Servizio Civile
SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI IN
SERVIZIO CIVILE IN ITALIA
ENTE
1) Ente proponente il progetto:
LEGA NAZIONALE DELLE COOPERATIVE E MUTUE
Via A. Guattani, 9 – 00161 Roma
Tel. 06/84439386-327 / Fax 06/84439387
e.mail: [email protected]:[email protected]
sito: www.legacoop.coophttp://www.legacoop.coop/
http://www.legacoop.coop/
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Struttura territoriale
Legacoop Toscana
Largo Fratelli Alinari, 21 - Firenze
Tel. 055.6531082 Fax 055.6331109
E mail: [email protected];
Sito: www.pegasonet.net
Resp.le progetto: Francesca Di Martino
2) Codice di accreditamento:
3) Albo e classe di iscrizione:
CARATTERISTICHE PROGETTO
4) Titolo del progetto:
L’impronta che lasciamo
5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi
allegato 3):
Settore: Assistenza; Area: Disabili 06
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Legacoop Progetti SCN 2014
Servizio Civile
Descrizione del progetto e tipologia dell’intervento che definisca in modo
puntuale le attività previste dal progetto con particolare riferimento a quelle
dei volontari in servizio civile nazionale, nonché le risorse umane dal punto
di vista sia qualitativo che quantitativo:
Per tutti i volontari inseriti nelle varie sedi di attuazione saranno previste le attività
trasversali al punto 8.1. Procediamo quindi ad elencare il ruolo dei volontari in modo
trasversale per le attività comuni trasversali per ogni sede, specificando poi le attività
diversificate per ogni sede prevista.
TRASVERSALE A TUTTE LE SEDI
ATTIVITA’ DEL PROGETTO
RUOLO DEL VOLONTARIO
1.Accoglienza
2. Formazione generale
3. Formazione specifica
4. Formazione aggiuntiva
5. Orientamento e osservazione
6. Attività Operativa
7. Supervisione di équipe
8. Monitoraggio delle attività
9. Verifiche di équipe
Conoscenza di tutti gli operatori coinvolti nella gestione del
progetto e degli altri volontari inseriti, sia per questo progetto, che
nel progetto dell’area sociale
Partecipazione insieme a tutti i volontari, sia per questo progetto,
che per il progetto dell’area infanzia, alla formazione generale
prevista
Partecipazione insieme al gruppo di volontari del Progetto
“L’impronta che lasciamo” alla formazione specifica prevista
Partecipazione alla formazione individuale, individuata in base
alle necessità riscontrate sul servizio ed in base alle necessità del
volontario. In caso di necessità comuni potrà essere anche
organizzata in gruppo.
Partecipazione a colloqui individuali con l’OLP
Si veda singole sezioni sottostanti
Partecipazione alle riunioni di équipe come parte integrante del
gruppo di lavoro per ogni singola sede di attuazione
Partecipazione alla supervisione svolta dall’OLP e restituzione
delle osservazioni fatte
Partecipazione alle riunioni di équipe come parte integrante del
gruppo di lavoro per ogni singola sede di attuazione
Si ricorda inoltre che tutti i volontari, così come già indicato al punto 8.1 e poi
ripreso al punto 15, dovranno:
Dare disponibilità in giorni festivi e disponibilità ad eventuale modifica sede
di servizio per attività trasversali ai servizi
legati comunque alla
progettazione educativa generale
Rispettare il segreto d'ufficio nei casi e nei modi previsti dalle norme vigenti.
Dare disponibilità a flessibilità oraria (da effettuare sempre nell’arco delle 12
ore dell’orario diurno) in base alle esigenze dei servizi
Essere disponibile ad eventuali spostamenti o trasferte sul territorio in
occasioni di gite, uscite sociali ecc. anche con auto dell’Ente, che ha
proceduto a tutte le verifiche necessarie relative all’Assicurazione.
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Servizio Civile
SEDE ATTUAZIONE PROGETTO: Centro Unificato di Socializzazione – Borgo
San Lorenzo
ATTIVITA’ DEL PROGETTO
RUOLO DEL VOLONTARIO
1.a Realizzazione di progetti e laboratori
all’interno del Centro con il coinvolgimento
del Centro Re-Mida – Associazione per
l’educazione ambientale ed il riuso creativo
del Comune di Borgo San Lorenzo
1.b Realizzazione di eventi sul territorio
Affiancamento degli educatori durante la realizzazione dei
progetti e dei laboratori; rapporti con il Centro Re-Mida
1.c Accompagnamento degli utenti presso i
nuovi spazi museali del Comune
2.a Realizzazione di laboratori sul Riuso
Creativo
2.b Promuovere la raccolta di materiali per
le attività
3.a Coinvolgere le famiglie nelle attività
laboratoriali e nel progetto specifico
3.b Realizzare eventi al di fuori degli orari di
apertura del Centro
Affiancamento nella realizzazioni di eventi (feste,
laboratori aperti alla cittadinanza)
Affiancamento del personale del Centro per attività presso
il nuovo Polo Museale che permette attività di riciclo e
laboratori e percorsi sensoriali anche per persone disabili
Affiancamento degli educatori durante la realizzazione dei
progetti e dei laboratori; rapporti con il Centro Re-Mida
Affiancamento del personale e dei volontari per la raccolta
dei materiali (“scarti ”aziendali non pericolosi) presso le
aziende del territorio
Affiancamento degli educatori nella realizzazione di attività
per il coinvolgimento delle famiglie anche fuori dall’orario
di apertura del Centro (fine settimana) per facilitarne la
partecipazione
SEDE ATTUAZIONE PROGETTO: Centro di Socializzazione la Mongolfiera Rufina
ATTIVITA’ DEL PROGETTO
RUOLO DEL VOLONTARIO
1.a Realizzazione di progetti e laboratori all’interno
del Centro con l’aiuto delle Associazioni del
territorio (che verranno grazie al progetto messe in
contatto con i volontari formati del Centro ReMida)
1.b Realizzazione di eventi sul territorio
Affiancamento degli educatori durante la
realizzazione dei progetti e dei laboratori;
rapporti con i volontari delle Associazioni
coinvolte
Affiancamento nella realizzazioni di eventi
(feste, laboratori aperti alla cittadinanza)
Affiancamento degli educatori durante la
realizzazione dei progetti e dei laboratori;
rapporti con il Centro Re-Mida
Affiancamento del personale e dei volontari per
la raccolta dei materiali (“scarti ”aziendali non
pericolosi) presso le aziende del territorio
Affiancamento degli educatori nella
realizzazione di attività per il coinvolgimento
delle famiglie anche fuori dall’orario di apertura
del Centro (fine settimana) per facilitarne la
partecipazione
2.a Realizzazione di laboratori sul Riuso Creativo
2.b Promuovere la raccolta di materiali per le
attività
3.a Coinvolgere le famiglie nelle attività
laboratoriali e nel progetto specifico
3.b Realizzare eventi al di fuori degli orari di
apertura del Centro
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Servizio Civile
SEDE ATTUAZIONE PROGETTO: Centro di Socializzazione L’Arcolaio
Impruneta
–
ATTIVITA’ DEL PROGETTO
RUOLO DEL VOLONTARIO
1.a Realizzazione di progetti e laboratori all’interno
del Centro con l’aiuto delle Associazioni del
territorio (che verranno grazie al progetto messe in
contatto con i volontari formati del Centro ReMida)
1.b Realizzazione di eventi sul territorio
Affiancamento degli educatori durante la
realizzazione dei progetti e dei laboratori;
rapporti con i volontari delle Associazioni
coinvolte
Affiancamento nella realizzazioni di eventi
(feste, laboratori aperti alla cittadinanza)
Affiancamento degli educatori durante la
realizzazione dei progetti e dei laboratori;
rapporti con il Centro Re-Mida
Affiancamento del personale e dei volontari per
la raccolta dei materiali (“scarti ”aziendali non
pericolosi) presso le aziende del territorio
Affiancamento
degli
educatori
nella
realizzazione di attività per il coinvolgimento
delle famiglie anche fuori dall’orario di apertura
del Centro (fine settimana) per facilitarne la
partecipazione
2.a Realizzazione di laboratori sul Riuso Creativo
2.b Promuovere la raccolta di materiali per le
attività
3.a Coinvolgere le famiglie nelle attività
laboratoriali e nel progetto specifico
3.b Realizzare eventi al di fuori degli orari di
apertura del Centro
Il vitto dei volontari sarà a carico completo della Cooperativa ospitante. Il pranzo
all’interno dei servizi di socializzazione per persone con handicap ha una forte valenza
educativa-assistenziale, l’affiancamento degli ospiti, degli educatori e di tutto il
personale coinvolto durante il pasto sarà quindi un ulteriore momento di formazione e
di attività per il volontario, che pranzerà, se in servizio, insieme agli ospiti ed al gruppo
di lavoro.
Numero dei volontari da impiegare nel progetto:
Numero posti con vitto e alloggio:
Numero posti senza vitto e alloggio:
Numero posti con solo vitto:
Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo:
Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6):
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Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio:
I volontari saranno chiamati al rispetto del codice di comportamento previsto per
dipendenti e soci della Cooperativa.
In particolare il volontario dovrà:
Osservare le norme in materia di sicurezza e di ambiente di lavoro.
Adempiere alle formalità previste per la rilevazione delle presenze.
Impegni giorni festivi e disponibilità ad eventuale modifica sede di servizio
per attività trasversali ai servizi legati comunque alla progettazione
educativa generale
Rispettare il segreto d'ufficio nei casi e nei modi previsti dalle norme vigenti.
Dare disponibilità a flessibilità oraria (da effettuare sempre nell’arco delle 12
ore dell’orario diurno) in base alle esigenze dei servizi
Essere disponibile ad eventuali spostamenti o trasferte sul territorio in
occasioni di gite, uscite sociali ecc. anche con auto dell’Ente, che ha
proceduto a tutte le verifiche necessarie relative all’Assicurazione.
La formazione è obbligatoria, quindi, nelle giornate di formazione non è
possibile usufruire dei giorni di permesso.
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CARATTERISTICHE ORGANIZZATIVE
Sede/i di attuazione del progetto ed Operatori Locali di Progetto:
SEDE DOVE INDIRIZZARE LE DOMANDE: Legacoop Toscana c/o Consorzio Pegaso, Via Casellina, 57/F, cap: 50018 città:
Scandicci Tel. 055 6531082 Fax 055 6331109 - Personale di riferimento: Domenico Medea e.mail: [email protected]
N.
Sede di
attuazione del
progetto
Comune
Indirizzo
N.
Cod.
vol.
ident.
Telef. sede Fax sede
per
sede
sede
Nominativi degli Operatori Locali di
Progetto
Cognome e
Nome
1
Centro di
Socializzazione Impruneta
"L'Arcolaio"
FI
2
Centro di
Socializzazio
ne La
Mongolfiera
3
ARCA
COOP.VA SOC
Via Fratelli
86518
Rosselli, 6
Via Papa
Giovanni
XXIII
85072
Borgo San
Via Pecori
Lorenzo
Giraldi, 11
FI
85122
Rufina
FI
Data
di nascita
Cod. Fisc.
Tipologia servizi
Nominativi dei Responsabili Locali di
volontari
(V- vitto; VA-vitto
Ente Accreditati
alloggio; SVA –
senza servizi
Cognome e
Data
nome
di nascita
Cod. Fisc.
1
055 2022504
055 2022504
Bocchieri
Giuseppe
01/07/1953
BCCGPP53
L01C927P
Non
previsto
v
2
055
8395173
055
8395173
Tassillo
Elisabetta
25/04/1972
TSSLBT72
D65D612N
Non
previsto
v
1
055
8455136
055
8455136
Lavacchini
Costanza
06/10/1977
LVCCTN77
R46D612E
Non
previsto
v
6
Legacoop Progetti SCN 2014
Servizio Civile
Eventuali requisiti richiesti ai canditati per la partecipazione al progetto oltre quelli
richiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64:
Diploma di scuola media secondaria generica o attinente al settore socioeducativo Oppure Laurea di 1° e 2° livello generica o attinente al settore socioeducativo;
PATENTE DI GUIDA B.
CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISIBILI
Eventuali crediti formativi riconosciuti:
Per gli studenti della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di
Firenze il Servizio Civile svolto nel presente progetto dà diritto, come da convenzione
che si allega, a 16 CFU nell'ambito del Corso di Laurea in Educatore Professionale e a
12 CFU per gli studenti già iscritti al Corso di Laurea in Scienze dell'Educazione – II°
indirizzo.
(si allega estratto verbale Università degli Studi di Firenze: “Riconoscimento tirocini e
crediti formativi a favore di volontari in Servizio Civile Nazionale” del 14/5/14)
Eventuali tirocini riconosciuti:
Per gli studenti della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di
Firenze il Servizio Civile Nazionale svolto nel presente progetto ha valore di tirocinio,
come da convenzione che si allega.
(si allega estratto verbale Università degli Studi di Firenze: “Riconoscimento tirocini e
crediti formativi a favore di volontari in Servizio Civile Nazionale” del 14/5/14)
Competenze e professionalità acquisibili dai volontari durante l’espletamento del
servizio, certificabili e validi ai fini del curriculum vitae:
Pegaso, soggetto delegato da Lega Coop, è agenzia formativa accreditata che opera
in tutta la Toscana attraverso le cooperative associate.
Il percorso formativo che viene offerto per i volontari del SCN è finalizzato a
consolidare l'esperienza formativa del Servizio Civile, attraverso l'acquisizione di
conoscenze e competenze che i giovani potranno spendere sia durante il Servizio ma
anche e soprattutto nelle successive esperienze lavorative.
Abbiamo deciso di concentrare la formazione sui temi fondamentali per il lavoro
all’interno dei servizi educativi alla Prima infanzia.
Il percorso formativo proposto si articola su tre corsi distinti, al termine dei quali
Pegaso, agenzia formativa accreditata, rilascerà un attestato di frequenza riconosciuto
dalla Regione Toscana (grazie al percorso di riconoscimento che Pegaso ha attivato
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Servizio Civile
presso le singole province), riconosciuto in tutto il territorio nazionale dagli enti pubblici
e dalle aziende private e quindi spendibile dai giovani sul mercato del
lavoro.Indichiamo qui di seguito durata e contenuti dei corsi:
A) IGIENE ALIMENTARE (HACCP)
In vista dell’introduzione del Libretto Formativo, la Legge Regionale n° 24/03 ha sancito
la sostituzione del libretto sanitario degli alimentaristi con una serie di attività formative,
destinate sia ai Titolari delle attività e ai Responsabili dei Piani di Autocontrollo, sia agli
addetti. Dal 19/01/05 è infatti obbligatorio frequentare corsi riconosciuti dalle
Amministrazioni Provinciali per dimostrare l’adeguamento alle disposizioni di legge.
La formazione prevista è quella per l'addetto alle attività semplici ed è di 8 ore.
I contenuti sono stabiliti dalla normativa nazionale e sono:
UF1
rischi e pericoli alimentari: chimici, fisici e microbiologici e loro prevenzione
metodi di autocontrollo e principi del sistema HACCP
obblighi e responsabilità dell'industria alimentare
UF3
conservazione alimenti
approvvigionamento materie prime
pulizia e sanificazione locali e attrezzature
igiene personale.
B) GESTIONE DELL'EMERGENZA - ANTINCENDIO
La gestione dell'emergenza e la prevenzione degli incendi sono competenze
fondamentale per tutti i lavoratori. Il corso prevede 5 ore di formazione in aula su:
decreto legislativo 81/2008
strumenti per la prevenzione
strumenti per la gestione dell'emergenza.
Le successive 3 ore sono dedicate ad una prova pratica di spegnimento dell'incendio.
C) PRIMO SOCCORSO
Proponiamo il corso obbligatorio per gli addetti al Primo soccorso aziendale in quanto
nel caso delle cooperative sociali costituisce la formazione di base per coloro che
operano nei servizi, a contatto con l'utenza.
I contenuti di base sono:
- Allertare il sistema di soccorso;
- Riconoscere un'emergenza sanitaria;
- Attuare gli interventi di primo soccorso;
- Conoscere i rischi specifici dell'attività svolta;
- Acquisire conoscenze generali sui traumi in ambiente di lavoro;
- Acquisire conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambiente di lavoro;
- Acquisire capacità di intervento pratico.
I corsi di 12 ore saranno organizzati presso le aule messe a disposizione da Pegaso
nelle diverse province, in modo da ridurre al minimo gli spostamenti dei volontari dalla
propria residenza.
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Legacoop Progetti SCN 2014
Servizio Civile
Formazione generale dei volontari
Contenuti della formazione:
•
•
•
•
•
•
•
•
Accoglienza, presentazione e conoscenza, illustrazione del percorso e
degli obiettivi formativi, motivazioni, aspettative e analisi delle competenze,
il servizio civile nazionale (le parole chiave), l’Ufficio Nazionale per il
Servizio Civile – UNSC)
Evoluzione storica: dall’obiezione di coscienza al servizio civile nazionale
(riferimenti storici dell’obiezione di coscienza, le varie forme di obiezione,
aspetti legislativi: la legge sul servizio civile nazionale (64/01);
La carta di impegno etico, diritti e doveri del volontario del SCN (ruolo e
funzioni del volontario, disciplina dei rapporti tra enti e volontari, diritti e
doveri del volontario);
Il concetto di Difesa della Patria. Principi, educazione alla pace e diritti
umani;
Protezione civile: elementi di protezione civile intesa come collegamento
tra difesa della Patria e difesa dell’ambiente, del territorio e delle
popolazioni. Problematiche legate alla previsione e alla prevenzione dei
rischi.
Difesa civile non armata e non violenta (elementi di difesa civile, elementi
sulla non violenza e la gestione dei conflitti). Solidarietà e forme di
cittadinanza (promozione umana, difesa dei diritti, cittadinanza attiva,..);
Presentazione della storia, delle caratteristiche specifiche e delle modalità
operative dell’ente. (il progetto di SCN -lettura ed analisi – lavorare nel
sociale – la cooperazione sociale – l’ente Legacoop e la sua storia.
L’esperienza del scn – la struttura organizzativa). Associazionismo e
volontariato;
Valutazioni ed esito del progetto e della crescita umana dei volontari
Durata:
La durata della Formazione Generale è di 41 ore
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Formazione specifica (relativa al singolo progetto) dei volontari
Contenuti della formazione:
MODULO N. 1
CONTENUTI DEL MODULO: Accoglienza descrizione del progetto di servizio (mission, attività, destinatari,
personale). Il ruolo del volontario all’interno del progetto di Servizio Civile Naz.le. Il “gruppo” di Servizio
Civile (compiti, ruoli e responsabilità). Conoscenza degli OLP ed eventuale ulteriore referente. Visita del
servizio
DURATA DEL MODULO: 4 ore
FORMATORE DI RIFERIMENTO: Dottoressa Francesca Di Martino
MODULO N. 2
Sicurezza nei luoghi di lavoro – D.Lgs 81/2008, così come riportato dal Decreto n. 160 del 19 luglio
2013
CONTENUTO DEL MODULO: Formazione/informazione sui rischi connessi all’impiego dei volontari nei
progetti di servizio civile: Concetti di rischio – Danno – Prevenzione – Protezione – Organizzazione della
prevenzione aziendale – Diritti, doveri e sanzioni per i vari soggetti aziendali, organi di vigilanza, controllo e
assistenza. Settore specifico Assistenza: Rischi connessi all’impiego di volontari in Servizio Civile
Normativa di riferimento - Documento di valutazione dei rischi redatto dall’azienda - Fattori di rischio
connessi all’attività svolta ed al target di riferimento del progetto (disabili) - Riconoscere un’emergenza
sanitaria - Previsione dei pericoli evidenti e di quelli probabili - tecniche di auto protezione specifiche ed
esercitazione - movimentazione manuale dei carichi (se previsto), contatti con l’utenza - tecniche di
comunicazione con il sistema emergenza
riconoscimento e limiti d’intervento di primo soccorso: crisi asmatica, reazioni allergiche, crisi convulsive,
emorragie esterne post-traumatiche, shock, ecc.. - tecniche di primo soccorso in casi di esposizione
accidentale ad agenti chimici biologici
DURATA DEL MODULO 8 ore
FORMATORE DI RIFERIMENTO: Dottoressa Sandra Pia Placentino
MODULO N. 3
CONTENUTI DEL MODULO: Conoscenza della Cooperativa sociale ARCA: (mission della Cooperativa,
attività, destinatari, organigramma);
Il ruolo del volontario all’interno del Progetto;
Il “gruppo” di Servizio Civile: compiti, ruoli e responsabilità;
Il Sistema di Controllo della Qualità: cenni generali, procedure UNI EN ISO 9001:2000 del Sistema Qualità
della Cooperativa Arca
DURATA DEL MODULO: 4 ore
FORMATORE DI RIFERIMENTO: Dott. Roberta Rizzi
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MODULO N. 4
CONTENUTI DEL MODULO: LAVORARE PER PROGETTI: Il Progetto del Servizio, La programmazione
annuale delle attività, I principali strumenti della progettazione degli interventi alla persona:
1)
Piano di Assistenza Individualizzato
2)
Progetto Riabilitativo Individualizzato
3)
Progetto Educativo Individualizzato
DURATA DEL MODULO: 4 ore
FORMATORE DI RIFERIMENTO Emanuela Chini
MODULO N. 5
CONTENUTI DEL MODULO: NORMATIVA DI RIFERIMENTO
- Criteri e i contenuti della L.R. 41/05 (Sistema integrato di interventi e servizi per la tutela dei diritti di
cittadinanza sociale).
- Leggi e servizi per l’handicap, L.104/92
- Approfondimento del concetto di salvaguardia della domiciliarità e della permanenza nel nucleo
familiare di appartenenza.
DURATA DEL MODULO: 4 ore
FORMATORE DI RIFERIMENTO Dottor Marco Parisi
MODULO N. 6
CONTENUTI DEL MODULO: Progetti educativi di educazione ambientale e consumo critico: i progetti a
livello regionale, i progetti a livello locale, tecniche e metodi per il coinvolgimento di bambini e famiglie,
laboratori pratici, utilizzo delle tecniche, uso dei materiali, quali metodi per diffondere i risultati, come
coinvolgere le altre realtà del territorio
DURATA DEL MODULO: 6 ore
FORMATORE DI RIFERIMENTO Dott. Francesca Landini
MODULO N. 8
CONTENUTI DEL MODULO: I SERVIZI ALL’ HANDICAP
Principali caratteristiche e problematiche dell’utenza
Le tipologie dei servizi (domiciliari, diurni, residenziali)
Le prestazioni/attività erogate
Tipologia del Personale in relazione alle caratteristiche del servizio (figure professionali e parametri
relativi; cenni sul sistema delle turnazioni)
La condivisione del Progetto Riabilitativo Individualizzato con l’Ente Inviante: ruoli e responsabilità
DURATA DEL MODULO: 4 ore
FORMATORE DI RIFERIMENTO Dottor Marco Parisi
MODULO N. 9
CONTENUTI DEL MODULO: Organizzazione dei Centri di Socializzazione: la giornata, le attività, la
programmazione educativa, le iniziative per le famiglie, la programmazione e documentazione
dell’esperienza
DURATA DEL MODULO: 4 ore
FORMATORE DI RIFERIMENTO Emanuela Chini
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Servizio Civile
MODULO N. 10
CONTENUTI DEL MODULO: LA DOCUMENTAZIONE NEI SERVIZI – Metodi e tecniche per la
documentazione dei servizi, creazione di meriali (opuscoli, brochure, dépliant), utilizzo media e web
DURATA DEL MODULO: 5 ore
FORMATORE DI RIFERIMENTO: Angela Massagni
MODULO N. 11
CONTENUTI DEL MODULO: Come applicare le tematiche affrontate durante il servizio civile, verifica della
formazione, introduzione dei servizi specifici di destinazione
DURATA DEL MODULO: 4 ore
FORMATORE DI RIFERIMENTO Dottoressa Francesca di Martino
Tutti i moduli verranno effettuati in gruppo da tutti i volontari (7) coinvolti. I Moduli 1-2-3-6-10-11
verranno attivati con i volontari del progetto “Nido In punta di Piedi” che saranno coinvolti, per la
realizzazione di un progetto di educazione ambientale, all’interno di servizi dell’area Infanzia di
Arca.
MODULO N. 12
CONTENUTI DEL MODULO: On the JOB – La formazione On the Job prevede una formazione specifica in
base alle attività di ogni singolo servizio, nello specifico la formazione che verrà erogata riguarderà: la
programmazione delle attività socio assistenziali ed educative dei servizi, le modalità di supervisione del
lavoro di équipe, le modalità operative per la corretta documentazione delle attività (utilizzo della
modulistica di qualità, modalità per la tenuta sotto controllo degli obiettivi definiti dal progetto individuale,
utilizzo della modulistica per la documentazione durante gli incontri individuali e di gruppo con le famiglie,
modalità di co0mpilazione del Piano Assistenziale e figure coinvolte per la definizione degli obiettivi e la
verifica degli stessi). La formazione potrà inoltre riguardare: modalità di raccordo con il Servizio Sociale
competente, partecipazione a riunioni di verifica con le assistenti sociali referenti dell’attivazione del servizio
per gli utenti; formazione sul “Dopo di noi”: servizi attivati sul territorio, criticità, attività di supporto alle
famiglie, modalità di coinvolgimento delle associazioni e degli Enti.
DURATA DEL MODULO: 25 ore
FORMATORE DI RIFERIMENTO: Emanuela Chini
18)
Durata:
La durata della formazione specifica è: 72 ore
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