CONTRATTO Art. 1321 c.c. Accordo di due o più parti per costituire, regolare o estinguere tra loro un rapporto giuridico patrimoniale 1 CONTRATTO Autonomia contrattuale Art. 1322 c.c. Le parti sono libere di autodeterminarsi per il perseguimento di interessi personali ed economici. Autonomia contrattuale (art. 1322 c.c.) Le parti possono liberamente determinare il contenuto del contratto nei limiti imposti dalla legge Possono concludere contratti atipici purché meritevoli di tutela secondo l’ordinamento 2 giuridico CONTRATTI Tipici ed atipici TIPICI Modelli predeterminati dal legislatore ATIPICI Regolamento degli interessi non corrispondente ai tipi predisposti dalla legge 3 CONTRATTO Categorie • Bilaterali (due parti) struttura • Plurilaterali (più parti) titolo • Oneroso (es. contratto di compravendita) • Gratuito (es. contratto 4 di donazione) CONTRATTO Distinzioni • Consensuali (si perfezionano perfezionamento con il consenso delle parti) • Reali (si perfezionano con consenso + consegna della cosa) • Ad effetti reali (producono il effetti trasferimento della proprietà o di altro diritto reale) • Ad effetti obbligatori (producono solo il sorgere di obbligazioni) 5 TRATTATIVE Art. 1337 c.c. Fase preliminare alla stipulazione di un Contratto. Le parti tentano di raggiungere un’intesa. Le parti devono comportarsi secondo buona fede 6 BUONA FEDE Dovere di correttezza che impronta a principi di solidarietà e lealtà tutta la materia contrattuale buona fede: obbligo di salvaguardare l’altrui interesse nei limiti in cui è compatibile con il proprio 7 RESPONSABILITA’ PRECONTRATTUALE Art. 1337 c.c. Sanzione per la violazione del dovere di correttezza nelle trattative 8 RESPONSABILITA’ PRECONTRATTUALE Art. 1337 c.c. Obbliga al risarcimento del danno arrecato con la valutazione del: danno emergente lucro cessante 9 CONTRATTO PRELIMINARE Art. 1351 c.c. Accordo con cui le parti si impegnano a stipulare un successivo contratto • Effetti obbligatori • Deve contenere tutti gli elementi essenziali del contratto da stipulare (definitivo) • Deve avere la stessa forma richiesta per il definitivo • In caso di inadempimento si può domandare al giudice una sentenza che produce gli effetti del contratto non concluso (art. 2932 c.c.) 10 REQUISITI DEL CONTRATTO Art. 1325 c.c. 1. Accordo delle parti 2. Causa 3. Oggetto 4. Forma 11 REQUISITI 1. Accordo Convergenza obiettiva dell’intento dei due soggetti su un certo programma contrattuale quale risulta dalle dichiarazioni di volontà delle parti Il contratto è perfetto 12 L’accordo può raggiungersi in modo espresso o tacito a seconda del modo di manifestazione di volontà delle parti Espressa: attuata con segni linguistici dichiarazione Tacita: mediante comportamenti concludenti Silenzio circostanziato 13 CONCLUSIONE DEL CONTRATTO Scambio proposta e accettazione (1326) È concluso nel momento in cui chi ha fatto la proposta ha conoscenza dell’accettazione della controparte La proposta deve essere completa di tutti gli elementi L’accettazione deve essere conforme alla proposta altrimenti vale come nuova proposta 14 Revoca della proposta e dell’accettazione (art. 1328 c.c.) La proposta può essere revocata finché il contratto non sia concluso L’accettazione può essere revocata purché la revoca giunga a conoscenza del proponente prima dell’accettazione 15 REQUISITI 2. Causa È il risultato economico - giuridico alla cui realizzazione è diretto un determinato contratto Deve essere lecita e meritevole di tutela a pena di nullità del contratto 16 REQUISITI 3. Oggetto Contenuto del contratto: insieme delle disposizioni contrattuali in cui esso consiste Deve essere possibile, lecito, determinato o determinabile 17 OGGETTO Requisiti Possibilità Liceità Materiale Giuridica Non deve essere contraria a norme imperative, ordine pubblico e buon costume determinatezza o determinabilità Deve essere specificato con sufficienti indicazioni 18 REQUISITI 4. Forma È il modo di manifestazione della volontà negoziale Principio generale della libertà della forma 19 FORMA Modalità Espressa Tacita Ad substantiam Ad probationem Volontà manifestata con segni di linguaggio Volontà manifestata con comportamenti concludenti La mancanza di una determinata forma comporta nullità del contratto (es.: donazione) Il contratto deve essere provato per iscritto (non è un elemento essenziale) (es.: transazione) 20 FORMA SCRITTA Per alcuni contratti è la legge che stabilisce la forma che deve essere utilizzata. Da ciò deriva che la legge determina due situazioni: • Forma scritta solo per la prova dell’esistenza del contratto. In questo caso se il contratto è concluso oralmente è valido, ma se una delle parti non adempie l’altra è in difficoltà perché non ha la prova scritta dell’esistenza del contratto. • Forma scritta per la validità del contratto. In questo caso se il contratto è concluso oralmente non è nullo (ad es. la vendita di un bene immobile) 21 FORMA SCRITTA • SCRITTURA PRIVATA Il contratto è scritto con qualsiasi mezzo e firmato dalle parti • SCRITTURA PRIVATA AUTENTICATA La scrittura privata viene firmata dalle parti davanti ad un pubblico ufficiale che attesta la veridicità delle firme • SCRITTURA PER ATTO PUBBLICO Il contratto viene redatto da un pubblico ufficiale e firmato dalle parti e dallo stesso pubblico ufficiale. Nel caso della compravendita di immobili la legge richiede come obbligatorio l’atto pubblico redatto da un Notaio. 22 ELEMENTI ACCIDENTALI 23 ELEMENTI ACCIDENTALI 1. CONDIZIONE 2. TERMINE 3. MODO 24 1. CONDIZIONE Definizione Clausola che subordina gli effetti del contratto ad un evento futuro ed incerto • Evento futuro: non si è ancora verificato • Evento incerto: può non verificarsi mai 25 CONDIZIONE Tipologie Sospensiva Risolutiva Potestativa Meramente potestativa 26 CONDIZIONE Avveramento L’avveramento dell’evento dedotto in condizione rende il contratto definitivamente efficace o inefficace EFFETTO RETROATTIVO (ex tunc) 27 TIPI DI CONDIZIONE • SOSPENSIVA • RISOLUTIVA Es.Compro una casa a condizione che il Comune mi rilasci le autorizzazioni necessarie per ristrutturarla • Es. Ti permetto di abitare nel mio appartamento fin quando non mi sposerò. • L’avverarsi di questa condizione porterà alla risoluzione del contratto di comodato. 28 TIPI DI CONDIZIONE • SOSPENSIVA In questo caso gli effetti del contratto si producono solo se si verifica la condizione. Durante la pendenza della condizione gli effetti giuridici del contratto non si producono. L’avveramento opera retroattivamente, cioè come se il contratto fosse stato efficace fin dall’inizio. • RISOLUTIVA In questo caso gli effetti del contratto cessano se si verifica la condizione. Durante la pendenza della condizione il contratto produce i suoi effetti. L’avveramento della condizione opera retroattivamente e cioè come se il contratto non fosse stato mai concluso 29 2. TERMINE Definizione Momento dal quale o fino al quale si produrranno gli effetti del contratto • L’avvenimento è sempre certo • Può essere certo o incerto quando si verificherà 30 TERMINE Tipologie 1. Termine di efficacia Termine di durata del rapporto contrattuale 2. Termine di perfezione Momento in cui il contratto si perfeziona 3. Termine di adempimento Momento in cui deve adempiersi un’obbligazione 4. Termine potestativo Clausola che rimette alla volontà dell’obbligato la determinazione del momento iniziale o finale 31 3. MODO Definizione Clausola apposta nei negozi a titolo gratuito (es. donazione) a cui si subordina la produzione degli effetti contrattuali Obbligo giuridico che grava sul beneficiario dell’attribuzione Es. Dono una villa al Comune perché l’adibisca a 32 residenza per anziani MODO Disciplina Il modo impossibile o illecito si considera come non apposto, salvo che abbia costituito il solo motivo determinante 33 INVALIDITÁ DEL CONTRATTO 34 INVALIDITÁ Patologie Invalidità Del momento genetico Rescissione Risoluzione Per vicende successive Recesso 35 INVALIDITÁ Validità ed invalidità Quando l’atto è conforme alle regole dettate dalla legge esso è valido Può produrre i suoi effetti Quando l’atto non si è regolarmente formato esso è invalido 36 Invalidità Nullità Annullabilità 37 NULLITÁ Concetto Forma generale e più grave di invalidità del contratto che comporta la radicale inefficacia del negozio Tutti possono farla valere 38 NULLITÁ Caratteri • Imprescrittibile: è rilevabile senza limiti di tempo • Rilevabile d’ufficio dal giudice • Chiunque ha interesse può farla valere • Non sanabile: nessun atto successivo può sanare tale invalidità 39 NULLITÁ Artt. 1418 – 1424 c.c. IL CONTRATTO È NULLO QUANDO: 1. È contrario a norme imperative 2. Manca uno dei requisiti essenziali 3. È illecita la causa 4. L’oggetto è impossibile, illecito, indeterminato o indeterminabile 40 NULLITÁ 1.Contrarietà a norme imperative Ipotesi generale di nullità degli atti giuridici per contrarietà a norme imperative, ordine pubblico e buon costume Norma imperative: comando generale ed astratto Ordine pubblico: principi fondamentali ed inderogabili dell’ordinamento Buon costume: principi morali correnti in un certo tempo in quel dato luogo 41 NULLITÁ 2. Mancanza di un requisito Il contratto è nullo quando manca uno dei suoi elementi essenziali o quando siano insufficientemente o inadeguatamente determinati Es.: compro una casa già mia (manca la causa) Es.: compravendita immobiliare verbale (manca la forma) 42 NULLITÁ 3. Illiceità della causa Il contratto è nullo quando la causa è illecita, ossia quando è contraria a norme imperative, ordine pubblico e buon costume Faccio un contratto per il riciclaggio denaro sporco Costituisco una Associazione che favorisce la prostituzione 43 Costituisco una società il cui scopo è quello di fare sequestri di persone a scopo di lucro NULLITÁ 4. Dell’oggetto Il contratto è nullo quando l’oggetto è impossibile, illecito, indeterminato o indeterminabile Possibile: sia materialmente che giuridicamente Lecito: non contrario a norme imperative, ordine pubblico e buon costume Determinato: alla conclusione del contratto Determinabile: in un secondo momento 44 AZIONE DI NULLITÁ Art. 1421 c.c. Azione di mero accertamento che può essere fatta valere da chiunque vi abbia interesse L’azione è: IMPRESCRITTIBILE 45 NULLITÁ Conversione del contratto nullo (art. 1424 c.c.) Trasformazione di un contratto nullo in un contratto diverso ma valido, del quale contenga i requisiti di sostanza e forma Solo quando risulta che le parti lo avrebbero voluto se avessero conosciuto la nullità Es.: usufrutto di immobile non in forma scritta può convertirsi in locazione dello 46 stesso ANNULLABILITÁ Artt. 1425 – 1440 c.c. IL CONTRATTO È ANNULLABILE PER: 1. Incapacità legale o naturale di agire 2. Vizi del consenso (errore, violenza e dolo) 3. In tutti i casi previsti dalla legge 47 ANNULLABILITÁ Caratteri Il contratto annullabile è provvisoriamente valido • Rilevabile solo dalla parte nel cui interesse è prevista • È sanabile 48 VIZI DEL CONSENSO Anomalie del processo formativo della volontà La volontà sussiste ma «è viziata» Errore Violenza Dolo 49 ERRORE Falsa conoscenza della realtà che determina una delle parti ad un contratto che, senza quell’errore, non avrebbe voluto Caratteri (1428 c.c.) 1. Riconoscibile 2. Essenziale 50 ERRORE Riconoscibile (art. 1431 c.c.) Quando una persona di normale diligenza avrebbe potuto rilevarlo, tenuto conto del contenuto del contratto, delle circostanze o delle qualità del contraente È sufficiente che l’altro contraente avesse potuto accorgersi dell’errore 51 ERRORE Essenziale (art. 1429 c.c.) Determinante del consenso: la parte non avrebbe contratto senza l’errore in cui è caduta 52 DOLO Art. 1439 – 1440 c.c. Inganno o raggiro posto in essere da un contraente al fine di ingannare l’altro Il dolo deve essere determinante del consenso Es.: esibizione di un falso certificato di autenticità di un quadro 53 VIOLENZA Art. 1435 c.c. Minaccia di un male ingiusto e notevole alla persona o ai beni del contraente o di terzi • Seria caratteri • Male minacciato ingiusto e notevole • Male deve riguardare persona o beni del contraente o di persone a lui vicine Es.: la minaccia di dar fuoco ai magazzini di un imprenditore per indurlo a concludere un certo 54 contratto VIOLENZA Caratteri • SERIA: deve impressionare una persona sensata avuto riguardo all’età, al sesso e alla condizione della persona • MALE INGIUSTO: lede un interesse protetto dalla legge • NOTEVOLE: deve procurare un danno rilevante • Il male minacciato deve riguardare la persona o beni del contraente o di persone a lui vicine • Può essere esercitata dall’altro contraente o da un terzo 55 TIMORE RIVERENZIALE Art. 1437 c.c. Condizione psicologica di soggezione verso persone autorevoli o influenti in campo professionale, sociale o familiare Non è causa di annullamento del contratto perché è una condizione interna al soggetto 56 AZIONE DI ANNULLAMENTO Art. 1441 c.c. Azione giudiziale diretta a far annullare il contratto L’annullamento è relativo: può essere domandato solo dalla parte nel cui interesse è stabilito dalla legge PRESCRITTIBILE 5 anni 57 EFFETTI DELL’ANNULLAMENTO Sentenza di annullamento Eliminazione del contratto e caducazione del rapporto giuridico da esso creato Effetto retroattivo Le prestazioni già eseguite vanno restituite (salvo i diritti dei terzi) 58 ANNULLABILITÀ Convalida del negozio annullabile (art. 1444 c.c.) Il contratto annullabile può essere convalidato dal contraente al quale spetta l’azione di annullamento Con un atto che menzioni il contratto, il motivo di annullabilità e la dichiarazione di volerlo convalidare 59 RESCINDIBILITÀ Artt. 1447 – 1452 c.c. Ipotesi di invalidità contrattuale per le condizioni inique in cui è stato concluso il contratto 1. Stato di pericolo 2. Stato di bisogno 60 RESCISSIONE Per contratto concluso in stato di pericolo (Art. 1447 c.c.) Quando una parte assume obbligazioni a condizioni inique, per la necessità, nota alla controparte, di salvare sé o altri da un pericolo attuale di un danno grave alla persona • Il pericolo deve sussistere al momento della stipula • Deve essere attuale e riguardare un danno grave alla persona 61 RESCISSIONE Per lesione (art. 1448 c.c.) Quando vi è sproporzione tra la prestazione di una parte e quella dell’altra, e tale sproporzione sia dipesa dallo stato di bisogno di una parte, del quale l’altra abbia approfittato per trarne vantaggio • Il valore di una prestazione diviene di entità superiore al doppio dell’altra (lesione oltre la metà) • Stato di bisogno della persona danneggiata dal contratto • Approfittamento dello stato di bisogno 62 EFFETTI DEL CONTRATTO 63 EFFETTI DEL CONTRATTO Art. 1372 c.c. Il contratto ha forza di legge tra le parti. Non può essere sciolto che per mutuo consenso o per cause ammesse dalla legge EFFICACIA Quando il contratto è perfetto esso può produrre i suoi effetti (salvo condizioni o termini) 64 EFFETTI Effetto fondamentale L’effetto fondamentale di ogni contratto è il vincolo che si crea tra le parti •Divieto di sciogliersi unilateralmente •Obbligo di garantire il diritto della controparte 65 RECESSO Art. 1373 c.c. Ad una delle parti può venire attribuita la facoltà di determinare la cessazione degli effetti del contratto unilateralmente Solo finché non sia stata iniziata l’esecuzione del contratto 66 ESECUZIONE DEL CONTRATTO E RISOLUZIONE 67 ESECUZIONE DEL CONTRATTO Buona fede (art. 1375 c.c.) Il contratto deve essere eseguito secondo buona fede 68 RISOLUZIONE Artt. 1453 – 1469 c.c. L’azione di risoluzione è lo strumento con cui una parte può sciogliersi dal vincolo contrattuale qualora la causa di questo presenti delle anomalie sopravvenute dopo la conclusione del contratto TIPI • • A) Per inadempimento B) Per impossibilità sopravvenuta • C) Per eccessiva onerosità 69 RISOLUZIONE A) Per inadempimento (artt. 1453 – 1462 c.c.) Scioglimento del rapporto determinato dall’inadempimento imputabile ad uno dei contraenti L’inadempimento deve essere: • Grave Non di scarsa importanza avuto riguardo all’interesse della parte • Imputabile Non deve essere determinato dal caso fortuito o da forza 70 maggiore RISOLUZIONE PER INADEMPIMENTO Tipi GIUDIZIALE Avviene mediante intervento del giudice DI DIRITTO Non c’è l’intervento del giudice ed opera automaticamente 71 RISOLUZIONE GIUDIZIALE Art. 1453 c.c. Su domanda dell’interessato il giudice, verificati i presupposti per la risoluzione pronuncia lo scioglimento del rapporto Es. Tizio non adempie la sua prestazione di consegnare una macchina in cambio di euro 1000,00 a Caio. Caio si rivolgerà al giudice per ottenere l’adempimento oppure la risoluzione del contratto. Sentenza costitutiva 72 RISOLUZIONE DI DIRITTO 1. Diffida ad adempiere (art. 1454 c.c.) Intimazione scritta di una parte all’altra di adempiere entro un congruo termine, decorso il quale il contratto è risolto Il termine non può essere inferiore, di regola, a 15 giorni 73 RISOLUZIONE DI DIRITTO 2. Clausola risolutiva espressa (art. 1456 c.c.) Clausola contrattuale in cui si prevede che in caso di inadempimento di una specifica obbligazione il contratto si risolve automaticamente La parte interessata deve comunicare all’altra di volersi avvalere della clausola risolutiva 74 RISOLUZIONE DI DIRITTO 3. Termine essenziale (art. 1457 c.c.) E’una clausola inserita nel contratto con cui le parti pattuiscono un termine per l’adempimento a favore di una parte L’adempimento tardivo sarebbe inutile per la controparte Es. Confezionare l’abito da sposa per il giorno del matrimonio 75 RISOLUZIONE B) Per impossibilità sopravvenuta (Artt. 1463 – 1466 c.c.) L’impossibilità della prestazione è causa di risoluzione automatica del contratto Es. Tizio si obbliga a dipingere un quadro per Caio ma viene colpito da paresi Quando la prestazione diviene impossibile da adempiere per causa non imputabile al debitore. Il rapporto obbligatorio si scioglie e il debitore è liberato anche se non ha adempiuto 76 RISOLUZIONE PER IMPOSSIBILITÀ SOPRAVVENUTA Impossibilità parziale La prestazione parzialmente impossibile è causa di risoluzione parziale del contratto La parte non inadempiente può anche domandare una riduzione della propria prestazione corrispondente a quella divenuta impossibile 77 RISOLUZIONE C) Per eccessiva onerosità (artt. 1467 – 1469 c.c.) Il contratto si risolve qualora una prestazione divenga eccessivamente onerosa per avvenimenti Straordinari ed imprevedibili Si deve trattare di contratti ad esecuzione differita continuata o periodica 78 RISOLUZIONE L’eccessiva onerosità Eccessiva onerosità: supera l’alea normale del contratto Onerosità dovuta ad eventi normali ed imprevedibili La controparte può evitare la risoluzione offrendo di modificare equamente le condizioni del contratto 79 LA RAPPRESENTANZA 80 RAPPRESENTANZA Sostituzione nell’attività Un soggetto, munito di apposito potere, compie una attività giuridica i cui effetti ricadranno nella sfera giuridica di un altro soggetto 81 RAPPRESENTANZA Tipi DIRETTA Si compie un atto per conto (= interesse) del rappresentato con la spendita del nome di questo INDIRETTA Si agisce solo per conto (= interesse) ma non in nome del rappresentato 82 RAPPRESENTANZA Fonti Sono fonti della rappresentanza sia la legge che un atto di volontà dei privati RAPPRESENTANZA LEGALE Es.: tutela RAPPRESENTANZA VOLONTARIA Es.: mandato con rappresentanza 83 RAPPRESENTANZA Procura Dichiarazione unilaterale con cui si conferisce ad un soggetto il potere di agire in propria rappresentanza Non richiede accettazione Può essere revocata in qualsiasi momento Può essere: GENERALE O SPECIALE 84 RAPPRESENTANZA Capacità del rappresentante Per la validità degli atti, basta che il rappresentante abbia la capacità di intendere e di volere 85 RAPPRESENTANZA Capacità del rappresentato Per la validità degli atti posti in essere dal rappresentante il rappresentato deve essere capace di agire Nella rappresentanza legale è il rappresentante che deve essere capace di agire 86 RAPPRESENTANZA Conflitto di interessi Quando il rappresentante conclude un contratto perseguendo interessi inconciliabili con quello del rappresentato Il contratto è annullabile È un abuso del potere di rappresentanza 87 RAPPRESENTANZA Contratto con se stesso Quando il rappresentante conclude con se stesso un contratto in nome e per conto del rappresentato Il contratto è annullabile È un abuso del potere di rappresentanza 88 RAPPRESENTANZA Falso rappresentante Quando in capo al rappresentante manchino i poteri (difetto) o si eccedano i limiti (eccesso) della procura Il contratto concluso dal falso rappresentante non produce effetti Può essere ratificato 89