ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO “MARCO POLO”
Via Ugo La Malfa, 113 – 90133 P A L E R M O
c.f. 80012780823 – c.m. PATN01000Q
Tel. 091/6886878– Fax. 091/6886792
e-mail:
[email protected] [email protected]
sito internet: www.ittmarcopolopa.it
CLASSE 5^ sez A
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
ESAME DI STATO
anno scolastico 2013/2014
1
IL CONSIGLIO DI CLASSE
Corso Ordinario
DISCIPLINA
DOCENTE
Religione
Cannavò Giuseppa
Lingua e Lettere Italiane
Accetta Rossella
Storia ed Ed. Civica
Accetta Rossella
Storia dell'Arte
Martorana Tusa Rita
Francese
Salvo Donata
Francese (conv.)
Lesnes Betty
Inglese
Inglese
FIRMA
Passalacqua Antonia
(conv.)
Walsh Heather
Tedesco
Galluzzo M. Teresa
Tedesco (conv.)
Luft Sabine
Geografia turistica
Ciotta Adriana
Tecnica Turistica
Frisina Cristina
Pratica di Agenzia
Parisi Mario
Legislazione Turistica
Bellafiore Maria
Scienza delle Finanze
Bellafiore Maria
Ragioneria
Misia Enrica
Educazione Fisica
Raimondi Francesca
2
PROFILO DI INDIRIZZO
Questo indirizzo di studi offre il titolo per un inserimento nel mondo del
lavoro con prospettive professionali di:
 dirigente e quadro intermedio presso istituzioni ed enti pubblici e privati
che operano nel settore della produzione, commercializzazione e
realizzazione di servizi turistici;
 dirigente e quadro intermedio in Agenzie di Viaggio, Hotel, Villaggi
Turistici, Compagnie di trasporto aereo, di navigazione marittima e di
trasporto ferroviario;
 accompagnatore e guida turistica;
 addetto alla commercializzazione e marketing;
 organizzazione congressuale;
 hostess e steward;
 operatore del settore della conservazione dei beni culturali e della
salvaguardia dell’ambiente.
Il perito per il turismo deve possedere una formazione culturale adeguata e
una competenza linguistica e comunicativa che gli consentano di interagire
efficacemente in qualsiasi ambito lavorativo.
Attraverso le conoscenze e le capacità acquisite nei cinque anni di studio,
sarà in grado di:
 operare all’interno di una agenzia di viaggio con mansioni di tipo
amministrativo-contabile e/o commerciale, di prenotazione e tariffazione
dei servizi di trasporto e alberghieri, di organizzazione di viaggi, o con
compiti di direzione e coordinamento delle attività gestionali;
 organizzare e gestire visite guidate, tour ed escursioni per turisti italiani e
stranieri;
 operare all’interno di una struttura ricettiva con mansioni di tipo
amministrativo-contabile e/o commerciale o con compiti di direzione e
coordinamento delle attività gestionali;
 operare nel settore dei beni culturali e ambientali.
CONOSCENZE
Il perito per il turismo deve:
 conoscere il percorso storico-politico, culturale e artistico del nostro
paese;
 conoscere le lingue e le culture straniere anche riguardo al linguaggio
specialistico dell’ambito del turismo;
 conoscere gli aspetti fisici, antropici e turistici del territorio e la
metodologia utile alla sua analisi e valutazione;
 conoscere i processi che caratterizzano la gestione e il funzionamento di
una azienda turistica.
CAPACITA'
Il perito per il turismo deve essere in grado di:
 usare un linguaggio appropriato e specifico delle discipline;
 gestire il proprio lavoro in modo flessibile;
3


lavorare in gruppo, mettendo a sistema strumenti, strutture, immagini e
metodologie;
ricercare, dedurre, elaborare informazioni, anche estemporanee,
traducendole in modo efficace in linguaggio verbale, numerico, geografico,
informatico, cartografico e promozionale.
COMPETENZE
Il perito per il turismo deve:
 essere in grado di formulare autonomamente opinioni e valutazioni;
 essere in grado di comunicare ed interagire nelle lingue straniere di
indirizzo in relazione alle diverse situazioni dello specifico turistico;
 sapere analizzare un’area territoriale nel suo complesso, identificandone i
fondamentali elementi costitutitvi fisici, antropici e turistici e le loro
interdipendenze;
 saper costruire il profilo turistico di un territorio sulla base di
conoscenze, schemi geografici, artistici, storici, tecnici, giuridici e
linguistici acquisiti;
 saper interpretare e redigere itinerari turistici, elaborando programmi di
interesse culturale, geografico ed artistico;
 sapere individuare obiettivi di mercato e strategie di marketing.
4
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
ELENCO ALUNNI
1
AGUGLIA ALICE
2
ALFANO ROBERTA
3
AMATO CRISTIANO
4
BRUNO GIORGIA
5
CHIARELLO VALENTINA
6
DI GIOVANNI ILENIA
7
DI STEFANO CLAUDIA
8
ENNA ILENIA
9
FIRICANO FRANCESCO
10
LO BUONO CLARISSA
11
LO CASCIO ALESSIA
12
LO NIGRO FELICIA
13
PRESTIGIACOMO ROSALIA JESSICA
EVOLUZIONE DELLA CLASSE
Maschi
Femmin
ISCRITT Totale
e
IRitirati
Trasferiti
Promossi
Non promossi
3A
a.s. 2011/12
4A
a.s. 2012/13
5A
a.s. 2013/14
3
17
20
5
2
13
15
2
2
12
14
1
5
1
13
Profilo della classe
Nel corso del triennio la classe ha acquisito una fisionomia polivalente,
caratterizzata da un gruppo impegnato positivamente nel dialogo educativo; un
gruppo che ha saputo ubbidire ai tempi di crescita e che ha sfruttato doti naturali
e mezzi espressivi ; un terzo gruppo che ha sentito l’esigenza di stimoli e di attese.
La maggior parte della classe ha conseguito gli obiettivi prefissati delle discipline
partecipando al dialogo educativo, soprattutto nell’ultima parte dell’anno, in
modo più attivo. Taluni alunni hanno mostrato di possedere un metodo di studio
ancora mnemonico, dovuto forse alla limitata fiducia nelle proprie capacità
cognitive.
Per alcuni alunni il livello complessivo di preparazione non risulta pienamente
sufficiente in tutte le discipline, sia a causa di un limitato impegno che di un
metodo di studio non sempre adeguato.
Un gruppo ristretto di alunni non è stato sempre puntuale alle verifiche, sia
scritte che orali; tuttavia tutti gli alunni si sono mostrati ben intenzionati a
coprire le lacune e a sfruttare positivamente il dialogo educativo per dare il meglio
di sé.
A causa di numerose interruzioni subite dall’attività didattica nel corso dell’anno
per cause esterne alla classe, per decisione del consiglio di classe i programmi di
tutte le discipline sono stati resi più agili per dare la possibilità a tutti gli alunni
di assimilare le conoscenze basilari ed affrontare con serenità le prove di esame.
Sono state offerte simulazioni di esame per tutte le prove scritte, dando così la
possibilità agli alunni di cimentarsi praticamente con l’atmosfera d’esame.
La classe, nel corso del triennio, ha partecipato con serietà e vivo interesse alle
attività extra-curriculari proposte, finalizzate all’acquisizione delle competenze
necessarie alla figura professionale del perito tecnico per il turismo.
Il tirocinio di 15 giorni presso agenzie di viaggio e strutture ricettive ha dato agli
alunni la possibilità di focalizzare conoscenze, doti e iniziativa personale.
Lusinghiere sono state le relazioni delle diverse strutture presso le quali gli alunni
hanno operato.
Per quanto attiene il percorso di studi della classe occorre segnalare che le ore
annuali di lezione di Lingua Inglese previste dal piano di studio dell’Istituto
tecnico per il turismo sono 99 (66 docente + 33 conversatore). Dette ore sono
state diminuite a 66 (33 docente + 33 conversatore) in quanto la presidenza ha
coinvolto la lingua inglese tra le discipline che, a seguito della legge finanziaria
che portava da 36 a 32 le ore di lezioni settimanali degli istituti tecnici nelle
classi non interessate dalla riforma Gelmini, hanno visto diminuito il monte ore
a loro disposizione. Ovviamente ciò ha comportato una significativa riduzione del
programma della disciplina.
Attività curriculari ed extracurriculari svolte dalla
classe come preparazione agli esami di stato

Viaggio d’istruzione
 Viaggio in Puglia (dal 30/03/14 al 03/04/14 )

Stages – tirocini
 Dal 10/02/2014 al 24/02/2014: Tirocinio presso strutture alberghiere e
agenzie di viaggio

Attività di orientamento in uscita
 22/10/13: “OrientaSicilia”. Orientamento universitario presso villa
Lampedusa
 24/3/14: Open Day dell’Università degli Studi di Palermo
 Orientamento universitario e al mondo del lavoro svolto presso l’istituto
 Progetto FIXO – Programma Formazione e Implementazione per
l’Occupazione


Film
Visione del film “Anita B.” in occasione della giornata della Memoria


Visite guidate
Visita guidata al quartiere Loggia e agli oratori di Serpotta: Oratorio del
Rosario di S. Cita e di S. Domenico

 Attività di recupero
Recupero in itinere
Simulazioni delle prove d’esame
 prima prova scritta
 nr. delle simulazioni: 1
data di svolgimento: 23/4/14
 seconda prova scritta
 nr. delle simulazioni: 1
 terza prova scritta
 nr. delle simulazioni: 2
 data di svolgimento: 27/2/14
 6/5/14
 tipologia dei quesiti: Trattazione sintetica di argomenti (A)
 discipline coinvolte:
 Geografia, Francese, Inglese, Storia dell’Arte
 Geografia, Francese, Inglese, Storia dell’Arte
 tempo assegnato per lo svolgimento della prova: ore 2,30
N.B.: E’ stato consentito l’uso dei dizionari di inglese e francese e
dell’atlante geografico
Nella simulazione della terza prova d’esame la presenza di quesiti in due
lingue straniere, che richiedono un tempo più lungo per lo svolgimento
sia per la necessità di consultazione dei dizionari, sia per la difficoltà di
passare da una lingua straniera scritta a un’altra, ha portato il consiglio
di classe ad assegnare per lo svolgimento della prova 2 h e 30’.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
CONOSCENZE
COMPETENZE
CAPACITÀ
Dimostra di non avere alcuna
conoscenza dei contenuti
essenziali. Benché guidato non
risponde ai quesiti posti
Non sa applicare le conoscenze
minime, anche se guidato. Non
tenta neppure di procedere alla
loro applicazione.
In ambito disciplinare non
evidenzia alcuna abilità.
Sostanzialmente nulle le
conoscenze sui contenuti
essenziali, data l'ampiezza e la
gravita delle lacune
evidenziate.
Commettendo errori di estrema
gravità dimostra di non sapere,
nella sostanza, applicare le
conoscenze minime, anche se
guidato.
Comunica in modo scorretto ed
improprio.
Frammentarie e gravemente
lacunose le conoscenze dei
contenuti essenziali.
Commettendo errori di notevole
gravità dimostra di non sapere,
nella sostanza, applicare le
conoscenze minime, anche se
guidato.
Comunica in modo scorretto ed
improprio. Commette gravi errori
nell'uso della terminologia tecnica
essenziale.
Superficiali e lacunose le
conoscenze dei contenuti
essenziali.
Applica le conoscenze minime
commettendo sostanziali errori
anche nella esecuzione di compiti
semplici
Comunica in modo inadeguato.
Commette errori nell'uso della
terminologia tecnica essenziale.
4
Superficiali ed incerte le
conoscenze dei contenuti
essenziali.
Stenta ad eseguire compiti
semplici.
Si esprime in modo non sempre
adeguato. Utilizza con qualche
difficoltà la terminologia tecnica
essenziale.
5
Conosce i contenuti essenziali
della disciplina
Esegue correttamente compiti
semplici
Comunica in modo semplice ma
chiaro. Usa correttamente la
terminologia tecnica essenziale.
6
Conosce i contenuti
fondamentali della disciplina.
Esegue correttamente compiti di
media difficoltà.
Comunica in modo chiaro e
corretto dimostrando confidenza
con la terminologia tecnica.
Effettua correttamente
collegamenti fra argomenti diversi
della disciplina.
7
Conosce i contenuti in modo
completo e con degli
approfondimenti.
Applica autonomamente le
conoscenze a problemi di una
certa complessità in modo
globalmente corretto.
Comunica in modo efficace ed
appropriato; individua
collegamenti anche
interdisciplinari; compie analisi e
sintesi corrette.
Complete, organiche, articolate
e con approfondimenti
autonomi.
Applica le conoscenze in modo
corretto ed autonomo anche a
problemi complessi.
Comunica in modo efficace ed
articolato; rielabora in modo
personale e critico; gestisce
situazioni nuove e complesse.
Applica le conoscenze in modo
corretto, autonomo e creativo a
problemi complessi.
Comunica in modo efficace ed
articolato. Legge criticamente fatti
ed eventi; gestisce situazioni
nuove e complesse individuando
soluzioni originali.
Organiche, approfondite ed
ampliate in modo autonomo e
personale.
VOTO /10
1
2
3
8
9
10
I.T.T. “MARCO POLO”
Esame di stato a.s. 2013/14
Commissione ________________
classe _________
Griglia di valutazione della prova di italiano, tipologia A
CANDIDATO_______________________________________
OBIETTIVI
Nullo Basso Medio
1. Padronanza della lingua italiana / correttezza
morfo-grammaticale e sintattica
0
1
2
2. Capacità espressive/ coesione/ organizzazione
del testo
0
1
2
3. Comprensione complessiva
0
1
2
4. Analisi con rilevazione dei dati oggettivi
0
1
2
5. Interpretazione complessiva ed approfondimenti
0
1
2
TOTALE PUNTEGGIO
0
5
10
Alto
3
3
3
3
3
15
(0=assente; 1=inadeguato ; 1,5=mediocre; 2=sufficiente; 2,5=buono; 3=ottimo)
PUNTEGGIO OTTENUTO______
GRIGLIA DI VALUTAZIONE: GIUDIZI E INDICATORI DI LIVELLO
Voti in
decimi
Punteggio
in 15esimi
Giudizio
Prova
1–3
1–5
Inadeguato
4–5
6–9
Frammentario
6
10
Sufficiente
7–8
11 – 13
Buono
9 – 10
14 – 15
Ottimo
La commissione
________________________________
________________________________
________________________________
Il Presidente
________________________________
Indicatori di livello
Prova decisamente lacunosa
Conoscenza scarsa dell’argomento
Forma poco scorrevole con molti e gravi errori
Prova incompleta con errori talora gravi
Conoscenze superficiali
Trattazione semplice
Conoscenze essenziali dell’argomento
Trattazione nell’insieme corretta pur con qualche
imperfezione
Capacità di elaborare semplici collegamenti
Prova che denota conoscenza completa dell’argomento
Trattazione corretta e scorrevole
Elaborazione ordinata ed organica
Apprezzabili capacità di collegamento
Conoscenza esaustiva e approfondita dell’argomento
Capacità di rielaborazione autonoma e creativa
Esposizione sicura ed appropriata
Padronanza della terminologia
Forma corretta, scorrevole e sicura
________________________________
________________________________
________________________________
I.T.T. “MARCO POLO”
Esame di stato a.s. 2013/14
Commissione ________________
classe _________
Griglia di valutazione della prova di italiano, tipologia C e D
CANDIDATO_______________________________________
OBIETTIVI
Nullo Basso Medio
1. Padronanza della lingua italiana / correttezza
morfo-grammaticale e sintattica
0
1
2
2. Capacità espressive/ coesione/ organizzazione
del testo
0
1
2
3. Conoscenza dell’argomento/
ricchezza di
contenuti
4. Comprensione complessiva / coerenza alla
consegna/ analisi
5. Creatività/ capacità critiche / rielaborazione
personale
Alto
3
3
0
1
2
3
0
1
2
3
0
1
2
3
0
5
10
15
TOTALE PUNTEGGIO
(0=assente; 1=inadeguato ; 1,5=mediocre; 2=sufficiente; 2,5=buono; 3=ottimo)
PUNTEGGIO OTTENUTO______
GRIGLIA DI VALUTAZIONE: GIUDIZI E INDICATORI DI LIVELLO
Voti in
decimi
Punteggio
in 15esimi
Giudizio
Prova
1–3
1–5
Inadeguato
4–5
6–9
Frammentario
6
10
Sufficiente
7–8
11 – 13
Buono
9 – 10
14 – 15
Ottimo
La commissione
________________________________
________________________________
________________________________
Indicatori di livello
Prova decisamente lacunosa
Conoscenza scarsa dell’argomento
Forma poco scorrevole con molti e gravi errori
Prova incompleta con errori talora gravi
Conoscenze superficiali
Trattazione semplice
Conoscenze essenziali dell’argomento
Trattazione nell’insieme corretta pur con qualche
imperfezione
Capacità di elaborare semplici collegamenti
Prova che denota conoscenza completa dell’argomento
Trattazione corretta e scorrevole
Elaborazione ordinata ed organica
Apprezzabili capacità di collegamento
Conoscenza esaustiva e approfondita dell’argomento
Capacità di rielaborazione autonoma e creativa
Esposizione sicura ed appropriata
Padronanza della terminologia
Forma corretta, scorrevole e sicura
________________________________
________________________________
________________________________
Il Presidente________________________________
I.T.T. “MARCO POLO”
Esame di stato a.s. 2013/14
Commissione ________________
classe _________
Griglia di valutazione della prova di italiano, tipologia B
CANDIDATO_______________________________________
OBIETTIVI
Nullo Basso Medio
1. Padronanza della lingua italiana / correttezza
morfo-grammaticale e sintattica
0
1
2
2. Capacità espressive/ coesione/ organizzazione
del testo
0
1
2
3. Comprensione complessiva / coerenza alla
consegna/ analisi
4. Conoscenza dell’argomento/ utilizzo del dossier/
ricchezza di contenuti
5. Creatività/ capacità critiche / rielaborazione
personale
Alto
3
3
0
1
2
3
0
1
2
3
0
1
2
3
0
5
10
15
TOTALE PUNTEGGIO
(0=assente; 1=inadeguato ; 1,5=mediocre; 2=sufficiente; 2,5=buono; 3=ottimo)
PUNTEGGIO OTTENUTO______
GRIGLIA DI VALUTAZIONE: GIUDIZI E INDICATORI DI LIVELLO
Voti in
decimi
Punteggio
in 15esimi
Giudizio
Prova
1–3
1–5
Inadeguato
4–5
6–9
Frammentario
6
10
Sufficiente
7–8
11 – 13
Buono
9 – 10
14 – 15
Ottimo
Indicatori di livello
Prova decisamente lacunosa
Conoscenza scarsa dell’argomento
Forma poco scorrevole con molti e gravi errori
Prova incompleta con errori talora gravi
Conoscenze superficiali
Trattazione semplice
Conoscenze essenziali dell’argomento
Trattazione nell’insieme corretta pur con qualche
imperfezione
Capacità di elaborare semplici collegamenti
Prova che denota conoscenza completa dell’argomento
Trattazione corretta e scorrevole
Elaborazione ordinata ed organica
Apprezzabili capacità di collegamento
Conoscenza esaustiva e approfondita dell’argomento
Capacità di rielaborazione autonoma e creativa
Esposizione sicura ed appropriata
Padronanza della terminologia
Forma corretta, scorrevole e sicura
La commissione
________________________________
________________________________
________________________________
________________________________
________________________________
________________________________
Il Presidente
_______________________________
I.T. T. “Marco Polo”
Esame di stato a.s 2013/14
Commissione ……………………
classe …………………….
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA
(TIPOLOGIA A)
CANDIDATO ……………………………………….
MATERIE
PARAMETRI
CRITERI
ADERENZA
ALLA
TRACCIA
non svolto
insufficiente
generico
corretto
Esaustivo
1
2
3
4
5
1
2
3
4
5
1
2
3
4
5
1
2
3
4
5
SVILUPPO E
TRATTAZIONE
insufficiente
parzialmente
corretto
adeguato ma
generico
corretto
Esaustivo
1
2
1
2
1
2
1
2
3
3
3
3
4
5
4
5
4
5
4
5
impropria
non sempre
chiara
chiara ma
semplice
(elementare)
corretta ed
adeguata
fluida ed
elaborata
1
2
1
2
1
2
1
2
3
3
3
3
4
4
4
4
5
5
5
5
ESPRESSIONE
LINGUISTICA
E LESSICO
PUNTEGGIO
TOTALE
MEDIA
VOTO ATTRIBUITO _______/15
La commissione:
1. ________________________ ______ 2.________________________________
3._______________________________ 4. ________________________________
5. ______________________________ 6. ________________________________
Il Presidente ________________________________________
I.T.T. “MARCO POLO”
Esame di stato a.s. 2013/14
Commissione …………………………….
Classe …………..
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
Candidato …………………………………………
PARAMETRI
DESCRITTORI
PUNTEGGIO
Padronanza della
lingua italiana e
straniera anche
nell’uso dei linguaggi
specifici
Scarsa
Non del tutto corretta
Corretta e adeguata
Adeguata, ricca e organica
Conoscenza degli
argomenti
Lacunosa
Solo parziale e non sempre corretta
Corretta ma non approfondita
Completa e approfondita
1-3
4-6
7–9
10 - 12
Capacità di
collegamento
Non sa collegare i contenuti
Collega i contenuti con difficoltà
Sa collegare i contenuti ma non in
modo approfondito
Sa collegare gli argomenti in modo
approfondito
1
2
3
Ha proposto sporadici apporti
personali
Sa proporre apporti personali
Gli apporti personali sono numerosi
e appropriati.
Gli apporti personali denotano
capacità di critica
TOTALE PUNTEGGIO
1
Capacità di
rielaborazione
1-2
3-5
6-8
9 - 10
4
2
3
4
Tenuto conto dei criteri adottati per la valutazione del colloquio, la commissione
attribuisce al candidato il voto di _____/15
La commissione:
1. ________________________ ______ 2.________________________________
3._______________________________ 4. ________________________________
5. ______________________________ 6. _______________________________
Il Presidente ________________________________________
SCHEDA PER SINGOLA MATERIA
MATERIA: ITALIANO
DOCENTE: ROSSELLA ACCETTA
TESTI ADOTTATI: Antonelli – Sapegno: L’Europa degli scrittori. La
Nuova Italia
ALTRI STRUMENTI ADOTTATI: materiale fornito dall’insegnante;
testi di narrativa contemporanea
NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 3
NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: 69 ore (9 ore dopo il 15 maggio)
STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE: 1.Recupero curriculare: all’interno di
ogni modulo sono stati effettuati frequenti momenti di revisione del percorso con
il coinvolgimento degli alunni in difficoltà. 2.: Uso di materiale strutturato
predisposto dall’insegnante (mappe concettuali, schemi..)
CONTENUTI
BLOCCHI TEMATICI
1 Movimenti letterari tra
Ottocento e Novecento
2 Il romanzo della prima
meta’ del Novecento
ARGOMENTI
Le linee generali della cultura europea dalla
seconda metà dell’ Ottocento alla prima metà del
Novecento
Il verismo
- La contestualizzazione storica, politica e
culturale di Giovanni Verga
- Le novelle veriste e i romanzi del "ciclo dei
vinti"
- L'ideologia verghiana
- L’impersonalità e le tecniche stilistiche
-La “fiumana del progresso”: l’ideale dell’ostrica
e l’ideale della roba
Il decadentismo
- G. Pascoli e la poetica del “fanciullino”
- G. D’Annunzio: Estetismo, superomismo e
panismo
Le linee generali della cultura europea della
prima metà del Novecento
Il romanzo introspettivo
L. Pirandello
Le
tematiche
fondamentali
dell'opera
pirandelliana : il relativismo, il rapporto vita forma, le maschere, la frantumazione dell'io
- La poetica dell' umorismo
Italo Svevo e l’inettitudine
3 La poesia tra le due guerre
Quadro generale della poesia del primo '900 : il
superamento e la rivisitazione delle forme
tradizionali, l'essenzialità della parola, il tema
della crisi
- Il dolore esistenziale di fronte alle guerre nelle
poesie di
G. Ungaretti e Salvatore
Quasimodo
- E. Montale e il male di vivere
4 Il romanzo del secondo
Novecento
Caratteri generali del romanzo del ‘900 dal
neorealismo ad oggi
Incontro con l’autore Italo Calvino, attraverso la
lettura integrale dei romanzi: “Il sentiero dei nidi
di ragno” e “Il cavaliere inesistente”
Il tema del viaggio: Baricco, “Novecento”
APPROFONDIMENTI
Nel corso dell’anno sono stati effettuati interventi miranti a sviluppare le capacità
critiche e di collegamento interdisciplinare. In particolare i ragazzi si sono esercitati
nelle tipologie testuali inerenti la prima prova scritta e nella progettazione di
mappe concettuali relative ai percorsi svolti
STRATEGIE DIDATTICHE
-Condivisione con gli alunni del percorso didattico, con esplicitazione circa gli
obiettivi da raggiungere, i sistemi di verifica, i criteri di valutazione
- Lezioni frontali
- Utilizzo di brain storming e problem solving
- Discussioni guidate con sollecitazione delle risorse critiche personali
- Riferimento costante ai testi con approccio diretto e/o approccio guidato
- Elaborazione di schemi e mappe concettuali
- Esercitazioni scritte
- Diversificazione delle strategie
- Autocorrezione
- Monitoraggio in itinere circa il raggiungimento degli obiettivi
- Attività di recupero e potenziamento
- Simulazione di prove d'esame
SCHEDA PER MATERIA
MATERIA: STORIA
DOCENTE: ROSSELLA ACCETTA
TESTI ADOTTATI: Brancati – Pagliarani: Le voci della storia. La
Nuova Italia
ALTRI STRUMENTI ADOTTATI: materiale fornito dall’insegnante
NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 2
NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: 47 ore (più 6 ore dopo il 15 maggio)
STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE: 1.Recupero curriculare: all’interno di
ogni modulo sono stati effettuati frequenti momenti di revisione del percorso con
il coinvolgimento degli alunni in difficoltà. 2.: Uso di materiale strutturato
predisposto dall’insegnante (mappe concettuali, schemi..)
CONTENUTI
BLOCCHI TEMATICI
NUOVI SCENARI DEL
NOVECENTO
ARGOMENTI
La II° rivoluzione industriale e la società di
massa
Fordismo e taylorismo
I partiti e movimenti di massa
Colonialismo e imperialismo
Triplice alleanza e triplice intesa
2
LA CRISI DELLE NAZIONI:
GUERRE E TOTALITARISMI
La prima guerra mondiale
La nuova Europa: democrazie e totalitarismi
La rivoluzione russa e lo stalinismo
Il fascismo
Il nazismo
La seconda guerra mondiale
3
IL SECONDO DOPOGUERRA
Cenni su:
Nuovi scenari mondiali
La “guerra fredda”
Il crollo dei regimi comunisti
La fine del mondo bipolare
Il concetto di globalizzazione
1
APPROFONDIMENTI
Nel corso dell’anno sono stati effettuati interventi miranti a sviluppare le capacità
critiche e di collegamento interdisciplinare, attraverso anche materiale
audiovisivo
STRATEGIE DIDATTICHE
-Condivisione con gli alunni del percorso didattico, con esplicitazione circa gli
obiettivi da raggiungere, i sistemi di verifica, i criteri di valutazione
- Lezioni frontali
- Discussioni guidate con sollecitazione delle risorse critiche personali
- Elaborazione di schemi e mappe concettuali
- Esercitazioni scritte
- Diversificazione delle strategie
- Monitoraggio in itinere circa il raggiungimento degli obiettivi
- Attività di recupero e potenziamento
VERIFICHE E VALUTAZIONE
La verifiche sono state effettuate tramite:
- interrogazioni e colloqui
- prove strutturate con quesiti vero- falso, a risposta multipla, a risposta aperta
La valutazione è stata effettuata tenendo conto dei risultati raggiunti in relazione
agli obiettivi prefissati, facendo riferimento alla tabella di valutazione concordata
in sede di Consiglio.
SCHEDA PER SINGOLA MATERIA
MATERIA: Storia dell’Arte
DOCENTE: Rita Martorana Tusa
TESTI ADOTTATI: Omar Calabrese: L’arte in viaggio, voll. 2-3. Le
Monnier
ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: laboratorio multimediale; materiali
didattici forniti dall’insegnante
NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 2
NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: 35
STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE: recupero in itinere al termine di ogni
modulo di apprendimento; letture d’opera guidate ed esercitazioni in classe
CONTENUTI
BLOCCHI TEMATICI
Il Rinascimento in Sicilia
ARGOMENTI
Antonello da Messina
Il David: metamorfosi di un Donatello, Michelangelo, Bernini
eroe
La “Maniera moderna”
Dalla
Controriforma
Barocco
Il Neoclassicismo
La Roma dei Papi centro delle arti
Leonardo da Vinci: la poetica; Paesaggio della Val
d’Arno; L’Annunciazione; La Vergine delle Rocce; La
Gioconda
Michelangelo: la poetica; la formazione; la Pietà; il
David; il non-finito; la volta della Cappella Sistina;
la Pietà Rondanini
Raffaello: Madonna del Belvedere; Madonna col
Bambino e S. Giovannino (La Bella Giardiniera); i
ritratti
al Arte e Controriforma
La tipologia della chiesa controriformata
I caratteri del Barocco: la forza delle immagini
La fabbrica di S. Pietro da Michelangelo a Bernini
Gian Lorenzo Bernini
Il Barocco a Palermo: caratteri stilistici
Itinerario barocco: principali monumenti
Contesto storico-culturale
I teorici: Winckelmann
Antonio Canova
J. L. David
Il Romanticismo
I caratteri del Romanticismo: genio, pittoresco e
sublime
Il Romanticismo inglese: Constable e Turner
La pittura di Friedrich tra visibile e invisibile
Il Romanticismo francese: Delacroix
L’età
del
Realismo
dell’Impressionismo
Il Post-impressionismo
e Il Realismo: l’arte viva di Courbet
I Macchiaioli: nascita e caratteri del movimento; la
rappresentazione della contemporaneità
Giovanni Fattori
La rivoluzione impressionista
Monet e la pittura en plen air
Alla ricerca di nuove vie
Paul Gauguin
Vincent van Gogh
STRATEGIE DIDATTICHE
Lezione frontale e dialogata, con interventi e discussioni guidate a seguito di
input didattici o dell’osservazione di immagini. Uso di strumenti multimediali
VERIFICHE
TIPOLOGIA
OBIETTIVI
Prove orali
Conoscenza dei contenuti, acquisizione del
linguaggio specifico, capacità di leggere e
decodificare l’opera d’arte, capacità di effettuare
collegamenti e confronti
Quesiti a risposta aperta
Conoscenza dei contenuti, capacità di analisi e
sintesi, capacità di rielaborazione
SCHEDA PER SINGOLA MATERIA
MATERIA: Geografia turistica
DOCENTE: Ciotta Adriana
TESTI ADOTTATI: Geografia del turismo nei Paesi Extraeuropei.
Zanichelli
ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: Atlante Geografico Mondiale, guide
turistiche, carte stradali, mappe delle città, video, DVD, riviste
specializzate
NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 2
NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: 56
STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE: Recupero in itinere
CONTENUTI
BLOCCHI TEMATICI
ARGOMENTI
Le
grandi
organizzazioni L’ONU: l’UNESCO e il Patrimonio dell’Umanità
internazionali
Il Continente Asiatico: aspetti Geografia turistica della Cina, del Giappone,
fisici e antropici
dell’Unione Indiana, dell’Indocina, dell’Indonesia
Il Continente Oceanico: aspetti Geografia turistica dell’Australia, della Nuova
fisici e antropici
Zelanda, della Polinesia
Il
Continente
Americano:
aspetti
fisici
e
antropici
dell’America
Settentrionale,
Centrale, Meridionale
Il continente Asiatico:aspetti
fisici e antropici dell’Asia
Geografia turistica del Canada, degli USA, del
Messico
Geografia
turistica
della
Cina,del
Giappone,dell’Unione
Indiana,dell’Indocina
e
dell’Indonesia,Medio Oriente e Turchia
Il Continente Africano: aspetti Geografia turistica dell’Africa Bianca: Egitto,
fisici e antropici
Marocco e Tunisia
STRATEGIE DIDATTICHE
Vedi Programmazione Didattica disciplinare
VERIFICHE
TIPOLOGIA
OBIETTIVI
Veriche orali
Test di verifica
Verificare la conoscenza dei contenuti didattici e
accertare le capacità di esposizione, collegamento e
sintesi degli stessi
SCHEDA PER SINGOLA MATERIA
MATERIA: Inglese
DOCENTE: Antonia Passalacqua –
CONVERSATORE: Heather Walsh
TESTI ADOTTATI: New Travel Mate (utilizzato come
riferimento per esercitazioni tecniche)
ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: Materiale cartaceo fornito
dall’insegnante, Guide turistiche, Opuscoli illustrativi, Cartine
geografiche, Riviste, Giornali, Internet
NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 2
NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: 48
STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE: recupero in itinere tramite revisione di
argomenti, esercizi di pronuncia, esercizi strutturali linguistici, diversa
presentazione di argomenti già trattati con nuovo materiale.
N.B. le ore annuali di lezione previste dal piano di studio dell’istituto tecnico per il
turismo sono 99 (66 docente + 33 conversatore). Dette ore sono state diminuite a
66 (33 docente + 33 conversatore) in quanto la presidenza ha coinvolto la lingua
inglese tra le discipline che, a seguito della legge finanziaria che portava da 36 a
32 le ore di lezioni settimanali degli istituti tecnici nelle classi non interessate
dalla riforma Gelmini, hanno visto diminuito il monte ore a loro disposizione.
CONTENUTI
BLOCCHI TEMATICI
Special Interest Travel
ARGOMENTI
Staying at a holiday village
Staying on a farm
Staying at a SPA
Water Transport
Cruises
Mediterranean cruise
Touring Sicily
Tourist destinations in Sicily
Sightseeing tours
London
New York
Palermo
Literary Parks
Promoting holidays
Promoting countries and cities
Promoting events
How to promote
How to plan
Sightseeing tours
Excursion tours
Package tours
Itineraries
STRATEGIE DIDATTICHE
Lezione frontale - Lavoro a coppie - Lavoro di gruppo- Ricerca ed uso di
materiale autentico - Studio su schemi e tabelle – conversazione con il
Conversatore – Prendere appunti – Ascolto e comprensione – Simulazione di
terza prova.
VERIFICHE
TIPOLOGIA
Verifiche orali
OBIETTIVI
Sostenere un dialogo nel settore
turistico
Comprensione di testi scritti
Riconoscere il testo, l'idea generale ed i
particolari
Elaborazione scritta di promozioni
turistiche
Presentare le caratteristiche di un
prodotto turistico
Organizzazione scritta di itinerari
Tracciare un itinerario nelle sue varie
parti
SCHEDA PER SINGOLA MATERIA
MATERIA: Francese
DOCENTE: Salvo Donata
TESTI ADOTTATI: Boella – Planate tourisme – Ed. Petrini
ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: Fotocopie, materiale autentico, guide,
opuscoli e cataloghi di agenzie di viaggio
NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 3
NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: ____
STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE: interventi individuali e di gruppo
attraverso lo studio sistematico operativo dell’organizzazione turistica -tecniche
di individuazione delle difficoltà sul piano lessicale, strutturale, organizzativo e
relative proposte
CONTENUTI
BLOCCHI TEMATICI
Francia geografica e politica
ARGOMENTI
Studio
morfologico
del
territorio.
Conoscenza della situazione politicoamministrativa
La Sicilia
Conoscenza territoriale e patrimoniale
della Sicilia
Palermo artistica
Studio dei più importanti monumenti
della città
Parigi storico-monumentale
Studio di Parigi nei suoi aspetti artistici
e storici
Strutturazione turistica
Itinerari – circuiti - visite guidate
Tipologie di strutture ricettive
Hotels, club-hôtels, chaînes hotelières,
gîtes rureaux, chambres d’hôtes…
Turismo ecosolidale
Parchi e riserve in Sicilia
Le crociere
Tipologia e strutturazione di un viaggio
in crociera
I prestatari di servizi turistici
Voyagiste et tour opérateur, guides,
accompagnateurs, transporteurs…
APPROFONDIMENTI
Studio dettagliato di Parigi e Palermo e di località territoriali di fondamentale
interesse turistico
STRATEGIE DIDATTICHE
Lezioni frontali, lavori di gruppo, ricerche di carattere turistico su
internet,consultazione di guide ,di cataloghi , di brochures
VERIFICHE
TIPOLOGIA
OBIETTIVI
Scritte
Verfica delle capacità logico-sintetiche nella
strutturazione di itinerari e circuiti in particolare.
Verifica delle competenze acquisite conformemente
agli obiettivi preposti
Orali
Verifica delle capacità espressive ed espositive in
lingua straniera
Verifica dei processi di acquisizione di termini
lessicali generali e specifici e loro sistematizzazione
organica
Verifica della capacità di autonomia espressiva
SCHEDA PER MATERIA
MATERIA: Tedesco
DOCENTE: Maria Teresa Galluzzo
TESTI ADOTTATI: Reisezeit
ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: depliant turistici, film, documentari,
articoli di stampa estera
NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 3
NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: 75
STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE. durante tutto l’anno scolastico è stato
necessario ritornare su tutti quegli argomenti propedeutici allo svolgimento del
programma di V anno (dalla costruzione della frase ai tempi verbali e così via)
questa è una delle ragioni che spiega l’esiguità del programma svolto accanto alla
cospicua quantità di ore di lezione perduta a causa della dimostrazione
studentesca.
CONTENUTI
BLOCCHI TEMATICI
ARGOMENTI
Cenni
di
letteratura Letteratura di viaggio tra ‘700 e ‘800
tedesca
Il Grand Tour
Goethe
Il Viaggio in Italia
Biografia
Mignon
Sicilia
Geografia
Cenni di storia dai primordi ai giorni nostri
Le isole Eolie
Tipologie di Itinerari
Palermo
Itinerari nel centro storico
Descrizione principali monumenti
Germania
Germania politica
Nazismo
Divisione della Germania
Berlino ei suoi monumenti principali
Riunificazione
Geografia della Germania
Zone di interesse turistico
Tirocinio
Descrizione in lingua delle attività svolte durante il
tirocinio curricolare
STRATEGIE DIDATTICHE
Utilizzazione di strategie per la ricezione scritta ( lettura sommaria, selettiva e
totale) e per la produzione orale (riferire un testo da uno schema, da appunti).
Lavori in plaenum
VERIFICHE
TIPOLOGIA
OBIETTIVI
Orali
Esercizi vero/falso
Esercizi di riordinamento e
completamento
Sintesi e relazione
Comprendere e ricavare informazioni
Stabilire sequenze logiche
Riassumere, esporre, rielaborare
Scritte
Domanda/risposta
Relazioni
Composizioni
Verifica dei contenuti
Riassumere e rielaborare
Redigere itinerari
SCHEDA PER MATERIA
MATERIA: Educazione Fisica
DOCENTE: Raimondi Francesca
STRUMENTI DIDATTICI: grandi e piccoli attrezzi, tappeti e
tappetoni
NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 2
NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: 60
CONTENUTI
ARGOMENTI
Esercizi a corpo libero, esercizi di equilibrio, coordinazione, destrezza e abilità,
ricerca dei gesti tecnici, lavoro a coppie in piccoli gruppi e di squadra,uso dei
grandi e piccoli attrezzi,tecniche di recupero e rilassamento.
Contenuti teorici:lo sviluppo psico-motorio,il movimento.
La progettazione della lezione tipo i suoi contenuti, il gioco, le modificazioni
anatomo-funzionali.
STRATEGIE DIDATTICHE
Giochi di squadra
VERIFICHE
TIPOLOGIA
OBIETTIVI
Attività svolte in circuito,
simulazione della direzione
di una seduta di
allenamento nonché la
progettazione di una
lezione con finalità
specifiche.
Miglioramento delle abilità, presa di coscienza della
corporeità, conoscenza di alcune attività sportive,
dei principi del confronto agonistico e delle
abitudini allo sport come costume di vita e
prevenzione dei disagi, il gioco come stimolo a
situazioni nuove.
SCHEDA PER SINGOLA MATERIA
MATERIA: TECNICA TURISTICA
DOCENTE: Prof.ssa Frisina Maria Cristina
TESTI ADOTTATI: G. Baron - L. Maurizio: Discipline turistiche
aziendali, vol. 3. Casa Ed.: Clitt
ALTRI SUPPORTI DIDATTICI: G. Castoldi: L'azienda turistica –
Gestione e Contabilità. Riviste del settore- Cataloghi – Manuali
Numero ore settimanali di lezione: 4 ore di teoria e 3 di pratica d' agenzia
Numero ore annuali previste: 264
Numero ore annuali svolte:
STRATEGIE DI RECUPERO EDI INTEGRAZIONE ADOTTATE:
Momenti collettivi in itinere di revisione del programma svolto nell' anno in corso
e di recupero e approfondimento di argomenti degli anni precedenti, seguito da
dialoghi aperti frontali con l' intera classe.
CONTENUTI
Blocchi tematici
Contenuti
Tipologia di servizi complessi
Viaggi a domanda
Viaggi preconfezionati
Soggiorni a forfait
La progettazione degli itinerari
Itinerari grafici
Itinerari generici
Itinerari analitici
L'organizzazione dell'azienda
turistica
Gli organi aziendali e vari tipi di rapporto di
lavoro
I Modelli di struttura organizzativa
Il tour operator
La figura del tour operator
Aspetti economici
Rischio imprenditoriale
Diagramma di redditività
Tecniche di preventivazione: metodo di full
costing e direct costing
Normativa IVA: metodo applicativo per
l' attività di produzione e vendita di pacchetti
turistici
I viaggi individuali a forfait
Il quadro di riferimento
Generalità
Lo studio del viaggio: progettazione viaggio
individuale a forfait
Il preventivo definitivo
La valutazione dei servizi nascosti – l' IVA
La presentazione del preventivo al cliente
L' esecuzione del viaggio
La presentazione del contabile
Preventivo a costi lordi e netti
I viaggi di gruppo e gli incentive
tour
I viaggi di gruppo a domanda e
preconfezionati
Programmazione e preventivi
Progettazione viaggio di gruppo a forfait
Esecuzione del viaggio
Incentive tour: generalità, obiettivi,
peculiarità tecnico - organizzative
Il prodotto turistico
preconfezionato
Caratteristiche e tipologia del prodotto
turistico
Dall'ideazione del pacchetto turistico alla sua
realizzazione e introduzione nel mercato
Il preventivo
Le attività promo-pubblicitarie
L' inclusive tour aereo
Realizzazione di un opuscolo viaggi I.T.
Il catalogo e gli elementi che compongono il
prezzo dei viaggi
Il codice del turismo
La proposta di compravendita di un pacchetto
turistico e la relativa conferma da parte del
Tour Operator
Il mercato congressuale
Domanda e offerta congressuale
L' organizzazione del congresso
Il bilancio congressuale
Il congress tour
Il marketing nel settore del
turismo
Il marketing conoscitivo, strategico e
operativo
Gli strumenti della comunicazione di
marketing: pubblicità, pubbliche relazioni, le
attività promozionali, il direct marketing
Esercitazioni
Costruzione di preventivi per viaggi.
Compilazione di prospetti in uso nelle agenzie
per l' organizzazione dei viaggi
Tariffazione servizi e compilazioni di: piano
dei trasporti, dei servizi alberghieri e
turistici
Calcolo dell'IVA nelle agenzie di viaggio
Break-even analysis nella programmazione
di viaggi da parte del tour operator
METODOLOGIE ADOTTATE
Lezioni frontali – Lavoro di gruppo e di inter-gruppo – Ricerca e lavoro
individuale – Interventi e simulazioni in compresenza con il docente di pratica d'
agenzia – Colloquio aperto e discussione dei casi – Analisi testi
TIPOLOGIA
VERIFICHE
OBIETTIVI
- Trattazione sintetica di argomenti
- Quesiti a risposta aperta
- Quesiti a risposta multipla
Capacità di sintesi, chiarezza espositiva
- Risoluzioni di problemi
Capacità di risolvere problemi, scelta
del metodo risolutivo opportuno
- Analisi dei casi pratici e professionali Possesso di abilità tecniche, abilità
logiche ed espressive
SCHEDA PER SINGOLA MATERIA
MATERIA: PRATICA D’AGENZIA
(in compresenza con Tecnica Turistica)
DOCENTE: MARIO PARISI
TESTI ADOTTATI: riferimento al testo di Tecnica Turistica
ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: COMPUTER
NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 3 ore
NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: 44 ore al 11/05/2014
STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE: ripasso in itinere
CONTENUTI
BLOCCHI TEMATICI
I servizi complessi
ARGOMENTI
La produzione dei viaggi a domanda
individuali e di gruppo col metodo full
costing
La produzione dei viaggi da catalogo col
metodo direct costing
STRATEGIE DIDATTICHE
LEZIONE FRONTALE
ESERCITAZIONI PRATICHE
VERIFICHE
TIPOLOGIA
TEST DI VERIFICA
OBIETTIVI
SCHEDA PER SINGOLA MATERIA
MATERIA: Diritto e Legislazione turistica
DOCENTE: Maria Bellafiore
TESTO ADOTTATO: Alpa – Cassese – Lezzi - Rossi: Prospettiva
Turismo 3. Ed. Tramontana
ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: Bobbio – Ghiozzi – Lenti: Diritto e
Legislazione Turistica 2° biennio. Scuola e Azienda; Costituzione e
Codice Civile; Legislazione speciale
NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 2
NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: 39
NUMERO DI ORE ANNUALI PREVISTE: 57
STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE: Nuove e diverse spiegazioni;
chiarimenti effettuati in itinere
CONTENUTI
BLOCCHI TEMATICI
Il turismo e la Legislazione
turistica tra
passato e presente
ARGOMENTI
Il turismo e la necessità di regole.
Gli attori del settore turistico.
La legislazione turistica: concetto.
Le fonti della legislazione turistica.
La Costituzione: la ripartizione delle competenze
legislative tra Stato e Regioni..
La Costituzione e la funzione amministrativa: il
principio di sussidiarietà, di adeguatezza e di
differenziazione.
Le leggi - quadro sul turismo.
Il Codice del turismo: il D.Lgs. n. 79/2011.
Competenze nazionali e regionali nella materia del
turismo.
La sentenza n.80/2012 della Corte Costituzionale.
L’Impresa turistica
L’impresa turistica nella normativa civilistica
L’impresa turistica nella l. n. 217/1983.
L’impresa turistica nella l. n. 135/2001.
L’impresa turistica nel D.Lgs. n. 79/2011.
L’impresa turistica: l’attività ricettiva e le tipologie
delle strutture ricettive..
La
tutela
consumatore
del
turista La carta dei diritti del turista.
Il danno da vacanza rovinata.
Le controversie nel settore turistico e le procedure
di mediazione e di conciliazione. La procedura
arbitrale.
APPROFONDIMENTI
In considerazione dei numerosi giorni di interruzione dell’attività didattica
(periodo di occupazione dei locali dell’Istituto da parte della componente alunni,
ponti, partecipazioni ad attività fuori dall’Istituto......) si è dovuto procedere ad un
ridimensionamento del programma rispetto a quanto preventivato all’inizio del
corrente anno scolastico e, conseguentemente, non si è proceduto ad
approfondimenti delle tematiche trattate. Tuttavia, ogni argomento è stato
affrontato in modo ampio ed articolato, riprendendo tematiche del III° e IV° anno.
STRATEGIE DIDATTICHE
Lezioni frontali e discussione guidata sugli argomenti studiati. Analisi della
normativa relativa agli argomenti trattati.
VERIFICHE
TIPOLOGIA
OBIETTIVI
Verifiche orali
Acquisizione consapevole dei contenuti disciplinari.
Chiarezza espositiva.
Padronanza della terminologia specifica.
Capacità di analisi, di sintesi e capacità critica.
Capacità di orientamento.
Capacità di operare collegamenti.
Verifiche scritte
Accertamento delle competenze acquisite dagli
alunni sulle tematiche oggetto delle verifiche.
Accertamento del possesso di un corretto
linguaggio tecnico.
SCHEDA PER SINGOLA MATERIA
MATERIA: Scienza delle finanze
DOCENTE: Maria Bellafiore
TESTI ADOTTATI: Ardolfi – Palmisano: Scienza delle finanze e
sistema tributario. Ed. Tramontana
NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 1
NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: 22
NUMERO DI ORE ANNUALI PREVISTE: 31
ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: F. POMA “ Economia Politica” ed.
Principato
STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE: Nuove e diverse spiegazioni;
chiarimenti effettuati in itinere.
CONTENUTI
BLOCCHI TEMATICI
ARGOMENTI
Il settore pubblico dell’economia I bisogni e i servizi pubblici.
L’attività economica della P. A.
I soggetti del settore pubblico.
La scienza delle finanze e il diritto finanziario.
La politica finanziaria: evoluzione storica del
ruolo dello Stato nell’economia.
Le condizioni di equilibrio del sistema
economico.
La Pubblica Amministrazione come operatore del
sistema economico.
Gli obiettivi e gli strumenti della finanza
pubblica: la politica di sviluppo; la politica di
stabilizzazione; la politica di redistribuzione
La spesa pubblica
Concetto e classificazioni.
L’incremento della spesa pubblica.
APPROFONDIMENTI
In considerazione delle interruzioni dell’attività didattica (uscite anticipate, ponti,
assemblee d’Istituto....) si è dovuto procedere ad un ridimensionamento del
programma rispetto a quanto preventivato all’inizio del corrente anno scolastico e,
conseguentemente, non si è proceduto ad approfondimenti delle tematiche
trattate. Tuttavia, ogni argomento è stato affrontato in modo ampio ed articolato,
riprendendo - per i necessari collegamenti - le tematiche economiche del III° e IV°
anno.
STRATEGIE DIDATTICHE
Lezioni frontali e discussioni guidate.
VERIFICHE
TIPOLOGIA
OBIETTIVI
Verifiche orali.
Acquisizione consapevole dei contenuti disciplinari.
Chiarezza espositiva.
Padronanza della terminologia specifica.
Capacità di analisi, di sintesi e capacità critica,
Capacità di orientamento.
Capacità di operare collegamenti.
Verifiche scritte.
Accertamento delle competenze acquisite dagli
alunni sulle tematiche oggetto della verifiche.
Accertamento del possesso di un corretto
linguaggio tecnico.
SCHEDA PER SINGOLA MATERIA
MATERIA: Ragioneria
DOCENTE: Misia Enrica
TESTI ADOTTATI: La gestione delle imprese turistiche
ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: fotocopie prodotte dall’insegnante
NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 3
NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: 59
CONTENUTI
La programmazione aziendale e il budget
Il budget : uno strumento di controllo
Il budget economico
La gestione finanziaria
Le fonti di finanziamento
Il fabbisogno finanziario
Il fido bancario: I crediti di cassa e i crediti di firma (cenni), lo sconto cambiario
Il
Il
Il
Il
leasing e il factoring
leasing operativo
leasing finanziario
factoring
L’organizzazione, il patrimonio e la gestione di una a.d.v. dettagliante
Patrimonio di una a.d.v.
Gestione finanziaria ed economica di una a.d.v
Vendita di viaggi organizzati
Vendita di servizi a prezzi netti
Contabilità I.V.A.
Il bilancio di esercizio delle a.d.v. dettaglianti
Rapporti di composizione
Bilancio di esercizio di una a.d.v.
L’organizzazione, il patrimonio e la gestione di un T.O.
Struttura organizzativa di un T.O
Patrimonio di un T.O.
Gestione finanziaria ed economica di un T.O.
La contabilità industriale di un T.O.
Classificazione e configurazione dei costi di gestione
La tecnica del “full costing”
La tecnica del “direct costing”
Calcolo del “brek-even point”
La contabilità I.V.A. di un T.O.
Art.74 / ter del DPR 633/72
Il bilancio di esercizio
Il bilancio di esercizio secondo il C.C
Il reddito fiscale
VERIFICHE
Prove strutturate, quesiti a risposta aperta, analisi di casi pratici
Allegati
I.T.E.T. “Marco Polo”
a.s. 2013/14
classe 5 A
simulazione della terza prova d’esame
data 27/02/14
tipologia: trattazione sintetica di argomenti (A)
tempo assegnato per lo svolgimento della prova: 2 h 30’
Materie coinvolte: Storia dell’arte, Geografia, Inglese, Francese
N.B.: È consentito l’uso dei dizionari francese e inglese, e dell’atlante
geografico
Geografia
Illustra un itinerario turistico culturale dell'Indonesia per un gruppo di turisti
che desidera conoscere i luoghi più interessanti del paese dal punto di visto
geografico, culturale, tradizionale. ( max 20 righe)
Francese
Parlez des traces laissées par les Grecs et les Romains en Sicile, en 15 lignes au
maximum.
Inglese
Spas and spa towns. Reasons for choosing them as a holiday destination. (max
15 lines)
Storia dell’arte
Delinea sinteticamente, anche attraverso gli opportuni esempi, la poetica romantica del
sentimento della natura. (max 20 righe)
I.T.E.T. “MARCO POLO”
a.s. 2013/14
Classe 5 sez. A
SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA D’ESAME
Data di svolgimento della prova: 5/5/14
Tipologia A: trattazione sintetica di argomenti
Tempo assegnato per lo svolgimento della prova: 2 h 30’
Materie coinvolte: Storia dell’arte, Geografia, Inglese, Francese
N.B.: È consentito l’uso dei dizionari francese e inglese, e dell’atlante
geografico
Geografia
Illustra un itinerario turistico di almeno dieci giorni in Australia, che metta in
evidenza gli aspetti naturalistici, etnici e culturali del paese. ( max 20 righe)
Francese
En tant que forfaitiste- vendeur, vous proposez la découverte de la Sicile à des
touristes aimant la nature. ( 20 lignes au maximum).
Inglese
Holiday Villages. Relax and entertainment fro everybody all round the world!
(max 15 lines)
Storia dell’arte
Presenta una scultura di Michelangelo, spiegando il rapporto tra l’artista, la
materia e l’opera.
(max 20 righe)
Alunno:_________________________________________
___________________________________________
MATERIE
Arte
Geografia Inglese
Francese
PUNTEGGIO
DISCIPLINE
TOTALE
MEDIA
Punteggio finale _____/15
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5A - DOCUMENTO 15 MAGGIO_2014