IL CONTRATTO CHE VOGLIAMO
PER GLI INFERMIERI
Carissimi Colleghi dal 01 gennaio 2014
l'Azienda Unica Romagnola è una realtà!
Apparentemente non è cambiato nulla,
almeno in ambito lavorativo per il corrente
anno, dovrà cambiare tutto, invece, forse già
da dopo l'estate una volta “varato” l'Atto
Aziendale con i nuovi modelli organizzativi
che metteranno le fondamenta del nuovo
assetto aziendale!Attraverso una nuova forma
di contrattazione,concertazione si dovrà
creare un tavolo centrale di contrattazione che
dovrà affrontare un lungo percorso di
omogeneizzazione contrattuale privilegiando
nella prima fase la parte giuridico/normativa
compresi i vari tipi di regolamenti delle ex 4
Ausl! Per fare questo Nursing Up ha già
presentato alla nuova Direzione Generale la
propria Piattaforma Contrattuale propedeutica
alla sottoscrizione del nuovo Contratto
Collettivo Unico Aziendale, di seguito ne
riportiamo una sintesi dei punti;
PREMESSA
come parafrasare l'odierna attività del
professionista infermiere e delle altre
professioni sanitarie non mediche?
Una formazione di livello universitario, la
formazione
continua,
una
grande
responsabilità, un elevato rischio di errore,
una eccessiva burocratizzazione delle attività,
il tutto abbinato ad un inadeguato
riconoscimento economico ( siamo molto al
di sotto delle medie europee) e di ruolo
all'interno della sanità, con scarsa possibilità
di intraprendere dei percorsi di carriera
clinica/organizzativa
L'INFERMIERE DI FAMIGLIA; UNA
FIGURA INDISPENSABILE PER IL
FUTURO DEL SSN
Figura professionale fondamentale, a parere di
Nursing Up, dato che potrebbe essere quel
professionista che va a colmare un vuoto
attuale in cui i cittadini, ricevuta diagnosi e
cura della propria patologia, si ritrovano soli a
affrontarne la gestione, perdendosi in un
labirinto di richieste di prestazioni in cui
manca in quadro d'insieme, ecco che allora la
cittadinanza spesso si riversa nei P.S.
Intasandoli di codici bianchi/verdi.
FUNZIONI DI COORDINAMENTO
Rimane il “gap economico” fra i Coordinatori
che hanno avuto la funzione prima del 31
agosto 2001 e quelli che ne sono titolari da
dopo la suddetta data! Riteniamo che questa
sperequazione
economica
fra
uguali
professionisti con stesse funzioni e
responsabilità debba essere colmata, almeno
temporaneamente, sino a che il CCNL
intervenga definitivamente per rimediare a
questa “dimenticanza”!
RIPOSO, FERIE E FESTIVITA'
Riposo settimanale – ogni sette giorni un
periodo di riposo di almeno 24 ore o come
definito dalla L. 133/2008 calcolato in un
periodo non superiore ai 14 gg.
Nursing Up ritiene che, per garantire sempre
il riposo settimanale, l'unica possibilità, da
parte degli operatori soggetti a turnistica nelle
24h, sia di effettuare turni in quinta alternati a
turni in sesta per compensare il debito orario
annuale.
Riposo giornaliero – mantenere le 11 ore di
riposo da un turno all'altro, dato che il livello
di attenzione e di perizia nell'esecuzione di un
atto professionale diminuiscono in maniera
direttamente proporzionale al superamento di
soglie temporali accettabili dall'inizio della
prestazione.
Ferie – il CCNL definisce bene come e
quante ferie vi sono a disposizione del
lavoratore, l'importante è chiederne sempre
preventivamente
l'autorizzazione
all'effettuazione e, se negate, il dovuto
documento con la motivazione del diniego.
Festivo infrasettimanale – il CCNL prevede
che l'attività prestata in giorno festivo
infrasettimanale dà titolo, sulla base della
specifica richiesta del dipendente, ad
equivalente riposo compensativo in giornata
festiva
o
alla
corresponsione
della
maggiorazione prevista per il lavoro
straordinario prestato. E' noto che non tutte le
Aziende applicano la norma contrattuale così
come espressa limitando esclusivamente il
lavoratore al recupero orario e non alla scelta
di una delle due opzioni contrattuali.
RICHIAMO IN SERVIZIO E RELATIVA
“INDENNITA' DI DISAGIO”
il richiamo in servizio dei professionisti ed in
generale dei lavoratori del comparto, è
probabilmente una delle fonti di stress e
disagio più sentita tra gli operatori del settore
sanità!
“l'abuso” nelle modalità di richiamo in
servizio poi hanno spesso reso impossibile
programmare la vita privata del lavoratore.
NB si veda l'opuscolo “ Come funziona
l'Ordine di Servizio” già inviato in passato!
Chiamata “Ora per ora” - a scopo
“conciliativo” presso la ex Ausl di Cesena,
grazie al Nursing Up, si era dato vita ad un
progetto definito appunto “ Chiamata ora per
ora” che nasceva dalla volontà congiunta
delle parti di individuare un possibile
strumento finalizzato a contenere il disagio
della chiamata in servizio,improvvisa, non
pianificata, al fine di rispondere alle esigenze
dei livelli assistenziali in assenza di diverse
modalità organizzative-gestionali.
I destinatari di tale progetto erano gli
operatori appartenenti alle professioni
sanitarie non mediche e gli oss con due
specifiche garanzie;
1. volontarietà di rientro da parte del
dipendente richiamato e specifica
“indennità di disagio”
2. possibilità
di
richiedere
in
liquidazione straordinaria, il turno
effettuato, in base allo specifico
regolamento
dell'istituto
dello
straordinario come da vigenti norme
contrattuali.
SERVIZIO DI PRONTA
DISPONIBILITA'
NB si veda l'opuscolo “ Servizio di Pronta
Disponibilità uso ed abuso nell'utilizzo” già
inviato in passato
PRESTAZIONI ORARIE AGGIUNTIVE
In attesa di una eventuale vera e propria libera
professione ( vedi Regione Liguria) sarà
comunque necessario, con la nuova Azienda
Romagnola, uniformare in un unico testo al
fine di perequare, ed eventualmente rivedere,
la quota €/ora, con cui vengono remunerati i
professionisti coinvolti.
MOBILITA' AZIENDALE, DISCIPLINA
E RICOLLOCAZIONE DEL
PERSONALE
Il processo di implementazione della Ausl
Unica Romagnola renderà necessario
disciplinare, a livello dei 4 territori interessati,
l'eventuale ricollocazione e mobilità dei
dipendenti al fine di consentire l'adeguamento
della dotazione organica in base al fabbisogno
di personale conseguente ai nuovi assetti
organizzativi.
Fondamentale sarà la concertazione con le
OO.SS. al fine di sottoscrivere un documento
condiviso ove, sulla base delle nuove esigenze
organizzative delle strutture definibili hub &
spoke, andranno cercate forme di garanzia, sia
normative che economiche, a tutela di quei
lavoratori coinvolti in eventuali azioni di
mobilità che si andranno a verificarsi.
RICONOSCIMENTO TEMPO
VESTIZIONE DIVISA
in attesa che la materia venga gestita
attraverso il CCNL e considerato quanto
avvenuto in altre regioni, vedi la Lombardia
ove la Giunta regionale previo accordo con le
OO.SS. ha deliberato il riconoscimento di tale
tempistica, si ritiene che la stessa
problematica debba essere affrontata anche
nella nuova Azienda unica Romagnola nei
dovuti tavoli contrattuali riconoscendo il
diritto alla retribuzione per il tempo
occorrente ad indossare e dismettere la divisa
aziendale!
ASILI NIDO AZIENDALI
Nursing Up propone l'istituzione di asili nido
aziendali ad uso di tutto il personale con
possibilità di flessibilità oraria in base alla
turnistica in modo particolare per il personale
soggetto ad h24.
Nursing Up evidenzia come questo tipo di
organizzazione sia stata adottata, già da molto
tempo,
in
talune
realtà
sanitarie
all'avanguardia e come le recenti normative
abbiano sostenuto la creazione di tali servizi
per i dipendenti aziendali, attraverso forme di
finanziamento specifiche.
In alternativa il sindacato, laddove gli orari
risultino assolutamente inconciliabili col
lavoratore/genitore, propone un contributo
aziendale, da prelevare dai risparmi creati da
riorganizzazioni/rimodulazioni dei servizi ed
uu.oo. eventualmente accantonate, per i
dipendenti che ricorrano a strutture private
che si occupano di infanzia per garantire
l'assistenza ai propri bambini durate i turni di
servizio.
FORMAZIONE CONTINUA, SUL
CAMPO ED ECM
La formazione per un professionista della
sanità è patrimonio indispensabile per la
qualità delle cure garantite al cittadino, si
tratta di un elemento prioritario per la
valorizzazione
del
capitale
umano,
fondamentale al SSN per portare a
compimento il processo di innovazione delle
cure in itinere.
In tale contesto Nursing Up chiede
l'introduzione di disposizioni finalizzate alla
certificazione ed alla incentivazione della
“formazione acquisita sul campo” da parte di
ogni dipendente introducendo criteri certi di
validazione anche ai fini di riconoscimento
nell' ambito del programma ECM.
Per quanto riguarda il programma ECM,
Nursing Up chiede l'applicazione dell'art. 2
co. 4 della legge 43/2006 secondo la quale <
l'aggiornamento professionale è effettuato
secondo modalità identiche a quelle previste
per la formazione medica> in tal senso il
sindacato propone di procedere alla
destinazione di 4 ore dell'attuale debito orario
settimanale
di
ogni
professionista,
all'aggiornamento professionale, da intendersi
fisso e ricorrente, a carico dell'azienda, esteso
a tutti i professionisti sanitari di cui alla
Legge 43/2006 ridefinendo nel contempo il
debito orario settimanale dedicato!
Aggiornamento
facoltativo
–
ogni
professionista di cui alla Legge 43/06 ma
anche il lavoratore non obbligato da ECM ed
interessati ad effettuare formazione extra
aziendale devono avere la possibilità di poter
utilizzare gli 8 gg. di permesso annui per
aggiornamento professionale facoltativo da
richiedere secondo le modalità previste!
SERVIZIO MENSA
Nursing Up propone, in analogia con quanto
accade in altri settori della pubblica
amministrazione, di prevedere l'esplicito
diritto del dipendente di usufruire del servizio
mensa, o in alternativa del servizio
sostitutivo, durante i giorni di effettiva
presenza in servizio indipendentemente dalla
particolare articolazione della turnistica.
In particolare la possibilità di consumare il
pasto presso la propria u.o./servizio. In
apposito spazio rilevato come “luogo di pausa
relax” per il dipendente
CONSIDERAZIONI FINALI
Questa piattaforma contiene solo parte delle
principali rivendicazioni contrattuali del
Nursing Up!
Con tale piattaforma Nursing Up intende
entrare, a tutto titolo, fra le OO.SS.
interlocutrici della Direzione della Ausl unica
Romagnola, ed anche in itinere, continuerà a
registrare ed a valorizzare l'apporto dei
professionisti così
da farsi latore degli
interessi generalizzati e delle aspettative che
gli stessi esprimono.
Rivendichiamo,
quale
organizzazione
sindacale di professionisti, di rappresentare le
istanze di un mondo in continua evoluzione,
caratterizzato da competenze peculiari messe
a disposizione della comunità!
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NB; chi volesse avere il testo completo della
piattaforma “ Il Progetto Nursing Up Area
Vasta Romagna” può farne richiesta
direttamente alla segreteria AVR
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Partono le tutele dell'Ente
ENAIOS sms
Gentilissimi Associati
E' con grande piacere che vi
annunciamo l'avvio delle attività
dell'Ente ENAIOS voluto e supportato
dal nostro Sindacato per aiutare
concretamente gli infermieri nei
momenti di grande difficoltà della vita
professionale e non solo.
A partire dal 2 MAGGIO 2014 sono
operative le coperture riservate a voi,
iscritti al Nursing Up, che avete
aderito ai servizi gratuiti 2014
secondo le modalità già note!
Quello che segue è l'elenco dei servizi
ENAIOS 2014:
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tutela in caso di morte da
infortunio professionale (€
20.000)
tutela in caso di invalidità
permanente da infortunio
professionale ( fino a € 40.000)
tutela in caso di contagio da
HIV, Epatite B ed epatite C ( €
15.000)
tutela invalidità permanente
da malattia (€10.000)
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diaria
per
ricovero
da
infortunio o malattia (€ 26.00
giornalieri)
invio di pediatra in Italia
assistenza fisioterapica postricovero
noleggio presidi ortopedici
collaboratrice familiare
consegna
farmaci
presso
l'abitazione
taxi transfer “under 14” per
accompagnamento a scuola e
per le attività extra scolastiche
pagamento
delle
utenze
domestiche in scadenza
servizio Conciergerie
erogazione in caso di inabilità
permanente o totale al lavoro
sportello
di
supporto
psicologico per i casi di stress
lavoro correlato, mobbing e
burn out.
Per tutti i dettagli e le condizioni
consultate il sito www.enaios.it che
contiene i regolamenti anno 2014 e
tutte le informazioni sullo sportello
psicologico.
Scaricate subito la tessera ENAIOS
disponibile on line, basterà inserire la
matricola e la password della
NURSING UP CARD!
NURSING UP
UN PASSO SEMPRE AVANTI A
TUTTI GLI “ALTRI”