lina: Storia - Filosofia - Bianchini Annamaria : Matematica Bonometti Marina: Lingua straniera Tedesco - Seia Rita: Lingua straniera Inglese - Casareale M.Alba: Lingua straniera Francese - Planker
Julia : Conversazione Tedesco - Smyth Anna Claudette: Conversazione Inglese - Polin Sylviane: Conversazione Francese - Calza Maria Pia:
Scienze - Fait Serena: Storia dell’arte - Battisti Maria: Religione - Stoppini Paolo: Educazione Fisica
Rappresentanti degli studenti: Bombardelli Federica, Ardigo’ Cristina - Rappresentanti dei genitori: Pirringer Helma, Giordani Daria
Bagozzi Francesca, Bettoni Letizia Fiammetta, Bonora Marta, Borsatti Giorgia, Gazzini Giulia, Ghezzi Kevin, Ioppi Caterina, Markovic Laura,
Markovic Lidija, Marocchi Marilisa, Marocchi Silvia, Munari Margherita, Pedercini Chiara, Piazzolla Antonella, Santorum Sabrina, Scaroni
Giulia, Serhane Israa, Sibilla Rosina, Tomasi Matteo
Tita Alessia: Lingua e letter.Italiana, Latino - Ferrari Petra: Storia e Geografia - Bianchini Annamaria : Matematica - Marcolini Armida:
Tedesco - Michelotti Marco: Inglese - Casareale Maria Alba: Francese - Planker Julia Marta: Conversazione tedesco - Smyth Anna Claudette :
Conversazione inglese - Polin Sylviane: Conversazione francese - Allegretti Antonio : Scienze naturali - Carloni Claudia : Religione - Stoppini
Paolo: Scienze motorie e sportive
Rappresentanti degli studenti: Borsatti Giorgia, Munari Margherita - Rappresentanti dei genitori: Solcia Enrica, Bettoni Paolo
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
1B LINGUISTICO
131
linguistico
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
132
2B LINGUISTICO
Avancini Martina, Berlanda Marta, Boninsegna Anna, Cirigliano Marcela, Cirigliano Marina, Ferrari Linda, Gozza Perugini Alice, Lohoff
Leonardo, Malfer Claudia Maria, Merli Serena, Pellegrini Roberta, Ranieri Vincent Salvador, Segalla Agnese, Tavernini Sabrina
Tita Alessia: Lingua e letter.Italiana, Latino, Storia e Geografia - Bresciani Daniela: Matematica - Marcolini Armida: Tedesco - Michelotti
Marco: Inglese - De Laet Isabelle: Francese - Planker Julia Marta: Conversazione tedesco - Smyth Anna Claudette : Conversazione inglese Polin Sylviane: Conversazione francese - Allegretti Antonio : Scienze naturali - Battisti Maria : Religione - Stoppini Paolo: Scienze motorie e
sportive
Rappresentanti degli studenti: Malfer Claudia Maria, Gozza Perugini Alice - Rappresentanti dei genitori: Bertolotti Edy, Santi Fulvia
Andreoli Anna, Cappiotti Anna, Cellana Francesca, Crosina Sabrina, Dassatti Serena, Fava Angelica, Ferrari Silvia, Fornasari Carolien Gerdien
Louisa, Lorenzini Matilde, Parolari Linda, Rosa Martina, Sala Maria, Tonelli Mariateresa, Valentini Cecilia, Zanin Chiara
Bisi Anna Maria: Lingua e lett.italiana, Latino - Mosca Cristian: Storia - Lo Gullo Lina: Filosofia - Spairani M.Luisa: Matematica - Lohs Franco:
Lingua straniera Tedesco - Conversazione Tedesco - Seia Rita: Lingua straniera Inglese - Casareale M.Alba: Lingua straniera Francese - Polin
Sylviane: Conversazione Francese - Smyth Anna Claudette: Conversazione Inglese - Calza Maria Pia: Scienze - Fait Serena: Storia dell’arte Battisti Maria: Religione - Stoppini Paolo: Educazione Fisica
Rappresentanti degli studenti: Zanin Chiara, Andreoli Anna - Rappresentanti dei genitori: Mittempergher Nicoletta, Fornasari Franco
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
5B LINGUISTICO
133
scienze umane
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
134
1A SCIENZE UMANE
Bellotti Daniele, Bombardelli Sabrina, Brighenti Lara, Campisi Alessia, Chemelli Andrea, Chierichetti Marta, Crosina Manuel, Emanuelli Laura,
Guaiana Noemi, Iseppi Serena, Maino Adele, Maurano Anna, Micheletti Federico, Micheli Valeria, Modena Sara, Morghen Sara, Pedrini Alison,
Pellegrini Fabia, Pernici Nicola, Perrullo Stefania, Rigo Righi Alice, Rizzardi Sofia, Sartorelli Daniela, Sartori Lisa, Tamburini Chiara
Viveros Maria: Lingua e letterat. Italiana - Feletti Daniela: Latino - Santorum Michela: Storia e Geografia - Floriani Gabriella: Matematica Allegretti Antonio : Scienze naturali - Gagliano Sabrina (supplente Zompatori): Inglese - Marcozzi Marina: Tedesco - Rossi Luisa: Diritto ed
Economia - Aloisi Lucia: Scienze umane - Bertamini Fabio: Religione - Dallabernardina Antonella: Scienze motorie e sportive
Rappresentanti degli studenti: Bombardelli Sabrina, Ostaku Inva - Rappresentanti dei genitori: Gasperotti Margherita, Pedrini Ruggero
Berteotti Maria, Boninsegna Vanessa, Chiarenza Rossella, Denti Elisa, Di Croce Mueller Chiara Sophie, Giacon Paola, Jacobitti Federico, Lever
Monica, Moro Rachele, Pellegrinetti Giorgia, Pesole Alessia, Pola Stefania, Prandi Selene, Tagliaferri Chiara, Zambotti Arianna, Zandonati
Corinna, Zocchi Valentina, Zontini Desiree
Viveros Maria: Lingua e letterat. Italiana, Latino - Santorum Michela: Storia e Geografia - Floriani Gabriella: Matematica - Sartori Elena
(supplente Salerno Lidia): Scienze naturali - Gagliano Sabrina (supplente Celentano N.): Inglese - Marcozzi Marina: Tedesco - Rossi Luisa:
Diritto ed Economia - Aloisi Lucia: Scienze umane - Bertamini Fabio: Religione - Dallabernardina Antonella: Scienze motorie e sportive
Rappresentanti degli studenti: Moro Rachele, Giacon Paola - Rappresentanti dei genitori: Boninsegna Ezio, Tagliaferri Andrea
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
2A SCIENZE UMANE
135
scienze umane
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
136
3A SCIENZE UMANE
Angelini Alessia, Bertamini Elisa, Calliari Fabiana, Castorina Giulia, Dassatti Elisa, Gobbi Claudia, Leder Anna, Mazzoldi Anna, Mazzoldi
Giada, Miorelli Althea, Monticelli Marianna, Mora Lara, Musitelli Roberta, Pauletti Carlo Federico, Risatti Micaela, Tedesco Miriana
Resinelli Claudia: Lingua e letteratura italiana - Maino Maura: Lingua latino - Irgoni Arianna: Storia e Filosofia - Floriani Gabriella:
Matematica - D’Esposito Clementina: Fisica - Sartori Elena (Supplente Salerno Lidia): Scienze naturali - Gagliano Sabrina (Supplente
Celentano N): Inglese - Fait Serena: Storia dell’arte - Magli Giuseppa: Scienze umane - Bertamini Fabio: Religione - Dallabernardina
Antonella: Scienze motorie e sport
Rappresentanti degli studenti: Musitelli Roberta, Mazzoldi Giada - Rappresentanti dei genitori: Proch Giovanna, Bacchi Evelina Valentina
Addeo Elisa, Albertani Martina, Albertini Sofia, Amistadi Amedeo, Azzolini Silvia, Betta Simone, Dalponte Stefania, Degasperi Carola, Ferrari
Alessandra, Filippi Elisa, Giordani Letizia, Modena Nicole, Morandini Alan, Porretto Laura, Vecchi Cristina, Vivaldi Chiara
Resinelli Claudia: Lingua e lett. italiane, Latino - Irgoni Arianna: Storia e Filosofia - Michelini Livio: Fisica - Floriani Gabriella: Matematica
- De Laet Isabelle: Inglese - Viveros Maria: Storia dell’arte - Magli Giuseppa: Psicologia, Pedagogia, Sociologia - Bertamini Fabio: Religione Dallabernardina Antonella: Educazione Fisica
Rappresentanti degli studenti: Morandini Alan, Vivaldi Chiara - Rappresentanti dei genitori: Santoni Paola, Serena Cristina
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
4A PEDAGOGICO
137
pedagogico
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
138
5A PEDAGOGICO
Amistadi Celina, Ariasi Jasmine, Bronzini Sonia, Colò Arianna, Facchini Federica, Ischia Alessandra, Lombardi Francesca, Lombardi Veronica,
Milani Viviana, Oliva Vittoria, Rigatti Giada, Rigotti Elena, Santuliana Francesca, Sicheri Giulia, Toblini Natascia, Tonelli Sara
Resinelli Claudia: Lingua e lett. Italiane, Latino - Irgoni Arianna: Storia e Filosofia - Floriani Gabriella : Matematica - Sartori Elena (supplente
Salerno Lidia): Biologia - De Laet Isabelle: Inglese - Fait Serena: Storia dell’arte - Rossi Luisa: Legislazione sociale - Magli Giuseppa:
Pedagogia, Metod. della ricerca soc. - Bertamini Fabio: Religione - Dallabernardina Antonella: Educazione Fisica
Rappresentanti degli studenti: Lombardi Francesca, Oliva Vittoria - Rappresentanti dei genitori: Bridarolli Mara
Benuzzi Elisa, Carli Giada, Consolini Greta, Crosina Michela, Della Pietra Stefano, Deromedi Carole, El Madkouri Rawiyaa, Filippini Sofia,
Ghomri Sara, Giovanelli Sara, Harrabi Sana, Lazzara Letizia, Leoni Alberto, Loncrini Luca, Michelotti Giulia, Modena Anna, Pederzolli Simone,
Ruggiero Mara, Selimaj Flavia, Sorace Dalila, Squarzoni Jasmine, Stratta Alice, Vicari Chiara
Pederzolli Lara (supplente Camera G): Lingua e letter.Italiana, Latino - Santorum Michela: Storia e Geografia - D’Esposito Clementina:
Matematica - Sartori Elena (supplente Salerno Lidia): Scienze naturali - Gagliano Sabrina (supplente Celentano N).: Inglese - Marcozzi
Marina: Tedesco - Rossi Luisa: Diritto ed Economia - Aloisi Lucia: Scienze umane - Bertamini Fabio: Religione - Romani Mara: Scienze
motorie e sportive
Rappresentanti degli studenti: Pederzolli Simone, El Madkouri Rawiyaa - Rappresentanti dei genitori: Zortea Carla, Righi Nicoletta
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
1B SCIENZE UMANE
139
scienze umane
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
140
2B SCIENZE UMANE
Berdaj Natalia, Cellana Federico, Corradini Tosca, Cozzio Urbano, Gemini Francesca, Gosetti Giulia, Miori Elisa, Panni Sara, Rossi Ellison,
Santini Anna, Sartorelli Valentina, Tardivo Laura, Tondin Beatrice, Voltan Sara
Benzi Laura: Lingua e letter.Italiana - Pederzolli Lara (supplente Camera G).: Storia e Geografia, Latino - d’Esposito Clementina: Matematica
- Sartori Elena (supplente Salerno Lidia): Scienze naturali - Gagliano Sabrina (supplente Celentano N).: Inglese - Vecchi Bianca: Tedesco Rossi Luisa: Diritto ed Economia - Aloisi Lucia: Scienze umane - Vulcan Michele: Religione - Dallabernardina Antonella: Scienze motorie e
sportive
Rappresentanti degli studenti: Panni Sara, Tondin Beatrice
Azzoni Matteo, Bagozzi Martina, Cellana Chiara, Cojocaru Ionela Rafaela, Filippi Annalaura, Machado Martina Lara, Marino Francesca, Pisoni
Federica, Pozzani Camilla, Sartorelli Paola, Sartori Annamaria, Sodano Elisa, Tavernini Carlotta, Tavernini Michela, Tomasi Marta, Tonelli
Carolina, Venturini Matilde, Zanoni Leonardo
Pellegrini Parisi Claudia: Lingua e letteratura italiana, Lingua latino - Maistri Mattia: Storia e Filosofia - d’Esposito Clementina: Matematica
e Fisica - Sartori Elena (supplente Salerno Lidia): Scienze naturali - Gagliano Sabrina (supplente Celentano N).: Inglese - Fait Serena: Storia
dell’arte - Civettini Catia (supplente Ballardini D.): Scienze umane - Vulcan Michele: Religione - Dallabernardina Antonella: Scienze motorie
e sport
Rappresentanti degli studenti: Zanoni Leonardo, Sodano Elisa - Rappresentanti dei genitori: Omezzolli Cristina, Pellizzari Nadia
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
3B SCIENZE UMANE
141
pedagogico
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
142
4B PEDAGOGICO
Benini Francesca, Brighenti Sara, Casari Sara, Consolini Jennifer, Gaioni Martina, Leoni Emma, Masera Michela, Miorelli Eilleen, Montana
Carol, Perotti Lisa, Poli Francesca, Ribaga Giada, Rigatti Alice, Skulina Daniela, Ziccardi Chiara
Pellegrini Parisi Claudia: Lingua e letter. italiane, Latino - Irgoni Arianna: Storia - Betta Maria Chiara: Filosofia - d’Esposito Clementina:
Matematica - Michelini Livio: Fisica - De Laet Isabelle: Inglese - Viveros Maria: Storia dell’arte - Civettini Catia (supplente Ballardini D.):
Psicologia, Sociologia, Pedagogia - Vulcan Michele: Religione - Dallabernardina Antonella: Educazione Fisica
Rappresentanti degli studenti: Leoni Emma, Ziccardi Chiara - Rappresentanti dei genitori: Miorelli Luisella, Graziadei Paola
Bianchi Muschio Mattia, Bolognani Angela, Boroni Linda, Filippi Francesca, Giovanetti Michela, Guerra Veronica, Ischia Laura, Litterini Elisa,
Mancabelli Justine, Marchi Vidi Francesca, Marzorati Giulia, Mazzarini Natalia, Milosavljevic Tamara, Mollura Alessia, Pellegrini Federica,
Risatti Eleonora, Toccoli Alice
Maino Maura: Lingua e letter. italiane, Latino - Mosca Cristian: Storia e Filosofia - Leoni Eleonora: Matematica - Sartori Elena - Supplente
Salerno Lidia: Biologia - Zeni Gloria: Inglese - Fait Serena: Storia dell’arte - Rossi Luisa: Legislazione sociale - Civettini Catia - Supplente
Ballardini D: Pedagogia, Metodologia della ricerca soc. - Vulcan Michele: Religione - Dallabernardina Antonella: Educazione Fisica
Rappresentanti degli studenti: Mazzarini Natalia, Boroni Linda - Rappresentanti dei genitori: Piva Franca, Trentini Patrizia
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2012/2013
5B PEDAGOGICO
143
INDICE
Presentazione3
Settembre5
Ottobre 9
Novembre 23
Dicembre 32
Gennaio 38
Febbraio 47
Marzo 53
Aprile 63
Maggio 76
Giugno92
Carta d’identità
97
Le classi 99