Periodico d’informazione dell’Amministrazione Comunale di Spilamberto (Mo) - Anno XXIV n. 1 Marzo 2012
Riqualificazione della Rocca:
Nel seminterrato il laboratorio dedicato
all’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena
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Bilancio di metà Mandato 2009-2011
Il 29 Aprile 45° anniversario Avis di Spilamberto
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L’Italia è davvero un Paese pieno di paradossi, spesso affascinanti, altre volte preoccupanti.
Dopo gli ultimi 3 anni di governo Berlusconi-Bossi, che ci hanno portato nel baratro del fallimento finanziario dello Stato, del crollo della credibilità internazionale e dell’avvitamento sulla crisi economica, è arrivato il governo Monti che in 4 mesi è riuscito a ridare fiato e credibilità al nostro Paese: ma a
quale prezzo?
Il prezzo è subito evidente per chi (tutti quelli nati dopo il 1952) ha dovuto rimandare il giorno della pensione. Il prezzo è evidente per i proprietari di case e immobili vari: solo a Spilamberto lo Stato incasserà dall’IMU oltre 2 milioni di euro. Il prezzo
è evidente per i comuni a cui lo Stato taglia i trasferimenti (a Spilamberto sono 750.000 euro), “sequestra” i fondi sulla della tesoreria (a Spilamberto oltre 1,5 milioni di euro) e continua a bloccare gli investimenti con un patto “stupido” (che a Spilamberto vale 1 milione di euro).
Il prezzo si spera sia evidente per quelli che evadono le tasse.
Il prezzo non è previsto per i grandi capitali finanziari. Il prezzo non esiste per i ministeri e le grandi aziende concessionarie statali (autostrade, televisioni). Il Comune di Spilamberto, all’interno dell’Unione Terre di Castelli, si deve fare carico di una situazione pesante, alcune volte drammatica, sul piano del lavoro, dell’assistenza, della casa, della scuola; e dal governo Monti non arrivano segnali incoraggianti.
Il Comune non ha aumentato la pressione fiscale perché non ha aumentato la spesa. Il Comune di Spilamberto in 3 anni
ha tagliato di quasi 1 milione di euro la propria spesa. La pressione fiscale per le famiglie e le imprese aumenta perché lo Stato chiede a Spilamberto, direttamente o indirettamente, oltre 3 milioni in più.
Monti una volta per tutte ci dica se vuole essere il continuatore delle politiche suicide di Tremonti e Sacconi oppure se
vuole essere un riformatore vero, non contro i cittadini ma a loro favore.
Le buone notizie sono che almeno sul fronte rifiuti e sul fronte scuola e nido le tariffe restano invariate, nonostante la benzina/gasolio siano aumentati di quasi il 20%,. E nessun servizio viene tagliato.
Francesco Lamandini
Sindaco di Spilamberto
Editoria le
Spilamberto: una patrimoniale statale chiamata IMU.
Monti ci dica dove vuole portare l’Italia !!!
45° compleanno della sezione Avis di Spilamberto
SOM­MA­RIO
Domenica 29 aprile dalle 9.30 45° compleanno dell’Avis Spilamberto. Alle 9.30 ritrovo
presso la sede in viale Marconi, 4. Alle 10.15 partenza sfilata per le vie del paese con
l’accompagnamento del Corpo Bandistico “G. Verdi” di Spilamberto.
Alle 11.15 Santa messa in onore dei donatori defunti. Alle 12.30 pranzo sociale del 45°
compleanno presso il ristorante “La perla verde” a Magazzino.
COMUNALE
SPILAMBERTO
4. Spilamberto grandi progetti
Il punto sui grandi interventi realizzati da metà 2009 al 2011
10. Spilamberto paese vivibile
Il punto sulle attività organizzate per politiche ambientali e sostenibilità
14. Spilamberto paese di cultura
Politiche scolastiche, iniziative culturali, turismo e promozione del territorio
20. Bilancio di previsione
Approvato dal Consiglio Comunale il documento con le linee guida per il 2012
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Gra ndi P rog et t i
Spilamberto grandi progetti
Interventi e restauro
Rocca Rangoni
E’
stato inaugurato 16 aprile 2011
il Cortile d’Onore della Rocca,
interessato da un importante intervento di restauro. All’interno del suggestivo contesto si è aperto il Punto del
Gusto, che ospita le eccellenze enogastronomiche del territorio. L’intervento
è stato possibile grazie ad un contributo
europeo di 166 mila euro. I lavori hanno anche riguardato la demolizione di
alcuni corpi incongrui con un interventi
finanziato al 50% dalla Regione Emilia
Romagna. Si sono anche conclusi i lavori per la demolizione del muro incongruo di via Savani che è stato sostituito
con una recinzione in acciaio corten ed
arretrato nel punto in cui si trovava l’antico muro della Rocca. Costo dell’opera
90 mila euro, dei quali 45 mila finanziati dalla Regione Emilia Romagna.
L’Amministrazione nel 2011 ha anche
partecipato a diversi bandi ottenendo
importanti contributi.
Finanziamento per restauro
del seminterrato
La Provincia di Modena ha approvato la
graduatoria relativa ai finanziamenti europei nell’ambito del PSR asse 3 “Qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione dell’economia rurale” 20072013 per gli anni 2011-2013 nella misura 313 “Incentivazione delle attività
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turistiche”. Spilamberto ha partecipato con un progetto, in parte predisposto dai competenti servizi dell’Amministrazione, riguardante il restauro del
vano seminterrato posto sul lato nord
della Rocca (ex formaggiaia), da destinare a spazio per laboratorio dimostrativo del Museo dell’Aceto Balsamico Tradizionale. E’ un intervento importante
perché consente di rimettere a disposizione della collettività oltre cento metri quadrati della Rocca, ma anche perché permette di ricavare servizi igienici
per disabili posti nell’edificio e facilmente raggiungibili dalla corte; oltre al fatto di collegare la corte con l’area esterna a nord (zona ex falegnameria) e di individuare la zona per la collocazione di
un ascensore tra i vari piani (non esistendo attualmente nessun mezzo di collegamento verticale).
Il contributo ottenuto, nell’ambito dei finanziamenti europei, è di
210.000 euro ovvero il massimo ottenibile (era ammesso il finanziamento
pari al 70% su una spesa di 300.000
euro).
Il progetto presentato prevede una spesa
per complessivi 366.000 comprensivi di
lavori per 275 mila euro, spese tecniche
e di IVA (che ad esempio è una voce non
rimborsabile per i finanziamenti europei). Del progetto è già stato predisposto il livello esecutivo affidato a un gruppo di tecnici esterni legati al Politecnico
di Milano che aveva partecipato alla prima fase di rilievo e indagini conoscitive
della Rocca.
Contributi per la riqualificazione
della Rocca Rangoni
Il Comune di Spilamberto è uno dei comuni modenesi che beneficerà anche
dei contributi regionali relativi al bando
“Concorsi di Architettura per la riqualificazione urbana”, che finanzia procedure concorsuali e partecipative, in particolare per lo svolgimento di concorsi di architettura. E’ stato infatti sottoscritto il Protocollo d’Intesa tra Comune di Spilamberto e Regione Emilia Romagna per la realizzazione del progetto di riqualificazione di una porzione
del Centro storico a ridosso della Rocca
Rangoni e dell’annesso parco su via Savani e via Piccioli. Hanno partecipato al
bando 91 Comuni e 19 hanno ottenuto un finanziamento, tra questi appunto
Spilamberto che riceverà 50 mila euro.
Il Comune rispetto ai temi proposti
dal bando regionale ha definito alcuni aspetti che potranno essere oggetto
del concorso: ridefinizione della rete dei
percorsi ciclo pedonali delle aree al fine
di incentivare la mobilità sostenibile; la
ridefinizione della viabilità (via Savani,
via Piccioli, piazzale Rangoni) in funzione anche delle nuove destinazioni d’uso
della Rocca; ridisegno sistema dei parcheggi pubblici e arredo urbano.
Scultura dedicata all’Aceto
Balsamico Tradizionale
Inaugurata domenica 2 ottobre 2011
dal Comune di Spilamberto, con il
contributo di Museo ABTM e Consorteria, la scultura di Nadia Ugolini e Alessandro Zomparelli dal titolo
“Goccia. L’Essenza”, dedicata all’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena. Ugolini e Zomparelli sono risultati i vincitori del bando per la realizzazione di un monumento dedicato all’Aceto Balsamico Tradizionale di
Modena, collocato nella rotatoria tra
la SP 16 e la SP 623 di Spilamberto
dedicata a Rolando Simonini, fondatore della Consorteria dell’Aceto Balsamico Tradizionale.
Nuove sezioni per la Scuola
d’Infanzia Statale Don Bondi
L’intervento ha portato alla realizzazione di due nuove sezioni e di due nuo-
vi spazi polifunzionali (inaugurati il 12
settembre 2009), oltre alla riorganizzazione funzionale e normativa di tutto il complesso scolastico e alla creazione di uno spazio di accoglienza pre-post
scuola, con alcuni spazi per insegnanti
e laboratori. Inoltre va ricordato che la
scuola dell’Infanzia ha ora a disposizione
un’ampia area verde (prima divisa con il
nido). Importo lavori: 220 mila euro
anche di avere spazi predisposti per il rispetto della privacy e di sale di aspetto).
Inoltre è stato realizzato lo Sportello Sociale, all’interno del quale saranno collocati gli assistenti sociali.
Grazie ai lavori è stato anche realizzato
uno spazio per l’Ufficio Relazioni con il
Pubblico, un servizio importante di aiuto ai cittadini.
campo da beach volley.
Dopo aver piantato insieme ai bambini
della scuola di San Vito numerose piante lungo il perimetro del parco, i volontari recentemente, in collaborazione con
i Vivai Mattioli di Castelnuovo, hanno
messo a dimora 60 piante di mele, di 30
varietà diverse, nella zona sud del parco.
Questa nuova area del Parco è stata battezzata Il giardino delle mele antiche.
Restauro Cimitero
Storico di Spilamberto
Lavori ex coop per realizzazione poliambulatori
Gra ndi P rog et t i
Spilamberto grandi progetti
.
Nei mesi scorsi sono stati realizzati i lavori di risanamento del cimitero storico
di Spilamberto. L’intervento ha previsto
il restauro delle coperture e il consolidamento di alcune parti strutturali. Costo
dell’opera: 220 mila euro.
Acquisizione Rinascita San Vito
E’ stata acquistata dall’Amministrazione Comunale la Rinascita di San Vito.
Nell’edificio verranno realizzati spazi di pubblica utilità (ad esempio con
il trasferimento della farmacia comunale). E’ stato stipulato un accordo ex
art. 18 L.R. 20/2000 tra Amministrazione Comunale e proprietari dell’area
Rinascita.
Una parte del valore verrà ricompensato dallo spostamento della capacità edificatoria nel Comparto residenziale San
Vito Ovest, mentre il valore mancante
verrà corrisposto con una somma pari a
circa 330.000 euro, di cui circa 70 mila
euro di contributi ottenuti dalla Provincia di Modena per il progetto di riqualificazione dell’area.
Ristrutturazione Piano Terra
Municipio
Nel 2010 sono stati realizzati i lavori per la ristrutturazione del piano terra
del Municipio. Si tratta di un intervento che ha realizzato una serie di obiettivi importanti: eliminazione di tutte le
barriere architettoniche, realizzazione di
spazi adeguati per servizi strategici per il
Comune come l’Ufficio Anagrafe e l’Ufficio Tributi (servizi che hanno bisogno
Sono iniziati i lavori di trasformazione dei locali ex-coop per la collocazione della nuova sede dei poliambulatori dell’AUSL. I lavori sono stati eseguiti a seguito di un accordo con l’Azienda sanitaria di Modena che ha progettato l’intervento.
Il costo dei lavori (sostenuto da Coop
Icea) è di 1.100.000 euro.
Inaugurato il Centro Pasti a
servizio delle scuole
Centro Sportivo San Vito
Un importante investimento per San
Vito: il Centro Sportivo (inaugurati il 5
giugno 2010) che si sviluppa su un’area
di cinque ettari e rappresenta uno spazio
ideale per il movimento di base e l’attività motoria praticata da tutti. All’interno
del parco sono stati anche realizzati un
campo per giocare a cricket e un campo
da calcio a 7. Il campo da calcio regolamentare è stato traslato di qualche metro per riuscire a realizzare, sul lato sud
del campo, un tratto di pedonale che
consentirà di chiudere ad anello la rete
dei percorsi ciclopedonali. Inoltre, grazie alla collaborazione tra Amministrazione Comunale e A.S.D. Polisportiva San Vito, è stato anche realizzato un
Inaugurato a settembre 2010 il nuovo Centro Pasti di CIR Food la “Madia” al servizio delle mense scolastiche
dell’Unione. E’ stato realizzato dal recupero di un edificio industriale preesistente ed ha una capacità produttiva di
4 mila pasti al giorno. Il Centro Pasti riesce a soddisfare le esigenze dell’intero
territorio dell’Unione. Si tratta di 940
metri quadrati con 80 dipendenti.
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Gra ndi P rog et t i
Spilamberto grandi progetti
Lavori all’ex Ospedale Santa
Maria degli Angeli
Si concluderanno tra qualche mese
(mancano ormai le pavimentazioni, il
completamento impianti, i serramenti e
le tinteggiature) i lavori di recupero del
complesso edilizio dell’ex Ospedale di
“Santa Maria degli Angeli”.
Acer, Azienda Casa Emilia Romagna,
sta realizzando 3 alloggi di media metratura destinati all’Edilizia Residenziale Pubblica, per un costo complessivo di
250 mila euro.
proprietari la zona circostante al pregiato edificio del ‘400 verrà riqualificata. Gli interventi edilizi che inizialmente dovevano essere realizzati qui saranno
trasferiti in via Malatesta, angolo via Veronese e in via Coccola, angolo via Tagliamento.
Lavori al Museo ABTM
Nell’ambito del piano provinciale L. R.
18/2000 si sta sistemando una parte del
piano interrato del Museo dell’Aceto
Balsamico Tradizionale.
Il progetto prevede un contributo regionale di 30.000 euro a fronte di un progetto presentato di 90.000. A carico del
Comune pesano 60.000 euro.
Questo intervento consente di potenziare il laboratorio di analisi della Consorteria e permette di recuperare uno spazio che presentava diverse condizioni di
degrado.
Per cogliere tutte le opportunità possibili in attesa del trasferimento in Rocca,
nel 2010 è stato presentato un altro progetto, sempre nell’ambito del piano provinciale L.R. 18/2000 per potenziare ulteriormente gli spazi a disposizione del
Museo e della sua nuova sede in Rocca. Anche questo progetto ha ottenuto
un contributo di 18.000 a fronte di una
spesa complessiva di 72.000 euro.
Interventi su alloggi di edilizia
residenziale pubblica
Dal 2009 sono stati ristrutturati da Acer,
in collaborazione con il Comune di Spilamberto, otto alloggi di edilizia residenziale pubblica (due ancora in corso) per
un importo complessivo di 225 mila
euro.
Restauro Chiesa
S. Maria degli Angeli
Sta proseguendo il percorso progettuale condiviso con la Fondazione di Vignola e le Soprintendenze per trasformare la Chiesa di S. Maria degli Angeli e una parte dell’ex ospedale seicentesco nel nuovo museo archelogico di Spilamberto, anche se il Patto di Stabilità
blocca di fatto l’inizio dei lavori.
Parco ex convento agostiniani
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Partiranno nei prossimi mesi i lavori per
la sistemazione dell’area verde adiacente all’ex convento degli Agostiniani. Ricordiamo che nel 2009 venne approvata
in Consiglio Comunale la variante che
permette questo intervento.
Le aree avevano una destinazione residenziale, ma grazie ad un accordo tra
l’Amministrazione Comunale ed i due
Trenti Ing. Antonio
INVESTIMENTI
Via Bernardoni, 1 Vignola (Mo) Cell. 338 2070768
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Iscritto all’Albo dei Promotori Finanziari
Gestioni patrimoniali,
circa 3.000 fondi/Sicav
N.B.: per sottoscrivere gestioni patrimoniali, fondi/Sicav
non è necessario aprire un conto corrente.
Viabilità
Sono stati numerosi ed importanti gli
interventi realizzati dall’Amministrazione Comunale in questi anni, che
hanno avuto il primario obiettivo di
migliorare la viabilità e mettere in sicurezza i punti critici del territorio, oltre
a cercare di liberare il paese dal traffico pesante.
Divieto Traffico pesante
Centro Urbano
Nel 2011 a Spilamberto è scattato il divieto di transito per i mezzi pesanti (superiori alle sei tonnellate) lungo la SP
623 in un tratto di circa un chilometro in corrispondenza del centro abitato:
dalla rotatoria con la provinciale 16 fino
alla rotatoria della zona ex Sipe all’incrocio con la Pedemontana. Il provvedimento è stato deciso dal Comune di
Spilamberto, in accordo con la Provincia di Modena, allo scopo di eliminare il
traffico di attraversamento in paese deviando i mezzi pesanti sulla nuova Pedemontana.
Sponsorizzazione rotatorie
del paese
L’Amministrazione Comunale ha ricercato sponsor per le rotatorie del paese; per la realizzazione, a propria cura e
spese, degli interventi di valorizzazione
e di manutenzione, per tutta la durata
dell’accordo. In particolare hanno aderito sponsor per le seguenti rotatorie:
• SP 16-SP 623 (F.lli Bergonzini) - ultimata a tema Aceto Balsamico Tradizionale
• SP 16 - via Tacchini (Verde Italia)- In
corso di esecuzione a tema “Il Fiume”
• SP 623 - via Cervarola- via San Pellegrino (Coop Estense) - Lavori da iniziare a tema “Il Pellegrino”.
Nuova Strada Macchioni
Iniziati i lavori di costruzione della
nuova Strada Macchioni per sgravare via Ghiarole e parte del centro dal
traffico pesante. La realizzazione della strada sarà completamente a carico
delle ditte di escavazione.
A seguito della realizzazione del nuovo comparto artigianale, verrà anche
realizzata una rotatoria tra la SP 623,
la nuova Strada Macchioni e la futura Tangenziale di Spilamberto, che realizzerà il collegamento tra la SP 623
e la Pedemontana. La rotatoria verrà
realizzata a spese delle ditte di escavazione e di Coop Icea. Quest’ultima,
soggetto attuatore del piano particolareggiato riguardante il nuovo comparto del villaggio artigianale, avrà il
compito di realizzare anche il primo
tratto della tangenziale. La realizzazione della nuova Strada Macchioni
avrà un costo complessivo di 2 milioni di euro e i tempi del cantiere saranno di 18 mesi (conclusione prevista
indicativamente a fine 2012).
Via bil it à
Spilamberto paese vivibile
Apertura Sottopasso
Santa Liberata
Inaugurato nel 2010 il sottopasso di via
Santa Liberata. Il sottopasso è lungo m.
370, largo m. 8.5, altro m. 4.
L’opera è dotata di impianto per la raccolta delle acque e di un semaforo di sicurezza in caso di allagamento.
Realizzazione Rotatoria
SP 623 - Via Cervarola
- Via San Pellegrino
A fine 2009 è stata realizzata la nuova
rotatoria tra via San Pellegrino e la SP
623. L’opera ha avuto un costo indicativo di 245 mila euro. I costi sono stati sostenuti dall’impresa che ha urbanizzato
l’area della nuova coop.
Realizzazione rotatoria
Carabinieri
Partiranno a breve i lavori della rotatoria tra via Tacchini e la SP 623 realizzata da Comune e Provincia di Modena
per un importo di 210 mila euro (50%
Comune e 50% Provincia di Modena).
E’ previsto anche il prolungamento
della pista ciclabile Modena-Vignola
sul fronte della Caserma dei Carabinieri fino a via Roncati.
Il passaggio pedonale rimarrà e sarà a
chiamata. A seguito di questo intervento verranno rifasati anche i tempi del
semaforo tra la SP 623 e viale Italia.
Chiusura via San Giovanni
Sono stati realizzati i lavori di riqualificazione del pedonale sulla SP 16, nel tratto compreso tra l’attraversamento pedonale di via Passetto e via S. Giovanni, con conseguente chiusura al traffico
veicolare dell’accesso da via San Giovanni sulla SP16 (il traffico defluisce su via
Fabriani). E’ garantita la transitabilità in
occasione delle celebrazioni funebri.
La chiusura al transito di via San Giovanni rientra negli interventi di limitazione del traffico di attraversamento
all’interno del Centro Storico di Spilamberto, sempre nell’ottica del miglioramento della viabilità sul territorio.
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Via bil it à
Spilamberto paese vivibile
Altri interventi sulla viabilità:
• Via Monache (rifacimento rete fognaria, pedonali, asfaltatura)
• Via Poggioli (riasfaltatura)
• Via Coccola (riasfaltatura)
• Via San Vito (realizzazione dossi)
• Incrocio via Berlinguer/via Da Vinci (riqualificazione e dosso su pista ciclabile Modena - Vignola).
Nominato
l’Assessore alla
Partecipazione
Dal 2010 il Sindaco di Spilamberto ha nominato un nuovo
Assessore, già Consigliere comunale, Sara Zanni, che tra le
sue deleghe ha quella alla Partecipazione. Sara Zanni si occupa anche di: Politiche sociali
e Immigrazione, Politiche giovanili, Pari opportunità, Progetti di partecipazione, Piano
Strutturale Comunale (PSC).
Partecipazione per progettare il territorio in vista del PSC
• Passeggiate della Partecipazione:
tra luglio e settembre 2011 si sono
svolte una serie di iniziative nei quartieri. Si è trattato di importanti occasioni di confronto con gli amministratori, con i quali si è condiviso il
percorso all’interno del proprio quartiere; un momento per fare il punto sulle opere pubbliche previste dal
programma di mandato e sulle ipotesi di varianti anticipatrici al PSC.
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• Modifiche viabilità Quartiere Fondo Bosco: è stato definito un percorso
di partecipazione per la modifica della
viabilità del Quartiere Fondo Bosco attraverso un primo incontro pubblico ed
una successiva somministrazione di questionari ai residenti. Infine si è proceduto all’invio della comunicazione dell’esito del percorso. Sono stati coinvolti 589
residenti e sono stati restituiti 157 questionari.
• Modifica della viabilità a San Vito:
è stato definito un percorso di partecipazione per la modifica della viabilità di
San Vito, anche a seguito dei lavori per
la realizzazione della nuova rotatoria su
via Medicine e la conseguente apertura
di via M. Curie su via Ferrari. Sono stati
organizzati due incontri pubblici iniziali, a cui è seguita la somministrazione del
questionario e la presentazione dei risultati a gennaio 2012.
I questionari inviati sono stati 968, restituiti 447. L’opzione dei doppi sensi (pri-
ma ipotesi) ha ottenuto 232 preferenze;
l’opzione del senso unico (seconda ipotesi) è stata scelta da 210 residenti. I questionari risultati non validi sono stati 5.
In vista dei lavori, su via Ferrari sono sta-
ti abbattuti 16 alberi (Celtis Australis).
L’intervento è stato eseguito in previsione della costruzione della rotatoria che
porterà via Ferrari a non essere più una
strada chiusa al traffico.
Spilamberto
Servizio 24 ore
Cremazioni
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Marmi
Lapidi
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Mattei Stefano
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Cell. 348 22 59 365 - 328 84 07 733 - Via Fabriani, 17 - Spilamberto (MO)
Sedute di Consiglio
2009 N. 16
2010 N. 14
2011 N. 16
Delibere Consiglio Comunale
2009 N. 98
2010 N. 95
2011 N. 98
Sedute di Giunta
2009 N. 45
2010 N. 52
2011 N. 51
Delibere Giunta Comunale
2009 N. 170
2010 N. 179
2011 N. 120
Attività Farmacia Comunale
2009
(inaugurata il 17 maggio)
2010
2011
Numero Prenotazioni CUP
350
755
850
Numero scontrini emessi
11.000
23.383
24.730
1.250
2.510
2.550
270
540
540
Totale ore apertura al
pubblico
Totale ore apertura
notturna al pubblico
Media giornaliera
affluenza:
80 utenti al giorno.
Per informazioni:
tel. 059/749102
e-mail: farmaciasanvito@
comune.spilamberto.mo.it
Si amplia il servizio wi-fi
Dal 17 di marzo, dopo un anno dalla partenza del progetto, si è deciso di
ampliare le opportunità sul servizio
wi-fi attivo a Spilamberto. E’ infatti
possibile registrarsi autonomamente al
servizio dal sito ed avere 5 ore di navigazione gratuita.
Resta ovviamente anche l’opportunità
di registrarsi presso l’Urp - Ufficio Relazioni con il Pubblico - con la possibilità di avere 30 ore mensili gratuite
pagando i 3 euro annuali.
Maggiori dettagli e informazioni saranno disponibili sul sito del comune www.comune.spilamberto.mo.it
Comun e
Attività Giunta e Consiglio Comunale
Dati sportello antitruffa
Numero di persone che si sono rivolte allo sportello di Spilamberto
(presente il primo e terzo mercoledì
del mese):
2009: 63
2010: 75
2011: 114
Il Comune informa
Periodico di informazione
dell’Amministrazione comunale
di Spilamberto
Aut. tribunale di Modena n. 958
del 7/1/1989
Anno XXIV N. 1 Marzo 2012
Direttore Responsabile: Ombretta Guerri
Copie 5.050
Raccolta pubblicitaria:
Visual Project Soc. Coop.
Tel. 059.772.653
Chiuso in Tipografia il 29.3.2012
Progetto grafico,
fotocomposizione e stampa:
Visual Project soc. coop.
Via G. Benini, 2 Zola Predosa (Bo)
Unità locale
via Primo Levi, 46/66 Vignola (Mo)
Tel. 059.772.653
[email protected]
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Ambiente
Spilamberto paese vivibile
AMBIENTE
Riorganizzazione stazioni
ecologiche di base
La politica dell’Amministrazione Comunale in questi anni si è indirizzata su
una progressiva diminuzione dei cassonetti di indifferenziata.
Per questo è stato realizzato, in collaborazione con Hera Spa, nell’estate del
2009, un progetto di riorganizzazione
cassonetti per aumentare in modo significativo le stazioni di base e la raccolta
differenziata.
Dati raccolta differenziata
2009: 45,97%
2010: 51,26%
2011: 51,65%
Cassonetti
Raccolta indifferenziata
Cassonetti
Raccolta differenziata
2008
230
199
2009
166
371
2010
174
378
2011
174
375
La differenziata
diventa intelligente
E’ partita a fine novembre 2011 a San
Vito la prima fase sperimentale del sistema di raccolta con tessera intelligente (smart card) realizzato da Hera e dal
Comune di Spilamberto. Un intervento che realizza un modello gestionale
unico nel panorama europeo, che garantisce la completa tracciabilità del ciclo dei rifiuti.
Si tratta di un’evoluzione del sistema di
raccolta che ha ricevuto l’impulso decisivo dal finanziamento della Regione
Emilia Romagna nell’ambito del Piano
di Azione Ambientale. E’ stata coinvolta in primis l’area di San Vito.
Per poi proseguire con l’estensione, in
modo graduale, a tutto il territorio comunale. Su tutti i contenitori stradali
per la raccolta di rifiuti indifferenziati,
organici, carta, plastica e lattine, Hera
ha installato dei dispositivi intelligenti
che consentono il conferimento ai soli
cittadini e attività di Spilamberto.
I mezzi per la raccolta sono dotati a
loro volta di apparecchiature per la pesatura dei cassonetti durante lo svuotamento e, infine, è prevista la registra-
zione dei carichi trasportati negli impianti di recupero o smaltimento.
Per conferire i propri rifiuti differenziati nei contenitori stradali, è necessario
utilizzare una tessera per i servizi ambientali intelligente (tecnologia MIFARE), che tutti i cittadini e le attività di
San Vito hanno ricevuto assieme alle
informazioni e agli strumenti utili per
usare al meglio il nuovo servizio.
Passaggio
da Tarsu a Tia
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Nel 2011 è stato approvato il passaggio
sperimentale da TARSU a TIA.
E’ stata infatti soppressa la tassa per lo
smaltimento dei rifiuti solidi urbani ed
istituita la tariffa integrata ambientale
(con approvazione del regolamento).
Il regolamento sperimentale doveva essere ridiscusso in sede consiliare ad inizio 2012. Il percorso deve però essere
ridefinito anche alla luce dell’istituzione, nel 2013, da parte dello Stato della RES, nuovo tributo comunale su rifiuti e servizi.
E’ stato approvato in Consiglio comunale nel 2010 lo schema del Contratto
di Fiume tra la Regione, la Provincia e
i Comuni di Spilamberto, Savignano e
Vignola.
L’obiettivo è tutelare grazie a sinergie e
collaborazioni il fiume Panaro e il contesto paesaggistico in cui si inserisce. Il
percorso è stato condiviso con diversi
portatori di interessi locali (scuole, associazioni, musei, associazioni di categoria).
Grazie a questo strumento si potrà lavorare anche per l’ottenimento di finanziamenti europei.
Progetto Green Economy e
Progetto “Meno sprechi +
guadagni”
Realizzato dal Comune di Spilamberto e dal Ceda- Centro Educazione Ambientale di San Cesario, Spilamberto
e Castelfranco Emilia l’opuscolo dedi-
cato alla green economy dal titolo “La
casa verde ti fa risparmiare”.
La pubblicazione è stata distribuita a
casa di tutte le famiglie ed è scaricabile
dal sito del Comune.
L’opuscolo contiene tanti consigli ed
indicazioni utili per risparmiare e produrre energia nelle proprie case, oltre
ad indicazioni sugli incentivi possibili per chi vuole applicare nelle proprie
abitazioni tecnologie energetiche efficienti.
E’ anche partito il progetto “Meno
sprechi + guadagni”, promosso dal
Ceda, dai Comuni di Spilamberto, San
Cesario e Castelfranco Emilia, in collaborazione con il Gruppo Hera.
Il progetto ha portato alla creazione di
un gruppo di 19 famiglie campione (di
Spilamberto, San Cesario e Castelfranco Emilia), per la sperimentazione di
comportamenti a minor impatto ambientale, riuscendo a risparmiare sulla bolletta di energia elettrica e gas, accompagnati e supportati da un tutor.
Adesione all’iniziativa
“M’illumino di meno”
Ambiente
Parco Fluviale
L’Amministrazione ha continuato ad
aderire ogni anno all’iniziativa “M’illumino di meno”, promossa dalla trasmissione Caterpillar di RAI Radio 2 per il
17 febbraio, Giornata Internazionale
del Risparmio Energetico e anniversario
della firma del Protocollo di Kyoto.
Altri progetti in pillole:
• Nel 2010 è stata potenziata la raccolta
porta a porta di carta e cartone da imballaggi in collaborazione con Hera Spa
• 24 febbraio 2011 presentazione del
Gruppo di acquisto fotovoltaico di
AESS
• 22 luglio 2011 presentazione a Spilamberto della nuova carta escursionistica del Parco Regionale Sassi di Roccamalatina
• Pulizia della ciclabile Modena-Vignola da parte dei cittadini volenterosi. Iniziativa organizzata in collaborazione con i Comuni di Castelvetro, Castelnuovo e Vignola
• Organizzazione Mercatingioco in
occasione di eventi. Si tratta di un mercatino speciale di cambio-scambio rivolto a bambine e bambini da 6 a 14 anni
di giocattoli, libri e fumetti.
BATTILANI FERRI Srl
AUTOFFICINA - CARROZZERIA
GOMMISTA
IMPIANTI GPL METANO
Via dei Fabbri, 75 - SPILAMBERTO (MO) - Tel. 059 784 231 - Fax 059 785 523
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11
Economia
Spilamberto paese moderno
Tecnopolo
per la ricerca industriale
Firmato a novembre 2011 il rogito per
l’acquisto da parte dell’Unione Terre di
Castelli dell’area sulla quale verrà realizzato il tecnopolo per la ricerca industriale, ubicata nel Comune di Spilamberto nell’area delle ex Sipe Alte.
Si tratta di un’area collocata in un punto strategico del territorio, tra via Confine e via Coccola, equidistante dai
centri di Vignola e Spilamberto, a 20
km da Modena e a 25 km dall’aeroporto Marconi di Bologna.
E’ inoltre raggiungibile grazie ad arterie importanti come la Pedemontana e
la SP 623. La struttura verrà realizzata su 1.400 mq di superficie (su un’area
complessiva di 1.940 mq).
Ricordiamo che il tecnopolo ospiterà spazi e servizi per lo sviluppo di
spin-off da ricerca e nuove imprese
high tech. In particolare gli obiettivi
saranno: sollecitare progetti di ricerca
e sviluppo delle imprese locali, favorire
la qualificazione delle strutture e delle
competenze di ricerca presenti sul territorio, favorire lo sviluppo di nuove attività di ricerca collaborativi, determinare la nascita di nuove imprese ad alto
contenuto tecnologico.
La struttura avrà un costo complessivo
di 1.600.000 euro, compreso l’acquisto
dell’area, finanziato in parte dalla Regione Emilia-Romagna, grazie ad un
finanziamento europeo, per un importo pari a 750.000 euro e per la restante parte corrispondente a 850.000 euro
dall’Unione terre di Castelli.
La realizzazione del tecnopolo sarà possibile a seguito dell’Accordo di programma siglato tra Unione Terre di Castelli, Regione Emilia- Romagna e Università di Modena Reggio-Emilia.
PROGETTO CASA
• Il punto sui PEEP
- Completamento Pesa Vecchia e San
Vito Est
- In fase di attuazione La Vanga
- Nel corrente anno è previsto l’avvio dei
lavori su San Vito Ovest.
• Riscatto degli alloggi PEEP
con più di trent’anni
E’ stata approvata in Consiglio Comunale la delibera che ha come oggetto “Aree Peep in diritto di superficie e diritto di proprietà - Determinazione criteri relativi alla determinazione del corrispettivo per la trasformazione del diritto di superficie
in piena proprietà ed eliminazione
vincoli convenzionali”. Si tratta della possibilità, per chi risiede in alloggi
PEEP con più di trent’anni, di riscattare la casa con una serie di agevolazioni per gli anni 2012-2014. Le agevolazioni sono state decise anche per
calmierare gli aumenti dei prezzi dovuti ad una serie di adeguamenti normativi nazionali.
Edilizia Privata e Urbanistica
• Nel 2009 aggiornamento del Regolamento Edilizio definito in particolare per
inserire le norme sul risparmio energetico;
• Nel 2011 norme per incentivare l’attività edilizia in centro, con riduzione
degli oneri di urbanizzazione secondaria, riduzione della monetizzazione dei
parcheggi di pertinenza e esenzione tassa
occupazione suolo pubblico per ponteggi necessari per lavori di ristrutturazione.
PSC
12
Piano Strutturale
Unione Terre di Castelli
Riavviato il percorso del PSC a livello
di Unione Terre di Castelli. Si sta infatti lavorando alla stesura del nuovo documento preliminare e alla definizione delle varianti anticipatorie.
Commercio
e attività produttive
• Un dato che pone il Comune di Spilamberto in controtendenza rispetto al
contesto generale di crisi che stiamo attraversando, con un incremento di attività commerciali importante: dal
2005 infatti il saldo tra apertura e
chiusura di nuove attività commerciali del Centro Storico è stato positivo con 19 attività aperte in più (38
aperture e 19 chiusure). Nel 2011 tre in
più rispetto al 2010.
• È a Spilamberto il primo esercizio commerciale iscritto all’albo delle Botteghe e dei Mercati Storici
dell’Unione Terre di Castelli, istituito
nel 2009 ai sensi della Legge Regionale per la promozione e la valorizzazione
delle botteghe storiche.
Spilamberto paese di mercati
Spilamberto continua ad essere un paese di mercati e di importanti manifestazioni fieristiche: il mercato settimanale del mercoledì con 71 posteggi; il mercato contadino dei prodotti
da agricoltura biologica “Biospilla”; il
mercato domenicale dei piccoli animali; la fiera ambulante di San Giovanni
che si svolge l’ultimo sabato e domenica di giugno con 153 posteggi, la mostra- mercato dell’antico e dell’usato
“800 e dintorni” con 239 posteggi, la
mostra-mercato avicunicola-colombofila-ornitologica nell’ambito della Fiera di San Giovanni, una delle più importanti esposizioni del settore a livello regionale.
Proseguono inoltre le azioni di sostegno alla promozione e allo sviluppo organizzativo dei mercati, anche attraverso la riqualificazione delle aree urbane che li accolgono. Continua anche il
percorso di riorganizzazione del mercato ambulante del mercoledì, attraverso
il confronto con le associazioni di categoria, per riportarlo in Centro Storico.
Sostegno al Commercio
Contributi ottenuti per la valorizzazione commerciale e la promozione
L. 266/1997
2009 - 18.664 euro (opere pubbliche)
Nel 2009 è stato approvato il progetto
di valorizzazione commerciale dell’area
urbana centrale (presentato per partecipare al bando relativo alla L. 266/97) riguardo agli interventi pubblici nel Centro Storico ed alcune vie perimetrali. Interventi con obiettivi specifici di miglioramento della sicurezza urbana e di valorizzazione del patrimonio storico costituito dalle strutture castellane.
L.R. 41/1997 Contributi
2010 - 60.000 euro (promozione)
2011 - 72.000 euro
Nel 2010 il Comune ha partecipato al
bando relativo alla L.R. 41/1997 presentando l’intero cartellone degli eventi di promozione del Centro Commerciale Naturale progettati e organizzati in collaborazione con l’Associazione
“Le Botteghe di Messer Filippo”.
Questo Programma ha ottenuto un
contributo di 60.000 euro sulle spese
per azioni di promozione (spesa corrente).
Anche nel 2011 il Comune ha partecipato a questo bando aggiungendo agli
interventi di valorizzazione del Centro
Storico importanti interventi di rivitalizzazione dell’area centrale di San Vito
attraverso l’acquisizione, la conservazione e riqualificazione dell’immobile “ex
Casa del Popolo Rinascita”.
Il progetto è stato ammesso a contributo
con 72.000 euro.
Sostegno alla imprese
Contributi a Cooperative di Garanzia e Consorzi Fidi
L’intervento consiste nella concessione di contributi alle Cooperative di Garanzia e Consorzi Fidi operanti nella Provincia di Modena che intervengono come prestatori di garanzie presso gli istituti bancari, per ridurre il costo
del denaro in occasione di prestiti richiesti da imprese locali, operanti nel settore commercio, artigianato, industria e
agricoltura. I contributi sono infatti destinati all’agevolazione di finanziamenti attraverso iniziative di credito a tassi
più contenuti rispetto a quelli correnti
di mercato.
L’importo dei contributi è stato il seguente:
2009: 10.000 euro - 21 imprese di
Spilamberto che hanno ottenuto il finanziamento agevolato
2010: 13.000 euro - 11 imprese di
Spilamberto che hanno ottenuto il finanziamento agevolato
2011: 15.000 euro - (dato non ancora a disposizione. Le coop di garanzia devono rendicontare entro il
30.4.2012).
Fondo Rotativo per il sostegno agli investimenti in innovazione delle imprese
Istituito a livello di Unione Terre di Castelli, frutto di un progetto organizzato a livello provinciale da Provincia di
Modena e Camera di Commercio, per
consentire di erogare mutui agevolati
alle imprese che fanno innovazione. Nel
2011 il totale erogato dall’Unione è di
86.000 euro. La quota di Spilamberto è
di 12.318 euro.
Economia
Si tratta del negozio di abbigliamento
di Monica Roncaglia, in Corso Umberto I n. 6, che espone da quest’anno il
marchio regionale di Bottega Storica.
• Sono stati montati i primi totem
che rientrano nel programma Astambéin dell’Unione Terre di Castelli. Si
tratta di quattro totem informativi che
elencano i negozi di vicinato, i pubblici esercizi, le attività artigianali e di servizio aderenti all’Associazione Le Botteghe di Messer Filippo, l’ente pubblico-privato che associa oggi 68 attività economiche nell’area urbana di Spilamberto. I totem saranno collocati nei
Centri Commerciali Naturali (CCN)
di riferimento: “Centro Storico”, “Sassatelli”, “Leopardi e “Giove”.
Sempre nell’ambito di “Astambéin”
sono stati realizzati in Centro Storico
anche i primi complementi di arredo
esterno agli esercizi commerciali, con il
colori Astambéin e il relativo marchio
territoriale. Si tratta di interventi finalizzati a offrire un’immagine coordinata del Centro Commerciale Naturale e
messi in atto da alcune attività economiche che hanno partecipato al bando
pubblico dell’Unione Terre di Castelli.
Più precisamente cinque esercizi commerciali e un esercizio di somministrazione di alimenti e bevande, ai quali
sono stati assegnati contributi per complessivi 15.000 euro, pari al 50% degli
investimenti realizzati o da realizzare.
Sostegno all’agricoltura
• Approvata in Consiglio Comunale nel
2009 la variante al PRG che permette l’ampliamento di alcune attività agricole e di produzione alimentare del territorio. In particolare l’ampliamento della
Coop Casearia Poggioli, della Coop Casearia Spilambertese; la realizzazione di
un centro ippico per attività ludico-sportive- educative e in via Montanara, il trasferimento di un’attività florovivaistica
ora con sede a Modena presso un’azienda agricola già esistente a Spilamberto e la
realizzazione di un’area di carico/scarico
delle merci a servizio di un prosciuttificio
situato in via Coccola. Si tratta di un’operazione voluta dall’Amministrazione Comunale per valorizzare l’attività agricola legata alla campagna e alla produzione
alimentare, quale elemento qualificante e
significativo per il nostro territorio;
• Il Comune di Spilamberto sostiene,
insieme agli altri Comuni dell’Unione,
l’adesione dei produttori all’IGP Ciliegia di Vignola. Il sostegno che varrà per i
primi tre anni dall’ottenimento dell’IGP
sarà indirizzato al Consorzio della Ciliegia tipica e della Susina di Vignola. Ogni
Comune dell’Unione contribuirà in proporzione alla superficie agricola totale e
agli ettari di ciliegio effettivamente coltivati sui loro territori (Spilamberto è il secondo comune dopo Vignola). La decisione è stata presa a seguito della conclusione dell’iter per l’ottenimento dell’IGP
avviato dal Consorzio della Ciliegia tipica
e della Susina di Vignola, visto l’aumento dei costi che i produttori dovranno sostenere per l’adesione al Consorzio di Tutela, per la certificazione e il confezionamento del prodotto con nuovi criteri.
Nel 2012 Spilamberto contribuirà al fondo con 11.520 euro.
13
Sc uol a
Spilamberto paese di Cultura
Lavori edilizia scolastica
• Lavori di manutenzione straordinaria per l’eliminazione di barriere architettoniche nel plesso scolastico di San Vito - 2° stralcio 24.000 euro
• Adeguamento del polo scolastico “Severino Fabriani”: lavori di messa in sicurezza e consolidamento dell’aula magna 55.000 euro (intervento sponsorizzato)
• Manutenzione straordinaria per l’adeguamento del polo scolastico Fabriani
- 385.000 euro (adeguamento impianto antincendio), di cui 250 mila euro finanziati da Stato e Regione
• Lavori di realizzazione per la scala di
sicurezza esterna e l’adeguamento alla
normativa antincendio del polo scolastico Fabriani - 30.000 euro.
tore Tecnico dell’Ufficio Scolastico Regionale Emilia Romagna. Nel 2010 fu
Ennio Draghiccio ad affrontare la questione “Idea di scuola idea di tempo”.
Nel 2011 “Il bello di educare- la comunità come luogo educativo” con Monsignor Lanfranchi.
• Firmata ad inizio 2011 la convenzione tra l’Unione Terre di Castelli e il nido parrocchiale paritario di
Spilamberto. La convenzione avrà una
durata triennale ed alla struttura verrà conferito un contributo di circa 45
mila euro. Il Nido Parrocchiale della Scuola Paritaria Parrocchiale “Maria Quartieri” si inserisce nel sistema
dei servizi per la prima infanzia di Spilamberto e dell’Unione e ha contribuito negli ultimi anni ad accogliere le richieste di accesso ai nidi del territorio
avanzate dalle famiglie di Spilamberto
riducendo il numero di bambini in lista d’attesa, svolgendo un’importante
funzione educativa e sociale.
Avranno priorità d’accesso i bambini
residenti nel Comune di Spilamberto;
successivamente potranno essere inseriti bambini residenti in uno degli altri Comuni dell’Unione con precedenza rispetto ad eventuali richieste di residenti in Comuni non dell’Unione.
• Progetti di educazione motoria a
scuola come “Spilamberto Scuola
Sport”, rivolto ai bambini delle scuole dell’infanzia, della scuola primaria e
secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo Fabriani, che possono sperimentare lo sport e il movimento guidati da esperti di società sportive.
Questo, come gli altri progetti ed attività connessi all’educazione motoria che la scuola e il Comune condividono, hanno lo scopo di abituare i
bambini a sani stili di vita e al rispetto
dell’ambiente, anche attraverso la mobilità dolce, obiettivi che vanno bene
insieme: camminare fa bene alla salute,
previene obesità e malattie cardiovascolari. All’interno del progetto si inserisce
“Piedibus”. Il “Piedibus” è un autobus
che va a piedi, ed è formato da una carovana di bambini che vanno a scuola
tutti insieme. Il progetto è possibile grazie alla generosa disponibilità di diversi
genitori, nonni e di volontari delle associazioni spilambertesi “Banca del Tempo”, “Cupla”, “Giacche Verdi” e “Auser”.
• Maratonina dell’Aceto Balsamico Tradizionale, manifestazione che si
svolge il 1° Maggio. Iniziativa sportiva
che riscuote l’adesione di partecipanti
a livello competitivo e non competitivo, ma anche di numerose scuole del
territorio.
• Aperto dalle 5,30
• Aperitivi: Mercoledì, Venerdì e Sabato dalle 18
• Hot Dog, Tigelle, Panini caldi
Via Piemonte, 2 Spilamberto
Politiche scolastiche
14
• Settembre Pedagogico- Prosegue
l’impegno congiunto di Comune di
Spilamberto e Istituto Comprensivo Fabriani che, attraverso il “Settembre Pedagogico”, realizzano un’occasione importante per riflettere e discutere
di istruzione ed educazione. Nel 2009
il tema fu “Patto educativo di corresponsabilità” con Raffaele Iosa Ispet-
Via Matteotti, 5
41057 Spilamberto (Mo)
Cell. 345.3465951
e-mail: [email protected]
web: www.beb-balsamico.it
Politiche per la cultura
• Intitolazione della Biblioteca Comunale a Peppino Impastato: 31 ottobre 2009
• Parti del Muro di Berlino all’interno
del Parco della Rocca: tre blocchi del
Muro sono stati collocati all’interno del
parco dell’antica Rocca Rangoni, con
una cerimonia che si è svolta l’8 novembre 2009, in occasione del ventennale
della caduta del muro (il 9 novembre)
• Pubblicazione di diversi volumi su
Spilamberto: “Storia di Spilamberto” di
Silvio Cevolani (2010); “Spilamberto:
gli edifici sacri del territorio” di Cristina Vecchi (2011); “... E il sol del’avvenire brillò fugacemente - Storia di un’epoca spilambertese e del sindaco Armando
Sassatelli 1894 - 1921” (2011) di Criseide Sassatelli
• Iniziative, rassegne ed eventi a 360°
gradi: Estate in Rocca; Friction Festival
(luglio); Cinema sotto le Stelle; Lungo le
Antiche Sponde, Note di Passaggio
• Iniziative ed interventi per la tutela e valorizzazione del patrimonio del
burattinaio Roberto Preti: completamento della catalogazione del materiale
di scena, restauro di burattini, adesioni
a rassegne di teatro di figura (Non solo
Burattini)
• Iniziative in collaborazione con la
Galleria d’Arte Ossimoro: “Pittori di
Corte- dalle collezioni Rangoni e Banca
Popolare dell’Emilia Romagna” (2009);
mostra di Antiquariato “Antichi Fasti
Maria Cristina Vecchi
D
Spilamberto:
in Rocca” (2010-2011); “Il Canapè del
Duca” (2011)
• Celebrazioni per il 150° Unità d’Italia organizzate dall’Unione Terre di Castelli: mostre, iniziative, concerti ed attività nelle scuole per ricordare l’importante ricorrenza
• Celebrazione della “Spina d’Oro”,
un riconoscimento importante per tutte le associazioni che lavorano con impegno sul territorio
• Scuola di Musica Du Prè: dal 2009 al
2011 ha registrato una media di 90 allievi ogni anno. I corsi più apprezzati sono
risultati quelli di pianoforte e violino.
Cul t ura
Impegno su promozione e turismo culturale:
350 iniziative e più di 124 mila presenze nel 2011
guida agli edifici sacri
del territorio
Comune di Spilamberto
Biblioteca Comunale
“P. Impastato”
La Biblioteca Comunale continua ad
essere un luogo culturale e di aggregazione per il territorio. Tra le iniziative
che vengono organizzate ricordiamo:
“Riprendiamoci la Biblioteca”, “Nati
per leggere”, “Lo scaffale dei ricordi”,
il Gruppo di lettura mensile, la presentazione di libri di scrittori locali. Ricordiamo inoltre le aperture serali che saranno garantite il martedì, anche per
tutto l’anno 2012, grazie alla collaborazione dell’Associazione Delta.
2009
n. prestiti 16.094
utenti attivi 1.732
libri acquisiti 1.606
2010
n. prestiti 14.032
utenti attivi 1.274
libri acquisiti 929
2011
n. prestiti 13.975
utenti attivi 1.754
libri acquisiti 843
15
Cul t ura
Spilamberto paese di Cultura
Grandi eventi: 800 anni
e Longobardi
mune e Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia Romagna, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni
Celebrazione degli 800 anni dall’incastellamento di Spilamberto 12102010 con iniziative, eventi ed attività organizzate in collaborazione con la
scuola e le associazioni del territorio: 11
conferenze; 5 presentazioni di libri; 3
inaugurazioni di mostre; 22 concerti ed
iniziative. Inoltre, nell’ambito dell’attività di valorizzazione dei preziosi ritrovamenti archeologici recuperati grazie
all’impegno costante del Gruppo Naturalisti di Spilamberto e che ben documentano il nostro territorio dal neolitico al tardo antico, grande rilievo ha
avuto la mostra “Il tesoro di Spilamberto. Signori Longobardi alla frontiera”. Aperta dall’11 dicembre al 24
giugno 2011. L’evento ha presentato al
pubblico reperti della necropoli di età
longobarda di Ponte del Rio di altissimo interesse storico ed artistico ed ha
ottenuto un grande successo con ben
11.021 visitatori (scolaresche comprese). La mostra è stata promossa da Co-
Riepilogo ingressi e incassi mostra Longobardi:
VISITE
GUIDATE
PERIODO DI APERTURA
Dicembre
Gennaio
Febbraio
Marzo
Aprile
Maggio
Giugno
Entrate extra settimanali
gestite dal Comune
59
235
170
174
222
19
36
915
Visitatori
Visitatori in gruppi
scolastici
16
SCUOLE ALTRI GRUPPI
infrasettimanali
825
21
537
1.383
VISITATORI
1.632
1.992
1.105
1.177
1.292
432
2.854
537
11.021
INCASSI
Importo
in euro
Visite Guidate
4.640,00
Bookshop
8.246,50
12.886,50
Dati visitatori Antiquarium
2009
2.970
357
(15 classi)
Archeologici della Lombardia. I costi
sono stati interamente sostenuti grazie
a finanziamenti e sponsor privati.
2010
3.120
326
(17 classi)
2011
11.443
788
(29 classi)
Visitatori in gruppi
335
202
1.000
non scolastici
(9 gruppi)
(9 gruppi)
(45 gruppi)
TOTALE
3.662
3.648 (1)
13.231 (2)
1) Dal mese di agosto a dicembre 2010 il Museo resta chiuso per l’allestimento della
mostra sui reperti d’epoca Longobarda.
2) Il risultato è dovuto all’effetto traino della mostra “Il tesoro di Spilamberto. Signori Longobardi alla frontiera”.
Con gli eventi
si promuove il territorio
• Continua l’impegno dell’Amministrazione Comunale per l’organizzazione di
manifestazioni sul territorio, che possano
incentivare la promozione ed il turismo,
anche grazie alla collaborazione dell’Associazione dei commercianti Le Botteghe di Messer Filippo (quasi 80 associati) e le diverse associazioni del territorio.
Continua il successo della Fiera di San
Giovanni e prosegue il lavoro per sviluppare ed arricchire il programma di “Vetrine Motori e Balsamici Sapori - Mast
Còt”, la Fiera d’Autunno caratterizzata
sempre più dalla valorizzazione dell’Aceto
Balsamico Tradizionale con la cottura e la
vendita del mosto cotto. Nel 2009 è nata
un’iniziativa che si svolge in luglio; si tratta di Spinalamberto, manifestazione che
valorizza la produzione di birre artigianali, che si svilupperà ulteriormente nell’anno 2012 articolandosi su tre giornate.
Una ulteriore occasione di promozione
è Spilamberto in Fiore, manifestazione
dedicata ai fiori e ai vivai che riscuote un
importante successo e che nel 2012 si svilupperà su due giorni.
• Prosegue la collaborazione dell’Amministrazione Comunale con il Museo
dell’Aceto Balsamico Tradizionale e con
Fiere, Mostre, Mercati, Iniziative Culturali,
Iniziative Turistiche, Manifestazioni Sportive
Iniziative principali
Presenze 2009
Fiera di San Giovanni
40.000
Spilamberto in fiore
2.800
Vetrine Motori e Balsamici
14.800
Sapori - Mast Còt
Spinalamberto
2.200
Maratonina
4.300
Totale 2011:
350 iniziative
Presenze 2010
42.000
3.000
Totale 2011:
124.000 presenze
Presenze 2011
45.000
4.000
15.000
20.000
2.300
4.500
6.000
5.000
Turis mo
Spilamberto paese attivo
l’Ordine del Nocino Modenese per la
valorizzazione di questi due importanti
prodotti.
• Lo scorso 16 Aprile 2011, grazie ai primi interventi di restauro che hanno riguardato Rocca Rangoni è stato inaugurato il Cortile d’Onore. All’interno di
questo spazio è possibile apprezzare anche la Corte del Gusto, spazio in cui le
eccellenze enogastronomiche del nostro
territorio trovano la loro ideale esposizione per la propria valorizzazione.
Questi spazi ora ospitano manifestazioni di prestigio, mostre, iniziative pubbliche e private. Tra le varie iniziative private
ricordiamo che all’interno della Rocca è
possibile svolgere la celebrazione dei matrimoni. Nel 2011 se ne sono celebrati 8
mentre per il 2012 le prenotazioni sono
già raddoppiate.
Dati Museo Aceto Balsamico Tradizionale:
Totale visitatori
Di cui stranieri
Biglietti (in euro)
Vendite prodotti (in euro)
2009
8.183
2.042
10.268
22.691
2010
9.003
2.411
12.443
36. 196
2011
9.875
2.746
12.309
44. 227
17
Unione Terre di Ca stel l i
Investimenti su Servizi e Sicurezza
Scuole
• Si punterà nei prossimi anni a garantire la sostenibilità dell’attuale livello qualitativo e quantitativo dei servizi scolastici senza variazioni sostanziali delle tariffe esistenti.
• Per i Centri estivi sarà riproposta la
formula 2010-2011: ovvero il servizio
avrà più offerte organizzate in collaborazione con Parrocchia, società sportive, associazioni.
• Nell’anno scolastico 2010-2011 è
partito in via sperimentale il progetto regionale di finanziamento alle
scuole dell’infanzia che non hanno ottenuto dallo Stato le sezioni richieste.
Per Spilamberto la Regione finanzia
un insegnante (contro i due dell’anno
scorso) che permette alla scuola di inserire tutti i bambini che avevano fatto domanda.
Verrà utilizzata l’aula prevista che era
ancora vuota dopo i lavori di ristrutturazione dell’estate 2009.
• Dimensionamento Istituti Comprensivi: La Giunta Regionale ha approvato nel 2011 una importante novità organizzativa per il territorio: Savignano e Marano dall’anno scolastico
2012/2013 avranno due istituti comprensivi distinti.
• Indirizzi Scuole Superiori: la Regione ha approvato nuovi indirizzi ed
articolazioni per Paradisi, Spallanzani e
Levi. Al Paradisi sarà attivato il Liceo
Linguistico.
• Progetto Leonardo: l’Unione con il
contributo della Fondazione di Vignola ha aderito al Progetto Leonardo. 19
studenti degli Istituti Scolastici Superiori di Vignola parteciperanno a stage di cinque settimane in diversi paesi d’Europa.
Sociale
• Nel 2011 è partito il nuovo modello organizzativo del Servizio Sociale Professionale (Assistenti Sociali). A partire da marzo 2011 i cittadini hanno trovato all’interno della nuova organizzazione degli Sportelli Sociali, oltre al personale, le assistenti sociali. Il primo bilancio appare decisamente positivo.
• Continua l’impegno di Unione e
18
Fondazione di Vignola, anche grazie al
contributo della Regione Emilia-Romagna, per la costruzione di progetti a sostegno delle famiglie colpite dalla crisi (ad esempio tirocini formativi
all’interno dei comuni).
Philippe Daverio
Cultura
Prosegue il successo di Poesia Festival
che nel 2011 ha coinvolto i Comuni di Spilamberto, Vignola, Castelvetro, Castelnuovo, Marano, Maranello
e Castelfranco Emilia con 25 mila visitatori. Tra gli ospiti delle ultime edizioni ricordiamo Vinicio Capossela, Yves
Bonnefoy, Neri Marcorè, Philippe Daverio, Teresa De Sio e Corrado Augias.
Turismo - Dati su attività IAT Ufficio Informazione Turistica
Unione Terre di Castelli
Richieste informazioni
2009
2010
2011
9.084
9.840
9.941
Richieste informazioni
da parte di turisti stranieri
378
385
368
In maggior parte le richieste arrivano per avere informazioni su eventi e proposte (6.241 nel
2010 e 5.950 nel 2011); la maggioranza delle richieste arriva per mail o direttamente dagli
utenti che si recano allo sportello. A ulteriore conferma dell’interesse per gli itinerari turistici
del territorio, è importante segnalare i dati relativi all’accesso al sito Internet dello IAT. Dal
1 dicembre 2010 i contatti sul sito ammontano a circa 150.000 unità.
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Il Corpo Unico di Polizia Municipale,
dopo due anni dalla sua creazione sta
dando le risposte attese.
Nuove fasce orarie presidiate, nuove specializzazioni, più operatori sulle strade.
Recentemente è stato approvato dal
Consiglio dell’Unione il nuovo Regolamento di Polizia Urbana. Il regolamento è frutto di un lavoro che
ha coinvolto le commissioni consiliari di tutti i comuni che hanno conferito la funzione di Polizia Municipale all’Unione, compresa ovviamente la
commissione competente dell’Unione. Questo regolamento sostituisce i
vari regolamenti in vigore uniformando le norme che a volte avevano anche considerevoli differenze da territorio a territorio, rendendo così sicuramente più agevole il lavoro di controllo e verifica della Polizia Municipale. Il testo si compone di 55 Articoli che spaziano dalle norme sulla fruibilità nettezza e decoro degli spazi ed
aree pubbliche, da norme in materia
ambientale, in materia di animali, di
commercio e pubblici esercizi e da alcune norma varie finali.
Bilancio Attività
Corpo Unico
Polizia Municipale
anno 2011
Continua con impegno l’attività di
presidio del territorio da parte del
Corpo Unico di Polizia Municipale dell’Unione Terre di Castelli. Nel
2011 le sanzioni sono state 10.140 per
un importo complessivo di 1.084.977
euro.
Sono stati rilevati 322 incidenti, di
cui 185 con feriti, 2 con esito mortale. Nel 2010 gli incidenti erano stati
342, 190 con feriti e 5 con esiti mortali. Il numero di conducenti sottoposti a pre-test alcool sono stati 1.040
(contro gli 805 del 2010); il numero
di conducenti risultati positivi, sot-
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il primo LUNEDÌ di ogni mese al mattino
toposti ad accertamenti per verifica
assunzione stupefacenti presso strutture sanitarie, è stata nel 2011 pari
a 27 contro i 9 del 2010; sono state
ritirate 262 patenti (contro le 225 del
2010); 338 veicoli ritirati (nel 2010
379); numero di veicoli sottoposti a
sequestro 268 contro i 248 del 2010.
Il numero di violazioni amministrative accertate in materia di edilizia ed
ambiente sono state 70 (contro le 33
nel 2010); mentre le sanzioni accertate in materia di commercio-pubblici
esercizi sono diminuite da 154 nel
2010 a 54 nel 2011.
Le persone fotosegnalate sono state 37 contro le 14 nel 2010; mentre
nelle scuole si sono effettuate 440 ore
di educazione stradale in aula con i
ragazzi.
Per quanto riguarda il settore commercio sono stati effettuati 114
controlli (contro gli 86 del 2010);
nell’edilizia da 88 nel 2010 a 118 nel
2011; nel settore ambientale da 16
nel 2010 a 70 nel 2011.
Per quanto riguarda invece la sicurezza stradale ed il presidio del territorio nel 2011 si sono effettuate 1.728
pattuglie (nel 2010 1.539); veicoli
controllati 9.374; persone controllate
865 di cui 519 stranieri e 6 rimpatriati (nel 2010 603 persone controllate
di cui 363 straniere e 6 rimpatriati).
Si è attivato a partire dal mese di agosto 2011 un programma di registrazione, catalogazione e gestione delle
segnalazioni pervenute dai cittadini
(Ril.Fe.De.Ur).
Il programma è attivo sia nella centrale operativa che nei singoli presidi
territoriali.
Ad ogni segnalazione corrisponde una
azione di verifica e controllo da parte
della Polizia Municipale.
Sono pervenute in totale 980 segnalazioni di cui 338 su viabilità e traffico e
305 nell’ambito ambientale.
Nei mesi estivi (giugno - settembre)
è partito un servizio sperimentale in
bicicletta che ha consentito nei giorni
di sabato pomeriggio e domenica pomeriggio il presidio delle piste ciclabili presenti sul territorio ed in particolare della pista Vignola-Modena e del
Percorso Natura posto lungo corso
del fiume Panaro, oltre ad una sorveglianza dei principali parchi pubblici
del territorio.
Il servizio, particolarmente apprezzato dai frequentatori delle aree sopra
indicate, ha visto il coinvolgimento di
12 operatori in servizio straordinario
per un numero di servizi pari a 30 ed
un totale di 954 Km percorsi.
Unione Terre di Ca stel l i
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19
Comun e
Approvato il Bilancio di previsione 2012
G
li elementi fondamentali del Bilancio 2012 sul Comune di Spilamberto riguardano innanzitutto:
• Riduzione della spesa corrente
che nel 2012 è inferiore di 940.000
euro rispetto al 2009
• Il debito del Comune scende da 8.754.000 euro nel 2004 a
6.300.000 euro del 2011 (2.454.000
euro in meno)
• L’attivo patrimoniale del Comune di Spilamberto cresce dai 32.6 milioni di euro del 2004 ai 40.6 milioni dal 2010
• Le spese del personale per l’Unione Terre di Castelli scende del 25%
dal 2007 al 2011
• Ulteriore taglio dello Stato ai
trasferimenti per 758.000 euro.
La spesa corrente per l’anno 2012
è di 8.196.000 euro; gli investimenti 1.881.000 euro.
“L’ultima manovra finanziaria del
Governo Monti - spiega il Sindaco Francesco Lamandini- ha introdotto l’IMU, una vera e propria
patrimoniale statale sugli immobili, che però non va solo ai Comuni
(anche se si chiama impropriamente municipale). Anzi, i Comuni vedono ridotti gli introiti rispetto a
quella che era l’ICI e vengono contestualmente tagliati i trasferimenti
dal governo centrale. A Spilamberto
ad esempio lo Stato chiede sull’IMU
2.065.000 euro e riduce i trasferimenti di 758.000 euro per un totale di 2.823.000 euro. La situazione
molto difficile ci ha portato a dover
ripensare i tributi, fare proposte su
Addizionale ed Imu”.
Tributi
• Addizionale IRPEF: nel 2011 era
allo 0.40% con l’esenzione totale a
10.300 euro lordi l’anno. La decisione è di alzare il tetto di esenzione a
11.200 euro lordi e di modularla dallo 0.5 allo 0.8% in base agli scaglioni
di reddito definiti dall’IRPEF.
• IMU prima casa: la previsione del
bilancio è allo 0.49% con un introito di 890.000 euro (l’ICI prima casa
nel 2007 era allo 0.52% con la detrazione prima casa di 103 euro e valeva
825.000 euro).
• ICI/IMU ordinaria: nel 2011 era
allo 0.70% e valeva 2.645.000 euro.
Oggi la Finanziaria definisce che l’aliquota base è allo 0.38% per lo Stato
(2.065.000 euro) e 0.38% per il Comune (totale 0,76%). Il Comune ha
deciso di portare la quota comunale
allo 0.58% (per un introito complessivo di 3.065.000 euro).
• Case sfitte all’1.06%.
• Case con affitto sul mercato libero
0.96% e case con affitto concordato
allo 0.60%.
• IMU per i fabbricati rurali strumentali ridotta al minimo previsto
cioè allo 0.1% (l’aliquota base è allo
0.2%)”.
• TIA invariata in attesa, nel 2013,
della definizione da parte dello stato della RES, nuovo tributo su rifiuti e servizi.
• Rette scolastiche invariate.
Investimenti
“Sugli investimenti - spiega il Sindaco Lamandini - diversi progetti
dovranno essere sospesi a causa dei
limiti imposti dal patto di stabilità
(nuova palestra centro sportivo Primo Maggio, canile intercomunale,
Chiesa S. Maria degli Angeli); altri
sono in corso come la rotatoria dei
Carabinieri, la nuova Strada Macchioni, la rotatoria a San Vito tra via
Medicine e via Curie, il Tecnopolo
(progetto dell’Unione).
I progetti che invece partiranno
sono: ulteriori interventi in Rocca
(grazie a finanziamenti ottenuti da
Regione ed Unione Europea); ampliamento del Polo Scolastico in via
Marconi (attuale sede poliambulatori che saranno spostati nell’ex coop).
Si sta ipotizzando anche la vendita
dell’ex CRV e dell’attuale sede della
Polizia Municipale ed è in corso una
trattativa con la BPER per una loro
sede dismessa”.
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20
Informazioni dai Gruppi Consiliari
Gruppo “Uniti nel Centro Sinistra”
Un Bilancio di tempi difficili
Sicuramente quello che è stato approvato lo scorso 26 marzo è uno dei bilanci comunali che più di tutti è stato determinato,
nella sua forma finale, dalle imposizioni dei Governi che si sono succeduti l’anno scorso.
Soprattutto è stato segnato dalle conseguenze dell’insipienza e dell’inadeguatezza del Governo Berlusconi – Bossi - Tremonti, che, davanti ad una delle crisi economiche più drammatiche degli ultimi tempi, non ha saputo fare altro, fino a quando
ormai era troppo tardi, che applicare una politica, se mi permettete l’espressione, “dello struzzo”, fingendo che tutto andasse
bene, che la crisi fosse solo “psicologica” ed accusando chi da tempo cercava di mettere sull’avviso il Paese della gravità della
situazione, di essere delle “cassandre”, se non peggio; una politica che insisteva nel magnificare lo stato della nostra economia
nei confronti degli altri paesi europei che, dicevano, stavano assai peggio di noi.
La verità, per fortuna o purtroppo, è venuta fuori drammaticamente la scorsa estate, con la rincorsa affannosa a manovre finanziarie pesantissime, con la messa sotto tutela dell’Italia, con il teatrino degli annunci roboanti e delle retromarce repentine.
Alla fine è subentrato il Governo Monti, che, davanti ad una situazione ormai insostenibile, ha dovuto mettere un’ulteriore
manovra economica, anche questa pesantissima e certamente difficile da sostenere e condividere, ma tale perché ormai i tempi per frenare la caduta nel baratro del nostro Paese erano ormai inesistenti, e non ci stancheremo mai di ripeterlo, affinché
nessuno si scordi, adesso che tanti che stanno cercando di rifarsi la faccia dopo, per colpa di un Governo PdL - Lega Nord,
che per anni ha badato solo a coltivare gli interessi privati di pochi intimi, lasciando andare in malora l’Italia ed impoverendo
oltremodo gli italiani.
E le ricadute di tale emergenza si sono ritrovate, oltre che nelle tasche degli italiani, anche nelle casse dei Comuni, che si
sono visti ridurre i trasferimenti, aumentare le imposizioni del “Patto di Stabilità” (che ricordiamo, pur comprendendone la
necessità per impedire l’indebitarsi oltremisura degli enti, è soprattutto per i Comuni virtuosi come il nostro, un serio ostacolo agli investimenti e quindi un serio ostacolo per la ripresa dell’economia locale) ed assumere il ruolo di “gabellieri” per lo
Stato Nazionale. È giusto qui ricordare come la famosa IMU (Imposta Municipale Unica, introdotta dal Governo Berlusconi
assieme alla legge sul Federalismo, poi diventata Imposta Municipale Propria), in realtà vada a finire in larga parte nelle casse
dello Stato, e non come alcuni sembrano pensare, in quelle dei Comuni.
Quindi, oltre a non avere significativi benefici da questa particolare tassa, i Comuni sono altresì costretti a far fronte alla
riduzione dei trasferimenti statali, soprattutto se, come nel nostro Comune, si vuole mantenere fede all’impegno preso con i
cittadini di mantenere un livello di servizi in linea con la tradizione che ci ha sempre caratterizzato.
E, anche grazie al lavoro ed all’impegno delle varie Amministrazioni per una riduzione dei costi di funzionamento della
macchina comunale, per una forte riduzione dell’indebitamento, senza rinunciare ad investimenti importanti per la nostra
collettività (solo come esempi ricordiamo il nuovo asilo, l’isola ecologica, il centro giovani, ecc.), con questo bilancio, che
certo, come tutte le cose umane rimane perfettibile, possiamo dire di avere fatto tutto quanto era nelle nostre capacità per
garantire a Spilamberto ed agli spilambertesi i servizi e le opportunità migliori.
Michele Venturi
Capogruppo
Gruppo “PDL - Lega Nord”
Questioni di sicurezza
Gli ultimi gravi fatti di cronaca, legati alla questione sicurezza, ci allarmano e non poco. Nonostante anni in cui si è voluto far credere
ai cittadini di
Spilamberto che la questione era sotto controllo, i fatti degli ultimi giorni sono solo un’ulteriore prova di quella che noi
definiamo ormai una escalation. In varie zone del Comune si assiste ad episodi, più o meno gravi, che non fanno
certo dormire sonni tranquilli ai cittadini. Già negli scorsi mesi abbiamo
sollevato la questione sia attraverso articoli apparsi sulla stampa locale che attraverso interrogazioni presentate in consiglio comunale in cui si chiedeva a gran voce che l’amministrazione si facesse carico di una
situazione che necessita di interventi forti per poter garantire un diritto, quello della
sicurezza, che è di tutti e che oggi sembra essere seriamente in pericolo. Se da una parte i cittadini sono sempre più scettici nel presentare regolare denuncia, dall’altra non significa
che il paese sia sicuro. Non possiamo più
tollerare che le forze dell’ordine si muovano solo su segnalazioni formali: si
devono muovere e devono controllare il territorio a prescindere da quanto denunciato. Che il centro storico sia ormai diventato un luogo per attività di
spaccio e ritrovo di soggetti poco raccomandabili, è una verità che non ha bisogno di essere sottolineata con alcuna denuncia formale: le forze dell’ordine devono presidiare il territorio e controllare le attività che si
svolgono sullo stesso a prescindere dalle segnalazioni. I dati che riguardano il nostro territorio sono piuttosto inquietanti e risulta molto difficile pensare
che questi non incidano sul
controllo della sicurezza e dell’ordine pubblico:
il Comune di Spilamberto è secondo, in tutta la provincia di Modena, per flussi migratori, con una percentuale pari al 15,5; questo dato è
allarmante se si pensa che, oltre alle questioni di sicurezza ordinaria, le problematiche si raddoppiano e ciò significa, a fronte degli agenti presenti sul territorio, meno controlli. La scelta di creare il corpo unico di
polizia
municipale ha ulteriormente aggravato la situazione tanto che non è difficile telefonare alla polizia municipale per qualche ne-
Segue a pagina 14
21
Informazioni dai Gruppi Consiliari
Continua da pagina 21
cessità e sentirsi rispondere che non sono in grado di intervenire tempestivamente perchè impegnati in un
altro Comune ad effettuare servizio. Il sindaco di Vignola, sede dell’Unione, ha dichiarato poi che bisognerebbe assumere più agenti (la legge regionale, infatti,
prevederebbe un agente ogni mille abitanti), ma questioni di bilancio non consentono di incrementare l’organico. Dal nostro punto di
vista si tratta
di scelte specifiche, un bilancio è fatto di capitoli di spesa che si possono
variare, quindi basterebbe fare scelte politiche diverse: i cittadini sarebbero
molto più felici di avere qualche agente della polizia municipale in più, a
costo di rinunciare a qualche manifestazione. La crisi ci impone delle scelte!
La Denti ci informa che gli agenti di Polizia Municipale presenti su tutta
l’area delle Terre
di Castelli (che conta circa 82.000 abitanti) sono 59
, omettendo però che circa una decina di questi ricoprono solo un ruolo amministrativo quindi, di fatto, non presidiano il territorio. C’è da aggiungere poi che il presidio territoriale di Spilamberto ha in forza 6 agenti (per circa 12.300 abitanti) di cui 2 part time. Un altro aspetto da prendere in
considerazione è quello dei turni serali: ci viene detto
che grazie al corpo unico di Polizia Municipale anche il nostro Comune ha il pattugliamento serale, e questo non è vero perchè i turni
serali esistevano già, e tra l’altro prima il
pattugliamento era effettuato esclusivamente sul nostro Comune, mentre adesso il
turno serale deve coprire 8 Comuni differenti per un’estensione territoriale
di circa 312 kmq: qualcuno sa spiegarci quale sia il vantaggio? In più
c’è da chiedersi se tra gli agenti che effettuano il pattugliamento serale nel nostro Comune ce ne sia qualcuno di Spilamberto che conosca il
territorio, i luoghi, le persone che andrebbero maggiormente controllati. Alla luce di tutte queste problematiche e delle continue
e sempre più allarmate
lamentele dei cittadini, non riusciamo a comprendere il motivo di permanenza
nel corpo unico di polizia municipale, comprenderemmo se la sede amministrativa
e burocratica restasse unica ma, per arginare la delinquenza e presidiare in
modo
serio il territorio comunale, crediamo che si debba uscire dal corpo unico e
tornare ai Comuni: l’esperimento Unione, ancora una volta, è risultato debole, inefficace e dispendioso. Invitiamo il primo cittadino e la Giunta a fare una
seria riflessione perchè l’argomento
della sicurezza, del controllo sociale e
del decoro urbano non possono essere strumentalizzati a fini propagandistici, ma
devono essere
al primo posto fra le priorità del Sindaco e di tutta
l’amministrazione.
Laura Galloni
Capogruppo
Gruppo “Spilamberto Solidarietà Ambiente”
C’è qualcosa di nuovo nell’aria, anzi d’antico: i soliti sprechi!
22
E’ tornato il sole! Dopo le bufere di neve dello scorso febbraio, che hanno messo in seria difficoltà l’organizzazione comunale, ecco di nuovo l’aria frizzantina che ci invita a respirare profondamente per assaporare i profumi dei primi fiori. Ma la neve
ci ha lasciato comunque un tesoro prezioso, oltre ad aver dissetato la terra, ci ha aiutato a riflettere sulla fragilità del nostro sistema di vita dove, se la natura va un po’ oltre le righe, riscopriamo la nostra piccolezza, troppo spesso dimenticata, ma preziosa per poter vivere in armonia col tutto. Queste dimenticanze così basilari, ci preoccupano un po’ perché si corre il rischio
di perdere le reali dimensioni della vita. Assistiamo, nel nostro paese, ad un crescendo di decisioni prese dall’alto che si scontrano sempre più con il “Popolo” che si sente defraudato del giardino, della casa, dell’aria, dell’acqua, della terra, della valle,
del paese in cui vive e della democrazia in cui ha pensato di vivere e spera ancora di realizzare. Le recenti manifestazioni contro la costruzione della T.A.V. sono un esempio lampante di questo. Se andiamo a vedere la fine delle grandi opere in Italia
capiamo che c’è un potere economico-politico che decide senza tener conto della vita delle persone. Le opere delle Olimpiadi
Invernali di Torino ne sono un esempio, dopo aver distrutto centinaia di migliaia di metri quadrati di boschi, dopo la festa,
restano come brutti scheletri inutilizzati. Sono monumenti dello spreco che ha contribuito ad aumentare il debito pubblico
causa dell’aumento delle tasse e della riduzione dei servizi. Così altre opere, assolutamente necessarie, vengono lasciate poi, al
degrado. Anche il Treno ad Alta Velocità è necessario? Nessuno ci dice il bilancio economico e i reali utilizzi di questa linea,
costosissima, mentre tutti conosciamo il degrado della rete ferroviaria tradizionale, frequentatissima dai pendolari. Quelli che
vengono utilizzati sono sempre soldi pubblici, i nostri soldi! A livello locale Hera, la Regione Emilia Romagna e la giunta hanno deciso che Spilamberto era il Comune giusto per mettere i cosiddetti “cassonetti intelligenti” per il pattume e hanno speso
euro 350.000 senza consultare il Consiglio Comunale. Peccato che per fare questo abbiano usato soldi pubblici, i nostri soldi!
La cosa però più grave e preoccupante è il progetto dell’impianto a biomasse animali per produrre energia elettrica, che è stato
presentato da parte di Inalca S.p.A., di cui siamo venuti a conoscenza solo grazie al lavoro competente e tenace del comitato
di cittadini “no impianto biomasse Inalca”. Quest’impianto, se verrà realizzato, emetterà ogni giorno nell’ambiente tonnellate
di polveri fini che ricadranno in gran parte sul territorio di Spilamberto. Queste polveri, secondo pareri competenti, rischiano di fare aumentare moltissimo la probabilità di tumori nella popolazione già è esposta ad un inquinamento atmosferico
che è il più alto d’Europa. Oltretutto la legge regionale vieta nuovi impianti inquinanti dove il grado di inquinamento supera i limiti consentiti. La ricaduta di queste polveri danneggia gravemente attività qualificate e tradizionali del territorio come
il Parmigiano Reggiano, i vini D.O.C., l’aceto balsamico, ecc. togliendo posti di lavoro così preziosi. Per tutti questi motivi l’amministrazione di Spilamberto ha il diritto-dovere di esprimersi assieme al comune di Castelnuovo e Castelvetro sulla realizzazione dell’impianto. Tutto quanto sopra esposto viene avvalorato se si considera che solamente nei primi due mesi
del 2012 la città di Modena ha già utilizzato i 35 giorni consentiti in un anno per lo sforamento delle polveri sottili PM10.
E’ una situazione evidentemente già critica che necessiterebbe di misure volte alla riduzione degli inquinanti e non il contrario! Come se non bastasse quest’impianto usufruirà di notevoli contributi economici europei: soldi pubblici, I NOSTRI
SOLDI!
Enrica Biagi e Pier Maria Ferrari
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