LA MEZZADRIA NEL NOVECENTO
Oggi della mezzadria è rimasta un’eredità culturale,
paesaggistica ed economica variegata insieme ad una
memoria diffusa, a tratti mitizzata e nostalgica.
LA MEZZADRIA NEL NOVECENTO
Per secoli la famiglia mezzadrile insediata sul podere era
stata una caratteristica del territorio. Intorno ad essa si era
consolidata un’etica del fare ed una cultura materiale.
All’inizio del ‘900 profondi fermenti di rinnovamento
ed attivismo iniziarono a percorrere le campagne. Un
fenomeno quasi sconosciuto prima di allora, che esplose nel
secondo dopoguerra in seguito alle esperienze fatte con la
Resistenza e con il nuovo quadro costituzionale nato con la
Repubblica, e che si incontrò con uno sviluppo tecnologico
senza precedenti.
L’esperienza storica dei mezzadri si è così trovata al crocevia
tra la modernizzazione dell’agricoltura e la costruzione della
democrazia, dando il proprio contributo fino all’esodo dalle
campagne.
L’esposizione ripercorre questa traiettoria attraverso gli
attrezzi da lavoro, gli oggetti di uso quotidiano, i documenti
e gli opuscoli prodotti dall’associazionismo mezzadrile e
con una raccolta di video testimonianze, a cui si aggiungono
alcune opere di artisti pistoiesi sulle nostre campagne.
Si ringrazia per la collaborazione il Museo Casa di Zela.
A cura di Stefano Bartolini, Francesca Perugi, Osman Bucci
MOSTRA CONVEGNO
PISTOIA
SALE ESPOSITIVE DELLA FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PISTOIA E PESCIA
PALAZZO SOZZIFANTI > VICOLO DEI PEDONI
22 OTTOBRE 21 NOVEMBRE 2015
martedì • mercoledì • giovedì e sabato 900 - 1300 / lunedì e venerdì 1500 - 1900
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