Ufficio dell’aiuto e della
protezione (UAP)
Conferenza stampa
Bellinzona, 11 febbraio 2014
Dipartimento della sanità e della socialità
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
Paolo Beltraminelli, Presidente del Consiglio di Stato e
Direttore DSS

Claudio Blotti, Direttore Divisione dell’azione sociale e delle
famiglie (DASF)

Ivan Pau-Lessi, Capo Ufficio dell’aiuto e della protezione

Sabina Beffa, Collaboratrice scientifica DASF
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L’Ufficio dell’aiuto e della
protezione nasce
dall’aggregazione dell’Ufficio
delle famiglie e dei minorenni e
dell’Ufficio delle curatele
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Cronistoria
Studio di
fattibilità
12/2012 –
03/2013
Decisione
UAP
Modifica
regolamenti
04/2013
05/2013 –
09/2013
Presentazione
UAP
ai media
operativo
02/2014
da
01/2014
Collaboratori e incarti
Posti lavoro-anno nel 2014
61 posti di lavoro pianificati
autorizzati
Incarti-anno nel 2013
3’546 dossier
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da uno stato di …:
Bisogno
verso uno stato di …:
Valori e principi
della
missione
Fiducia
Difficoltà
Responsabilità
Minaccia
Target
Autonomia
Violenza
Organizzazione
Metodo
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La persona e i suoi bisogni al centro
Target molto variegato
Ogni caso è specifico e legato a disagi
sofferenza
 Intervento delicato e personalizza
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NO all’Assistenzialismo
 Lavoro basato sulle competenze residue della
persona, senza sostituirsi ad essa per diventare una
“stampella permanente”
 Obiettivo: reinserimento della persona, recupero
dell’autonomia e dell’indipendenza
..verso un progetto di vita
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Target
da uno stato di …:
verso uno stato di …:
 Famiglie con minorenni che vivono una situazione di disagio ed
hanno difficoltà ad esercitare la loro responsabilità genitoriale a
causa di: difficoltà riscontrate nella vita quotidiana, decesso,
malattia, abbandono, ospedalizzazione, prigionia, dipendenza, …
Bisogno
 Autorità di protezione che necessitano di approfondimenti ed
informazioni in presenza di fattori di rischio a cui sono esposti i
Difficoltà
minorenni
 Autorità di protezione che decretano l’esecuzione di misure del
Minaccia
diritto richiedenti particolari competenze professionali
 Persone la cui integrità fisica, psichica o sessuale è stata
Violenza
direttamente lesa a causa di un reato
 Genitori che fanno richiesta di adozione o di affidamento familiare
 Uffici regionali di collocamento che richiedono consulenza per
disoccupati particolarmente bisognosi
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da uno stato di …:
Valori e principi
della missione
verso uno stato di …:
 Rispetto della persona
 Valorizzazione delle risorse della persona
 Individualizzazione dell’intervento
 Rispetto dell’équità di trattamento
 Autodeterminazione della persona
 Protezione di coloro che sono a rischio
 Riservatezza e protezione dei dati
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Organizzazione
da uno stato di …:
verso uno stato di …:
Direzione
Capo-ufficio:
Ivan Pau-Lessi
Segretariato
Giurista
Settore
Servizio
Vittime di reati
Settore
adozione
Comprensorio
servito
Cantonale
Cantonale
Bellinzonese e
Tre Valli
Locarnese e
Vallemaggia
Luganese
Mendrisiotto
Sede di servizio
Be / Lo /
Lu / Me
Be / Lu
Bellinzona
Locarno
Lugano Viganello /
Breganzona
Mendrisio
Delegata:
Cristiana Finzi
Capo-ufficio:
Ivan Pau-Lessi
Capo-équipe:
Elena
Dagani-Baggi
Capo-équipe:
Stefano Zoppi
Capi-équipe:
Marco Capoferri
Franco Massei
Capo-équipe:
Jasmin Kreis
Assistenti
sociali
Segretariato
Assistenti
sociali
Curatori
Psicologo
Contabile
Segretariato
Assistenti
sociali
Curatori
Psicologo
Contabile
Segretariato
Assistenti
sociali
Curatori
Psicologo
Contabile
Segretariato
Assistenti
sociali
Curatori
Psicologo
Contabile
Segretariato
Funzioni
Assistenti
sociali
Medicopsichiatra
Psicologo
Segretariato
Settore
Curatele e tutele
Settore
Famiglie e minorenni
Settore
Cons. URC
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Metodo
da uno stato di …:
verso uno stato di …:
Il lavoro di servizio sociale dell’UAP si compone in particolare di
un’accoglienza e di 2 filiere d’intervento che possono essere
sintetizzate con i termini di “aiuto” e di “protezione”.
 Accoglienza: acquisizione di dati e informazioni fondata sulla
cordialità, l’ascolto, la comprensione, l’empatia, la fiducia
 Aiuto: facilitare nelle persone interessate l’esplorazione della loro
situazione, l’esercizio dei potenziali di autonomia per la crescita
delle competenze, delle capacità di azione nella costruzione del
loro generale benessere
 Protezione: contrastare percorsi a rischio per mezzo del sostegno
e dell’aiuto, cercando di evitare che interventi forti di tutela
colpiscano nuclei che, se opportunamente aiutati, potrebbero
dispiegare risorse autonome, cogliere opportunità impreviste e
rafforzare la resilienza
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da uno stato di …:
verso uno stato di …:
L’azione dell’intervento sociale svolta è intesa
a migliorare una situazione, ad alleviare una
sofferenza, un disagio, a fornire servizi e
prestazioni, conoscenze, competenze e
capacità, affinché le persone interessate
possano far fronte ai propri obblighi in modo
autonomo o accompagnato (laddove è ancora
necessario il mantenimento di una misura di
protezione del diritto civile) e possano vivere
più integrati e meno esclusi nella società
Fiducia
Responsabilità
Autonomia
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