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25 ottobre 2012
L’anno duemiladodici il giorno venticinque del mese di ottobre, alle ore 17,30 presso il
palazzo comunale, si è riunita la Commissione mensa per discutere il seguente O.d.G.:
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Informazioni e aggiornamenti sul servizio mensa a.s. 2012/2013
Valutazioni sul menù 2012-2013
Progetto “Frutta a scuola”
Varie ed eventuali
Risultano presenti :
Sabina Parrino
- Assessore alla Pubblica Istruzione in Rappresentanza
dell’Amministrazione Comunale - PRESIDENTE
Dott.ssa Marina Saviozzi - Coll.Dietista
Dott.ssa Carla Pucciarelli - Direttore Farmavaldera s.r.l.
Sig.ra Gaia
- Rappresentante Ditta Gemeaz
Sig. Arcadio
- Cuoco presso Centro di Cottura Capannoli
Suor Giuseppina
- Rappr.Asilo S.Cuore
Giuntini Dusolina
- Rappresentante degli insegnanti Scuola Infanzia Capannoli
Calvetti Anna Maria
- Rappresentante degli insegnanti Scuola Primaria Capannoli
Luceretti Monica
- Rappresentante degli Insegnanti Scuola Primaria di S.Pietro B.
Bertei Emanuela
- Rappresentante personale ATA Scuola Media di Capannoli
Perna Tatiana
- Rappresentante genitori Asilo S.Cuore
Carpita Dania
- Rappresentante genitori Scuola Infanzia Capannoli
Napoli Daniela
- Rappresentante genitori Scuola Primaria S.Pietro B.
Sig.ina Serena
-Rappresentante del Nido “Il Gatto con gli Stivali”
Liccardo Agnese
-Rappresentante del Nido “Il Nido di Agnes”
Alcuni Rappr. dei genitori del nido “Il Gatto con gli Stivali”
Funge da Segretario verbalizzante Sig.ra Patrizia Bonsignori, Istruttore Amministrativo.
Il Presidente apre la riunione ringraziando tutti i presenti della loro ampia partecipazione e
ricordando come in questi giorni sia stato distribuito in tutte le scuole il menù per l’ a.s.
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2012/2013. Ciò permette di fare delle valutazioni sui vari piatti proposti ed eventualmente
apportare in corso d’ opera le modifiche che si rendessero necessarie.
La Dott.ssa Pucciarelli fa presente che il menù ha mantenuto “ l’ impianto” dello scorso anno.
Sono state infatti recepite le modifiche richieste in commissione mensa nello scorso mese di
maggio, riducendo la frequenza delle carote ed aggiungendo le bietole, gli spinaci e il
cavolfiore. E’ stato inoltre introdotto il coniglio disossato e sono stati sostituiti i ravioli con
gli gnocchi , sono state inoltre apportate altre piccole variazioni sul menù estivo.
La stessa riferisce che quello che dobbiamo oggi verificare è il gradimento dell’ attuale menù
o piuttosto se occorra aggiustare qualche ricetta o il metodo di preparazione di alcune
pietanze , oltre ovviamente a verificare se ci siano dei cibi non apprezzati e perchè. Proprio
ieri, nel corso della visita effettuata con l’ Assessore al refettorio della Scuola elementare di
S.Pietro Belvedere dove da quest’ anno è in funzione il self-service, abbiamo potuto
constatare che il servizio è apprezzato, i bambini sono molto bravi e autonomi , sia i più
grandi che quelli più piccoli che magari hanno bisogno di un po’ di aiuto da parte delle
signore addette allo sporzionamento, ma complessivamente le nuove modalità rendono tutti
più autonomi. La soluzione del self-service sembra pertanto una scelta azzeccata come ce lo
diranno poi le insegnanti nel corso dell’ anno.
Passando quindi ad analizzare le eventuali problematiche presenti a mensa l’ Ins. Giuntini
della scuola dell’ infanzia evidenzia come i bambini, soprattutto i più piccoli, hanno delle
difficoltà a mangiare quando si trovano nel piatto la coscia di pollo intera, così come la fetta
del formaggio quando è troppo spessa. Gli gnocchi sono risultati invece molto apprezzati ed
anche la frittata di verdure piace.
All’ Asilo di S.Piuetro Belv. invece la coscia del pollo piace, intera così come è, mentre invece
non mangiano per niente la frittata di verdure. Prima di sostituire la coscia con il pollo
disossato si propone pertanto di fare un altro tentativo con il prossimo passaggio nel menù per
vedere se i bimbi si abituano.
Un genitore chiede spiegazioni riguardo una proposta gastronomica che prevede dopo la
pasta al ragù solo verdure al posto del secondo.
La Dott.ssa Saviozzi ribadisce il concetto e l’ importanza del piatto unico (che per alcuni
genitori invece può sembrare una mancanza), in quanto esso scaturisce da una corretta
educazione alimentare proprio perché il piatto di pasta condita con il ragù contiene già
complessivamente le calorie della pasta e della carne, e non occorre quindi servire il secondo
piatto di carne. La USL in questo è molto attenta e spesso fa modificare i menù perché
contengono troppe proteine e azoto.
Alcuni genitori chiedono inoltre perché al nido è stato tolto il formaggio e inserito per 2 volte
il pesce. Viene riferito dall’ Assessore che nel prossimo mese di novembre verrà fatto un
incontro con il Dott.Rossi, il pediatra della maggior parte dei bimbi iscritti, che ha proposto
questa modifica, il quale darà a tutti le opportune informazioni e chiarimenti in merito a
questo tipo di scelta e variazione effettuata.
Fra le segnalazioni pervenute si evidenzia che a S.Pietro Belvedere il pesce arriva poco cotto
e i bambini non lo mangiano, spesso la sogliola è cruda. La stessa segnalazione è stata fatta
anche da un insegnante di Santo Pietro non presente alla riunione.
Interviene inoltre la madre di una bambina che frequenta l’ asilo nido la quale evidenzia che
sua figlia, e questo accadeva soprattutto lo scorso anno quando la bambina ancora non aveva i
dentini, aveva difficoltà nella digestione per cui spesso rigettava parte del pasto contenente
pezzi di pasta e pomodoro. Per cui chiede che magari possa essere usata una pasta più piccola
e magari usare meno condimento.
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Il suggerimento viene accolto ed anzi l’ Assessore invita tutti i presenti a far presente altre
problematiche relative a “ piccoli aggiustamenti” sulla preparazione o sulle modalità di
cottura del cibo.
La Responsabile del Nido di Agnes evidenzia che al nido non ci sono problemi di nessun
genere, il cibo arriva caldo e la qualità è ottima.
La Dott.ssa Saviozzi ricorda inoltre la qualità della buona cucina proposta in quanto tutto è
trasparente: la provenienza e la qualità della carne, viene utilizzato olio a crudo, non si fa il
soffritto, la cottura viene tirata con brodo di verdura, quindi è una cucina sana dove in larga
parte vengono utilizzati prodotti biologici e di filiera corta. Ed è questo ciò che conta , ciò
che dovrebbe interessare ai genitori e non soltanto se “ il bimbo ha mangiato” . L’ appalto della
mensa, ribadisce la Dott.ssa Pucciarelli, è stato assegnato non solo sulla base del miglior
prezzo ma anche sulla base della qualità dei prodotti proposti , biologici e provenienti dalla
filiera corta sono infatti presenti nel nostro menù.
Pertanto al termine della discussione sull’ argomento, si dà indicazioni al cuoco, presente alla
riunione, circa una diversa modalità di cottura della sogliola, che non dovrà anche più essere
ripiegata su se stessa, in modo da evitare che resti poco cotta. Si mantengono invece gli
spinaci ed i finocchi gratinati anche se non sono graditi da molti bambini (come invece lo
sono sempre le patate), per precisa scelta nutrizionale e di educazione alimentare .Come
sostiene la dr.ssa Saviozzi è importante creare le occasioni di consumo.
Si informano infine i presenti che prima di Natale verrà distribuito un opuscolo a tutti i
bambini, una guida per una corretta alimentazione in età scolare. L’ intento è positivo, ma
naturalmente in questo progetto i genitori, e soprattutto loro, devono fare la loro parte, dando
ai bambini un corretto insegnamento alimentare all’ interno della famiglia.
Viene inoltre rivolto alle insegnanti un invito ad utilizzare la disponibilità del centro cottura
nel caso in cui volessero organizzare delle giornate a tema, ad es. un menù regionale o etnico,
così da abbinare l’ attività didattica svolta con il menù del giorno, avendo cura di comunicarlo
al centro di cottura con 2 settimane di preavviso.
Passando poi alla trattazione dell’ altro punto iscritto all’ ordine del giorno il “ Progetto frutta a
scuola” l’ Assessore ricorda come la scuola elementare di Capannoli ha evidenziato la volontà
di portare avanti il progetto con il coinvolgimento dei bambini e dei genitori.
L’ Insegnante della scuola elementare di S.Pietro Belv. evidenzia la volontà anche della sua
scuola, e conseguentemente di tutte le insegnanti, di ripercorrere la strada del “ progetto frutta
a scuola” . Dichiara però alcune perplessità riguardo la realizzazione del progetto legata al
coinvolgimento dei genitori che dovrebbero essere consapevoli e responsabilizzati
sull’ importanza del progetto e delle sue finalità e a tal proposito chiede il supporto
dell’ Amministrazione Comunale e della Dott.ssa Saviozzi invitandoli a partecipare ad una
riunione fissata proprio per il lunedì successivo (29 ottobre p.v.) in occasione delle elezioni
dei rappresentanti di classe, dove di solito la partecipazione dei genitori è numerosa. In tale
occasione ci sarà così la possibilità di presentare il progetto e chiedere la collaborazione dei
genitori, sensibilizzandoli ed invitandoli a non dare più la merendina o il panino ai bambini
per colazione ma solo frutta o altre proposte a ridotto contenuto calorico come un pezzetto di
schiacciata ,yogurt, pane e olio o pane e pomodoro a seconda delle preferenze del bimbo.
La Dott.ssa Saviozzi e l’ Assessore si rendono disponibili all’ incontro e confermano ai
presenti la volontà di sostenere la realizzazione del progetto anche per questo anno scolastico
senza nessun onere a carico dell’ Amministrazione Comunale .
Al termine, a conclusione degli argomenti trattati, la riunione viene sciolta.
Letto, approvato e sottoscritto.
IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE
Sabina Parrino
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