GAZZETTA DEGLI AURUNCI
PERIODICO DEL MONDO AURUNCO
Anno XXIII - n. 3
STANGATAESTIVA!
Tra giugno e luglio i lavoratori
autonomi e i piccoli imprenditori
saranno costretti ad affrontare un
vero e proprio “stress test” fiscale
e contributivo. Le scadenze saran-
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MARZO 2013
STUPIRE NELLA CONTINUITA’
di Orazio Ruggieri
Roma – “Nuntio vobis gaudium
magnum. Habemus papam!”. La
gioia percepita in tutta l’ecumene
terrestre all’annuncio formulato da
un commosso cardinale Tauran ha
caricato di grande significato questa
formula che segna per la Chiesa e
per i Cattolici il momento della continuità di un evento che caratterizza
l’ascesa al soglio di Pietro di un
nuovo Pontefice.
Al di là di certe blasfeme devianze
pseudo artistiche che se n’è fatto
della frase di rito che suggella i
lavori del Conclave, resta, per chi
ha ricevuto dalla Provvidenza il
dono della Fede, il momento in cui
la visione teologica della funzione
Papa Francesco
segue a pag. 2
MOVIMENTO POPOLARE LEGA AURUNCA:
CITTADELLA DELLA SCUOLA A ITRI
no numerose e riguarderanno i
versamenti Inps, la tassa annuale
di iscrizione alla Camera di
Commercio, il pagamento della
prima rata dell'Imu e della Tares,
oltre all'autoliquidazione Irpef,
con il saldo 2012 e l'acconto 2013.
Peseranno sulle tasche di questi
contribuenti fino a 26 mila euro.
A tutto questo va aggiunto anche
l’aumento dell’IVA, previsto per il
1° luglio, che peggiorerà ancora di
più la situazione!
La gran parte degli edifici scolastici di
Itri sono collocati a ridosso delle piazze principali della città. Si tratta di
edifici costruiti in periodi storici
diversi, che paiono ormai sempre più
inadeguati a far fronte alle esigenze
della popolazione studentesca, tanto
che in passato già in diverse occasioni
si è dovuto provvedere ad ampliare la
capacità di accoglienza mediante l’utilizzo di strutture succursali ed ancora oggi esterne (e inadeguate) per l’educazione motoria e lo sport. Peraltro,
solo in pochi casi gli edifici scolastici
itrani hanno subito validi interventi di
manutenzione straordinaria.
E’, dunque, sempre più impellente l’esigenza di fornire agli alunni delle
scuole itrane strutture più moderne, in
grado anche di convincere i genitori a
non preferire alla scuola pubblica
quella privata. Al contempo, la collocazione delle strutture scolastiche in
pieno centro urbano, che in passato ha
rappresentato certamente un punto
di forza per l’assetto delle
infrastrutture educative,
oggi si rivela una debolezza per le possibilità
di fruizione delle stesse strutture. Infatti, da
un lato un fisiologico
aumento nell’uso delle
automobili e dall’altro la
necessità delle numerose
famiglie che vivono nelle contrade
lontane dal paese di utilizzare l’autovettura per accompagnare i propri
figli a scuola determinano un fenomeno di congestione della circolazione
stradale in tutto il centro cittadino
nelle ore di entrata e di uscita delle
scolaresche. Si palesa, quindi, non
solo l’urgenza di costruire nuovi edifici ma anche l’opportunità di rivedere
la collocazione degli stessi, spostan-
dola dal centro cittadino. Per raggiungere un obiettivo di tale portata,
occorre tenere conto anche dei ristretti vincoli di bilancio dell’ente comunale, proprietario delle scuole.
Il Movimento Popolare Lega Aurunca
propone di affidare l’area dove attualmente sorgono gli edifici scolastici a
dei privati per trasformarla in zona
residenziale, chiedendo in cambio agli
stessi privati la realizzazione di
un nuovo complesso scolastico, completo di palestra
e strutture sportive, in
grado di ospitare tutti gli
studenti itrani raccogliendoli in un unico contesto
moderno ed efficiente. Si
tratterebbe di una vera e propria “cittadella della scuola”, la
cui edificazione potrebbe avvenire a
costo zero per la collettività in una
zona da individuare con l’accordo
delle famiglie. L’idea ha già riscontrato l’interessamento di imprese private,
disponibili a discutere la realizzazione
di un progetto sicuramente ambizioso,
ma fattibile e riqualificante per la
vetusta edilizia scolastica itrana.
Il presidente Giovanni Meschino
[email protected]
MINTURNO: IL CANILE COMUNALE
HA FINALMENTE APERTO
I BATTENTI
FORMIA:
NUOVO RICONOSCIMENTO AL CENTRO
TRASFUSIONALE OSPEDALIERO
a pag. 3
16° FESTIVAL
“INVENTA UN FILM” 2013
a pag. 5
a pag. 6
EDIZIONE 2013
“OPEN GALLERY INDIPENDENZA”
GAETA
a pag. 8
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Pag. 2
GAZZETTA DEGLI AURUNCI
Attualità
segue da pag. 1
dello Spirito Santo viene suffragata
da quella particolare situazione che
fa apparire il Prescelto –al di là
delle limitate considerazioni da pronostico da caffè di quanti, sbagliando quasi sempre il soggetto ipotizzato quale nuovo eletto, intendono
l’elezione del Capo della Chiesa
quasi come una scommessa vista
con il paraocchi di quei presuntuosi
e saccenti atteggiamenti incapaci di
“volare alto”- proprio come il frutto
dell’intervento divino al momento
della scelta dei cardinali elettori,
mirabilmente ispirati, per l’occasione, dalla terza Persona della
Santissima Trinità. E, al di là del
pettegolezzo adatto a un livello
socioculturale il cui massimo grado
di capacità di valutazione è il sapere se un Papa porta le scarpe rosse o
se il materiale con cui è realizzato il
Crocifisso che porta sul petto è
l’oro o altro metallo, per quanti
sono arricchiti dalla spiritualità vissuta nella pienezza della fede e non
come una utilitaristica mania di
costruirsi un’immagine da idolatrare, al pari di chi ha bisogno di un
totem feticistico dal quale ricevere
quell’input che illude di colmare il
vuoto metafisico che si registra
negli animi desertificati dall’egoismo umano, ogni Papa appare al
cattolico che vive coerentemente il
Verbo evangelico, il tedoforo della
continuità del messaggio lasciato da
Cristo. E la meraviglia che si coglie
nelle parole di chi afferma che la
Chiesa è capace di stupire, allorchè
pone alla sua guida una figura rivoluzionaria nelle forme esterne, è
solo la continuità operativa di chi,
chiamato a guidare il gregge, perpetua, nella dottrina e nelle postulazioni, quei valori irrinunciabili del
Vangelo che possono sfuggire a
quanti utilizzano i riferimenti
all’assemblea ecumenica dei credenti solo in funzione della propria,
personale e tante volte miope,
visione delle cose.
GAZZETTA DEGLI AURUNCI
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Aut. n. 530 del 23 maggio 1991
Tribunale di Latina
edito a cura:
Edizioni Emme
Piazza Annunziata, 20 - ITRI (Latina)
Direttore Responsabile: Anna Zarra
Stampa:
Tipografia Fabrizio - Itri (LT)
GAETA – CULTURALMENTE IN FESTA:
I GIARDINI DI SERAPO COME UN LIBRO APERTO
“Un bambino che legge sarà un adulto che pensa”, l'agenzia di animazione Festboom prendendo spunto da
questo aforisma propone, con il patro-
cinio del Comune di Gaeta,
Culturalmente in Festa: I giardini di
Serapo come un libro aperto: quattro
incontri nei giorni 24 marzo, 30
marzo, 7 aprile e 14 aprile rivolti a
bambini dai 3 anni in poi, nella villetta comunale a via Marina di Serapo.
“Vogliamo – afferma la Responsabile
di Festboom Palmarosa Orlando suscitare nel bambino la curiosità dell'esperienza del viaggio intorno al
libro, l'emozione della partecipazione
attiva nella storia che si racconta, la
condivisione di un momento ludico didattico da parte dell'intera famiglia”.
In questi incontri uno spazio sarà
dedicato alla lettura di una favola, di
una filastrocca o leggenda, ed un altro
sarà incentrato sulle riflessioni relative all'argomento trattato. I bambini
saranno invitati a fare disegni, vignette, a scrivere dei pensieri o semplicemente a condividere del tempo con i
propri compagni di viaggio.
Le storie raccontate daranno vita poi
ad un laboratorio teatrale con messa in
scena della favola da parte dei bambini, un laboratorio artistico, un laboratorio creativo (costruzione di un giocattolo) e di uno musicale e ludico. In
ogni incontro si alterneranno sculture
di palloncini, face painting, zucchero
filato, baby dance e giochi.
“Siamo convinti – concludono gli
organizzatori - che un bambino che
legge diventerà un adulto più felice:
nella lettura troverà sempre un'oasi di
serenità”.
YACHT MED FESTIVAL DAL 20 AL 28 APRILE
A GAETA IL 1° SALONE DELLA PORTUALITÀ TURISTICA ITALIANA
Si terrà a Gaeta, nell’ambito dello
Yacht Med Festival, il 1° Salone
della Portualità Turistica Italiana,
organizzato da Assonat.
Per la prima volta in Italia ci sarà
uno spazio fieristico dedicato esclusivamente alla marina e ai porti turistici, che potranno comunicare la
propria offerta in un contenitore pensato e costruito appositamente per
loro, con uno spazio espositivo autonomo e riconoscibile e diversi
momenti di incontro e approfondimento.
Tra questi, di straordinaria importanza, il coinvolgimento di numerosi
comandanti di super yacht.
Esporranno, accanto alla marina,
anche i principali fornitori di servizi
collegati, aprendo la strada a nuove
collaborazioni e partnership commerciali.
La ricchezza dello Yacht Med
Festival consentirà ai diportisti interessati, non solo di conoscere il sistema della portualità turistica italiana e
dunque di scegliere la soluzione
maggiormente adatta alle proprie
esigenze, ma anche di trascorrere
qualche ora all’insegna del mare e
del Mediterraneo.
Vincenzo Zottola
“Abbiamo scelto lo Yacht Med
Festival” ha commentato il
Presidente di Assonat Luciano Serra
“quale luogo ideale per ospitare un
appuntamento che il nostro Paese
aspettava da tempo. La portualità
turistica italiana merita una visibilità
e azioni di sostegno chiare e mirate.
E’ arrivato il momento di considera-
re i porti turistici per quello che sono:
settori qualificanti del Made in Italy,
porte di accesso ai territori capaci di
qualificarne e promuoverne l’offerta”.
“Siamo molto felici” ha aggiunto
l’organizzatore dello Yacht Med
Festival e Presidente della Camera di
Commercio di Latina Vincenzo
Zottola “che Assonat abbia scelto la
nostra manifestazione per inaugurare
una iniziativa di così alto profilo e
interesse. Da tempo sosteniamo che
il turismo nautico sia uno dei settori
strategici per lo sviluppo del nostro
Paese. E’ sicuramente già pronto per
rilanciare l’intero comparto legato al
mare, attraverso azioni di sistema
integrate, a partire dalla messa in rete
dei porti turistici italiani, dalla valorizzazione del charter nautico e da un
grande lavoro di tutela e promozione
dell’immagine. Il presidente Serra è
uno dei protagonisti di questa stagione di cambiamento e siamo certi che
dalla sua collaborazione potranno
derivare azioni concrete congiunte”.
ITRI: CORSO FOTOGRAFICO
Il circolo fotografico culturale
"L'altro sguardo", con il patrocinio
del Museo del brigantaggio e del
Comune di Itri, presenta l'undicesima edizione del Corso base di fotografia.
Il tutto avrà inizio presso il Museo
del Brigantaggio, in Corso Appio
Claudio a Itri, Lunedì 8 aprile alle
ore 21.
E' previsto per questa data un incontro di presentazione, in cui saranno
esposti i contenuti centrali del corso
e prese le iscrizioni. Per chi fosse da
subito interessato, potrà preiscriversi: [email protected]
Il corso sarà composto, come da
consuetudine, da Lezioni di teoria,
Uscite "en Plein Air" e Mostra fotografica degli allievi.
Una realtà che ha fatto scuola quella
dell’Altro Sguardo che ha, in questi
anni, accresciuto la cultura dell’immagine e fatto da volano alla crescita
di tanti gruppi e circoli fotografici
nel Golfo di Gaeta, formando allievi
e appassionati di fotografia.
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Attualità
MINTURNO:
IL CANILE COMUNALE HA
FINALMENTE APERTO I BATTENTI
di Elisa Lepone
Si sono finalmente aperte, dopo
quasi un decennio di attesa, le porte
del canile comunale di Minturno,
rimasto chiuso per anni a causa di
una lunga e complessa vicenda burocratica.
Mancava solo l’autorizzazione sanitaria, arrivata durante il mese di
Febbraio, per far sì che il progetto,
tanto importante per i cittadini di
Minturno e dintorni, potesse finalmente prendere vita.
Il canile, situato in Via Pantano Irto,
viene gestito dall’associazione di
volontariato di Scauri Help Ralph’s
Friends che, nel Marzo 2010, aveva
stipulato con il comune di Minturno
una convenzione di cinque anni.
La struttura, già praticamente pronta
dal 2004, può al momento ospitare
cento esemplari, i primi dei quali
sono ottanta dei centoquarantotto
cani custoditi nel canile La
Mimosa di Fondi.
Il canile, la cui pagina su
Facebook conta già più di
cento fan, è una nuova ed
importante realtà per il territorio minturnese, non solo
perché farà risparmiare alle
casse comunali i soldi stanziati per finanziare lo stallo
dei randagi in alcune strutture
private situate nelle città limitrofe,
ma perché, oltre ad essere uno dei
pochi canili comunali della provincia, è gestito da un’associazione
senza scopo di lucro che garantirà ai
cani ospitati condizioni di vita nettamente migliori, in attesa di una
buona adozione che possa donare ad
ognuno di loro una casa sicura e dei
padroni affettuosi.
IL CARNEVALE ITINERANTE
UN’IDEA DEL CONDOMINIO
DELL’ARTE DI ITRI!
L’associazione Carnevale Itinerante
in collaborazione con la Camera di
Commercio di Latina e la fondazione del Carnevale di Viareggio
Carnevale di Viareggio
anche quest’anno, è stata presente
alla manifestazione del Carnevale
di Viareggio del 2 - 3 Marzo 2013
dove hanno sfilato con vestiti tradizionali una rappresentanza del
Carnevale Agro Pontino con l’associazione il Castelluccio, il gruppo
Folk Organetti Verolani, capitanati
dalle Majorettes Butterfly “Sezze”,
mentre
Aurunci
Sciusci
esposto
il gruppo Carnevale
è stato rappresentato dagli
di Gaeta. Inoltre hanno
stand per promuovere il
territorio, con la Cultura,
le
Tradizioni,
l’Artigianato e i prodotti
tipici della zona aurunca.
Tutto questo fa parte di un
progetto che sarà presentato a Gaeta al prossimo
Yacht Med Festival che si
terrà dal 20 al 28 Aprile.
Lo stesso progetto vuole
essere una proposta di una
cultura alternativa a quella di consumo che si svilupperà in estate
con il Carnevale Estivo Patrocinato
dalla F.I.C. (Federazione Italiana
Carnevali) e dalla F.I.T.P.
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Pag. 3
SANTI COSMA E DAMIANO
SALGONO A QUATTRO
I CENTENARI
Il 10 marzo scorso infatti ha compiuto cento anni Giorgina Di Principe
che, attorniata dall’affetto dei suoi
cari, ha spento le sue cento candeline
entrando nei centenari del paese.
Giorgina Di Principe è la quarta centenaria attualmente vivente a Santi
Cosma e Damiano e segue Francesca
Briscogni che fra qualche mese toccherà i 104 anni, Carolina Ionta che
tra alcuni mesi compirà i 102 anni e
Maria Baldassarre, che ha già festeggiato i suoi 100.
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Pag. 4
Cultura
UN SANTO IGNORATO * SAN SOTERO PAPA * NON VENERATO IN PATRIA
IL PONTEFICE DELLA CARITA’ CRISTIANA FLAGELLATO DAL PAGANESIMO ROMANO
FONDI II SECOLO d.C. * SAN SOTERO (166-175) IL PAPA DELLA CARITA’
di Luigi Muccitelli
Il secondo secolo cristiano fu ancora più luminoso per la storia di
Fondi e del suo circondario, con l’ascesa al trono pontificio di Papa
Sotero, uno fra i più umili, che
venne consacrato nel 166, successore di Papa Aniceto e durò fino al
175. Per la sua opera apostolica fu
chiamato “Il Papa della Carità”,
dovuto alla sua dedizione nell’aiutare i più poveri e sofferenti. Infatti,
uno dei suoi primi provvedimenti,
fu quello di indire una raccolta di
denaro inviandola in aiuto alla chiesa greca di Corinto in difficoltà,
dovuta alla distruzione ed agli eccidi dei cristiani nelle persecuzioni
dell’imperatore Marco Aurelio,
allegando una lettera particolare di
sostegno da parte della chiesa di
Roma. Nella sua risposta, il
Vescovo Dioniso di Corinto, tra
l’altro, scrisse: “...Oggi celebriamo
il santo giorno di domenica ed
abbiamo letto la Vs. Epistola, che
proseguiremo leggendo per la
nostra istruzione...” Una lettera pare
andata perduta, ma di cui si ha traccia nella “Seconda Epistola di
Clemente”.
Papa Sotero nacque a Fondi, secondo il Liber Pontificalis (registro
pontificale), ma non si riporta esattamente la data, tra la fine del primo
e l’inizio del secondo secolo, da
genitori di origine greca. Il padre si
chiamava Concordio, di umili condizioni, per cui spiccava la sensibilità di San Sotero verso le genti
povere e sofferenti, che erano la
maggior parte della popolazione,
specie dei cristiani sottoposti alla
malvagità delle truppe romane
subordinate alle leggi pagane dell’imperatore Marco Aurelio.
Il Papa della carità, così soprannominato, si recava personalmente,
casa per casa, per portare aiuto e
conforto, specialmente ai cristiani
incatenati nella grotte umide e buie,
comprese quelle nel circondario
delle montagne di Fondi.
Papa Sotero fu grande oppositore di
Montano che capeggiava una setta
di eretici, ma soprattutto, nel suo
governo della Chiesa Romana,
durante quasi 9 anni, emanando
diversi decreti, fra i quali quello che
proibiva alle monache di toccare
vasi e corporali, come anche somministrare l’incenso nell’ufficio
divino. Alla fine, non scampò al
martirio atroce, anche se non si è
mai specificato come, finendo la
sua santa e pura vita il 22 aprile
175. Fu sepolto prima nel cimitero
di San Callisto a Roma, poi vicino
la Tomba di Pietro e, al tempo di
Papa Sergio II, i suoi resti furono
traslati nella Basilica dei Santi
Silvestro e Martino ai Monti, dove,
in una lapide del 1655, è indicato un
probabile ritrovamento delle sue
spoglie, e ancora traslato nella
Basilica di San Sisto Vecchio.
Infine, una parte delle sue spoglie
sono addirittura custodite dalla
Cattedrale di Toledo, in Spagna,
dove il 22 aprile di ogni anno si
celebra una festa religiosa in suo
onore.
Della sua vita, incredibile odissea,
restano alcune spoglie custodite dai
Gesuiti di Monaco di Baviera, in
Germania. Sembra inverosimile, la
storia di San Sotero Papa, e per
quali interessi speciali le sue spoglie fossero tanto contese.
Sicuramente dovette agire proprio
santamente e, chissà, quali grazie
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avesse realmente concesso. Rimane,
comunque, tanto oscurata la figura
di San Sotero Papa, non solo da
parte degli storici ufficiali del
tempo, ma anche da quelli moderni,
specie da parte dei propri concittadini che non hanno mai avuto interesse particolare a venerarlo. È una
lacuna restata vuota nei secoli, nel
mentre si è ripetuto da sempre la
“proverbiale ospitalità per i santi
forestieri”. Sicuramente, essendo
San Sotero Papa figlio di umile
famiglia e versato al conforto e bene
dei poveri, proprio per questo è
stato ignorato dalle potenti famiglie
ambiziose di potere e gloria, a qualsiasi prezzo, assoldando scrivani
che lo hanno taciuto calpestando la
storia nei secoli dei secoli...
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Attualità
Pag. 5
APERTE LE ISCRIZIONI:
16° FESTIVAL “INVENTA UN FILM” 2013
L’Associazione Culturale Cinema e
Società di Lenola (LT) organizza, in
collaborazione con diversi enti che
verranno specificati a breve, la sedicesima edizione consecutiva del
Premio “Inventa un film”.
L’iscrizione è gratuita ed aperta a
tutti: associazioni, movimenti, scuole, singoli artisti.
Per iscriversi bisogna, entro il 31
maggio 2013, inviare (fa fede il timbro postale) alla segreteria del concorso ASSOCIAZIONE CULTURALE CINEMA E SOCIETA’
“INVENTA UN FILM” piazza
Pandozj 4 04025 Lenola (LT) tel.
0771/589009 una o più lavori (durata massima 30 minuti – formato
DVD) aventi il seguente tema : NEL
CUORE.
Ad ogni lavoro inviato i partecipanti dovranno allegare una scheda di
partecipazione firmata con indicazione del titolo del film e con informazioni riguardanti la regia, il soggetto, la sceneggiatura, la colonna
sonora, il formato, il montaggio, la
produzione, gli interpreti, la durata
(comprensiva di titoli di testa e di
coda), la sinossi dell’opera stessa.
Gli autori possono fornire, se lo
ritengono opportuno, anche ulteriori
informazioni.
I film selezionati verranno proiettati
a Lenola (LT) dal 31 luglio al 4 agosto 2013. (I risultati delle selezioni,
oltre ad essere pubblicati sul sito
internet inventaunfilm.it, verranno
comunicati dall’ associazione ai
selezionati nel giugno 2013.) La
giuria sarà composta da giornalisti ,
da autorevoli critici cinematografici
e da personaggi del mondo dello
spettacolo.
Due sono le sezioni principali in cui
si articola il concorso: quella degli
autori italiani e quella degli autori
esteri.
Sia per il concorso degli autori italiani che degli autori esteri verranno
premiati, come di consueto, il primo
classificato, il secondo classificato,
il terzo classificato, il miglior regista, la migliore sceneggiatura, il
miglior interprete, il miglior montaggio, la migliore colonna sonora
originale, la migliore fotografia, il
miglior filmato di animazione. Verrà
inoltre conferito il “Premio
Messaggio Importante”.
Per il 13° anno consecutivo verrà
premiata anche la migliore scuola
con il premio “Una scuola per il
cinema”.
Per il secondo anno consecutivo in
collaborazione con la FUIS
SUCCEDE A FONDI
di Carlo Padula
Un giorno qualsiasi, in piazza
S.Pietro, ore 11, arrivo di carri funebri con auto private al seguito per la
funzione in Duomo di un funerale.
La piazza, già piccola di per sé e,
quindi, poco capiente, viene completamente occupata da automobili che
si posizionano in seconda e terza fila,
compreso quelle (ben tre) dell’agenzia di pompe funebri.
Per le auto regolarmente parcheggiate negli appositi spazi non c’è scampo: impossibile muoversi per ripartire.
Il traffico è impazzito ed il transito
nella piazza è difficoltoso e rischioso
per molte auto provenienti da piazza
Matteotti.
Vana la speranza che i proprietari
delle automobili in divieto di sosta
spostino i loro mezzi. La chiesa è gremita fino all’inverosimile e nel piazzale sostano altre 150 persone bighellonando o sorseggiando caffè, incuranti del suono dei clacson.
La ricerca di un vigile urbano è
infruttuosa e soltanto al termine delle
funzione si riesce a muoversi con la
propria auto dal parcheggio. La
medesima cosa si verifica per i matrimoni. Anzi, peggio!
E’ evidente di come si renda necessaria una regolamentazione dell’uso
della piazza in occasione di funerali
(e/o matrimoni o altro ancora) facendo in modo di non consentire occupazione di suolo pubblico con soste selvagge, comminando multe pesanti a
Chiuso il martedì
TAVERNA
FRA’ DIAVOLO
RISTORANTE
Piazza A. Diaz - 04020 ITRI (LT) - Tel. 0771.727141
(Federazione Unitaria Italiana
Scrittori) verrà premiata la migliore
opera di registi iscritti SIAE.
L’organizzazione si riserva di
aggiungere, dopo aver visionato le
opere, anche il premio per il miglior
documentario, il premio per il
miglior videoclip e il Premio Idea
Sud Lazio (miglior film della
Provincia di Frosinone e Latina dalla
durata massima di 5 minuti).
Fino ad una settimana prima delle
proiezioni, per avere una migliore
visione del proprio lavoro, un partecipante può sostituire il lavoro
inviato con un’altra copia o con l’originale. Naturalmente i contenuti, le
scene, la durata, la colonna sonora e
il montaggio dovranno essere perfettamente uguali a quelli del lavoro
inviato o consegnato precedentemente.
L’organizzazione, pur impegnandosi
rigorosamente nella cura e nella
custodia delle opere pervenute, non
si assume responsabilità per eventuali danneggiamenti o smarrimenti che
queste dovessero subire.
L’Associazione Culturale Cinema e
Società si riserva di mantenere nell’archivio della propria sede una
copia di ogni lavoro inviato.
Il festival Inventa un Film Lenola è
ideato e diretto da Ermete Labbadia.
Il disegno del sedicesimo festival
Inventa un Film Lenola 2013 è stato
realizzato da Anna Ciotti, vincitrice
del terzo mini-concorso organizzato
per la realizzazione del logo.
L’Associazione Culturale Cinema e
Società lascia alla giuria competente
il compito di valutare i lavori e di
conferire premi, ma comunque si
riserva il diritto di escludere a priori
tutte quelle opere
1) palesemente lesive dei diritti
umani e sociali
2) chiaramente non aderenti al tema
3) già proiettate nelle edizioni precedenti di Inventa un Film
Tutti i lavori selezionati verranno
inseriti nell’opuscolo realizzato
dall’Associazione, la quale pubblicizzerà le opere premiate sulla stampa nazionale. Pur dando la possibilità di inviare più opere, verrà proiettata al massimo un’opera per ogni
autore.
Ai sensi delle leggi vigenti si assicura che tutti i dati personali dei quali
si entrerà in possesso saranno usati
solo per quanto attiene il concorso in
esame.
Ciascun autore risponde del contenuto delle proprie opere. La partecipazione al concorso implica l’accettazione integrale del presente regolamento.
Spetta all’Associazione il giudizio
finale sui casi controversi.
Per ulteriori informazioni: Ermete
Labbadia (340/8014229)
chi trasgredisce e con la presenza
costante della forza pubblica.
Sarebbe utile, inoltre, obbligare le
agenzie di pompe funebri a parcheggiare in altro luogo i pesanti ed
ingombranti automezzi che trasportano le corone, fermo restando il permesso di sosta per l’auto trasportante
la bara.
stesso. Chiunque passi per tale via può
constatare, de visu, l’ostruzione
perenne delle porte, determinata dal
parcheggio di auto i cui proprietari
non si curano della pericolosità del
loro atto. Immaginare cosa potrebbe
accadere, in caso di sviluppo anche di
un piccolo incendio all’interno della
sala cinematografica, dovrebbe spaventare e far riflettere ogni persona
benpensante nel caso volesse parcheggiare in quel luogo.
*
*
*
Che Fondi abbia problemi di parcheggio è noto, ma ciò non può assolvere
chi pone la propria automobile in
sosta vietata e, soprattutto, pericolosa.
Un esempio è dato da via Cavour, ove
sono posizionate le uscite di sicurezza
di un cinema. Queste, è ovvio, svolgono una importante funzione: consentire la rapida uscita delle persone nel
caso in cui dovesse accadere qualcosa
di drammatico all’interno del cinema
*
*
*
Pare che i segnali stradali valgano soltanto per gli automobilisti. Infatti è
frequente osservare persone in bicicletta che percorrono strade a senso
vietato e attraversare con il semaforo
che segna rosso. I segnali stradali
sono quindi un optional per tali
mezzi?
Pag. 6
GAZZETTA DEGLI AURUNCI
FORMIA
NUOVO RICONOSCIMENTO AL CENTRO
TRASFUSIONALE OSPEDALIERO
di Orazio Ruggieri
Il 7 Marzo scorso è stata consegnata
al centro trasfusionale del Dono
Svizzero di Formia, alla presenza
della responsabile, dott.ssa Giovanna
Biondino (la quarta da sinistra nella
foto), del personale, di Silvio Lucchi
L’obiettivo del festival era proprio
questo: riuscire ad utilizzare la cultura e lo spettacolo anche per dare un
concreto aiuto e dare sostegno al welfare locale” – ha dichiarato il direttore Giovanni Caprio. “L’iniziativa dei
e Tony Montanaro dei Copacabana,
la poltrona-lettino a regolazione elettrica acquistata con i fondi raccolti
con il concerto “Una canzone per te”.
Lo spettacolo del 21 Dicembre si è
svolto presso il Teatro Remigio Paone
di Formia con il patrocinio dell’Ipab
SS. Annunziata.
La poltrona-lettino a regolazione elettrica fornita dalla Gotas di Formia
servirà per emotrasfusioni e per quella ammirevole pratica che e' la donazione di sangue, velocizzando e semplificando il servizio a cui quotidianamente si rivolgono decine di persone.
Grande soddisfazione da parte dei
Copacabana e del consiglio d’amministrazione dell’Ipab SS. Annunziata.
“Dire che siamo soddisfatti è poco.
Copacabana –ha continuato il presidente Raniero De Filippis- è meritevole di grande attenzione e spero
possa essere presa d’esempio da tanti
altri. Il festival di primavera che stiamo organizzando dal 30 Aprile al 5
Maggio presso il Teatro Remigio
Paone sarà un altro felice momento di
legame tra cultura e welfare”. Per il
Centro Trasfusionale, struttura assolutamente insostituibile per l’utenza
che, senza la sua presenza, dovrebbe
recarsi a Latina, si tratta dell’ennesimo riconoscimento che va a premiare
l’efficienza operativa e l’umanità nell’approccio con tutti che contraddistingue l’azione della dott. Biondino
e di tutta l’equipe che opera nella
struttura.
SALE “UCCIDE”
2,3 MLN PERSONE ALL'ANNO
Il sale “uccide” 2,3 mln di persone
ogni anno nel mondo: le “vittime di
troppo sale” muoiono per infarto,
ictus e altri problemi cardiovascolari.
E a consumare troppo sale è oltre la
metà della popolazione mondiale, il
65% degli individui ne consuma
quasi il doppio della dose giornaliera
raccomandata (che e' 1,5-2 grammi).
Questi i dati presentati dall'American
Heart Association. Consumiamo sale
senza accorgercene: l'80% è contenuto negli alimenti acquistati e raramente ne siamo consapevoli.
Attualità
BURRACO PER STARE INSIEME
I locali della Scuola Comunale di età, condizione sociale e nazionalità,
Formello (RM), sita in viale America, alle persone più esposte a rischi di
2 ha ospitato nella serata del 16 marzo emarginazione ed alle loro famiglie.
2013 un torneo di burraco a coppie La Onlus intende promuovere la creorganizzato dal centro sociale “Le scita umana e sociale; nello specifico
Rughe” in collaborazione con l’Associazione intende formulare un
l’Associazione “Viviamo le Rughe”, progetto, che permetta di creare,
nella persona di Mario Villani respon- all’interno della comunità, un movisabile
delle
attività
ludiche mento di coinvolgimento per i giovadell’Associazione “de quo”, nonché ni, uomini e donne con responsabilità
socio della Onlus “L’Albero Verde familiari, fornendo proposte di attidella Vita”, associazione socio cultu- vità culturali diversificate e di crescita svolgendo attività che divertano
rale di promozione sociale.
Il saluto di benvenuto del dott. Fois, ma che allo stesso tempo siamo forpresidente
dell’associazione mative. “L’Albero Verde della Vita” si
“Viviamo le Rughe” ha dato inizio impegna nel concorrere alla salvaalla manifestazione: 56 partecipanti, guardia ed allo sviluppo della funziola maggior parte di sesso femminile, si ne educativa, popolare, sociale e culsono affrontati in 3 partite della dura- turale ispirandosi ai principi di demota di 35 minuti a 3 smazzate le prime crazia e di pari opportunità tra uomidue, la DANESE ovvero quella deci- ni e donne rispettosi dei diritti inviosiva che avrebbe decretato i vincitori, labili della persona, improntando le
della durata di 45 minuti e a 4 smaz- sue attività alla lealtà ed all’osservanza dei principi e delle norme della
zate.
“Considero il gioco del burraco un Repubblica Italiana”.
momento di vivacità, di
aggregazione sociale, di
incontro…insomma,
un
gioco per stare insieme” ha
affermato Mario Villani.
E’ con questo spirito che si è
giocato…e tra un pezzo di
crostata, una ciambella ed
un panino con soppressa si è
giunti a nominare i vincitori.
Alle prime 3 coppie classificate
–
Mariella
e
Capricozzi, Elisabetta e
Livia, Rosella e Daniela,
sono andati prodotti enogastronomici tipici della terra
di Toscana.
All’”Albero Verde della
Vita”, invece, sono stati
Mariagrazia Mazzaraco e Mario Villani
devoluti a titolo di beneficienza € 420,00, somma di denaro Coloro che volessero conoscere più
raccolta durante la fase di iscrizione nel dettaglio “L’Albero Verde della
Vita”, iscriversi, collaborare, avanzaalla manifestazione.
Intervenuta per la Onlus “L’Albero re proposte o semplicemente svilupVerde della Vita” il presidente, pare manifestazioni, iniziative, eventi
dott.ssa Mariagrazia Mazzaraco che potranno visionare il sito internet
ha rivolto parole di stima e di ringra- all’indirizzo:
ziamento all’amico Mario tanto per la www.alberoverdedellavita.org
disponibilità quanto per il nobile gesto e lasciare un commento.
solidaristico.
Il presidente si è intrattenuto nell’illuPER LA PUBBLICITÀ
strare brevemente le finalità della
Onlus: “L’Albero Verde della Vita si
SU QUESTO
prefigge di sviluppare, promuovere e
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coordinare, iniziative per rispondere
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Attualità
GAZZETTA DEGLI AURUNCI
Pag. 7
“SECOND CHANCE”, FICTION WEB
di Cristina Vellucci
Vite parallele ma con punti di vista differenti. Uno scorrere di avvenimenti
che manifestano una vita vissuta a
fondo seppur in modo diverso, che
accomuna i due protagonisti di Second
Chance. A farli incontrare sarà solo il
caso che li unirà in un unico momento,
uno dei tanti dominati dai temi affrontati nella fiction, come la follia “normale”
e il “cogli l’attimo”. E ancora: particolare, travolgente, appassionante e incisiva, Second Chance sembra avere tutti i
numeri per affermarsi sul web. Inoltre,
è un progetto no buget, che non solo si
vanta di essere nato solo per il puro piacere di fare arte ma anche di avere come
regista Piergiorgio Seidita, che ha girato la web serie Mind di enorme successo, tra gli interpreti Michele Morrone,
che ha interpretato uno dei nuotatori in
“Come un Delfino”, Andrea Dianetti,
finalista di Amici 5, Elisa Siracusano,
che nasce anche lei come cantante e
attrice del “Aladin, il Musical”, Cristina
Del Grosso e Giacomo Ferrara, che
provengono dal mondo del teatro,
Roberto Mauri, Emma Marino, Ilaria
Tore, Michele Savoia, Luciano Tribuzi,
Maurizio Mogarelli e Flavio Gismondi
che ha composto la colonna sonora.
A parlarci della fiction è Davide
Siviero, sceneggiatore di Second
Chance, formatosi presso la scuola di
Musical a Formia di Gianni Donati e fin
da sempre appassionato di canto ma
anche di recitazione dato che «è scontato affermare che ci vuole solo tecnica:
cantare implica interpretare». Le ulteriori esperienze come la
partecipazione a uno stage
a Pavia con i ragazzi del
Musical Fame e studiare
recitazione con Giorgio
Mennoia,
professore
dell’Università di Cassino,
ha decretato la sua formazione nel campo artistico.
Tra gli interpreti ci sono
giovani. Com’è lavorare a
contatto con una squadra
composta interamente da
ragazzi? Ci saranno sicuramente
momenti di scontro.
Sotto un certo punto di vista è difficile.
Per quanto riguarda il resto ci siamo
trovati bene. Il fattore che ci accomuna
è la voglia di fare, l’amore per la recitazione e, soprattutto, il farci sentire perché l’Italia è un paese che si differenzia
dagli altri in cui il fare arte è visto come
il fare nulla.
E tu, in particolare, come ti sei trovato
a partecipare al lavoro di Second
Chance?
Per me è stata una cosa nuova: io provengo dal canto e mi sono messo alla
prova. Dato che scrivo da molto tempo,
il regista, Piergiorgio Seidita, ha letto
alcune mie creazioni e mi ha coinvolto
nel progetto. E’ successo tutto molto
velocemente, quasi non me ne sono
accorto. Io e Piergiorgio siamo prima di
tutto amici e dato che mi stima dal
La maggior parte degli esterni li abbiamo girati a Roma e l’attrezzatura è stata
fornita dal regista che lo fa di mestiere
punto di vista della recitazione e del
canto mi ha voluto dare fiducia anche
nel campo della scrittura.
Hai trovato qualche difficoltà?
All’inizio sì, perché mi attengo maggiormente al romanzo e a temi narrativi. L’emozione più grande e indescrivibile è stata vedere le mie scene che
prendevano vita.
Riguardo, invece, le attrezzature per
girare la fiction e le location in cui
riprendere, avete provveduto tutto voi?
Si, certo. Diciamo che abbiamo girato
molte delle scene in case. Lo studio del
dottore anche è stato ambientato in una
casa, pur sembrando un vero e proprio
ufficio. Siamo stati fortunati ad aver
avuto tante case “in adozione” da parte
di amici che ci hanno dato una mano.
e ne era già provvisto.
Quanto sono durate in tutto le riprese?
Le riprese sono durate in tutto due settimane, lavorando solo il week end. Il
resto della settimana ha visto un lavoro
interno tra me e il regista per l’organizzazione e la revisione delle scene.
Quali e quanti ostacoli avete incontrato
nella realizzazione di Second Chance?
Innanzitutto in Italia non c’è meritocrazia. Ad esempio per girare delle scene
in pubblico sono necessarie molte autorizzazioni e compiere degli iter complicati. Inoltre, mettere insieme le menti di
quattordici persone non è stato facile.
Davide, cosa faresti se avessi una
seconda possibilità nella vita?
Probabilmente rifarei tutto soprattutto
nel campo artistico.
IL TEMPO PASSA
di Giovanni Meschino
Con il ritorno del caldo inizierà ufficialmente una nuova stagione balneare, che segna, come solitamente ogni
anno, anche l’inizio della gestione
della stagione turistica nel nostro
comprensorio.
Tutte le amministrazioni, chi più ne
ha, più ne metta, lanciano le loro iniziative culturali e di svago, patrocinano sagre di questo o di quel prodotto,
spendono tutto quello che i loro bilanci permettono, convinti di aver favorito cosa? Il turismo. Poi, tutto fermo
fino alla prossima stagione turistica.
Da oltre dieci anni, gli specialisti, del
settore turistico, cercano di farci capire che una sagra o una manifestazione,
per quanto ben organizzate possano
essere, purtroppo rimangono general-
mente fini a se stesse, mentre il turismo vero inizia con la valorizzazione
e promozione delle risorse locali.
Qualche comune timidamente ha tentato di muoversi nella giusta direzione, ma molto resta ancora da fare.
Prima di continuare, intendo sottolineare come, a mio modesto parere, i
tempi della stagione turistica del
nostro comprensorio non dovrebbero
coincidere con quelli della stagione
balneare. Questa rappresenta sicuramente il periodo più importante all’interno della nostra stagione turistica,
che tuttavia deve iniziare il 1° gennaio
e finire il 31 dicembre di ogni anno.
Alla luce di quanto rilevato, appare
davvero necessario che tutte le istituzioni pubbliche locali lavorino alla
Costa Aurunca
creazione di un organismo di coordinamento per la valorizzazione e promozione delle risorse turistico-culturali aurunche, al fine di stilare un
calendario turistico unico dell’intero
comprensorio, che si proponga di attirare visitatori non solo per le bellezze
delle nostre coste. Soltanto unendo le
forze si potrà riuscire ad ottimizzare lo
sfruttamento dei beni archeologici,
storici, culturali e naturalistici che
abbiamo a disposizione.
Gli Aurunci nulla hanno da invidiare
ad altri luoghi, solo più famosi, del
mondo. Ad esempio, Montecarlo, dal
punto di vista naturalistico e storicoculturale, che cosa ha più di noi?
Niente o, meglio, solo il Casinò.
Pag. 8
GAZZETTA DEGLI AURUNCI
EDIZIONE 2013
“OPEN GALLERY INDIPENDENZA” GAETA
L’Associazione Artistica Culturale
e di Promozione Sociale I
Graffialisti, con il patrocinio del
Comune di Gaeta, della Regione
Lazio, della Provincia di Latina e
dell’Ente Parco Regionale della
Riviera di Ulisse, presenta la Terza
Edizione del Meeting artistico
Open Gallery Indipendenza.
Il progetto, ormai consolidato e
riconosciuto per la sua alta vocazione sociale e di valorizzazione
del territorio, oltreché per il contributo fornito nell’ambito della
ricerca e sperimentazione artistica,
ha riscosso un grande successo fin
dalla prima edizione, in considerazione della gratuità e del carattere
innovativo consistente nel «portare l’Arte direttamente a contatto
con il pubblico».
Questi ultimi due aspetti giustificano l’inserimento a pieno titolo
del progetto Open Gallery
Indipendenza nel novero degli
eventi nazionali, compartecipati e
completamente gratuiti, ricondotti
al novello concetto di Neo
Mecenatismo, con il quale si tende
a elogiare la costruttiva simbiosi
tra artisti, associazioni non profit
ed Enti pubblici territoriali, lonta-
na da qualsivoglia esigenza mercantile.
La peculiarità di Open Gallery
Indipendenza è quella di porsi
come alternativa alle più consuete locations dedicate –
chiuse tra mura – rendendo i
messaggi artistici sottesi a
ogni opera d’arte fruibili a
chiunque, semplicemente
passeggiando per le vie di
Gaeta, Città d’Arte.
Quest’anno il Meeting artistico sarà articolato in tre
appuntamenti estivi “Open”
(sabato 6 luglio, sabato 3
agosto, sabato 7 settembre
2013), con i relativi appuntamenti “Indoor” – consistenti
in mostre settimanali ospitate
all’interno della Çirò Gallery
Atelier “La prima Casa dei
Graffialisti” e organizzate
prevalentemente nei mesi a maggior rischio meteorologico – spalmando così l’offerta culturale
anche oltre il periodo estivo, spingendosi fino a primavera del prossimo anno, così come avvenuto
per lo scorso.
Come di consueto Open Gallery
Indipendenza – comunemente
detta Open Gallery – sarà allestita
a Gaeta, lungo la caratteristica Via
della Indipendenza, cuore pulsante
del Centro Storico di Porto Salvo,
ra.
In vista della concreta realizzazione degli appuntamenti, l’organizzazione curerà la selezione del
Foto di gruppo degli artisti-espositori protagonisti del II appuntamento
“Open Gallery Indipendenza Edizione 2012”
promuovendo l’incontro/confronto attivo tra gli artisti partecipanti.
I candidati potranno partecipare
alle selezioni presentando i propri
lavori rientranti in uno o più dei
seguenti campi artistici:
-Arti Visive (Pittura, Scultura,
Incisioni, Fotografia, Installazioni,
Performance, Video - Art,
Fumetto, Cyber Art);
-Arti Applicate (Architettura,
Visual / Web Design, Moda,
Creazione Digitale).
A far da cornice alla Galleria
d’Arte on the road, ci saranno
numerosi eventi culturali, tra cui,
performance musicali e teatrali,
reading poetici, e tanto altro anco-
materiale posto in visione, con
l’intento di garantire un’efficace
diversificazione contenutistica
delle varie espressioni d’arte proposte. Agli artisti-espositori selezionati sarà affidato un apposito
spazio entro cui potranno allestire
il proprio stand espositivo, secondo le prescrizioni regolamentari.
L’intero Regolamento e il Modulo
di Adesione sono disponibili sul
sito ufficiale dell’Associazione
(Sezione “EVENTI”), raggiungibile attraverso il seguente indirizzo internet: www.graffialisti.com.
L’iscrizione e la partecipazione
sono totalmente gratuite – Dead
Line 30 giugno 2013