Bisogni e richieste delle famiglie
con bambini da 0 a 4 anni
Conferenza stampa
Paolo Beltraminelli
Direttore del Dipartimento della sanità e della socialità
29 aprile 2014
Dipartimento della sanità e della socialità 19.12.2015
La sfida demografica nel Cantone Ticino
Stima evoluzione demografica per classi di età
100%
90%
19.9%
22.6%
23.9%
25.6%
28.2%
30.7%
32.2%
55.2%
52.8%
51.3%
80%
70%
60%
50%
61.1%
59.4%
58.9%
57.6%
40%
30%
20%
10%
19.0%
18.0%
17.2%
16.8%
16.6%
16.5%
16.5%
2008
2015
2020
2025
2030
2035
2040
0%
0-19 anni
20-64 anni
>65 anni
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2
La sfida della natalità…
Indicatore di fecondità, confronto Svizzera-Ticino, 1981-2012
1.60
1.55
1.50
1.45
1.40
1.35
1.30
1.25
1.20
1.15
1.10
1981 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012
Suisse 1.55
1.56
1.52
1.53
1.52
1.53
1.52
1.57
1.56
1.59
1.58
1.58
1.51
1.49
1.48
1.50
1.48
1.47
1.48
1.50
1.38
1.39
1.39
1.42
1.42
1.44
1.46
1.48
1.50
1.54
1.52
1.53
Tessin 1.32
1.31
1.29
1.24
1.20
1.26
1.22
1.20
1.25
1.29
1.30
1.29
1.27
1.30
1.26
1.27
1.26
1.27
1.25
1.29
1.14
1.23
1.17
1.20
1.22
1.25
1.28
1.37
1.35
1.38
1.43
1.38
Dati Ufficio federale di statistica, elaborazione DASF
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3
La sfida del cambiamento
•
Nel 2030 lavorerà una persona su due, mentre una persona su
tre avrà più di 65 anni
•
Una società in trasformazione
 cambiamenti sociali (struttura delle famiglie)
 mobilità professionale e precarizzazione
 tasso di natalità basso
 Quale coesione sociale?
 Cambiamento di paradigma: come cercare di creare le
premesse affinché avere dei figli non sia un problema ma un
progetto, un’opportunità, un investimento?
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4
I fatti
•
•
Atomizzazione delle famiglie
Mutamenti nella tipologia delle economie domestiche:
1. crescita delle persone sole (38%), delle coppie senza figli (25%)
2. diminuzione delle coppie con figli (27%); stabili quelle con un genitore
solo con figli (8%)
3. un terzo delle economie domestiche ha come punto di riferimento una
donna
4. l’età del primo matrimonio aumenta, come pure quella alla quale si
concepisce il primo figlio
5. un matrimonio su due finisce in divorzio
6. il modello più diffuso nelle coppie è ancora quello in cui l’uomo lavora a
tempo pieno e la donna a tempo parziale
7. il reddito delle economie domestiche non si adegua alle loro dimensioni
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5
Il mondo della famiglia in Ticino
Importi e ripartizione del sostegno finanziario alle famiglie (1)
ASSEGNI FAMILIARI
DEDUZIONI FISCALI
ASSICURAZIONE MATERNITA'
BORSE DI STUDIO
PRESTAZIONI
SOCIALI
(AFI/API/ASSISTENZA)
Soglia di reddito
Ripam
RIDUZIONI PREMI CASSA
MALATI PER FAMIGLIE
Soglia di
reddito
Laps
CONDIZIONI DI REDDITO
UNIVERSALI
(dati 2011)
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Il mondo della famiglia in Ticino
Conciliabilità lavoro e famiglia (2)
•
Attività di accoglienza complementari alle famiglie e alla
scuola (legge per le famiglie)



•
nidi dell’infanzia (53 nidi, 1528 posti, ca.. 2500 minori accolti)
famiglie diurne (250 famiglie, 1100 minori accolti)
centri che organizzano attività extrascolastiche (18 centri, 524 posti, ca.
1800 minori accolti)
Scuola dell’infanzia, scuola elementare, scuola media (legge
sulla scuola)


refezioni scolastiche
doposcuola
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L’analisi
•
Perché interpellare direttamente le famiglie
 costante monitoraggio dell’attuazione delle misure di politica
familiare
 analisi dell’efficacia degli attuali strumenti
 definizione di nuove strategie e politiche
 per rispondere ai bisogni delle famiglie in costante
evoluzione
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L’analisi in fasi
Fase 1
Raccolta dati
Entro 6/2014
Fase 2
Analisi dei dati
Entro 12/2014
Fase 3
Le decisioni
Politiche
Dal 2015
Studio SUPSI, “bilanci e
prospettive della politica
familiare”
Indagine sulle richieste
delle famiglie
Analisi dell’efficacia e dell’efficienza degli attuali
strumenti /interventi di politica familiare
(Ri)orientamento della politica familiare con scelte
finanziariamente sostenibili e in sintonia con i
bisogni delle famiglie
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Bisogni e necessità delle “nuove” famiglie
La famiglia è cambiata e cambierà ancora, ma resta il
fondamentale luogo dell’educazione, delle certezze, delle
relazioni affettive, della solidarietà e dell’aiuto reciproco.
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10
Grazie dell’attenzione
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