BILANCIO SOCIALE 2010
PIME – Animazione missionaria
LETTERA DEL DIRETTORE
Anche quest’anno ci siamo impegnati a comporre il bilancio sociale (anno 2010) delle quattro entità che
animano la vita del nostro Centro Missionario PIME di Milano (CMP-MI). È per noi un dovere
“rendere conto” non solo agli amici, conoscenti e benefattori, ma anche a chi per la prima volta sente
parlare di PIME attraverso i media, un incontro o per passa parola.
Anche l’animazione missionaria del PIME non è esente da questo compito, che vi confesso, non è facile,
perché non è tanto un bilancio di entrate ed uscite, ma è in gioco la crescita delle persone. Il volontariato,
i cammini, i pellegrinaggi, gl’incontri, il campi di lavoro, il discernimento, la partenza e il ritorno sono
occasioni di grande semina e il raccolto, di solito, è nelle mani di altri.
E allora da questa pagina vogliamo ringraziare quanti hanno reso possibile tutto ciò con la loro passione
e professionalità, con la loro esperienza e vocazione. È bello vedere questa condivisione di ideali tra
missionari, missionarie e laici che si concretizza in una collaborazione fattiva, dove “l’attaccamento a
colui che chiama” è palpabile e non di facciata.
Penso che anche i volontari attempati come me concordano nel poter dire che è ancor più bello vedere che
la maggioranza dei collaboratori sono giovani che si mettono a servizio di altri giovani.
Il sostare per comporre queste pagine ci stimola a ritrovare il senso e il significato delle iniziative
proposte, cercando che cosa va corretto, migliorato o cambiato, per essere sempre più al passo dei tempi
senza mai perdere di vista la sintonia tra sfida-mezzi-meta e il valore delle persone coinvolte, aperte alla
chiamata del Vangelo di Gesù.
Con questo desiderio mettiamo questo piccolo opuscolo anche nelle vostre mani affinché le vostre risonanze
ci possano aiutare a non perdere mai di vista la nostra missione e il bene integrale dell’uomo, consapevoli
che è Lui che chiama e a noi è data la grazia di essere collaboratori della sua speranza e della sua gioia.
A voi, cari amici, lettori e lettrici di questa pubblicazione vi auguriamo una buona lettura, riflessione e
condivisione.
Il Direttore
p. Gian Paolo Gualzetti
Bilancio Sociale 2010 – PIME – Animazione missionaria
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PRESENTAZIONE
Questo bilancio sociale si riferisce all’annualità solare 2010. È stato costruito sulla base di
apposite griglie di lavoro ispirate dalle linee guida dell’agenzia delle Onlus e il Consiglio
di gestione del Centro Missionario PIME di Milano (CMP-MI) ne ha approvato la
stesura finale. Dopo l’approvazione il bilancio sociale è stato messo a disposizione di
tutti attraverso il web sul nostro sito www.pimemilano.com e inserito nel volumetto del
Bilancio sociale del CMP-MI 2010 dove vengono riportati anche i bilanci sociali delle
altre società/enti presenti al CMP-MI: la Fondazione PIME Onlus, la PIMEdit Onlus e
infine la CeAM srl.
PREMESSA
Nel bilancio sociale dell’Ente PIME (riferito solo a quanto promosso dai missionari del
PIME presenti al CMP-MI di via Mosè Bianchi 94) entrano tutte le attività riferite in
particolar modo a quella che internamente viene definita “animazione missionaria”.
IDENTITÀ
Il PIME di Milano è diviso in due comunità: una è quella che fa capo alla casa madre del
PIME di via Monte Rosa 81, e l’altra è quella del CMP-MI di via Mosè Bianchi 94 (a cui
si fa riferimento per questo bilancio sociale).
La comunità del CMP-MI è una “famiglia” di missionari del PIME che si trovano in
Italia per un servizio all’Istituto, svolto in particolare a favore delle attività che il CMPMI propone nelle sue varie forme e nelle diverse società/associazioni/enti presenti
presso la sede di via Mosè Bianchi 94.
Le attività del CMP-MI sono nate nel 1961 quando è stata costruita la prima parte della
palazzina, a cui è stata aggiunta un’ulteriore ala nel 1971.
Il bilancio di questa attività rientra nel bilancio del PIME Italia, redatto dalla procura di
Milano, a cui vengono inviati mensilmente i dati contabili. Le attività di animazione
missionaria proposte dal CMP-MI, nel passato, hanno avuto notevoli riconoscimenti,
come l’Ambrogino d’oro del Comune di Milano e la benemerenza della Provincia di
Milano.
MISSIONE
Il CMP-MI si riconosce descritto dalle indicazioni formulate dalla XI Assemblea
Generale del PIME (1995). È quindi impegnato «in attività di animazione e formazione»
entro i concreti limiti determinati dai mezzi e personale impiegati. Per quanto possibile,
coloro che vi lavorano intendono «essere interpreti e portatori fedeli delle situazioni
mondiali» che l’Istituto è complessivamente chiamato ad affrontare nella vita dei suoi
membri.
L’animazione missionaria della Chiesa Italiana e l’accompagnamento vocazionale di quei
giovani che sentono il desiderio di rispondere a Dio in una vita a Lui consacrata, ne
costituiscono l’impegno principale.
Più in concreto, le attività nella produzione dei media e quelle di animazione diretta sono
il nostro impegno quotidiano a cui dedicare interamente le energie nostre di missionari
Bilancio Sociale 2010 – PIME – Animazione missionaria
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e di quanti con noi collaborano condividendo i medesimi ideali. Questo lavoro è
validamente sostenuto da attività culturali e commerciali collaterali, senza le quali
l’impegno di animazione e formazione sarebbe più difficile.
Chi lavora al CMP-MI, a prescindere dall’Ente di appartenenza, sa di offrire il proprio
valido contributo a un progetto più ampio e più grande di quanto possa individualmente
dare: il servizio al cammino del Vangelo di Gesù Cristo, nella Chiesa.
ASSETTO ISTITUZIONALE
La comunità dei missionari PIME del CMP-MI, al 31-12-2010, è composta da 7 padri
più un padre ospite. I padri sono impegnati nei diversi settori del CMP-MI.
La comunità è coordinata da un rettore che coincide con il direttore del CMP-MI:
attualmente p. Gian Paolo Gualzetti. La durata del suo incarico è «ad nutum superioris».
Esiste anche un vice rettore eletto dalla comunità nella persona di p. Massimo Casaro.
La comunità dei missionari PIME si ritrova abitualmente ogni lunedì per programmare e
verificare le diverse attività. Vi sono poi appositi momenti per ritiri spirituali durante
l’anno e appuntamenti settimanali in cui ciascuno, a turno, propone una meditazione sul
vangelo della domenica successiva.
Le reti a cui i missionari presenti al CMP-MI partecipano a diverso titolo sono definite
nel dettaglio di settore.
NOTE PER L’INTERAZIONE TRA LE ATTIVITÀ DEL CENTRO
La coabitazione di tante società/enti/attività, l’impegno di personale e mezzi impongono
che venga promossa un’attiva interazione tra tutti i settori. A questo fine sono stati
attivati alcuni indispensabili strumenti.
L ’ AS S E M B LE A AN N U AL E DI P R O G R AM M AZ I O NE
L’Assemblea annuale di programmazione, convocata dal direttore del CMP-MI, è il
momento nel quale tutti i partecipanti alle diverse attività del CMP-MI, siano esse
PIME/PIMEdit/Fondazione PIME Onlus/CEAM, si ritrovano per presentare e
programmare le attività e gli impegni dell’anno, fissare gli appuntamenti più importanti.
È il momento della valutazione e della presentazione di progetti nuovi. Essa è aperta a
tutto il personale dipendente, ai collaboratori e ai volontari. Viene sempre invitato il
Superiore Regionale o un suo incaricato, perché possa avvenire un annuale e regolare
appuntamento di verifica e di scambio di vedute.
I L C O N S I G LI O D I G E S TI O N E
Il Consiglio di Gestione del CMP-MI, presieduto dal direttore e fatte salve le autonomie di
ciascuna entità, è il momento della condivisione dei problemi e dell’individuazione delle
soluzioni. Si raduna regolarmente una volta al mese, o ogni volta che sia necessario, ed è
formato dai direttori delle testate, dal responsabile dell’animazione, dal responsabile
dell’Ufficio aiuto missioni e dall’amministratore, dal responsabile degli audiovisivi.
Possono essere chiamati a prendervi parte altre persone, per competenza, e in ogni caso i
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responsabili delle attività in agenda per discussione. Tutti i missionari PIME della
comunità possono intervenire.
L’agenda degli incontri è preparata dal direttore del CMP-MI, corredata di tutti i
particolari necessari per pervenire a decisioni. È il momento della corresponsabilità, dove
si presentano le diverse iniziative per definire la policy e la programmazione comune. I
verbali delle riunioni sono portati a conoscenza di tutti in forma sintetica.
I L C O N S I G LI O D I C O O RDI N AM E N TO
Il consiglio di coordinamento è presieduto dal direttore del CMP-MI. Sono invitati i
rappresentanti di ciascun settore di tutte le entità che hanno sede al CMP-MI per un
momento di programmazione d’insieme. I vari settori comunicano eventi e/o attività
che intendono realizzare e si tenta di individuare temi di lavoro comuni su cui ciascuno
può, poi, lavorare nel suo specifico.
F O RM AZ I O NE
Durante l’anno sono state dedicate tre mezze giornate di formazione sul tema del
«carisma del PIME» a cui tutti i dipendenti/collaboratori/volontari sono stati invitati. Il
tema è stato scelto per far crescere nei dipendenti il senso di appartenenza alla missione
del PIME. Inoltre, facoltativi, durante la pausa pranzo, con un’estensione di qualche
minuto nel tempo di lavoro (13.15-14.00), sono stati proposti incontri con missionari di
passaggio per far conoscere “direttamente” la missione a dipendenti, collaboratori, e
volontari.
V O L O N T AR I
Il capitolo riguardante i «volontari» viene inserito all’interno del PIME in quanto essi
sono trasversali a tutte le attività, non facendo distinzione tra le diverse entità presenti.
Al 31 dicembre del 2010 i volontari presenti con continuità al CMP-MI erano 20,
suddivisi nelle seguenti mansioni:
uno per la manutenzione ordinaria
uno per le relazioni esterne
uno per la promozione
uno per i servizi fotografici
una per l’inserzione dati nel database del centro
uno per la rendicontazione
uno per la qualità
quattro in prevalenza per i progetti SaD: catalogazione, registrazione dati e
imbustamento, ecc.
una in prevalenza per i progetti di sviluppo e il sito, settore adozioni e progetti
due per Mondo e Missione (traduzione testi)
una per E vai (promozione e gestione dati)
due volontari per varie iniziative del museo
due volontari per raccolta, pulitura, catalogazione nel settore filatelia
un volontario per aiutare nei lavori straordinari la cuoca della comunità.
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I maggiori interessati a fare il volontario sono i pensionati con una certa professionalità.
Ai volontari, nel corso del 2010, è stata proposta una “uscita” a Rancio di Lecco, per
conoscersi e approfondire il carisma del PIME. Inoltre i volontari sono invitati alle
iniziative del CMP-MI (S. Messa, corsi di aggiornamento, ecc.) e sono inseriti nella lista
del Centro per le comunicazioni a tutti i dipendenti e collaboratori.
Nel 2010 è migliorata la “fedeltà del servizio” e si è notato un maggior coinvolgimento
nella vita e nello spirito del CMP-MI.
PERSONALE RETRIBUITO
I dipendenti del PIME sono 3: una cuoca/guardarobiera e due persone addette alla
portineria. Tutte le dipendenti sono di sesso femminile e una è assunta part-time. Il
contratto di lavoro applicato è quello dell’AGIDAE, a tempo indeterminato. Alla data
del 31/12 non risultano collaboratori. Nel corso dell’intero anno non vi sono state
variazioni né in entrata né in uscita.
DETTAGLIO SETTORE
AN I M AZ I O NE M I S S I O N AR I A
Stakeholder
Le attività di animazione missionaria sono rivolte particolarmente ad adolescenti e
giovani dai 14 ai 32 anni, che hanno il desiderio e la disponibilità a compiere un
cammino umano e cristiano, e che sono attratti dalla «realtà della missione», dal
«camminare insieme», dal «lavorare insieme», dal «servire insieme», e dal Signore.
(periodo di riferimento dall’estate 2010 a giugno 2011)
Obiettivi
fare esperienza di vita credente
far emergere domande in ordine alla propria vita di fede, all’annuncio del Vangelo
e alle realtà della “missione”
verificare nei giovani un’eventuale vocazione alla consacrazione alla vita
missionaria.
Risorse umane
Animatori: 7 padri del PIME, di cui uno a tempo pieno, con la collaborazione di 6 suore
Missionarie dell’Immacolata (MdI) e di due appartenenti alle Comunità Missionarie
Laiche (CML).
Collaboratori: 1 con contratto di collaborazione a progetto.
Animatori/collaboratori (volontari): 20 giovani (per lo più studenti universitari, di età
compresa tra i 21 e i 32 anni), 3 seminaristi PIME, 1 aspirante MdI e 1 postulante MdI.
Il settore si articola su due livelli: «la vita» e «le attività». Questi livelli sono entrambi
necessari, non possono essere separati e si alimentano a vicenda.
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La vita
Si fa riferimento alla vita di fede degli animatori e degli animatori/collaboratori, che
vorremmo sostenesse le loro molteplici attività. In particolare:
vita di comunità di ciascun animatore (Comunità CMP-MI, Comunità Villa
Grugana, …)
formazione permanente «padri giovani PIME in Italia»: 3 volte all’anno, per 3-4
giorni alla volta
formazione permanente diocesana ISMI per i padri con meno di 5 anni di Messa
l’«Equipe allargata» (composta da animatori PIME, MdI, CML, ALP Associazione Laici PIME della Lombardia): si ritrova 3 volte all’anno
formazione per tutti gli animatori coinvolti nelle diverse attività PIME della
Lombardia: due giornate all’anno
Assemblea Nazionale Animatori (ANA): è composta da tutti gli Animatori PIME,
MdI, CML, ALP presenti in Italia per una settimana, una volta all’anno
SUAM (Segretariato Unitario Animazione Missionaria) Lombardia: è, ad oggi, un
luogo di condivisione e di confronto tra Animatori dei diversi Istituti Missionari
presenti in Lombardia.
Le attività
1. Percorsi educativi il cui unico soggetto educativo è il PIME e le suore MdI
Cammino Adolescenti e Giornate di Lavoro
Il Cammino Adolescenti/18enni è un corso di formazione alla mondialità che nasce dalla
collaborazione tra PIME, FOM (Federazione Oratori Milanesi) e Centro
Documentazione Mondialità. Il tema di quest’anno è stato «Custodia del Creato e
Alimentazione». Il cammino voleva offrire strumenti utili per dinamiche e laboratori di
animazione con i ragazzi con i seguenti approfondimenti: “ecologica-mente”,
“alimentazione sana”, “alimentazione sicura”, “alimentazione sufficiente”, “acqua bene
comune dell’umanità”…
Destinatari: 30 adolescenti dai 15 ai 18 anni.
Le Giornate di Lavoro si sono svolte nella casa di Villa Grugana (LC). I frutti del lavoro
sono stati devoluti alle missioni di destinazione dei ragazzi di Giovani e Missione. Questi
stessi ragazzi portano la loro testimonianza dell’esperienza di missione. È rivolto in
particolare a gruppi parrocchiali di adolescenti e di giovani.
Destinatari: 80-100 adolescenti e giovani, dai 15 ai 32 anni.
Giovani e Missione
Percorso formativo di 2 anni che si sviluppa intorno all’esperienza estiva in una delle
missioni del PIME in Asia, Africa o America Latina.
Il Cammino di Giovani e Missione è un «viaggio del cuore» che conduce i giovani a
conoscere la verità di sé grazie all’incontro con Gesù Buona Notizia e ad accostare la
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realtà e le esigenze della Missione: la liberazione integrale dell’uomo, l’annuncio del
Vangelo, il dialogo interreligioso, la partenza. Nel secondo anno si rielabora la propria
esperienza in missione, integrando nella propria vita le domande e le sfide suscitate dalla
missione per tradurle in scelte, stili di vita e responsabilità personali.
Luogo e periodo: Villa Grugana (LC), Busto Arsizio (VA), Sotto il Monte (BG) e
Milano, un weekend al mese da ottobre a giugno.
Destinatari: 32 giovani al 1° anno e 35 al 2° anno di cammino, dai 18 ai 30 anni.
Cammino di Discernimento
Percorso formativo di un anno per crescere nel proprio cammino di fede e per imparare
l’arte del discernimento. Il cammino si conclude con un campo estivo di alcuni giorni a
Villa Grugana (LC).
Il Cammino invita giovani dal “cuore libero” ad inoltrarsi nell’avventura sorprendente
del discernimento spirituale per ascoltare il proprio cuore, distinguere e accogliere la
presenza dello Spirito e discernere il proprio posto nel progetto di Dio.
Luogo e periodo: Villa Grugana – Calco (LC) e Villa Boschetto a Monza (MB), un
weekend al mese da ottobre a giugno.
Destinatari: 8 giovani dai 18 ai 30 anni.
Accompagnamento personale di alcuni giovani
Alcuni giovani sono accompagnati personalmente dai padri.
2. Percorsi educativi condotti dal PIME insieme ad altri soggetti educativi
Mission Exposure
Partner: Assistenti spirituali dell’Università Cattolica di Milano
Il progetto «Mission Exposure», realizzato dal Centro Pastorale in collaborazione con il
Centro di Ateneo per la Solidarietà Internazionale, si avvale del supporto del PIME, dei
Frati Francescani Minori e dei Missionari della Consolata. L’iniziativa, al suo secondo
anno di realizzazione, mira a offrire a 18 studenti dell’Università Cattolica un’esperienza
in «terra di missione» che tenga insieme la crescita umana e cristiana nei partecipanti e
l’oggetto degli studi accademici.
Il percorso di preparazione e l’esperienza in missione sono pensati e strutturati perché gli
studenti siano provocati a crescere personalmente, ad acquisire una più autentica
conoscenza di sé e del Signore, ad approfondire le proprie competenze accademiche e ad
aprire lo sguardo sul mondo.
Luogo e periodo: Università Cattolica, sede centrale; il percorso di preparazione prevede
un sabato mattina al mese, da dicembre a giugno, e 3 “due-giorni” presso Villa Grugana
(febbraio, marzo e ottobre, al rientro dalla missione).
Destinatari: ca. 18 studenti delle facoltà di Sociologia, Psicologia ed Economia dell’UC.
Decapoli
Partner: Gesuiti, Ufficio Diocesano Missionario, CML
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Un “laboratorio” di formazione al primo annuncio in cui persone che trovano in sé un
tale desiderio possano riflettere sulla propria esperienza cristiana e imparino a
condividerla con altri, arricchiti degli strumenti più adatti per farlo.
Una possibilità praticabile per arrivare a giocarsi nell’invitare a casa propria amici,
conoscenti, colleghi… e proporre una serie di serate in cui raccontare, dialogare e
confrontarsi sull’incontro con Gesù Cristo. In questo servizio di «primo
annuncio», soprattutto all’inizio, gli evangelizzatori non saranno lasciati soli. Il
gruppo di lavoro che propone l’itinerario formativo e i sussidi per la realizzazione
delle esperienze di annuncio resterà a disposizione.
Un aiuto alle persone “meravigliate” dalla misericordia del Signore nel trovare una
comunità cristiana che meglio risponda ai loro personali bisogni per poter
continuare il cammino di incontro con Gesù.
Come si vede, la proposta non si sovrappone né ai modi né ai luoghi normali della cura
pastorale delle comunità. Ciò che differenzia questo progetto da altre iniziative di «nuova
evangelizzazione» già attive nel tessuto ecclesiale (ad opera di gruppi, movimenti,
associazioni) è esattamente l’avere di mira fin dall’inizio l’inserimento in realtà
comunitarie parrocchiali sia di chi partecipa, sia di coloro ai quali sarà rivolto il primo
annuncio.
Luogo e periodo: Villapizzone, CMP-MI, da ottobre a ottobre, 5 weekend lunghi e 3-4
incontri al mese per 4 cicli.
Destinatari: 20 giovani e adulti dai 24 ai 60 anni.
Capizzone in Grugana
Partner: Federazione Oratori Milanesi - FOM
Una tre-giorni di formazione per una parte degli animatori degli oratori della diocesi di
Milano.
È condotta da un animatore insieme agli educatori dell’Ufficio Educazione alla
Mondialità.
Destinatari: ca. 60 animatori di oratorio.
Laboratori della Fede
Partner: Ufficio di Pastorale Giovanile, SUAM Lombardia
Quest’anno il Laboratorio della fede sull’islam non ha avuto luogo per mancanza di
iscrizioni.
Si tratta di quattro pomeriggi distribuiti nei mesi di gennaio e di febbraio che sono rivolti
a giovani della diocesi di Milano per un approfondimento della loro fede (sul tema del
«dialogo interreligioso» tra islam e cristianesimo).
È condotta da un animatore insieme ad alcuni membri di altri istituti missionari
nell’ambito del SUAM Lombardia.
3. Interventi di animazione missionaria
Si tratta di brevi e incisivi interventi di sensibilizzazione missionaria all’interno di
percorsi condotti da altri soggetti (non dal PIME).
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Testimonianze
Testimonianze missionarie all’interno della catechesi di ragazzi e giovani nelle diverse
parrocchie. A volte sono abbinate alla visita al Museo.
Ca. 40 all’anno.
Predicazione
Omelie all’interno dell’Eucarestia in diverse parrocchie e in diverse occasioni.
Confessioni
Nei tempi forti di Avvento e Quaresima si aiuta, per quanto possibile, nelle diverse
parrocchie e in altre case del PIME.
Commissione missionaria decanale
Un animatore coordina il cammino missionario del Decanato Romana-Vittoria di
Milano.
Predicazione degli Esercizi Spirituali Parrocchiali
2-3 volte in un anno.
4. Eventi
Si tratta della preparazione e dell’offerta di momenti forti, contenuti nel tempo, che non
si inseriscono in percorsi più ampi.
Congressino Missionario
Si svolge la terza domenica di settembre (20 sett. 2009) presso il CMP-MI.
Coinvolge le diverse comunità CMP-MI, PIME Grugana, PIME Casa Madre,
Associazione Madrine, MdI, ALP e CML.
È organizzata dagli animatori, insieme all’équipe di Giovani e Missione 2.
Vede la partecipazione di un migliaio di persone (giovani e adulti e bambini).
Pellegrinaggi a piedi all’estero (Taizè …)
Si svolgono i primi 15 giorni di agosto e hanno visto la partecipazione di ca. 30 giovani
che ancora non conoscono la realtà e i cammini del PIME.
Giornata missionaria per Oratori Estivi
Partner: l’Ufficio Educazione alla Mondialità e FOM
Si tratta di una «giornata missionaria» che viene offerta a tutti gli oratori della diocesi di
Milano nel periodo degli Oratori Estivi (da metà giugno a metà luglio). I padri e le suore
sono coinvolti solo per quanto riguarda le testimonianze missionarie ed eventualmente
alcuni laboratori. L’organizzazione e la gestione delle giornate sono interamente assunte
dalla Mondialità.
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Si svolge nelle case di Sotto il Monte, di Busto Arsizio, di Villa Grugana e nella
parrocchia di Sant’Eugenio di Milano.
Vede la partecipazione complessiva, distribuita su 4 settimane, di ca. 120 oratori per un
totale di ca. 10.000 ragazzi.
5. Organismi missionari
Partecipazione alla Consulta missionaria Lombarda (sede degli incontri a Bergamo) e alla
Consulta missionaria della diocesi di Milano, oltre a quelli già citati sopra
Promozione
Per la promozione delle nostre proposte formative si ricorre ai seguenti canali:
sito www.giovaniemissione.com
sito www.pimemilano.com
e-mail ai contatti raccolti
locandine per promozione cammini e proposte estive
volantini per cammini e proposte estive.
Un sito internet dedicato al settore dell’animazione del PIME in Italia è stato realizzato
nel primo semestre dell’anno ed è stato lanciato online a giugno 2010.
L’esigenza nasceva dal fatto che la realtà presente online fino a questo momento
risultava dislocata sui vari siti locali e, come conseguenza, proposta in modo dispersivo e
poco comprensibile nella sua unità, soprattutto per un utente che si avvicini per la prima
volta al mondo del PIME. Ne seguiva che uno strumento potente all’interno del mondo
giovanile, come il web, risultava poco sfruttato nelle sue potenzialità.
Il progetto ha fatto confluire in un unico spazio web le diverse realtà di animazione
presenti in Italia presso le case di Milano, Villa Grugana, Vallio, Napoli, Mascalucia.
Il fine che ci ha guidato è stato quello di evitare ridondanze o assenze di informazione,
migliorare i contenuti in unicità, chiarezza e compattezza, semplificarne la ricerca e
agevolare il coordinamento di quanti lavorano nel settore stesso dell’animazione.
Altro obiettivo importante è stato quello di permettere a chi è potenzialmente interessato
di arrivare con più facilità a conoscere il PIME e le sue iniziative e quindi a parteciparvi.
Non si limita a essere una vetrina o un contenitore di informazioni in continuo
aggiornamento, ma vuole riuscire a esprimere il giusto ruolo e valore della componente
vitale, che sono i ragazzi stessi, di tutte le iniziative destinate ai giovani.
La sfida è quindi quella di creare una piazza dove i ragazzi possano interagire tra loro e
con il sito, domandando, pubblicando post, articoli, fotografie e link, partecipando a
competizioni online ecc. D’altra parte, il sito stesso deve avere la capacità di dialogare,
rispondendo con dinamismo e prontezza agli stimoli ed essendo in grado di proporne di
nuovi con creatività.
Soddisfazione e qualità
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Al termine di alcuni percorsi educativi (Cammino Adolescenti e Giornate di Lavoro,
Cammino di Giovani e Missione, Cammino di Discernimento, Mission Exposure,
Decapoli) e di alcuni “Eventi” (in particolare al termine dei Pellegrinaggi estivi a piedi) vi
è una verifica del cammino compiuto.
Vi si dedica almeno una mezza giornata di riflessione, silenzio e condivisione. A volte la
verifica è affrontata anche nel colloquio personale con i giovani. Complessivamente i
giovani che sono coinvolti nelle nostre attività sono per lo più soddisfatti.
Nel caso del percorso educativo di Giovani e Missione (GM) questa verifica assume la
forma scritta e viene compiuta nella primavera del secondo anno di GM. Ciascun
giovane è invitato a scrivere una relazione dell’esperienza in missione (e indirettamente
del cammino compiuto in due anni di percorso). Di fatto la relazione è redatta solo da
coloro che hanno scelto di proseguire il cammino nel secondo anno di GM e quindi da
coloro che sono complessivamente soddisfatti dell’esperienza compiuta e che ancora
scelgono di affidarsi nuovamente agli educatori in questo secondo tratto di cammino.
In termini percentuali si può affermare che negli ultimi cinque anni ca. il 70% degli
iscritti al primo anno di GM prosegue fino al termine del secondo anno di GM. Di
costoro ca. il 30% rimane fedele a tutti gli incontri per due anni, mentre ca. il 40% arriva
alla fine del secondo anno con una presenza incostante agli incontri mensili.
Obiettivi 2011
 Mantenere la mole e la qualità delle attività di animazione missionaria proposte fin
qui ad adolescenti e giovani.
 Sviluppare il sito web dell’Animazione PIME in Italia, promuovendo in maniera
più strutturata e continuativa le nostre proposte e i nostri valori
 Consolidare il percorso educativo Mission Exposure coinvolgendo il SUAM
Lombardia e diversificando le destinazioni di missione anche a luoghi e comunità
propri di Fidei Donum e di altri Istituti missionari.
 Coinvolgere nelle équipe di alcuni percorsi educativi (es. Giovani e Missione) uno
o due seminaristi della diocesi di Milano.
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Sommario
BILANCIO SOCIALE 2010 ............................................................................................. 1
LETTERA DEL DIRETTORE ............................................................................................ 1
PRESENTAZIONE...................................................................................................... 2
PREMESSA............................................................................................................... 2
IDENTITÀ ................................................................................................................. 2
MISSIONE ................................................................................................................ 2
ASSETTO ISTITUZIONALE ......................................................................................... 3
NOTE PER L’INTERAZIONE TRA LE ATTIVITÀ DEL CENTRO ....................................... 3
L’ASSEMBLEA ANNUALE DI PROGRAMMAZIONE ................................................. 3
IL CONSIGLIO DI GESTIONE .................................................................................. 3
IL CONSIGLIO DI COORDINAMENTO ..................................................................... 4
FORMAZIONE ....................................................................................................... 4
VOLONTARI .......................................................................................................... 4
PERSONALE RETRIBUITO ......................................................................................... 5
DETTAGLIO SETTORE ............................................................................................... 5
ANIMAZIONE MISSIONARIA ................................................................................. 5
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