PostDoc
Oltre le parole
Materiali per gli insegnanti
Direzione del progetto
Nick Moser, PostDoc Servizio scolastico, Berna
Catherine Loeffel, PostMail, Berna
(1a edizione)
Nick Moser, PostDoc Servizio scolastico, Berna
(2a edizione)
Testo dell’opuscolo
Eva Woodtli Wiggenhauser, Benken ZH
Walter Studer, Museo della comunicazione, Berna
(1a edizione)
Nick Moser, PostDoc Servizio scolastico, Berna
Walter Studer, Museo della comunicazione, Berna
Sophie Frei, HR Comunicazione Posta, Berna
(2a edizione)
Collaborazione
Marco Zemp, responsabile PostDoc Servizio scolastico, Berna
(1a edizione)
Eva Woodtli Wiggenhauser, Benken ZH
Vera Trachsel, PostMail Comunicazione, Berna
(2a edizione)
Grafica e illustrazioni
Hannes Saxer, Berna
PostDoc Servizio scolastico
Viktoriastrasse 21
3030 Berna
[email protected]
www.posta.ch/postdoc
2a Edizione 2014
© Posta CH SA, Personale, Berna
Introduzione
Lo strumento didattico sulla comunicazione
Negli ultimi anni il ruolo della comunicazione e soprattutto dei media della comunicazione elet­
tronici (mezzi di comunicazione) ha assunto un’enorme rilevanza e subito profondi cambiamenti.
Oggigiorno occuparsi di questioni riguardanti la comunicazione è diventato un must per tutti. Non
solo a scuola o sul lavoro, ma anche nella vita quotidiana la domanda su come, quando e con chi
comunichiamo è diventata un argomento molto ricorrente.
Il presente strumento didattico sulla comunicazione «Oltre le parole» prende le mosse proprio da
questa realtà. Oltre a una forma comprovata di domande strutturate in un quaderno, un’applicazio­
ne web integra le varie tematiche e fornisce input con l’ausilio di brevi filmati, domande elettroni­
che multiple-choice, un generatore di lettere, una lavagna elettronica e altro ancora. L’applicazione
web consente di trattare in modo interattivo aspetti parziali del tema e di confrontare il proprio
comportamento con altri utenti online. Il focus non è tuttavia incentrato sull’utilizzo corretto dei
mezzi di comunicazione elettronici: oggi, bambini e giovani crescono immersi nei nuovi media e
non è necessario spiegare loro le funzionalità. La riflessione su senso e possibilità della comunicazio­
ne è invece spesso trascurata. Anche l’ultimissimo modello di cellulare non garantisce una comuni­
cazione perfetta. Lo strumento didattico prende le mosse da questa riflessione e cerca di rispondere
alla domanda su come comunicare con successo.
Obiettivo dello strumento didattico
Lo strumento didattico «Oltre le parole» vuole stimolare la riflessione sulle regole della comunica­
zione e sull’utilizzo sensato dei mezzi di comunicazione. I mezzi convenzionali e quelli elettronici
non devono essere contrapposti, ma rappresentati ognuno con i propri vantaggi. L’obiettivo consi­
ste nel portare gli allievi a riflettere sull’impiego e su un uso adeguato di tutti i mezzi di comunica­
zione.
Contenuto
Lo strumento didattico è composto da un quaderno per gli allievi, un’applicazione web all’indiriz­
zo www.post.ch/oltreleparole e dal presente commento per insegnanti. Il quaderno è suddiviso in
quattro moduli:
Modulo 1 Come comunico?
Attraverso un test gli allievi scoprono che tipo di comunicatore sono e qual è la loro tipologia
preferita di comunicazione. Ricevono inoltre dei suggerimenti per migliorare il loro comportamen­
to comunicativo. Nell’applicazione web essi arredano il loro ambiente di lavoro per gli esercizi di
apprendimento online supplementari.
Modulo 2 Con cosa comunico?
Gli allievi esaminano il loro comportamento comunicativo e con l’ausilio del quaderno e dell’appli­
cazione web, familiarizzano con le regole di base della comunicazione (modello mittente-destinata­
rio, comunicazione non verbale, ecc.)
Modulo 3 Quando comunico e come?
Sulla base di situazioni concrete gli allievi imparano quali sono i vantaggi e gli svantaggi dei diversi
mezzi di comunicazione e come si scrive una lettera commerciale. Inoltre ricevono consigli e sugge­
rimenti su come utilizzare in modo sensato i nuovi mezzi di comunicazione e i social media.
Modulo 4 Come si comunicava una volta?
Partendo da situazioni concrete vengono analizzati mezzi di comunicazione del passato e del pre­
sente. Svariato materiale di base (immagini, audio e video) documenta e illustra le pietre miliari nella
storia della comunicazione. Il quarto modulo è concepito principalmente sotto forma di applicazio­
ne web.
3
Introduzione
Come lavorare a lezione
Il presente strumento didattico si basa su una combinazione tra materiale in forma cartacea e ap­
plicazione web. A lezione può essere impiegato in svariati modi. Per poter integrare l’applicazione
web anche nella lezione, se non è disponibile un computer per ogni allievo, è opportuno prevedere
l’elaborazione dei compiti online nel piano settimanale affinché tutti dispongano del tempo neces­
sario per svolgere individualmente gli esercizi dell’applicazione web. Un’altra opzione è quella di
dare i compiti online da fare a casa.
L’applicazione web è concepita come complemento al dossier cartaceo. A lezione si può anche
lavorare solo sul quaderno e lasciare agli allievi le applicazioni web in opzione. Tuttavia, questo
sistema non consente agli allievi di confrontare online i loro risultati.
A seconda delle capacità di lettura e delle conoscenze degli allievi, i compiti nel dossier possono
essere risolti in classe, durante il lavoro singolo o a coppie. Il dossier cartaceo contiene una lista
di controllo sulla quale si possono contrassegnare le pagine elaborate affinché l’insegnante possa
facilmente vedere a che punto sono i lavori in classe.
Comunicazione – una parola sconosciuta? Non per molto, almeno per te! Questo sussidio didattico pre­
senta i mezzi di comunicazione più importanti e ti invita a confrontarti con una serie di situazioni pratiche.
Al termine saprai quale mezzo scegliere in ogni situazione.
Panoramica dei moduli e tabella di marcia
Modulo 1: Come comunico?
Pagina 4
Che tipo di comunicatore sono?
Pagina 5
Web login
Iniziato il
Terminato il
Iniziato il
Terminato il
Iniziato il
Terminato il
Iniziato il
Terminato il
Modulo 2: Con cosa comunico?
Pagina 6
Il mio comportamento comunicativo
Web «Lunedì»
Pagina 7
Chi sono – come comunico?
Pagina 8
Malintesi
Pagina 9
Incontrarsi o telefonare?
Web «Mimica»
Pagina 10-12 Mezzi di comunicazione diversi
Web «Quiz»
Modulo 3: Quando comunico e come?
Pagina 13
Ciao, vieni alla mia festa?
Web «Party»
Pagina 15
Come faccio a dirlo al capo?
Pagina 16
Così si comunica nel mondo degli affari
Pagina 17
Quando la comunicazione può arrecare danno
Pagina 18
Comunica con gli altri!
Web «Capo»
Web «Discussione»
Modulo 4: Come si comunicava una volta?
Copertina
I mezzi di comunicazione tra passato e presente
Web «Storia»
3
Panoramica dei moduli e «tabella di marcia»
Gruppo target
Lo strumento didattico «Oltre le parole» si rivolge agli allievi del 5o-7o anno, ma può essere impie­
gato, a seconda delle capacità degli alunni, anche in classi inferiori o superiori.
Tempo necessario
Dipende se lo strumento didattico viene elaborato integralmente o solo in parte, in linea di massima
si calcolano circa 5–10 lezioni.
4
Modulo 1 Come comunico?
Obiettivo didattico
Gli allievi
– riconoscono che la scelta dei mezzi di comunicazione dipende dalle preferenze, dai gusti e dai
bisogni personali,
– familiarizzano con l’applicazione web all’indirizzo: www.posta.ch/oltreleparole,
– creano il loro proprio ambiente di lavoro online.
Dossier «Oltre le parole»
Pagina 4 e 5 L’introduzione al tema della comunicazione avviene nel quaderno mediante un test
della personalità di tipo ludico, simile a quelli che si trovano nelle riviste. Il test non è valutato
scientificamente ma è stato sottoposto alla rielaborazione da parte di alcune scolaresche.
Come è consuetudine in questo tipo di test, si lavora con degli stereotipi. Non si parla unicamente
del comportamento comunicativo, ma vengono poste domande anche su preferenze personali in
altri campi. L’obiettivo è di determinare tre tipi di comunicatore: l’utente trendy che fa capo a molti
mezzi di comunicazione, il pragmatico piuttosto freddo e l’utente occasionale tendenzialmente
scettico e conservatore.
Il test in quanto tale può essere fonte di discussione a lezione:
– Cos’è un tipo o tipico?
– Cos’è uno stereotipo?
– Cosa definisce una personalità?
www.posta.ch/oltreleparole – Registrazione
In quanto insegnante dispone di un accesso speciale dove può registrare e gestire sia il suo
profilo personale sia quello della sua classe o delle sue classi. Per effettuare il login in questo setto­
re, utilizzare il codice d’attivazione della lettera inviatale insieme ai quaderni per i suoi allievi. Termi­
nata la registrazione del suo profilo personale, ha la possibilità di iscrivere e gestire una o più classi.
Durante il lavoro con lo strumento didattico, questo sistema le consente di paragonare i risultati dei
compiti a livello di classe. Sta a lei decidere se voler confrontare i risultati della sua classe anche a
livello nazionale.
Affinché i suoi allievi possano indicare l’appartenenza alla loro classe, necessitano di una password
della classe da immettere al momento della registrazione. La password della classe le sarà inviata
per e-mail.
L’insegnante può anche entrare senza codice d’attivazione (come gli allievi). Tuttavia, in questo caso
i risultati dei suoi allievi non possono essere confrontati online.
Profilo della classe
5
Modulo 1 Come comunico?
Gli allievi si iscrivono con un nickname e una password personale, da usare poi ogni volta che desi­
derano accedere all’applicazione web. Durante il primo accesso sul sito web viene effettuata anche
la registrazione. Per poter accedere al sito anche nel caso in cui sia stata dimenticata la password,
durante la registrazione viene chiesto di immettere un indirizzo e-mail valido al quale poter inviare
la password dimenticata. Si può accedere all’applicazione web anche senza indirizzo e-mail valido.
Login e registrazione
Camera da arredare
Effettuato il login, gli allievi giungono in una camera vuota. Cliccando sullo specchio, il simbolo per
il primo modulo, compare un test online sulla personalità con 36 domande alle quali rispondere se­
lezionando la risposta più calzante tra due possibilità. Sulla base delle risposte date, viene delineato
un profilo della personalità. In seguito, la camera assumerà un altro aspetto a seconda delle risposte
date. I risultati possono portare a una discussione in classe: mi piace la mia camera? La mia came­
ra corrisponde alla mia personalità? Per ogni esercizio risolto saranno messi a disposizione nuovi
oggetti e colori per modificare la camera.
A ogni nuovo login con nickname e password, l’allievo ritorna nella sua camera virtuale, dove si
svolgeranno in seguito tutti gli altri esercizi online.
Test di personalità
Camera personale
Se nel quaderno si trova un codice, quest’ultimo, inserito nel riquadro in alto a destra, consente di
accedere direttamente all’esercizio in questione, altrimenti è possibile accedere agli esercizi anche
selezionando i simboli dei quattro moduli (specchio, megafono, penna stilografica e clessidra).
Immissione codice
6
Modulo 2 Con cosa comunico?
Obiettivo didattico
Gli allievi
– conoscono la differenza tra un incontro diretto e la comunicazione indiretta,
– si rendono conto di quanto gesti e mimica contribuiscano alla riuscita della comunicazione,
– tracciano un diagramma relativo all’utilizzo individuale dei mezzi di comunicazione e confrontano
le loro preferenze con i compagni di classe,
– con l’applicazione sperimentano in modo ludico la comunicazione «sbagliata» (mimica, gesti e
contenuto non coincidono).
Dossier «Oltre le parole»
Pagina 6 Facendo dei trattini in una tabella del quaderno, gli allievi rilevano il loro utilizzo di mezzi
di comunicazione durante una settimana. Riflettono sul modo in cui comunicano con gli altri e quali
mezzi impiegano.
In seguito riportano le cifre in un grafico e ognuno allestisce una scala personale. Per chi utilizza
molto spesso il cellulare o scrive tanti SMS lo spazio a disposizione per il grafico potrebbe risultare
troppo piccolo. Il grafico può essere tracciato anche su carta a quadretti o utilizzando un foglio
Excel.
www.posta.ch/oltreleparole – codice «Lunedì»
L’istogramma può essere creato anche nell’applicazione web. A tale scopo gli allievi devono riporta­
re le loro liste di trattini dal quaderno alla tabella. In seguito, se sussiste un login di classe, si posso­
no confrontare i dati con la classe o
a livello nazionale con tutti coloro che hanno già immesso e autorizzato i loro dati nella banca dati.
Tabella: Immettere i dati
di classe o a livello nazionale
Tracciare il diagramma e confrontare a livello
Dossier «Oltre le parole»
Pagina 7 Mimica, gesti e voce vengono impiegati diversamente o per niente a seconda del mezzo
di comunicazione. Su questa pagina gli allievi si occupano di comunicazione diretta (discorsi) ed
esaminano le possibilità di sostenere una conversazione con mimica e gesti. In base a brevi dichia­
razioni creano un discorso tra due persone, facendo attenzione a contenuto, scelta delle parole,
mimica, gestualità e intonazione.
A seconda del grado di preparazione della classe, si può completare questo compito con rappresen­
tazioni pantomimiche in cui gli allievi recitano ad esempio degli stati emotivi. In classe si può anche
scoprire in che misura i vari mezzi di comunicazione dipendono dalla mimica e dai gesti.
7
Modulo 2 Con cosa comunico?
www.posta.ch/oltreleparole – codice «Mimica»
Nell’applicazione web sono disponibili esercizi su affermazioni con mimica e gestualità «sconvenien­
ti» ovvero «sbagliate». Dopo aver introdotto il codice gli allievi giungono a un testo esplicativo e a
un mixer con il quale possono sperimentare svariate situazioni comunicative dove mimica, gesti e
voce non concordano.
Mixer
Dossier «Oltre le parole»
Pagina 8 Questa pagina è incentrata sui malintesi. Quando due individui, ognuno con le proprie
aspettative, comunicano tra loro, devono costantemente aspettarsi dei malintesi. La comunicazione
può considerarsi riuscita se sono stati chiariti tutti i malintesi. Soprattutto nei discorsi diretti, mimica
e gesti aiutano a migliorare la comprensione del contenuto. Spesso le parole non dicono la stessa
cosa dell’espressione corporea o della gestualità. A seconda del tipo di mimica si può ad esempio
capire l’effettivo grado di entusiasmo che l’interlocutore accorda con un semplice «sì» ad una de­
terminata idea.
Pagina 9 In questa pagina si analizza in quali casi conviene scegliere un incontro diretto e quando
è preferibile ricorrere a un mezzo di comunicazione. Non esistono regole vincolanti, spesso la scelta
della forma di comunicazione dipende dalla personalità del singolo. Per gli allievi è importante
riconoscere che in determinate situazioni è più semplice mettersi a tavolino e formulare con calma i
propri pensieri per iscritto e cercando di utilizzare le parole giuste, invece di parlare a quattr’occhi o
telefonare a qualcuno. Le domande potrebbero essere:
– Quando conviene scrivere invece di telefonare?
– Quando è più semplice una chiamata di un incontro diretto?
– Quando mi conviene scrivere un messaggio per SMS? Quando l’SMS è meno appropriato?
– Quando scrivo un biglietto o quando scrivo un post su Facebook?
Pagine 10 – 12 Sulle pagine 10 e 11 sono presentati importanti mezzi di comunicazione con i loro
vantaggi, svantaggi e le loro particolarità. Il seguente quiz si occupa dei contenuti della tabella. Le
risposte, non sempre univoche, vogliono stimolare la discussione.
www.posta.ch/oltreleparole – codice «Quiz»
Pagina 12 Il quiz multiple-choice relativo ai mezzi di comunicazione è composto da 20 domande
visualizzate una dopo l’altra. Per ogni domanda ci sono quattro risposte possibili. Se la risposta è
esatta, apparirà la domanda successiva. Se la risposta è errata, l’allievo può provare un’altra volta.
Se dà la risposta sbagliata anche al secondo tentativo, può passare alla domanda successiva, ma
non riceverà nessun punto. Quando ha risposto a tutte le domande, il risultato verrà inserito nella
lista Highscore (classifica) e riceverà nuovi oggetti a scelta per decorare la sua camera. A chi parteci­
pa una seconda volta al quiz conseguendo risultati migliori, il punteggio nella classifica sarà sovra­
scritto con il risultato migliore
8
Quiz
Soluzioni:
1. Computer, televisione, radio, telefono
2. Espressione del viso
3. Si può aggiungere qualcosa nella busta / La si può conservare per anni
4. Short Message Services
5. Fattura, partecipazione di nascita, saluti da una località di vacanza
6. Parlare anche con le mani
7. La rete mobile funziona solo fino al confine svizzero / La rete fissa funziona attraverso le
onde radio
8. Su un server esterno
9. Si tratta di un soprannome scelto liberamente
10. Un diario giornaliero su internet / Un cosiddetto weblog
11. Riparare il computer
12. A differenza delle chat, nell’Instant Messaging si conoscono tutte le persone con cui si
comunica
13. Si tratta di una frase di Paul Watzlawick / Significa dire sempre qualcosa anche quando si
sta zitti
14. Un computer / Un indirizzo e-mail / Una linea internet / Una mailbox
15. Tutti quelli che ne hanno voglia
16. Posta elettronica indesiderata
17. Le lettere possono essere profumate, le e-mail no / Le e-mail possono essere inviate solto
se si ha un accesso a internet, le lettere invece possono essere ricevute da chiunque
18. Con una cartolina postale
19. Chattare in tempo reale
9
Modulo 3 Quando comunico e come?
20. Frullatore a immersione
Obiettivo didattico
Gli allievi
– conoscono le varie caratteristiche dei mezzi di comunicazione,
– scelgono il mezzo di comunicazione appropriato alle varie situazioni,
– sono consapevoli della scelta linguistica e stilistica,
– conoscono le regole principali per scrivere una lettera commerciale,
– sanno comporre correttamente una lettera commerciale.
Dossier «Oltre le parole»
Pagina 13 Il terzo modulo tratta della scelta del mezzo di comunicazione ideale e dello stile appro­
priato al contenuto. Gli allievi devono riflettere su come possono invitare i loro amici a una festa.
Set per la corrispondenza
www.posta.ch/fabbricatesti
Pagina 14 In questa pagina vengono date
indicazioni su come ringraziare per un invito o
un regalo, focalizzandosi su una telefonata, un
post su Facebook e una lettera. In questa sede è
opportuno verificare le diverse varianti sulla base
di diversi criteri (dispendio di tempo, costi, gioia
del destinatario ecc.). Il set per la corrispon­
denza di PostDoc offre ulteriore supporto per
l’approfondimento del tema della scrittura di
una lettera. Il set per la corrispondenza, compo­
sto da una piccola scatola di latta con modelli di
lettera e materiale per scrivere, può essere ordi­
nato per ogni allievo. Il set per la corrispondenza
contiene idee didattiche per una settimana della
lettera, durante la quale gli allievi si confronte­
ranno ogni giorno in modo diversificato con un
tipo di lettera.
Fabbricatesti
Dossier «Oltre le parole»
Pagina 15 Questa pagina tratta dei vari tipi di linguaggio da impiegare a seconda della situazione e
del destinatario. È importante che gli allievi riconoscano quando possono esprimersi in modo infor­
male e dove è opportuno evitarlo. Non si tratta di insegnare agli allievi «lo stile giusto e corretto»,
ma di sensibilizzarli all’adeguatezza. Una conclusione importante dovrebbe essere che non esiste
«la formulazione esatta», ma che esistono espressioni adatte a determinate situazioni e inadatte ad
altre. L’idea può anche essere ampliata proponendo agli allievi di attribuirsi dei compiti.
10
www.posta.ch/oltreleparole – codice «Capo»
Attraverso un generatore di lettere si può comporre una lettera utilizzando vari pezzi di frase. Sono
a disposizione diverse possibilità. Una volta scelti i pezzi di frase si può stampare la lettera intera. Le
varie soluzioni degli allievi possono dare spunto a una discussione in classe.
Generatore di lettere
Dossier «Oltre le parole»
Pagina 16 Questa pagina si focalizza sulla redazione e composizione corrette di una lettera com­
merciale e di un’e-mail formale. Le indicazioni possono essere messe in pratica in classe con il set
per la corrispondenza (cfr. pag. 10). Nel sito web di PostDoc, all’interno del set per la corrispon­
denza, sono reperibili modelli di lettere commerciali: www.posta.ch/postdoc > Strumenti didattici >
Scuola elementare 2° ciclo - scuola media > Set per la corrispondenza > Download > Diversi modelli
(di lettera).
Pagina 17 In questa pagina vengono trasmesse le regole di base per la comunicazione online. Lo
scopo principale è di sensibilizzare gli allievi e fornire loro consigli concreti nell’utilizzo dei mezzi di
comunicazione elettronici e dei social media.
Pagina 18 Le citazioni di questa pagina possono dare spunto alla redazione di lettere o a discussio­
ni in classe.
www.posta.ch/oltreleparole – codice «Discussione»
Su una lavagna sono affisse tre citazioni in merito alle quali gli allievi possono prendere posizione
direttamente online. I testi vengono visualizzati e autorizzati da un team di collaboratori della Posta,
in modo da garantire che vengano pubblicati soltanto contributi opportuni.
Lavagna
11
Modulo 4 Come si comunicava una volta?
Obiettivo didattico
Gli allievi
– riflettono sullo sviluppo della comunicazione umana,
– sono in grado di situare cronologicamente le pietre miliari nella storia della comunicazione,
– effettuano ricerche autonome in Internet.
Dossier «Oltre le parole»
Interno della copertina: Sulla linea del tempo si trova una lista di scoperte, avvenimenti e soprat­
tutto invenzioni rilevanti per lo sviluppo della comunicazione umana. La lista può essere ampliata
a piacimento. Il valore accordato ai singoli punti è soggettivo e le date degli avvenimenti possono
variare di un anno a seconda della fonte. La lista sopra la linea del tempo è suddivisa in tre colori.
– In nero sono rappresentati importanti mezzi di comunicazione, vere pietre miliari che eserci­
tano una grande influenza dalla loro nascita o creazione sino ai giorni nostri (dalla lingua agli
smartphone). A questa categoria appartengono anche i 14 mezzi di comunicazione che gli allievi
devono situare sotto la linea del tempo.
– In grigio sono rappresentate le invenzioni e le scoperte che hanno avuto un influsso decisivo sullo
sviluppo di altri mezzi di comunicazione (ad es. l’elettricità, il francobollo, il transistor)
– In rosso sono rappresentati gli avvenimenti la cui datazione si riferisce al loro sviluppo in Svizze­
ra o reti di comunicazione rilevanti solo per la Svizzera (ad es. le Hochwachten, ovvero i posti di
guardia sulle vette delle montagne, il natel)
Copertina e risvolto posteriori Gli allievi staccano i 14 mezzi di comunicazione e li ritagliano con
le forbici creando singoli cartoncini. Attribuire i 14 mezzi di comunicazione alle caselle vuote sotto
la linea del tempo risulta facile e chiaro dopo aver svolto l’esercizio dell’applicazione web con co­
dice «Storia». La lista che si trova sopra la linea del tempo aiuta a risolvere il quiz nell’applicazione
web.
Soluzione
12
www.posta.ch/oltreleparole – codice «Storia»
Nel quarto modulo gli allievi si confrontano con situazioni comunicative reali e inventate. Le situa­
zioni, 14 in totale, vengono selezionate da un generatore aleatorio. Ognuna di queste situazioni
può essere risolta efficacemente tramite uno dei due mezzi di comunicazione proposti. A tale scopo
gli allievi devono trovare e analizzare correttamente le indicazioni relative al tempo, alla persona e al
luogo celate nel compito. Può essere utile tenere aperta una seconda finestra di browser su un’enci­
clopedia o per la ricerca tramite motori di ricerca.
Esempio di storia e sostegno di Wikipedia
Se viene selezionato il mezzo di comunicazione «sbagliato», prima di continuare con la prossima
situazione comunicativa, appare una breve motivazione sul perché la soluzione non è corretta.
Esempio di risposta errata
Se viene selezionato il mezzo di comunicazione «esatto», gli allievi possono cliccare su informazioni
di corredo, in forma di brevi testi, immagini, audio e video.
Esempio di risposta corretta con filmato
13
Modulo 4 Come si comunicava una volta?
Le informazioni aggiuntive contengono tra l’altro le date delle invenzioni e i nomi degli invento­
ri. In tal modo si possono facilmente situare i 14 mezzi di comunicazione sul risvolto del dossier.
Ognuno di questi va usato un’unica volta per risolvere un compito dell’applicazione web. Le
informazioni talvolta esclusive (rappresentazioni storiche e filmati) provengono principalmente
dalla collezione del Museo della comunicazione di Berna. Queste ultime possono essere saltate ad
es. durante una rielaborazione del modulo. Alcuni contributi audio e video sono disponibili solo
nella lingua originale (tedesco).
Esempio di concordanza tra soluzione e linea del tempo nel quaderno
Pulsante per saltare le informazioni di fondo
Soluzioni ai suggerimenti celati nei 14 compiti
14
La guerra di Troia ebbe luogo nel 1200 a. C.
circa. ll primo vero sistema postale è stato intro­
dotto sotto l’imperatore Augusto nel 15 a.C.:
era il cosiddetto «cursus publicus».
I francobolli della Posta federale nacquero nel
1849. Jeremias Gotthelf morì nel 1854. La
prima rete telegrafica svizzera funzionante fu
creata nel 1852.
Napoleone si autonominò Imperatore il
2 dicembre 1804. Tra Parigi e Lille, più a nord,
esisteva una linea di telegrafi ad asta. Nel 1809
Thomas von Sömmering inventò un primo tele­
grafo elettrico.
Harriet Beecher-Stowe (autrice di «La capan­
na dello zio Tom») visse negli USA dal 1811 al
1896. Nel 1878 si poté acquistare la prima mac­
china da scrivere, la Remington 2. Il brevetto sul
telefono di Bell risale al 1876.
Henri Guisan fu generale durante la Seconda
Guerra Mondiale (1939 –1945). La radio in Sviz­
zera esiste dal 1923.
In teoria sono possibili entrambe le varianti,
quella con il fax è nettamente più rapida e
conveniente.
La Seconda Guerra Mondiale durò dal 1939 al
1945. A partire dal 1928 si comunicò mediante
telescrivente.
Nel 1979 le sonde Voyager esplorarono il siste­
ma di Giove. L’UMTS esiste dal 2003.
Nel 1975 la televisione in Svizzera esisteva già
da 22 anni. Per il WWW bisognò aspettare
ancora 14 anni.
Anche qui sono possibili entrambe le varianti. In
questo caso, un incontro a quattro in una chat
room risulta particolarmente sensato.
È risaputo che le e-mail possono essere invia­
te contemporaneamente a diversi destinatari.
Inoltre, il nostro musicista può direttamente
allegarvi un file MP3.
Il WWW in quanto mezzo di comunicazione di
massa rappresenta la soluzione ideale per que­
sta situazione comunicativa.
15
Modulo 4 Come si comunicava una volta?
Nel 1997 Jorn Barger coniò per la prima volta
il termine «weblog», mentre la parola «radio»
(lat. radium «raggio») non venne creata in rela­
zione all’omonimo mezzo di comunicazione.
16
La Germania ospitò le finali dei Mondiali di
calcio del 1974 e del 2006. Le telescriventi non
trasmettono immagini televisive. Dal 2003 è
possibile trasmettere immagini TV sul cellulare
UMTS.
PostDoc Servizio scolastico
Viktoriastrasse 21
3030 Berna
[email protected]
www.posta.ch/postdoc
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