Poliambulatorio Associazione Comunità Mamré onlus Villa Carcina (Bs) – via Volta, 23 tel. 030.8980719 – fax 030.8988749 [email protected] A7.01 Rages è il luogo biblico, dove l’arcangelo Raphaël s’è recato a ritirare la somma che Tobj aveva prestato al parente Gabelo, per aiutarlo in tempi di estrema difficoltà. Rages, quindi, significa: “il Cielo invia il suo messaggero ad aiutare la terra; la terra, a sua volta vuol collaborare col Cielo per soccorrere chi si trova in una situazione di vulnerabilità e di fragilità. L’impegno scientifico, professionale ed etico appassiona tanto gli operatori in Rages da iniettare amore nel servizio Pubblico in cui operano. La Carta dei servizi è a disposizione di quanti la richiedono presso la sede del Poliambulatorio Rages, Via Volta n. 23, 25069, Villa Carcina. Tel 030-8980719 / Fax 030-8988749 / e-mail: [email protected] 2 CAPITOLO 1 PRESENTAZIONE dell’Associazione Comunità Mamrè Onlus, Ente gestore del Poliambulatorio Rages 1.1 Chi siamo: le radici della nostra identità Storia La Comunità Mamré viene fondata da don Pierino Ferrari a Clusane di Iseo il 2 ottobre 1971. Si costituisce in Associazione senza fine di lucro il 7/12/1975. Acquisisce personalità giuridica il 4/05/1984 con DPGR 84/LEG. E’ iscritta al numero 1093 del Registro delle Persone Giuridiche tenuto dalla Regione Lombardia e depositato presso la CCIAA di BS. Il 13/08/1997 è stata Iscritta al n. Repertorio Economico Amministrativo 393977 del REA CCIAA di BS. Il 23/01/1998 acquisisce la qualificazione di ONLUS ed il 30/01/98 viene comunicata all’Agenzia delle Entrate di Brescia. Dal 03/02/1999 è iscritta al progressivo n. 8 –sezione A) Sociale/ Civile Registro Provinciale delle Associazioni giuridiche della Provincia di Brescia. Nella festa della Pasqua del Signore dell’anno 2004 viene eretta dal Vescovo di Brescia in associazione di diritto privato con personalità giuridica Ecclesiale. In data 17/05/2007, con DGR n. 4988 è stata iscritta al n. progressivo 729 del registro Regionale delle Associazioni di solidarietà familiare. L’associazione “Comunità Mamrè ONLUS ha sede legale in Clusane di Iseo, Via Risorgimento, n. 173. Tel 0309829049 – fax 0309898675 e-mail [email protected]. E sede amministrativa a Clusane di Iseo, Via Risorgimento, trav. V, n. 2/a tel e fax. 030/9829239 e mail [email protected]. A partire dalle intuizioni profetiche di don Pierino Ferrari, fondatore dell’Associazione, la Comunità è dal 1975 attivamente impegnata nel Bresciano nel settore socio-assistenziale. È attualmente impegnata nella Fondazione Laudato sì’ per la realizzazione di un Ospedale Oncologico denominato «Laudato sì’» e ubicato a Rivoltella del Garda. Il fondatore viene chiamato al Cielo, da dove continua a guidare e proteggere l’opera, il 31 luglio 2011. 3 Associazione Comunità Mamré onlus Principi e valori di riferimento La mission statutaria dell’Associazione Comunità Mamré Onlus è il perseguimento di finalità di solidarietà sociale da esplicarsi in modo organizzato, nell’ambito della Regione Lombardia, con attività nel settore socio educativo, assistenziale e socio sanitario. I riferimenti ideali e valoriali dell’Associazione Comunità Mamré Onlus sono attinti da un brano della Bibbia (cfr. Gn. capp. 12/18), e precisamente dall’immagine della tenda abramica, nella quale l’accoglienza praticata diventa premessa di fecondità. “La tenda di Mamrè, sul modello della tenda abramica, è finalizzata ad accogliere quanti fratelli sarà possibile ospitare. Si sa che l’accoglienza sprigiona la fecondità. Una tenda chiusa è ambiente inospitale, e perciò sterile. La sterilità è situazione doverosa, da crearsi dentro una sala operatoria; negli ambienti umani, finalizzati a generare ordinatamente, la sterilità è uno schiaffo alla vita (… )” (da La tenda di Mamré, Clusane, 2002). Inoltre, la promessa realizzata di fecondità ad una coppia anziana e sterile, sottolinea che a Dio nulla è impossibile. Il nome Mamré, rimanda a questo significato, che si trasforma in impegno di vita per gli associati ad accogliere, ascoltare e decifrare le multiformi domande di quanti incontrano; tale disponibilità a fare spazio all’altro e le conseguenti attività volte a promuovere, stimolare o gestire adeguate risposte, conduce a sperimentare la fecondità dell’accoglienza e il soccorso della Divina Onnipotenza nelle impresa umanamente “impossibili”. L’immagine della tenda è corredata da quella dei “tiranti”, che la arpionano al suolo: rappresentano i quattro fondamenti ideali, che sostanziano e danno forma all’operare: • l’originalità, riconosciuta e valorizzata in ogni persona, considerata essere unico, irripetibile, ricca di inalienabile dignità a prescindere dalle sue condizioni di salute psico-fisica e dal grado di produttività sociale; si traduce nell’attenzione ad individuare, anche nei soggetti più gravi, le potenzialità nascoste, per valorizzarle e per aiutare ciascuno a scoprire e coltivare il suo progetto di vita e la sua dimensione ecclesiale e sociale. 4 Poliambulatorio RAGES • l’amicizia, che nelle associate è “sacramento”, un vincolo di perenne e reciproca appartenenza che si esplica nella condivisione dei problemi e delle risorse per affrontarli. Negli operatori si traduce nella collaborazione professionale e nella capacità di operare armonicamente insieme; negli ospiti significa impegno da parte degli operatori a sostenere la persona, facendosi carico con responsabilità dell’impegno assunto nei suoi confronti in un caldo clima affettivo; nei servizi territoriali diventa partecipazione e coinvolgimento di tutti gli attori nella erogazione dei Servizi; • la “Regia superiore divina”, come fiducia cristiana, nell’esistenza di un ausilio illuminante, che potenzia e completa l’impegno umano e professionale, connotato dal limite e dalla parzialità, nella misura in cui l’uomo, coltivando una coscienza pulita e retta, si fa attento a percepirne i segnali, le indicazioni e i soccorsi; • l’attenzione ai bisogni emergenti, attuata nella capacità di una lettura aggiornata delle problematiche sociali e dei bisogni emergenti, per cercare e offrire risposte pertinenti ed esaurienti con il coinvolgimento di quanti possono renderle efficaci. Gli ideali prendono forma nelle sedi operative, nell’impegno a: • riconoscere e collocare la persona, con le sue potenzialità, la sua originalità e unicità, al centro delle attività educative, di assistenza, cura, riabilitazione; • attivare gli interventi alla persona in un approccio globale e rispettoso di tutte le sue dimensioni; • implementare un’organizzazione attenta a promuovere la corresponsabilità, la partecipazione e l’umanizzazione degli interventi; • offrire agli specifici bisogni risposte affidabili e mirate, professionalmente competenti e umanamente intense e significative, promuovendo a tal fine, attraverso la formazione, lo sviluppo delle competenze professionali e la crescita in umanità; • attivare strutture, abitative e non, insediate all’interno di centri di vita attivi, così da facilitare lo scambio, il rapporto, l’integrazione e la collaborazione con la comunità locale e le sue risorse; • curare gli ambienti, così che la pulizia, l’ordine, le loro caratteristiche architettoniche e la strumentazione presente per l’educazione, la cura e l’assistenza degli ospiti, esprimano l’attenzione con la quale ogni persona è accolta e assistita; 5 Associazione Comunità Mamré onlus • promuovere una continua collaborazione con altre istituzioni territoriali significative per il Servizio posto in essere, nell’ottica del lavoro di rete; • valorizzare il volontariato, riconoscendo la complementarietà del suo apporto nel funzionamento dei Servizi. I livelli di responsabilità dell’Associazione: Il Presidente e legale rappresentante della Comunità Mamré è don Dario Pedretti. Il Consiglio Direttivo, oltre che dal Presidente, è composto dalle seguenti associate: Cioli Tecla vicepresidente Tedeschi Beatrice segretaria Lucchini Claudia consigliere Mombelli Silvia consigliere 1.2 Cosa facciamo: una lunga esperienza nel settore socio-educativo A partire dagli anni ’70, la presenza dell’Associazione Comunità Mamré Onlus è andata affermandosi in modo elettivo nel settore dell’handicap, attraverso l’attivazione di strutture abitative dislocate nel territorio bresciano, la cui organizzazione mira a riprodurre un clima di tipo familiare: ciò significa un numero ridotto di utenti per ogni nucleo abitativo per attuare la massima personalizzazione degli interventi. Le strutture abitative si articolano in diverse soluzioni residenziali (CSS, RSD…) in relazione alla complessità dei bisogno di tipo socio–sanitario degli ospiti. Esse sono radicate e integrate nei diversi contesti territoriali di appartenenza e in attiva interazione con il Sistema dei Servizi locali. Attualmente la Comunità gestisce i seguenti servizi: Area Minori 1. Comunità Alloggio “Dotain” - dal 1975 per 5 minori 2. Comunità Alloggio “Susa”- dal 1991 per 8 minori Area Disabili 3. Comunità Socio sanitaria “Siloe”- dal 1979 per 10 disabili 4. Comunità Socio sanitaria “Jerusalem”- dal 1984 per 9 disabili 5. Comunità Socio sanitaria “Hebron”- dal 1986 per 10 disabili 6. Comunità Socio sanitaria “Sichem”- dal 1989 per 9 disabili 6 Poliambulatorio RAGES 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. Comunità Socio sanitaria “Betfage”- dal 1993 per 9 disabili Comunità Socio sanitaria “Sin”- dal 1993 per 9 disabili Comunità Socio sanitaria “Galgala”- dal 1996 per 10 disabili Residenza Socio-Sanitaria per disabili “Firmo Tomaso”- dal 2000 per 42 disabili Alloggio protetto “Giaffa” - dal 1983 per 2 disabili Alloggio protetto per disabili “Jerusalem” - dal 2008 Servizio di Comunicazione Aumentativa Alternativa Area Anziani 14. Casa per Anziani “Refidim”- dal 1978 per 15 anziani 15. Centro Diurno Integrato “Gerico”- dal 1997 per 20 anziani 16. Centro Diurno Integrato “Betulia”- dal 2004 per 20 anziani 17. Alloggi protetti e riabilitazione “Betulia”- dal 2004 per 3 anziani Area Sanitaria 18. Poliambulatorio accreditato “Rages”- dal 2002. 1.3 Innovazione e sviluppo Fini specifici del Poliambulatorio Rages La gestione del Poliambulatorio Rages da parte della Comunità Mamré assume un significato di innovazione e sviluppo rispetto alla storia consolidata nel settore socio–educativo. Al pari degli altri servizi già attivi essa rappresenta una risposta ai bisogni sanitari emersi nel territorio e una risposta originale rispetto ai modelli proposti da altre strutture competenti. Nel delicato e complesso campo della sanità, oltre che ad offrire una risposta professionalmente competente, l’Associazione intende promuovere una specifica cultura di attenzione all'uomo e ai suoi bisogni, muovendosi, come di consuetudine, al di fuori di logiche lucrative dirette e indirette, ponendo realmente la persona umana, considerata nella sua complessità, il perno attorno a cui si muove tutta l’organizzazione del servizio ed il processo terapeutico. L’Associazione Comunità Mamré Onlus intende quindi tradurre in primo luogo il suo caratteristico stile di attenzione all’uomo in azioni concrete, volte ad umanizzare in maniera pervasiva le varie fasi del processo tera7 Associazione Comunità Mamré onlus peutico, nella convinzione che la “persona” viene prima della sua condizione di “malato”. E in secondo luogo adoperarsi affinché gli ambiti operativi del Poliambulatorio Rages siano costantemente attraversati dal rigore scientifico, nella convinzione che il malato ha diritto a prestazioni sanitarie aggiornate e complete. La personalizzazione degli interventi, che discende dal principio dell’originalità, a base degli ideali ispiratori dell’Associazione, porta a rigettare ogni forma di livellamento dell’approccio terapeutico. La visione antropologica personalista porta infine a perseguire un più alto concetto di benessere della specifica persona che non si esaurisce nello “star bene fisicamente”, ma anche nel soddisfare quei bisogni umani più profondi, espressi con più vigore dall'uomo provato dal disagio della malattia, della sofferenza e della riduzione della sua autonomia. Tra questi bisogni emergono in particolare quello di trovare negli operatori una relazione fatta di valida capacità di ascolto, comprensione e rassicurazione, ricca di cortesia e di rispetto della dignità personale, stimolante la speranza anche quando la situazione psicofisica appare critica. Un approccio di cura siffatto, rivolto a tutto l’uomo, riesce ad alleviare la sofferenza non solo fisica ma anche psichica e spirituale. L’umanizzazione dell’intervento integra la tensione, comunque presente, di rendere più efficaci le prestazioni ed efficiente il servizio. Rages: significato del nome Il significato del nome Rages si comprende alla luce della storia di Tobj, il giusto caduto in disgrazia a causa della pietas da lui mostrata nell’aiutare chi si trovava in difficoltà e nel seppellire i morti in tempo di persecuzione. Diventato cieco e povero, Tobj invia suo figlio a Rages di Media, per riprendere una somma di denaro che aveva prestato al cugino Gabelo. Il giovane è accompagnato dall’arcangelo Raphaël, il quale, come garanzia per la restituzione del denaro, consegna a Gabelo la metà di un documento scritto, precedentemente diviso in due parti: ecco, dunque, che a Rages ciò che è scomposto può ricomporsi, per fare giustizia al povero. Rages, quindi, è il luogo dove il Cielo invia l’Angelo della Provvidenza. Non solo: la carezza di Dio si manifesta ancora nei confronti di Tobj, dal momento che, grazie all’intervento dell’arcangelo Raphaël, egli ha la gioia di riacquistare la vista; ancora oggi, dunque, Raphaël intercede, perché gli operatori sanitari siano per gli ammalati la carezza di Dio. Rages dunque significa “Il Cielo provvede”. 8 Poliambulatorio RAGES Rages. Provvidente appuntamento del Cielo con la terra, perché ciò ch’è scomposto si ricomponga, sì che la mano di Dio in chi in lui spera mostri le sue carezze. (Don Pierino Ferrari) 9 Associazione Comunità Mamré onlus CAPITOLO 1 STRUTTURA ORGANIZZATIVA DEL POLIAMBULATORIO 2.1 La formazione e l’aggiornamento del personale: orientamenti e finalità Il lavoro svolto nel settore sanitario richiede, forse più di ogni altro, una continua formazione delle professionalità, per evitare che l’antico e saggio assioma “primum non nocere”, non sia rispettato a causa dell’ignoranza degli operatori sanitari. La formazione è quindi al contempo dovere morale, tutela dell’utente e incentivazione della qualità del servizio. L’alta professionalità degli operatori sanitari, è uno degli obiettivi di qualità del Servizio, e la formazione per sostenerla è richiesta anche dal rapido e continuo sviluppo delle conoscenze biomediche, e dal continuo evolversi delle innovazioni tecnologiche. L’E.C.M. (Educazione Continua in Medicina) è uno strumento che ricorda ad ogni professionista il suo dovere di svolgere un adeguato numero di attività di aggiornamento e di riqualificazione professionale, con lo scopo di mantenere elevata ed al passo con i tempi la sua professionalità Partecipare ai programmi di E.C.M. è un dovere degli operatori della Sanità, richiamato anche dal Codice Deontologico, ma è anche - naturalmente - un diritto dei cittadini, che giustamente richiedono operatori attenti, aggiornati e sensibili. La Direzione si impegna a coltivare e diffondere la logica della formazione permanente attraverso la stesura annuale di un articolato piano di formazione e favorendo la partecipazione degli operatori a eventi formativi esterni. 10 Poliambulatorio RAGES 2.2 Incentivazione e valutazione della soddisfazione degli operatori La motivazione al lavoro viene stimolata dalla formazione, dagli incentivi economici e dalla valorizzazione delle varie proposte o espressioni di pensiero. Gli incentivi economici vengono erogati al personale dipendente con l’attribuzione di premi di risultato, i cui obiettivi ed indicatori di risultato vengono annualmente determinati congiuntamente dall’organizzazione e dai lavoratori, tramite assemblea appositamente indetta. La valutazione della soddisfazione degli operatori avviene attraverso questionari somministrati annualmente. 2.3 Rapporto di lavoro Il rapporto di lavoro del personale è regolato dal Contratto Collettivo Nazionale UNEBA. Gli operatori sanitari hanno il dovere di svolgere la loro professione con competenza e umanità. In modo particolare sono chiamati a relazionarsi con rispetto, attenzione e cortesia verso ogni persona in tutto il processo di cura. Ogni diritto di categoria non può prevaricare il dovere di garantire la continuità del processo di cura al cittadino. Per nessuna delle attività erogate è consentito al personale di accettare o chiedere compensi aggiuntivi alle tariffe stabilite e comunicate all’utente al momento dell’accettazione, ovvero chiedere regali. Gli operatori hanno il diritto al rispetto del loro lavoro e della loro persona. 2.4 Il Sistema di Sicurezza e prevenzione dei rischi L’Associazione, ai sensi del D.Lgs. 81/2008 ha delineato, con la stesura del documento sulla sicurezza aziendale, un percorso di prevenzione e di protezione, avendo individuato principi e misure generali di tutela, soggetti e loro obblighi, strumenti organizzativi e strumenti di gestione. 11 Associazione Comunità Mamré onlus A tal fine è stato predisposto il Piano di Emergenza con l’elenco dei componenti incaricati all’evacuazione, all’antincendio, e al primo soccorso. Il Piano detta le norme di comportamento da seguire per fronteggiare con efficacia e determinazione le diverse situazioni di emergenza. Il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione e il Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza hanno frequentato il regolare corso previsto per legge. Un gruppo di persone è addestrato ad intervenire per controllare gli incendi e tutelare la sicurezza dei pazienti. Vengono effettuate prove periodiche di evacuazione dalla Struttura. L’informazione a tutti i lavoratori, riguardo i rischi connessi all’attività svolta è garantita e mantenuta costantemente aggiornata; vengono forniti ai lavoratori, in relazione ai rischi, i dispositivi di protezione individuali. La struttura è stata concepita per ridurre al massimo rischi di infortuni e di incendi. Tutti gli impianti sono soggetti a manutenzione periodica da parte di ditte qualificate. Lungo i corridoi sono distribuiti attivatori manuali di allarme, il cui uso è consentito in caso di principio di incendio, infrangendo il vetro per attivare l’allarme. L’emergenza incendi è gestita attraverso l’uso di estintori e di idranti. La struttura è protetta da porte antincendio e tagliafuoco. Le vie di fuga presenti, esenti da barriere architettoniche, sono illustrate sul piano di evacuazione, esposto in spazi facilmente visibili e regolate dal piano di emergenza. In tutti i locali del centro è vietato fumare. L’idoneità sanitaria di tutto il personale dipendente è garantita dall’accertamento dell’idoneità preventiva e dai controlli periodici, previsti dalle normative vigenti. La sicurezza, rispetto all’igiene e sanificazione degli ambienti è regolamentata da procedura e protocollo di responsabilità della direzione sanitaria. 12 Poliambulatorio RAGES CAPITOLO 3 INFORMAZIONE SULLE STRUTTURE E SUI SERVIZI FORNITI 3.1 La struttura Il Servizio è ubicato in Via Volta, 23, a Villa Carcina, (BS) all’interno di un edificio di recente costruzione, di proprietà dell’ASL di Brescia, e affittato all’Associazione Comunità Mamrè Onlus. In tale edificio è già attivo una Residenza Sanitaria per Disabili, in gestione all’Associazione Comunità Mamrè Onlus dal 2000. Localizzazione Il presidio è posto a 300 metri dalla strada statale n. 345 della Valle Trompia, in località Villa, alla quale è collegata mediante un’ampia strada interna, il cui sbocco è regolamentato con impianto semaforico. La localizzazione è intermedia tra il vecchio nucleo del paese e i più recenti insediamenti urbani: la struttura è quindi inserita in un contesto urbano consolidato. Confina sul lato ovest con la zona verde delle pendici della collina di S.Rocco, sul lato meridionale è contiguo alla RSA Villa dei Pini, mentre sul lato settentrionale dispone di un ampio parcheggio (circa 50 posti). Sul lato est confina con il parco comunale di Villa. Accessibilità La vicinanza della strada statale facilita il collegamento con le principali località della valle: a sud con l’interland cittadino (la città è a 10 km) ed a nord con la media ed Alta Valle. In corrispondenza dell’incrocio tra la strada comunale e quella statale è ubicato il piazzale per la fermata dell’autolinea Brescia-Gardone V.T. (a 300 m dal Poliambulatorio): ogni mezz’ora transita un mezzo di trasporto pubblico (ogni quarto d’ora nel periodo scolastico). L’accesso dalla statale n. 345 è indicato da apposita segnaletica stradale che indica il percorso per raggiungere il parcheggio. 13 Associazione Comunità Mamré onlus Descrizione tecnica Distribuzione del servizio Il servizio è distribuito su due piani: La struttura è priva di barriere architettoniche. I piani sono facilmente accessibili grazie anche alla disponibilità di un ascensore. Articolazione funzionale Sono funzionalmente distinguibili nel Servizio le seguenti aree operative: locali collettivi (corridoi, atrio di ingresso, servizi igienici) locali specifici: • palestra attrezzata per la riabilitazione neuromotoria e ortopedica singole o di piccoli gruppi (lombalgie, scoliosi...) • n° 2 ambulatori per visite specialistiche • sala trattamenti strettamente individuali • sala terapia fisica e massoterapia 3.2 I servizi Obiettivi Il Poliambulatorio Rages è stato attivato in risposta ad un bisogno della zona bassa e media Valle Trompia e rientra nel processo di razionalizzazione della rete pubblica dei servizi, in particolare quelli di medicina riabilitativa, posti in essere sia dall’ASL che dall’azienda Ospedaliera. Il Servizio infatti è stato posto in essere in accordo con l’ASL di Brescia (proprietaria dell’edificio) ed il Distretto sociosanitario della Valle Trompia in cui è ubicato, che, nel piano di riorganizzazione dei servizi territoriali, ne ha chiesto e sollecitato l’apertura. Tale singolare esperienza di sinergia tra pubblico e privato ha caratterizzato sin dall’inizio la realizzazione dell’intero presidio in cui il Rages è ubicato. In coerenza con gli scopi statutari, l’Associazione Comunità Mamrè Onlus non si pone obiettivi di profitto economico, ma sceglie di offrire un servizio no profit alla collettività, mantenendo fermo l’impegno a porre l’uomo al centro di tutto l’iter terapeutico, pur senza tralasciare gli obiettivi di efficienza economica. Il Poliambulatorio ha aderito al Progetto CRS–SISS della Regione Lombardia. Il progetto è in fase di implementazione. 14 Poliambulatorio RAGES Il Sistema Informativo Socio-Sanitario (SISS) è un’avanzata piattaforma informatica che mette in rete i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta, le ASL, le Aziende Ospedaliere (AO), gli IRCCS (Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico), le strutture socio-sanitarie (Residenze Sanitarie Assistenziali, consultori, etc.) e le farmacie. Principi di erogazione dei servizi L’erogazione dei servizi avviene nel rispetto dei seguenti principi generali: • Eguaglianza: ogni persona che accede al Poliambulatorio Rages ha il diritto di ricevere le cure mediche più appropriate senza alcuna discriminazione di età, sesso, razza, religione, nazionalità e di condizione sociale. • Imparzialità: Il personale dipendente non deve favorire nessun utente del poliambulatorio in merito ad interessi di qualsiasi natura: i servizi sono erogati adottando verso gli utenti comportamenti obiettivi, equi ed imparziali. • Diritto di scelta: l’utente può liberamente scegliere la struttura presso la quale ottenere prestazioni sanitarie. • Continuità: i servizi sono erogati in maniera continuativa e senza interruzioni. • Partecipazione: all’utente è garantita la partecipazione alla erogazione del servizio, anche attraverso le associazioni di volontariato e di tutela. • Efficienza ed efficacia: Il raggiungimento di sempre migliori condizioni di salute deve essere perseguito con un utilizzo ottimale delle risorse messe a disposizione per la cura dei pazienti; il servizio è impegnato a garantire che le prestazioni erogate rispondano a criteri di efficienza ed efficacia. Sono principi specifici a cui l’Associazione si ispira nella gestione di questo servizio: • l’approccio globale alla persona, che tenga conto della sua situazione esistenziale e non solo delle funzioni compromesse. Ciò implica capacità di mettere in atto atteggiamenti di accoglienza, di attenzione e di ascolto evitando la riduzione dell’intervento ai meri aspetti sanitari; • lavoro autenticamente collaborativo che favorisca il confronto tra colleghi fisioterapisti e tra fisioterapisti e personale medico: le dimensioni ridotte della struttura consentono uno scambio tempestivo ed efficace tra gli operatori sanitari dove ognuno offre il proprio contributo specifico agli altri. L’integrazione dei singoli apporti nel rispetto dello specifico professionale aiuta a pervenire ad una più precisa diagnosi o a una più puntuale attuazione del programma riabilitativo; 15 Associazione Comunità Mamré onlus • l’affidabilità: gli interventi medico-riabilitativi, continuamente verificati ed aggiornati, sono basati su concezioni, metodi e tecniche affermate e che hanno ottenuto una validazione scientifica; • la cura degli ambienti: le loro caratteristiche architettoniche e la strumentazione utilizzata per la cura del paziente, esprimono l’attenzione con la quale ogni persona è accolta e curata; • promozione e sviluppo delle competenze professionali delle risorse umane dell’organizzazione, mantenendole aggiornate rispetto alle più recenti acquisizioni nel campo degli interventi di cura e riabilitazione e valorizzazione delle specifiche professionalità. 3.3 Definizione e tipologia delle prestazioni fornite La struttura sanitaria “Poliambulatorio Rages”, accreditata con DGR N.VII/10689 del 18/10/2002, ed iscritta al n. 582 al registro delle strutture accreditate, eroga prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale. Nello specifico vengono erogate dal Poliambulatorio le seguenti prestazioni: • visite specialistiche • esami diagnostici • riabilitazione sanitaria Visite specialistiche Il Poliambulatorio Rages garantisce assistenza specialistica secondo le seguenti discipline: specialità dermatologo ortopedico medico ora dr. Iannazzi giovedì 13.30 - 15.45 dr. Bodini lunedì 16.30 - 18.30 dr. Consoli giovedì 11.00 - 13.00 dr. Bertone martedì 10.00 - 12.00 lunedì 15.30 - 16.30 dr. Bodini fisiatra giorno giovedì 14.30 - 16.00 dr.ssa Gabriotti martedì 13.30 - 15.30 dr. Gentili lunedì 16.00 - 18.00 neurologo dr. Croce venerdì 17.30 - 19.30 geriatra dr.ssa Toffoli mercoledì 14.30 - 19.00 otorino dr. Civiero mercoledì 10.00 - 12.00 angiologo dr.ssa Pasetto giovedì 16.00 - 18.30 16 Poliambulatorio RAGES In relazione alle richieste dell’utenza il calendario sopra dichiarato può subire delle modifiche. Giorni ed orari di effettuazione aggiornati delle visite sono esposti nel Poliambulatorio o possono essere richiesti al personale del Servizio Accoglienza. Il Poliambulatorio effettua visite, sia in regime di accreditamento che a pagamento. Esami diagnostici Sono erogati i seguenti esami diagnostici: esame medico giorno ora ecografia muscolo-tendinea dr. Bodini lunedì 18.30 elettromiografia dr. Bodini primo giovedì 17.30 ecocolordoppler dr.ssa Pasetto giovedì 16.00 baropodometria / esame del cammino stabilometria computerizzata spinometria tridimensionale della colonna vertebrale computerizzata dr. Bodini terzo giovedì 17.30 Altre prestazioni esame medico giorno ora sclerosanti dr.ssa Pasetto giovedì 16.00 ambulatorio cura ulcere dr.ssa Pasetto giovedì 17.00 visite specialistiche per pratica invialidità dr.ssa Toffoli mercoledì 14.30-19.00 dr. Bodini lunedì pomeriggio dr. Consoli giovedì mattino dr. Bertone martedì mattino dr. Iannazzi giovedì 13.00 - 16.00 infiltrazioni crioterapia Riabilitazione sanitaria La parte più consistente dei Servizi erogati dal Poliambulatorio è rappresentata dalla riabilitazione, sia in termini di domanda da parte del territorio, che di corrispettivi volumi di attività posti in essere. Le prestazioni riabilitative intendono rappresentare, grazie al livello di qualificazione professionale degli operatori, agli spazi di cui dispone ed alle apparecchiature ed attrezzature di cui è dotato il Poliambulatorio, un importante presidio territoriale di rieducazione per il recupero di funzioni perdute. 17 Associazione Comunità Mamré onlus Le varie attività erogate sono finalizzate: • a consentire il massimo recupero ottenibile delle funzioni lese in seguito a eventi patogeni o lesionali, conseguendo là dove è possibile la restitutio funzionale ad integrum; • a limitare le menomazioni e disabilità importanti per contenere o evitare l’handicap e consentire alla persona disabile la migliore qualità di vita e l’inserimento psico–sociale, attraverso un processo che rispetta tutti i passaggi e gli interventi necessari per un compiuto intervento sanitario e per il successivo passaggio alla funzione sociale della riabilitazione; • a prevenire le lesioni secondarie e il degrado funzionale. Le attività, erogate sotto forma di singola prestazione o somma delle prestazioni nei confronti di soggetti di tutte le età, interessano prevalentemente le menomazioni/disabilità segmentarie e/o transitorie. In tutti i casi, ma specialmente in presenza di lesioni permanenti con sequele di disabilità, viene sempre perseguito l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dell’individuo, dotandolo dei mezzi per acquisire la maggiore indipendenza possibile. Riabilitare, non significa quindi necessariamente “guarire” se con ciò si intende la “restituito ad integrum”, bensì ampliare quanto più possibile le autonomie funzionali della persona, quando l’intervento riabilitativo non porta alla soluzione definitiva del problema per la sussistenza di condizioni che impediscono il pieno recupero della funzionalità. In tal senso la riabilitazione rappresenta un diritto, all’interno della gamma dei diritti della persona, a sviluppare il massimo delle proprie potenzialità per godere di una situazione di benessere, di equilibrio e di dignità dell’esistenza. Tipologia delle prestazioni riabilitative erogate L’attività è costituita da interventi individuali o di piccolo gruppo per la rieducazione e il recupero motorio e funzionale di varie patologie neuromotorie, neuropsichiatriche infantili e ortopediche riconducibili a: • lesioni neurologiche sub-acute, stabilizzate o cronicizzate: paraplegie, tetraplegie, sequele di ictus, esiti di traumi encefalici, distrofie muscolari, cerebropatie infantili e sclerosi multipla • lesioni post–traumatiche con compromissione ossea o legamentosa; particolare riguardo viene offerta alla fase immediatamente postchirurgica delle lesioni ortopediche • lesioni della colonna in fase acuta, sub-acuta e di stabilizzazione (cervicalgie, lombalgie, lombosciatalgie, dorsalgie); 18 Poliambulatorio RAGES • post interventi chirurgici eseguiti per emendare una limitazione funzionale e dell’autonomia (protesi d’anca e di ginocchio in artropatie degenerative localizzate, chirurgia del rachide) • aggravamento di un preesistente stato di disabilità (morbo di Parkinson, sclerosi multipla, SLA, polineuropatie, gravi poliartropatie degenerative) • postumi di interventi chirurgici demolitivi e/o ricostruttivi (amputazione d’arto inferiore) • postumi di prolungati periodi di allettamento. • patologia artrosica • deformità vertebrali dell’età evolutiva (scoliosi, cifosi, cifoscoliosi) • lesioni di pertinenza internistica quali sclerodermia, artrite reumatoide e fibromiositi; • complicazioni di interventi di mastectomia o quadrantectomia e di radioterapia ai linfonodi ascellari o inguinali (terapia integrata del linfedema) • training deambulatorio • complicazioni di patologie respiratorie In apposito ambiente viene inoltre effettuata massoterapia e terapia fisica strumentale, con le seguenti apparecchiature: • ultrasuono • laser • elettroterapie antalgiche e stimolanti (tens, diadinamica, interferenziale), • termoterapie (radar e infrarosso) • trazioni cervicali • magnetoterapia • pressoterapia • diatermia (tecarterapia) • terapia ad onde d’urto (eseguita da un medico) esame medico dr.ssa Gabriotti onde d’urto dr.ssa Paganotti giorno ora martedì 10.00 - 13.00 mercoledì 9.30 - 12.30 venerdì 13.30 - 16.30 dr. Gentili martedì 15.30 - 19.30 dr. Ghezza venerdì 17.30 - 19.15 Sono attivi quotidianamente gruppi Pilates per la rieducazione posturale della schiena e gruppi di ginnastica medica per il trattamento delle scoliosi, cifosi, e altre patologie del rachide in età evolutiva. 19 Associazione Comunità Mamré onlus 3.4 Giorni e orari di apertura del Servizio ambulatoriale Il Poliambulatorio funziona 5 giorni alle settimana, per un totale di 50 ore. Le prestazioni vengono erogate nei seguenti orari: • dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle 19.30 Tariffe Per quanto attiene alle prestazioni erogate a carico del Sistema Sanitario Regionale, il cittadino è chiamato a partecipare alla spesa sanitaria secondo le determinazioni diffuse dalla Regione Lombardia. I corrispettivi dell’attività privata sono esposti nelle adiacenze del Servizio di accoglienza del Poliambulatorio. 3.5 Iter terapeutico del paziente Prenotazione Viene effettuata dal Servizio di Accoglienza, che accoglie le persone, raccoglie domande, telefoniche o dirette, sulla struttura e i servizi erogati, sugli orari e sulle modalità di funzionamento, fornisce le informazioni richieste ed accetta l’eventuale prenotazione. L’appuntamento per visite specialistiche e per la terapia d’onde d’urto viene assegnata contestualmente alla prenotazione diretta o telefonica. Nel corso della prenotazione l’utente viene informato anche sulla documentazione da esibire nella fase del contatto. Le liste d’attesa sono gestite da un’agenda elettronica che non viene mai chiusa. La prenotazione delle prestazioni riabilitative, che colloca automaticamente l’utente nella lista d’attesa avviene con la consegna e codifica dell’impegnativa; in caso d’urgenza, il nominativo viene inserito in un’apposita lista per le urgenze. La calendarizzazione degli interventi è effettuata da un terapista incaricato. Le informazioni principali inerenti l’organizzazione e l’offerta delle prestazioni offerte dal Poliambulatorio Rages si trovano sintetizzate nell’opuscolo “Guida ai Servizi” che viene consegnato ai cittadini che ne fanno richiesta. 20 Poliambulatorio RAGES Contatto a. accesso al Poliambulatorio La fase del contatto coincide con l’erogazione della singola prestazione o della prima del ciclo di prestazioni. L’utente viene accolto presso il Servizio Accoglienza che prende visione della documentazione necessaria per procedere alla visita; la registrazione dell’accesso dell’utente alimenta il flusso informativo interno che consente l’accettazione sanitaria e la produzione della documentazione fiscale. b. erogazione della prestazione Il paziente viene accolto dall’infermiere, dopo di che il medico procede alla raccolta e registrazione di notizie anamnestiche o al loro aggiornamento in caso di visita di controllo. Il medico specialista, contestualmente alla visita, annota le informazioni ritenute importanti per pervenire ad una corretta diagnosi e a formulare eventuali prescrizioni. Fornisce poi all’utente, nella maniera più chiara e completa possibile, le indicazioni necessarie alla effettuazione di eventuali terapie domiciliari e suggerisce comportamenti idonei a supportare la migliore riuscita del trattamento in corso o proposto. La prestazione si conclude con la redazione di una certificazione medica che comprova l’effettuazione della prestazione. Nel caso di visita specialistica fisiatrica, ortopedica e angiologica, queste possono concludersi con la stesura del PRI o pri (Progetto o piano riabilitativo individuale) che dà al paziente la possibilità di fruire di prestazioni riabilitative. Per quanto attiene alle prestazioni riabilitative, il Terapista della Riabilitazione prende in carico la persona, proponendo trattamenti conformi alle linee guida delle principali Società scientifiche, ai protocolli e alle istruzioni operative interne. Ad ogni trattamento riabilitativo l’utente viene invitato a compilare un apposito modulo che comprova l’effettuazione della prestazione. La durata di ogni prestazione varia in relazione della singola terapia secondo quanto stabilito nella tempistica prevista dal Nomenclatore tariffario. La frequenza dei trattamenti viene stabilita in relazione alle necessità cliniche. Al termine del trattamento avviene la compilazione dei moduli riportanti gli indicatori di esito per le principali patologie. I dati vengono conservati sia su supporto magnetico che stampati e conservati nella scheda sanitaria in ottemperanza alle normative vigenti in materia di privacy. 21 Associazione Comunità Mamré onlus 3.6 Modalità d’accesso alla specialistica ambulatoriale Al Poliambulatorio Rages possono accedere tutti i cittadini che abbisognano di visite specialistiche e cure riabilitative da svolgersi in ambito ambulatoriale. Pazienti residenti in Regione Lombardia Per accedere ai servizi del Poliambulatorio i pazienti devono presentarsi presso il Servizio di Accoglienza, telefono n. 030/8980917, con i seguenti documenti: • richiesta del medico del SSN su ricettario regionale, sul quale siano specificate la diagnosi e la prestazione richiesta per chi intende usufruire delle prestazioni in regime di accreditamento; per ottenere una visita o una prestazione riabilitativa in regime di pagamento è necessaria la richiesta del medico del SSN o di uno specialista su ricettario semplice • tessera sanitaria regionale • eventuale esenzione ticket • documentazione sanitaria pregressa nel caso di visita specialistica. Pazienti residenti in altre Regioni Secondo le disposizioni regionali in materia di LEA non è possibile attualmente erogare le prestazioni indicate nella lettera f dell’allegato 2A “prestazioni di Medicina fisica e di riabilitazione” e quelle dell’allegato 2B del DPCM sui livelli essenziali di assistenza, a favore di pazienti che non sono in possesso della C.R.S. (Carta Regionale dei Servizi). Cittadini Stranieri Extracomunitari I cittadini stranieri extracomunitari per usufruire delle prestazioni sanitarie debbono essere in possesso della Tessera Sanitaria che viene rilasciata dall’Azienda ASL di attuale domicilio o residenza. Il modulo STP consente al cittadino straniero extracomunitario di usufruire di prestazioni urgenti a carico del SSR. I cittadini stranieri che soggiornano temporaneamente in Italia possono rivolgersi per ulteriori informazioni alla Azienda ASL della loro zona di appartenenza. 22 Poliambulatorio RAGES Tempi di attesa Sono sostanzialmente rispettati i tempi di attesa stabiliti dalle normative. I tempi di attesa possono variare in relazione alla domanda dell’utenza. È possibile informarsi periodicamente presso la segreteria del tempo di attesa attuale della prestazione interessata. Nell’ambito della programmazione vengono privilegiati i casi valutati urgenti dal MMG o dallo specialista. Attività privata È possibile effettuare tutte le prestazioni segnalate anche privatamente. Le informazioni sulle tariffe e sulle modalità d’accesso sono fornite dal Servizio Accoglienza. 3.7 Livelli di responsabilità e organizzazione del lavoro Responsabile di struttura Il responsabile viene incaricato dal Presidente di rendere esecutive le delibere del consiglio e di mantenere i rapporti con tutti gli operatori della struttura, per affrontare problemi organizzativi, formativi e istituzionali. È garante del rispetto della mission, delle linee di indirizzo, del rispetto delle regole istituzionali e dell’integrazione della componente sanitaria e di quella amministrativa. Direttore sanitario È una figura manageriale sanitaria. Le competenze attribuibili al Direttore sanitario sono riassumibili in due aree: area di coordinamento del Settore Sanitario e area di organizzazione tecnico-funzionale del Poliambulatorio. È quindi responsabile del buon funzionamento dei servizi sanitari resi dal Poliambulatorio. Partecipa inoltre, per le parti di propria competenza, alle scelte organizzative e strategiche della struttura e agli obiettivi di lavoro. Specialisti degli ambulatori Eseguono le prestazioni specialistiche di competenza, sui pazienti afferenti al poliambulatorio “Rages”. Redigono le certificazioni e le relazioni relativi alle prestazioni rese e aggiornano tempestivamente la documentazione sanitaria di ciascun paziente. Partecipano agli interventi formativi organiz- 23 Associazione Comunità Mamré onlus zati dal responsabile di struttura e partecipano alle iniziative relative al programma per la qualità promosso dalla struttura. Le specialità presenti sono: • Ortopedia • Dermatologia • Neurologia • Fisiatria • Otorinolaringoiatria • Angiologia • Geriatria Fisioterapisti Attuano il PRI, che contiene gli obiettivi volti all’individuazione e al superamento del bisogno di salute della persona. Praticano attività terapeutiche relative alla rieducazione funzionale di disabilità motorie, utilizzando terapie fiche, manuali, massoterapiche, occupazionali. Valutano gli esiti del programma terapeutico in relazione agli obiettivi prefissati. Coordinatore fisioterapisti È una figura che opera in affiancamento e supporto al direttore sanitario • nei rapporti con l’utenza (calendarizzazione delle prenotazioni); • nei rapporti con il personale (piani di lavoro degli operatori); • per lo svolgimento di alcune funzioni di competenza della stessa direzione sanitaria (quale la tenuta e l’aggiornamento delle documentazioni sanitarie). L’incarico è affidato ad uno dei fisioterapisti del Poliambulatorio. Infermiere professionale Collabora con il Direttore Sanitario nell’elaborazione e gestione della documentazione e dei flussi informativi necessari alla Direzione Sanitaria ed con i medici specialisti prima, durante e dopo l’effettuazione delle visite. Responsabile amministrativo, del personale e della sicurezza Si occupa della gestione amministrativa del personale, delle incombenze amministrative (rendicontazioni economiche, fatturazioni, cassa, pagamenti,….) nonché per il servizio di Sicurezza. La gestione amministrativa dei Poliambulatori costituisce, ad ogni effetto, specifico ed autonomo centro di costo e di responsabilità. 24 Poliambulatorio RAGES Operatori del Servizio accoglienza Svolge attività di accoglienza ed informazione orientativa dell’utenza, di accettazione, di prenotazione e di servizio cassa. Referente Relazioni con il Pubblico Riceve i reclami e gli encomi; predispone eventuali attività istruttorie ovvero la comunicazione di risposta all’utente; partecipa alla rilevazione del gradimento dei servizi; cura un rapporto annuale sull’attività dell’Ufficio stesso. Responsabile del Sistema Informativo Assume la responsabilità dell’organizzazione, della raccolta, della elaborazione ed archiviazione dei dati della struttura, al fine di sostanziare e ridefinire gli obiettivi del Servizio, di fornire il ritorno informativo sulle strutture organizzative, necessario per le valutazioni di loro competenza, e di rispondere al debito informativo nei confronti dei livelli sovra–ordinati. Responsabile del sistema qualità Ha il compito supportare l’applicazione del Programma Qualità e di coordinare le attività della Qualità dando guida e appoggio alle varie funzioni. Inoltre verifica, gestisce e mantiene aggiornata la documentazione Qualità e accerta che la Politica della Qualità e gli obiettivi di miglioramento siano diffusi a tutti i livelli. Effettua il monitoraggio degli indicatori del sistema qualità. Responsabile delle Risorse tecnologiche Verifica il rispetto dei termini del contratto con le Ditte che effettuano la manutenzione degli elettromedicali. Effettua verifiche mensili sugli impianti e attrezzature. Organizzazione del lavoro Il modello organizzativo proposto nel Poliambulatorio assicura agli operatori del servizio una rete comune di funzioni e di interventi, adeguata a quanto previsto dalla normativa, funzionale a rispondere all’utenza del servizio, coerente con le scelte strategiche dell’Associazione. I principali processi di lavoro sono codificati da procedure, protocolli ed istruzioni operative, periodicamente aggiornati dai responsabili competenti e revisionati dal sistema qualità. Il sistema informativo, in modo particolare, rende possibile lo scambio e l’integrazione tra le varie figure operanti nel Poliambulatorio. Una parte 25 Associazione Comunità Mamré onlus rilevante del sistema informativo relativo all’acquisizione, alla condivisione e alla verifica per gli aspetti di propria competenza dei dati dell’utenza, è supportato da quello informatico. Il Servizio di Accoglienza, gli ambulatori per le visite e la palestra di riabilitazione sono dotati di P. C. in rete fra di loro. Il sistema è configurato per fasce professionali, aventi possibilità operative predefinite. Il sistema Informativo organizza la prenotazione delle prestazioni erogate tramite agende elettroniche. Nella programmazione giornaliera viene riservato uno spazio per le prestazioni non differibili, che dovessero pervenire al Poliambulatorio. Le liste d’attesa vengono controllate a cadenza settimanale dal Direttore sanitario, che ha la responsabilità di provvedere ad una eventuale manovra correttiva. Il rapporto di lavoro del personale è regolato dal Contratto collettivo nazionale UNEBA. 3.8 Ulteriori informazioni Ulteriori informazioni di dettaglio sulle strutture, sulle prestazioni e sulle modalità d’accesso e fruizione sono fornite ai cittadini presso il “punto informazione”, facente capo al Servizio Accoglienza. Orari: dal lunedì al venerdì: dalle 11.00 alle 19.00. tel. 030/8980917 oppure via mail all’indirizzo [email protected] 3.9 Servizi accessori Distributori bevande e snack Sono a disposizione all’interno del centro un distributore automatico di bevande calde e fredde e snack, in un locale attiguo alla sala d’attesa ed in prossimità delle scale che collegano il seminterrato con la zona amministrativa. Telefono È presente un apparecchio telefonico riservato all’utenza in prossimità degli ambulatori. 26 Poliambulatorio RAGES CAPITOLO 4 STANDARD DI QUALITÀ, IMPEGNI E PROGRAMMI 4.1 Iniziative di miglioramento della qualità Nel poliambulatorio Rages è attivo il Sistema di Qualità, con la nomina di un proprio referente. Principi dell’implementazione del Sistema Qualità sono la diretta responsabilizzazione della direzione strategica affinché promuova iniziative e supporti quelle esistenti volte a potenziare il SQ e il coinvolgimento dei vari operatori nei programmi di formazione e miglioramento. Il programma qualità, coordinato dal Responsabile della qualità, presidia i processi, le responsabilità, i comportamenti, le azioni che garantiscono il continuo miglioramento dei servizi e salvaguardare gli standard assistenziali. La cultura della qualità viene diffusa a livello della struttura attraverso un’adeguata formazione degli operatori e il loro coinvolgimento nei gruppi di miglioramento della qualità del servizio. Il miglioramento della qualità dell’assistenza è perseguito ponendo particolare attenzione alle “non conformità” che si verificano nei processi lavorativi, e quindi monitorando gli indicatori di risultato, di processo e di esito, e dando particolare rilievo al livello di soddisfazione dell’utente interno ed esterno. A tal proposito un importante strumento di rilevazione del livello di soddisfazione è rappresentato dai questionari anonimi di gradimento dei servizi sanitari e dall’analisi dei reclami. Le informazioni raccolte servono alla Direzione per ricalibrare l’organizzazione del Servizio e le sue strategie, tendendo a un continuo miglioramento delle sue prestazioni. La raccolta dei dati assolve infine al debito informativo regionale, che ha istituito un flusso informativo periodico in tema di “customer satisfation”. 27 Associazione Comunità Mamré onlus 4.2 Impegni e programmi Il programma di impegni del Poliambulatorio è sintetizzato nel documento “politica della qualità”, oggetto di periodica revisione. 28 Poliambulatorio RAGES CAPITOLO 5 SISTEMI DI TUTELA DELL’UTENTE E DI VERIFICA 5.1 Referente per le Relazioni con il Pubblico (RRP) Premessa Per una migliore garanzia di tutela degli interessi degli utenti, per una più agevole utilizzazione dei servizi, per favorire un continuo scambio di informazioni con i pazienti, indispensabile per poter verificare la qualità delle prestazione fornite dal Poliambulatorio, è stato nominato il Referente per le Relazioni con il Pubblico, (RRP) che risponde a diritto di informazione, accoglienza, tutela e partecipazione del cittadino. L’ascolto e l’esatta decodificazione dei giudizi e dei punti di vista dell’utente assume per la Direzione importanti valenze, la principale delle quali è che rappresentano una risorsa informativa utile alla programmazione strategica e quindi il cittadino partecipa in un certo senso alla costruzione del Servizio, che non può prescindere dalle valutazioni dei propri utenti. 5.2 Funzioni RRP RRP assolve alle seguenti funzioni: Informazione Fornire precisazioni in merito alle Prestazioni sanitarie e alle modalità di accesso. Accoglienza Instaurare una relazione con gli utenti, risolvere i problemi relativi ai servizi erogati nel Poliambulatorio, ascoltare e comprendere le aspettative ed i bisogni dell’utente. Tutela Attivare le iniziative dirette al superamento di eventuali disservizi, ricevere i reclami e garantirne la trasmissione alla Direzione. Partecipazione Attivare un sistema di iniziative atte a favorire l’interazione tra Ente e Utenza 29 Associazione Comunità Mamré onlus 5.3 Orari di presenza Il referente è presente dal lunedì al Venerdì dalle 14,30 alle 19.30. 5.4 Modalità di presentazione del reclamo L’Ufficio riceve osservazioni, denunce, reclami relativi a disservizi, atti o comportamenti che limitano o negano l’accesso alle prestazioni sanitarie presso il Poliambulatorio ovvero encomi dei pazienti o dei loro familiari nelle forme di: • esposto scritto • segnalazione telefonica • colloquio con il RRP È a disposizione nei locali del Servizio Accoglienza apposito modulo per la segnalazione dei reclami o encomi alla Struttura. Il R.R.P. si impegna a rimuovere immediatamente, nei casi di più semplice definizione, i disservizi segnalati. Nei casi più complessi presenta le segnalazioni a DS e RS e PRE per la risoluzione tempestiva del problema. 5.5 Informazioni varie per gli utenti Ogni utente deve poter godere di alcuni diritti e nello stesso tempo assolvere ad alcuni doveri: L’utente ha diritto: • ad essere trattato con dignità, umanità e nel rispetto delle proprie convinzioni filosofiche e religiose • ad identificare le persone che lo hanno in cura • ad ottenere dal personale specialistico che lo ha in cura tutte le informazioni relative alla diagnosi della propria malattia e conseguente terapia • ad ottenere che i dati relativi alla malattia rimangano segreti • di presentare eventuali reclami. 30 Poliambulatorio RAGES 5.6 Norme comportamentali per i pazienti Il cittadino che accede al Poliambulatorio Rages è tenuto: • a collaborare con il personale con cui entra in rapporto, a rispettare il personale stesso, gli ambienti, le attrezzature e gli arredi. • a rispettare gli orari di terapia assegnati e gli orari delle visite specialistiche • ad aspettare il proprio turno nei locali di attesa. Alle sale di terapia possono accedere, tranne casi espressamente autorizzati dal Responsabile Medico, solo gli utenti. Gli accompagnatori sono pregati di accomodarsi in sala d’attesa. • ad avvisare telefonicamente qualora non possano presentarsi per la visita o la seduta di terapia almeno 2 giorni lavorativi prima delle stesse ed a comunicare sollecitamente, anche per via telefonica, eventuali impreviste assenze al trattamento, onde evitare spreco di tempo e risorse. • a presentare, nel caso di malattia infettiva, un certificato che dichiari la guarigione e la possibilità di riprendere la vita comunitaria. • a presentarsi per le attività di assistenza riabilitativa ambulatoriale con un abbigliamento che consenta di svolgere liberamente qualsiasi tipo di attività proposta (esempio tuta e scarpe da ginnastica). • ad astenersi dal fumo per disposizioni di legge (art.7 Legge 584 del 11.11.75) e, soprattutto, per rispetto della salute propria e degli altri pazienti • a spegnere i propri telefoni cellulari nei pressi dei locali adibiti alle terapie. 5.7 Certificazioni Il Poliambulatorio, a richiesta dell’assistito e previa compilazione di apposito modulo, rilascia i seguenti certificati: • attestato delle prestazioni in corso od effettuate • attestato di presenza in ambulatorio • copia di documentazione sanitaria 31 Associazione Comunità Mamré onlus 8 7 6 5 13-10-2012 quinta revisione 4 28-12-2010 quarta revisione 3 28-12-2007 terza revisione 2 18-04-2005 seconda revisione 1 09-01-2004 prima revisione 0 20-12-2002 prima emissione Rev. DATA EMISSIONE RS APPROVAZIONE RQ DESCRIZIONE Poliambulatori Rages 25079 Villa Carcina via Volta, 13 tel. 030/8980719 fax 030/8988749 e–mail [email protected] Documento stampato in proprio