SCUOLA DELL’INFANZIA
“ARCOBALENO”
I.C. CALDERARA DI RENO
Programmazione educativa e didattica
VIVERE LA NATURA DAL DI DENTRO
I fantastici quattro
Aria Acqua Terra Fuoco
una storia di legami….
A.S. 2014/2015
Sez. STELLE Ins. Di Candilo Sonia / Leccisotti Maristella
Sez. TIGROTTI Ins. Battaglia Gandolfa Diana / Conti Loretta
A tutti
che sentono e ancora sentono
“che il tuono è una cosa
che fa ballare il cielo
che il mare nasce dalla mamma onda
che il tempo nasce dagli anni
e che le foglie cadono
perché loro si tengono
con una mano sola”
I cento linguaggi dei bambini
Il bambino è fatto di cento.
Il bambino ha cento lingue
cento mani cento pensieri
cento modi di pensare
di giocare e di parlare
cento sempre cento
modi di amare
cento allegrie per cantare e capire
cento mondi da scoprire
cento mondi da inventare
cento mondi da sognare.
Il bambino ha
cento lingue (e poi cento cento cento)
ma gliene rubano novantanove.
La scuola e la cultura
gli separano la testa dal capo.
Gli dicono:
di pensare senza mani
di fare senza testa
di ascoltare e di non parlare
di capire senza allegrie
di amare e di stupirsi
solo a Pasqua e a Natale.
Gli dicono:
di scoprire il mondo che già c’è
e di cento gliene rubano novantanove.
Gli dicono:
che il gioco e il lavoro
la realtà e la fantasia
la scienza e l’immaginazione
il cielo e la terra
la ragione e il sogno
sono cose
che non stanno insieme
gli dicono insomma
che il sento non c’è.
Il bambino dice:
invece il cento c’è.
Loris Malaguzz
La sezione delle “Stelle” è una sezione eterogenea composta da 25 bambini di cui:
- 10 di 3 anni
-
9 di 5 anni
-
6 di 4 anni
Il personale docente è costituito da 2 insegnanti, che ruotano sulla sezione a turni alternati di
mattine e pomeriggi, con compresenza nel momento del pasto :
Di Candilo Sonia (25 ore settimanali)
Leccisotti Maristella (25 ore settimanali)
L’insegnante di I.R.C., Beneventi Rosita Rita, svolge la sua programmazione il lunedì mattina, dalle
9.00 alle 10.30, con i bambini di 3 e 4 anni, il lunedì pomeriggio con i bambini di 5 anni.
La collaboratrice scolastica è Elisabetta Marchetti.
I bambini inseriti a settembre sono stati complessivamente 16, suddivisi in tre gruppi, frequentanti
per i primi 2/3 giorni al mattino senza il pranzo, poi successivamente inseriti al pranzo e dopo due
settimane circa di frequentazione al mattino, sempre confrontandoci con la famiglia, li abbiamo
inseriti anche nel riposo pomeridiano, valutando comunque ogni singola esigenza.
Come sempre riteniamo molto importante meditare su una accoglienza diluita e rispettosa dei
bisogni del bambino, di ascolto e di rassicurazione, ed abbiamo cercato di garantire, almeno per i
primi giorni di scuola, la compresenza per alcune ore della mattinata di due insegnanti. Anche il
momento del riposo è avvenuto quindi con gradualità, rispettando il “tempo” del bambino,
seguendo anche le indicazioni contenute nel fascicolo dell’”Accoglienza”.
La sezione dei “Tigrotti” è una sezione omogenea per età ed è composta da 24 bambini di 5 anni
di cui:

12 femmine

12 maschi
Il personale docente è costituito da 2 insegnanti, che ruotano sulla sezione a turni alternati di
mattine e pomeriggi, con compresenza nel momento del pasto:
Conti Loretta (25 ore settimanali)
Battaglia Gandolfa Diana (25 ore) settimanali
L'insegnante di I.R.C. Beneventi Rosita Rita svolge la sua programmazione il lunedì pomeriggio
dalle 14,00 alle 15,30.
La collaboratrice scolastica è Laura Valente.
La sezione dei “Tigrotti” si è formata due anni fa interamente con bambini di 3 anni, per via di una
massiccia presenza di alunni nati nell'anno 2009. E' un gruppo sezione molto legato, i bambini in
questi anni passati insieme sono cresciuti condividendo relazioni, gioie, giochi ed esperienze. Molti
sono diventati amici e si frequentano anche fuori dal contesto scolastico.
La nostra vera natura
Tutte le programmazioni iniziano con una domanda importante: chi educhiamo? La scuola diventa
così un luogo in cui si ritrattano insieme le regole di convivenza. Un luogo dove si riconosce
significato a ciò che si fa e dov’è possibile la trasmissione dei valori che danno appartenenza,
identità, passione. Quindi, non un rapporto frontale con bambini, genitori e colleghi, ma circolare,
dinamico, complesso.
La scuola vera non si raggiunge ma si crea giorno per giorno per poter dire: la scuola siamo noi,
nelle pratiche, nel lavoro quotidiano. In questo sporcarsi le mani nelle pratiche spesso si lavora
dentro il conflitto, si impara a starci, ad ascoltare, a spostarsi dal proprio punto di vista, a scambiarci
gli occhiali per vedere il mondo dell’altro.
In questo senso ancora di più in quest’ottica è necessario stipulare un patto, un’alleanza educativa
tra insegnanti e tra insegnanti e i genitori. Questo dialogo costante è l’unico metodo per creare una
comunità che prima è educativa e poi sociale. Ognuno impara meglio nella relazione con gli altri, il
compito più ampio è educare alla convivenza proprio attraverso la valorizzazione delle diverse
identità e radici culturali di ogni bambino/a…
La nostra programmazione nasce da un incontro. Ciascuno ha un un’immagine di bambino e di
scuola. Sempre più la scuola accoglie l’adulto perché questi a sua volta possa ri - accogliere i
bambini. La volontà di approfondire relazioni, di dare voce a libri, di ascoltare, di scrivere le
narrazioni, di ascoltare i ritmi naturali dei bambini e i nostri si concretizza con il vivere la
dimensione della classe come luogo ed “ambiente educativo di esperienze concrete e di
apprendimenti riflessivi che integra le differenti forme del fare, del sentire, del pensare, dell’agire
relazionale, dell’esprimere, del comunicare, del gustare il bello e del conferire senso da parte dei
bambini.”
Quindi così si possono sintetizzare premesse educative del nostro vivere quotidiano:
- relazione personale significativa tra bambini ed adulti
- valorizzazione del gioco come modo di comunicare
- l’esperienza diretta di contatto con la natura, le cose, i materiali
La storia siamo noi
Inizia a Settembre da una classe da costruire, bambini, insegnanti e genitori con tanta voglia di
iniziare un viaggio che è sempre un grande passaggio. C’è stata una grande ricerca di materiali per
allestire la sezione che si riapre e che ha la caratteristica di essere sempre simbolicamente itinerante
in quanto quasi ogni anno le sezioni cambiano età dei bambini.
Ogni spazio, ogni modalità di accoglienza è studiata. Ci sono vuoti e pieni, solidità e morbidezze,
silenzi e parole: tutto ha un senso.
I bambini alla scuola dell’infanzia vivono nel gruppo. Costruiscono il gruppo classe e poi in seguito
anche quello di salone. Le difficoltà di relazione sono le difficoltà più grosse che accompagnano
ciascuno di noi per l’intera vita. Iniziare a costruire questo linguaggio nel gruppo da piccoli vuol
dire da grandi meglio armonizzarsi con le molti parti di noi.
Nei laboratori creativi, come pensare con le mani, ci si sforza di mantenere alcune intuizioni:
 L’attività viene sempre proposta in forma di gioco, per consentire al bambino di familiarizzare
spontaneamente con il materiale o la situazione presentata.
 L’azione diretta sugli elementi, sui materiali o sugli oggetti suggerisce la scoperta delle
caratteristiche proprie.
 Le modificazioni e le trasformazioni degli elementi costituiscono il gesto creativo vero e proprio.
 Si valorizza l’intero percorso del bambino dove realizza i propri prodotti, riconoscendo le
capacità, stile e tempi di ciascuno.
 Importanza della verbalizzazione.
Il nostro tema di programmazione: i 4 elementi
Nel cercare un argomento di programmazione la nostra riflessione si è fermata sul tema del rapporto
tra l’Uomo e la Natura per iniziare un viaggio esplorativo per favorire il rispetto di sé, degli altri e
dell’ambiente. La natura inoltre è una grande fonte di ispirazione poetica ed artistica. Andremo a
considerare gli elementi della natura (Aria)---(Acqua)---(Terra)---(Fuoco) nelle stagioni: Autunno,
Inverno, Primavera, Estate.
Il bambino (l’uomo) ha dentro di sé gli elementi, infatti prima di nascere è avvolto dal calore della
madre-(terra) e da liquido amniotico nutrimento per il corpo e la mente (acqua) nascendo compie il
primo respiro e vede la luce (aria- fuoco).
L’osservazione del bambino in un momento di gioco libero in giardino ci mostra sempre la sua
propensione a tutto ciò che è natura : scavare con le mani nella terra, raccogliere come tesori sassi,
radici, cortecce riempiendosi le tasche… appiccicarsi le dita con le gocce di resina profumata colata
da alberi di pino… preparare torte di fango decorate con legnetti e fili d’erba odorosi… raccogliere
nonostante i divieti fiorellini e trifogli per fare un dono alla mamma o alla maestra.
Aria acqua terra e fuoco furono considerati radice di vita. La terra ha ospitato i primi esseri umani
dando loro rifugio, nutrimento offrendo gratuitamente cibo all’uomo raccoglitore e materie prime
all’uomo costruttore.
L’acqua ha dissetato, lavato e purificato …
Il fuoco ha scaldato e difeso …
L’aria ci ha fatto alzare il naso portandoci in piedi …
Ovviamente le motivazioni formative che hanno ispirato la proposta progettuale sono
apparentemente semplici ma che mantengono il senso del nostro procedere: suscitare curiosità ed
interesse per i 4 elementi e favorire la presa di coscienza della loro importanza, potenziare capacità
di osservazione e di analisi della realtà naturale, ed atteggiamenti di ricerca. In ultimo infine
favorire l’acquisizione di abilità di tipo scientifico.
L’acqua è l’elemento del grembo materno, è quello il luogo in cui galleggiando senza peso ci
formiamo, è il ricordo del primo bagno nel mare da piccoli, è quel bicchiere di acqua fresca in
estate. E’ quel dipingere muovendo il colore tra l’acqua sussurrando agli acquerelli una destinazione
che però sempre loro scelgono. Nei sentimenti e nelle emozioni è quel fluire delle cose quando tutto
sembra scorrere e capiamo che anche noi allora siamo fatti di acqua. Possiamo arrivare ovunque
grazie all’acqua. Quando coltiviamo e innaffiamo le piante le andiamo a nutrire con un grande
elemento prezioso. Dal rubinetto, al mare, al ruscello alla pozzanghera viviamo sempre in questo
elemento.
LINEE METODOLOGICHE
· Racconti sull’elemento acqua
· Rappresentazione grafica dell’elemento acqua con diverse tecniche grafico-pittoriche
· Lettura di immagini e conversazioni
· Attività di drammatizzazione e giochi motori
· Ascolto e memorizzazione di canti e filastrocche
ESPERIENZE CON L’ACQUA
· Acqua per giocare : schiuma, bolle di sapone, giochi di travaso.
· Acqua per dipingere: l’acqua colorata
· Acqua per sperimentare: gli stadi dell’acqua
· Acqua per conoscere : il ciclo dell’acqua
· Acqua per vivere: dissetarsi, lavarsi…
· L’energia dell’acqua
La terra è la culla dove noi abitiamo, il basso è la direzione della caduta, della semina, e la
nascita di quel rizoma in cui c’è tutto il nostro essere, così come nella pianta La madre terra ci nutre
e ci sostiene, tutto in un ritmo meraviglioso che è quello stagionale. È questa l’occasione per
conoscere
 bosco
 mare
 montagna
 campagna
 collina
Si punta in questa area quindi ad
 Esplorare ( le cose, il tempo, la natura)
 Scoprire
 Manipolare
 Creare (Messaggi, forme)
 Sistematizzare (Ordine/misura)
L’elemento terra e la manipolazione come ricerca e costruzione creativa con il materiale naturale.
Bisogna infatti abituare i bambini a guardarsi intorno: a ricercare nelle pietre, nei pezzi di corteccia
o nelle nervature delle foglie le linee, i colori, i contorni e le forme esteticamente interessanti. E
magari confrontare le loro scoperte con le produzioni artistiche. Le mani sono strumenti di pensiero
per raccogliere le emozioni, le sensazioni e le immagini. Importantissimo è ancora in questa area
l’abilità di esplorazione / manipolazione / motricità fine.
È questa l’occasione di fare esperienza di materiali mai conosciuti. Soprattutto per i bambini di 3/4
anni è una bellissima esperienza di contatto sensoriale con i materiali, creativa con travasi,
costruzioni che vivono un attimo (castelli di sabbia o giochi col fango). Si può manipolare: terra o
terriccio, sabbia, acqua, farina (bianca, gialla, gesso), granaglie, paglia, sale. Si può inoltre creare
con: pongo,didò, das, creta, argilla, fanghigli.
LINEE METODOLOGICHE
· Racconti sull’elemento terra
· I colori della terra
· Rappresentazione grafica dell’elemento terra con diverse tecniche grafico pittoriche
· Lettura di immagini e conversazioni
· Attività di drammatizzazione e giochi motori
· Ascolto e memorizzazione di canti e filastrocche
ESPERIENZE CON LA TERRA:
· Terra per giocare : pasticciamento e attività di manipolazione (creta)
· Semplici esperienze di semina
· Terra per esplorare: uscite in giardino, osservazioni dell’ambiente
L’aria è il primo respiro quando nasciamo, è il nostro primo esserci è la finestra sul mondo. E’
apertura, radura, visione dall’alto. L’aria è il volo, l’andare verso, la libertà. L’aria è verso. Ogni
volta che dopo grandi tensioni ricominciamo a respirare profondamente sentiamo la gioia di
ritrovarci come esseri viventi e respiranti. Noi con la nostra presenza creiamo una dimensione, un
profumo, un suono, un canto, una differenza.
LINEE METODOLOGICHE
· Racconti e storie sull’aria
· Rappresentazione grafica dell’aria con diverse tecniche grafico-pittoriche
· Lettura di immagini e conversazioni
· Ascolto e memorizzazione di canti e filastrocche
· Attività di drammatizzazione e giochi motori
ESPERIENZE CON L’ARIA:
· Aria per giocare (palloni; girandole; aquiloni, bolle di sapone)
· Aria per respirare
· Aria per volare
· Aria per dipingere : la tecnica dello spruzzo
Il fuoco è il primo abbraccio della mamma, è l’incontro tra il cerchio sacro degli amici, è la forza
che va verso l’alto, che scalda, cuoce e purifica. Il fuoco è movimento e creazione.
LINEE METODOLOGICHE
· Fuoco da osservare: luce, colore e calore della fiamma di una candela
· I Colori del Fuoco
· Racconti, storie e leggende sul fuoco: Le origini dell’uomo e la scoperta del fuoco ; Fuoco per
difendersi, fuoco per cucinare.
· L’Energia del Fuoco: fuoco per riscaldare, fuoco per illuminare· Fuoco per distruggere (La
professione del Vigile del fuoco)
ESPERIENZE COL FUOCO
· Fuoco per illuminare
· Fuoco per cucinare
· Fuoco per riscaldare
· Esperienze di luce ed ombre
· I pericoli del fuoco
· Fuoco dalla terra: scopriamo un vulcano
I 4 elementi come ingredienti scientifici (bambini di 5 anni)
La curiosità, il piacere di sperimentare e di verificare, il mettere in discussione le convinzioni
correnti sono requisiti indispensabili per qualunque scoperta; queste caratteristiche fanno dei
bambini gli scienziati ideali perché essi continuamente elaborano i modelli che utilizzano per
rappresentarsi la realtà.
Attraverso giochi divertenti si possono proporre stimoli e indizi per sollecitare osservazioni
autentiche e originali da parte dei bambini su fenomeni quali il galleggiamento e l’affondamento.
Per esempio: la scoperta che l’aria ha un volume, un peso e si muove secondo una direzione; il
freddo rapprende e il calore scioglie, ma a volte può avvenire esattamente l’opposto; tenendo in
mano un ghiacciolo dopo un po’ brucia. Chi riesce a muovere più rapidamente con dei soffi
poderosi un foglio di carta arricciato??; Chi riesce a soffiare con una cannuccia dentro una bacinella
piena d’acqua per produrre un maremoto o una tempesta…… far scoppiare i sacchetti di carta o
riempire d’aria una busta di plastica e farci poi qualche buchino per vederla sgonfiare a poco a
poco. Col vento si può giocare con gli ombrelli e utilizzarli come paracadute … terrestri, o tenere
dei veli tesi immaginando di essere in una barca a vela; scoprire le possibili evoluzioni di un lungo
nastro; se piove si può andare sotto le grondaie con un ombrello o mettere barche e foglie dentro le
pozzanghere; verificare come un sassolino alla volta nella vaschetta di polistirolo piena di acqua
possa far fuoriuscire la stessa e determinare il numero dei sassolini da aggiungere; fare galleggiare
barchette di carta; gonfiare un palloncino e provare a tenerlo sott’acqua, magari aiutandoti con dei
pesi: quanti ne servono?? …
COMPETENZE IN USCITA :
Ciascun bambino, nel rispetto dei suoi tempi e modi di apprendimento dovrà essere in grado di:
- Conoscere e individuare le caratteristiche principali dei quattro elementi (fuoco, aria, terra, acqua)
- Osservare, mostrare interesse e rispetto per l’ambiente, i fenomeni naturali, il susseguirsi degli
eventi.
- Eseguire semplici sperimentazioni
- Rievocare e rielaborare verbalmente le esperienze vissute mostrando sempre maggiore coerenza
nell’esposizione
- Leggere immagini
- Ascoltare, comprendere, rievocare e raccontare testi narrativi inerenti ai quattro elementi
- Esplorare i materiali e usarli con creatività
- Esprimersi attraverso la drammatizzazione
- Apprendere le prime regole di convivenza necessarie alla vita sociale
LINEE METODOLOGICHE
- Sfondi motivanti: storie e narrazioni fantastiche sui 4 elementi
- Osservazione di fenomeni e sperimentazioni.
- Didattica laboratoriale: attività proposte nel grande, medio e piccolo gruppo.
- Approccio ludico
- Uscite didattiche
· Attività di drammatizzazione e giochi motori
· Ascolto e memorizzazione di canti e filastrocche
· Lettura di immagini e conversazioni
GLI ELEMENTI
Acqua, aria, terra, fuoco
tu lo sai non sono un gioco!
Ma risorse importanti
che chiedono il rispetto di
tutti quanti!
PROGETTO “AMBIENTAMENTO”
Nella sezione Stelle ad inizio anno scolastico sono stati inseriti 15 nuovi bambini, altri 2 bambini
sono previsti in arrivo in corso d’anno, poiché rientreranno in Italia dai loro paesi d’origine più
avanti nei mesi. Nella sezione Tigrotti sono stati inseriti solo 2 bambini di 5 anni, essendo la
sezione omogenea ed al completo. Il momento dell’ambientamento nella scuola dell’infanzia
rappresenta un percorso educativo molto importante per promuovere il benessere del bambino e
costruire le basi per una relazione di fiducia fra le insegnanti ed i genitori. L’Ambientamento, in
tutte le sue pecularietà e specificità è bene descritto nell’opuscolo rilasciato alle famiglie durante
l’assemblea con i genitori dei bambini nuovi iscritti tenuta come ogni anno nel mese di giugno.
PROGETTO ATTIVITA’ MOTORIA
Il progetto di attività motoria coinvolge tutti i bambini del plesso e prevede la partecipazione di un
esperto esterno (Sig. Massimo Raimondi referente Polisportiva di Calderara di Reno) per un totale
di 10 incontri a sezione. Le date di tali incontri verranno specificate nell’allegato “Le nostre uscite”.
In particolare il progetto in esame si pone i seguenti obiettivi specifici di apprendimento:
- rafforzare l’autonomia, l’autostima e l’identità personale attraverso un corretto e adeguato
percorso di valorizzazione dell’immagine corporea.
-
riconoscere nella capacità di muoversi in maniera adeguata nell’ambiente e nel gioco
coordinando i movimenti che il proprio corpo è soggetto di comunicazione, relazione e
accoglienza.
-
scoprire che è importante muoversi, conoscere e occupare lo spazio, in modo spontaneo e
guidato, da soli e in gruppo;
-
toccare, guardare, esplorare, sperimentare e utilizzare attrezzi “ginnici” (palle, bacchette,
cerchi etc) secondo la libera creatività;
Ogni incontro è caratterizzato da:
un rituale iniziale dove i bambini vengono accompagnati a sedersi nel cerchio al centro della
palestra, ci si saluta, si danno le consegne e si ripetono le regole;
una parte centrale dove i bambini diventano protagonisti, occupano spazi, usano i materiali, si
relazionano con i compagni e con l’adulto, sperimentano il susseguirsi degli eventi, in base al
proprio bisogno creativo.
un rituale finale dove i bambini ritornano a sedere nel cerchio dopo avere riordinato per entrare nel
momento in cui si cerca di calmare le energie e favorire l’ascolto del proprio respiro; è il momento
per valorizzare il rilassamento e il contatto affettivo.
Il progetto prevede il pagamento di una piccola quota per ogni bambino.
PROGETTO TEATRO
Gli spettacoli teatrali che le sezioni della scuola Arcobaleno andranno ad assistere al Teatro Reno di
Calderara, sono i seguenti:
- A PROPOSITO DI PETER PAN
Giovedì 29/01 ore 10.00 Stelle + Tigrotti
Lo spettacolo non segue la storia originale ma ne è una divagazione: del libro utilizza solo alcune
suggestioni, come il desiderio di volare, la paura di diventare grandi…..Nel teatro, però, si può fare
finta, ci si può circondare di piccole magie, magari di una fata che ci aiuti a pensare che i sogni e la
vita possano stare insieme.
- LULU’
Giovedì 12/02 ore 10.00 Stelle + Tigrotti
In questa storia ci sono 3 fratelli nati in una notte piena di lucciole che il destino separerà. Darà loro
3 doni, l’intelligenza, l’istinto e il cuore, che li aiuterà a diventare grandi e a ritrovarsi.
E Lulù che è?? E’ lo spirito del bosco e per vederlo bisogna essere fortunati!! Voi siete fortunati?
PROGETTO BIBLIOTECA (bambini di 5 anni)
La finalità del progetto è quella di avviare i bambini alla lettura come abitudine culturale
permanente e ha come obiettivi specifici avviare il bambino all’ascolto, alla comprensione, alla
conoscenza ed al rispetto delle regole in una biblioteca.
La data di inizio delle uscite in biblioteca sarà specificata nell’allegato alla programmazione “Le
mie uscite”
I bambini sono liberi di scegliere i libri da consultare fra tutti quelli messi a disposizione per poi
successivamente decidere quale libro portare a casa, utilizzando una tessera nominale a loro
rilasciata. I libri del prestito devono essere restituiti a scuola per la successiva uscita in biblioteca,
chi non riporta il libro non può prenderne altri in prestito!!
PROGETTO FESTE A SCUOLA
La finalità di questo progetto è incontrarsi a scuola, condividere gli spazi deve i bambini trascorrono
le giornate, coinvolgere i genitori nella realtà scolastica dei propri figli…stare insieme con piacere.
In corso d’anno verranno effettuale feste, alcune delle quali con la presenza dei genitori:
- nel periodo natalizio, dove organizziamo come ogni anno un semplice e sincero scambio di
auguri.
- festa di Carnevale (solo per i bambini): con i bambini realizzeremo semplici travestimenti e
ci divertiremo insieme a ballare, cantare, gustare buone sfrappole…. nella mattinata di martedì
grasso, ultimo giorno di Carnevale;
- a fine anno, che si svolgerà all’interno della settimana calderarese in cui i genitori non
saranno semplici spettatori ma potranno partecipare attivamente all’organizzazione e alla
riuscita della festa stessa.
FESTA DEI COMMERCIANTI
La festa dei commercianti avrà luogo sabato 14 dicembre in via dello Sport sempre a Calderara. A
questa grande festa, nata per vivacizzare le vie del centro con il contributo di tutti i commercianti
del paese, saranno realizzati degli stand (uno per ogni plesso scolastico che parteciperà) in cui le
scuole potranno allestire e vendere oggettistica oppure prodotti dolciari realizzati in sezione con
l’aiuto dei bambini. In particolare i bambini della scuola Arcobaleno realizzeranno, con l’aiuto e la
collaborazione oltre che delle insegnanti, anche di genitori e nonni, creazioni varie, come……no!
non si possono svelare le sorprese!!!
PROGETTO CONTINUITA’ NIDO/INFANZIA E INFANZIA/PRIMARIA
Il progetto prevede solitamente un incontro fra insegnati dell’infanzia e educatrici dell’asilo nido
per mettere a punto un’idea da realizzare con i bimbi del nido che porteranno e ritroveranno, come
un filo conduttore, anche quando ci verranno a trovare nelle giornate stabilite nella scuola
dell’infanzia.
Anche quest’anno attiviamo in collaborazione con le insegnanti della scuola primaria e con tutte le
altre insegnanti della scuola dell’infanzia del territorio questo progetto in verticale. Nell’incontro
previsto si deciderà cosa realizzare per far conoscere in modo più approfondito alcune competenze
di base dei bambini.
Il lavoro sarà da consegnare a fine anno alle insegnanti della scuola primaria.
In primavera è prevista una visita dei bambini di 5 anni in una classe della scuola primaria con una
piccola
attività
proposta
dagli
alunni
della
classe
e
una
merenda/gioco.
Negli ultimo giorni di maggio verrà fissato un incontro tra le insegnanti delle classi quinte e quelli
delle varie scuole materne per scambiarsi informazioni al fine di procedere alla formazione delle
classi prime. Entro la fine di giugno le insegnanti della scuola materna depositeranno presso la
Direzione della scuola primaria il profilo sintetico di ogni alunno dell'ultimo anno.
PROGETTO DI COORDINAMENTO PEDAGOGICO
Continua per il quinto anno consecutivo il progetto di coordinamento pedagogico che rientra nel
progetto di “qualificazione e miglioramento delle scuole dell’infanzia” progetto 3-5 anni (ai sensi
della L.R.26/2001 e L.R. 12/2003).
Le finalità operative previste sono sempre le seguenti:
- supervisione, formazione, consulenza pedagogica ed educativa, laddove il coordinatore
pedagogico si pone come facilitatore dello scambio delle diverse conoscenze ed esperienze dei
partecipanti, siano essi insegnanti o genitori
- sostegno della genitorialità attraverso colloqui individuali con i genitori per facilitare
l’assunzione del ruolo genitoriale e affrontare momenti critici legati alla crescita dei figli,
individuando risorse e competenze presenti
- l’osservazione della partecipazione dei bambini nell’ambito scolastico quale opportunità per la
prevenzione del disagio e la promozione del benessere, per l’attivazione di eventuali progetti
individualizzati e/o rivolti al gruppo classe.
PROGETTO LABORATORIO MUSEO ARCHEOLOGICO AMBIENTALE
Il Museo Archeologico Ambientale di Calderara propone alla scuola dell’infanzia laboratori
didattici della durata di 1,5 ore composti da attività ludico-didattiche volte a rappresentare per i più
piccoli un primo incontro con gesti, materiali e colori del mondo antico. Possono essere svolti sia in
classe presso i vari plessi scolastici sia presso la sede espositiva del museo e prevedono un costo:
- Piccoli investigatori al Museo
- Vuotate il sacco!
- L’arte nelle caverne
- Con le mani in pasta
- Giochi e giocattoli dei bambini romani
La proposta didattica a cui parteciperemo verrà decisa in corso d’anno e comunicata ai genitori.
PROGETTO DIPARTIMENTO EDUCATIVO RE MIDA
ReMida Bologna Terre d’Acqua è un Centro di riuso creativo dei materiali di scarto aziendale,
gestito e curato dall’Associazioni Funanboli con il contributo Geovest e promosso dal Comune di
Calderara di Reno. Promuove atteggiamenti ecologicamente ed eticamente corretti, attraverso
l’ideazione e la realizzazione di progetti educativi e formativi rivolti a bambini, ragazzi, insegnanti.
Le attività proposte alle scuole sono le seguenti:
- Natura (lettura animata di libri tematici sull’arte e la natura – semina di pianta)
Carta (indagine esplorativa nell’emporio degli scarti – sonorità cartacee – scarti di carta)
Atelier (indagine esplorativa nell’emporio degli scarti – percorso luci e ombre)
Il laboratorio che tratteremo verrà deciso in corso d’anno e comunicato ai genitori.
-
Le uscite in biblioteca saranno effettuate un pomeriggio della settimana da definirsi in accordo con la
biblioteca. Solo per i bambini di 5 anni.
La data dell’uscita verrà successivamente comunicata ai genitori ed esposta in bacheca a scuola.
La data dell’uscita verrà successivamente comunicata ai genitori ed esposta in bacheca a scuola.
- Festa di Natale: Martedì 16/12 sez. Stelle
Giovedì 18/12 sez. Tigrotti
- Festa di Carnevale (martedì grasso)
- Festa di Fine Anno (data da destinarsi)
-
Saranno comunicate successivamente. Il giorno in cui si andrà in palestra è il giovedì dalle 9.30 alle
11.30 circa.
Giovedì 21/05/2015 al PARCO TEMATICO OLTREMARE DI RICCIONE con percorso personalizzato
sui 4 elementi (aria /acqua/terra/fuoco)
Giovedì 10/09 ore 17.00/19.30
- Martedì 9/09
15.00/19.00 (nuovi iscritti)
Giovedì 23/10 ore 17.00/19.00 Elezione rappresentanti
Mercoledì 12/11 ore 17.00
- Mercoledì 19/11 17.00/19.30
Mercoledì 6/05 ore 17.00
- Mercoledì 4/03 17.00/19.30
- Mercoledì 13/05 17.00/19.30
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Arcobaleno - Istituto Comprensivo di Calderara di Reno