No ti zi ar io del l’ A sso ci az io ne
L ’ Of f ic i na d i So st eg no (A p s)
L’ ECO
M AR Z O 20 12
n.
9
D E L L ’ O F F I C I NA
I N FO R M A ZIO NE E P R EV EN Z IO NE
ASSOCIAZIONE (Aps)
L’ OFFICINA DI SOSTEGNO
Sede operativa: Via Sante Vincenzi, 50
Sede legale: Via Garavaglia, 8
c/o Studio Romoli — 40127 Bologna
email: [email protected]
web: officinadisostegno.org
Circolare interna, stampato in proprio
BOLOGNA
Associazione per la tutela delle persone disabili traumatizzate da incidente stradale
31 Marzo 2012
si chiude l’anno sociale
Il nostro lavoro, le attività
GUIDI UBRIACO ?
NESSUN PROBLEMA
Non è più reato se non violi il CdS e non
causi incidenti. Con le depenalizzazioni
dei reati minori, meglio riempire i cimiteri
che le carceri.
Ecco alla Camera hanno approvato un
nuovo articolo del codice di procedura
penale, il 530bis, il "proscioglimento per
particolare tenuità del fatto". Il relatore, il
pd Lanfranco Tenaglia, fa l'esempio del
furto della mela: "Se la rubo in un supermercato è un furto, ma il danno per il
proprietario è tenue. Ma se la rubo alla
vecchietta che ne ha comprate tre, quel
fatto non sarà tenue". La Lega lo ha già
battezzato legge "svuota-processi" dopo
quella svuota-carceri. Ribatte la pd
Donatella Ferranti: "È un articolo rivoluzionario, una pietra miliare sulla via della
depenalizzazione". Basta leggere il
testo: "Il giudice pronuncia sentenza di
proscioglimento quando, per le modalità
della condotta, la sua occasionalità e
l'esiguità delle sue conseguenze dannose o pericolose, il fatto è di particolare
tenuità". Chi commette reati di frequente
è fuori. Fuori rapine, omicidi, sequestri,
violenze sessuali. Il giudice archivia e
avvisa la parte offesa che può utilizzare
il decreto per rivalersi in sede civile.
Anche chi guida in stato di ebbrezza
con questo provvedimento la fa franca.
Complimenti a chi ha avuto l’idea, ora si
può essere ubriachi alla guida e mettere
in pericolo l’incolumità altrui. Si sono
fatti tanti sforzi per una educazione
stradale senza alcol in Italia e in Europa
ed ora per svuotare le carceri si adottano provvedimenti che se ne infischiano
della vita delle persone. E sì, è questo il
rischio che si corre, prima ubriaco alla
guida avevi il sequestro dell’auto, ritiro
patente e multa sacrosanta, ora se non
causi incidenti resti un pericolo e nessuno potrà fare nulla per la propria sicurezza. Per subire un processo penale
o andare in galera ora devi solo ammazzare.
Complimenti !!
Giuseppe Marchetti presidente OdS
Con il 31 marzo p.v. ci apprestiamo a presentare il
Bilancio di chiusura del
quarto anno (1°aprile 2011
- 31 marzo 2012), anno di
speranze, di vita sociale
che ci hanno visto in prima
linea non solo con varie
iniziative, ma con “prese di
posizione” per la tutela dei
diritti delle persone più deboli, contro i tagli al fondo
dell’autosufficienza,
per
una maggiore attenzione
alle problematiche delle
persone disabili.
Chi non ha partecipato ai
nostri eventi riportiamo una
breve sintesi di quanto realizzato: il 5 marzo 2011 fu
grande la partecipazione
alla Festa di Carnevale
presso il Centro Sociale
“Scipione dal Ferro”, tante
famiglie e giovani. La presentazione della nostra
storia, proiettata in sala, ha
completato l’informazione
sull’associazione.
Il 19 marzo 2011 siamo
stati convocati al Resto del
Carlino per ricevere l’atte-
stato di partecipazione al
Premio
Marco
Biagi,
nell’occasione l’allora ministro dell’Interno Maroni, il
ministro del Welfare Sacconi insieme alla signora Marina Biagi, moglie del giu-
slavorista assassinato dalle
BR a Bologna il 19 marzo
2002, hanno firmato l’atte-
stato e approfondita la conoscenza della nostra associazione; nell’occasione
un breve incontro col Prefetto Angelo Tranfaglia e il
commissario
prefettizio
Anna Maria Cancellieri
sono state “attenzioni istituzionali” che hanno dato
impulso ad affrontare il
nostro lavoro con più determinazione; a seguire il 13
aprile 2011 l’Associazione
è stata ricevuta al Palazzo
del Governo dal dott. Angelo Tranfaglia; abbiamo presentato l’attività del nostro
sodalizio e molta attenzione
si è focalizzata per l’informativa sulla sicurezza stradale con i nostri opuscoli.
Ci è stata assicurata la
partecipazione a futuri convegni di prevenzione sull’uso di alcol e farmaci alla
guida dell’auto con gli organi della Polizia Stradale.
Il 21 maggio 2011 si è
svolto il “Pranzo di Primavera” nella ormai consueta
ospitalità del Ristorante
“Parco dei Ciliegi” di Zola
Predosa; eravamo un gruppo di 30 persone soddisfatte per l’ottimo menù e la
bella giornata trascorsa
insieme. Anche quest’anno
il 19 maggio pv. alle ore
12,30 ci ritroviamo a tavola.
Chiamate il nostro cell. 338
3547919 per le prenotazioni
entro il 12 maggio; se non
rispondiamo vi richiamiamo
al numero che resta in memoria.
2 giugno 2011 - Incontro col
prefetto di Bologna e partecipazione alla Festa della Repubblica nel Palazzo del
Governo.
Festa di Fine Estate al Centro “Scipione dal Ferro” e
sfilata di Alta Moda con l’abbigliamento di “Mister Gal”.
Ragazze dell’associazione e
modelle professionali hanno
sfilato con superbi abiti autunno-inverno, anche la nostra Laura ha indossato un
meraviglioso completo che le
donava freschezza ed eleganza, accompagnata dalla
mamma modella superba e
stupenda; hanno sfilato nel
parterre ornato da un ampio
tappeto rosso insieme alle
modelle e ragazze-in dell’as-
31 Marzo 2012 si chiude l’anno sociale, il nostro lavoro, le attività
sociazione. Al termine le “maschere”
con i medici dell’associazione Ansabbio che organizza spettacoli per i bambini malati negli ospedali.
Un ringraziamento particolare alla
sig.ra Romana di Mister Gal (negozio
di via Clavature) e al presidente della
Virtus Claudio Sabatini per aver donato abbigliamento e arredamento, ma
soprattutto per aver dato una disponibilità senza limiti con l’offerta a Laura
di indossare un capo d’abbigliamento
di alta classe e bellezza. La nostra
mascotte dalla carrozzella ha potuto
sfoggiare la sua felicità.
Una platea emozionata, un pubblico
caloroso ha festeggiato il 25° compleanno di Laura con il taglio della
torta e il brindisi di auguri, mentre la
“Susy” ha animato il proseguo della
serata con musica, canti e balli. Ringraziamo i volontari, le “ragazze-in”
dell’associazione e quanti hanno collaborato per la riuscita della serata.
2 Ottobre 2011 — Festa del Volontariato organizzata dalla Provincia e
Comune di Bologna ai Giardini Margherita, il nostro stand è stato frequentatissimo. Distribuiti tutti i depliants
sulla sicurezza stradale, interesse sulla nostra associazione e iscrizione di
con un menù eccezionale.
nuovi Amici Sostenitori.
28 ottobre abbiamo partecipato al
FlashMob in p.zza Nettuno, la nostra
protesta per i tagli al fondo per l’assistenza alle persone non-autosufficienti,
alle famiglie che accudiscono persone
disabili, alla soppressione degli assegni di cura, alle richieste di compartecipazione alla spesa per i centri diurni e
alla minaccia di ulteriore tagli alle indennità di accompagnamento; uniti ad
altre associazioni l’OdS era presente
con il suo striscione e alcuni soci.
Domenica 4 dicembre 2011 Pranzo di
Natale nella nuova cornice del Centro
“Scipione dal Ferro” e sede operativa
della nostra associazione, una sala
allestita a ristorante ha permesso lo
scambio di Auguri e il pranzo natalizio
servito dal “Laboratorio dei Sapori”
La tradizionale Festa di Carnevale di
sabato 18 febbraio u.s. chiude l’anno
sociale che dal 1° aprile pv. avvia i
rinnovi e le nuove iscrizioni all’associazione per il 2012. Maggiori informazioni
nella pagina a fianco.
Testimonianza
Le amiche di Laura
L’ Associazione Officina di Sostegno è nata a seguito dell’incidente di una cara amica, Laura, io e altre compagne di classe abbiamo iniziato questo lungo cammino insieme a lei, principalmente mediante le attività di
questa associazione.
Non sembra mai di fare tanto, nella frenesia della nostra vita e nell’ansia dei nostri “problemi” quotidiani,
purtroppo non si riesce ad essere presenti quanto si vorrebbe o quanto sarebbe necessario. Ma nelle occasioni, ormai sacre, in cui si crea un atmosfera di festa e condivisione, come la festa di fine estate, che coincide col compleanno di Laura, quella di carnevale, e i pranzi di Natale e di Maggio, ognuno dà il meglio della
propria energia e vitalità per condividere momenti di amicizia e distrazione insieme a questi ragazzi, pieni di
una vita spesso soffocata.
Essi sono i testimoni silenziosi della necessità per tutti noi di una riflessione profonda sulla vita, e questa testimonianza arriva immediata ed emotivamente prepotente a tutti gli altri amici che spesso coinvolgiamo alle
feste. Persone esterne che solo a vedere la loro forza d’animo rimangono colpite, “cambiate”. Per me fare
parte di tutto ciò, se pur nel mio piccolo e con i miei limiti, è una grande opportunità, mi sento parte di qualcosa di importante.
Questa esperienza mi ha segnato abbastanza da condizionare anche il mio percorso lavorativo, e quando mi
chiedono come ho fatto a scegliere l’ambito della rianimazione, la mia risposta è che dove si può vedere dolore, disperazione, rassegnazione, io vedo forza, speranza e affetto.
Ho imparato che siamo capaci di superare cose che mai avremmo pensato di affrontare, che una famiglia sa
tirare fuori una forza e un’unione sovraumane, e che, come in questo caso, questa forza si può espandere ad
altre persone, e può essere tale da far nascere un’ Associazione.
E quindi nelle attività che svolgiamo, come andarli a vedere a hockey o andare al cinema, fare festa o pranzare al ristorante, l’unico nostro fine è stare insieme.
Semplice, ma spesso decisamente sottovalutato.
Dott.ssa Elena Lupo
L'ANNUNCIO
OMICIDIO STRADALE
DEL MINIS TRO P ASSERA: "SI CON FIGUR A SE S I HA TASSO
A L C O L E M I C O S O P R A 1 , 5 % O S O T TO L ' E F F E T TO D I S O S TA N Z E S T U P E FA C E N T I "
L’ipotesi di introdurre nel codice penale il reato di ’Omicidio stradale', accompagnata da 57mila firme raccolte in una proposta di iniziativa popolare, continua a
far discutere i giuristi. Di certo c’è che gli oltre 70 interventi in venti anni sul Codice della strada, molti dei quali fatti per rispondere a emergenze sociali, rendono necessario un intervento complessivo. Di questo è convinto il ministro alle Infrastrutture e Trasporti Corrado Passera, per il
quale una legge delega potrebbe essere pronta entro l’estate, e che oggi, davanti alla Commissione Trasporti della Camera,
ha detto che non è più attuale «la sostanziale impunità» per chi uccide mettendosi alla guida ubriaco o drogato. Parole che
non possono che far piacere a Stefano Guarnieri, presidente dell’Associazione dedicata al figlio Lorenzo, morto a 17 anni
nella notte tra il 1 e il 2 giugno 2010, dopo essersi scontrato, in sella al suo scooter a Firenze, con una Vespa condotta da un
45enne risultato poi ubriaco e positivo alla cannabis. Guarnieri fu il primo a lanciare l’idea “dell’omicidio stradale” e dell
«ergastolo della patente» Il segnale di attenzione venuto dal ministro è importante dice, perchè occorre affrontare una delle
piaghe della nostra società. E anche il sindaco di Firenze, Matteo Renzi, primo firmatario della proposta di legge popolare
appoggiata dall’Asaps, l’associazione dei sostenitori polstrada, dall’Associazione Gabriele Borgogni e da Palazzo Vecchio, giudica positivo il fatto che il Governo voglia stringere i tempi. Proprio l’introduzione del reato di omicidio stradale, e “l'ergastolo della patente”, sono le novità che il governo sta approfondendo, in particolare dopo la presentazione della proposta di legge delega avanzata dal presidente della Commissione Trasporti Mario Valducci nonostante che,
spiega Passera restino «alcune perplessità sulla modalità e la creazione del reato». Da 8 a 18 anni la pena che potrebbe essere proposta, fino all’arresto in
flagranza. Ancor meno del reato, sul quale vengono valutati i codici degli altri Paesi europei, Passera sembra convinto dell’ «ergastolo della patente» una
proposta che appare unica nel suo genere in tutto il territorio Ue e che potrebbe risolversi in pregiudizio della libertà di circolazione« ha aggiunto. Che ci possano essere delle perplessità non si meraviglia neppure Renzi, che dice di non essere attaccato per forza al testo sul quale sono state raccolte 57mila firme:
«l’importante è che il governo ne discuta e il Parlamento approvi la legge entro questa legislatura». Un obiettivo che spera venga raggiunto anche il procuratore aggiunto di Bologna Valter Giovannini, un ’pioniere' in questo campo: nel 2007 contestò l’omicidio volontario (con dolo eventuale) a un uomo, nel cui sangue c’era un tasso alcolemico 5 volte superiore al limite oltre a tracce di cannabis e oppio, che in un frontale uccise un altro automobilista.
(La Stampa)
PRANZO DI PRIMAVERA
Quota €. 23,00
SABATO 19 MAGGIO 2012 - ORE 12,30 Ristorante Parco dei Ciliegi
a Gessi di Zola Predosa - MENU’ STRAORDINARIO a base di crescentine, tris di primi, carne alla brace, dolce, caffè
e tanta compagnia - PRENOTAZIONI entro il 12 Maggio 2012 cell. 338 3547919 — 339 8959000
Le assurde pubblicità dei superalcolici, ce n’è una su un amaro, che
ci presenta “eroi” inesistenti che recuperano anfore, soccorrono e
salvano con aerei e natanti, ma hanno poi confidenza con l’alcol . . .
La televisione ci ha portato nelle case le novità, la vita nel mondo, l’informazione, la
pubblicità, noi veniamo da generazioni cresciute con pubblicità celebrative degli alcolici,
quindi non dovremmo stupirci. Eravamo abituati all’ ”amarissimo che fa benissimo” o al
Petrus per “l’uomo forte”. Io non lo sono diventato, a me il Petrus non piaceva. Per le
nuove generazioni si è arrivato George Cloney, ricordate “no Martini, no party”, che inganno!! A Cloney quelle figliole gli avrebbero aperto con un solo bicchiere di acqua minerale . . . Io mi posso presentare con una cassa di Martini e scommetto che non mi
aprirebbe nessuno . . . E quell’aereo che va in soccorso, recuperano un pezzo archeologico e dopo l’immagine fa
notare il ritrovarsi di vecchi amici che bevono un noto amaro. Quell’aereo andrebbe abbattuto senza tanti se o ma;
nooo??! Qui si vanifica l’impegno di chi si batte per una guida sicura senz’alcol; mai una
volta si vede lo schianto tra auto di chi ha esagerato, oppure si trasmetta immagini di un
marito ubriaco che ha ammazzato di botte la moglie. Sempre dopo vediamo le conseguenze degli effetti dell’alcol o droga, sempre dopo piangiamo sul latte (alcol) versato . .
Ecco dove finisce la prevenzione, ecco dove viene annullata la sua funzione istruttiva, la
consapevolezza sui danni che si possono causare con quella pubblicità che
“innocentemente” propone il “bicchierino” tra amici e mai i dati di quanti ragazzi lasciano la
vita sulla strada per quel “bicchierino”.
(Giuseppe Marchetti)
RINNOVI e NUOVE ISCRIZIONI (dal 1° al 30 aprile 2012)
Con il 31 marzo pv. si chiude l’anno sociale dell’associazione L’Officina di Sostegno, dal 1° al 30 Aprile sono
aperte le iscrizioni a SOCIO (ovvero chi partecipa attivamente all’attività associativa)
oppure come AMICO SOSTENITORE (chi sostiene solo economicamente l’associazione, condivide le finalità associative, ma non partecipa all’attività del sodalizio).
Queste nuove figure sono state approvate nell’assemblea dei soci del 27 maggio 2011.
Quest’anno la quota è di 12,00 €uro per tutti. Le nostre attività sono proporzionali agli introiti dei rinnovi/iscrizioni e dalle offerte liberali. Purtroppo i tagli economici operati dalla finanziaria e dal decreto “Salva Italia” restringono i sostegni tramite bandi comunali, provinciali e regionali e gli unici attuali introiti derivano dalle nostre feste, convegni o pranzi. In ultima pagina una offerta imperdibile con “BUONE NOTIZIE BOLOGNA”
Nuova collaborazione con
BUONE NOTIZIE BOLOGNA
“ L’ECO DELL’OFFICINA ” n. 9
Redazione: Giuseppe Marchetti, Elena Lupo,
Maridelma Canova, Chiara Bernardoni, Giulia Castellucci
Hanno collaborato a questo numero:
Fabrizio Galavotti, Elena Lupo, Giuseppe Marchetti,
ASAPS Ass. Amici Polizia Stradale
Col rinnovo o con la nuova iscrizione all’Associazione “L’Officina di
Sostegno” di euro 12,00 in vigore dal 1° al 30 Aprile 2012 si avrà l’occasione con solo 8 euro in più di ricevere l’abbonamento annuale (11
numeri) al mensile “Buone Notizie Bologna” versando complessivamente 20 euro (in associazione, per posta o banca), ma non solo,
chi aderisce a questa proposta
riceverà in OMAGGIO file per E-book
“Le ruspe del Parma”, il primo imperdibile romanzo dell’ormai famosa Saga dei Forestali degli scrittori bolognesi Negri - Montanari.
Cos’è, chi sono www.buonenotiziebologna.it ?
Segreteria: Annalisa B. — Mary L.
Orari sede: MER / VEN. 16-18
WEB: www.officinadisostegno.org
(di prossima apertura www.odsbologna.it)
E-MAIL : [email protected]
Sede operativa: Via Sante Vincenzi, 50 c/o Centro Anziani — 40138 Bo
Sede Legale: Via Garavaglia, 8 c/o Studio Romoli — 40127 Bologna
Tel. 338 3547919
C/cp.: 3 1 5 5 5 8 8
IBAN: IT41 K 05188 02406 00000000 1222
Stampato in proprio - Circolare interna riservata ai Soci e Amici Sostenitori
E’ una cooperativa sociale VIRTUAL COOP onlus, composta in prevalenza
da persone con disabilità, che opera nei settori del web professionale, della
stampa digitale, dell’inserimento dati e nella gestione eventi. Buone Notizie
Bologna è in vendita nelle edicole a 1 €.; un mensile che intende parlare con
la gente, dei loro problemi, delle loro aspettative, ma soprattutto delle loro
capacità e di quello che fanno per contribuire a migliorare la società in cui
viviamo. Abbonati a “Buone Notizie Bologna”, è un’occasione irripetibile.
“Film visti per voi” di Fabrizio Galavotti
QUASI
AMICI
Regia: Eric Toledano e Olivier Nakache - Attori: Francois Cluzet, Omar Sy, Anne Le Ny, Audrey
"Quasi amici", tratto da una storia vera, si svolge a Parigi e racconta una quasi improbabile, ma bella, intensa e vera amicizia tra un uomo,
Philippe, costretto su una carrozzina a causa di un incidente che lo ha reso tetraplegico e Driss, il ragazzo di colore assun to come assistente
personale. I due protagonisti di questa avvincente commedia sono tuttavia molto diversi tra loro per cultura, interessi, estr azione sociale e
naturalmente per situazione economica. Persone totalmente opposte, due mondi lontani anni luce, praticamente rette parallele destinate e
non toccarsi mai; peraltro saranno proprie queste differenze a renderli vicini, in quanto allorché la diversità diviene strumento di arricchimento,
non divide più ma unisce e rafforza ogni tipo di rapporto, come capita ai due protagonisti. Philippe (François Cluzet) è un facoltoso aristocratico di mezz'età, uomo di classe, raffinato, intelligente, con un bagaglio culturale straripante e dotato di una fervida ironia e di una sensibilità
palpabile dettata dall'emozione per la vita e per tutte quelle cose che fa con una passione degna di un grande amatore. Driss (Omar Sy),
giovane nero, al contrario, è uno sbandato di periferia da poco uscito di galera, spiantato e con una situazione familiare parecchio difficile alle
spalle; tutto ciò però non gli impedisce di essere esuberante, sveglio, simpatico, ironico, sicuro di se, divertente tanto da vivere la propria esistenza con leggerezza ed entusiasmo per tutto; mostra di avere una spiccata umanità e svolge il suo lavoro con passione, dedizione, generosità, affetto e bravura.
Negli ultimi anni, fra i film che abbiano trattato argomenti simili, ricordiamo due storie vere: "Mare dentro" (2004) di Alejandro Amenábar, interpretato da Javier Bardem, che racconta la vita di un pescatore galiziano tetraplegico a causa di un tuffo sbagliato, storia tuttavia incentrata
sull'eutanasia, ovvero sul desiderio da parte del protagonista di rivendicare il diritto di poter morire con dignità; l'altro, "Lo scafandro e la farfalla" (2007) di Julian Schnabel, racconta con ironia la storia di Jean-Dominique Bauby che descrive la sua vita dopo essere stato colpito, all'età
di 43 anni, da un ictus devastante che lo ha ridotto in uno stato di sindrome locked-in, lasciandogli come unico mezzo di comunicazione con il
mondo il battito della palpebra sinistra con il quale è riuscito a dettare il libro da cui è tratto il film. Queste due pellicole, a differenza di "Quasi
amici", sono molto tristi e lasciano con un senso di vuoto e senza un messaggio rassicurante di speranza lo spettatore. I due registi di “Quasi
amici”, Eric Toledano e Olivier Nakache, che hanno anche scritto la sceneggiatura, trattano argomenti seri e delicati come amicizia, disabilità
e astrazione sociale in modo impeccabile, con classe, sensibilità e intelligenza. Film dal ritmo incalzante, dalla potente ironia, con dialoghi e
battute davvero ben costruite e con tempi narrativi perfetti e calibrati, dove ogni scena scritta e girata risulta inserita al posto giusto come in un
mosaico. Bellissima la colonna sonora e le suggestive musiche di Ludovico Einaudi.
.
Pellicola meravigliosa quindi, anzi esplosiva, emozionante, divertente e spassosa, tanto da far ridere di gusto e commuovere .
.
Anno: 2011, Francia
In visione nei cinema di Bologna: Capitol Multisala, via Indipendenza, 74 - Tel: 051 24.10.02 — The Space Cinema Bologna, viale Europa, 5 - Tel: 051 89.21.11
Ass. prom. soc.
L’OFFICINA di SOSTEGNO- Sede operativa:
Via Sante Vincenzi, 50 c/o Centro Sociale Anziani — Sede legale: c/o Studio rag. Romoli — Via Garavaglia, 8 — Bologna
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Modulistica per iscrizioni e offerte sul sito web: www.officinadisostegno.org - email: [email protected] - facebook: officinadisostegno
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NESSUNO è delegato a riscuotere offerte per l’Associazione o chiedere denaro presso le abitazioni
Associazione L’Officina di Sostegno (Aps) — Consiglio Direttivo: presidente Giuseppe Marchetti; vice presidente Avv. Oreste Piccione; Consiglieri: Dott.ssa Maridelma Canova,
Dott.ssa Chiara Bernardoni, Dott.ssa Elena Lupo, Dott.ssa Giulia Castellucci, Dott.ssa Maria Cristina Bovenzi
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