ISFOL NOTIZIE
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SUPPLEMENTO NOV.-DIC. 2004 • N. 11/12
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NOTIZIE
L’AGENZIA NAZIONALE LEONARDO DA VINCI È CONFORME
ALLE NORME DI QUALITÀ
Il sistema di conduzione aziendale per la Qualità dell’Agenzia Nazionale Leonardo
da Vinci è stato dichiarato conforme alle norme di garanzia della Qualità ISO 9001:2000
- EN ISO 9001:2000 - UNI EN ISO 9001:2000 dal Lloyd’s Register Quality Assurance.
In particolare il sistema di gestione della Qualità si applica alla progettazione e realizzazione delle attività di assistenza tecnica relative al Programma di azione comunitaria Leonardo da Vinci svolte dall’Agenzia nazionale.
La politica per la Qualità dell’Agenzia Nazionale è principalmente indirizzata alla soddisfazione del cliente attraverso due indirizzi prioritari per il miglioramento del servizio offerto:
• garantire l’accesso al Programma Leonardo da Vinci a tutte le tipologie di promotori potenziali aventi diritto;
• implementare il Programma Leonardo da Vinci su tutta la realtà nazionale su scala
regionale.
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CONVEGNO “IL MENTORING NEI PERCORSI DI ACCOMPAGNAMENTO E
MEDIAZIONE SOCIALE DI GIOVANI E DI DETENUTI”
Sono oramai numerose le iniziative di accompagnamento che prevedono percorsi di mentoring, rapporto uno-a-uno su base volontaria in cui una persona più esperta o più anziana affianca una persona meno esperta ponendosi come fonte di apprendimento e sostegno. L’OIS - Oss. Inclusione sociale dell’Isfol ha dedicato un convegno nazionale, tenutosi
a Roma il 17 dicembre, alle esperienze di mentoring che vanno ad affiancare ed integrare
gli interventi tradizionali di accompagnamento dei soggetti a rischio. Il convegno ha rappresentato una occasione di diffusione di buone prassi di percorsi di mentoring, attuati a
livello nazionale da organismi pubblici e privati. I casi presentati sono stati finalizzati al
sostegno di giovani a rischio di esclusione sociale e di soggetti in esecuzione penale.
Il convegno è diventato così un momento di riflessione e di confronto tra soggetti
interessati a condividere anche i prodotti e i risultati del loro lavoro. Nella prima
parte, dedicata al mentoring dei giovani in difficoltà, le buone prassi presentate hanno
mostrato che l’utilizzo del mentoring a sostegno dei giovani può essere vario: dal
sostegno dei bambini all’accompagnamento degli studenti universitari a rischio di
dispersione. Nella seconda parte, dedicata al mentoring di soggetti in esecuzione penale, sono state illustrate buone prassi di mentoring sperimentate con i soggetti detenuti (a Roma Rebibbia e a Milano S.Vittore) chiarendo ruolo e competenze del volontario-mentore in carcere.
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diplomati 2001. Novità di questa edizione è l’ampliamento – finanziato dal Ministero del lavoro e
delle politiche sociali - della seconda sezione del
questionario relativa alla formazione professionale.
Il progetto di estensione dell’indagine è il risultato
dell’attività di un gruppo di lavoro Istat-Isfol, coordinato dalla Struttura nazionale di valutazione e
intende fornire elementi di conoscenza e valutazione aggiuntivi sugli studenti dei corsi di formazione
professionale post-diploma e Ifts. L’ampliamento del
questionario mira ad approfondire i temi legati all’alternativa università/formazione professionale dando
particolare attenzione agli ostacoli e alle motivazioni che incoraggiano o scoraggiano la scelta di un
percorso formativo, alle cause degli abbandoni, alle
caratteristiche dei corsi e ai giudizi su di essi. Grande considerazione viene inoltre data alle diverse
modalità di inserimento nel mercato del lavoro a
seconda del percorso formativo di provenienza.
I risultati della rilevazione, disponibili al gruppo di
lavoro entro dicembre, verranno successivamente controllati ed elaborati e saranno oggetto di un seminario, programmato per l’inizio del 2005. In questa
occasione sarà presentato il questionario elettronico, realizzato secondo il software Blaise messo a
punto dall’Istituto Nazionale di Statistica Olandese.
GLOSSARIO DELL’EDUCAZIONE
DEGLI ADULTI
E’ disponibile su internet il Glossario dell’Educazione degli Adulti contenente 260 lemmi tratti dall’ambito delle discipline socio educative, della normativa nazionale ed europea, delle prassi diffuse nei
sistemi di istruzione formazione e lavoro. L’articolato lavoro di ricerca è stato prodotto nell’ambito del
progetto promosso dal Miur e si è avvalso dell’opera dell’Invalsi e del sostegno del Ministero del lavoro attraverso la partecipazione dell’Area Sistemi Formativi dell’Isfol che ha curato gli aspetti relativi alle
politiche istituzionali, nazionali ed europee della formazione e del lavoro. Il Glossario EDA vuole essere
uno strumento di lavoro a disposizione della pluralità di soggetti istituzionali e non che operano, a
livello nazionale e locale, in tema di istruzione e formazione nell’ottica del lifelong learning. Il Glossario
è ad oggi in fase di sperimentazione ed è consultabile previa richiesta di una password sul sito dell’Invalsi.
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ORIENTARE ALLE PROFESSIONI
L’Area Ricerche sulle Professioni dell’Isfol ha partecipato con un proprio stand alla ‘Settimana dell’orientamento’, organizzata dall’Università Politecnica delle Marche presso la Facoltà di Economia di
Ancona “Giorgio Fuà”. Sono state distribuite quasi
3000 copie fra opuscoli per gli studenti e manuali
per gli orientatori, relativi ai 18 settori produttivi
finora esaminati, sui 33 che rientrano nella Mappa
Isfol delle cosiddette aree occupazionali. Per l’occasione, inoltre, è stata preparata per l’occasione una
‘dispensa’, che abbinava le lauree presenti in tutte
le Università delle Marche con le professioni descritte negli studi di area. Il successo dell’iniziativa ha
richiamato l’interesse dei centri per l’impiego rappresentati nello stand della provincia di Ancona che,
alla fine della manifestazione, hanno richiesto all’Isfol sia gli opuscoli che i manuali per gli operatori
delegati all’orientamento, da poter utilizzare con gli
studenti e i giovani in fase di scelte professionali.
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COSTRUIRE IL PROPRIO PROGETTO
PROFESSIONALE. UNA PRATICA
DI GRUPPO PER L’ORIENTAMENTO
L’assunto di base che guida la proposta di questa
Buona Pratica è che la costruzione di un progetto
personale rappresenta l’esito di un processo che ha
inizio nella pensibilità di un futuro, dimensione che
viene spesso negata da chi vive una questione di precarietà lavorativa o di esclusione dal mercato del
lavoro. Il percorso che va da un futuro impensabile
ad un futuro progettuale si articola in tre passaggi
fondamentali:
1. recuperare e riconoscersi la possibilità di desiderare, di avere aspirazioni personali, sogni ed
ambizioni;
2. conoscere ed esplorare le forze in gioco, interne ed esterne: risorse, vincoli, competenze, capacità che facilitano o ostacolano la realizzazione
di queste aspirazioni, la disponibilità di energia
e l’investimento personale;
3. definire un obiettivo professionale e costruire
attorno a questo un progetto personale.
Le attività proposte nei moduli in cui è organizzato
l’intervento propongono l’esplorazione di diverse aree
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DIPLOMATI: TRA FORMAZIONE
PROFESSIONALE E UNIVERSITÀ
E’ partita a settembre la rilevazione relativa all’indagine Istat sui percorsi di studio e di lavoro dei
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l’utenza dei Centri per l’impiego, si sono confrontati – moderati da Francesco Ventimiglia, giornalista
di Radio Rai – alcuni dirigenti regionali e provinciali delle amministrazioni che più si sono distinte
nell’implementazione di iniziative specificamente
rivolte ad una utenza giovanile. Da segnalare l’esperienza della provincia di Perugia, con la costruzione di una rete composta da soggetti pubblici e
privati (dell’orientamento, della formazione e del
lavoro) sotto la regia dei Centri per l’impiego, rivolta alla “manutenzione” e all’aggiornamento delle
competenze dei giovani, impegnati nella transizione scuola – lavoro. L’accompagnamento al lavoro,
come insieme di azioni personalizzate di orientamento, di preparazione ai colloqui di lavoro e affiancamento nell’inserimento in azienda, costituisce uno
degli ambiti più originali dell’azione della regione
Veneto. I Spi, come canale consulenziale e di accompagnamento per l’utenza giovane interessata ad
effettuare un’esperienza di lavoro all’estero, sono
invece il contributo offerto dalla provincia autonoma di Bolzano, realtà di punta del servizio Eures in
Italia.
e dimensioni (aspirazione e desideri, autovalutazione di caratteristiche personali, analisi punti di forza
e debolezza, analisi delle proprie competenze ecc.)
che vengono gestite attraverso attività quali giochi
d’aula, discussioni di gruppo, esercitazioni di gruppo ed individuali. Per ciascun modulo (sei in tutto
organizzati in tre giornate) sono previste due attività alternative che verranno scelte di volta in volta
dall’orientatore in base alle caratteristiche del gruppo/delle persone e alla sua esperienza.
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BI. DICOMP. UN PERCORSO DI BILANCIO
DI COMPETENZE ISFOL
Bi.dicomp. è un percorso di bilancio di competenze
per soggetti adulti messo a punto dall’Isfol in collaborazione con la società di consulenza Polis 2000 e
attualmente in fase di sperimentazione. La costruzione del percorso ha visto il coinvolgimento, già
nella fase progettuale, di un gruppo di operatori e
consulenti che lavorano negli enti di orientamento
e nei servizi per l’impiego del nostro paese. Il percorso Bi.dicomp. si articola in colloqui individuali e
momenti di gruppo, entrambi gestiti da professionisti di orientamento. Ciascun percorso, naturalmente, è caratterizzato da una forte personalizzazione
nel senso che tempi, contenuti e sequenze di attività, saranno articolate sulla base delle esigenze reciproche dell’utente e del centro/servizio. Fa seguito,
a distanza di 6/8 mesi, una fase di follow-up per
verificare se siano avvenuti cambiamenti di atteggiamento, modificazioni degli stili d’azione e ipotesi di progetto e di attivazione professionale significativamente rilevanti per la persona. Terminata la
fase di sperimentazione su territorio nazionale, un’attenzione specifica verrà data al processo di valutazione che vedrà coinvolti tutti gli attori implicati nel
processo: i responsabili degli enti che hanno aderito alla sperimentazione, i consulenti che hanno realizzato i percorsi, l’utenza e il parere di alcuni opinion leader del settore estranei al progetto.
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SEMINARIO: “L’EVOLUZIONE
DEI SISTEMI DI FORMAZIONE CONTINUA
NELLE ESPERIENZE EUROPEE
E NAZIONALE”
Si è svolto il 2 dicembre al Centro Congressi Cavour
il Seminario “L’evoluzione dei sistemi di formazione
continua nelle esperienze europee e nazionale” rivolto ai rappresentanti delle istituzioni e delle parti
sociali che hanno partecipato ai Comitati di pilotaggio e ai percorsi formativi nell’ambito del Progetto “la formazione continua per gli attori del dialogo sociale”, nonché agli organismi di ricerca e alle
Associazioni di rappresentanza interessati. Nella
prima parte della giornata è stato esaminato lo sviluppo dei meccanismi di promozione e di attuazione dei piani formativi in Spagna ed in Francia. Gli
interventi hanno riguardato le novità intervenute
nei sistemi di formazione continua di questi due
Paesi tra la fine del 2003 ed i primi mesi del 2004.
Nella seconda parte della giornata si è svolto un
dibattito sulla formazione continua nella Contrattazione collettiva ed i Fondi paritetici interprofessionali. Nell’ambito dei lavori è stato presentato il
volume pubblicato dall’ISFOL “La formazione continua nella Contrattazione collettiva” .
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VERSO IL LAVORO: I GIOVANI
E I SERVIZI PER L’IMPIEGO
Il 26 Novembre, nell’ambito del Job&Orienta di Verona, l’Isfol ha tenuto un workshop su Servizi per l’impiego e utenza giovane. Attorno all’argomento, presentato dai ricercatori dell’Area Mercato del Lavoro
riportando dati relativi ad un’indagine specifica sul-
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meglio delle campagne di informazione e comunicazione a partire da esempi positivi e riproducibili di iniziative prodotte da amministrazioni italiane ed europee.
La pubblicazione è articolata in tre parti: nella
prima, sotto forma di manuale, gli argomenti specifici sono introdotti sotto forma di quesito; nella
seconda, vengono forniti gli strumenti di autovalutazione dei processi comunicativi messi in atto
dalle istituzioni; infine, nella terza parte, vengono
presentati i documenti che descrivono le campagne
nazionali, regionali ed estere sottoposte a rilevazione.
PUBBLICAZIONI
◗ ◗ ◗ PUBBLICAZIONI
LA FILIERA IFTS: TRA SPERIMENTAZIONE E SISTE
LA FILIERA IFTS: TRA SPERIMENTAZIONE
E SISTEMA – TERZO RAPPORTO
NAZIONALE DI MONITORAGGIO
E VALUTAZIONE DEI PERCORSI IFTS
Il volume presenta i risultati della
terza rilevazione relativa ai percorsi IFTS programmati per l’annualità
2000-2001 e avviati tra gli anni formativi 2002-2003. Le indagini condotte dall’Area Sistemi Formativi
hanno carattere ricorrente ed hanno permesso di verificare i mutamenti e i fenomeni che caratterizzano
la filiera anche in relazione alle innovazioni introdotte dalle Rappresentanze del Comitato Nazionale
nel primo triennio sperimentale della filiera IFTS.
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FONDO SOCIALE EUROPEO:
POLITICHE DELL’OCCUPAZIONE
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Con questo volume, pubblicato nella
collana I libri del Fondo sociale
europeo, prosegue la serie di moduli formativi brevi relativi alle strategie del Fondo sociale europeo per
l’occupazione, lo sviluppo locale, la
promozione delle pari opportunità e la Società dell’informazione. Obiettivo dei moduli – disponibili on
line nell’area Progetti della sezione Europalavoro del
sito www.welfare.gov.it è quello di fornire informazioni sintetiche sulle tematiche del FSE e riferimenti ad argomenti correlati con indicazioni sui materiali di approfondimento.
TECNICI AL LAVORO – SECONDO
RAPPORTO NAZIONALE SUGLI ESITI
FORMATIVI ED OCCUPAZIONALI
DEI CORSI IFTS
Per il secondo anno, l’Area Sistemi
Formativi dell’Isfol ha rilevato, a
circa dodici mesi dalla conclusione delle attività corsuali, gli esiti
formativi ed occupazionali dei percorsi IFTS. Le attività di indagine
concludono il ciclo di analisi avviato annualmente con il monitoraggio delle attività corsali e restituiscono un quadro articolato degli impatti delle
singole annualità di programmazione. Il carattere
ricorrente delle attività di indagine e l’applicazione di analoghe metodologie di indagine hanno permesso di procedere, sia alla valutazione dell’impatto della singola annualità di programmazione
(1999-2000) sia all’analisi diacronica degli esiti
della filiera fino ad oggi rilevati
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LE CAMPAGNE DI INFORMAZIONE
E COMUNICAZIONE DELLA PUBBLICA
AMMINISTRAZIONE
Mensile di informazione dell'Istituto per lo Sviluppo della
Formazione Professionale dei Lavoratori
Anno 9 supplemento al numero 11/12
Direttore responsabile: Antonio Francioni
Coordinamento editoriale: Diana Macrì
Coordinamento internet: Giulio Minelli
Comitato di redazione: : M. Benincampi, G. Benini, M. Esposito, V. Infante, C. Loasses,
F. Ludovisi, F. Marchionne, A. Mocavini, M. Pasquali Coluzzi, M. Pulino, A. Tirelli
Hanno collaborato: Valeria Cioccolo e Paola Furfaro
Direzione e Amministrazione: ISFOL, Via G.B. Morgagni, 33 - 00161 Roma
tel. 06 445901 - fax 06 44291871
Reg. n. 39 del 31.1.96 presso il Tribunale Civile di Roma
Impaginazione e Stampa: STILGRAFICA srl, Via I. Pettinengo, 31/33 - 00159 Roma
Il volume, pubblicato nella collana I libri del Fondo sociale europeo, si rivolge in particolare ai
comunicatori pubblici e fornisce
dei suggerimenti per realizzare al
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