Commenti alle lezioni
Lezione 1 del 18-04
durante la prima lezione di turismatica, inizialmente ci è stata presentata la struttura del corso e le
modalità d'esame. per quanto riguarda la prima si è posto l'accento sul carattere "social learning" del
corso, ovvero un modo con cui l'apprendimento diventa un fatto sociale. Successivamente si è
affrontato il primo argomento , ovvero la fondazione del Worl Wide Web ( w.w.w.) avvenuta nel
1992 ad opera di Tim Berners Lee, ricercatore del CERN, con lo scopo di favorire lo scambio di
informazioni tra i diversi ricercatori. dopo la creazione del web, Berners inventa un linguaggio di
codifica HTML che permette di inserire tra i marcatori delle parole che permettono la formazione
dei link, piuttosto che del grassetto ( es. testograssetto) . Fatto ciò il ricercatore crea il protocollo
HTTP per distribuire le pagine sulla rete. Successivametne viene inventato il CLIENT, meglio
consciuto come Broswer, che ci permettere di navigare e vedere le diverse pagne,(es. Google
chrome, safari, firefox , internet explorer...).
nel 2004-2005 Tim O'Really, attraverso un'azione di marketing, sostiene che siamo entrati "nell'era
del web 2.0.del primo argomento del corso mi ha colpito come una persona sia riuscita ad avere
un'intuizione tale per creare un "qualcosa" che nella nostra era sembra quasi scontato avere. Senza i
suoi progetti e le sue invenzioni oggi non potremmo navigare in rete, usufruire dei social network,
comunicare in tempo reale, ricercare nell'immediato le informazioni di cui abbiamo bisogno,
insomma utilizzare la rete, strumento che oggi è nella quotidianità della maggior parte delle
persone.
Lezione 2 del 19-04-2012
nella seconda lezione abbiamo parlato di diversi argomenti e ripreso il discorso riguardo al web 2.0
.come prima cosa è importante sottolineare che esso non è una versione più evoluta rispetto al
modello di Berners , infatti non cambiano nè il programma nè il linguaggio html; quello che cambia
è l’approccio dell'utente, infatti se prima poteva solo consultare i contenuti, adesso può anche
generarli, quindi si passa da una logica erogativa ad una partecipativa.
il web2.0 non ha sostituito il web di prima generazione, ma al contrario i due modelli convivono,
creando una sorta di "mix". (es: i siti dei tour operator o trip advisor, quest ultimo è un modello bidirezionale grazie ai contenuti generati dagli utenti :UGC).Successivamente si è posto l'accento sul
concetto di citizen journalism e su quello di turismatica.
Lezione 3 del 24-04-2012
oggi a lezione abbiamo avuto come "ospite" il Dottor Edoardo Colombo, responsabile
dell'allestimento ed organizzazione del portale "italia.it". La lezione verteva in particolar modo sulla
realizzazione del progetto, recuperando alcuni temi già accennati nella lezione precedente.
innanzitutto, come già detto, il portale parte da un'ipotesi tra una componente partecipativa e una
istituzionale ed il nocciolo centrale del progetto è appunto l'esperienza in un determinato territorio.
il TARGET si divide tra chi ha già visitato l' Italia e chi no ed in particolare egli si caratterizza per il
denaro e tempo che può spendere nell'attività turistica. successivamente sono stati introdotti altri
concetti come quello di STORYTELLING, ovvero la capacità di determinati prodotti di acquistare
interesse turistico in base alle storie che vengono loro associate, in quest'ambito è molto importante
rendere esplicita la storia di ogni oggetto in modo che esso catturi l'attenzione del turista. Per la
realizzazione del sito si è sottolineata l'importanza dei meta-dati , in particolare della mappa,
considerata un'informazione fondamentale per la valorizzazione turistica, e delle immagini al cui
interno si cela l'esperienza che si è vissuta in quel territorio.
Lezione 4 del 26-04-2012
Durante questa lezione si è parlato ancora del portale "italia.it" ed in particolare si è approfondito il
concetto della connessione tra la componente istituzionale e quella partecipativa, ovvero fare in
modo che sulla base delle nostre idee la redazione attui un'azione concreta. Successivamente
abbiamo visto un video sulla città di Ghemme in cui venivano proposte delle immagini con
didascalia dei monumenti e vie da visitare. Il professore ci ha fatto notare come il nostro obbiettivo
non è quello di creare un indice dei luoghi da visitare (come nel filmato), ma piuttosto quello di
costruire un percorso segmentato ovvero prendere singoli oggetti e con essi costruire un progetto
turistico. Per quanto riguarda il nostro contributo ci è stato detto che l'unità base sono le risorse che
servono a promuovere e proporre l'esperienza turistica; a questo proposito ci è stato riportato
l'esempio di progetto di diversi utenti sulla piattaforma: mibac Lazio, mibac Puglia,mibac
Piemonte.
Lezione 5 del 2-05-2012
la lezione di oggi si è incentrata sulla gestione delle conoscenze ed in particolar modo sui concetti ti
TAG e di VOCABOLARIO CONTROLLATO ( THESAURUS). Il tag è un meta-dato e consiste in
una sorta di etichetta che viene associata ad un contenuto; essa contiene la semantica ed è
fondamentale quando si riscontra un eccesso di informazioni. Il thesaurus consiste in un insieme di
vocaboli controllati che possono essere utilizzati o meno durante la stesura di un testo; inoltre il
vocabolario ha un'ulteriore funzione, stabilire il rapporto tra i DESCRITTORI ,( termini scelti come
corretti), e NON DESCRITTORI,( termini scelti come non corretti). Nonostante per certi versi i
thesauri possano risultare utili , hanno degli svantaggi identificabili con il fatto che sono molto
legati al tempo e allo stile linguistico in cui nascono per cui hanno bisogno di costanti
aggiornamenti per potersi adeguare alla lingua, sia aggiungendo, sia eliminando descrittori non più
utilizzati.
Lezione 6 del 3-05-2012
Durante questa lezione è stato ripreso in modo conclusivo il discorso della lezione precedente. in
primo luogo si è parlato dei soggettari, ovvero parole che vengono utilizzate per definire un
soggetto e consistono in un'evoluzione del sistema bibliotecario. essi trovano la loro espressione nei
vocabolari controllati . successivamente abbiamo visto come dal modo sistematico,(giudicato non
più efficiente), si sia passati ai soggettari , poi ai thesauri ed infine alle keyword. Queste ultime
sono vocaboli definiti da esperti, a differenza delle tag che vengono definite dagli utenti e da cui si
può ottenere u nuovo risultato, ovvero la costruzione sociale del significato o della semantica. si
passa in questo modo da un tag individuale al tag sociale : è quello che viene chiamato social
tagging . la tag viene in questo modo utilizzata come un motore di ricerca visuale, come google .
per esempio, nello stile di viaggio le tag ci dicono su cosa si orienta il viaggio "collettivo" degli
utenti. l'operazione di social tagging, tuttavia, funziona solo se è libera, senza che gli utenti siano
forzati ( come nel vocabolario controllato). Successivamente è stato introdotto il concetto di tag
cloud che consiste in una rappresentazione grafica delle tags utilizzate dagli utenti , più grandi o più
piccole a seconda della loro ricorrenza nel testo. un'evoluzione della tag cloud è la tag cluod
iperpertinente: tag associate a tag pivot.alla fine della lezione è stato ribadito il concetto di scaffale
e la sua relazione con l'iperpertinenza.
Lezione 7 del 8-05-2012
In questa lezione, a fronte di dubbi da parte degli studenti, si è parlato ancora del social network
forsquare e del suo funzionamento. In particolare si è riflettuto sul concetto di geolocalizzazione,
ovvero un servizio che, grazie al gps, consente di individuare la posizione dell'utente. a questo
proposito, si è pensato di utilizzare questo servizio anche per il portale "italia.it" appunto per poterlo
rendere più innovativo, offrendo un'applicazione che anche gli altri social network, come twitter o
facebook, già possiedono. l'applicazione fosquare è esplosa soprattutto in America e ciò lo si è
potuto constatare dal fatto che la maggior parte degli utenti risiede oltre oceano.
Lezione 8 del 15-05-2012
durante questa lezione abbiamo cercato tutti i possibili significati della parola inglese SMART ed
abbiamo concluso che "smart" è qualcosa di veloce, intelligente, intuitivo, espansivo , geniale,
interattivo , dinamico, tecnologico, raffinato, è un qualcosa che ci aiuta a risolvere i problemi ed in
questo senso è reattivo. la metodologia adeguata allo "smart" è l'iper-pertinenza. La metodologia
smart è basata su :
-logiche bottom up;-supportare le relazioni interpersonali come veicolo per la condivisione dei
contenuti;
-puntare sulla conoscenza e sugli elaborati degli utenti;-favorire la gestione dei contenuti e dei
materiali di tipo diverso, non più solo testo, ma anche mappe, video.
.-gestire meta-dati secondo gli standard internazionali di interscambio;
-combinare in un unico ambiente la componente oggettiva,( metodi standard),e componente
soggettiva,(commenti).
-consente di gestire i contenuti attraverso i tag, scaffali e connessioni. Successivamente abbiamo
parlato di due tipi di intelligenza : una collettiva ( termine inventato da Pierre Levy), che indica
l'interazione personale tra più soggetti , ed una connettiva che indica una combinazione tra le varie
intelligenze e non più solo una somma di esse.per concludere, SMART, è qualcosa di intelligente,
basato non più sulla solo tecnologia, ma sulla metodologia che accresce la pertinenza, sviluppa le
connessioni ed elabora percorsi originali.
Lezione 9 del 16-05-2012
In questa lezione abbiamo avuto come ospite Renzo Provedel , uno tra i fondatori della società
SosSLog nata nel 2005 ,egli ci ha accennato il tema della logistica sostenibile. lo smaltimento,
particolare, coinvolge sia energia ed impatto ambientale per smaltire, sia un impatto sull'uomo e la
qualità della vita. Successivamente il dott. Provedel ha individuato tre parole chiave ( prima,
durante e dopo), per indicare le fai che sono alla base di un evento o di una strategia. il "prima" è
una sorta di co-design con il cliente, il "durante " è la fase più impegnativa , di apprendimento e di
cambiamento; il "dopo" è una fase decisiva, in cui si constata se è avvenuto il processo di
fidelizzazione con il cliente, ovvero il fatto che quest'ultimo prenda la stessa decisione di acquisto,
scegliendo sempre quell'azienda, invece che altre che offrono gli stessi prodotti. per fare ciò è
importante il FORMAT, che il dott. Provedel ha descritto attraverso una metafora con una pianta : è
necessario far vivere al partecipante-utilizzatore un'esperienza che "semini" per poi "germogliare";
"far crescere la pianta" ed infine "raccogliere i frutti". Da ciò si può notare come sia data molta
importanza al cliente e hai suoi bisogni, in modo da non deludere le sue aspettative e compiere il
processo di fidelizzazione.
Lezione 10 del 17-05-2012
Durante questa lezione ci è stato presentato il modello della media strategy che è una strategia di
marketing molto utile in campo turistico. Inizialmente abbiamo visto come i social network , come
facebook e twitter abbiano un ruolo rilevante nel fenomeno di propagazione di informazioni su una
determinata località turistica. Un altro modo per poter comunicare è attraverso il tradizionale
"passaparola" che risulta molto efficace per poter attrarre e convincere le persone a visitare un dato
luogo e questo perché gli individui possono contare su un'esperienza diretta fatta da altri, che può
essere piaciuta o meno. Partendo da questo concetto il professore ci ha introdotto il concetto si
frattale cioè una rappresentazione grafica di calcoli matematici che raffigurano le logiche reticolari.
Per finire è stato presentato il concetto degli HOPS, ovvero dei salti che corrispondono ai passaggi
da un computer all'altro di un pacchetto di trasmissione dei dati. é quindi possibile individuare tutti i
punti in cui la trasmissione è passata per poter arrivare al sito finale scelto dall'utente. Conoscere
tutti questi concetti è importante per poter lavorare al portale "italia.it", infatti in esso, come già
precedentemente detto, dobbiamo creare dei percorsi quindi dei punti che collegati, formano una
rete, su una città o un'area di cui abbiamo esperienza diretta. Per poter realizzare il nostro percorso
turistico possiamo utilizzare o un modello x , attraverso l'incrocio dei vari percorsi, o il modello
bridge o h che ci permette di incrociare il nostro percorso con uno parallelo ad esso.
Lezione 11 del 22-05-2012
In questa lezione il professore ci ha chiarito il procedimento per poter ordinare, secondo un criterio
cronologico o geografico, le nostre risorse all' interno degli scaffali. inoltre ci è sta spiegata la
funzione "tag it" sulla piattaforma: cliccando sull'apposita icona, appunto, "tag it" , si apre una
scremata e, trascinando il simbolo "segnalibro" vicino all'http di una pagina web che ci interessa ,
ad esempio il sito i un albergo, è possibile creare una sorta di connessione tra think tag e la pagina
web che ci interessa. tutto ciò con l'obbiettivo di velocizzare la creazione di risorse utilizzando
informazioni da altre pagine web senza dover utilizzare il classico "copia - incolla". la lezione è
stata utile perché mi ha chiarito alcuni dubbi sull'utilizzo di think tag smart.
Lezione 12 del 23-05-2012
Durante questa lezione ci sono stai chiariti dei dubbi circa il lavoro da svolgere per il portale
"italia.it" . In particolare abbiamo visto come si possono incrociare i percorsi: il primo metodo,
cross o x, consiste nell'incrociare due percorsi distinti a traverso una risorsa comune ( ad esempio
un monumento),il secondo, a bridge o ponte, consente di collegare due luoghi in quanto hanno un
autore piuttosto che personaggio storico , in comune. Ci è stato anche detto che è utile il confronto
tra i diversi gruppi in quanto si potrebbe lavorare o creare una stessa risorsa comune senza saperlo.
Per finire il professore ci ha spiegato che all'interno dello stesso gruppo si possono fare o percorsi
distinti, che poi verranno uniti con i metodi spiegati in precedenza, oppure si può fare un unico
percorso da cui dipartono diversi punti con altrettante risorse.
Lezione 13 del 24-05-2012
In questa lezione si è parlato dell' e -commerce, che non è nient'altro che l'acquisto on-line di
determinati prodotti o servizi. Già molti siti web, come ad esempio group on, groupalia , e-bay ,
permettono agli utenti di scegliere un prodotto e successivamente di acquistarlo o attraverso carta di
credito o carta prepagata. Nonostante negli altri paesi sembri un fenomeno di lago uso, in Italia esso
non ha riscontrato molto successo ed i problemi vanno riscontrati soprattutto nelle modalità di
acquisto; infatti attraverso questi siti web, è vero che i tutto si svolge più velocemente e
comodamente "da casa" ma è anche vero che, per quanto riguarda ceti prodotti ,come ad esempio i
cibi, l'utente non può provarli prima di acquistarli, mentre per un telefonino piuttosto che dei vestiti,
l'utente prima può provarli in negozio e poi, per risparmiare, ordinare il tutto via internet. Diverso il
discorso per quanto riguarda l'acquisto di biglietti per i mezzi di trasporto come aerei, treni,
traghetti,; infatti sembra che per essi al fruizione dell'Italia e degli altri paesi sia più o meno la
stessa, e ciò si deve al fatto che nei casi citati in precedenza si parla di prodotti, quindi beni tangibili
, mentre nel secondo caso di servizi, beni di cui non si può avere un'immediata esperienza, nè "in
negozio", nè a casa propria. Il secondo problema riscontrato è il digital divide cioè uno svantaggio
di accesso alla rete per una parte della popolazione , causato soprattutto per una tecnologia meno
sviluppata in diverse zone del paese rispetto ad altre, mentre non sembra poi tanto rilevante il gap
generazionale, infatti si è visto che gli utenti che fruiscono di più di questo servizi sono i giovani e
gli over 60, i primi in quanto riescono meglio a stare al passo con le tecnologie e, dato il loro stile di
vita, hanno a disposizione più tempo per poter navigare in internet; i secondi i hanno sia una propria
disponibilità economica che tempo. per finire, grazie all'era del web 2.0 questi servizi- web sono
migliorati in quanto su quasi tutti i siti è possibile trovare i giudizi e commenti degli utenti elemento
rilevante per la decisione finale d'acquisto e questo è un elemento da non trascurare in ambito
turistico in cui molto spesso gli utenti, non potendo fruire direttamente dell'esperienza del viaggio
prima dell'acquisto, fanno affidamento sul parere degli altri individui presenti sul web che sono già
stati in quella località o struttura ricettiva .
Lezioni 29/05/2012
In questa lezione il professor Paini ha spiegato passo passo le modalità d'esame e in cosa consiste il
progetto finale che dobbiamo preparare. In particolare dobbiamo creare una proposta come risorsa e
collegarla alla scheda del professor Paini in modo che i professori abbiano l'opportunità di poter
approvare o meno il luogo o l'area scelta. Nel momento in cui creiamo lo scaffale, la prima risorsa
deve essere la descrizione del percorso scelto. nella proposta dobbiamo inserire un luogo fisico ed
uno geografico e dobbiamo collegare ad esso delle risorse che varieranno a seconda del percorso
scelto. per quanto riguarda i problemi riguardanti i permalink, il professore ci ha indicato un modo
per poter salvare i nostri commenti alle lezioni ed esercitazioni che verranno poi valutati dai
professori.
Lezione 30 maggio
La lezione di oggi riguardava i siti dedicati a raccontare le esperienze di viaggio come trip advisor e
turisti per caso, in particolare ci siamo concentrati sul primo. Tripadivisor sulla sua piattaforma ha
catalogato molte strutture ricettive ed ultimamente ha associato anche luoghi da visitare ed attività
da poter svolgere in loco. L'utente, all'interno del sito, può votare la struttura, dare un suo giudizio e
raccontare la propria esperienza. Questo ultimo aspetto è stato molto studiato dagli esperti e le
ricerche sostengono che gli utenti sono portati a dare dei commenti e giudizi positivi, come se
volessero ricordarsi solo gli aspetti positivi della loro vacanza nel momento in cui rivivono la
propria esperienza nel raccontarla. A questo punto sorge un problema : come posso sapere che il
giudizio dato dagli utenti è veritiero ? riflettendo abbiamo capito che l'unico modo è guardare al
target di riferimento, prestando attenzione non sol al profilo ( età, genere), ma anche al loro stile di
viaggio. Tripadvisor "vive " sulle recensioni degli utenti , per cui un secondo problema è la loro
affidabilità; a questo proposito è stato inserito all'interno del sito un sistema per poter dare un
giudizio agli utenti che danno valutazioni alle strutture, in modo da avere un modo per poter
riconoscere se essi sono affidabili o meno. Recentemente tripadvisor è stato criticato per il fatto di
favorire una catena di alberghi o un singolo albergo, ma ciò è stat ritenuto falso, in quanto la fortuna
economica del sito si basa sulla sua credibilità ed affidabilità, anche perché tripadvisor ha un
sistema che permette di controllar gli ip da cui provengono i commenti , le palmanalisi del testo,
ovvero lo stile di scrittura che solitamente varia da individuo ad individuo, tutto ciò per evitare,
quindi che una stessa persona possa, con lo stesso computer, inserire più commenti positivi per
favorire una singola struttura ricettiva. Inoltre, abbiamo riscontrato che il sito permette quindi
un'interazione più forte tra il cliente e la struttura rispondendo soprattutto ai commenti negativi
degli utenti , talvolta scusandosi o giustificando come mai il servizio è stato percepito in modo
negativo. per concludere abbiamo visto che ad usare tripadvisor non solo i grandi alberghi, ma
adesso anche quelli più piccoli, le trattorie ed i ristoranti. Secondo me questo sito è molto utile e
permette di farsi un'idea della struttura in cui si andrà ancora prima di fruire del servizio.
Lezione 16 del 31-05-2012
Nell'ultima lezione è stato ripreso il discorso per quanto riguarda i siti come TripAdvisor e turisti
per caso concentrandoci, questa volta, sul secondo. Turisti per caso è frutto dell'idea di Patrizio
Roversi e Susy Blady che documentano i loro viaggi creando un reportage da trasmettere in tv. La
trasmissione andò in onda nei primi anni '90, nel 2008 venne creata una rivista che riscosse molto
successo e , nel 2009, è stato realizzato un sito web caratterizzato dai diari di viaggio.
Successivamente sono state create diverse applicazioni per smartphone e siti web che permettono
agli utenti di pubblicare i loro diari di viaggio. In questo caso , tuttavia, si parla di media strategy e
non di social media strategy, in quanto agli utenti che visitano il sito o scaricano l'applicazione, è
permesso solo mettere un "mi piace" o di commentare, ma non possono avere un'azione attiva sul
web creando gruppi o profili come può accadere con TripAdvisor. Alla fine della lezione il
professor Paini ci ha proposto di iscriverci al social network Twitter per un breve periodo, in modo
da poter verificare personalmente come si può costruire una rete.
Lezione 18 del 6-06-2012
•
•
In questa lezione il Professor Paini ci ha chiarito dei dubbi in merito al progetto finale che
dobbiamo consegnare entro il 19 giugno. Successivamente è stato ripreso il tema degli
scaffali e di come organizzare le risorse al loro interno. In particolare, una volta formata la
collezione, essa dovrà essere inserita nella smart community e da quel momento in poi non
potrà più essere modificata, perché il professore la “congelerà”. Il percorso potrà avere due
possibili strutture:
Analitica : tutte le risorse saranno inserite nello scaffale;
Nidificata: c’è un indice generale abbastanza “snello” e le risorse dettagliate sono collegate
tra loro tramite link o connessioni.
Lezione 19 del 7-06-2012
In questa lezione abbiamo visto come il web 2.0 contribuisca alla promozione e allo
sviluppo del territorio . In particolare abbiamo analizzato il caso di Autostrade per l’Italia:
essa, basando il suo business sul pedaggio delle auto, ha lanciato una nuova campagna , “car
pooling”, che si basa sulla condivisione dell’auto con altre persone in autostrada. Il progetto
è promosso su una piattaforma a cui è necessario, come prima cosa, iscriversi e
successivamente cercare il viaggio a cui si è interessati , oppure proporre il proprio. In
particolare, il servizio car pooling offre:
• Sconti sul pedaggio in particolari giorni e tipi di clienti ed una corsia loro riservata
per il pagamento;
• Offerta “ad hoc” per i mobility manager, in modo da accentuare l’utilizzo del
servizio nelle imprese;
• Consigli utili sulla sicurezza e divisione della spesa.
Autostrade per l’Italia, quindi, ha come obiettivi l’aumento del business e lo sviluppo del
territorio e lo fa puntando sul fattore “tempo”, infatti la macchina risulta essere più veloce rispetto
ad altri mezzi , come ad esempio il treno, che basa la sua competitività con la prima per il fatto di
essere più economico; per ovviare proprio a questo fattore, quindi, Autostrade per l’Italia ha
sviluppato il servizio “car pooling”.
Un’altra piattaforma che si basa sullo stesso principio è “roadsharing” che offre la possibilità di fare
viaggi condivisi con altre persone; anche qui gli elementi di forza sono l’economicità, la
socializzazione e il minor impatto ambientale. Sulla piattaforma sono presenti gli eventi a cui gli
utenti vogliono partecipare , ed eventualmente, chiedere od offrire passaggi per l’evento in
questione. In questo sito appare evidente il concetto di mash up, ovvero tanti servizi in un’unica
pagina, in modo da favorire l’interazione tra gli utenti.
Lezione 20 del 8-06-2012
In quest’ultima lezione abbiamo parlato del concetto di QR code e di come possa essere utile in
ambito turistico. Di solito il QR code si trova sui prodotti promozionali o sulla riviste, come
abbiamo visto per donna moderna, utilizzarlo è semplice: basta possedere uno smartphone o un
cellulare con fotocamera integrata che riesca ad accedere ad internet, si scarica il certificato
necessario e , una volta visto il QR code sul prodotto , si scatta una fotografia; il cellulare in
automatico apre la connessione con il sito internet o le promozioni del prodotto in questione.
Questo sistema ha molti vantaggi in termini di tempo, ma in Italia non è molto utilizzato, soprattutto
per la mancanza di un’importante banda larga che ci permetta una connessione più efficiente. Dal
punto di vista turistico, utilizzare questo sistema vorrebbe dire semplificare l’azione di ricerca degli
utenti in termini sia di tempo che di spazio; infatti grazie a questa tecnologia, non è più necessario
aspettare l’apertura “dell’ufficio informazioni” piuttosto che dell’agenzia per avere gli opuscoli , ma
si possono confrontare le offerte migliori dalla rete , oppure, durante il tour turistico, si possono
ricevere informazioni in tempo reale rispetto a quello che si sta visitando o vedendo. Certo, non è
detto che per forza tutti possiedono uno smartphone, per cui, secondo me, il QR code, non deve
andare a sostituire tutti gli altri mezzi di informazione, ma aggiungersi ad essi.
Commenti alle esercitazioni
Esercitazione del 23-04-2012
Nella seguente lezione i docenti ci hanno esposto il progetto del portale "italia.it" in cui siamo
coinvolti noi ragazzi. La realizzazione del sito è iniziò nel 2000 ma, sebbene furono spesi ingenti
somme di denaro, il sito non ebbe successo in quanto non raggiunse le aspettative richieste. Nel
2009 fu annunciata l'apertura di un nuovo portale in formato beta, tuttavia anche in esso si
riscontrarono lacune ed errori. le prime versioni del sto risultarono fallimentari in quanto si
basarono esclusivamente su logiche erogative TOP DOWN, mentre ora si sta cercando di rinnovare
il portale, affiancando alle logiche erogative/redazionali le logiche social 2.0 .Prendendo parte al
progetto, noi studenti collaboreremo con il dott.Colombo segnalando le esperienze turistiche che il
nostro territorio può offrire. Il progetto assumerà la forma di un'ibridazione ,(un MASH UP), tra la
componente social e quella istituzionale. In merito a questo progetto sono sorti vari dubbi circa
l'attendibilità delle informazioni da parte di privati come noi; ma la questione è stata in parte risolta
in quanto abbiamo scoperto che essi potranno essere corretti anche dagli utenti stessi attraverso
l'invio di feedback.
Esercitazione del 7-05-2012
Purtroppo non sono potuta essere presente alla lezione, però da quello che ho potuto constatare
leggendo i commenti, essa si è incentrata sui diversi social network presenti ,( facebook,
twitter,linkedin e forsquare), sul loro funzionamento e sul loro utilizzo. i social network possono
nascere per differenti usi, ad esempio facebook è utilizzato soprattutto dai giovani per mantenersi in
contatto, linkedin più in ambito lavorativo per creare reti di contatti professionali.
Esercitazione del 9-05-2012
In questa lezione sono stati presentati diversi concetti : mercato conversazionale, twitter e le sue
principali funzioni, ed infine la sperimentazione di congiunzione di piattaforme come twitter e
foursquare, portando come esempio al campagna “tweet your wines” organizzata in occasione del
Vinitaly. Procedendo con il primo argomento trattato possiamo notare come al giorno d’oggi ,
grazie alla diffusione delle tecnologie e l’avvento dei social network, le aziende abbiano dovuto
cambiare le proprie strategie di marketing, passando da una strategia di massa, basata su una
produzione e target standardizzati, ad una strategia più attiva ai bisogni del cliente stesso. Proprio
per questo motivo le aziende sentono il bisogno di creare propri siti web in modo che il cliente
possa commentare i loro prodotti ed eventualmente esprimere la propria idea. Anche per quanto
riguarda il turismo , il consumatore può decidere di raccontare la propria esperienza attraverso i
social network, ad esempio “taggandosi” su facebook o facendo il “check-in” su foursquare.
L’aspetto che si può notare in tutto ciò è che si crea una continua interazione tra la domanda e
l’offerta del bene o servizio che quindi porta alla formazione dei mercati conversazionali che
vedono nell’elemento comunicativo il loro punto di forza. Comunicazione, si, ma non soltanto
attraverso le parole , ma anche con le immagini, come in Pinterest, social network basato sulla
condivisione di fotografie. Passiamo ora al secondo argomento della lezione concentrandoci su
tweetter e le sue funzioni. Il social network è nato nel 2006 e riscosse un enorme successo un anno
dopo la sua creazione. Le sue principali funzioni sono:
-registrazione: la possibilità di iscriversi come in qualsiasi altro social network;
-biografia: cioè il fatto di poter arricchire il proprio profilo inserendo le proprie informazioni
personali;
-tweet: che si identificano con i post che l’utente può scrivere. A questo proposito bisogna fare una
precisazione, in quanto tweetter ha un sistema basato sullo short message, ovvero l’utente può
scrivere frasi contenenti non più di 140 caratteri per una;
-followers ( le persone che ti seguono), following ,( le persone che si seguono);
-hashtag: un marcatore che permette di marcare una discussione o un evento, si utilizza digitando #
e la parola chiave.
Possiamo notare come più o meno tutti i social network funzionino allo stesso modo facendo si che
gli utenti possano costruire delle relazioni tra loro attraverso la condivisione di testi, immagini,
suoni, che caratterizzano delle esperienze personali.
Esercitazione del 21-05-2012 (gruppo b)
Purtroppo non ho potuto partecipare a questa esercitazione, ma da quello che ho potuto capire dai
commenti dei compagni si è parlato soprattutto del concetto di storytelling, ovvero il poter
raccontare la propria esperienza vissuta in un luogo. Ovviamente il modio di narrare a subito delle
variazioni nel tempo a seconda delle diverse tecnologie coinvolte; oggi gli strumenti di rilevante
importante sono soprattutto il blog , in cui si ha un numero illimitato di caratteri, cosa che non
sempre è un bene perché si rischia di "annoiare" l'utente che potrebbe quindi decidere di cambiare
sito, e twitter i cui commenti devono essere inferiori ai 140 caratteri. Successivamente ho potuto
guardare in concreto, grazie alla risorsa creata da Matteo, l'esercizio richiesto dalla dottoressa
Guarriello.
Esercitazione del 10-05-2012
La dottoressa Giovanna Guarriello, all'inizio della lezione, ci ha presentato il termine giapponese
kaizen. esso deriva da da Kai =cambiamento e Zen = flusso continuo., indica un miglioramento
continuo, un flusso in itinere, è una visione sistematica della produzione, essa non identificabile
solo con il lavoratore, ma è un sistema, è un'interazione continua . si può identificare con un
mercato conversazionale , per cui individua solo flussi bottom up e non topo down. se la società
vuole beneficiare di questo tipo di mercato , deve cambiare e passare da logiche assolutistiche a
logiche alla pari; da linee verticali ad orizzontali. è importante anche attivare un cambiamento
organizzativo, si deve fare partnership, conversare e sentire il sentiment, le emozioni, quindi, sono il
traino di una nuova economia, quella emozionale. Il fattore formativo diviene sempre più
importante: bisogna conoscere bene gli strumenti per poterli applicare al meglio! Il fattore
formativo deve svilupparsi anche all'interno del menagment in quanto il dipendente ha bisogno di
essere supportato e la filosofia kaisen è espressione di questi principi. Successivamente, la
dottoressa ci ha mostrato il "caso Barilla" ,la quale, nel 2007 ,ha applicato questa filosofia ed ha
attuato il così detto ingaggio del consumatore nelle proprie fabbriche. l'azienda ha sviluppato un
context ,"nel mulino che vorrei" che si identifica come il primo esempio di crowdsourcing
produttivo, cioè la cooproduzione dei prodotti; infatti il consumatore, attraverso il sito internet, può
dare la sua opinione, commentare ed esprimere le sue idee inventando nuovi tipi di prodotti. in
questo senso, quindi, l'azienda si dimostra attenta alle esigenze e bisogni dei consumatori nella
realizzazione dei prodotti , è come se facesse sentire il consumatore una parte del processo
produttivo; da notare, quindi, come non esista più un autoreferenzialità del brand, e come
l'elemento chiave sia la comunicazione azienda-cliente. nonostante questa "filosofia aziendale"
sembra riscontrare successo, non bisogna dimenticarsi che tutto ciò che il cliente vede nel virtuale,
pretende di riscontrarlo anche nel reale, per cui , per evitare di perdere credibilità ai suoi occhi, è
necessario non deludere le sue aspettative.
Esercitazione del 14-05-2012
In questa esercitazione abbiamo parlato di Fosquare; in particolare esso è un Geo Social network, in
quanto è in grado di creare reti tra individui che si trovano in uno stesso luogo o in luoghi vicini,un
Social Game,perchè prevede una componente ludica ,( come la mayor in un luogo), ed un Social
Guide. Anche se Facebook sembra essere più conosciuto rispetto a Fosquare, sempre più persone si
stanno appassionando a questa applicazione, ma oltre alle componenti sopra citate, non bisogna
dimenticare che questa applicazione può essere utilizzata sia per promuovere un territorio , sia
un’azienda ed il suo prodotto. Successivamente ci è stato chiesto di portare degli esempi di utilizzo
di fosquare come “strategia di marketing” focalizzandoci sul territorio in cui viviamo.
Personalmente non lavoro per un bar o locale particolare, però alcuni ragazzi che vivono nel mio
stesse paese lavorano in bar e discoteche ed utilizzando applicazioni come, per esempio, Facebook ,
mandano ai loro amici inviti per certe serate o offerte particolari. Ovviamente, invece che Facebook
, nel nostro caso utilizzeremo Fosquare, ma il pricipio di fondo è lo stesso: attirare sempre più
persone e creare più reti possibili, perché solo cosi si riesce a far conoscere la propria attività.
Esercitazione del 15-05-2012
In questa esercitazione abbiamo avuto come ospite il dottor Facchini , un esperto agronomo e di
marketing territoriale, al quale è stata fatta un’intervista dalla professoressa Guariello. Le domande
principali riguardavano il fenomeno del localismo, sia come opportunità di business territoriale, sia
in ambito turistico. Inizialmente ci è stato spiegato che il localismo nasce in contrapposizione alla
globalizzazione che vede nella caduta del muro di Berlino la sua fine; infatti dopo questo fenomeno
sono entrati in crisi i valori della società a cui è seguito un cambiamento nel mondo economico. Le
aziende hanno dovuto quindi passare da un’ottica “globale” e quindi di massa, ad una “individuale”
, cioè di localismo. In ambito turistico, quindi, le agenzie hanno dovuto attuare una strategia di
marketing diversa, promuovendo non più i loro prodotti standardizzati, ma cercando di valorizzare
ogni tipo di territorio, dal più conosciuto al meno conosciuto, in modo da attrarre tutte le fasce di
consumatori. Proprio per questi motivi gli elementi chiave sono la creatività ed il rapporto tra
l’azienda ed il cliente. Il primo elemento permette di risolvere al meglio i problemi che si possono
incontrare svolgendo un’attività. Da tutto ciò di può capire come lo sviluppo del localismo sia stato
importante per il mercato turistico ed i come i suoi caratteri ,(gastronomia, dialetti, tradizioni ed
ambienti), debbano essere promossi in tutto il territorio. Per meglio farci comprendere questi
concetti ,il dottor Facchini ci ha mostrato degli esempi di sue campagne di marketing volte appunto
a valorizzare il territorio e tutti i suoi aspetti. Tra queste vi sono: La fiera del pane & dei prodotti
della filiera del frumento” ( Pan Area), “ Sapori senza maschera” e la sagra dell'ortica fatta a
Malalbergo. Il dottor Facchini ci ha poi spiegato come strategie efficaci non bastino per portare a
termine gli obbiettivi proposti, ma che sia necessaria anche una collaborazione attiva da parte della
popolazione locale, la sola che possa conoscere a fondo tutti gli aspetti del localismo sopra citati.
Secondo me il fatto che si cerchi questa collaborazione è un elemento molto importante soprattutto
perché si possono scoprire usi e costumi non ancora conosciuti ma che sono comunque parte della
tradizione italiana e per questo dovrebbero essere noti a tutti, non solo dagli abitanti di un’unica
città.
Esercitazione del 28-05-2012 (gruppo b)
Durante questa esercitazione è stato ripreso il concetto di storytelling che si identifica come quella
strategia di marketing volta a promuovere il territorio attraverso le storie e le leggende che sono
attribuite ad esso. la professoressa Guariello ci ha indicato un esempio lampante di storytelling ,
ovvero un percorso turistico basato sul libro " Angeli e demoni" scritto da Dan Brown. La storia
narra di una sorta di "caccia al tesoro" nella città di Roma. Partendo da questo esempio, sono state
sperimentate, a partire dal 2009, le guide whaiwhai sono composte da 3 parti principali: una
narrativa, una ambientale e delle applicazioni per i cellulari di ultima generazione; in sostanza
riescono a far convergere sia una parte ludica che una ambientale in modo che il turista si diverta
nello scoprire il territorio. Queste guide sono state inserite in diverse città come Venezia,
Roma,Firenze,Milano e New York. La loro nascita non è un fattore casuale, ma piuttosto
un'esigenza creata dal mercato, il quale richiede sempre novità ed attenzione non solo all'aspetto
oggettivo dell'esperienza turistica, ma anche a quello soggettivo. L'ultima parte della lezione si è
incentrata sul concetto si Contenent Curation, ovvero un'evoluzione dello storytelling realizzato da
esperti che selezionano articoli qualitativamente più importanti e curano i contenuti riferiti ad un
particolare argomento sul web. Una piattaforma di Content Curation è Scoop.it, essa permette di
raccogliere tutti gli articoli più interessanti del web in modo che possano essere condivisi con gli
utenti anche attraverso i principali social network. Questa esercitazione mi è piaciuta molto e mi ha
incuriosito soprattutto la parte riguardante le guide whaiwhai, per me fino ad ora sconosciute.
Esercitazione del 29-05-2012
In questa esercitazione si è parlato del concetto di media strategy, ovvero dell'esigenza di diverse
aziende di promuoversi non più soltanto tramite il passaparola o su riviste, ma anche sul web
attraverso al creazione dei profili sui principali social network. A questo proposito abbiamo preso
come esempio una ditta di immobili di prestigio, la Italy’s Atmosphere; nonostante essa goda di un
notevole prestigio, non ha molti "mi piace" su facebook o "followers" su twitter e questo perché non
è in grado di pubblicizzare adeguatamente il proprio prodotto. Considerato ciò, abbiamo riflettuto
su come l'azienda possa pubblicizzarsi al meglio, in particolare tipizzando i social network più
comuni:
- con facebook l'azienda potrebbe creare non soltanto un profilo, ma anche essere attiva in esso
pubblicando eventi, tag che definiscano il prodotto, in questo caso elegante, raffinato, d'elite..;
-con twitter utilizzando dei messaggi più corti rispetto a facebook, ma che siano di impatto ;
- con you tube creare un video personalizzato sia mostrando l'azienda ed il personale, che il
prodotto che si andrà ad offrire; -forsquare che permette di attuare la geolocalizzazione del luogo in
modo che gli utenti sappiano raggiungerlo al meglio. l'importanza di tutto ciò sta nel riuscire a
creare un legame tra il brand ed il cliente, bisogna cioè far si che il nome dell'azienda, in questo
caso la Italy’s Atmosphere, acquisti affidabilità agli occhi dei clienti che di conseguenza
preferiranno scegliere quella azienda piuttosto che un'altra; si tratta quindi di creare un processo di
fidelizzazione continuo tra il consumatore ed il brand.
Esercitazione del 5-06-2012
Mi dispiace non essere stata presente a lezione, perché, da quello che ho capito dai commenti dei
miei compagni, è stata un’esercitazione molto pratica. Ho infatti letto che la professoressa
Guarriello ha diviso i partecipanti in gruppi all’interno dei quali ognuno aveva un compito ben
preciso. L’obbiettivo era di rilanciare sul mercato e di rendere più visibile al pubblico l’albergo
Park Hotel Gran Bosco, nella bassa Val di Susa; infatti, visitando il sito dello stesso, si può vedere
come sia poco aggiornato e di come l’url non appartenga all’albergo , ma ad un complesso di
strutture ricettive. Clienti e conoscenti, per aiutare la promozione dell’albergo, l’hanno inserito su
TripAdvisor. Leggendo i commenti dei compagni ho capito che, partendo da questo caso la
professoressa ha fissato degli obiettivi che i gruppi dovevano raggiungere,( posizionare la presenza
dell’albergo nei canali media tramite una politica di comunicazione mirata e concordata con il
cliente basata sugli obiettivi individuati, sulle reali esigenze di attività in rete sostenibili con gli
interessi e capacità della struttura); da dove dovevano partire i gruppi , ( analisi del mercato e del
target di riferimento, il business che si vuole sviluppare e gli obiettivi da raggiugere sia nel breve
che nel lungo periodo);ed infine la mission : una proposta di strategia su facebook, su twitter e una
produzione di qualità per un blog contenente due articoli ( una riguarda la struttura, l’altro il
contesto in cui l’albergo è inserito).
Commenti Mibac
Mibac Lazio: purtroppo anche io devo ritenermi d'accordo con quello che hanno detto gli altri
utenti; più che altro che già nella presentazione della risorsa ci sono due elementi diversi: dal titolo
sembra che si parli delle tradizioni culinarie, e subito sotto si trova la denominazione :" i nostri
luoghi di incontro", che potrebbe far pensare sia a bar o ristoranti più accessibili ai giovani, (in
termini di clientela e di prezzi), sia a posti in cui ci si incontra la sera, ma senza alcun riferimento al
cibo. Naturalmente ho confrontato i percorsi e, dal mio punto di vista, dovrebbero essere arricchiti
un po', con qualche opinione personale e/o descrizione del locale e del posto in cui ci si trova,
perché, sempre secondo il mio parere, una semplice mappa non basta per attirare l'attenzione sul
luogo, serve il racconto di un'esperienza o comunque un'opinione da chi ha elettorato la risorsa ,
magari spiegando il perché avete scelto quei determinati posti invece che altri.
Mibac Puglia: personalmente ho trovato questa risorsa molto interessante, anche perchè non avevo
idea che ci potesse essere un collegamento tra s.Nicola e babbo natale e dal mio punto di vista
turistico potrebbe essere interessante anche puntare su questo aspetto per promuovere la città,
soprattutto per attrarre i più piccoli.
Mibac Veneto: http://www.thinktag.it/it/resources/giorgio-da-castelfranco-uno-dinoi?show_comment=89657
Mibac Piemonte: http://www.thinktag.it/it/resources/mole-antonelliana--4?show_comment=95031
Risorse:
Cibi tipici da strada palermitani : Le Arancine http://www.thinktag.it/it/resources/cibi-tipici-dastrada-palermitani-le-ara
La mia idea del portale turismo in italia: (http://www.thinktag.it/it/resources/la-mia-idea-diportale-del-turismo-itali--63 )
Il mio stile di viaggio : (http://www.thinktag.it/it/resources/francesca-mandaletti-il-mio-stile-divia)
Un modo diverso di utilizzare twetter: (http://www.thinktag.it/it/resources/un-modo-diversodi-utilizzare-tweetter)
Bye bye google maps (http://www.thinktag.it/it/resources/bye-bye-google-maps )
Facebook protegge i più piccoli : ( http://www.thinktag.it/it/resources/facebook-protegge-i-piupiccoli )
Linkedin successi e problematiche http://www.thinktag.it/it/resources/linkedin-successi-eproblematiche
Pinspire vs pinterest : http://www.thinktag.it/it/resources/pinspire-vs-pinterest
Guide whai whai: un diverso modo di vedere la città: http://www.thinktag.it/it/resources/guidewhaiwhai-un-diverso-modo-di-vedere
Connessioni :
Facebook protegge i più piccoli : (http://www.thinktag.it/it/resources/esercitazione-del-7-maggio2012-a-e-b ) e (http://www.thinktag.it/it/resources/facebook-apre-le-porte-agli-under-13 )
Un modo diverso di utilizzare tweetter : (http://www.thinktag.it/it/resources/twitter-e-attualita ) e
(http://www.thinktag.it/it/resources/lezioneesercitazione-del-9-maggio-2012-a )
Bye bye google maps: (http://www.thinktag.it/it/resources/turismatica-lezione-7-del-8-maggio2012- ) e (http://www.thinktag.it/it/resources/google-lancia-le-mappe-3d-delle-citta-vi )
Linkedin successi e problematiche : (http://www.thinktag.it/it/resources/esercitazione-del-7maggio-2012-a-e-b ) e (http://www.thinktag.it/it/resources/linkedin--3 )
Pinspire vs. Pinterest : (http://www.thinktag.it/it/resources/che-cose-pinterest ) e
(http://www.thinktag.it/it/resources/cose-e-come-si-usa-pinterest ) e
(http://www.thinktag.it/it/resources/pinterest--4 )
Guide whai whai.. un diverso modo di vedere la città :
(http://www.thinktag.it/it/resources/esercitazione-del-21-maggio-2012-a-e-del ) e
(http://www.thinktag.it/it/resources/tour-ufficiale-angeli-e-demoni )
Cibi “ da strada” palermitani: le Arancine : (http://www.thinktag.it/it/resources/turismaticalezione-6-del-3-maggio-2012- ) e (http://www.thinktag.it/it/resources/cibi-da-strada-u-sfinciuni )
Commenti risorse
Sapri festa di san vito : (http://www.thinktag.it/it/resources/sapri-festa-di-san-vito-2?show_comment=94717)
More than a trip-from india to nepal : (http://www.thinktag.it/it/resources/more-than-a-trip-fromindia-to-nepal?show_comment=94731)
Turisti per caso : applicazione per smartphone : http://www.thinktag.it/it/resources/turisti-percaso-applicazione-per-smartp?show_comment=94738
E commerce in crescita..: http://www.thinktag.it/it/resources/e-commerce-in-crescita-18-nel-2012speci?show_comment=94750
Benvenuti nel nuovo sito dell’husky village : interessante come risorsa.. mi ha dato modo di
scoprire qualcosa di nuovo; infatti non credevo che in Italia ci fosse un centro dedicato agli husky,
né tantomeno che facessero gare con le slitte. Trovo che dal punto di vista turistico sia interessante
scoprire anche questo tipo di sport che a noi potrebbe serbare così "lontano" , mi incuriosisce l'idea
che ci possa essere un centro dedicato ad esso e spero di poter andare a vedere qualche gara in
futuro.
E book: http://www.thinktag.it/it/resources/e-book--2?show_comment=94985
Progetto Monmpouthpedia : Personalmente credo che il QR code sia molto utile non solo per il
turista, ma anche per gli abitanti di una città. in Italia purtroppo non è molto in uso e questo perché
penso ci siano problemi tecnici di base, come la hi-fi gratuita in un'unica zona.Una cosa che è
importante motore è che per poter portare a termine questi progetti non bastano persone esperte in
ambito tecnologico, ma bisogna collaborare ed interagire anche con la popolazione locale, secondo
la logica partecipativa sviluppatasi negli ultimi tempi in ambito turistico. Al giorno d'oggi l'uso
degli smartphone è cresciuto sempre di più e a maggioranza della popolazione ne possiede almeno
uno, quindi,,, possiamo solo aspettare che anche nel nostro paese, prima o poi, l'uso di questo
dispositivo acquisti importanza come nella cittadina di Monmouth.
http://www.thinktag.it/it/users/fmandaletti
Milano e le vie dello shopping: http://www.thinktag.it/it/resources/milano-e-le-vie-delloshopping?show_comment=95023)
Expo 2015: (http://www.thinktag.it/it/resources/expo-2015--3?show_comment=95026)
Un camaleonte a Pompei : ( http://www.thinktag.it/it/resources/un-camaleonte-apompei?show_comment=95028)
La pozza dei matt jump in the pond! : ( http://www.thinktag.it/it/resources/la-pozza-dei-mattjump-in-the-pond?show_comment=95030)
Progetto per il portale : pedalando con gusto attraverso la storia bergamasca
hai voluto la Bigi? E adesso pedala!! : (http://www.thinktag.it/it/resources/hai-voluto-la-bigi-eadesso-pedala)
piccole informazioni sulla BiGi : (http://www.thinktag.it/it/resources/piccole-informazioni-sullabigi )
città alta da Valverde: (http://www.thinktag.it/it/resources/citta-alta-da-valverde )
ristorante “il pianone Castagneta” : (http://www.thinktag.it/it/resources/ristorante-il-pianonecastagneta )
basilica di Santa Maria Maggiore viale delle mura : (http://www.thinktag.it/it/resources/basilicadi-santa-maria-maggiore-viale-d )
Porta s. Agostino : (http://www.thinktag.it/it/resources/porta-sagostino )
Accademia Carrara : (http://www.thinktag.it/it/resources/accademia-carrara )
E siamo alla fine : (http://www.thinktag.it/it/resources/e-siamo-alla-fine )
Salve, di molti commenti e risorse ho preferito inserire il testo, visto che molte volte il
collegamento non funzionava; quelli di cui ho riportato i link , una volta provati andavano, spero
che non ci siano problemi di connessione.
Le auguro una buona giornata.
Francesca Mandaletti
Scarica

relazione giugno 2012