L' evoluzione
PRESENTAZIONE
DI
RICCIARDI FEDERICO
1°F
I PRIMI TENTATIVI DI CLASSIFICAZIONE
Nel Settecento il filosofo greco Aristotele cerco' di
classificare tutte le creature in uno schema
gerachico ordinato chiamato Scala Naturae, le sue
idee ebbero grande influenza sul pensiero della
fissita' delle specie. Così nella prima metà del
Settecento lo svedese Linnè sviluppò un sistema
per la classificazione delle specie chiamato
nomenclatura binomiale, in cui Linnè analizzava le
varie parti di ogni organismo e le confrontava con
quelle di altri.
NUOVE TEORIE SCIENTIFICHE SI CONTRAPPOSERO AL
CREAZIONISMO
Nella seconda metà del Settecento cominciava a crearsi una nuova
idea di evoluzione che metteva in discussione le teorie sull'
immutabilità degli esseri viventi.Molto importante fu la Storia
naturale un' enciclopedia pubblicata da Georges Buffon ,composta
da 44 volumi che percorre la storia della Terra dal punto di vista
mineralogico,botamico e zoologico.
CUVIER E LA TEORIA DELLE CATASTROFI
Dopo il successso di Buffon, il periodo intorno alla
prima metà dell' ottocento fu un momento di grandi
sviluppi, in cui vennero spesso effetuati scavi e trovati
fossili. Così i naturalisti si rendevano conto che molti
di essi avevano una somiglianza davvero ridotta dagli
organismi attuali. Georges Cuvier fu un naturalista
che spiegò questo fenomeno con la teoria del
catastrofismo,secondo il quale il numero di specie
creato da Dio sarebbe stato superire a quello delle
specie attuali, in seguito a eventi catastrofici molte
specie presenti si sarebbero estinte e quelle regioni
sarebbero state ripopolate da nuove specie.
JEAN BAPTISTE LAMARCK
Contemporaneamente a Cuvier, visse in Francia un altro
naturalista che si occupò dello studio dei fossili e della
classificazione dei viventi. Pubblicò un trattato Filosofia
zoologica in cui Lamarck giungeva alla conclusione che gli
organismi attuali fossero il risultato di un processo graduale di
modificazione, generato dalle pressione delle condizioni
ambientali. Egli sosteneva che in tutti gli esseri viventi era
presente una spinta che tendeva a rendere i viventi più adatti
alle nuove condizioni ambientali.
ESEMPIO DI LAMARCK: LA GIRAFFA
Lamarck utilizzò come esempio la giraffa:per brucare meglio le foglie degli
alberi un erbivoro primitivo si sarebbe spinto verso l' alto con tutte le sue
forze, apportando una modifica alla sua struttura, che poi avrebbe
trasmesso ai suoi discendenti, dando origine all' attuale giraffa.
CHARLES DARWIN LA VITA.
.
Charles Darwin nacque il 12 febbraio 1809; Suo padre
era medico e suo nonno era stato medico, filosofo,
poeta e naturalista. Charles venne indirizzato agli studi
classici, nonostante gli sforzi del padre che voleva farne
medico, Darwin era interessato alla storia naturale.
Dopo aver passato due anni alla facoltà di medicina,
venne spedito dal padre a Cambridge perché almeno
diventasse un pastore. Oltre a conseguire la laurea, a
Cambridge charles poté approfondire i suoi interessi
naturalistici entrando a far parte della comunità
scientifica.
LA SELEZIONE NATURALE
La selezione naturale, è il meccanismo fondamentale mediante cui
avvengono i processi evolutivi: le specie animali e vegetali
subiscono cambiamenti con il passare del tempo perché l' ambiente
tende a selezionare gli individui più adatti e a sfavorire gli altri.
L'ORIGINE DELLE SPECIE PER SELEZIONE NATURALE
Nel 1859, Darwin pubblicò il suo più importante libro:
L' origine delle specie per selezione naturale.Questo
libro può essere suddiviso in cinque sottoteorie:
°L' evoluzione in quanto tale;
°La discendenza delle specie;
°La gradualità dell' evoluzione:
°L' evoluzione per selezione naturale:All' interno di
una popolazione esiste un gran numero di variazioni
individuali.Poiché la variabilità è ereditaria,le
differenze individuali vengono trasmesse alla
prole,che assomiglierà di più ai propri genitori che
agli alri membri.
IL VIAGGIO SUL BEAGLE
Nell' estate del 1831 Darwin si imbarcò su un
brigantino il Beagle, che stava per iniziare un
viaggio intorno al mondo allo scopo di effettuare
rilievi cartografici per conto della Marina militare
inglese. Alla partenza Darwin era un creazionista,
durante il viaggio egli trascorse molto tempo sulla
terra ferma, prendendo campioni di specie di
animali, di minerali e di rocce che poi esaminò.
Successivamente si accorse che il creazionismo
non era sufficiente a spiegare le sue osservazioni e
avviandosi verso un nuovo concetto di evoluzione.
IL VIAGGIO ALLE GALAPAGOS
Darwin scrive il suo libro in seguito alle riflessioni su ciò che ha visto nei
suoi viaggi intorno al mondo. Nell’isola delle Galapagos, Darwin vede
numerose specie di fringuelli che si distinguono l’una dall’altra per la
forma del becco.
Il becco serve per mangiare, i becchi sono di forma diversa a seconda
delle abitudini alimentari.
Darwin ipotizzò che i primi fringuelli fossero arrivati sull’isola dal
continente. Questi uccelli iniziano a moltiplicarsi, e sotto la spinta della
selezione naturale tendono ad adattarsi all’isola.
Per via della crescita della popolazione, alcuni fringuelli si trasferiscono
su un’altra isola, ed anche qui tendono ad adattarsi alle caratteristiche
della nuova isola, subendo ulteriori modificazione.
Ad un certo punto incomincia ad esserci troppa differenza tra i fringuelli
delle varie isole, probabilmente compare anche qualche barriera naturale,
e gli animali non possono più ibridizzarsi. Nasce così a tutti gli effetti una
nuova specie.
L' ANTENATO COMUNE E LE SOMIGLIANZE TRA SPECIE
DIVERSE TRAMITE LE CARATTERISTICHE
ANATOMICHE
Altre prove a sostegno della teoria evolutiva di Darwin
provengono dall' anatomia comparata, la scienza che studia e
confronta l' anatomia delle diverse specie.Esaminando gli arti
anteriori dei mammiferi, possiamo notare che essi sono costituiti dagli
stessi pezzi scheletrici,che hanno sviluppato secondo la loro
funzione. Ogni caratteristica condivisa tra un antenato comune e il
suo discendente è chiamata carattere omologo,mentre se discende
da un antenato non imparentato è chiamato carattere analogo.Quindi
tutti abbiamo avuto un antenato comune.
L' EVOLUZIONE UMANA
L' insieme degle esseri viventi che vivono sulla Terra è il risultato di
un lungo processo di evoluzione, iniziato 4 miliardi di anni fa. Noi
esseri umani apparteniamo all' ordine dei primati, più strettamente
imparentati con le scimmie antropomorfe. Gli scienziati chiamano
ominoidei l' insieme delle scimmie antropomorfe,mentre i membri
della famiglia umana ominidi,attualmente l' unico rappresentante di
ominide è l' uomo, però grazie ai fossili sappiamo che ci sono state
altre specie di ominidi.
FINE...
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