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GUIDA
2013
22a Edizione
A cura del C.F. della F.I.T.D.S.
TIPOGRAFIA pime EDITRICE Srl
PAVIA 2013
Disciplina Sportiva
Associata al Coni
© 2013 - F.I.T.D.S.
Federazione Italiana Tiro Dinamico Sportivo
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ISBN 978-88-906959-2-6
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Nessuna parte di questo opuscolo può essere
riprodotta in qualsiasi modo e con qualsiasi
mezzo senza il preventivo consenso formale
della F.I.T.D.S.
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Indice
Benvenuti nella F.I.T.D.S.
p.
4
Organigramma della F.I.T.D.S.
p.
5
Ciao Mario! L’ultimo abbraccio a Mario Riillo
p.
7
Edoardo Buticchi - Commissario Tecnico
della F.I.T.D.S. Divisione “Handgun”
p.
18
Progetti TIN/TING
p.
19
Rapporti stampa e diffusione immagine federale
p.
20
Luca Zolla R.D. (Regional Director)
p.
22
Campionato del Mondo Shotgun Debrecen (HUN)
p.
23
Il tiro dinamico sportivo Divisione FITDS AirSoft
p.
31
Albo d’Oro 2012
National Handgun 2012
Gran Master Handgun 2012
National Shotgun 2012
Gran Master Shotgun 2012
p.
p.
p.
p.
35
37
38
38
Albo Tecnici Federali
p.
39
Il Settore Arbitrale Federale Range Officer
p.
43
Pool Sponsor F.I.T.D.S. 2013
p.
44
Campionati Europei Rifle (BUL)
p.
48
L’attività sportiva della Federazione
p.
50
Regolamento Sportivo F.I.T.D.S. - 23a Edizione - 2013
p.
53
Modulo iscrizione F.I.T.D.S. anno 2013
p.
75
Calendario gare e eventi F.I.T.D.S. 2013
p.
76
Associazioni Sportive Dilettantistiche
p.
78
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Benvenuti nella Federazione
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ari Presidenti ed Amici Tiratori, innanzitutto desidero ringraziare voi tutti per il largo
consenso che ha portato alla mia rielezione, ciò mi consentirà di portare avanti e
spero ultimare il processo di maturazione e perfezionamento della nostra Federazione
nel prossimo quadriennio olimpico.
Sarò affiancato in questo difficile compito, da un rinnovato Consiglio Federale, che sin dalle
prime battute si è dimostrato attivo e motivato nel proporre nuove iniziative e soluzioni da
me condivise, atte a determinare la nostra crescita Federale ed a migliorare ulteriormente il
nostro sodalizio sportivo.
Le scadenze, gli impegni istituzionali e soprattutto sportivi, si susseguono febbrilmente e
devo riconoscere, che mettono giornalmente a dura prova la nostra organizzazione non
ancora perfettamente strutturata ed in linea con la crescita esponenziale dello sport del tiro
dinamico, che si è registrata in questi ultimi anni.
L’impegno la professionalità e soprattutto la passione ci consentono di superare
brillantemente le varie criticità.
In questi primi mesi di lavoro abbiamo introdotto numerosi cambiamenti alla struttura
Federale, a partire dal neo costituito S.A.F.R.O. (Settore Arbitrale Federale Range Officer)
quale struttura facente parte integrante della Federazione ma, con piena autonomia
gestionale per gli aspetti tecnici organizzativi ed in particolare per quanto riguarda la
gestione della giustizia sportiva sui campi di tiro.
Ci aspetta un atto di intensa attività sportiva che culminerà con i tre National e con
l’appuntamento “clou” della stagione i campionati Europei “handgun” 2013 in Portogallo.
A tale manifestazione parteciperemo numerosissimi con il maggior numero di squadre ufficiali
nelle varie “Division” e con la delegazione più numerosa tra tutte le “Regions” presenti.
Sono certo che confermeremo la nostra “leadership” a livello Continentale.
Ho il piacere di portare alla vostra conoscenza che in occasione di numerosi incontri avuti
con tiratori e dirigenti di altre “Regions”, unanimemente ho riscontrato apprezzamento per
l’intensa attività sportiva svolta sul territorio nazionale ma soprattutto, ho rilevato come
guardino alla nostra realtà sportiva come esempio di assoluta eccellenza a livello mondiale.
Infatti nessuna nazione può vantare un calendario sportivo così ricco di avvenimenti
tecnicamente così validi, che permetta ai nostri tiratori/atleti di confrontarsi nel rispetto
dell’etica sportiva che ci siamo dati. Per questo desidero ringraziare voi tutti Presidenti per
l’enorme sforzo umano e d organizzativo che profondete per la nostra Federazione.
Concludo augurando a tutti voi un anno ricco di soddisfazioni sportive.
Benvenuti nell’edizione 2013 della Guida al Tiro Dinamico Sportivo.
D.V.C.
Diligentia Vis Celeritas
GAVINO MURA
Presidente della F.I.T.D.S.
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ORGANIGRAMMA DELLA
FEDERAZIONE ITALIANA DI TIRO
DINAMICO SPORTIVO
PRESIDENTE
FEDERALE
Gavino Mura
VICE PRESIDENTE
FEDERALE
Il Presidente Gavino Mura
CONSIGLIERI IN RAPPRESENTANZA
DELLE ASSOCIAZIONI SPORTIVE
Stefano Bovis
Stefano Bovis
CONSIGLIERI IN RAPPRESENTANZA
DEGLI ATLETI
Emanuele Commisso
Eugenio Fasulo
Nello Capoccia
Marco Guelfi
Emanuele
Commisso
Luca Ricciardi
Stefano Iacomini
Nello Capoccia
Eugenio
Fasulo
Marco
Guelfi
Stefano
Iacomini
Luca Ricciardi
CONSIGLIERE
IN RAPPRESENTANZA
TECNICI
COMMISSIONE SPORTIVA
Presidente Eugenio Fasulo
Componenti
Giulio Del Rosario - Luca Elettri
Luca Ricciardi - Roberto Vezzoli
Edoardo Buticchi
Edoardo Buticchi
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PRESIDENTE DEI COLLEGIO
DEI REVISORI DEI CONTI
SOSTITUTI DELLA COMMISSIONE
DI APPELLO
Pietro Tuppini
Avv. Giampiero Bova
Avv. Pasquale Granato
MEMBRI DEI COLLEGIO
DEI REVISORI DEI CONTI
COMMISSIONE
Pietro Brunelli
Daniele Molgora
Presidente Stefano Bovis
Mario Carli
Marco Guelfi
Francesco Servodio
CAMPI
PROCURATORE
FEDERALE
REGIONAL
DIRECTOR
Avv. Marco Scarabottolo
Luca Zolla
GIUDICE
DI PRIMO GRADO
Presidente Avv. Vladimiro Montagni
Avv. Cristiano De Antoni
Avv. Davide Mantovan
Luca Zolla
SEGRETARIO
GENERALE
Corrado Sideri
COMMISSIONE
D’APPELLO
Presidente Dott. Sergio Dal Verme
Avv. Roberto Santucci
Avv. Ermanno Vaglio
Corrado Sideri
SEGRETARIE
Eleonora Bertola
Piera Zubani
SOSTITUTI DEL GIUDICE
DI PRIMO GRADO
Avv. Marcello Pascali
Avv. Pietro Sarego
Piera Zubani
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Ciao Mario!
L’ultimo abbraccio a MARIO RIILLO
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i laurea vice Campione del Mondo nella divisione “Open” ai campionati del
mondo di “shotgun” in Ungheria. È il suo ultimo acuto di una carriera sportiva
roboante. Al suo ritorno dopo poco più di due settimane ci lascia per sempre,
sconfitto da una malattia incurabile, lasciando in tutti gli sportivi del tiro dinamico
un profondo vuoto.
Grazie Mario per tutto quello che hai fatto per il nostro sport.
Il tiratore Stefano Massa ha voluto dedicare questo bellissimo articolo alla figura
indimenticata di Mario Riillo, avvalendosi del contributo e della memoria storica del
nostro Presidente Federale Gavino Mura e dall’esperto tiratore Adalberto Toia.
Riviviamo insieme e con grande emozione questo racconto, da parte di chi con Mario
ha vissuto a stretto contatto per più di 25 anni condividendo successi sportivi,
aggregazione ed amicizia.
Ricordando Mario Riillo: da sempre nella
nostra storia, per sempre nel nostro cuore
di Stefano Massa
Dopo aver lottato a lungo con la sua consueta determinazione e forza di volontà, nella
notte tra il 21 e il 22 Ottobre
2012 Mario Riillo perde la sua
ultima battaglia contro un male subdolo e implacabile, lasciando un vuoto incolmabile
nel cuore di tutti coloro che lo
amavano o semplicemente conoscevano; soprattutto fra gli
appartenenti alla comunità internazionale del Practical
Shooting, che hanno condiviso con Lui la grande passione
per questo Sport.
In pochissime ore, rimbalzando in internet e
sui socialnetworks, la tragica notizia della sua
scomparsa fa letteralmente il
giro del mondo lasciandosi dietro un’impressionante sequela
di testimonianze di affetto e
profondo cordoglio. La morte
di una persona cara ti investe
sempre come un treno e ti
svuota l’anima, ma nella moltitudine di semplici “conoscenze” che si formano frequentando per anni la grande comunità
dell’IPSC (in cui i rapporti normalmente non vanno oltre la
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rapporti di frequentazione (e, magari indotti
dalla necessità, perfino coloro che temiamo,
arrivando così a immergerci in un mare di relazioni false, inautentiche, ipocrite) il vuoto
che ha lasciato Mario Riillo si avverte ancora
di più proprio per questo suo carattere meravigliosamente aperto, generoso, schietto, disinteressato, assolutamente leale che lo ha
sempre contraddistinto.
Personalmente ho avuto il privilegio e il piacere di seguirlo abbastanza da vicino solo nei
suoi ultimi sei anni di vita e di carriera sportiva, e per inquadrarne la figura di Uomo e Atleta nell’ambito della comunità italiana del Tiro
Dinamico Sportivo, da buon Ligure mi viene
in mente al volo questa semplice analogia.
In un mare dove incontri sempre qualcuno che
ambisce solo a diventare il capitano della tua
barca, Mario Riillo invece è sempre stato un
vero e proprio Faro: silenzioso ma sempre
presente e autorevole. In ogni caso indispensabile per far capire a tutti questi “comandanti” qual’è la rotta giusta da seguire.
Ecco perché oggi possiamo dire senza falsa retorica che Mario per la nostra comunità è stato
- e certamente resterà sempre - una
vera e propria icona: sia a livello
sportivo che umano. Per descriverne
ancora meglio i
tratti ho raccolto il
suo ricordo - da due
angolazioni completamente differenti - fatto da due
fra gli amici che gli
sono stati accanto
da più lungo tempo.
semplice frequentazione occasionale)
per molti Mario era
invece un’Amico
vero.
L’amicizia è una relazione complessa:
nasce da simpatia,
ammirazione, affinità, e immediatamente dopo diventa
condivisione, fiducia, rispetto reciproco. Quando è davvero autentica (cioè senza secondi fini) si tratta di un rapporto bellissimo, nobile e
puro: privo di competizione, invidia, interesse
privato. Ma, al tempo stesso, l’Amicizia è anche un sentimento molto esigente: per sopravvivere nel tempo necessita infatti di onestà intellettuale, sincerità assoluta, e lealtà totale.
Il rigore morale che pretende l’amicizia è addirittura maggiore di quello che normalmente può esistere tra fratelli: molto spesso questi sono costretti a restare in rapporti tra loro
anche quando sono gelosi e invidiosi l’uno
dell’altro. I fratelli possono concedersi il lusso di litigare, riappacificarsi, litigare di nuovo, senza che il loro rapporto si interrompa
definitivamente. Al contrario, l’amicizia è tenuta insieme dalla lealtà: se l’amico viene
meno all’impegno morale assunto e tradisce,
l’amicizia si rompe per sempre.
E questo solo per comprendere la ragione per
la quale Mario Riillo aveva così tanti amici
(veri) praticamente in tutto mondo, e da così
lungo tempo …
Nella Società sempre più imperfetta in cui
oggi viviamo, dove il mero opportunismo
troppo spesso ci spinge a chiamare impropriamente “amici” i semplici conoscenti, i
colleghi, le persone con cui abbiamo banali
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Uno dei Padri Fondatori del
Tiro Dinamico Sportivo italiano
Gavino Mura
Diego, in California - verso la fine degli anni
50, ma di fatto avrebbe attraversato l’oceano
per sbarcare nel nostro paese solo 10 anni più
tardi - per l’esattezza nel 1986, quando venne
costituita la U.I.T.P.S. (Unione Italiana Tiro
Pratico Sportivo) su iniziativa dei nostri “padri fondatori” Renzo Branchini (primo Presidente), Giuseppe Laurenti, Angelo Pozzoli,
Giuseppe Villa, Andrea Gavazzeni e, appunto, Mario Riillo.
Anche se ci conoscevamo già, ricordo con
piacere che avvicinammo ulteriormente l’un
l’altro nel Maggio del 1987 in Svizzera - in
occasione del nostro primo corso di Tiro Pratico - organizzato da uno dei dirigenti della
Federazione di Tiro Svizzera (nonché membro del locale Team Nazionale) che a quel
tempo aveva già fondato una delle migliori e
meglio avviate Accademie di Tiro Pratico in
Europa.
Ricordo che restammo entrambi impressionati dalla serietà e dalla grande professionalità che si respirava in quella Scuola, e dal
Mario Riillo fa parte di quella ristretta cerchia di entusiasti fondatori e promotori del
Tiro Pratico in Italia, che verso la fine degli
anni ‘80 iniziarono a praticare questo Sport
nonostante le mille difficoltà di carattere
pratico e normativo: basta considerare che
in quegli anni, in Italia, chi faceva Tiro Pratico agiva ai limiti della legalità e pertanto
per poter gareggiare bisognava recarsi in
Svizzera.
A quel tempo non esisteva ancora un “movimento sportivo” ufficiale né tantomeno una
Federazione, ma semplicemente un ristretto
nucleo di appassionati che si auto-gestivano
in maniera del tutto volontaria e autonoma:
ognuno si documentava come meglio poteva
sulle prime riviste specializzate che (faticosamente) si facevano arrivare dagli USA, e frequentando i primi corsi che (ovviamente) venivano organizzati all’estero.
Và infatti ricordato che il Practical Shooting
(oggi ufficialmente notoin Italia come Tiro
Dinamico Sportivo) era già nato sulla costa
Sud-Ovest degli USA - più esattamente a San
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“… cominciammo tutto sparando in cantina
…” perché, in fondo, è la pura verità! Infatti
ricordo ancora con nostalgia quella che fu la
nostra primissima gara: riuscimmo a farci
mettere a disposizione il tunnel del TSN di
Novara, all’interno del quale allestimmo un
singolo esercizio “fixed-time” costituito da
una sola sagoma IPSC (all’epoca, ancora uno
dei primissimi “metrictarget”) che doveva essere attinta col maggior numero di colpi possibili entro un tempo prefissato.
Ricordo che già in quella primissima circostanza fummo tutti assaliti dal solito, amletico dubbio: meglio fare più punti in un tempo
maggiore, oppure meno punti in un tempo inferiore? Meglio la velocità o la precisione?
Nel caso di questo specifico esercizio imparammo a nostre spese la lezione da Renzo
Branchini (che a quel tempo fu il primo Presidente della UITPS) che sbaragliò tutti puntando sulla velocità di esecuzione, mettendo
a segno una incredibile quantità di colpi.
Nel frattempo la U.I.T.P.S. cambiò la sua denominazione in A.I.T.P.S. (Associazione Italiana Tiro Pratico Sportivo) e così arrivammo
al 1992 anno in cui - grazie all’entrata in scena di due famosi e importanti nomi del settore armiero: Franco Gussalli Beretta e Carlo
particolare metodo d’insegnamento usato per
questa disciplina sportiva che a differenza dal
nostro (che tendeva più che altro alla velocità
di esecuzione) era basato quasi esclusivamente sulla precisione, e sull’attenzione maniacale alla sicurezza.
Devo ammettere che quell’esperienza ribaltò
completamente il nostro approccio al Tiro
Pratico, e fu proprio grazie a questo che cominciammo ad ottenere i primi veri progressi, e con essi i primi incoraggianti risultati.
Questa per noi fu un’esperienza decisiva non
solo a scopo didattico, ma anche evolutivo:
ritornammo in Italia con il comune desiderio
di dare ulteriore vita e impulso a questo
Sport, per liberarlo dalla semi-clandestinità e
conferirgli ufficialità a livello nazionale. A tale scopo l’esperienza Svizzera ci insegnò indubbiamente molto: la loro proverbiale efficienza e perfezione organizzativa ci diede
modo di trarre importanti input sulla base dei
quali cominciammo ad organizzare a nostra
volta le prime gare “ufficiali” anche in Italia,
avvalendoci della insostituibile collaborazione delle sezioni TSN della UITS.
Quando mi chiedono di raccontare com’è iniziata in Italia la grande avventura del Tiro Dinamico Sportivo mi piace ironizzare dicendo
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Nelson Fiocchi - si tentò di cambiare marcia e
proseguire il cammino con tutt’altra andatura.
Dopo questa primissima esperienza ne seguirono altre su iniziativa del sodalizio di volenterosi stretti attorno all’ex Presidente del TSN di
Padova - Mario Trevisan, successivamente
scomparso in memoria del quale fu organizzata
da Carlo Vannotti la 1° “vera” gara di Tiro Dinamico allestita in un campo di tiro all’aperto.
In quella circostanza Carlo riuscì a farsi mettere a disposizione un’area del poligono militare “Santa Felicita” in quel di Romano d’Ezzelino, nei pressi di Bassano del Grappa. Era
la prima volta che veniva offerta l’occasione
di sparare all’aperto, sotto gli occhi di tutti, e
dunque approfittammo di quella fantastica
occasione per creare un vero e proprio evento per divulgare e promuovere meglio questo
Sport: io, Mario Riillo, Renzo Branchini,
Carlo Vannotti, e gli altri tiratori più “esperti”
(come Ruggero Caputo, Pino Laurenti e Mario Vercesi) decidemmo di non partecipare alla competizione per una mera questione di
etica sportiva, e ci limitammo a lavorare per
l’organizzazione arbitrando i concorrenti e
sovraintendendo allo svolgimento della gara.
A quell’epoca non esisteva ancora soprattutto
in Italia - la cultura del maneggio in sicurezza
dell’arma, e quindi noi che eravamo stati i primi a beneficiare all’estero di questo fondamentale insegnamento ci mettemmo spontaneamente a disposizione dei concorrenti per
istruirli e soprattutto controllarli costantemente durante l’esecuzione a fuoco; svolgemmo
pertanto in maniera assolutamente spontanea
e volontaria l’importante ruolo di Range Officers nel corso dell’intera manifestazione, mettendo a disposizione dei concorrenti tutte le
nostre conoscenze in fatto di Tecnica, Regolamento, ma soprattutto Sicurezza.
Ricordo con piacere che la gara fu un vero
successo: vinse Alessandro Cirla che, viaggiando molto per lavoro in tutto il mondo,
aveva già avuto modo di conoscere il Practical Shooting direttamente negli USA e successivamente era diventato molto amico dello svizzero Mark Heim che all’epoca era uno
dei maggiori esperti di questa disciplina.
A questa prima, storica manifestazione cominciarono timidamente a seguirne altre,
mentre parallelamente cercavamo di organizzare il primo nucleo di quella che sarebbe poi
diventata la struttura Federale vera e propria.
Con grandissime difficoltà seguitammo a
chiedere ospitalità per le nostre gare all’interno delle sezioni TSN della UITS, scontrandoci sistematicamente con la diffidenza dell’opinione pubblica che era abitualmente portata a considerarci come un manipolo di esaltati, anziché come dei veri e propri sportivi.
Fortunatamente alcune sezioni si dimostrarono collaborative: Le primissime strutture
UITS che ci accolsero consentendoci così di
“decollare” furono quelle dei TSN di Novara,
Galliate e Pavia, oltre a quella già menzionata del TSN di Padova. Successivamente,
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quando grazie ai nostri sforzi l’interesse per il
Tiro Pratico era cresciuto e diventato tale da
giustificare gare articolate su un numero
maggiore di esercizi, beneficiando della disponibilità del Ten.Col. Fili (il Comandante
della Scuola Sottufficiali della Guardia di Finanza) e grazie alla sua intercessione, riuscimmo ad ottenere tutti i permessi necessari
per poterci appoggiare allo storico campo di
tiro presso il castello di Valcasotto: una location indimenticabile per tutti i tiratori della
nostra generazione.
Sempre grazie all’aiuto del Colonnello Fili,
riuscimmo perfino a coinvolgere anche
l’Ammiraglio Comandante del COMSUBIN
di La Spezia (il Comando Subacquei ed Incursori della Marina Militare) che all’epoca
ci mise a disposizione il Forte del Muzzerone
- affacciato sulla splendida cornice di Portovenere, a La Spezia - che loro stessi utilizzavano per le esercitazioni: anche qui ci fu possibile organizzare delle manifestazioni molto
importanti.
Nel frattempo lo stesso Colonnello Fili si era
appassionato al nostro Sport, entusiasmandosi al punto di dare vita al Trofeo Carta dell’Acqua, prevalentemente dedicato agli appartenenti delle forze armate e/o di Polizia al
quale io, Mario e altri esponenti di spicco del
Tiro Pratico italiano fummo comunque invitati a partecipare, proprio per dimostrare l’indiscutibile valenza addestrativa (anche e soprattutto per le forze armate) della nostra disciplina sportiva.
In questo contesto fummo onorati di ottenere
un riconoscimento speciale dallo Stato Maggiore della Difesa per tramite di Pietro Rizzo
(un’alto Ufficiale di Collegamento dello S.M.)
col quale si attestava la validità e l’importanza
del Tiro Pratico Sportivo anche a fini adde-
strativi militari: il che ovviamente, a prescindere dalla grande soddisfazione personale, per
noi rappresentava un’ulteriore passo di fondamentale importanza per il nostro Sport in direzione di quella ufficialità che andavamo fortemente ricercando nei confronti delle Istituzioni. Finalmente passava ufficialmente un messaggio del tutto positivo a vantaggio del Tiro
Pratico, che veniva pubblicamente asseverato
e apprezzato dalle Istituzioni.
A causa del suo carattere mite e riservato,
Mario non ha mai voluto apparire oltre misura in tutte queste storiche iniziative che si sono susseguite agli albori del Tiro Dinamico
Sportivo italiano: nonostante ciò ne è stato
sempre e comunque parte integrante e motore trainante, spinto non solo dalla sua grandissima passione ma anche dall’entusiasmo
che da sempre (fino all’ultimo) ha nutrito per
quello che a buon diritto sentiva essere il
“suo” Sport, avendone contribuito con ogni
mezzo e possibilità alla nascita, crescita e
successivo sviluppo.
Il suo stesso percorso di atleta e agonista la
dice lunga riguardo la tenacia e la caparbietà
con la quale, fin da subito, ha voluto continuamente migliorare il suo bagaglio tecnico:
partendo dal livello di semplice tiratore di
media caratura Mario nel corso degli anni è
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cresciuto fino al punto di ottenere risultati
importantissimi non solo a livello nazionale
ma anche e soprattutto mondiale.
Nel corso nella nostra ultima riunione di
Consiglio Federale - in occasione della quale
abbiamo osservato un minuto di raccoglimento in sua memoria - ho voluto ricordare
Mario Riillo non solo come caro amico, ma
anche come vera icona e punto di riferimento
per il Tiro Dinamico Sportivo italiano: la sua
eccezionale passione e dedizione per il nostro
Sport gli ha concesso non solo di ottenere risultati eccezionali, ma anche di farsi conoscere, amare e apprezzare veramente in tutto
il mondo.
Del resto ne abbiamo avuto dimostrazione
nei giorni immediatamente successivi alla
sua scomparsa: nel momento in cui si è diffusa la terribile notizia, attraverso i social
networks l’intera comunità mondiale dell’IPSC gli ha tributato una incredibile quantità
di testimonianze di affetto e cordoglio, provenienti veramente da ogni parte del globo.
Volendo ripercorrere velocemente la sua carriera sportiva, credo che per Lui l’anno della
“svolta” sia stato il 1998, in concomitanza
con gli European Handgun Championships di
Creta (in Grecia): pur essendo in una forma a
mio giudizio smagliante, Mario non si era
qualificato per ottenere la slot di partecipazione, e così (convinto che Lui sarebbe stato
comunque in grado di ottenere un risultato
importante per la Federazione) in qualità di
Commissario Tecnico dei Team Nazionali decisi di cedergli il mio stesso posto.
Non so dire se a seguito di questo mio gesto
Mario si sentì ancora più coinvolto e incentivato emotivamente a far bene, ma sta di fatto
che a Creta vinse il titolo individuale assoluto in Modified Division.
E quello fu solo l’inizio di una fantastica serie
di risultati successivi, uno più bello dell’altro:
Campione Europeo Shotgun in Open Division
nel 2003 a Terni, Campione del Mondo Modified Senior nel 2005 a Guayaquil (Ecuador),
Campione del Mondo Open-Senior nel 2008 a
Bali (Indonesia), per arrivare infine alla sua
ultima gara - lo storico Shotgun World Shoot
1 tenutosi nel Settembre 2012 a Debrecen
(Ungheria), appena un mese prima della sua
scomparsa - dove Mario, incurante della terribile malattia che lo stava ormai divorando,
riuscì comunque ad aggiudicarsi il titolo di
Vice-Campione del Mondo Open-Senior.
A parte i suoi prestigiosi risultati individuali
in questi ultimi 15 anni, và comunque ricordato che - ancor prima, e cioè a cavallo tra gli
anno ’80 e ‘90 Mario è sempre stato uno dei
tiratori di spicco e parte integrante delle
Squadre Nazionali che hanno rappresentati
l’Italia in tutte le più prestigiose gare IPSC di
livello 4 e 5: lo ricordo benissimo nel 1988 ai
Mondiali di Caracas-Venezuela (insieme a
Caputo, Branchini e Frigerio, ma dove purtroppo mancavo solo io per impegni di lavoro) nel 1989 agli Europei di Reims-Francia
(insieme a me, Caputo, Cirla, Giori, e Toia) e
nel 1990 ai Mondiali di Adelaide-Australia
(dove Mario, che per l’occasione ricopriva il
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ruolo di Commissario tecnico, accompagnava il Team ufficiale formato dal sottoscritto,
Gerstl, Giori, Toia, Piacentini e Gavazzeni).
Una cosa è certa: nel corso della sua intensa vita Mario Riillo ha dato tutto se stesso al nostro
Sport, ma ha anche ricevuto molto in cambio.
Ha contribuito concretamente alla sua nascita e
crescita, e successivamente ha veramente e
profondamente vissuto tutti gli “anni ruggenti”
del Tiro Dinamico Sportivo, arrivando infine a
godere la grossa soddisfazione di vedere finalmente riconosciuto il suo Sport dal CONI.
Mancherà molto (troppo) a tantissime persone
nell’ambito della nostra comunità, che non potranno giammai dimenticare il suo sorriso aperto e sincero, ed i tanti momenti di Sport, vita e
amicizia che hanno condiviso insieme a Lui.
Quando avrai bisogno di me …
io ci sarò sempre!
Adalberto Toia
“ … Bene: allora guarda che per la finale te
li porto io i colpi giusti!! …”: sento una voce
decisa alle mie spalle che sentenzia queste
parole mentre sto uscendo dal tunnel del TSN
di Galliate, dove mi sono qualificato per la fi-
nale del Trofeo Algimec (praticamente i primi vagiti del neonato “Tiro Pratico” all’italiana …). Mi giro per vedere chi è…. e mi trovo davanti un’uomo che avevo già notato prima all’interno del tunnel: parecchio stempiato, sguardo intenso e sorridente, baffoni scuri
che conferiscono ulteriore autorevolezza a
tutto l’insieme.
Anche se tutti sanno che non ci si deve mai
fidare delle munizioni ricaricate dagli sconosciuti, quest’uomo mi coglie d’improvviso
con una tale fermezza e determinazione che
non riesco a dirgli di no: del resto - anche se
non lo conosco ancora - non so come, ma
m’ispira già fiducia. Del resto la sua è una
specie di simpatica imposizione.
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Passa una settimana, e la domenica seguente
- mentre mi dirigo al poligono di tiro - penso
tra me e me: “… figurati se quello là si ricorda di me, e dei miei colpi …”. E invece
appena arrivo me lo trovo già lì che mi sta
aspettando, con in mano una scatoletta verde
(che ancora oggi conservo gelosamente) con
dentro 100 cartucce: come faccio a far finta
di niente o dirgli di no? Quei baffi e quello
sguardo praticamente mi stanno dando
un’ordine!!
“...OK, va bene, grazie: li provo...” gli dico
mentre tra me e me penso: “speriamo bene!
…..”. Inizio la gara e vedo che nel mentre Lui
mi osserva attentamente da dietro quei suoi
baffoni, con un mezzo sorriso …..
Alla fine scopro che mi sono piazzato al 2°
posto assoluto, dietro Mark Heim (il neo
Campione Europeo di Tiro Pratico) e vinco
addirittura una Glock! Mi viene da ridere:
avevo appena fatto una gara con un’altra pistola Glock, acquistata solo 3 settimane prima, e con 100 colpi ricaricati da uno sconosciuto incontrato per caso!
Esco dal tunnel felice e sorridente come un
bambino, e scorgo subito il tizio dei colpi nella scatoletta verde, che è lì che mi aspetta:
Lui (da sotto i baffoni) mi
sorride ancora di più, e io
mentre lo ringrazio capisco
che quello non è un sorriso di
circostanza: Lui è VERAMENTE felice per me. Mi
dice: “… te l’avevo detto che
saresti andato bene con i
miei colpi!! …”. Ci presentiamo, e così scopro che il
proprietario di quei baffoni si
chiama Mario Riillo: io in
quel momento non lo sapevo
ancora, ma è l’inizio di un’amicizia: una di
quelle davvero importanti.
Mario è una persona generosa (ancora oggi,
riferendomi a Lui, non riesco a usare il participio passato …) lo si capisce al volo! Dal
momento in cui lo conosci, qualunque cosa
hai bisogno Lui c’è: sempre. Sportivamente da tiratore - non è affatto geloso del suo sapere, vanitoso delle sue capacità, o invidioso
di quelle degli altri: Lui - a differenza di
chiunque altro - si prodiga in consigli e suggerimenti utili, e non teme (o patisce) affatto
se grazie ai suoi consigli riesci addirittura a
superarlo in gara!
Non è certo uno di quelli che teme di rivelarti i segreti ed i trucchi del mestiere di questo
nuovo Sport (che lui già conosce meglio di
chiunque altro) e, anzi, ti accorgi che Lui è
veramente felice quando tu metti in pratica i
suoi consigli e progredisci ... e ancor meglio
vinci al posto suo! Mario è unico: non è come tutti gli altri. Lui è già un Signor Grand
Master, e non solo nel tiro ma anche e soprattutto umanamente: nella vita di tutti i
giorni!
Nell’89 facciamo il nostro primo Campionato Europeo (a Reims, in Francia) in squadra
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di Gentleman meridionale di vecchio stampo.
Iinimitabile!
Col passare del tempo ci ritroviamo anche
nelle nostre prime gare in Svizzera, dove in
realtà Lui andava già prima di me, e sono
sempre felice di lasciarlo parlare e ascoltarlo dal momento che Lui è sempre stato
un appassionato goloso di qualsiasi novità
che potesse ruotare attorno al nostro Sport:
armi, ricarica, buffetteria, attrezzatura, regolamenti … qualsiasi cosa! E dire che a
quel tempo non avevamo certo tutto quello
che invece adesso abbiamo praticamente a
portata di mano …
E dimmi Mario: l’avrai mica venduta la Bren
Ten?!?! Stai provando la G17L a fattore
major? Ma dici che resiste?? Hai scoperto
una polvere nuova? Lui mi racconta, io “assorbo” tutto e mi butto in prove su prove.....
del resto, anche questo fa parte del gioco:
giusto?
Poi purtroppo, dopo anni vissuti gomito a gomito, per i soliti motivi di lavoro ci allontaniamo un po’ l’uno dall’altro. Ci si vede molto più raramente, Mario
consolida nuove amicizie e si lancia in una
crescita agonistica senza pari. Dimostra una
tenacia, una forza d’animo e una costanza che
lo portano in brevissimo tempo a risultati che
assieme, e passando con Lui una intera settimana gomito a gomito imparo ad apprezzarlo ancora di più: non è soltanto un compagno
di squadra sempre sereno e piacevole, ma si
dimostra un grande Signore anche nei rapporti umani: baciamano a mia moglie, sempre pronto a giocherellare coi miei figli …
Indimenticabile per come coccolava mia figlia Paola, e poi Marco (il mio primogenito,
coetaneo di suo figlio Diego) quando di sovente ci ritrovavamo con le rispettive famiglie al seguito, in occasione delle gare all’estero.
Si, Mario ha veramente questo grandissimo
dono: riuscire a farsi volere bene e anche rispettare proprio da tutti. Non c’è niente da fare: il suo parere e la sua autorevolezza contano, e mettono definitivamente fine alle discussioni sciocche e inutili. Nota: l’essere autorevoli - come Mario - è ben diverso dall’essere autoritari, come ad esempio certi altri
personaggi nel nostro ambiente …. Essere
autorevoli è sinonimo di grande intelligenza,
essere autoritari invece è sinonimo di grande
…. no comment! Per Mario sembra che l’autorevolezza sia un dono innato: radicato nel
suo DNA, nella sua grandissima personalità
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…. come potrei definirli? Assolutamente storici per noi e questa nuova Disciplina Sportiva che abbiamo fatto crescere in Italia!
Mi commuovo ancora quando penso ad un
National nell’imminenza del quale io avevo
da poco ripreso a sparare dopo un periodo di
sosta forzata, e naturalmente arrancavo con
fatica …. e arrancavo proprio dietro a Lui in
allenamento … ed ero demoralizzato …. ed
ecco che un bel giorno Mario arriva sul campo con la medaglia d’Oro del suo Titolo
Mondiale in Modified vinto in Ecuador, e me
la REGALA per convincermi che non ci si
deve mai dare per vinti, ma bisogna sempre e
comunque tenere duro perché qualche soddisfazione può sempre arrivare!!
Si, è proprio così: Mario hai dei gesti che
uno proprio non se li aspetta, e ti lascia
sempre lì a bocca aperta, che non sai cosa
fare … Cosa posso dire: GRAZIE amico
mio! Quella medaglia mi è ben più cara di
qualsiasi altra mai vinta in vita mia! Molto
di più di quella del terzo posto al Campionati Europei in Spagna!
E quando mi ricapita di rincontrare uno come
Te nella mia vita? E anche se a volte non è
stato esattamente tutto rose e fiori!! Ultimamente mi sono beccato da Te delle strigliate
storiche!! Ma ne è valsa senz’altro la pena:
mi hai sgridato ma mi hai sempre e comunque insegnato moltissimo, soprattutto quando
mi hai invitato ad allenarmi con Te per il nostro ultimo World Shoot insieme: quello per
me è stato un tuo regalo bellissimo!
Si, è vero: hai ragione. Io sono davvero arrugginito e invecchiato, mentre Tu invece
sembri ancora un gladiatore, soprattutto
quando - mentre sei in allenamento - non perdoni errori né a me né agli altri - come del resto non li perdoni nemmeno a Te stesso - e
così facendo mi aiuti e mi spingi a imitare (o
almeno CERCARE d’imitare …) la tua indomita forza d’animo e volontà, per continuare
a migliorarmi, per cercare di resistere a tutti e
a tutto, per vivere!!
Sento ancora le tue parole di rimprovero al
Mondiale di Rodi: “… non ce l’hai fatta solo perché non hai creduto in Te stesso, mentre avresti potuto essere insieme a me sul podio! …”. Mario non le dimenticherò mai più
queste tue parole!! Comprese quelle che mi
hai detto tre mesi dopo Il mondiale quando
mi hai rivisto sparare e hai commentato: “ma
allora ti sei già dimenticato tutto! …” e io lì
a vergognarmi come un cane …
Mario grazie per la tua amicizia e per tutti i
bellissimi ricordi dei tanti momenti che abbiamo passato insieme. E, ci tengo a dirti, ti
prego di perdonarmi per tutto quello che non
ho pensato di Te (ma che avrei dovuto pensare), per tutto quello che non Ti ho detto (ma
che avrei dovuto dirti) e per tutto quello che
non ho fatto (ma che avrei dovuto fare per
Te): lasciati abbracciare ancora una volta.
Adalberto
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Edoardo Buticchi
Commissario Tecnico della
F.I.T.D.S. Divisione “Handgun”
S
Come C.T. avrà, inoltre, il difficile compito di favorire l’inserimento di nuovi giovani tiratori in tutte le squadre ufficiali, così come gli è stato richiesto dal nostro Presidente
Federale all’inizio del nuovo
mandato, determinando finalmente una svolta epocale,
svolta che tutti i dirigenti auspicano.
Emanuele Commisso lo affiancherà in questo compito per valorizzare, appunto, i giovani tiratori. Questo ambizioso progetto è
già stato avviato e tutti sono convinti come
si è visto dalle fasi iniziali, che darà i risultati desiderati.
Un sincero in bocca al lupo a Buticchi e
Commisso per il proficuo e duro lavoro che li
aspetta in questa stagione sportiva che culminerà con i Campionati europei handgun che
si svolgeranno in Portogallo dal dall’8 al 15
di settembre 2013.
u proposta del Presidente il Consiglio Federale
ha nominato all’unanimità Edoardo Buticchi Commissario tecnico unico FITDS
della divisione Handgun.
Edoardo Buticchi vanta, infatti, un’ampia esperienza in
campo nazionale ed internazionale avendo gareggiato nelle diverse division (Standard, Production, Open e, attualmente, Classic) conseguendo risultati di
grande livello tecnico e sportivo.
Con questo incarico il C.T. dovrà riuscire a
trasmettere a tutti i nostri tiratori le sue conoscenze tecniche, frutto di un duro impegno ed
allenamenti estenuanti, oltreché la sua proverbiale grinta e personalità che lo hanno
contraddistinto nell’arco degli innumerevoli
appuntamenti nazionali ed internazionali ai
quali ha partecipato ai massimi livelli, nell’arco di un ventennio di sport.
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Progetti TIN/TING
I
vitati ad accettare di sottoporsi nelle competizioni del
Campionato Italiano a qualsiasi controllo relativo all’arma, alla buffetteria e al munizionamento sia da parte dei
giudici di gara sia dei responsabili della FITDS appositamente incaricati.
I programmi TING/TIN sono molto elaborati
e comprendono raduni e corsi sia per i tiratori delle squadre Overall, sia, specificatamente, per le Lady e i Senior. Nel prossimo mese
di giugno, inoltre, in preparazione dei Campionati Europei parteciperemo all’Extreme
Euro Open in Repubblica Ceca. Per i giovani, in particolare, saranno organizzati dei corsi atti a dare un giusto indirizzo alla loro preparazione tecnica, infatti,
Il progetto “TIN G” è dedicato esclusivamente ai tiratori giovani per i quali il discorso è un
po’ più articolato. Si è partiti analizzando il database in possesso della Segreteria della Federazione al fine di individuare coloro che per
capacità, passione e risultati conseguiti fossero meritevoli di un investimento da parte della
FITDS per farli “crescere” in campo nazionale ed internazionale. Come evidenziano i dati,
la quota di giovani che partecipano alle gare di
campionato non è esigua; tra questi vi sono dei
tiratori già affermati, altri molto promettenti e
altri ancora che hanno gareggiato per la prima
volta dimostrando indiscusse qualità tecniche.
Il Consiglio Direttivo della F.I.T.D.S, consapevole che l’Italia da tempo riesce a primeggiare
solo nella categoria Senior, ha deciso di lavorare ed investire per poter ottenere quel ricambio generazionale da tutti auspicato. Il proget-
n occasione della recente
riunione del Consiglio federale della Federazione
Italiana di Tiro Dinamico
Sportivo sono stati assegnati
diversi incarichi, tra i quali
quello di Commissario Tecnico delle Nazionali Handgun
conferito al plurimedagliato
Edoardo Buticchi e quello di Responsabile del
Settore Giovanile attribuito all’esperto Emanuele Commisso che, dopo un’attenta valutazione, hanno stilato un elenco di tiratori che
saranno oggetto dei programmi T.I.N. (Tiratori di Interesse nazionale) e T.I.N.G. (Tiratori
di Interesse Nazionale Giovani).
Considerato che i tiratori di interesse nazionale costituiscono i migliori atleti della Federazione Italiana di Tiro Dinamico Sportivo e
che alcuni di loro rappresenteranno la Federazione in ambito internazionale, è fondamentale che siano un esempio importante, soprattutto per i tiratori più giovani. Il Consiglio Federale della FITDS è fortemente impegnato per fare rispettare il Codice di Comportamento Sportivo, approvato dal Consiglio Nazionale del CONI lo scorso 2 febbraio
2012, nel quale sono sanciti i doveri fondamentali, inderogabili e obbligatori di “lealtà,
correttezza e probità”. È indispensabile che
tutti i tiratori di interesse nazionale rispettino,
analogamente e in misura maggiore rispetto
agli altri, questo codice comportamentale.
Occorre ricordare che la nostra Federazione
fa parte delle discipline sportive associate al
CONI; anche per questo motivo tutti i tiratori di interesse nazionale, pena l’esclusione
dalle rappresentative nazionali, sono stati in-
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to è articolato in diverse fasi: la formazione
tecnica realizzata attraverso appositi corsi; il
coinvolgimento dei giovani nelle gare di “Eccellenza” a fianco dei nostri Top Shooters; la
partecipazione di alcuni di loro all’Extreme
Euro Open 2013; la possibilità, al termine di
questo percorso, di essere inseriti direttamente
nei team ufficiali, qualora i risultati raggiunti
siano in linea con le aspettative.
I giovani sotto osservazione sono circa trentasei suddivisi nelle cinque Division. Per quanto riguarda la loro preparazione sono stati previsti quattro corsi/raduni che saranno tenuti
dal C.T. Edoardo Buticchi e dal Responsabile
Giovani Emanuele Commisso. I Corsi/raduni
Si svolgeranno, rispettivamente, al Nord, al
Centro, al Sud al fine di contenere i costi.
Ai giovani partecipanti sarà rilasciato un apposito programma di allenamento al quale
dovranno attenersi, che sarà accompagnato
dal costante confronto con Emanuele Commisso e con Edoardo Buticchi per verificare i
progressi acquisiti, eventuali miglioramenti
da apportare e, soprattutto, per tenere coinvolti i giovani tiratori nel corso di tutta la stagione sportiva. Inoltre, al fine di coinvolgerli
nel progetto federale a loro dedicato, ai giovani tiratori sarà riconosciuto il diritto di partecipare alle gare del Campionato Italiano di
“Eccellenza” inserendoli nei gruppi dove saranno presenti i nostri Top Shooters per permettere loro di acquisire l’esperienza e le
competenze necessarie.
Il programma prevede anche dei “bonus” da
assegnare ai giovani più meritevoli: la partecipazione gratuita alla Competizione “National” per i primi tre classificati di ciascuna Division e, a tale fine, farà fede la classifica generale al momento dell’iscrizione. A fine anno, inoltre, dopo un’attenta valutazione da
parte del Presidente Gavino Mura e dei responsabili del progetto, sarà elargito un contributo di 300 euro a ciascuno dei cinque migliori tiratori giovani che si saranno contraddistinti per l’impegno profuso durante l’intera stagione sportiva.
Rapporti stampa e diffusione
immagine federale
P
L’incarico di responsabile di questo nuovo settore è stato assegnato al Consigliere
Federale Nello Capoccia che
nello svolgimento di questo
compito si avvarrà della collaborazione di Stefania Operto,
er fornire un’informazione sempre più
completa ed aggiornata a tutti i tesserati FITDS ed accrescere
il pubblico degli appassionati
del nostro sport, il Consiglio federale ha avvertito la necessità
di dotarsi, all’interno della Federazione, di una struttura che
si occupi dei rapporti con la
stampa specializzata e della diffusione dell’immagine federale.
La tiratrice Stefania Operto
collaborerà attivamente con
il Consigliere Nello Capoccia
nel migliorare i rapporti con
la stampa.
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sociologa, esperta in comunicazione e analisi della pubblica opinione e nostra Lady
Production.
Tra le varie iniziative, il Consigliere Capoccia ha già rivolto l’attenzione al rafforzamento della collaborazione con la rivista specializzata Armi Magazine (rivista ufficiale
FITDS) e all’attivazione di contatti non sporadici con altre riviste del settore.
Il piano di lavoro, concordato con il Presidente Mura e con l’intero Consiglio Federale,
si estrinsecherà principalmente nella redazione e pubblicazione di articoli riguardanti diverse tematiche ed attività federali; tali articoli, che avranno cadenza mensile e saranno
ospitati nello spazio riservato alla FITDS, riguarderanno:
–
aggiornamenti ed informazioni di carattere generale;
– report ed interviste relative ad eventi
sportivi nazionali ed internazionali;
– resoconti delle gare di Campionato nazionale Handgun di entrambe le fasce
(A e B);
– resoconti dei “Grand Tournament” nazionali di Shotgun/Rifle;
– resoconti delle competizioni di Steel
Challenge inserite a calendario;
– approfondimenti e focus su specifici argomenti.
Siamo certi che queste iniziative incontreranno il gradimento di tutti i nostri tesserati nell’auspicio che possano contribuire al consolidamento del nostro sport.
MANUALE DI
TIRO DINAMICO
SPORTIVO
Il primo “Manuale di Tiro
Dinamico Sportivo”
è a disposizione di tutti
i tiratori e gli appassionati
di questo Sport al prezzo di
copertina di Euro 15,00
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Luca Zolla
R.D. (Regional Director)
C
arissimi amici e tiratori, è con
grande gioia e rinnovato impegno che ho accettato la proposta
del Consiglio Direttivo Federale di tornare a servire questo stupendo sport, in
qualità di delegato ai rapporti con la Federazione Internazionale.
A tal proposito, sarò a vostra completa
disposizione per qualsiasi necessità relativa alla partecipazione a gare all’estero,
così come sarà mia cura assistere quei tiratori stranieri che vorrete invitare a disputare gare del Campionato Italiano.
Per questo motivo, vi invito a contattarmi sin da ora all’indirizzo di posta elettronica messomi a disposizione dalla
F.I.T.D.S.: [email protected].
Arrivederci sui campi di tiro!
Luca Zolla, neo R.D. apprezzato a livello
nazionale ed internazionale per serietà,
competenza e profonda conoscenza del
regolamento.
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Campionato del Mondo Shotgun
Debrecen (HUN)
Gli azzurri dell’Italia del tiro dinamico conquistano
ai mondiali di Shotgun in Ungheria un cospicuo
bottino di medaglie (1 oro, 5 argenti, 2 bronzi),
resta il rammarico della mancata conquista di altre
2 medaglie d’oro da parte di Gigi Silvestroni e dal
Team da lui capitanato che al “foto finish” vedono sfumare per
una manciata di punti lo scalino più alto del podio.
La grande piazza centrale di Debrecen che ha fatto da cornice alla cerimonia d’apertura dei
Campionati del Mondo di Shotgun. Oltre ai balli tipici le delegazioni e gli atleti presenti hanno
potuto apprezzare l’esibizione dei famosi Cavalieri Magiari della Puzca, tradizione molto
radicata in Ungheria relativa all’uso ed all’addestramento dei cavalli. Alla fine della cerimonia
il Presidente IPSC N. Alexacos con grande enfasi ha dichiarato aperti i Campionati del Mondo.
23
La delegazione italiana
scende in “campo”
e sfila alla cerimonia
d’apertura dietro
Roberto Vezzoli che
ha avuto l’onore di
essere portabandiera
per l’Italia.
24
La sfilata di tutte le Region
partecipanti ai Mondiali si chiude
con gli Ufficiali di gara (R.O.)
preceduti dal Range Master, il greco
Dimitris Tzimas, designato dai
vertici IROA (International Range
Officer Association).
La delegazione F.I.T.D.S.
posa per la foto di rito
nella piazza di Debrecen
e successivamente il
Presidente Federale
carica gli atleti nel
tradizionale breafing
diventato una sorta di
rito portafortuna.
25
Furio Liberti, che calca da molti anni i campi di
tiro dinamico, centra il prestigioso risultato di
conquistare la Medaglia d’Oro e laurearsi
Campione del Mondo come “Super Senior” nella
Divisione “Shotgun Open”.
Luigi Slvestroni, che dopo aver inanellato
innumerevoli successi in campo internazionale si è
presentato a questi Campionati del Mondo molto
motivato e preparato per conquistare il titolo, viene
superato per pochissimo dal forte tiratore
finlandese e conquista un prestigioso Argento.
Roberto Vezzoli, Vice
Campione mondiale nella
“Division Manual” parte
fortissimo e desta
impressione tra tutti i
tiratori/atleti. È impegnato
oltre che come atleta anche
come C.T. delle nostre
Nazionali e Capitano del
Team, questo forse un po’
lo condiziona ma è
consapevole di questa
grande responsabilità ed
alla fine il suo contributo
tecnico fa la differenza.
26
Mario Riillo è l’ultimo acuto
sportivo di una carriera roboante.
Si laurea Vice Campione del
Mondo dietro solo ad una
leggenda del tiro Jerry Miculeck.
Dopo poco più di due settimane ci
lascia sconfitto da una malattia
inguaribile lasciando in tutti gli
sportivi del tiro dinamico un
profondo vuoto.
La squadra ufficiale Vice Campione del Mondo Shotgun “Division Standard Manual”. Da sx:
Paolo Zambai, anche lui ha lottato ed è stato in lizza per il podio individuale purtroppo è
crollato commettendo errori che avrebbe potuto evitare, il suo contributo alla squadra è
sempre massimo; Giovanni Di Giulio, nei momenti che contano lui c’è, un mondiale
impeccabile, si toglie la soddisfazione di vincere il titolo di Campione del Mondo negli “Shot
Off”; Luigi Silvestroni, il Capitano della squadra ha lottato tutta la settimana con una grinta ed
una determinazione straordinaria, per lui la grande soddisfazione di due Argenti individuale ed
a squadre; Davide Bellini si è ben integrato nella squadra, fa il suo dovere da “mediano” e si
merita ampiamente come gli altri il titolo di Vice Campione del Mondo a squadre.
27
Il podio della Divisione
Modified Senior. Il Forte
tiratore serbo Raketic si
laurea Campione del
Mondo precedendo i
nostri tiratori azzurri
Enri Botturi, Medaglia
d’Argento ed Amedeo
Sessa, Medaglia di
Bronzo.
La squadra “Standard” Medaglia di Bronzo. Da sx: Edoardo Buticchi, sicuramente uno tra
i tiratori federali più eclettici e tecnicamente talentuosi si cimenta con impegno e
determinazione in questa specialità con allenamenti estenuanti dando un contributo
fondamentale alla squadra per la conquista del podio; Roberto Vezzoli è la punta di
diamante del Team, il tiratore che ha fatto la differenza; Davide Cerrato, esperto tiratore
inserito nel Team Standard, per dare valore aggiunto e quindi per mirare decisamente alla
conquista del podio, parte malissimo fuori giri soprattutto il primo giorno di gara, recupera
durante la settimana e finisce in crescendo; Marco Fuin si è preparato molto diligentemente
all’evento mondiale con grande impegno e spirito di sacrificio, sempre molto umile e
disponibile, la sua presenza è importante per l’equilibrio della squadra in quanto sono tutti
consapevoli che assolverà sempre al meglio al suo dovere, quello di portare punti.
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Qui e a pagina
seguente:
I tiratori medagliati
della F.I.T.D.S.
posano con il
Presidente Federale
per le foto ricordo
di rito prima dei
festeggiamenti per
i prestigiosi risultati
ottenuti ancora
una volta in campo
internazionale dalla
“Region” Italia.
Team Standard.
Team Standard
Manual.
Team Modified.
29
Altre due belle
immagini della
delegazione
F.I.T.D.S. ai
mondiali di
Debrecen (HUN).
Le medaglie individuali
per la F.I.T.D.S. Da sx:
E. Botturi - Argento,
F. Liberti - Oro,
M. Riillo - Argento,
A. Sessa - Bronzo,
R. Vezzoli - Argento,
L. Silvestroni - Argento.
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Il tiro dinamico sportivo
Divisione FITDS AirSoft
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In loro è racchiuso il meglio del tiro sportivo
in genere. Tale affermazione è avvalorata dalla notevole padronanza degli strumenti utilizzati così come dall’atteggiamento mentale e
psico-fisico cui ogni tiratore possiede fin dall’inizio della pratica, tramite adozione di norme precise e ferree.
Ancora una volta la Federazione Italiana Tiro
Dinamico Sportivo fa centro, ufficializzando
la propria Scuola Federale, in favore di tutti,
ivertimento, svago, ricreazione, sano
agonismo, aggregazione sociale e familiare … tutti aggettivi che ben si
addicono alla disciplina sportiva del tiro dinamico FITDS.
Come molti altri, il tiro dinamico è uno sport
capace di intrattenere chi lo pratica così come
chi ne è semplice spettatore, data la spettacolarità offerta da ogni singola prestazione degli atleti.
Vista del superstand
realizzato dalla F.I.T.D.S. in
occasione della festa dello
sport (Sport Days di Rimini)
dove hanno partecipato tutte
le FSN e DSA del Coni.
Il grande sforzo profuso
dalla Federazione per
l’organizzazione di questo
evento, è stato premiato dal
grande successo di pubblico
che ha visitato il nostro
stand e che si è cimentato
con il tiro dinamico
“Divisione AirSoft”.
31
La giovane tiratrice Martina sotto l’occhio attento di uno dei nostri giovani atleti si cimenta
ed affronta un esercizio di tiro dinamico.
grandi e piccini … “scuola” intesa principalmente come mezzo di trasmissione di valori
universali, una scuola di vita che insegni ed
aiuti alla socializzazione ed al rispetto tra gli
atleti, in pieno spirito sportivo da un lato, sano agonismo dall’altro, senza esasperazione
alcuna che possa far risaltare uno spirito
competitivo come mero parametro di rapporto fra esseri umani.
Disciplina Associata C.O.N.I., il tiro dinamico sportivo può essere praticato inizialmente
anche a livello dilettantistico, consentendo
così l’avvicinamento delle “nuove generazioni” di giovani e giovanissimi, oltre a regalare
piacevoli momenti dando libero sfogo alla
propria passione sportiva.
In risposta alla sempre più crescente domanda, la Federazione Italiana Tiro Dinamico Sportivo beneficia di un’offerta formativa volta a
garantire il miglioramento delle
proprie prestazioni fisiche e psicologiche,
mantenendo alti al contempo principi quali
lealtà, impegno e rispetto, oltre a soddisfare
necessità ricreative e sociali.
Lo dimostrano come sempre i numeri che, a
partire dalla nascita della Divisione Airsoft (a
far data 2008), si sono incrementati in maniera esponenziale, durante ogni competizione
ed evento promozionale, ultimo dei quali
“Sports Days 2012” in Rimini, che ha visto la
FITDS impegnata nella gestione ed esecuzione di oltre 900 prove di tiro nell’arco di 4
giorni di manifestazione.
Nessuna categoria è stata esclusa: uomini e
donne di tutte le età, bambini e relativi genitori, portatori di handicap … insomma, tutti
quanti sono stati accolti
per provare una esperienza unica nel suo genere, naturalmente sotto
l’occhio vigile ed attento del personale Federale impiegato alla conduzione delle singole aree
di tiro.
L’olimpionica Rosalba
Forciniti (Bronzo alle
ultime Olimpiadi di
Londra 2012) in azione
allo stand della
F.I.T.D.S.
32
Le ragazze della Nazionale del Twirling dopo un approccio dubbioso si sono divertite a provare
il nostro sport. Hanno poi manifestato il loro entusiasmo ai nostri giovani tiratori/atleti.
Gradita la presenza alle prove di un’intera
squadra femminile appartenente alla Federazione Italiana Twirling (disciplina che unisce ai
movimenti propri della danza e ginnastica ritmica, l’utilizzo di un bastone che viene lanciato e fatto roteare sul corpo), che ha restituito alla FITDS un’importante feedback costituito da
analogie sportive quali coordinamento mente/corpo durante l’utilizzo di un attrezzo sportivo, livello di concentrazione, sforzo fisico, sviluppo di lealtà e spirito competitivo, combinazioni tecniche legate alle capacità personali.
Sorpresa per tutti l’interesse di Rosalba Forciniti, medaglia di bronzo alle Olimpiadi 2012
in Londra. La campionessa judoka italiana ha
voluto partecipare con la sua simpatia ed inte-
resse per il nostro amato sport, dando prova di
se, ma soprattutto mettendosi in gioco con
molta umiltà ed altrettanta grinta che la contraddistingue nel suo ambito sportivo.
Tramite l’AirSoft “division”, quindi, la FITDS
si propone e ripropone di continuare la propria
capacità di diffondere una disciplina sportiva
caratterizzata da una forte valenza educativa e
da valori quali tenacia e spirito di sacrificio,
tramite la moltitudine di associazioni sportive
dilettantistiche affiliate, facendo propria la
concezione dello sport come attività che coinvolge le abilità umane di base (fisiche e mentali), con lo scopo di esercitarle costantemente
e così di migliorarle, per utilizzarle successivamente in maniera più proficua.
Il Presidente F.I.T.D.S. con il gruppo dei
giovani tiratori/atleti da lui voluti a
rappresentare la F.I.T.D.S. a Sport Days
insieme ai dirigenti federali che con grande
professionalità si sono occupati di questa
manifestazione.
Marianna Limarova, la neo Campionessa
italiana nella Division Production in una
esibizione di tiro per il pubblico di Sport
Days, seguita con attenzione nella veste di
R.O. dal promettente tiratore Daniele
Antoniotti inserito da quest’anno tra i tiratori
di interesse nazionale.
33
Come affiliarsi alla F.I.T.D.S.
“Divisione AirSoft”
Informazioni su come accedere al tiro dinamico AirSoft ed affiliarsi ad una ASD della
F.I.T.D.S.: contattare la segreteria Federale al
seguente indirizzo e-mail [email protected]
le nostre segretarie vi metteranno in contatto
con i responsabili Federali della “Divisione
F.I.T.D.S. AiRSoft”.
Il dirigente federale Luca Elettri si è
occupato con attenzione e professionalità
insieme al responsabile AirSoft Sandro
Rizza sovrintendendo per conto della
F.I.T.D.S. a tutti gli aspetti legati a questa
manifestazione. Con lui nella foto la R.O.
Giusy Dall’Occo e la tiratrice della Nazionale
Femminile P. Perruccino.
Di seguito le Associazioni Sportive Dilettantistiche che hanno inserito nel loro programma sportivo il progetto “AirSoft”.
Per i contatti telefonici ed e-mail vi rimandiamo all’elenco Associazioni Sportive di questa
guida dove troverete i dettagli ed i recapiti di
tutte le nostre ASD.
Elenco ASD AirSoft
■ LOMBARDIA
Ass.Sport.Dilett. “Corbetta Airsoft” Corbetta (MI)
Sport Shooting ASD Milano-Vigevano (PV)
A.S.D. Centro Soft Air Team Brescia
Shooting Club Polizia di Stato Bergamo ASD
Il responsabile della Divisione AirSoft
Sandro Rizza in azione a titolo dimostrativo
per i ragazzini in attesa di cimentarsi alla
prova pratica.
■ PIEMONTE
ASD Shooting Park Indor “Biella”
ASD Cuneo Combat Club
■ LAZIO
A.S.D. Dragoni Neri T.D.S.A. Lariano Roma
Ass. Polisp. Dilettantistica di Tiro “Futura” Castel
S. Elia (VT)
A.T.D.S. Vado La Mola ASD (Latina)
A.S.D Carpediem “Diligentias et Celeritas” Latina
■ UMBRIA
ASD Green Mountain Perugia
Ass. Sportiva Dilett. T.A.V. C.T.S. Terni
Associazione Umbra Dilett. di Tiro Dinamico
Magione Perugia
Alfredo Gosio da sempre ottimo collaboratore federale ha dato un impulso importante alla crescita della Divisione AirSoft.
R.O. ufficiale ha assunto l’incarico di
responsabile dell’AirSoft nell’ambito del
SAFRO (il nuovo settore arbitrale federale).
Nella foto lo vediamo impegnato con un
portatore di handicap che prova un
esercizio di tiro dinamico AirSoft.
■ CALABRIA
ASD Tiro Dinamico Le Aquile Catanzaro
ASD Tiro Dinamico Vibonese Vibo Valentia
ASD Never Surender Vibo Valentia
Club Il Tiro A.S.D. Cosenza
34
E
FEDERAZION
O S PORTIVO
F.I.T.D.S.
IC
I.P. S.C.
M
DVC
Disciplina Sportiva
Associata al Coni
IT
A
IN
A
FEDERAZIONE ITALIANA
TIRO DINAMICO SPORTIVO
D
L
IA
N
A
TI
R
O
ALBO D’ORO 2012
Campo di Tiro Bassiano (LT)
National HANDGUN 2012
Divisione STANDARD
Cat. D
1° Class. ANTONIOTTI DANIELE
2° Class. BULGHERINI BERNARDINO
3° Class. DI FANT NICOLA
Senior
1° Class. MAGLI ESTERINO
2° Class. D’ALESSANDRO MAURO
3° Class. BOTTICELLI ALESSANDRO
S. Senior
1° Class. SAMMARCO GIORGIO
2° Class. BOVIS STEFANO
3° Class. NANNICINI PAOLO
Junior
1° Class. BERGAMI DAVIDE
2° Class. ANTONIOTTI DANIELE
3° Class. MORETTI NICOLA
Campioni Assoluti
1° Class. COSIMO PANETTA
2° Class. ESTERINO MAGLI
3° Class. MAX BRAGAGNOLO
Campioni a Squadre
1° Class. T.S. ACADEMY (Tremarelli, Piccioni, Comert, Reggimenti)
2° Class. Interf. LIVORNO (Bettoni, Bettarini,
Falaschi; Tiberi)
3° Class. S. ACADEMY (Magli, Bragagnolo,
Moretti, Ferrari)
Campioni di Categoria
Cat. Master
1° Class. PANETTA COSIMO
2° Class. D’ALESSANDRO MAURO
3° Class. PASINI PIERFRANCESCO
Cat. A
1° Class. BERGANI DAVIDE
2° Class. JOTAZ SERGIO
3° Class. MARINUCCI ANDREA
Cat. B
1° Class. CAPELLI EGIDIO
2° Class. ALDOVINO ANTONIO
3° Class. MANTOVAN MAURO
Cat. C
1° Class. MORETTI NICOLA
2° Class. CHIAVINI MAURIZIO
3° Class. SURACE MICHELE F.
Divisione PRODUCTION
Campioni Assoluti
1° Class. GIANLUCA PASSALIA
2° Class. DAVIDE INDIZIO
3° Class. PAOLO BROCANELLI
Campioni a squadre
1° Class. APDT Futura (Passalia, Brocanelli,
Paoletti, Cristofaro)
2° Class. S. Academy (Indizio, Diamante,
De Vivo, Rao)
3° Class. ASD Uboldo (De Sanctis, Cova,
Toia, Marras)
35
E
FEDERAZION
O S PORTIVO
F.I.T.D.S.
IC
I.P. S.C.
M
DVC
Disciplina Sportiva
Associata al Coni
IT
A
IN
A
FEDERAZIONE ITALIANA
TIRO DINAMICO SPORTIVO
D
L
IA
N
A
TI
R
O
Campioni a Squadre
1° Class. New Shooting C. (Santarcangelo,
Martino, D’Agostino, Boccia)
2° Class. Vado La Mola (Patria, Delle Cave,
Amiranda, Biancucci)
3° Class. Gran Master SC (Ravizzini, Sideri,
Mura)
Campioni di Categoria
Cat. Master
1° Class. INDIZIO DAVIDE
2° Class. DIAMANTE SEBASTIANO
3° Class. DE VIVO GIORGIO
Cat. A
1° Class. MAGRI’ ANTONINO
2° Class. AVOLEDO MANUELE
3° Class. VENDITTI DANIELE
Cat. B
1° Class. COVA FABIO
2° Class. GRASSI LUCA
3° Class. TOSO FABRIZIO
Cat. C
1° Class. MIGNANI CARLO
2° Class. PONCEMI DANIELE
3° Class. RUTIGLIANO RUBEN
Cat. D
1° Class. MEZZANI MIRCO
2° Class. SVIZZERO MARCO
3° Class. POMPILIO ANDREA
Senior
1° Class. SERVODIO FRANCESCO
2° Class. BATTAGLIA MARIO
3° Class. TOZZI ETTORE
S. Senior
1° Class. TOIA ADALBERTO
2° Class. IANNANTUONO CARLO
3° Class. BATISTI FRANCO
Lady
1° Class. LIMAROVA MARIANNA
2° Class. QUATTRINI MARINA
3° Class. ORECCHIO CLAUDIA
Junior
1° Class. POMPILIO ANDREA
2° Class. MANUNTA DIEGO U.
3° Class. MAGLIERI MATTEO
Campioni di Categoria
Cat. Master
1° Class. MARTINO MASSIMO
2° Class. MAZZARA DAVIDE
3° Class. TARANTO GIANLUCA
Cat. A
1° Class. COSCELLI FEDERICO
2° Class. OLIVI ANDREA
3° Class. BOCCIA MAURIZIO
Cat. B
1° Class. SCARPA GAETANO
2° Class. NUCERA GIUSEPPE G.
3° Class. SALERNO SANTO
Cat. C
1° Class. ZANNELLA DANILO
2° Class. LUPPI TIZIANO
3° Class. ATTANASIO ANTONIO
Cat. D
1° Class. SILIPRANDI REMO
2° Class. LASAGNI ANDREA
3° Class. SANTUCCIONE GUIDO
Lady
1° Class. PERRUCCINO PATRIZIA
2° Class. TROIANI DOMIZIANA
3° Class. DESTEFANIS SARA
Senior
1° Class. MONTESANTO FRANCESCO
2° Class. ZANARDI ENZO
3° Class. CROSELLI EDI
Super Senior
1° Class. VANNINI GIAMPAOLO
2° Class. BUTAZZONI GLAUCO
3° Class. SANTAGATI VINCENZO
Divisione OPEN
Campioni Assoluti
1° Class. LUCA BORSARI
2° Class. ADRIANO SANTARCANGELO
3° Class. PAOLO RAVIZZINI
36
E
FEDERAZION
O S PORTIVO
F.I.T.D.S.
IC
I.P. S.C.
M
DVC
Disciplina Sportiva
Associata al Coni
IT
A
IN
A
FEDERAZIONE ITALIANA
TIRO DINAMICO SPORTIVO
D
L
IA
N
A
TI
R
O
Divisione REVOLVER
Campioni di Categoria
Campioni Assoluti
1° Class. VALTER TRANQUILLI
2° Class. LUCA RICCIARDI
3° Class. GIOVANNI ANDRIANI
Cat. Master
1° Class. SCHIAPPA FERNANDO
2° Class. VOLPE ORONZO
3° Class. FURFUROSO DEMETRIO
Cat. A
1° Class. ZAPPATA EMILIANO
2° Class. BERRETTA MAURIZIO
3° Class. PIZZINATO ENRICO
Cat. C
1° Class. PICCININI GIACINTO
2° Class. LUPARELLI GIAMPAOLO
3° Class. DE NARDIS MAURO
Campioni di categoria
Senior
1° Class. ANDRIANI GIOVANNI
2° Class. SCONOCCHIA BRUNO
3° Class. ZAMBONIN CLAUDIO
Senior
1° Class. GAVAZZENI ANDREA
2° Class. SCHIAPPA FERNANDO
3° Class. BERRETTA MAURIZIO
S. Senior
1° Class. RANA MICHELE
2° Class. GEREVINI LUCIANO
3° Class. MACCIO’ MARZIO
Divisione CLASSIC
Campioni Assoluti
1° Class. EDOARDO R. BUTICCHI
2° Class. GIACOMO BOLZONI
3° Class. STEFANO IACOMINI
Gran Master
HANDGUN 2012
Divisione OPEN
PANETTA COSIMO
BRAGAGNOLO MAX
BETTONI LEONARDO
BORSARI LUCA
SANTARCANGELO ADRIANO CIRO
Divisione PRODUCTION
Divisione CLASSIC
BROCANELLI PAOLO
PASSALIA GIANLUCA
CATRISANO ANTONIO
INDIZIO DAVIDE
PICCIONI MARIO
IACOMINI STEFANO
VEZZOLI ROBERTO FERRUCCIO
CERRATO DAVIDE
Divisione STANDARD
Divisione REVOLVER
FORLANI DARIO
MAGLI ESTERINO
LONGHENA ISIDORO
TRANQUILLI VALTER
RICCIARDI LUCA
37
E
FEDERAZION
O S PORTIVO
F.I.T.D.S.
IC
I.P. S.C.
M
DVC
Disciplina Sportiva
Associata al Coni
IT
A
IN
A
FEDERAZIONE ITALIANA
TIRO DINAMICO SPORTIVO
D
L
IA
N
A
TI
R
O
Divisione MODIFIED
National
SHOTGUN 2012
Assoluti
1° Class. LUCA RICCIARDI
2° Class. DAVIDE CERRATO
3° Class. ENRI BOTTURI
Divisione STANDARD
Assoluti
1° Class. ROBERTO FERRUCCIO VEZZOLI
2° Class. EDOARDO ROBERTO BUTICCHI
3° Class. MARCO FUIN
Categoria
Senior
1° Class. ENRI BOTTURI
2° Class. AMEDEO SESSA
3° Class. PAOLO FAZZINI
Squadre
1° Class. S.C. PS BERGAMO (VEZZOLI R. VEZZOLI D. - ZUCCHELLI - VEZZOLI C.)
2° Class. ROBIN ACADEMY (FUIN GUERRA - ALBERTI - CREMON)
3° Class. G.M. SHOOTING CLUB (MURA GAROFALO - MESSAGGI - SIDERI)
Squadre
1° Class. CTS Terni (FAZZINI - TELLINI BONIFAZI)
2° Class. JEFF COOPER ACADEMY (SESSA
- PEPE - PASSETTI - MASSA)
3° Class. S.C. BOLOGNA (CERRATO BACCARO - SIMONCELLI)
Categoria
Senior
1° Class. SERGIO FONTANELLI
2° Class. GAVINO MURA
3° Class. FAUSTO ALBERTI
Gran Master
SHOTGUN 2012
Divisione OPEN
Divisione STANDARD - MANUAL
RIILLO MARIO
FORLANI DARIO
Assoluti
1° Class. PAOLO ZAMBAI
2° Class. LUIGI SILVESTRONI
3° Class. DAVIDE BELLINI
Divisione MODIFIED
RICCIARDI LUCA
CERRATO DAVIDE
SESSA AMEDEO
FAZZINI PAOLO
Divisione OPEN
Assoluti
1° Class. MARIO RIILLO
2° Class. DARIO FORLANI
3° Class. FABIO TEODORI
Divisione STANDARD
VEZZOLI ROBERTO FERRUCCIO
Categoria
Senior
1° Class. MARIO RIILLO
2° Class. FABIO TEODORI
3° Class. FURIO LIBERTI
Divisione STANDARD MANUAL
ZAMBAI PAOLO
SILVESTRONI LUIGI
38
Albo Tecnici Federali
Anno 2013
Tecnici Federali di IV° Livello
N.ro Cognome Nome
Provincia
Regione
HANDGUN SHOTGUN RIFLE
99
Roma
Lazio
Abilitato
Borsa Angelo
Tecnici Federali di III° Livello
N.ro Cognome Nome
Provincia
Regione
HANDGUN SHOTGUN RIFLE
100
106
107
108
112
114
116
117
Pavia
Roma
Viterbo
Milano
Roma
Latina
Lecce
Torino
Lombardia
Lazio
Lazio
Lombardia
Lazio
Lazio
Puglia
Piemonte
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Mura Gavino
Tranquilli Valter
Massantini Riccardo
Buticchi Edoardo Roberto
Filipponi Vittorio
Di Prospero Mauro
Sideri Corrado
Bortot Roberto Giacinto
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Tecnici Federali di II° Livello
N.ro Cognome Nome
Provincia
Regione
HANDGUN SHOTGUN RIFLE
16
48
65
67
71
103
109
110
111
113
115
119
120
175
176
177
179
180
181
189
197
199
202
203
204
Padova
Bari
Roma
Sassari
Viterbo
Caserta
Caserta
Brescia
Monza-Brianza
Torino
Perugia
Perugia
Roma
Alessandria
Brescia
Reggio Emilia
Reggio Emilia
Bari
Roma
Milano
Latina
La Spezia
Terni
Monza-Brianza
Bolzano
Veneto
Puglia
Lazio
Sardegna
Lazio
Campania
Campania
Lombardia
Lombardia
Piemonte
Umbria
Umbria
Lazio
Piemonte
Lombardia
Emilia Romagna
Emilia Romagna
Puglia
Lazio
Lombardia
Lazio
Liguria
Umbria
Lombardia
Trentino Alto A.
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Piovan Marco
Perrone Antonio
Petrullo Franco
Carpinone Angelo
Caponeri Danilo Maria
Santarcangelo Adriano C.
Farina Angelo
Giancane Giovanni
Todaro Giuseppe
Botturi Enri
Radici Pio
Moncada Flavio
Zannella Demetrio
Pesce Fabrizio
Magli Esterino
Simula Salvatore
Iacomini Stefano
Servodio Francesco
Ciccarelli Guido
Rutigliano Nicola
Patria Giorgio
Fasulo Eugenio
Trionfetti Claudio
Malgioglio Corrado
Brocanelli Paolo
39
Abilitato Abilitato
Abilitato Abilitato
Abilitato Abilitato
Abilitato Abilitato
Abilitato Abilitato
Abilitato Abilitato
Abilitato Abilitato
Abilitato Abilitato
Abilitato
Abilitato Abilitato
Abilitato Abilitato
Abilitato Abilitato
N.ro Cognome Nome
Provincia
Regione
HANDGUN SHOTGUN RIFLE
206 Matteini Guido
208 La Bruna Bruno
209 Guelfi Marco
Roma
Firenze
Novara
Lazio
Toscana
Piemonte
Abilitato Abilitato Abilitato
Abilitato Abilitato Abilitato
Abilitato Abilitato
Tecnici Federali di I° Livello
N.ro Cognome Nome
Provincia
Regione
HANDGUN SHOTGUN RIFLE
11
14
18
45
51
58
60
76
83
88
151
156
157
178
183
186
187
188
190
192
194
195
200
201
205
207
211
213
214
215
217
218
219
220
221
222
223
224
225
Reggio Calabria
Pavia
Genova
Brescia
Rimini
Latina
Trieste
Savona
Genova
Genova
Genova
Sassari
Pavia
Prato
Pesaro
Siracusa
Sassari
Torino
Palermo
Genova
Viterbo
Viterbo
Torino
Roma
Terni
Bolzano
Monza-Brianza
Milano
Pistoia
Catania
Genova
Prato
Venezia
Terni
La Spezia
Perugia
Monza-Brianza
Prato
Torino
Calabria
Lombardia
Liguria
Lombardia
Emilia Romagna
Lazio
Friuli Venezia G.
Liguria
Liguria
Liguria
Liguria
Sardegna
Lombardia
Toscana
Marche
Sicilia
Sardegna
Piemonte
Sicilia
Liguria
Lazio
Lazio
Piemonte
Lazio
Umbria
Trentino Alto A.
Lombardia
Lombardia
Toscana
Sicilia
Liguria
Toscana
Veneto
Umbria
Liguria
Umbria
Lombardia
Toscana
Piemonte
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato Abilitato Abilitato
Abilitato
Barillà Paolo
Fichera Ivano
Vallebona Luca
Ghirardelli Luigi
Conti Paolo
Pepe Antonio
Busolini Filippo
Fava Dino
Masieri Renato
Berzaghi Sergio
Tassara Dellacasa Claudio
Mura GianPiero
Cornalba Pietro
Falaschi Marco
Boschi Renato
Conte Salvatore
Salomone Fulvio
Moriondo Roberto
Lo Forte Marco
Revello Riccardo
Bruni Sandro
Bruni Emanuele
Rovey Maurizio
De Paolis Pier Federico
Baiardelli Marco
Gruber Manfred
Cariani Paolo
Bersi Dario
Gelli Leonardo
Mirabella Angelo
Amatruda Giuseppe
Amici Vittorio Emanuele
Anese Renato
Antonelli Andrea
Baldaccini Beniamino
Balducci Andrea
Barbizzi Daniele
Becchia Danilo
Benedettini Carmelo
40
N.ro Cognome Nome
Provincia
Regione
HANDGUN SHOTGUN RIFLE
226
227
228
229
230
231
232
233
234
235
239
240
241
242
243
244
245
246
247
248
249
250
251
252
253
254
255
256
257
258
259
260
261
262
263
264
265
266
267
268
270
271
272
273
274
275
276
Bolzano
Firenze
Frosinone
Roma
Treviso
Treviso
Cosenza
Firenze
Reggio Emilia
Torino
Torino
Pescara
Roma
Reggio Calabria
Modena
Milano
Roma
Livorno
Mantova
Chieti
Chieti
Vibo Valentia
Roma
Verona
Milano
Roma
Catanzaro
Medio Campidano
Olbia-Tempio
Milano
Padova
Trieste
Catania
Napoli
Olbia-Tempio
Siracusa
Palermo
Brescia
Ferrara
Venezia
Genova
Catania
Ferrara
Siena
Nuoro
Palermo
Siena
Trentino Alto A.
Toscana
Lazio
Lazio
Veneto
Veneto
Calabria
Toscana
Emilia Romagna
Piemonte
Piemonte
Abruzzo
Lazio
Calabria
Emilia Romagna
Lombardia
Lazio
Toscana
Lombardia
Abruzzo
Abruzzo
Calabria
Lazio
Veneto
Lombardia
Lazio
Calabria
Sardegna
Sardegna
Lombardia
Veneto
Friuli Venezia G.
Sicilia
Campania
Sardegna
Sicilia
Sicilia
Lombardia
Emilia Romagna
Veneto
Liguria
Sicilia
Emilia Romagna
Toscana
Sardegna
Sicilia
Toscana
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Abilitato
Berton Marco
Bettoni Leonardo
Biondi Giuseppe
Bitti Giuseppe
Bragagnolo Max
Brunetta Stefano
Brunetti GianPaolo
Busanero Marco
Campani Roberto
Capella Paolo
Cerrato Davide
Ciaburro Fabrizio
Comert Ergun
Commisso Emanuele
Corradini Valerio
Cremaschi Davide
D’Alessandro Mauro
D’Angiolillo Fedele
Davoli Fabio
De Sanctis Maurizio
Del Rosario Giulio
Del Vecchio Marcello
Echer Lorenzo
Elettri Luca
Ferrario Fabrizio
Filipponi Tiziano
Fragomena Antonio
Garau Salvatore
Garau Salvatore Luigi
Garofalo Domenico
Gasparini Piero
Giannella Patrizia
Giunta Carlo
Jovi Federico
Lai Antonio
Lanteri Paolo
Lo Porto Pietro
Longhena Isidoro
Loriga Gavinuccio
Lucano Walter
Massa Stefano
Mazzara Davide
Mazzoni Mario
Mencarelli Gino
Mereu Francesco Antonio
Montesanto Francesco P.
Pacciani Massimo
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Abilitato Abilitato
Abilitato
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Abilitato Abilitato
Abilitato Abilitato
Abilitato Abilitato
Abilitato Abilitato
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N.ro Cognome Nome
Provincia
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Roma
Alessandria
Como
Treviso
Bergamo
Roma
Caserta
Oristano
Bari
Milano
Macerata
Pavia
Roma
Bologna
Imperia
Padova
Potenza
Udine
Salerno
Viterbo
Cagliari
Olbia
Reggio Emilia
Livorno
Roma
Bergamo
Brindisi
Lecco
Verona
Ravenna
Cuneo
Brescia
Pavia
Pavia
Monza -Brianza
Roma
Roma
Varese
Perugia
Napoli
Napoli
Roma
Pavia
Pisa
Livorno
Milano
Terni
Roma
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Piemonte
Lombardia
Veneto
Lombardia
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Campania
Sardegna
Puglia
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Marche
Lombardia
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Emilia Romagna
Liguria
Veneto
Basilicata
Friuli Venezia G.
Campania
Lazio
Sardegna
Sardegna
Emilia Romagna
Toscana
Lazio
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Puglia
Lombardia
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Emilia Romagna
Piemonte
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Lombardia
Lombardia
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Abilitato
Paoletti Paolo
Pareto Marco
Parisi Adriano
Pasini PierFrancesco
Pellegris Matteo
Piccioni Mario
Piccolo Domenico
Pinna Marino
Rana Francesco
Ravizzini Paolo Andrea
Ricciardi Luca
Rizza Sandro
Romani Carlo
Rossi Pierangelo
Sasso Lorenzo
Scanavin Fabio
Scapati Enrico
Scussolin Valter
Sessa Amedeo
Silvestroni Luigi
Sotgiu Luigi
Stara Giovanni Antonio
Taddei Roberto
Tiberi Marco
Tremarelli Emiliano
Vezzoli Roberto Ferruccio
Volpe Oronzo
Zambai Paolo
Zambonin Claudio
Zanardi Enzo
Zeno Ciro
Zuccolo Giovanni
Aldovino Antonio
Arrigoni Luciano
Besana Emanuele
Botticelli Alessandro
Bovis Stefano
Bressan Roberto
Capoccia Nello
D’Agostino Marcello
Granata Francesco
Lenza Francesco
Manfredda Carlo
Meini Fausto
Nepote Massimo
Specchi Gioacchino
Zoccolini Roberto
Passalia GianLuca
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Abilitato
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Il Settore Arbitrale Federale Range Officer
Desidero partire da una data, che potremmo definire storica: il 18 Dicembre u.s., quando il C.F.
ha deliberato l’istituzione dell’albo Federale per il settore arbitrale.
L’obiettivo era quello di reclutare, organizzare e disciplinare i Giudici di Gara e di provvedere, per loro tramite, all’applicazione letterale dei Regolamenti tecnici e delle relative norme
Federali, come di fatto avviene nella totalità delle Federazioni Affiliate al CONI.
Il Consiglio Federale, preso atto della grave situazione di stallo nel quale si trascinava da
alcuni anni il vecchio sodalizio arbitrale, deliberò di porre rimedio a tale situazione: a tale
scopo nominò, come referente del C.F. stesso, il sottoscritto Consigliere in virtù dell’esperienza maturata nell’ambito degli ultimi anni (sia in veste di Presidente del vecchio sodalizio arbitrale, sia in qualità di Range Master sui campi di tiro in occasione di competizioni
Federali).
Era necessario dare inizio al nuovo reclutamento dei giudici di gara, facendoli convogliare all’interno del settore arbitrale della FITDS, con l’intento dichiarato di determinare un ulteriore
miglioramento della Federazione e del settore arbitrale stesso.
Dal canto mio decisi fin da subito di avvalermi di un ristretto comitato, formato da esperti del
settore arbitrale stesso: nacque così il Settore Arbitrale Federale Range Officers, (per brevità
SAFRO), ed in occasione della riunione del C.F., tenuta in data 4 Marzo, vennero fatte le nomine dei coordinatori e reso pubblico l’organigramma del SAFRO.
Il Presidente Federale sarà, a nome di tutto il C.F., il garante della piena autonomia gestionale
e disciplinare del SAFRO, assicurando che la stessa sarà sempre tassativamente rispettata.
Mi dedico quasi giornalmente all’incarico assegnatomi, per onorare al meglio l’impegno assunto; sovraintendendo a questo importante settore per la FITDS, mi sento di affermare che in
poco più di due mesi la Federazione ha ottenuto il risultato di grande rilievo fortemente voluto: ovvero il passaggio sotto l’egida Federale della quasi totalità dei giudici di gara, inseriti nel
nuovo sodalizio arbitrale - il SAFRO - garantendo il regolare svolgimento dell’attività sportiva sia già inserita nel calendario sportivo che futura.
I progetti futuri sono molto ambiziosi, ma con l’impegno e la competenza di tutti i nuovi dirigenti SAFRO, sono certo che saranno realizzati.
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POOL SPONSOR
PREFERISCI CH
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SINCE 1526
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FEDERA
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TIRO DIN
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Disciplina
Associata
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R F.I.T.D.S. 2013
HI CI SOSTIENE
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PORTIVO
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HOLSTER
PAVIA
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DISTRIBUTORE UFFICIALE
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AZIONE
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NAMICO
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a Sportiva
a al Coni
O DI STAMPA UFFICIALE
F.I.T.D.S
Raffaella Pessina nominata nel 2010 R.O. Internazionale
è stata inserita dal C.F. della F.I.T.D.S. nella Direzione del
Comitato di Coordinamento del Settore Arbitrale
Federale (SAFRO).
A breve ed a medio termine verrà attuata la rivalutazione
del settore arbitrale, passando attraverso lo studio del regolamento e l’applicazione uniforme dello stesso, criticità
che si riscontra in tutte le discipline sportive. Il SAFRO, attraverso il suo referente internazionale conta di riqualificare anche i nostri attuali R.M., accettando l’invito del Presidente IROA Dino Evangelinos il quale, solo pochi mesi fa,
ha inviato alle varie “Regions” un progetto specifico che
(compatibilmente con il fitto calendario Nazionale e gli
impegni internazionali), la “Region” Italia ha già assunto,
ed il SAFRO vorrà rendere operativo prima di fine anno.
Chi sono e quali compiti sono attribuiti ai Range Officers?
I Range Officers sono i Giudici di Gara della FITDS, hanno l’onere di garantire la sicurezza
nella competizioni Nazionali ed Internazionali che si svolgono sul territorio Italiano. Desidero
puntualizzare e porre la massima attenzione sulla sicurezza come aspetto fondamentale ed imprescindibile per le gare di tiro dinamico sportivo: è solo grazie ai nostri ufficiali di gara, ed alla loro ferrea capacità di applicare il regolamento, che posso affermare con una punta d’orgoglio che la FITDS non ha mai avuto nessun problema.
Riassumo in questi pochi punti quelli che sono i compiti fondamentali dei nostri Range Officers, consapevole che solo attraverso la loro specifica preparazione professionale, la loro competenza ed imparzialità, il senso di sacrificio e di responsabilità, potremo garantire il regolare
svolgimento dell’attività del tiro dinamico sportivo:
1) Trasmettere al Tiratore, attraverso la lettura del briefing, le corrette procedure ed indicazioni per lo svolgimento dell’esercizio.
2) Garantire che i tutti i tiratori eseguano l’esercizio così come è previsto nel briefing.
3) Applicare il regolamento in modo uniforme ed imparziale.
4) Il Range Officer deve trasmettere al Tiratore sicurezza e tranquillità. Deve evitare di creare situazioni di disagio ai tiratori aggiungendo considerazioni personali non richieste e non
previste dal regolamento. Creare situazioni di coercizione psicologica.
5) Il compito del Range Officer è quello di seguire l’atleta e consentirgli di eseguire lo stage
in tutta sicurezza, nel rispetto delle regole ed in maniera del tutto imparziale.
6) Rilevare il tempo, i punteggi, e relative penalità conseguiti da ogni tiratore nello svolgimento dello “stage” dove il giudice di gara opera.
7) Riportare tutto quanto rilevato (come previsto al punto 5) sugli appositi statini di gara al fine di poter determinare la corretta stesura della classifica finale.
Non ho voluto banalizzare la responsabilità dei nostri R.O. riassumendo in questi 6 punti le fasi salienti del loro lavoro, che è molto più gravoso, dovendo stare il più delle volte per parecchie ore sui campi di gara con condizioni atmosferiche a volte avverse, e tutto questo senza
nessun calo del livello di attenzione.
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Voglio ricordare che il Presidente Federale, direttamente o attraverso i suoi collaboratori (tra
cui il sottoscritto), ha sempre pubblicamente riconosciuto l’importanza del settore arbitrale nel
nostro sport, elogiando l’operato dei nostri R.O. chiamati ad un lavoro che non ha pari in nessuna altra attività sportiva, visti i sacrifici e lo spirito di dedizione messo in campo durante le
innumerevoli competizioni che annualmente vengono organizzate. Anche grazie a questo la Federazione ha potuto avere una crescita esponenziale cosa che ha consentito ai propri tiratori, di
riflesso, di raggiungere livelli di eccellenza tecnico-qualitativa.
Oggi vogliamo migliorare ulteriormente questi aspetti mirando all’eccellenza anche nel campo
arbitrale.
Concludo affermando di avere accettato di buon grado il mandato che mi ha conferito il Consiglio Federale: lavorerò alacremente in collaborazione con i dirigenti SAFRO per continuare
a migliorare la formazione dei nostri Giudici di gara, provvedendo insieme a loro all’organizzazione di corsi formativi sia di qualificazione sia di aggiornamento, secondo le direttive e regolamenti emanati dalla FITDS, ma sempre nel rispetto della loro autonomia gestionale.
Un altro punto che desidero sviluppare per il futuro è quello di consentire, ai soggetti particolarmente meritevoli, di frequentare corsi di formazione IROA al fine di poter partecipare all’arbitraggio di competizioni internazionali, anche ad altissimo livello, con l’aiuto e l’utilizzo
di risorse economiche Federali ove disponibili.
Il Consigliere Federale
Marco Guelfi
Referente Federale del Settore Arbitrale
ORGANIGRAMMA
Comitato Coordinatore SAFRO
Responsabile coordinatore S.A.F.R.O.
Coordinatore Generale Delegazioni di Macoarea
Coordinatore Generale Formazione
Coordinatore Amministrativo e Segreteria
Responsabile Rapporti Internazionali
Coordinatori di Macroarea:
Nicola
Raffaella
Sergio
Alberto
Silvia
RUTIGLIANO
PESSINA
FONTANELLI
CRESSATI
BUSSI
Daniele
Renato
Massimo
Antonio
Francesco
Toni
CONSOLI
ANESE
INCERTIVECCHI
VESSELLA
CORIGLIANO
MIRI
Salvatore
Alfredo
SIMULA
GOSIO
Andrea
Alfredo
DEL CANUTO
GOSIO
Delegazioni di Macroarea SAFRO
Delegato Macroarea 1
Delegato Macroarea 2
Delegato Macroarea 3
Delegato Macroarea 4
Delegato Macroarea 5
Delegato Macroarea 6
Responsabili Incaricati SAFRO
Responsabile Gestione materiali
Responsabile Gestione Sito web
Responsabile gestione classifiche e coordinatore
Statt Officers
Responsabile coordinatore settore AIR SOFT
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Campionati Europei
Rifle (BUL)
Su input del responsabile del settore sperimentale Rifle
Roberto Bortot e del C.T. Shotgun/Rifle Roberto Vezzoli la
F.I.T.D.S. decide di accreditare a questo Campionato due
squadre ufficiali e diversi tiratori affiliati alla F.I.T.D.S. stessa.
Nonostante la fase di preparazione in termini di “challenge”
non fosse stata molto significativa, infatti si
sono disputate solo poche gare impedendo
al C.T. stesso di fare una scelta oculata.
La squadra ufficiale FITDS
“Open”, da sx Matteo Pellegris,
Paolo Ravizzini, Roberto Vezzoli
(Cap.) e Marco Fuin.
L’esperta tiratrice Irene Canetta si
è laureata campionessa Europea
nella Divisione Open Lady.
La squadra ufficiale FITDS “Open
Senior”, da sx Roberto Bortot
(Cap.) Enri Botturi, Andrea
Gavazzeni e Maurizio Rovey.
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Enri Botturi in questo periodo della sua carriera sta ottenendo
risultati di grandissimo rilievo; è riuscito a dominare la sua
irruenza fisica, dedica maggiore attenzione all’aspetto tecnico
affrontando le gare con grande consapevolezza dei propri mezzi,
strategie molto attente e dedica grande importanza alla costanza
di rendimento. Il suo contributo alla squadra per la conquista
della medaglia d’oro è stato fondamentale, conquista anche il
titolo di campione Europeo e la medaglia d’Oro individuale.
La Squadra Senior Campione
Europea nella Divisione “Open
Rifle” da sx M. Rovey che con
un’ottima prestazione, sale
sul podio conquistando anche
indivualmente la medaglia
di Bronzo, R. Bortot, il CT.
R. Vezzoli, E. Botturi ed il neo
Campione Europeo Super Senior
nella divisione “Open Rifle”
Massimo Corazzini.
Le Squadre ufficiali della FITDS posano
per la foto di rito dopo la cerimonia
di premiazione con le medaglie
conquistate, da sx in piedi M. Rovey,
E. Botturi, R. Bortot nominato dal C.F. Capo
Delegazione per la trasferta sportiva
in Bulgaria, M. Corrazzini e A. Gavazzeni;
accosciati da sx R. Vezzoli, M. Pellegris,
M. Fuin, P. Ravizzini.
Matteo Pellegris e il CT Roberto Vezzoli
impegnati in un’azione di alla barricata,
sono tra gli atleti/tiratori più preparati
della FITDS in questa nuova specialità
sperimentale; il loro contributo non è stato
sufficiente per contrastare lo strapotere
delle “Regions nordiche” quali la Finlandia
e Svezia che hanno spadroneggiato
in questi campionati conquistando
numerose medaglie.
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Disciplina Sportiva
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L’attività sportiva della Federazione
a conclusione dei Campionati italiani
2012, che si sono svolti in due distinte
competizioni seguendo la consolidata
suddivisione in fasce A e B, è avvenuta in
modo sincrono con le elezioni per il rinnovo
delle cariche statutarie della F.I.T.D.S.
L’esito di questo appuntamento elettorale ha
riconfermato Gavino Mura alla Presidenza e
la sua rielezione rappresenta in modo inequivocabile la risposta all’impegno, alla dedizione ed ai sacrifici che profonde nella nostra disciplina sportiva da oltre vent’anni.
All’interno del Consiglio Federale si sono verificati degli avvicendamenti, tra i quali,
quello di Corrado Sideri, precedente Presidente della Commissione Sportiva. A tale
proposito, ma non solo per questo, vorrei
esprimere il mio personale ringraziamento
per quanto da Lui realizzato nel precedente
mandato e per la profonda passione che lo lega al nostro sport. A fronte di questo impegno
e dei risultati conseguiti il Presidente ha proposto al C.F. la sua candidatura come Segretario Generale che all’unanimità ha approvato, riconfermandolo così al proprio fianco affidandogli l’importante incarico di Segretario
Generale della F.I.T.D.S. per il prossimo quadriennio olimpico.
Per l’anno in corso la Commissione Sportiva
ha voluto introdurre ulteriori novità, coerentemente e con spirito di continuità con quanto realizzato in precedenza ma con il preciso
obiettivo di elevare il livello tecnico delle
competizioni in programma, diversificandole
tra le varie formule prescritte e offerte dalle
diverse tipologie di campionati. Una di queste novità ha riguardato la differenziazione
tra le gare previste nei Campionati interregionali invernali e quelle del Campionato italiano di fascia B; il numero degli stage proposti
è stato innalzato da sei a otto e, contestual-
mente, è stato elevato lo standard tecnico di
esecuzione degli esercizi, lasciando inalterata
la formula del doppio turno giornaliero che
ha riscosso ampio consenso tra gli agonisti di
tutte le categorie.
L’incremento del livello delle competizioni
di fascia B ha richiesto, inevitabilmente, la
parziale revisione del Campionato di Eccellenza o fascia A che è stato riorganizzato con
elevati standard che prevedono attualmente
l’esecuzione in un unico turno di dodici
esercizi. Queste modifiche si sono tradotte
nel riconoscimento da parte dell’I.P.S.C.
delle competizioni di fascia “A” quali gare
di Level III (competizioni di livello Internazionale). Questa soluzione è stata introdotta
anche per determinare il rientro della nostra
“Region” tra le prime 10 nazione del
“Ranking” mondiale.
All’interno del Campionato di Eccellenza si
sono volute introdurre, inoltre, alcune competizioni di rango ancora più considerevole,
improntate sull’esecuzione di sedici esercizi
da svolgere nell’arco di due giornate di gara,
sfruttando la formula del doppio turno giornaliero. Questi eventi sportivi rappresenteranno il “fiore all’occhiello” dell’attività federale e contribuiranno, altresì, alla preparazione dei nostri agonisti agli importanti appuntamenti internazionali che già dal prossimo mese di settembre 2013 impegneranno la
rappresentativa italiana nella partecipazione
ai Campionati Europei di Handgun (EHC)
che si svolgeranno in Portogallo.
A questo fine Edoardo Buticchi, Commissario Tecnico unico, e Emanuele Comisso, Responsabile del settore giovanile, hanno congiuntamente preparato una serie di incontri
dedicati alla preparazione agonistica dei Tiratori di Interesse Nazionale (T.I.N.) e delle
“giovani promesse” (T.I.N.G.) del nostro
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Sport. Questi meeting propedeutici sono stati
programmati e localizzati in diverse aree geografiche italiane e serviranno, oltre a consolidare e migliorare la preparazione tecnica, anche a rafforzare lo spirito sportivo che dovrà
legare indissolubilmente i nostri atleti al fine
di favorire la transizione verso quel ricambio
generazionale da tempo auspicato.
È inconfutabile che le attività programmate
richiederanno uno sforzo ingente in termini
sia economici sia umani; nonostante questo il
Presidente ed il Consiglio Federale appena
insediatosi hanno ritenuto di incentrare l’attenzione e le risorse disponibili su queste
azioni fin dall’inizio dell’attuale mandato,
consapevoli di poter ottenere ambiziosi risultati per il futuro della nostra disciplina.
Un altro importante obiettivo raggiunto dalla
F.I.T.D.S. riguarda la disciplina delle armi
lunghe, ovvero la disciplina Shotgun e Rifle.
Nel corso del 2012 si sono svolti a Debrecen
(HUN) i Campionati Mondiali di Shotgun,
nell’ambito dei quali hanno partecipato tre
squadre ufficiali ed un totale complessivo di
trentasei tiratori/atleti (azzurri deletato). I risultati ottenuti hanno portato al conseguimento di due titoli a squadre e sei medaglie
individuali assolute.
Per quanto concerne la disciplina del Rifle, si
sono svolti a Veliko Tarnovo (Bulgaria) i
Campionati Europei che hanno potuto contare sulla partecipazione di undici agonisti italiani che hanno conquistato cinque medaglie
delle quali quattro ori e un bronzo.
Con il preciso obiettivo di valorizzare le discipline che coinvolgono le armi lunghe, ad
anima sia liscia sia rigata, la Commissione
Sportiva della F.I.T.D.S. ha previsto alcune
competizioni di Rifle come disciplina sperimentale in Italia, formulando queste competizioni in “combinata” con le gare di Shotgun
e sfruttando la possibilità di realizzare due distinte gare in un’unica giornata articolate con
la formula del doppio turno.
Il nascente esito positivo di questa proposta, inserita all’interno dell’attività sportiva federale,
deriva dall’analisi dell’andamento della prima
prova del Campionato Italiano riservato a queste due discipline; il numero di partecipanti, infatti, è cresciuto esponenzialmente, dimostrando l’elevato gradimento della formula offerta.
Ulteriori elementi di novità hanno interessato
l’organizzazione delle macroaree presenti sul
territorio nazionale, all’interno delle quali sono programmate le varie attività sportive federali. Consapevoli delle criticità verificatesi
negli anni precedenti, che avevano previsto il
passaggio da una suddivisione territoriale
molto marcata per i Campionati interregionali invernali ad una irrilevante per entrambi i
Campionati italiani, di fasce A e B, a partire
dal 2013 il territorio nazionale è stato suddiviso in sei macroaree distinte. Questa riorganizzazione, che deriva da uno studio attento
delle diverse problematiche e specificità derivanti dall’articolazione territoriale dei campi
di tiro, dal numero di iscritti sul territorio e
dall’ubicazione delle regioni del nostro paese, ha incontrato ampio apprezzamento da
parte dei tesserati.
La nuova suddivisione territoriale, risultata
dallo studio di équipe tra i componenti della
Commissione Sportiva, ha portato alla realizzazione del Calendario degli eventi sportivi
F.I.T.D.S. 2013 articolato secondo modalità
assolutamente innovative rispetto al passato.
Composto da oltre sessanta competizioni, suddivise tra le varie discipline, e da tre National,
uno per ogni specialità di tiro, le caratteristiche
principali dell’attuale Calendario sono rappresentate dalla mancanza di sovrapposizione
delle differenti manifestazioni sportive tra le
diverse macroaree, dall’ampia possibilità di
scelta da parte dei tiratori per la partecipazione alle stesse e dall’intervallo temporale fissato tra le gare di uno stesso Campionato.
Per realizzare un’attività così complessa che
primeggia a livello europeo, la Federazione ha
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compiuto uno sforzo senza precedenti, confermando la collaborazione dei propri Delegati
Interregionali che, attraverso le loro indispensabili funzioni, svolgono attività essenziali per
la Commissione Sportiva e per la realizzazione del programma federale nel suo complesso,
garantendone il fattivo funzionamento.
Anche il sistema MA.RE. (Match Registration) che gestisce le prenotazioni alle varie
competizioni della F.I.T.D.S. è stato implementato inserendo nuove funzionalità; il numero crescente di utenti (attualmente pari a
circa 2.200) che frequentano il sito dedicato
alle iscrizioni per le gare ufficiali, ha richiesto l’acquisto di un server dedicato esclusivamente a questo sistema, unico a livello mondiale che incorpora le attuali peculiarità e
vanto della Federazione.
Un’ulteriore rilevante circostanza si è verificata in concomitanza con l’avvicendamento
del nuovo Consiglio Federale: la formazione
del Settore Arbitrale Federale. Questo comparto, che raggruppa tutti i giudici di gara,
deriva dalla volontà di adeguare la nostra Federazione alle vigenti normative del C.O.N.I.
che impongono l’accorpamento del settore
arbitrale all’interno di ogni Federazione
Sportiva Nazionale o Disciplina Sportiva Associata (o riconosciuta delegato). Lo sforzo
che questa operazione ha richiesto si è rivelato molto impegnativo dal punto di vista sia
economico (per la necessità di acquistare i
materiali necessari sia tecnici sia relativi alle
divise) sia umano. Il Consigliere Federale
Marco Guelfi, incaricato dal Presidente Mura, sentito il parere positivo del C.F., a realizzare questa transizione, ha profuso un notevole impegno nella creazione ex novo di un
settore arbitrale autonomo ed efficiente e in
un tempo oltretutto limitato, pari a poco meno di tre mesi. Questo processo permetterà
agli Range Officers di elevare gli standard di
qualità e di poter fare riconoscere la loro qualifica anche in ambito internazionale.
Altri cambiamenti non secondari riguardano i
rapporti della Federazione con l’esterno.
L’attuale Consiglio Federale, a partire da
quest’anno, ha previsto la figura del Responsabile dei rapporti con la stampa ed i media.
Questo incarico delicato è stato affidato al
Consigliere Nello Capoccia che curerà l’aspetto editoriale della Federazione con le
principali testate giornalistiche del settore
nonché la realizzazione di resoconti delle
competizioni ufficiali, compresi alcuni approfondimenti sulle varie tematiche legate al
Tiro Dinamico in Italia. Nello svolgimento di
queste attività sarà coadiuvato da Stefania
Operto, sociologa, esperta di comunicazione
e analisi della pubblica opinione.
A fronte dell’impegno acclarato e della molteplicità di attività realizzate dalla Federazione,
l’I.P.S.C. ha conferito alla F.I.T.D.S. il Campionato Mondiale di Shotgun che si svolgerà in Italia nel 2015. Questo prestigioso riconoscimento
porta il nostro Paese ai vertici del Tiro Dinamico Mondiale; a partire dalla prima assegnazione
di questo importante appuntamento internazionale, un gruppo di lavoro, capitanato e coordinato da Stefano Bovis, Vice Presidente federale, sta lavorando per organizzare questo evento
che richiederà uno sforzo considerevole da parte di tutti i collaboratori della Federazione.
Desidero concludere questo mio contributo
confermando che anche il 2013 sarà un anno
ricco di eventi sportivi e di intenso lavoro che
questo Consiglio Federale, congiuntamente
alle Associazioni Sportive affiliate alla Federazione, ai titolari dei Campi di Tiro ed ai
Giudici Federali, auspica di sapere offrire a
tutti i propri tesserati, confidando sulla capacità di operare con lo standard di qualità che
ci ha portato ad essere valutati ed inseriti tra
le migliori “Regions” a livello mondiale.
Eugenio Fasulo
Consigliere Federale
Presidente la Commissione Sportiva
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23a Edizione - 2013
DISPOSIZIONI GENERALI
ORGANI SPORTIVI
Capitolo I°
ART. 1 - PREMESSA
Il presente Regolamento Sportivo resterà in vigore
sino a revoca o pubblicazione della successiva edizione. La F.I.T.D.S. si riserva, in qualsiasi momento, di apportare modifiche e/o correzioni in relazione alle eventuali problematiche interpretative
e regolamentari insorte o che dovessero emergere
nel corso dell’annata sportiva. In tal caso provvederà a darne tempestiva comunicazione per una capillare diffusione ai Presidenti delle Società affiliate, a tutti gli organi Federali nonché ai Tesserati
e agli organi deputati all’arbitraggio delle competizioni. Qualora dovessero sorgere dubbi interpretativi in fase di applicazione del presente regolamento, gli stessi verranno risolti in via di interpretazione autentica dalla Commissione Sportiva Federale, le cui decisioni saranno inappellabili.
Il presente regolamento ha carattere nazionale e
quindi, come in uso in altri Paesi affiliati
all’I.P.S.C., ha valore solo per l’Italia. Per tutto
quanto non espressamente specificato, si farà riferimento ai vigenti regolamenti internazionali
I.P.S.C.
ART. 3 - COMMISSIONE SPORTIVA
La Commissione Sportiva composta da un minimo
di tre ad un massimo di cinque membri, viene nominata dal Consiglio Federale che ne indica il Presidente, dura in carica per tutto il quadriennio
Olimpico e decade con l’elezione del nuovo Consiglio Federale. Su delega del Consiglio Federale che
ne stabilisce i compiti e le funzioni, si occupa di
tutta la gestione Sportiva della Federazione. Predispone per l’approvazione del C.F. il regolamento
sportivo, i calendari delle competizioni ufficiali, la
formazione e l’aggiornamento dell’Albo dei Match
Director e dei Commissari Speciali, nonché tutto
quanto altro le venga richiesto dal Consiglio Federale. Approva gli esercizi proposti dagli organizzatori, da indicazioni tecnico sportive per il miglioramento e la crescita del tiro dinamico, nomina i
Commissari Speciali, fornisce chiarimenti ed interpretazioni regolamentari, predispone schede valutative sull’organizzazione delle gare disputate. Si
dovrà avvalere del Regional Director al fine di ottenere risposte su interpretazioni regolamentari, o
quant’altro si renda necessario al buon svolgimento dell’attività sportiva, in merito a quesiti da
proporre in ambito Internazionale.
ART. 2 - SUDDIVISIONE TERRITORIALE
Il territorio nazionale viene suddiviso per ragioni
logistiche, organizzative e onde venire quanto più
possibile incontro alle esigenze dei tesserati in sei
macro aree denominate MacroArea 1, MacroArea
2, MacroArea 3, MacroArea 4, MacroArea 5 (Calabria - Sicilia) e MacroArea 6 (Sardegna).
ART. 4 - DELEGATI REGIONALI/INTERREGIONALI O DI AREA
I Delegati Regionali/Interregionali o di Area, nominati dal Consiglio Federale, rappresentano sul
territorio la Federazione e svolgono attività di controllo organizzazione e coordinamento tra le ASD
esistenti nella propria area di competenza, fanno
53
diretto riferimento alla Commissione Sportiva Federale che ne coordina l’attività, e ne controlla l’operato. Il Consiglio Federale potrà, in qualsiasi momento lo ritenesse opportuno ed a suo insindacabile giudizio, procedere alla revoca dell’incarico
conferito.
Il Commissario Speciale nominato, in caso di problematiche sorte sul campo di gara di non semplice
soluzione o di particolare rilevanza, dovrà rapportarsi immediatamente con un componente della
Commissione Sportiva o, in alternativa, con il Presidente della stessa ed in ultima analisi, con il Presidente della Federazione.
ART. 5 - COMMISSARIO SPECIALE
Il Commissario Speciale viene nominato di volta in
volta dal Presidente della Commissione Sportiva,
su proposta dei Membri della stessa commissione o
dei Delegati di Macroarea e ne darà formale comunicazione al responsabile dell’organizzazione della
gara, al Range Master e allo Statt Officer incaricati
entro il termine di giorni sette dall’inizio della
competizione.
Il Commissario Speciale rappresenta la Federazione nei rapporti sul campo di gara con i responsabili dell’organizzazione, con il proprietario del
campo, con i Presidenti dei Club presenti e con i
Tesserati.
Il Commissario Speciale dovrà recarsi sul campo
di gara nella mattina della Domenica; se in qualità
di tiratore, ad esso verrà riservata una prenotazione automatica (sotto forma di wild card) nel 1°
Turno del 1° gruppo di tiro e la stessa sarà a carico della FITDS. Al C.S. non sarà corrisposto
altro rimborso sotto alcuna altra forma diversa.
Durante lo svolgimento della gara potrà verificare
il corretto inserimento dei dati da parte dello Statt
Officer e dovrà, ante pubblicazione delle classifiche Finali, eseguire dei controlli a campione sui
dati inseriti onde rilevare eventuali anomalie che,
se possibile, dovranno essere corrette.
Al Commissario Speciale lo Statt Officer dovrà
consegnare almeno la stampa di una copia di tutte
le classifiche e copia dei file del Winmss della
competizione contenente tutti i dati inseriti e i relativi risultati.
Entro tre giorni dal termine della competizione, il
Commissario Speciale dovrà far pervenire al Presidente della Commissione Sportiva ed alla Segreteria della Federazione una relazione quanto più
dettagliata possibile, riferendo sullo svolgimento
della gara, sul rispetto di quanto previsto dal presente regolamento, sugli eventuali problemi emersi
nel corso della stessa, su eventuali comportamenti
anti sportivi da parte degli atleti, su problemi di arbitraggio, sul livello di organizzazione della gara,
sui premi messi in palio, e su ogni altra circostanza
ritenuta rilevante e o utile. La relazione del Commissario Speciale verrà conservata agli atti della
Federazione e archiviata.
Qualora emergessero circostanze aventi rilevanza
disciplinare la stessa verrà inoltrata al Consiglio
Federale a cura del Presidente della Commissione
Sportiva.
ART. 6 - COMPUTERISTA UFFICIALE FEDERALE
Il Computerista Ufficiale viene nominato dal Consiglio Federale. Si occupa della gestione informatica, della predisposizione e dell’aggiornamento
delle classifiche generali nonché della loro pubblicazione una volta approvate dalla Commissione
Sportiva. Lavora in strettissima collaborazione con
il Presidente della Commissione Sportiva cui fa riferimento diretto, e si attiva per la gestione a livello
informatico dei dati secondo quanto gli verrà richiesto.
Si occupa della gestione informatica dei risultati
che gli Statt Officer avranno cura di comunicargli
non appena ultimata la gara, provvede immediatamente alla loro pubblicazione sul sito Federale.
Il Consiglio Federale potrà, in qualsiasi momento
lo ritenesse opportuno e a suo insindacabile giudizio, procedere alla revoca dell’incarico conferito.
ART. 7 - COMMISSARIO TECNICO
Il Presidente della Federazione, acquisito il parere
del Consiglio Federale, nomina uno o più Commissari Tecnici con l’incarico di selezionare le
Rappresentative Ufficiali da schierare nelle competizioni Internazionali di IV e V livello regolarmente
indette dall’I.P.S.C. Nelle scelte da operare al fine
di individuare i componenti delle rappresentative
Nazionali, tale figura godrà della massima autonomia ed il suo operato sarà insindacabile, valutando oltre alla posizione di classifica, la costanza
di rendimento, l’affidabilità del binomio arma - tiratore, l’affiatamento con i compagni di squadra, la
condizione di forma ed il possesso di tutti i requisiti, compresi l’integrità sportiva e morale, per
poter onorare un così importante impegno e rappresentare al meglio la Nazione. In tal senso il
Commissario Tecnico nominato potrà individuare
una rosa di atleti di interesse Federale, che potranno partecipare ad uno o più stage di preparazione d’alto livello, a competizioni internazionali
opportunamente individuate, al fine di consentire
la scelta dei componenti la rappresentativa Ufficiale. Il Commissario Tecnico nell’ambito delle sue
competenze, potrà nominare uno o più collaboratori che lo coadiuveranno nello svolgimento dell’incarico ricevuto, si avvarrà inoltre della collaborazione del responsabile del settore giovanile, per
le prerogative a lui riconosciute. Il responsabile del
54
settore giovanile viene nominato dal C.F. Il Commissario Tecnico avrà come suo referente ed interlocutore diretto il Presidente Federale che all’occorrenza informerà il Consiglio Federale dei programmi e dei progetti relativi all’attività sportiva di
alto livello che riguarda in particolare la gestione
delle squadre Nazionali per l’adozione delle delibere correlate. Il Consiglio Federale, su proposta
del Presidente, potrà in qualsiasi momento lo ritenesse opportuno ed a suo insindacabile giudizio,
procedere alla revoca dell’incarico conferito.
•
•
CAMPI DI GARA
•
•
•
•
ART. 8 - REQUISITI
Ogni campo che ospita una gara di Campionato Italiano dovrà obbligatoriamente rispondere ai requisiti di seguito elencati. Il possesso dei requisiti va
attestato con la produzione dei relativi documenti
che vanno presentati al momento della richiesta per
l’organizzazione di una gara di Campionato. La
F.I.T.D.S. potrà inviare la preposta Commissione
Campi che avrà l’obbligo di verificare la rispondenza del sito, oltre alle normative vigenti, ai requisiti minimi richiesti dalla Federazione stessa al
fine di autorizzare lo svolgimento di competizioni
sportive.
•
•
•
Disporre di una zona cronografo;
Disporre di tanti posti a sedere quanti ne siano
necessari per tutti i tiratori partecipanti nella
giornata di gara;
Disporre di un locale adeguato per la segreteria e per l’alloggiamento degli “Statt Officers”;
Disporre di minimo due servizi igienici (uomini e donne);
Disporre di un locale adeguato ed igienicamente idoneo, al fine di permettere i previsti
controlli ”antidoping” nel pieno rispetto della
normativa sulla “Privacy”.
Disporre di idonea area adibita a servizio di ristoro funzionante per tutta la durata della manifestazione;
Disporre di ampio parcheggio, nelle immediate vicinanze del campo, di dimensioni adeguate ad accogliere gli automezzi dei partecipanti;
Disporre di un area riservata all’ambulanza ed
ai mezzi di soccorso a cui sia garantito il libero
accesso in qualsiasi momento;
Disporre di strutture rigide in numero e dimensione adeguate alla costruzione degli esercizi (“stages”).
ART. 9 - CRITERIO VALUTATIVO DELL’ORGANIZZAZIONE
I Presidenti di Società interessati all’organizzazione di una gara di Campionato Italiano devono
produrre la seguente documentazione:
• Dichiarazione dei proprietari e/o gestori del
campo di tiro o del presidente della società che
organizza la competizione, attestante la rispondenza ai requisiti richiesti nell’art. 7 cap. I;
• Indicazione del Match Director (che non potrà
prendere parte alla competizione), scelto tra
coloro che risultino inseriti in apposito “Albo
Federale” non appena questo sarà operativo,
che potrà essere sostituito, in caso di assenza
per cause di forza maggiore, da altro soggetto
obbligatoriamente facente parte del citato
Albo Federale (A valere dal momento della
formale istituzione del previsto Albo Federale);
• Almeno sette giorni prima dell’inizio della
competizione, comunicare alla segreteria della
Federazione il nominativo di un rappresentante dell’organizzazione incaricato dell’accompagnamento ed assistenza di eventuali
infortunati;
• Almeno sette giorni prima dell’inizio della
competizione, comunicare alla segreteria della
Federazione l’elenco dei nominativi delle persone che provvederanno alla realizzazione
degli esercizi di gara, detto personale potrà es-
REQUISITI:
• Possesso dell’autorizzazione (licenza) temporanea o permanente da parte dell’autorità competente allo svolgimento dell’attività di tiro dinamico;
• Possesso di Polizza Assicurativa RCT;
• Disporre di almeno 12 aree di tiro dove poter
realizzare singolarmente n. 12 esercizi per
poter ospitare competizioni del Campionato
Italiano di Eccellenza (fascia A);
• Disporre di almeno 7 aree di tiro dove poter
realizzare n. 8 esercizi (utilizzando la formula
del doppio Short) per poter ospitare competizioni del Campionato Italiano di Area (fascia
B). In questo caso il numero dei gruppi di tiro
verrà ridotto di una unità;
• Disporre di almeno 6 aree di tiro dove poter
realizzare n. 6 esercizi per poter ospitare competizioni dei Campionati Interregionali Invernali;
• Disporre di adeguate strutture, fisse o mobili,
che permettano a tutti i tiratori di potersi riparare dall’eventuale pioggia o dal sole;
• Disporre adeguate strutture, fisse o mobili, che
permettano a tutti i R.O. di potersi riparare dall’eventuale pioggia o dal sole;
• Disporre di una zona di sicurezza (“Safety
Area”) per ogni cinque stage di cui una primaria;
55
sere sostituito, ma previa comunicazione al
Referente della Commissione Sportiva indicando le motivazioni di tale avvicendamento.
Queste persone, unitamente al Match Director
e all’eventuale altro personale addetto al montaggio che avrà avuto accesso all’interno degli
stage di gara allestiti o in fase di allestimento,
non potranno partecipare alla competizione. A questo personale, laddove richiesto,
sarà data la possibilità di gareggiare, ma fuori
classifica, durante il “pre Match”. Il gestore/
proprietario del campo e il Club Organizzatore
saranno ritenuti diretti responsabili nel caso di
mancata applicazione e rispetto del presente
articolo e dovranno impedire l’accesso a dette
aree a chiunque non previsto nell’elenco citato, fatta eccezione per i rappresentanti Federali sul campo. Eventuali violazione saranno
ritenute gravissimo comportamento antisportivo e oggetto di sanzione sia per il trasgressore che per il gestore/proprietario del campo
e per il Club Organizzatore.
• Lo “stage profile” della gara, con il programma della stessa, dovrà essere stilato nel
rispetto dei seguenti punti:
1. la competizione dovrà iniziare nell’orario
previsto dagli organizzatori e riportato nel
programma;
2. la competizione comunque dovrà avere
inizio non oltre le ore 09,00 del mattino e
dovrà concludersi 30 minuti prima del
crepuscolo, in ogni caso non oltre le ore
19,00;
3. le classifiche finali saranno ufficializzate
30 minuti dopo la pubblicazione dei “Verify list FINALI”, si dovrà immediatamente dopo procedere alla premiazione
che, nel caso sopraggiunga l’oscurità, avverrà obbligatoriamente sotto adeguata
luce artificiale; nel periodo estivo non
sono permesse proroghe ai tempi succitati;
Nella realizzazione degli esercizi e nella gestione
della gara dovranno essere rispettate le seguenti
condizioni:
1. Le “fault line” e gli “shooting box” dovranno
essere realizzati nel rispetto del regolamento
F.I.T.D.S./I.P.S.C.;
2. I bersagli reattivi (“pepper popper”, “plate”)
dovranno essere riverniciati dopo ogni gruppo
di tiratori;
3. Dovranno essere utilizzate le sagome Ufficiali
F.I.T.D.S./I.P.S.C., le stesse dovranno essere
sostituite al massimo ogni due gruppi di tiratori, salvo circostanze specifiche e/o sagome
parzializzate e che subiscano particolare danneggiamento;
4.
Dovrà essere presente sul campo, per tutta la
durata della competizione, il rappresentante
dell’organizzazione incaricato dell’accompagnamento ed assistenza di eventuali infortunati; dovrà essere presente sul campo, per tutta
la durata della competizione un mezzo di
pronto soccorso con relativo personale addetto.
Al fine d’uniformare le gare nazionali Federali
con quelle di livello internazionale i bersagli metallici (“pepper popper, plate”) dovranno essere
previsti nella misura minima pari al 10% e fino ad
un massimo del 25% dei colpi minimi previsti
nella competizione, le sagome parzializzate non
potranno eccedere il 20% dei bersagli cartacei ingaggiabili, mentre bersagli penalty sia metallici
che cartacei non potranno rispettivamente superare il 20% dei loro omologhi bersagli il cui ingaggio andranno a limitare. Detti bersagli parzializzati e ostaggiati dovranno essere disposti a distanze ragionevolmente brevi per mantenere la
“dinamicità” degli esercizi.
È consentito l’utilizzo delle due tipologie dimensionali di bersagli cartacei approvati dalla
F.I.T.D.S./I.P.S.C. e nel rispetto della regola 4.2.1.
Nei campi di gara, ove l’organizzazione lo ritenga
possibile, potrà essere autorizzato l’uso di palle
blindate. Il ‘briefing’ di ogni esercizio dovrà essere
approvato dal Range Master incaricato. Il “briefing” dovrà essere letto dal Range Officer ai tiratori. Dovrà essere, inoltre, esposto presso lo stage
onde consentirne agevolmente la lettura a tutti i tiratori e comprendere le eventuali modifiche, apportate anche a penna, ma concordate e controfirmate dal Match Director e dal Range Master.
Il mancato rispetto di quanto previsto comporterà
una nota di demerito per l’organizzatore della gara
o per il proprietario del campo, detta nota entrerà a
far parte insieme con gli altri elementi valutativi a
disposizione della Federazione ai fini delle successive assegnazioni.
ART. 10 - AGGIORNAMENTO DELLA CLASSIFICA
Tutte le classifiche dovranno essere elaborate con
il programma WinMSS.
Lo Statt Officer della gara dovrà inviare immediatamente dopo aver ultimato il proprio lavoro, al
Computerista Ufficiale della Federazione ed alla
Segreteria della Federazione il File.zip della competizione, onde vengano pubblicati i risultati della
competizione.
La F.I.T.D.S. provvederà nel più breve tempo possibile, ad aggiornare la classifica nazionale ed a
pubblicarla nel proprio sito Internet all’indirizzo
“http://www.fitds.it”.
56
INTRODUZIONE AL TIRO DINAMICO
DISCIPLINA DELLE GARE
Capitolo II°
Capitolo IV°
ART. 1 - CRITERIO VALUTATIVO “BRONZO
3000”
Ai fini di verificare la preparazione dei tiratori
della specialità di Tiro Dinamico Sportivo, viene
confermato il criterio valutativo diviso in tre livelli:
Oro - Argento - Bronzo. Per il conseguimento dei
vari livelli verrà effettuata una prova eseguendo alcuni esercizi standard specificati su apposito programma. Il tiratore, per il conseguimento del diploma di merito, dovrà inoltrare domanda al Presidente della Società sportiva a cui appartiene e versare la relativa quota alla F.I.T.D.S. almeno come
socio amatore. Non si può conseguire il riconoscimento “Argento” oppure “Oro” se prima non si è
ottenuto il riconoscimento precedente. Il criterio
valutativo introdotto sarà utile anche a tutte le società sportive che, non avendo possibilità di organizzare gare sociali, potranno considerare le tre
prove come selezione per i propri tiratori per le
gare valide per il Campionato Italiano. Il conseguimento dei vari livelli verrà registrato presso la Segreteria della F.I.T.D.S. nell’apposito albo. Il raggiungimento del livello bronzo rilasciato da un
istruttore Federale sarà obbligatorio per quanti intendano effettuare attività agonistica in gare Ufficiali F.I.T.D.S, sia esse di carattere Nazionale che
Regionale/Provinciale.
IL livello Bronzo è richiesto altresì per tutti quei tiratori che avendo partecipato solamente al Campionato Italiano di Fucile ad Anima Liscia e Rifle,
intendano iscriversi a gare per arma corta. Il livello
Bronzo è richiesto per tutti quei tiratori che siano
intenzionati alla pratica del tiro dinamico sportivo,
Militari compresi. Al fine di uniformare e standardizzare i comportamenti degli istruttori federali, il
costo della prova “Livello Bronzo” viene quantificato dalla F.I.T.D.S. e reso noto con un comunicato
relativo alle quote stabilite per lo svolgimento dell’attività sportiva dell’anno in corso. Ulteriori programmi e/o corsi di insegnamento volti alla preparazione del candidato saranno quantificati dal Tecnico in maniera autonoma. L’istruttore che non si
uniformerà a quanto stabilito dalla F.I.T.D.S. verrà
sanzionato dalla Federazione stessa.
ART. 1 - ORGANIZZAZIONE E PROGRAMMA DI GARA
È cura degli organizzatori predisporre adeguati
programmi di gara come previsto dall’art. 3 del
presente capitolo. I programmi di gara devono pervenire alla F.I.T.D.S. per la relativa approvazione e
successiva pubblicazione sul sito F.I.T.D.S. almeno
37 giorni prima della data della competizione,
salvo deroghe particolari concesse dalla Commissione Sportiva per motivi organizzativi e logistici.
ART. 2 - APPROVAZIONE DEI PROGRAMMI
La Commissione Sportiva, entro 7 (sette) giorni dall’acquisizione della documentazione, esclusivamente in formato Word ed in unico file, provvederà all’approvazione dei programmi o a richiedere
le modifiche ritenute opportune che dovranno essere
immediatamente ed insindacalmente apportate.
Ogni comunicazione verrà inviata per iscritto, (via
fax o e-mail) all’organizzazione della competizione,
alla componente arbitrale e alla segreteria Federale.
ART. 3 - CONTENUTO DEI PROGRAMMI
I programmi di gara dovranno specificare almeno:
1. Nome, Cognome, indirizzo, n° telefonico,
n° fax, e-mail dell’Organizzazione;
2. Indicazione del Match Director;
3. Data e luogo della competizione;
4. Modalità dell’iscrizione tramite sistema on
line MA.RE.;
5. Numero massimo dei tiratori ammessi alla
competizione suddivisi per le giornate di gara
previste e per gli eventuali turni giornalieri;
6. Esatta indicazione degli orari di inizio della competizione per ogni giorno di gara e per ogni turno;
7. Tipo di munizioni consentite o vietate;
8. numero degli esercizi;
9. Colpi minimi richiesti per affrontare la competizione;
10. “Stage profile” e relativi breafing.
I programmi dovranno inoltre contenere una rappresentazione grafica degli esercizi con specificate
le seguenti caratteristiche:
• tipo di conteggio;
• tipo di esercizio;
• condizione di partenza;
• colpi minimi richiesti;
• distanze minime e massime di ingaggio dei
bersagli;
• numero dei bersagli cartacei;
• numero e tipo dei bersagli metallici abbattibili
(popper, piastre, piatti);
REGOLAMENTO TECNICI
ED ISTRUTTORI FEDERALI F.I.T.D.S.
Capitolo III°
Il regolamento è pubblicato sul sito ufficiale della
Federazione.
57
•
•
•
abbigliamento militare o altri capi di vestiario/buffetteria che possano in qualche modo ricondurre
allo svolgimento di attività non attinenti alla disciplina del Tiro Dinamico Sportivo. È facoltà del
M.D., del Commissario Speciale o dei Rappresentanti Federali, precludere la partecipazione alla manifestazione del tiratore che indossi un abbigliamento in contrasto con il presente articolo.
punteggio totale;
“stage factor”;
procedura.
Dovrà essere inoltre specificato:
• L’assoluto divieto di utilizzare qualsiasi tipo di
abbigliamento militare, paramilitare, nonché
l’utilizzo di abbigliamento e/o accessori che in
qualche modo possano ledere l’immagine
della F.I.T.D.S. In nessun caso saranno ammesse deroghe di alcun genere;
• Elenco di alberghi e ristoranti con i relativi numeri
telefonici, limitrofi al campo di tiro specificando
se sono state previste particolari convenzioni;
• Come raggiungere il campo attraverso le principali arterie stradali ed eventuali coordinate
geografiche.
ART. 7 - OBBLIGHI DEI TIRATORI
Gli iscritti alla competizione sono obbligati al rispetto
di tutte le norme di sicurezza nel maneggio dell’attrezzatura, nonché al rispetto delle prescrizioni dettate dal
Match Director, dal Range Master, e dai “Range Officers”. In particolar modo dovranno aver cura di indossare durante tutto il periodo di permanenza sul campo
di gara, occhiali protettivi e cuffie o tappi a protezione
delle orecchie. Si obbligano inoltre a segnalare l’esistenza di tali prescrizioni a chiunque si accorgessero
non le rispetti, ed in mancanza di tempestivo adempimento da parte del soggetto, a segnalare immediatamente tale circostanza al Range Officers più vicino.
Sono obbligati altresì al rispetto delle norme contenute nel presente Regolamento Sportivo e al regolamento IPSC ultima edizione.
È fatto altresì obbligo ai partecipanti alla competizione di rendersi disponibili, se richiesto dai singoli
Range Officers a collaborare fattivamente alle ripristino dello stage secondo tempi e modalità che l’Ufficiale di gara avrà cura di comunicare agli interessati, il disattendere a tali richieste sarà sanzionato
con un “warning” ufficiale, apposto per iscritto sul
foglio giro; se reiterato durante la competizione con
la comminazione di un secondo “warning”, verrà
applicato quanto previsto dall’art.10.6.1 del regolamento F.I.T.D.S./I.P.S.C. in vigore.
ART. 4 - ISCRIZIONI
Il costo massimo di iscrizione a tutte le competizione del Campionato Federale, nonché quelle Regionali, Interregionali e Provinciali autorizzate è
stabilito dal Consiglio Federale.
ART. 5 - ISCRIZIONE INDIVIDUALE ALLE
GARE
Per tutte le competizioni Ufficiali facenti parte i
Campionati Italiani 2013 di qualsiasi tipologia e
Fascia, l’iscrizione e il pagamento della stessa da
parte del Tiratore avverrà per via telematica attraverso il sistema MA.RE. (“Match Registration”)
secondo le modalità e le tempistiche che verranno
rese note sul sistema stesso.
La partecipazione alle suddette competizioni da
parte di tiratori che non abbiano perfezionato la loro
iscrizione attraverso il sistema Ma.Re. comporterà
l’automatica sospensione della tessera Federale per
giorni 45 dalla riscontrata violazione, con impossibilità a partecipare a competizioni regolarmente indette che si svolgano sotto l’egida della F.I.T.D.S.
per tutta la durata della comminata sospensione.
Per quanto concerne la sostituzione di eventuali Tiratori rinunciatari già iscritti, tale eventualità sarà
consentita solo ed esclusivamente tramite la funzionalità “Lista di Attesa” presente nel sistema
MA.RE. che in automatico provvederà all’avvicendamento del nominativo nella “shooting-list”, secondo le modalità pubblicate nell’apposito Comunicato Federale. Non sarà ammessa o consentita
alcuna diversa sostituzione di tiratore già
iscritto con tiratore non iscritto.
ART. 8 - REQUISITI DEI TIRATORI PER POTER PARTECIPARE ALLE COMPETIZIONI
Per poter partecipare alle competizioni dei Campionati Italiani e Federali di Fascia A e B, nonché
ad ogni altra competizione inclusa nel calendario
ufficiale, ad eccezione della specialità “Steel Challenge”, il tiratore dovrà essere necessariamente tesserato come agonista.
Per poter partecipare alle competizioni dei Campionati Invernali Interregionali (C.I.I.), il tiratore
dovrà essere tesserato almeno come Amatore (in
possesso del Livello Bronzo).
ART. 9 - GARE MINORI ARMA CORTA (Provinciali)
Per l’ottenimento dell’autorizzazione allo svolgimento di dette gare sotto l’egida F.I.T.D.S., gli organizzatori delle gare Provinciali dovranno:
1. Formulare richiesta scritta alla Segreteria
F.I.T.D.S., utilizzando l’apposito modulo scaricabile dal sito Federale;
ART. 6 - ABBIGLIAMENTO DI GARA
Durante lo svolgimento della competizione il Tiratore dovrà in ogni caso avere un abbigliamento decoroso e idoneo ad affrontare la gara, indossando
possibilmente maglie che indichino la Società di
appartenenza. È espressamente proibito l’uso di
58
2.
Inviare la rappresentazione grafica degli esercizi che dovranno essere autorizzati dalla
Commissione Sportiva;
3. Comunicare alla Segreteria F.I.T.D.S. almeno
sette giorni prima dello svolgimento della
competizione, l’elenco scritto dei tiratori partecipanti alla gara che dovranno essere in regola con il tesseramento relativo all’anno in
corso. La stessa Segreteria provvederà ad effettuare i previsti controlli sul possesso dei requisiti per l’iscrizione alle competizioni.
Le suddette manifestazioni sportive ufficialmente
riconosciute ed autorizzate saranno pubblicate sul
sito ufficiale Federale.
A dette competizioni potranno partecipare anche i
Tiratori tesserati amatori purché in possesso del livello Bronzo.
ART. 12 - SOSPENSIONE COMPETIZIONE
DURANTE LO SVOLGIMENTO
Il tiratore ha diritto alla restituzione della quota di
iscrizione qualora non abbia ancora iniziato la
competizione. Al contrario, se il tiratore ha iniziato
la competizione non avrà più diritto ad alcun rimborso conservando il diritto di partecipare alla prosecuzione della manifestazione alla sua ripresa. Per
tutti gli iscritti che NON abbiano ancora iniziato la
gara, nel caso la prosecuzione della competizione
sia rinviata ad un periodo superiore gli 8 (otto)
giorni, varranno le regole previste dall’art. 11 del
presente Regolamento.
ART. 13 - ANNULLAMENTO DELLA GARA
DURANTE LO SVOLGIMENTO
Se per qualsiasi motivo la competizione debba essere annullata durante il suo svolgimento, senza
che peraltro sussista la possibilità di essere rinviata
ad altra data, dovranno essere rimborsate, ai tiratori
che non avessero ancora iniziato la gara, le quote di
partecipazione versate al netto delle competenze
Pay Pal e Federali. Non saranno rimborsate, invece, le quote di iscrizione ai tiratori che avranno
iniziato e non terminato la competizione.
ART. 10 - ANNULLAMENTO DELLA GARA
PRECEDENTE ALLO SVOLGIMENTO
Se per qualsiasi motivo la competizione debba essere
annullata prima del suo inizio e senza la possibilità di
essere rinviata ad altra data, la quota di iscrizione pagata dal tiratore, decurtata dei costi di gestione del
programma MA.RE., dovrà essere rimborsata per
quanto di competenza direttamente dall’ASD organizzatrice della competizione, senza necessità che ne
venga fatta richiesta dagli aventi diritto.
ART. 14 - RIVERNICIATURA BERSAGLI
METALLICI
I bersagli metallici dovranno, di regola, essere riverniciati prima che ogni nuovo gruppo di tiro affronti lo
stage. Nel caso di partecipazione alla competizione di
un tiratore audioleso, è fatto obbligo al personale preposto dall’organizzatore o agli RR.OO. incaricati dell’arbitraggio di riverniciare i bersagli prima che il tiratore in questione sia chiamato ad eseguire l’esercizio. Sarà cura degli eventuali tiratori audiolesi segnalare la propria presenza al Range Master della manifestazione che ne darà opportuna segnalazione agli
RR.OO. degli esercizi che prevedano tale tipologia di
bersagli, perché provvedano di conseguenza.
ART. 11 - RINVIO DELLA COMPETIZIONE
ANTE INIZIO GARA PER CAUSE DI FORZA
MAGGIORE
In caso di rinvio della competizione l’Organizzatore
è tenuto alla restituzione delle quote di iscrizione a
tutti coloro che per iscritto ne faranno richiesta, nel
caso in cui ricorrano le seguenti condizioni:
1. che la competizione sia rinviata di oltre 8 giorni;
2. che entro 48 ore dalla comunicazione ufficiale
pubblicata sul sito Federale della nuova data di
svolgimento della competizione, il tiratore
faccia pervenire all’organizzatore richiesta di
rimborso.
Le due condizioni sopra riportate sono essenziali e
pertanto devono realizzarsi entrambe perché maturi il diritto al rimborso.
Nell’ipotesi di rinvio della competizione nel lasso
temporale precedente gli 8 (otto) giorni, nel caso
il tiratore regolarmente iscritto alla gara sia impossibilitato a partecipare alla stessa, l’Organizzatore
sarà tenuto al rimborso della quota nella misura
pari al 50% al netto delle competenze Pay Pal e
delle spettanze Federali; condizione fondamentale
al fine dell’ottenimento di tale rimborso è che l’interessato produca apposita richiesta all’indirizzo
mail dell’A.S.D. organizzante che verrà obbligatoriamente indicato sulla brochure di gara, entro le
ore 24.00 del giorno successivo al rinvio.
SUDDIVISIONE TERRITORIALE
Capitolo V°
ART. 1 - CAMPIONATO ITALIANO E FEDERALE DI ECCELLENZA (FASCIA A)
Unico ambito territoriale su tutto il territorio Nazionale. Gare articolate su n°12 esercizi con turnazione
unica giornaliera e con gruppi formati da un massimo
di 9 tiratori. I turni previsti per la competizione sono
suddivisi nelle due giornate di sabato e domenica. Su
specifica richiesta avanzata alla C.S. da parte dell’organizzatore della gara, la C.S. stessa valuterà la possibilità di estendere la competizione anche al turno
del venerdì, con le stesse modalità delle altre giornate
di gara e nel rispetto della capacità di ogni turno di
59
tiro. Agli organizzatori che ne facciano richiesta almeno 60 (sessanta) giorni prima della data prevista a
calendario, sarà consentita la possibilità di organizzare un evento tra quelli stabiliti dalla C.S. e denominati “Super Match”, avente un numero di esercizi
non inferiore a 16 da disputarsi su due giornate, con
la formula del doppio turno giornaliero (mattina e
pomeriggio). I gruppi di tiro potranno essere formati
da un numero massimo di 8 tiratori. Il numero di tali
manifestazioni sarà stabilito dalla Commissione
Sportiva Federale, con programmazione delle gare
sul calendario ufficiale. Tutte le competizioni facenti
parte del Campionato Italiano di Eccellenza dovranno obbligatoriamente ottenere il riconoscimento
“Level III” da parte dell’I.P.S.C.; la F.I.T.D.S. detrarrà i costi relativi a tale operazione, stabiliti
dall’I.P.S.C. stessa, detraendo all’origine la somma
derivante a fronte del saldo delle quote di iscrizione
all’organizzazione di gara.
Il costo di partecipazione alle competizioni facenti
parte i Campionati Italiani di Fascia “A” viene quantificato dalla F.I.T.D.S. e reso noto con un comunicato relativo alle quote stabilite per lo svolgimento dell’attività sportiva dell’anno in corso.
ART. 2 - CAMPIONATI FEDERALI DI MACROAREA (FASCIA B)
La F.I.T.D.S. per lo svolgimento di detti campionati ha individuato sei Macroaree; le gare saranno
costituite da n° 8 esercizi, suddivise in due turni
giornalieri (mattina e pomeriggio). I gruppi di tiro
potranno essere formati da un numero massimo di
8 (otto) tiratori. I turni previsti per la competizione
saranno suddivisi nelle due giornate di sabato e domenica. È concesso agli organizzatori, al fine di
adattare le esigenze sportive a quelle organizzative,
di realizzare due “short corse” all’interno del medesimo stage, nel qual caso limitando a 7 il numero
dei gruppi di tiro, al fine di consentire lo svolgimento di due esercizi realizzati in un’unica area ed
in sequenza. Nel caso in cui venga adottata questa
procedura, il numero dei componenti i gruppi di
tiro sarà elevato a 9 (nove) tiratori.
Il costo di partecipazione alle competizioni facenti
parte dei Campionati Italiani di Fascia “B” viene
quantificato dalla F.I.T.D.S. e reso noto con un comunicato relativo alle quote stabilite per lo svolgimento dell’attività sportiva dell’anno in corso.
ART. 3 - CAMPIONATI INVERNALI INTERREGIONALI (CII)
Il regolamento 2012/2013 è pubblicato sul sito
www.fitds.it.
La Commissione Sportiva si riserva di pubblicare
entro il mese di novembre 2013 il regolamento sportivo per i C.I.I. 2014, al fine di poter meglio valutare le
eventuali modifiche e/o implementazioni che verranno analizzate nel corso dell’annata agonistica 2013.
ACCESSO ALLE FASCE “A” E “B”
DEI CAMPIONATI NAZIONALI
E FEDERALI 2013 - ISCRIZIONE
ALLE COMPETIZIONI SPORTIVE
La rimodulazione delle macroaree sarà così distinta:
Macroarea 1: Nord Ovest (Valle d’Aosta, Piemonte,
Lombardia, Liguria).
Macroarea 2: Nord Est (Emilia Romagna, Veneto,
Friuli, Trentino).
Capitolo VI°
Macroarea 3: Centro (Toscana, Umbria, Marche).
ART. 1 - PREMESSA
Tutti coloro i quali avranno provveduto al tesseramento, risultando quindi iscritti come tiratori agonisti,
verranno “taggati” nel database Federale. Detta “taggatura” informatica, garantirà loro le prerogative e le
limitazioni di cui al seguente schema riepilogativo:
Macroarea 4: Centro sud (Lazio, Campania,
Puglia, Abruzzo, Molise, Basilicata).
Macroarea 5: Sud (Calabria e Sicilia).
Macroarea 6: Sardegna.
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TABELLA RIEPILOGATIVA
Classificazione di Merito
e division di appartenenza
FASCIA “A”
FASCIA “B”
GM e M.
Possibilità di iscrizione alla
competizione LIBERA nell’ambito dei posti disponibili
(che verranno assegnati a chi
prima provvede).
Possibilità di iscrizione alla
competizione nell’ambito dei
posti ancora disponibili nel 2°
turno di apertura delle iscrizioni sul sistema MA.RE.
A, B, C e D qualificatisi tra i
primi 5 assoluti e primi 3 di categoria di ogni Divisione e di
ogni Macro Area nei C.I.I. individuati dalla FITDS e resi
noti con apposito comunicato.
Possibilità di iscrizione alla
competizione LIBERA nell’ambito dei posti disponibili
(che verranno assegnati a chi
prima provvede).
Possibilità di iscrizione alla
competizione LIBERA nell’ambito dei posti disponibili
(che verranno assegnati a chi
prima provvede).
A, B, C e D che siano entrati
almeno in una classifica dei
CII avendo partecipato ad almeno 3 gare in una delle
Macroaree.
Possibilità di iscrizione alla
competizione nell’ambito dei
posti ancora disponibili nel 2°
turno di apertura delle iscrizioni sul sistema MA.RE.
Possibilità di iscrizione alla
competizione LIBERA nell’ambito dei posti disponibili
(che verranno assegnati a chi
prima provvede).
A, B, C e D che NON abbiano
partecipato ad almeno 3 gare
del C.I.I.
Possibilità di iscrizione alla
competizione nell’ambito dei
posti disponibili nel 3° turno di
apertura delle iscrizioni sul sistema MA.RE. solo in presenza di posti residuali.
Possibilità di iscrizione alla
competizione nell’ambito dei
posti ancora disponibili nel 2°
turno di apertura delle iscrizioni sul sistema MA.RE. solo
in presenza di posti residuali.
Nuovi Iscritti Agonisti 2013.
Possibilità di iscrizione alla
competizione nell’ambito dei
posti disponibili nel 3° turno di
apertura delle iscrizioni sul sistema MA.RE. solo in presenza di posti residuali.
Possibilità di iscrizione alla
competizione nell’ambito dei
posti ancora disponibili nel 2°
turno di apertura delle iscrizioni sul sistema MA.RE. solo
in presenza di posti residuali.
Tiratori delle Categorie Lady e
Juniores di qualsiasi division
(NON nuovi iscritti 2013).
Possibilità di iscrizione alla
competizione LIBERA nell’ambito dei posti disponibili
(che verranno assegnati a chi
prima provvede).
Possibilità di iscrizione alla
competizione LIBERA nell’ambito dei posti disponibili
(che verranno assegnati a chi
prima provvede).
ART. 2 - CAMPIONATO ITALIANO FASCIA “A”
Serie di competizioni che interesseranno un’unica
area (Region Italia) alle quali l’accesso sarà regolato come segue:
PRIORITÀ 2 (Turno 2):
• tutti i tiratori di classe di merito A-B-C-D che
avranno partecipato alle competizioni minime
previste per i C.I.I.;
• i tiratori già iscritti nel database Federale in
qualità di Amatori Livello Bronzo nell’anno
2012 che durante l’anno 2013 intendano trasformare la loro posizione di associato in Agonista (previa integrazione della quota associativa prevista) che abbiano partecipato alle
competizioni minime previste per i C.I.I.
PRIORITÀ 1 (Turno 1):
• tutti i tiratori appartenenti alle classi di merito GM
e M avranno accesso di diritto purché abbiano partecipato ad almeno 1 (una) competizione dei C.I.I.;
• tiratori aventi classe di merito differente che
avranno guadagnato l’accesso tramite i C.I.I.
61
PRIORITÀ 3 (Turno 3):
• tutti i tiratori che non rientrano nei due punti
precedenti ed i nuovi iscritti Agonisti Fitds che
abbiano presentato per la prima volta iscrizione nel database Federale nell’anno 2013.
tutto e per tutto equiparata ai tiratori avente classe
di merito GM e M sarà assegnata come segue:
MACROAREE 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7:
• Tiratori classificati ai primi 5 (cinque) posti
per ogni Division;
• Tiratori classificati ai primi tre (tre) posti per
le categorie Senior e S. Senior.
ART. 3 - CAMPIONATO ITALIANO FASCIA “B”
Serie di competizioni articolate su tutto il territorio
nazionale e suddivise in 6 Macroaree alle quali
l’accesso sarà regolato come segue:
Per detti tiratori il diritto di partecipazione al Campionato di Fascia A verrà acquisito esclusivamente
per la/le Division di cui alla/alle classifiche di Area
nelle quali il tiratore avrà effettivamente gareggiato
e conquistato tale diritto.
PRIORITÀ 1 (Turno 1):
• tutti i tiratori appartenenti alle classi di merito
A-B-C-D che abbiano partecipato alle gare
minime previste per i C.I.I.
I tiratori con classe di merito A, B, C e D che non
siano entrati in nessuna classifica di Macroarea non
avendo partecipato alle gare minime previste nell’ambito dei Campionati Interregionali Invernali,
potranno partecipare al Campionato Nazionale
2013 in Fascia “B” e in Fascia “A”, potendo scegliere liberamente la division di arma in cui di
volta in volta gareggiare.
PRIORITÀ 2 (Turno 2):
• tutti i tiratori appartenenti alle classi di merito
GM e M;
• tutti i tiratori appartenenti alle classi di merito
A-B-C-D, che NON abbiano partecipato alle
gare minime previste di C.I.I.;
• tutti i nuovi iscritti in qualità di agonista per
l’anno 2013.
ART. 6 - “WILD CARDS” (Posti Riservati all’organizzazione)
Per la stagione agonistica 2013, la Commissione
Sportiva Federale ha inteso riservare agli organizzatori delle competizioni di Fascia “A” e di Fascia
“B” la gestione di nr. 5 (cinque) “Wild Cards”; la
disponibilità delle stesse sarà inserita a priori nel
Sistema informatico delle iscrizioni MA.RE. come
di seguito specificato:
ART. 4 - TIRATORI IN POSSESSO DI CLASSIFICAZIONE DI MERITO GM e M
Acquisiranno il diritto a partecipare alle competizioni sia di Fascia A che di Fascia B dei Campionati Nazionali 2013, tutto questo secondo le modalità, le tempistiche, le limitazioni e le priorità di
iscrizione di cui al presente Regolamento.
ART. 5 - TIRATORI IN POSSESSO DI CLASSIFICAZIONE DI MERITO A-B-C e D
I tiratori con classe di merito A B C e D che, al termine dei Campionati Invernali Interregionali, saranno entrati in una o più classifiche di Area
avendo partecipato, secondo quanto previsto dal
Regolamento dei Campionati Interregionali Invernali 2012/2013, ad almeno tre competizioni nella
medesima area e nella medesima division, acquisiranno automaticamente la possibilità a partecipare
ai Campionati Nazionali e Federali di Fascia B in
qualsiasi division (prescindendo dalla division in
cui hanno partecipato ai CII) e si vedranno riconosciuto un diritto di priorità nelle iscrizioni alle
competizioni di detti Campionati rispetto ai tiratori
GM e M. Avranno inoltre la possibilità di iscriversi
a singole gare del Campionato Nazionale di Fascia
A qualora residuassero posti liberi, secondo le modalità, la tempistica e le limitazioni di cui al presente regolamento meglio riepilogate nello schema
sopra riportato.
Relativamente alla partecipazione dei tiratori con
classe di merito A, B, C e D al Campionato di Eccellenza di Fascia “A”, la priorità di iscrizione in
nr. 01 Wild Card nel 1° turno del Sabato
nr. 01 Wild Card nel 2° turno del Sabato
nr. 01 Wild Card nel 1° turno della Domenica
nr. 02 Wild Cards nel 2° turno della Domenica
Quanto sopra salvo disponibilità in turni e giorni
diversi; nel caso di competizione da svolgersi in
una sola giornata, le wild card assegnate saranno
esclusivamente nr. 2 (due) totali.
I posti in argomento saranno riservati antecedentemente all’apertura delle iscrizioni ad ogni singola
gara; compariranno visibili sulla “griglia iscritti” e
saranno nella esclusiva disponibilità del Match Director della manifestazione.
La disponibilità delle wild cards sarà garantita all’organizzatore salvo rinuncia scritta alla Segreteria Fitds da parte dello stesso.
Il M.D. che vorrà utilizzare una o più delle citate
“Wild Cards”, dovrà provvedere all’invio dei dati
del tiratore che usufruirà del beneficio (nome, co-
62
gnome, divisione d’arma, p/f, nr. tessera Federale),
all’indirizzo mail [email protected]. La Federazione, all’atto del bonifico bancario della somma
risultante dalle iscrizioni alla competizione sul c/c
dell’organizzatore di gara, decurterà la somma totale delle wild card utilizzate al netto delle previste
competenze pay pal.
ART. 3 - CALENDARIO NAZIONALE E
GARE UFFICIALMENTE RICONOSCIUTE
PER L’OTTENIMENTO DELLA CLASSE DI
MERITO
La F.I.T.D.S. predispone il calendario delle gare ufficialmente riconosciute per il conseguimento nelle
varie divisioni d’armi, della classe di merito d’appartenenza dei tiratori (classificazione), secondo
quanto di seguito previsto dal presente Regolamento Sportivo.
ART. 7 - TIRATORI STRANIERI
Al fine di regolamentare la partecipazione di tiratori provenienti da altre Nazioni (Region) e regolarmente iscritti all’I.P.S.C., si stabilisce quanto
segue:
ART. 4 - CAMPIONATO FEDERALE DI MACROAREA
La F.I.T.D.S. attribuirà oltre al titolo di Campione
Italiano F.I.T.D.S. 2013 ottenuto sulla base del risultato del National, anche il titolo di Campione
Federale di Macroarea individuale assoluto nelle
varie division, nonché individuale nelle classi di
merito e categorie ai tiratori che avranno conquistato tale affermazione dalla risultanza delle competizioni svolte in tale Campionato.
Il titolo di Campione Federale di Macroarea e il relativo podio, verrà determinato tenendo conto della
percentuale media calcolata sulla base dei 3 (tre)
migliori risultati percentuali ottenuti nelle competizioni a cui il tiratore avrà partecipato nella medesima Fascia e nella medesima area.
Il titolo di Campione Federale di Macroarea Assoluto ed i relativi podi verranno assegnati sulla base
dei risultati ottenuti esclusivamente nelle competizioni di Fascia B.
In caso di identica percentuale tra più tiratori, calcolata tenendo conto dei quattro decimali dopo la
virgola, prevarrà il tiratore che abbia conseguito la
miglior posizione in classifica in eventuali scontri
diretti, in mancanza prevarrà chi avrà la miglior
percentuale media senza scarti. La premiazione di
tale Campionato avverrà in occasione del National
Handgun 2013.
Competizioni di livello I, II, III o superiore: secondo quanto stabilito dal regolamento I.P.S.C. Per
questi Agonisti saranno previste apposite Wild
Card inserite nei turni di gara; sarà possibile, su richiesta, la taggatura su sistema informatico
MA.RE. La partecipazione di Agonisti provenienti
da altre Nazioni dovrà sempre essere comunicata
alla Segreteria Federale con largo anticipo, onde
permettere al Regional Director di effettuare le opportune verifiche, predisporre i documenti necessari all’introduzione di armi e munizioni nel nostro
paese e richiederne l’inserimento ai Responsabili
del Sistema MA.RE. nella griglia della competizione prescelta.
ARMA CORTA
Capitolo VII°
ART. 1 - DIVISIONI DELLE CATEGORIE DI
ARMI CORTE
Vengono riconosciute 5 (cinque) divisioni (“Division”) di armi.
1. Arma di Divisione “Open” come da regolamento F.I.T.D.S./I.P.S.C.
2. Arma di Divisione “Standard” come da regolamento F.I.T.D.S./I.P.S.C.
3. Arma di Divisione “Classic” come da regolamento F.I.T.D.S./I.P.S.C.
4. Arma di Divisione “Production” come da regolamento F.I.T.D.S./I.P.S.C.
5. Arma di Divisione “Revolver Standard” come
da regolamento F.I.T.D.S./I.P.S.C.
ART. 5 - CLASSIFICHE
Le classifiche delle competizioni riconosciute dalla
Federazione verranno elaborate con programma
WinMSS.
Classifiche delle competizioni di Fascia A
• classifiche individuali assolute e a squadre per
le divisioni di armi previste;
• classifica per la classe M, A, B, C, D e per le
categorie Junior, Lady, Senior e Super Senior
per le divisioni di armi previste.
ART. 2 - ASSEGNAZIONE GARE
La scelta dei campi e degli organizzatori delle
competizioni facenti parte del calendario ufficiale
Federale, sarà fatta dal Consiglio Federale su indicazione e proposta della Commissione Sportiva
Federale, previa acquisizione delle relative domande e riscontro del possesso dei requisiti richiesti.
Classifiche delle competizioni di fascia B
Al termine di ogni gara di Fascia B verranno rese
pubbliche due classifiche. La prima includerà tutti
i tiratori che abbiano preso parte alla competizione
compresi GM e M, mentre la seconda sarà invece
63
ricalcolata previa deletazione dei tiratori aventi
classificazione di merito GM e M. La classifica
così ottenuta sarà quella valida per la premiazione
e le percentuali risultanti saranno quelle che verranno utilizzate per formare le classifiche generali
di Area. A tale decisione si è deciso di pervenire al
fine di realizzare un’omogeneità nella valutazione
dei risultati di gara, evitando le possibili disparità
che inevitabilmente si sarebbero potute produrre in
caso di partecipazione o meno di GM e M. alle
varie competizione delle quattro aree.
In presenza di tiratori stranieri verrà adottata la
stessa procedura prevista in presenza di GM e M, a
prescindere dalla loro classificazione di merito.
Conseguentemente si avranno:
• Classifiche individuali assolute per le divisioni
di armi previste compresi M, GM ed eventuali
tiratori stranieri.
• Separate Classifiche assolute e per classi di
merito A, B, C e D per le divisioni di armi previste ricalcolata dopo deletazione di GM, M ed
eventuali tiratori stranieri, equiparati a GM.
• Classifica per le categorie Junior, Lady, Senior
e Super Senior per le divisioni di armi previste.
incaricato di dirigere una competizione potrà competere durante i turni di gara riservati agli Agonisti
regolarmente iscritti tramite Sistema MA.RE.
Potranno partecipare alle gare di Campionato Federale di Fascia “B” ed a quelle facenti parte del
circuito relativo ai Campionati Interregionali Invernali, tutti gli RR.OO. in regola con il tesseramento F.I.T.D.S. Settore Arbitrale come tiratore
agonista. In nessun caso potranno partecipare alle
competizioni facenti parte del Campionato Italiano
di Eccellenza (Fascia “A”).
Il R.O. potrà disputare la gara solo ed esclusivamente durante il “Pre Match”, organizzato il giorno
precedente l’inizio del “Main Match” od eventualmente nel 1° turno libero previsto dall’organizzazione di gara. Il R.O dovrà formalizzare la propria
iscrizione alla gara dandone comunicazione scritta
(via Fax o e-mail) all’organizzatore della competizione, almeno sette giorni prima dall’inizio della
stessa. L’organizzatore comunicherà i nominativi
dei partecipanti in argomento al R.M. ed allo S.O.
della competizione che provvederà ad inserirli nel
database di gara.
Tutti i rappresentanti dello Staff arbitrale dovranno, sui campi di gara, indossare la divisa ufficiale.
ART. 6 - MODIFICHE ALLA CLASSIFICA
Il tiratore che ritenga sussistano delle inesattezze
nell’inserimento dei risultati gara, di uno o più
esercizi, potrà, non oltre 30 minuti dalla pubblicazione dei “Verify List FINALI”, chiedere la verifica dell’eventuale errore e la relativa correzione
(se riscontrato), allo Statt Officer, tramite il Match
Director o tramite il Range Master della gara. Trascorso tale termine ed ufficializzata la classifica,
non sarà più possibile apportare alcuna variazione alla classifica finale, che sarà l’unico documento ufficiale e definitivo.
Per tutte le categorie di armi e per qualsiasi competizione, in assenza del numero minimo di tiratori
previsto per la categoria Super Senior nelle varie
division, questi verranno automaticamente inseriti
in categoria Senior della medesima division ed in
ogni caso in classifica assoluta.
ART. 9 - SQUADRE NELL’AMBITO DELLE
COMPETIZIONI DEI CAMPIONATI FEDERALI
Nell’ambito delle competizioni inserite nel calendario dei Campionati Federali di Fascia A ogni tiratore potrà essere iscritto come Socio Agonista,
quindi gareggiare, per una sola Società sportiva durante tutta la stagione agonistica. Ogni Società
sportiva avrà diritto ad iscrivere una squadra per
ogni division alle gare ufficiali inserite nel calendario F.I.T.D.S di fascia A. Si precisa che un tiratore iscritto quale agonista non potrà essere socio
amatore di altra Società Sportiva. Ogni squadra
sarà composta da 4 (quattro) tiratori selezionati tra
i Soci Agonisti iscritti nella medesima Società
Sportiva. La somma del punteggio dei migliori 3
(tre) tiratori, costituirà la classifica finale di ogni
singola competizione. Non sarà possibile l’iscrizione di Squadre nelle gare ufficiali facenti parte
del Campionato Italiano di Fascia “B” e del circuito relativo ai C.I.I.
ART. 7 - JUNIOR
Saranno considerati juniores i tiratori che abbiano
compiuto il diciottesimo anno d’età e alla data di partecipazione alla competizione non abbiano, ancora
compiuto il ventunesimo anno d’età (deroga esclusiva per le gare regolarmente indette dalla F.I.T.D.S.
e massimo di livello II, l’età per i tiratori considerati
Juniores è fissata a 25 anni non ancora compiuti).
ART. 10 - PREMIAZIONI GARE DEI CAMPIONATI FEDERALI DI FASCIA A-B
La premiazione d’ogni gara ufficiale di Campionato Italiano dovrà prevedere premi formali, costituiti da Coppe, da medaglie, targhe o diplomi, che
dovranno essere messi a disposizione dall’Organizzatore almeno nella misura seguente e a cui potrà
essere derogato solo in meglio.
ART. 8 - SETTORE ARBITRALE FEDERALE
Gli RR.OO. incaricati di arbitrare la competizione,
potranno partecipare alla gara ed entreranno nella
classifica ufficiale. In nessun caso lo Staff Arbitrale
64
FASCIA A:
– ai primi 3 tiratori assoluti delle Divisioni
Open, Standard, Production, Classic e Revolver (devono essere iscritti alla gara almeno
10 tiratori);
– al 1° tiratore classificato delle classi di merito
Master, A, B, C e D per ogni divisione d’arma;
– ai primi 3 tiratori Senior delle Divisioni Open,
Standard, Production, Classic, Revolver (devono essere iscritti alla gara almeno 5 tiratori
di tale categoria per ogni divisione);
– al primo tiratore Super Senior delle Divisioni
Open, Standard, Production, Classic, Revolver
(devono essere iscritti alla gara almeno 3 tiratori di tale categoria per ogni divisione);
– al primo tiratore Juniores delle Divisioni
Open, Standard, Production, Classic, Revolver
(devono essere iscritti alla gara almeno 3 tiratori di tale categoria per ogni divisione);
– alla prima Lady delle Divisioni Open, Standard, Production, Classic, Revolver (devono
essere iscritti alla gara almeno 3 tiratrici di tale
categoria per ogni divisione);
– alle prime 3 squadre delle Divisioni Open,
Standard, Production, Classic e Revolver (devono essere iscritte alla gara almeno 5 squadre
per ogni divisione). Se il numero di squadre
iscritte alla competizione risultasse inferiore a
5 e non inferiore a 3, sarà premiata esclusivamente la squadra 1a classificata.
Gli organizzatori dovranno altresì prevedere ulteriori premi da abbinare a quelli formali in misura dignitosa e che non comportino successivo impegno
economico da parte del ricevente (obblighi di acquisto di specifici prodotti, obbligo di trasferte per
usufruirne, ecc.). Detti premi dovranno essere obbligatoriamente resi pubblici sul campo ove abbia svolgimento la competizione sin dall’inizio della stessa,
esattamente individuati e attribuiti per Division,
Classi di merito e Categorie. In caso di non rispondenza con quanto pubblicato, l’organizzatore della
manifestazione sarà sanzionato dalla Federazione.
Al fine di garantire la corretta assegnazione dei
premi ai tiratori che non fossero presenti alla cerimonia della loro consegna, si precisa che il
Match Director avrà l’obbligo di trascrivere i
dati delle persone che eventualmente ritireranno gli stessi per conto di assenti, ovvero
dovrà prevederne il deposito presso l’A.S.D. organizzatrice di quelli non consegnati, con l’indicazione del nominativo dell’avente diritto.
zione dei tiratori in possesso di classe di merito
GM e M.
– ai primi 3 tiratori assoluti (a condizione che
abbiano effettivamente gareggiato almeno 5
Tiratori nell’ambito della stessa divisione);
– ai primi tre tiratori della classe di merito B, C
e D, a condizione che abbiano effettivamente
gareggiato almeno 5 tiratori nell’ambito della
stessa divisione e classe di merito;
– ai primi tre tiratori Junior e Lady; a condizione che abbiano effettivamente gareggiato
almeno 3 Tiratori nell’ambito della stessa
division e della stessa categoria;
– al primo tiratore Senior e S. Senior (a condizione che abbiano effettivamente gareggiato
almeno 5 Tiratori nell’ambito della stessa division e della stessa categoria).
Gli organizzatori dovranno altresì prevedere ulteriori premi da abbinare a quelli formali in misura
dignitosa e che non comportino successivo impegno economico da parte del ricevente (obblighi
di acquisto di specifici prodotti, obbligo di trasferte
per usufruirne, ecc.).
Al fine di garantire la corretta assegnazione dei
premi ai tiratori che non fossero presenti alla cerimonia della loro consegna, si precisa che il
Match Director avrà l’obbligo di trascrivere i
dati delle persone che eventualmente ritireranno gli stessi per conto di assenti, ovvero
dovrà prevederne il deposito presso l’A.S.D. organizzatrice di quelli non consegnati, con l’indicazione del nominativo dell’avente diritto.
ART. 11 - CLASSIFICAZIONE DI MERITO
PER LA SUCCESSIVA STAGIONE AGONISTICA
Division Open, Classic, Standard, Production e
Revolver
Per la determinazione della classe di merito si terrà
conto di tutte le gare di Fascia A e B inserite nel calendario ufficiale 2013 che si svolgeranno antecedentemente al National o come stabilito dalla Commissione Sportiva Federale in sede di stesura del
Calendario Ufficiale, secondo i seguenti criteri:
•
FASCIA B:
Division: Open, Classic, Standard, Production e
Revolver
Le classifiche valide per le premiazioni di dette division saranno quelle ricalcolate dopo la deleta-
65
Per tutti coloro che avranno goduto dei privilegi di iscrizione (priorità 1) alla fascia “A”, le
Classi di Merito verranno calcolate con i migliori tre risultati delle competizioni disputate
in tale Campionato senza applicazione di
nessun correttivo; nel caso in cui un tiratore
non partecipi alle competizioni minime previste, pur avendone ottenuto la possibilità, sarà
classificato sulla base dei tre migliori risultati
nelle competizioni alle quali avrà preso parte
nel Campionato di fascia “B”. In nessun caso
•
•
sarà possibile combinare tra loro i risultati ottenuti in Competizioni di Campionati differenti, (Fascia “A” con Fascia “B”).
Per tutti i tiratori con classe di merito A-B-CD che non avranno goduto dei privilegi di
iscrizione in priorità 1 nel Campionato di Fascia “A”, e che comunque non avranno partecipato ad almeno 3 competizioni del suddetto
Campionato, le Classi di Merito verranno calcolate con i migliori tre risultati delle competizioni disputate nel Campionato di fascia “B”.
A tali risultati sarà applicato un coefficiente di
correzione pari al 16%.
Nel caso in cui un Tiratore di Classe A-B-C-D
abbia disputato le tre gare minime in entrambi
i Campionati (tre gare in Fascia “A” e tre gare
in Fascia “B”), ai fini della classificazione
verrà considerata quella ottenuta gareggiando in Fascia A.
stazione verrà stabilita in seguito ad una offerta su
base d’asta, al ribasso, tra tutti i proprietari di
campi le cui caratteristiche saranno considerate
idonee ad ospitare la prestigiosa competizione e
delle quali verranno informate tutte le ASD affiliate con apposito comunicato Ufficiale.
Per gli anni successivi al 2013, la Federazione deciderà di volta in volta come strutturare detta competizione informando tempestivamente le ASD affiliate e i propri tesserati per mezzo di comunicato
Ufficiale pubblicato sul sito.
I tiratori interessati a partecipare al “National
Handgun 2013”, dovranno procedere alla propria
pre-iscrizione telematica, secondo le modalità che
verranno rese note nel dettaglio con apposito comunicato pubblicato sul sito Federale.
La Commissione Sportiva assegnerà le slot per il
National tenendo conto dei posti disponibili, delle
slot necessarie per procedere alla premiazione della
singole classi di merito secondo quanto numericamente previsto dal presente regolamento sportivo,
delle risultanze della classifica di Fascia A e delle
sei classifiche di Area di Fascia B, determinate
sulla base dei risultati nelle competizioni che si saranno svolte alla data del 01.09.2013.
Le classi di merito verranno attribuite ai tiratori che
abbiano raggiunto una data percentuale secondo il
seguente schema:
– Gran Master – da 95% a 100%;
– Master
– da 85% a 94.99%;
– A
– da 75% a 84,99%;
– B
– da 60% a 74,99%;
– C
– da 40% a 59,99%;
– D
– da 0% a 39,99%.
Aventi diritto a partecipare al NATIONAL:
• Gli appartenenti alle classi di merito GM e M
che abbiano partecipato ad almeno tre gare di
Campionato Fascia “A”;
• Gli appartenenti alle classi di merito A, B, C e
D con acquisita la Priorità 1 durante i C.I.I. e
che abbiano partecipato ad almeno tre gare di
Campionato Fascia “A”;
• Gli appartenenti alle classi di merito A, B, C e
D che abbiano conquistato l’accesso tramite i
migliori piazzamenti, (primi tre di ogni Classe
di Merito,) nel Campionato Italiano di Fascia
“B” di ciascuna Macro Area;
• Gli appartenenti alle Categorie: Junior, Lady,
Senior e Super Senior, qualora non abbiano
già acquisito tale diritto descritto nei punti
precedenti, che risultino essersi classificati fra
i primi cinque nel Campionato di Fascia “A”,
ed il primo classificato nei Campionati di Fascia “B”;
• Gli appartenenti alle classi di merito A, B, C e
D che abbiano partecipato ad almeno tre competizioni in uno dei due Campionati Italiani
(fascia A o B, senza possibilità di combinare
tra loro le differenti Fasce) avranno priorità di
iscrizione 2;
• Tutti coloro che non rientreranno nei due punti
precedenti avranno Priorità di iscrizione 3.
La classificazione acquisita dal tiratore nella Divisione nella quale ha gareggiato, varrà per tutte le
altre divisioni riconosciute dall’I.P.S.C. e non sarà
declassata negli anni successivi.
Per ottenere il declassamento alla categoria inferiore il tiratore dovrà inoltrare richiesta scritta e
motivata alla Commissione Sportiva per il tramite
della segreteria F.I.T.D.S. che valuterà la problematica di volta in volta e comunque non potrà essere superiore a 1 (una) classe di merito.
ART. 12 - NATIONAL
Il “National” verrà organizzato dalla F.I.T.D.S. che
potrà avvalersi per l’organizzazione di detta competizione della collaborazione dei dirigenti Federali e di chi riterrà più opportuno. Il “National”
potrà prevedere l’iscrizione di tiratori provenienti
da altre Nazioni. La Federazione vaglierà di anno
in anno, l’opportunità di richiedere all’I.P.S.C. il riconoscimento del Livello III.
Il “National Handgun 2013, si svolgerà nel corso di
tre giornate di gara (venerdì - sabato - domenica) e
presumibilmente prevederà 18 Stage, con suddivisione degli “Squad” in turni antimeridiani e pomeridiani, la Federazione si riserva comunque di meglio articolare detta competizione a proprio insindacabile giudizio. L’assegnazione di tale manife-
Sulla base degli elementi sopra esposti la Commissione Sportiva individuerà per ogni singola divi-
66
sion, i nominativi degli aventi acquisito il diritto a
partecipare al National Handgun 2013, pubblicando entro il 10.09.2013 tale elenco.
La FITDS si riserva il diritto di assegnare una limitata quantità di “Wild Slot”.
Ogni tiratore potrà gareggiare esclusivamente in
una sola divisione d’arma e per la stessa divisione
con la quale abbia conquistato l’accesso a tale
competizione.
Tutti i tiratori Italiani, che hanno rappresentato ufficialmente l’Italia nei Campionati Internazionali
sono autorizzati e fregiarsi dello scudetto tricolore,
sormontato dalla sigla della F.I.T.D.S., nell’anno
successivo a tale partecipazione.
CAMPIONATI EUROPEI HANDGUN
Capitolo VIII°
ART. 13 - SQUADRE AL NATIONAL
Per l’attribuzione del titolo di campione italiano a
squadre ogni Società avrà la possibilità di iscrivere
al National solo una squadra per ogni Divisione
composta dai suoi migliori tiratori di specialità. Le
squadre saranno formate da n. 4 tiratori scelti dal
Presidente del Club tra coloro che avranno ottenuto
la slot per poter partecipare al National. Non potranno essere iscritti quali facenti parte della
squadra tiratori che non abbiano acquisito tale diritto.
ART. 1 - PREMESSA
Premesso che:
- La Federazione intende acquisire quante più
slot possibile come Region Italia onde consentire al maggior numero di tesserati di essere
presenti e poter partecipare alla competizione
al fine di far acquisire maggiore esperienza Internazionale e ulteriore bagaglio tecnico ai
propri tiratori, nonché schierare il maggior numero possibile di rappresentative ufficiali
nelle varie Division;
– I componenti delle rappresentative Ufficiali
verranno selezionati dal Commissario Tecnico.
– Il Commissario Tecnico, al fine di una corretta
scelta dei componenti le squadre ufficiali, terrà
in considerazione, anche ma non solo, i risultati
tecnici ottenuti dagli atleti stessi nelle competizioni del Campionato Italiano Handgun e valuterà la possibilità di riservare un certo numero
di Slot da attribuire a giovani agonisti, di concerto con il Presidente Federale e sentito il parere del Responsabile del Settore Giovanile Federale.
– Le scelte del Commissario Tecnico verranno
ad essere assunte in piena autonomia e tenendo
conto non solo dei risultati delle competizioni,
ma anche di ogni altro fattore che lo stesso riterrà utile valutare e tenere in considerazione,
al fine di inserire nei Team Ufficiali tiratori al
meglio della condizione mentale, tecnica, psicofisica e che diano maggiori garanzie per il
raggiungimento del miglior risultato di
squadra possibile;
Il Commissario Tecnico, presenterà al Presidente
Federale un programma di preparazione di Alto livello, per quei Tiratori che saranno individuati all’inizio dell’anno come TIN (Tiratori di Interesse
Nazionale) e TIN-G (Tiratori di Interesse Nazionale Giovani), al fine di dare il miglior supporto ai
possibili Nazionali; in tal senso verranno organizzati alcuni corsi, raduni e partecipazione a competizioni ritenute di particolare interesse, anche differenziati per division e categoria, il tutto secondo
quanto ritenuto opportuno dal C.T. e dal Responsabile del Settore Giovanile, valutata la possibilità di
ART. 14 - PREMIAZIONI NATIONAL
Il National assegnerà i seguenti Titoli di Campione
Italiano a condizione che sia raggiunto il minimo di
partecipanti come di seguito indicato: (si precisa
che i tiratori dovranno essere di Nazionalità Italiana e regolarmente iscritti alla Federazione per
l’anno in cui si svolge la manifestazione finale):
1) Campione Italiano Individuale maschile nelle
Divisioni previste a patto che vi partecipino almeno 10 tiratori.
2) Campione Italiano Individuale Categorie:
Lady, Juniores a condizione che vi partecipino almeno 3 Tiratori per ogni categoria,
Senior, Super Senior, nelle Divisioni previste,
a condizione che vi partecipino almeno 5
(cinque) Tiratori per ogni categoria;
3) Campione Italiano Individuale di Classe Master-A-B-C-D, nelle “Division” previste, a
condizione che nelle rispettive Classi di Merito e per ogni Divisione partecipino almeno 5
tiratori;
4) I titoli di Campione Italiano per società saranno aggiudicati solo se il numero delle
squadre partecipanti per ogni Divisione non
sarà inferiore a 5 (cinque).
ART. 15 - DISTINTIVO DI MERITO
Tutti i Campioni Italiani, che avranno conquistato
tale titolo al National unitamente a tutti i Campioni
Federali di Macroarea, che avranno conquistato
tele titolo nel Campionato di Fascia “B”, di Division, Categoria e Classe di Merito, sono autorizzati
a fregiarsi, solo durante l’anno successivo all’acquisizione del titolo, dello scudetto tricolore che
sarà loro insignito dalla F.I.T.D.S.
67
realizzazione sulla base nell’ambito delle risorse
Federali. messe a disposizione.
in fase di applicazione del presente regolamento, gli
stessi verranno risolti in via di interpretazione autentica dalla Commissione Sportiva Federale.
ART. 2 - ASSEGNAZIONE SLOT CAMPIONATI EUROPEI HANDGUN
La F.I.T.D.S. ha ottenuto, sulla base dei criteri di
distribuzioni previsti a livello Internazionale
dall’I.P.S.C., n° 84 (ottantaquattro) “slots” per la
partecipazione ai Campionati Europei Handgun
2013, che si svolgeranno a Barcelos (Portogallo)
dal 4 al 14 Settembre p.v.
Si precisa che le slot che risulteranno residuali rispetto a quelle che verranno utilizzate per le rappresentative ufficiali, per i tiratori di interesse Federale, e per lo Staff Tecnico, verranno messe a disposizione e assegnate ai tiratori sulla base di una
classifica di merito tra coloro i quali avranno regolarmente fatto pervenire la preiscrizione e il pagamento della stessa.
Detta classifica di merito, verrà stilata tenendo
conto della percentuale media calcolata sulla base
dei 3 (tre) migliori risultati percentuali ottenuti
nella division di appartenenza, nel corso della partecipazione del tiratore alle gare di Campionato Italiano di “Eccellenza” che si saranno svolte entro la
data che la Federazione determinerà sulla base del
termine ultimo che le verrà concesso dalla Region
organizzatrice per comunicare i nominativi degli
assegnatari le slot.
Tale data verrà resa nota non appena possibile con
comunicato pubblicato sul sito Federale.
La Commissione Sportiva provvederà alla assegnazione delle slot disponibili sulla base di una valutazione tecnica, delle preiscrizioni pervenute,
nonché tenendo conto del numero di partecipanti
nelle varie division.
La Federazione si riserva la facoltà di assegnare un
esiguo numero di “wild slot” a tiratori che abbiano
acquisito particolari meriti sportivi o che si siano
particolarmente distinti nello sviluppo della nostra
disciplina sportiva.
SHOTGUN (FUCILE ANIMA LISCIA)
Capitolo IX°
ART. 1 - PREMESSA
La F.I.T.D.S. organizza lo svolgimento di gare di
Tiro Dinamico Sportivo per fucile ad anima liscia,
valide per il Campionato Italiano Shotgun. I tiratori
partecipanti a dette competizioni devono essere
iscritti alla F.I.T.D.S. almeno come Agonisti
Shotgun.
Fatte salve le disposizioni generali di cui al presente regolamento sportivo, di seguito si individuano le norme regolamentari per la divisione di
armi in argomento:
ART. 2 - DIVISIONI FUCILE ANIMA LISCIA
Vengono riconosciute 4 (quattro) Divisioni di armi.
1. Arma di Divisione OPEN come da regolamento F.I.T.D.S - IPSC.
2. Arma di Divisione MODIFIED come da regolamento F.I.T.D.S. - IPSC.
3. Arma di Divisione STANDARD come da regolamento F.I.T.D.S. - IPSC.
4. Arma di Divisione STANDARD MANUAL
come da regolamento F.I.T.D.S. - IPSC.
ART. 3 - POSIZIONI DI PARTENZAAMMESSE
Nelle competizioni Shotgun le posizioni di partenza sono da considerarsi le seguenti:
a.
HIP-LEVEL: arma sorretta da entrambe le
mani, al fianco del tiratore all’altezza delle
anche, parallela al terreno, volata rivolta ai
bersagli o in direzione del parapalle frontale
dello stage (down range).
Le condizioni di partenza dell’arma ammesse
in questa posizione sono:
1. Arma completamente scarica;
2. Arma rifornita ma con cartuccia non camerata;
3. Arma carica in condizione di pronto.
b.
LOW-READY: arma imbracciata con il calciolo appoggiato alla spalla, sorretta da entrambe le mani e rivolta ai bersagli con la volata a 45° rispetto all’asse di puntamento.
In questa posizione è consigliabile una partenza in condizione di cartuccia camerata, è altresì consentita la partenza con arma rifornita
ma senza cartuccia camerata; non è data possibilità di partire con arma scarica.
ART. 3 - PREISCRIZIONI
Secondo quanto già comunicato e pubblicato sul
sito Federale tutte le preiscrizioni saranno effettuate tramite il Sistema telematico MA.RE.
ART. 4 - NORMA FINALE
Sarà cura della Commissione Sportiva e del Regional Director per quanto di loro competenza,
nonché del nominato Commissario Tecnico di concerto con Responsabile Settore Giovanile ed il Pres.
della Comm. Sportiva Federale, dare puntuale
informativa ai tesserati attraverso comunicati Ufficiali pubblicati sul sito www.fitds.it, e tramite comunicazioni ai possibili atleti di interesse Nazionale. Qualora dovessero sorgere dubbi interpretativi
68
c.
Non sono applicabili tutte quelle condizioni
che comportano l’esecuzione degli esercizi
con la sola mano-forte o debole.
d.
Non sono applicabili inoltre: la posizione “surrender”, le posizioni che prevedano partenze
con mani appoggiate su finestre, hard-cover,
ecc. se non espressamente previsto che l’arma
risulti appoggiata in totale sicurezza su idoneo
piano di appoggio o rastrelliera. In quest’ultimo caso (arma in rastrelliera), se lo stage prevede l’impiego di munizionamento “birdshot”,
è consentita la partenza unicamente nelle condizioni 2 o 3 (ama rifornita senza cartuccia camerata o completamente scarica), nel caso in
cui sia previsto l’impiego di munizioni “slug”
o “buckshot” l’arma dovrà essere posta in rastrelliera sempre scarica.
categoria ed i titoli a squadre, tale manifestazione
dovrà prevedere un numero minimo di 8 esercizi,
dei quali almeno due dovranno richiedere l’utilizzo
di munizionamento “slug” ed uno munizionamento
“buckshot”.
La scelta del campo o dell’organizzazione per il
National Shotgun, sarà determinata dal Consiglio
Federale su proposta della Commissione Sportiva,
(previa acquisizione delle relative domande e riscontro del possesso dei requisiti richiesti).
Le classifiche dovranno essere, in ogni competizione, elaborate con programma Win MSS e redatte nel modo seguente:
• classifiche assolute maschili e femminili per le
divisioni previste;
• classifica per categorie M, A, B, C e D per le
divisioni previste.
ART. 5 - PREMIAZIONI NELLE COMPETIZIONI DEL CAMPIONATO ITALIANO
La premiazione di ogni gara ufficiale di Campionato Italiano Shotgun prevederà premi formali, costituiti da coppe, medaglie e targhe: che dovranno
essere messi a disposizione dall’Organizzatore:
• ai primi 3 (tre) tiratori d’ogni Divisione, (devono essere iscritti alla gara almeno 5 tiratori);
• al primo classificato Lady, Junior, Senior e
Super Senior di ogni Divisione, (devono essere iscritti alla gara almeno 3 tiratori);
• alle prime 3 squadre di ogni Divisione (devono
essere iscritti alla gara almeno 3 squadre).
ART. 4 - CAMPIONATO NAZIONALE SHOTGUN
Le gare di Shotgun organizzate da ASD affiliate
alla FITDS al fine di essere sanzionate quali Manifestazioni Sportive facenti parte del Campionato
Italiano Shotgun, dovranno richiedere ai tiratori
l’esecuzione di un numero minimo di 6 esercizi, almeno due dei quali dovranno prevedere l’impiego
di munizionamento “slug” ed uno di munizionamento “buckshot”. In quest’ultimo caso ed in presenza di bersagli cartacei nel COF, sarà obbligatorio l’impiego di specifiche munizioni “buckshot”
con un numero massimo di 9 pallettoni.
I tiratori che alla data del 31-12-2009 siano risultati
in classifica nazionale per aver partecipato al Campionato 2009 o a campionati precedenti assumono
di diritto la qualifica di “Agonisti Shotgun”,
mentre i tiratori di nuova affiliazione che vorranno
partecipare esclusivamente alla Attività Agonistica
“Shotgun”, dovranno necessariamente aver conseguito almeno il livello bronzo 3000 nella specialità
shotgun ed essere iscritti alla Federazione come
Agonisti Shotgun. I tesserati Agonisti Shotgun non
potranno partecipare alle competizioni di arma
corta se non in possesso del livello Bronzo 3000
Handgun e tesserati come Agonisti Handgun
avendo pagato la quota relativa (si precisa che in
caso si volesse modificare il tesseramento nel corso
dell’anno da Agonisti Shotgun ad Agonisti dovrà
essere versata la relativa integrazione per differenza).
Al Campionato Shotgun potranno partecipare di
diritto tutti i tesserati Agonisti alla Federazione.
Di anno in anno la F.I.T.D.S. organizzerà il Campionato Italiano di Tiro Dinamico Sportivo per fucile ad anima liscia che terminerà con il National
Shotgun, evento deputato ad assegnare i titoli nelle
varie Division di Campione Italiano assoluto, di
ART. 6 - CLASSIFICAZIONE DI MERITO
PER LA SUCCESSIVA STAGIONE AGONISTICA
Il tiratore, per essere classificato, dovrà partecipare
ad almeno 2 (due) gare del Campionato Nazionale
iscritte nel calendario ufficiale F.I.T.D.S. o, in alternativa, anche al solo National.
In caso di partecipazione al solo National, la percentuale ottenuta in detta competizione determinerà la classificazione di merito per l’anno successivo. In caso invece di partecipazione anche a competizioni del Campionato Nazionale, la classificazione di merito per la successiva stagione sportiva,
verrà determinata sulla base della media dei 2 (due)
migliori risultati ottenuti (incluso il National).
L’aggiornamento della classificazione avverrà al
termine di ogni annata agonistica.
Le classi di merito verranno attribuite secondo il
seguente schema:
– Gran Master – da 95% a 100%;
– Master
– da 85% a 94.99%;
– A
– da 75% a 84,99%;
– B
– da 60% a 74,99%;
– C
– da 40% a 59,99%;
– D
– da 0% a 39,99%.
69
La classificazione acquisita dal tiratore nella Divisione nella quale ha gareggiato, varrà per tutte le altre
divisioni e non sarà declassata negli anni successivi.
Per ottenere il declassamento alla categoria inferiore il tiratore dovrà inoltrare richiesta scritta e
motivata alla Commissione Sportiva Federale che
valuterà la problematica di volta in volta.
Le competizioni del Campionato Italiano di Tiro
Dinamico Sportivo SHOTGUN determineranno
una apposita classifica per gli aventi diritto a partecipare al NATIONAL di specialità sulla base dei
posti disponibili, tale classifica terrà conto della
media dei due migliori risultati ottenuti in Campionato, se il tiratore avrà partecipato ad una sola
competizione il risultato di detta gara, al fine della
sola classifica di ammissione al National, sarà decurtato del 6%.
•
•
minile (minimo 3 partecipanti alla Divisione);
Campione Italiano Individuale Div. Open,
Modified, Standard Manual e Standard, juniores (minimo 3 partecipanti alla Divisione);
Campione Italiano di Società Div. Open, Modified, Standard Manual e Standard (minimo 3
società partecipanti nella divisione).
ART. 10 - DISTINTIVO DI MERITO
Tutti i Campioni Italiani di Division e di Categoria
sono autorizzati a fregiarsi, solo durante l’anno
successivo all’acquisizione del titolo, dello scudetto tricolore che sarà loro insignito dalla
F.I.T.D.S. Tutti i tiratori Italiani, che hanno rappresentato ufficialmente l’Italia nei Campionati Europei o Mondiali sono autorizzati e fregiarsi dello
scudetto tricolore, sormontato dalla sigla della
F.I.T.D.S., nell’anno successivo a tale partecipazione.
ART. 7 - NATIONAL
La Federazione organizza annualmente una manifestazione denominata NATIONAL SHOTGUN.
La partecipazione a tale evento è libera. Verrà comunque data priorità di iscrizione ai tiratori che abbiamo partecipato ad almeno una gara del Campionato Italiano Shotgun. In caso di richieste di partecipazione superiori alle slot disponibili sarà seguito
il criterio di assegnazione delle stesse in virtù di
quanto disposto dall’art.6/7c del presente regolamento.
ART. 11 - COSTO ISCRIZIONI
Il costo di partecipazione alle competizioni facenti
parte del Campionato Italiano Shotgun viene
quantificato dalla F.I.T.D.S. e reso noto con un
comunicato relativo alle quote stabilite per lo
svolgimento dell’attività sportiva dell’anno in
corso.
ART. 12 - RINVIO
Per tutto quanto non previsto nel presente regolamento si fa espresso rinvio al regolamento IPSC
Shotgun 2012, pubblicato sul sito ufficiale della
Federazione.
Qualora dovessero sorgere dubbi interpretativi in
fase di applicazione del presente regolamento relativamente a questa categoria, gli stessi verranno risolti in via di interpretazione autentica dalla Commissione Sportiva Federale, le cui decisioni saranno inappellabili.
ART. 8 - SQUADRE AL NATIONAL
Per l’attribuzione del titolo di Campione Italiano a
squadre ogni Società avrà la possibilità di iscrivere
al National solo una squadra per ogni Division,
composta dai suoi migliori tiratori di specialità. Le
squadre saranno formate da n°4 tiratori e ai fini
della classifica si terrà conto dei risultati dei migliori tre.
ART. 9 - PREMIAZIONI DEL NATIONAL
SHOTGUN
Il National assegnerà i seguenti Titoli di Campione
Italiano a condizione che sia raggiunto il numero
minimo di partecipanti come di seguito indicato:
(si precisa che i tiratori dovranno essere di Nazionalità Italiana e regolarmente iscritti alla Federazione per l’anno in cui si svolge la manifestazione
finale):
• Campione Italiano Individuale Div. Open,
Modified, Standard Manual e Standard, maschile (minimo 10 partecipanti alla Divisione);
• Campione Italiano Individuale Div. Open,
Modified, Standard Manual e Standard, Senior
e Super Senior (minimo 3 partecipanti alla Divisione per categoria);
• Campione Italiano Individuale Div. Open,
Modified, Standard Manual e Standard, fem-
RIFLE (SPERIMENTALE)
Capitolo X°
ART. 1 - PREMESSA
La F.I.T.D.S. predispone il calendario per lo svolgimento di gare di Tiro Dinamico Sportivo per
arma lunga ad anima rigata, valide per il Campionato Italiano Rifle. I tiratori partecipanti a dette
competizioni devono essere iscritti alla F.I.T.D.S.
almeno come Agonisti Rifle.
La scelta dei campi e degli organizzatori delle
competizioni facenti parte del calendario ufficiale
Federale, sarà fatta dal Consiglio Federale su indicazione e proposta della Commissione Sportiva
Federale, previa acquisizione delle relative do-
70
mande e riscontro del possesso dei requisiti richiesti.
Tutte le competizioni si svolgeranno sotto la totale
ed unica responsabilità del proprietario del campo
ove abbia svolgimento la gara e della ASD organizzatrice.
Fatte salve le disposizioni generali di cui al presente regolamento sportivo, di seguito si individuano le norme regolamentari per la divisione di
armi in argomento.
con mani appoggiate su finestre, hard-cover,
ecc. se non espressamente previsto che l’arma
risulti appoggiata in totale sicurezza su idoneo
piano di appoggio o rastrelliera. In quest’ultimo caso (arma in rastrelliera) è obbligatoria
la partenza con arma completamente scarica.
ART. 4 - CAMPIONATO NAZIONALE RIFLE
Le gare di Rifle organizzate da ASD affiliate alla
FITDS, al fine di essere sanzionate quali Manifestazioni Sportive facenti parte del Campionato Italiano Rifle, dovranno richiedere ai tiratori di eseguire un numero minimo di 6 esercizi.
I tiratori che alla data del 31-12-2012 siano risultati
in classifiche internazionali IPSC Rifle assumono
di diritto la qualifica di “Agonisti Rifle”, mentre i
tiratori di nuova affiliazione che vorranno partecipare esclusivamente alla Attività Agonistica
“Rifle”, dovranno necessariamente aver conseguito
almeno il livello bronzo rifle ed essere iscritti alla
Federazione almeno come Agonisti Rifle. I tesserati Agonisti Rifle non potranno partecipare alle
competizioni di arma corta se non in possesso del
livello Bronzo 3000 Handgun e tesserati come
Agonisti Handgun avendo pagato la quota relativa
(si precisa che in caso si volesse modificare il tesseramento nel corso dell’anno da Agonisti Shotgun
ad Agonisti dovrà essere versata la relativa integrazione per differenza).
Al Campionato Italiano Rifle potranno partecipare
di diritto tutti i tesserati Agonisti alla Federazione.
Di anno in anno la F.I.T.D.S. organizzerà il Campionato Italiano di Tiro Dinamico Sportivo per fucile ad anima rigata che terminerà con il National
Rifle deputato ad assegnare i titoli nelle varie Division di Campione Italiano assoluto e di categoria,
nonché i titoli a squadre, tale evento dovrà richiedere l’esecuzione di un numero minimo di 8 esercizi.
La scelta del campo o dell’organizzazione per il
National Rifle, sarà determinata dal Consiglio Federale su proposta della Commissione Sportiva,
(previa acquisizione delle relative domande e riscontro del possesso dei requisiti richiesti).
Le classifiche dovranno essere, in ogni competizione, elaborate con programma Win MSS e redatte nel modo seguente:
• classifiche assolute maschili e femminili per le
divisioni previste;
• classifica per categorie M, A, B, C e D per le
divisioni previste.
ART. 2 - DIVISIONI RIFLE
In via sperimentale sono riconosciute 4 (quattro)
Divisioni di armi.
1. Arma di Divisione SEMIAUTO STANDARD
come da regolamento F.I.T.D.S. - IPSC.
2. Arma di Divisione SEMIAUTO OPEN come
da regolamento F.I.T.D.S. - IPSC.
3. Arma di Divisione Subgun come da regolamento F.I.T.D.S. (carabine in calibri da pistola).
4. Arma di Divisione Minirifle come da regolamento F.I.T.D.S. (carabine/conversioni in cal.
22 l.r.).
ART. 3 - POSIZIONI DI PARTENZAAMMESSE
Nelle competizioni Rifle le posizioni di partenza
ammesse sono da considerarsi le seguenti:
a.
HIP-LEVEL: arma sorretta da entrambe le
mani, al fianco del tiratore all’altezza delle
anche, parallela al terreno, volata rivolta ai
bersagli o in direzione del parapalle frontale
dello stage (down range).
Le condizioni di partenza previste in questa
posizione sono le seguenti:
1. Arma completamente scarica;
2. Arma rifornita ma con cartuccia non camerata;
3. Arma carica in condizione di pronto.
b.
LOW-READY: arma imbracciata calciolo appoggiato alla spalla, sorretta da entrambe le
mani, rivolta ai bersagli con la volata a 45° rispetto l’asse di puntamento. In questa posizione è consigliabile una partenza in condizione di cartuccia camerata, è altresì consentita la partenza con arma rifornita ma senza
cartuccia camerata; non è data possibilità di
partire con arma scarica.
c.
Non sono applicabili tutte quelle condizioni
che comportano l’esecuzione degli esercizi
con la sola mano-forte o debole.
d.
ART. 5 - PREMIAZIONI NELLE COMPETIZIONI DI CAMPIONATO ITALIANO
La premiazione di ogni gara ufficiale di Campionato Italiano prevederà premi formali, costituiti da
Non sono applicabili inoltre: la posizione “surrender”, le posizioni che prevedano partenze
71
coppe, medaglie e targhe: che dovranno essere
messi a disposizione dall’Organizzatore:
• ai primi 3 (tre) tiratori d’ogni Divisione, (devono essere iscritti alla gara almeno 5 tiratori);
• al primo classificato Lady, Junior, Senior e
Super Senior di ogni Divisione, (devono essere iscritti alla gara almeno 3 tiratori);
• alla prima squadra classificata di ogni Divisione nel caso in cui siano iscritte alla gara almeno 3 squadre;
• alle prime 3 squadre classificate di ogni Divisione nel caso in cui siano iscritti alla gara almeno 5 squadre.
classifica di ammissione al National, sarà decurtato del 6%.
ART. 7 - NATIONAL
La Federazione organizza annualmente una manifestazione denominata NATIONAL RIFLE.
La partecipazione all’evento è libera. Verrà comunque data priorità di iscrizione ai tiratori che abbiamo partecipato ad almeno una gara del Campionato Italiano ad anima rigata. In caso di richieste di
partecipazione superiori alle slot disponibili sarà
seguito il criterio di assegnazione delle stesse in
virtù di quanto disposto dall’art.6/7°c del presente
regolamento.
ART. 6 - CLASSIFICAZIONE DI MERITO
PER LA SUCCESSIVA STAGIONE AGONISTICA
Il tiratore per essere classificato dovrà partecipare
ad almeno 2 (due) competizioni inserite nel calendario ufficiale F.I.T.D.S. o in alternativa anche al
solo National qualora abbia la possibilità di parteciparvi.
In caso di partecipazione al solo National, la percentuale ottenuta in detta competizione determinerà la classificazione di merito per l’anno successivo. In caso invece di partecipazione anche a competizioni del Campionato Nazionale, la classificazione di merito per la successiva stagione sportiva,
verrà determinata sulla base della media dei 2 (due)
migliori risultati ottenuti (incluso il National).
L’aggiornamento della classificazione avverrà al
termine di ogni annata agonistica.
Le classi di merito verranno attribuite secondo il
seguente schema:
– Gran Master – da 95% a 100%;
– Master
– da 85% a 94.99%;
– A
– da 75% a 84,99%;
– B
– da 60% a 74,99%;
– C
– da 40% a 59,99%;
– D
– da 0% a 39,99%.
ART. 8 - SQUADRE AL NATIONAL
Per l’attribuzione del titolo di Campione Italiano a
squadre ogni Società avrà la possibilità di iscrivere
al National solo una squadra per ogni Division
composta dai suoi migliori tiratori di specialità. Le
squadre saranno formate da nr. 4 tiratori e ai fini
della classifica si terrà conto dei risultati dei migliori tre.
ART. 9 - PREMIAZIONI DEL NATIONAL
RIFLE
Il National assegnerà i seguenti Titoli di Campione
Italiano a condizione che sia raggiunto il minimo di
partecipanti come di seguito indicato: (si precisa
che i tiratori dovranno essere di Nazionalità Italiana e regolarmente iscritti alla Federazione per
l’anno in cui si svolge la manifestazione finale):
• Campione Italiano Individuale SEMIAUTO
STANDARD, SEMIAUTO OPEN, SUBGUN,
MINIRIFLE (minimo 10 partecipanti alla Divisione);
• Campione Italiano Individuale SEMIAUTO
STANDARD, SEMIAUTO OPEN, SUBGUN,
MINIRIFLE Senior e Super Senior (minimo 5
partecipanti alla Divisione per categoria);
• Campione Italiano Individuale Lady SEMIAUTO STANDARD, SEMIAUTO OPEN,
SUBGUN, MINIRIFLE (minimo 3 partecipanti alla Divisione);
• Campione Italiano Individuale Juniores SEMIAUTO STANDARD, SEMIAUTO OPEN,
SUBGUN, MINIRIFLE (minimo 3 partecipanti alla Divisione);
• Campione Italiano di Società SEMIAUTO
STANDARD, SEMIAUTO OPEN, SUBGUN,
MINIRIFLE (minimo 3 società partecipanti
nella divisione).
La classificazione acquisita dal tiratore nella Divisione nella quale ha gareggiato, varrà per tutte le
altre divisioni e non sarà declassata negli anni successivi.
Per ottenere il declassamento alla categoria inferiore il tiratore dovrà inoltrare richiesta scritta e
motivata alla Commissione Sportiva Federale che
valuterà la problematica di volta in volta.
Le competizioni del Campionato Italiano di Tiro
Dinamico Sportivo Rifle, determineranno una apposita classifica, per gli aventi diritto a partecipare
al NATIONAL di specialità, sulla base dei posti
disponibili, tale classifica terrà conto della media
dei due migliori risultati ottenuti in Campionato,
se il tiratore avrà partecipato ad una sola competizione il risultato di detta gara, ai fini della sola
ART. 10 - DISTINTIVO DI MERITO
Tutti i Campioni Italiani di Division e di Categoria
sono autorizzati a fregiarsi, solo durante l’anno
72
successivo all’acquisizione del titolo, dello scudetto tricolore che sarà loro insignito dalla
F.I.T.D.S. Tutti i tiratori Italiani, che hanno rappresentato ufficialmente l’Italia nei Campionati Europei o Mondiali sono autorizzati e fregiarsi dello
scudetto tricolore, sormontato dalla sigla della
F.I.T.D.S., nell’anno successivo a tale partecipazione.
Rifle ma potranno anche, a discrezione dell’organizzatore, dare luogo ad una classifica “combinata”
fine a se stessa.
ART. 2 - SPECIALITÀ ASSOCIABILI E
TURNI
Sarà facoltà degli organizzatori di gara, offrire la
possibilità ai tiratori di arma lunga di effettuare una
gara in una delle due specialità in turnazione antimeridiana e nell’altra specialità in turnazione pomeridiana. In nessun modo sarà possibile gareggiare nelle due specialità di arma lunga ShotgunRifle durante lo stesso turno di gara.
I gruppi di tiratori potranno essere costituiti da un
massimo di nr. 8 agonisti.
La turnazione delle specialità sarà fissata in fase di
stesura della locandina della gara ed inserita nel sistema MA.RE., tale indicazione non potrà subire
variazioni oltre la data di inizio delle iscrizioni telematiche.
ART. 11 - COSTO ISCRIZIONI
Il costo di partecipazione alle competizioni facenti
parte del Campionato Italiano Rifle viene quantificato dalla F.I.T.D.S. e reso noto con un comunicato relativo alle quote stabilite per lo svolgimento dell’attività sportiva dell’anno in corso.
ART. 12 - RINVIO
Per tutto quanto non previsto nel presente regolamento si fa espresso rinvio al regolamento
FITDS/IPSC RIFLE in vigore dal Gennaio 2012 e
pubblicato sul sito ufficiale della Federazione.
Qualora dovessero sorgere dubbi interpretativi in
fase di applicazione del presente regolamento relativamente a questa categoria, gli stessi verranno risolti in via di interpretazione autentica dalla Commissione Sportiva Federale, le cui decisioni saranno inappellabili.
ART. 3 - ESERCIZI E STRUTTURA GARA
L’organizzazione di gara allestirà un numero minimo di 10 stage di cui 4 dedicati alla specialità
Rifle, 4 dedicati alla specialità Shotgun e 2 di uso
promiscuo. In qualunque modo i due eventi dovranno richiedere l’esecuzione di almeno 6 stage
per ogni specialità al fine acquisire la valenza per i
Campionati Italiani Rifle e Shotgun.
COMBINATA RIFLE-SHOTGUN
EVENTO SPERIMENTALE
ART. 4 - PREMIAZIONI DELLE SPECIALITÀ E COMBINATA RIFLE-SHOTGUN
La premiazione di ognuna delle due gare ufficiali
dovrà attenersi a quanto previsto dai regolamenti
delle singole specialità.
È lasciata alla discrezione dell’organizzazione di
gara la possibilità di effettuare una premiazione per
la “combinata” dei due eventi che dovrà tenere
conto della somma dei punti match delle singole
classifiche riconoscendo solo 2 Division, Combinata Standard e Combinata Open, come di seguito
descritto:
Capitolo XI°
ART. 1 - PREMESSA
La F.I.T.D.S. da facoltà, alle ASD che ne facessero
richiesta, di organizzare gare dove per una singola
giornata siano previsti due eventi di arma lunga,
anche correlati tra di loro. Tali eventi, se rispecchianti le disposizioni dei singoli regolamenti di
SPECIALITÀ, saranno valutati separatamente per
quanto riguarda i Campionati Italiani di Shotgun e
Division Combinata
Division Shotgun
Division Rifle
COMBINATA
STANDARD
– Standard
– Standard Manual
– Semi Auto Standard
– Subgun
COMBINATA
OPEN
–
–
–
–
– Semi Auto Open
– Minirifle (22 L.R.)
Open
Modified
Standard
Standard Manual
73
ART. 5 - CONTENIMENTO DELLE SPESE
Al fine di contenere le spese di gestione di questi
eventi promozionali per le discipline di arma lunga
è data facoltà al responsabile del settore arbitrale in
accordo con il RM, di prevedere la convocazione
all’evento di un numero di RO variabile in funzione al numero di iscritti e comunque non inferiore a 1 RO ogni 10 tiratori.
ART. 9 - NATIONAL ARMA LUNGA/COMBINATA - COSTO ISCRIZIONI
Il costo di partecipazione ai National delle singole
specialità di arma lunga viene quantificato dalla
F.I.T.D.S. e reso noto con un comunicato relativo alle quote stabilite per lo svolgimento dell’attività sportiva dell’anno in corso.
ART. 6 - COSTO ISCRIZIONI
Il costo di partecipazione alle singole competizioni
facenti parte del Campionato Italiano per le gare
combinate Rifle/Shotgun viene quantificato dalla
F.I.T.D.S. e reso noto con un comunicato relativo alle quote stabilite per lo svolgimento dell’attività sportiva dell’anno in corso.
F.I.T.D.S. STEEL CHAMPIONSHIP
Capitolo XII°
Visionare il regolamento pubblicato sul sito ufficiale della Federazione a cura del Responsabile F.I.T.D.S. Steel Championship. La calendarizzazione delle gare sarà inserita nel programma gare Ufficiali F.I.T.D.S. a cura della
Commissione Sportiva, su indicazione del Responsabile F.I.T.D.S. Steel Championship.
ART. 7 - NATIONAL ARMA LUNGA - COMBINATA
Il National di arma lunga potrà eventualmente
svolgersi, in un unico fine settimana per entrambe
le specialità, richiedendo ai tiratori l’esecuzione di
un numero minimo di 8 stage per ognuna di esse.
DIVISIONE TIRO DINAMICO AIRSOFT
ART. 8 - NATIONAL ARMA LUNGA/COMBINATA - TURNI DI GARA
La FITDS si riserva di organizzare il National di
Arma Lunga/Combinata in una delle due opzioni
come sotto meglio specificato:
a.
b.
Capitolo XIII°
Visionare il regolamento pubblicato sul sito Federale a cura dal Responsabile Settore AIRSOFT.
giornata unica con turnazione antimeridiana e
pomeridiana;
turno unico giornaliero per singola specialità
una di sabato e una di domenica.
Norme Finali
Nell’ipotesi A saranno seguite le procedure indicate per gli eventi combinati di arma lunga con la
possibilità di utilizzare 4 stage in modalità promiscua anziché 2. L’organizzazione di gara dovrà
quindi allestire un minimo di 12 stage di cui 4 ad
uso esclusivo shotgun, 4 rifle e 4 ad uso promiscuo.
Il numero massimo di tiratori per gruppo è è stabilito in nr. 8 agonisti.
In caso di richiesta dell’organizzazione di gara a
fronte di presenza di tiratori in lista d’attesa, sarà
consentita l’apertura di turni di gara anche per la
giornata del sabato.
Capitolo XIV°
La Federazione si riserva il diritto di modificare in
qualsiasi momento il presente regolamento per il
buon svolgimento dell’attività sportiva Nazionale
ed Internazionale. Qualora dovessero sorgere
dubbi interpretativi in fase di applicazione del presente regolamento, gli stessi verranno risolti in via
di interpretazione autentica dalla Commissione
Sportiva Federale, le cui decisioni saranno inappellabili.
Per tutto quanto non previsto nel presente regolamento in vigore dalla data di sua pubblicazione si
fa espresso rinvio al regolamento IPSC 2012 e seguenti modifiche.
Nell’ipotesi B è richiesto l’allestimento di un numero minimo di 12 stage, prevedendo la possibilità
di utilizzare 4 stage in modalità promiscua, 4 ad
uso esclusivo shotgun e 4 ad uso esclusivo rifle.
Il numero massimo di tiratori per gruppo è stabilito
in nr. 12 agonisti.
La Commissione
Sportiva
74
Il Consiglio
Federale
Modulo iscrizione F.I.T.D.S. ANNO 2013
Il presente modulo è disponibile presso tutte le segreterie della A.S.D. (Associazioni Sportive Dilettantistiche) affiliate alla F.I.T.D.S. ed è anche scaricabile direttamente dal sito ufficiale: www.fitds.it
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FEDERAZIONE ITALIANA
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Disciplina Sportiva
Associata al Coni
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TIRO DINAMICO SPORTIVO
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ASSOCIAZIONI SPORTIVE
DILETTANTISTICHE
ELENCO AGGIORNATO
AL 31 MARZO 2013
AREA 1: LIGURIA, PIEMONTE,
VALLE D’AOSTA
FORTE CANARBINO A.S.D.
19126 La Spezia - Via A. Vespucci, 101
Cell. 333/8080000 Tel. e Fax 0187/516301
Presidente: Beniamino Baldaccini
http://www.fortecanarbino.net
[email protected]
■ LIGURIA
GENOA SHOOTING CLUB A.S.D.
16133 Genova - Via Ferretto, 52/12
Tel. 348/2686575
Presidente: Renato Masieri
http://www.genoashooting.com
[email protected]
DYNAMIC SHOOTING CLUB IMPERIA
ASD DI TIRO DINAMICO
18100 Imperia - Via Mazzini, 122
Tel. 0183/660767 Fax 0183/661770
Presidente: Stefano Campeggio
http://www.dsclub.it
[email protected]
LIGURIA INTERFORZE ASD
16035 Rapallo (GE)
c/o TSN Rapallo
Strada ai Campi di Tiro, 3
Tel. 0185/260013
Presidente: Claudio Tassara Dellacasa
http://www.liguriainterforze.com
[email protected]
T3 SHOOTING ACADEMY ASD
16124 Genova - P.zza Pinelli, 7/6 - Cell. 340/9097190
Presidente: Aldo Montera
http://www.t3shooting.it
[email protected]
■ PIEMONTE
INTERFORZE GENOVA SHOOTING
TEAM A.S.D.
16121 Genova - Via Galata 6/8
Tel. e Fax 010/592012
Presidente: Gerolamo Pernigotti
http://www.interforze.com
[email protected]
ATAM A.S.D.
12073 Ceva (CN) - Via Al Forte, 35
Tel./Fax 0174/704046
Presidente: Valter Berutti
[email protected]
78
A.I.T.D.S. TEAM OF FIRE A.S.D.
28100 Novara - C.so Trieste, 16/G
Tel./Fax 0321/623090
Presidente: Marco Guelfi
http://www.teamoffire.it
[email protected]
SHOOTING PARK INDOOR A.S.D.
13822 Mosso (BI) - Borgata Crolle, 13
Cell. 345/7958200 Fax 015/8497737
Presidente: Luca Garri
http://www.poligonotiro.it
[email protected]
A.S.D. BLACK EAGLE CLUB RIVOLI
10098 Rivoli (TO)
V.le Partigiani D’Italia, 114/A
Tel./Fax 011/9535315
Presidente: Davide Lorenzoni
http://www.blackeagleclub.it
[email protected]
[email protected]
AREA 2: LOMBARDIA,
TRENTINO ALTO ADIGE
■ LOMBARDIA
GRAND MASTER SHOOTING
CLUB A.S.D.
27100 Pavia - Via Vigentina, 170
Tel. 0382/22364 Fax 0382/29622
Presidente: Giuseppe Fedegari
[email protected]
A.S.D. CUNEO COMBAT CLUB
12048 Sommariva Del Bosco (CN)
Via Due Acque, 23
Tel./Fax 0171/260708 Cell. 331/3738349
Presidente: Ciro Zeno
http://www.cuneocombatclub.it
[email protected]
A.S.D. TIRO A SEGNO UBOLDO
20127 Milano - V.le Monza, 160
Cell. 331/3742745
Presidente: Nicola Rutigliano
http://www.uboldoshooting.com
[email protected]
DYNAMIC GROUP TSN VERCELLI A.S.D.
10014 Caluso (TO) -Via Martiri D’Italia, 22
Tel. 011/9832032 Cell. 320/0143121
Fax 011/9891057
Presidente: Paolo Capella
http://www.dynamicgroupasd.com
[email protected]
A.S.D. TIRO PRATICO CAMUNA
25040 Artogne (BS) - Via 2 Giugno, 41
Tel. 0364/599049 Fax 0364/591309
Cell. 393/90265239
Presidente: Luigi Ghirardelli
http://www.astpc.it
[email protected]
[email protected]
BRANCALEONE SHOOTING
TEAM A.S.D.
15048 Valenza (AL) - Via Deambrogi, 6
Tel. e Fax 0131/927634 Cell. 338/7666869
Presidente: Renato Mengato
http://www.brancaleoneteam.it
[email protected]
A.S.D. TIRO DIN. SPORT.
“CITTÀ DI MONTICHIARI”
25012 Calvisano (BS) - Via G. Verdi, 2
Tel. e Fax 030/9686773 Cell. 339/6935052
Presidente: Esterino Magli
http://www.shootingacademyclub.it
[email protected]
AITDS COMBAT CLUB TORINO A.S.D.
10154 Torino - Via Pergolesi, 139/1
Tel. 392/8358148 Fax 011/2052232
Presidente: Carmelo Benedettini
http://www.xoomer.virgilio.it/combaclub
[email protected]
79
ASS. SPORT. CLUB AMBROSIANO
INTERFORZE MILANO A.S.D.
20141 Milano - Via Foggia, 4
Tel. 02/56814879 Fax 02/56817448
Cell. 377/3075444
Presidente: Gianfranco Peletti
http://www.clubambrosiano.com
[email protected]
[email protected]
DYNAMIC TEAM INTERFORZE A.S.D.
20085 Ronco Briantino (MB)
Via Cascina Lucchese, 139
Cell. 338/4184048
Presidente: Giuseppe Todaro
http//www.giuseppetodaro.it
[email protected]
FREE SHOOTERS ASD
20025 Legnano (MI) - Via Puglie, 8/A
Cell. 331/3613254 Tel. 02/99051679
Presidente: Daniele Barbizzi
[email protected]
FERREA DYNAMIC SHOOTING A.S.D.
20900 Monza (MB) - Via Carlo Meda, 43
Tel. 039/2004706 Cell. 335/7378855
Presidente: Paolo Cariani
http://www.ferrea-tiro-dinamico.it
[email protected]
SHOOTING CLUB POLIZIA DI STATO
BERGAMO ASD
24125 Bergamo (BG) - Via A. Noli, 26
C/O Questura di Bergamo
Cell. 331/3726228 - 331/3757972
Presidente: Roberto Vezzoli
http://www.sportclubpoliziadistato_bg.it
info_shooting@sportclubpoliziadistato bg.it
[email protected]
BRIXIA SHOOTING TEAM ASD
25122 Brescia - V.lo Del Pero, 5
Tel. e Fax 030/3531225
Presidente: Angelo Cerotti
http://www.brixiashootingteam.it
[email protected]
ROBIN ACADEMY SHOOTING
CLUB A.S.D.
25076 Odolo (BS) - Via Cadella, 16 Cas. Postale 1
Cell. 368/3154448 Fax 030/5531277
Presidente: Fabio Guerra
http://www. robinacademy.it
[email protected]
BERGAMO SHOOTING CLUB ASD
24123 Bergamo - Via S. Biava, 125
Tel. e Fax 035/363342
Presidente: Fabio Cattaneo
http://www.bergamoshooting.it
[email protected]
ASD CENTRO SOFT AIR TEAM
25030 Roncadelle (BS) - Via G. Di Vittorio, 10
Cell. 347/2256374 Fax 030/2582797
Presidente: Marco Marini
[email protected]
[email protected]
BLACKFOREST ASD
27010 Borgarello (PV)
Via L. Da Vinci, 5/E
Cell. 346/1523807
Presidente: Luciano Alberto Arrigoni
http://www.black-forest.it
[email protected]
ASD THEGUNNERS SHOOTING CLUB
20856 Correzzana (MB) - Via Puccini, 3
Tel. 039/6065654 Fax 02/42108959
Cell. 340/4604949
Presidente: Marco Bonfatti
http//www.thegunners.it
[email protected]
SPORT SHOOTING ASD
20129 Milano - Via B. Cellini, 2/B
Tel. 02/54179726 Fax 02/54179733
Presidente: Sandro Rizza
http://www.sportshooting.it
[email protected]
80
ASS. SPORT. DILETT.
“CORBETTA AIRSOFT”
20011 Corbetta (MI) Via Dolomiti, 33
Cell. 328/4019002 Fax 02/9772738
Presidente: Luca Grassi
http://www.corbettaairsoft.it
[email protected]
A.S.D. SHOOTING CLUB UDINE
33100 Udine - Via Montefesta, 17
Tel./Fax 0432/282994
Presidente: Mauro Pascolini
http://www.shootingclubudinetiscali.it
[email protected]
OLD GUNNERS SHOOTING CLUB A.S.D.
33090 Toppo di Travesio (PN)
Via XXIV Maggio, 9 c/o “Le Verdi Colline”
Tel. 338/9163923 Fax 0421/209488
Presidente: Camillo Garbin
http://www.oldgunners.it
[email protected]
■ TRENTINO ALTO ADIGE
CLUB EUROPA A.S.D.
39012 Merano (BZ) - Via Vogelweide, 5
Tel. 0473/442230 Cell. 329/9738096
Presidente: Antonio Feraboli
http://www.clubeuropa.info
[email protected]
■ VENETO
A.S.D. ASS. PADOVANA TIRO DINAMICO
SPORTIVO
35142 Padova c/o TSN Padova - Via Goito, 54
Tel. 049/8751141 Fax 049/8782430
Presidente: Marco Piovan
http://www.sptds.it
[email protected]
TEAM MASTERS A.S.D.
39011 Lana (BZ) - Via Delle Rogazioni, 7
Tel. 333/2399024
Presidente: Thomas Gruber
http://www.team-masters.it
[email protected]
DOLOMITI SHOOTING A.S.D.
32100 Belluno c/o TSN Belluno
Via F.lli Rosselli, 254
Tel. e Fax 0437/25718
Presidente: Ludovico Bellini
http://www.dolomitishooting.it
[email protected]
AREA 3: FRIULI VENEZIA
GIULIA, VENETO
■ FRIULI VENEZIA GIULIA
ATTPS ASS. TRIESTINA T.P.S. A.S.D.
34151 Opicina (TS) - Strada Provinciale, 35
Casella Postale 2097 c/o Centro Sportivo Militare
Cell. 338/6941692
Presidente: Daniele Passafiume
http://www.attps.com
[email protected]
SPORT GUN SHOOTING CLUB A.S.D.
31020 San Zenone Degli Ezzelini (TV)
Via Gobba, 9
Cell. 347/8440992 Fax 0423/968861
Presidente: PierFrancesco Pasini
http://www.sportgunshootingclub.it
[email protected]
A.S.D. HAWKS SPEED SHOOTING
34122 Trieste - C.so Italia, 2
Tel. 040/363322 Fax 040/661555
Presidente: Filippo Busolini
http://www.hawksspeedshooting.it
[email protected]
STEEL ANGELS A.S.D.
30174 Chirignago Mestre (VE) - Via Trieste, 247/A
Presidente: Patrizia Giannella
http://www.steelangels.it
[email protected]
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ASS. SPORTIVA DILETT. LE TRE PIUME
35021 Agna (PD) Via Costanze
Tel. 049/9515388 Fax 049/9519308
Presidente: Mario Carli
http://www.letrepiume.it
[email protected]
GRIFO SHOOTING CLUB IMOLA A.S.D.
48017 Conselice (RA) - Via Gagliazzona, 31/A
Tel. 338/7550544 Fax 0545/89422
Presidente: Gianni Giovannini
http://www.grifoshootingclub.net
[email protected]
[email protected]
ASD ADVANCED TACTICAL SHOOTING
37121 Verona - Piazzetta Tirabosco, 2
Tel. 347/6938717
Presidente: Davide Brutto
http://www. atsverona.it
[email protected]
GUALTIERI SHOOTING CLUB A.S.D.
42044 Gualtieri (RE) - Via Este
Tel. 0522/902084 Fax 0522/479569
Cell. 348/6045588
Presidente: Claudio Gasparini
http://www.gualtierishooting.eu
[email protected]
JUST A MINUTE CLUB ASD
37059 Zevio (VR) - Via Vittorio Veneto, 79
Cell. 348/2668030 Fax 045/7850566
Presidente: Paolo Ambrosoni
[email protected]
FRASSINORO SHOOTING CLUB ASD
41044 Frassinoro (MO) - Via La Cà, 3
Tel. 0536/969887 Fax 0536/969142
Cell. 348/3331087
Presidente: Natalino Silvestri
[email protected]
AREA 4: ABRUZZO, EMILIA
ROMAGNA, MARCHE,
TOSCANA, UMBRIA
ESTENSE SHOOTING CLUB ASD
44039 Tresigallo (FE) - Via Toscanini, 10
Cell. 342/0451337
Presidente: Mario Mazzoni
http://www.estenseshootingclub.it
[email protected]
■ EMILIA ROMAGNA
A.I.T.P.S. REGGIO EMILIA E SASSUOLO A.S.D.
42124 Reggio Emilia c/o TSN Reggio Emilia
Via Paterlini, 117
Tel. 0522/512261 Fax 0522/503123
Presidente: Pietro Piccolo
http//www.aitps.it
[email protected]
BONONIA SHOOTING ACADEMY ASD
40133 Bologna - Via Agucchi, 98 c/o TSN Bologna
Cell. 340/6348936
Presidente: Cristiano Scazzi
[email protected]
SHOOTING CLUB FERRARA A.S.D.
44034 Copparo (FE) - V.lo Degli Olmi, 16
Cell. 392/7505044
Presidente: Andrea Fortini
[email protected]
■ TOSCANA
A.S.D. CTPS PRATO
59100 Prato (PO) - Via di Galceti, 66 c/o TSP Prato
Tel. e Fax 0574/460780
Presidente: Gianluca Ciolini
http://www.ctpsprato.it
[email protected]
[email protected]
BOLOGNA SHOOTING CLUB A.S.D.
40131 Bologna - Via Agucchi, 98 c/o TSN Bologna
Tel. 051/9912337 Cell. 333/2692070
Presidente: Pierangelo Rossi
http://www.shootingbo.com
[email protected]
82
FLORENCE TEAM A.S.D.
50137 Firenze - P.zza G. Antonelli, 5
Tel. 055/5001542 Cell. 335/393415 Fax 055/666679
Presidente: Marco Busanero
http://www.florenceteam.it
[email protected]
[email protected]
RONIN TEAM ASD
52037 San Sepolcro (AR) - Via G. Cavalcanti, 4
Fax 075/9413256 Cell. 331/3778501
Presidente: Domenico Scarscelli
[email protected]
■ UMBRIA
INTERFORZE LIVORNO A.S.D.
57020 Bibbona Loc. La California (LI)
Via Casermette Ovest c/o Poligono UITS Cecina
Tel./Fax 0586/677631
Presidente: Massimo Lazzerini
[email protected]
A.S.D. SHOOTING TEAM GUALDO TADINO
06023 Gualdo Tadino (PG) - Via Sascupo
Tel./Fax 075/913254 Cell. 347/8561246
Presidente: Luigi Anderlini
http//www.scgt.it
[email protected]
A.S.D. TIRO DINAMICO VERSILIA
55049 Viareggio (LU) - Via Aurelia nord, 43/D
Fax 0584/331667 Tel. 0584/425627
Presidente: Samuele Ricci
http://www.bmarmi.it sez.associazione sportiva
[email protected]
ASSOCIAZIONE UMBRA DILETT.
DI TIRO DINAMICO
06063 Magione (PG) - Via Caserino, 33
Tel. e Fax 075/845107
Presidente: Sergio Sciurpi
http://www.poligonilafolce.it
[email protected]
[email protected]
A.S.D. LO SCHIADO SHOOTING TEAM
54011 Aulla (MS) - Via Schiado, 2
Tel. 340/5890582
Presidente: Giovanni Martinetti
http://www.loschiado.com
[email protected]
ASS. SPORTIVA DILETT. T.A.V.
C.T.S. TERNI
05100 Terni - Via Mola di Bernardo, 22/F
Tel./Fax 0744/1921492 Cell. 334/6509552
Presidente: Claudio Trionfetti
http://www.ctsterni.it
[email protected]
SIENA SHOOTING CLUB ASD
53100 Siena - Via Grossetana, 43
Cell. 335/315508
Presidente: Massimo Pacciani
http://wwwsienashootingclub.it
[email protected]
ASD TSN Grosseto
58100 Grosseto - Via G. Cesare, 30
Tel. e Fax 0564/493534
Presidente: Alessandro Gandolfi
[email protected]
TIRO DINAMICO AUGUSTA PERUSIA ASD
06135 Collestrada (PG)
Str. Ospedalone S. Francesco, 46/C
Tel. 339/8064081
Presidente: Andrea Gatti
http://www.tdap.it
[email protected]
A.S.D. SHOOTING CLUB
THE NEW GENERATION
50019 Sesto Fiorentino (FI) - Via Dei Giunchi, 96
Cell. 331/3738666
Presidente: Sabina Naldini
[email protected]
GREENMOUNTAIN A.S.D.
06029 Valfabbrica (PG) - Loc. Collemaggio
Tel. 075/694/996
Presidente: Adelio Bellezza
http://www.gmasd.it
[email protected]
83
■ MARCHE
■ LAZIO
DYNAMIC SHOOTING LEAGUE ASD
60022 Castelfidardo (AN) - Via G. Marconi, 22
Tel. 335/6517093 Fax 071/2861597
Presidente: Rinaldo Grattini
http://www.dynamicshooting.it
[email protected]
ASD CLUB ISTRICE T.D.S. VITERBESE
01100 Viterbo - Via S. Carlo, 22
Tel. e Fax 0761/340915
Presidente: Sandro Bruni
[email protected]
A.T.D.S. VADO LA MOLA ASD
04010 Bassiano (LT) - Via Valvisciolo, 39
Tel./Fax 0773/602111 Cell. 334/1827470
Cell. campo di tiro 340/9672784
Presidente: Pietro Di Prospero
http://www.vadolamola.it
[email protected]
FREE SHOOTING CLUB
“URBINO” A.S.D.
61029 Urbino (PU) - Via San Bernardino, 38
Cell. 337/635695 Fax 0722/320049
Presidente: Renato Boschi
[email protected]
A.S.D. SOTTO TIRO
ASS. SPORT. DILETT.
63837 Falerone (FM) - Via Pozzo, 42
Tel. e Fax 0734/710374 Cell. 347/1257022
Presidente: Lorenzo Pasquali
http://www.asdsottotiro.it
[email protected]
GRUPPO SPORTIVO ESERCITO
T.D.S. ASD
00185 Roma - V.le Castro Pretorio, 123
c/o Caserma Castro Pretorio
Tel. 337/1014470 Fax 06/70196829
Presidente: Roberto Falsone
[email protected]
REPORTER GROUP ASSOCIATION ASD
00156 Roma - Via E. Paternò di Sessa, 40
Tel. 06/41205927 Fax 06/41219858
Presidente: Vittorio Filipponi
http://www.reportergroup.it
[email protected]
■ ABRUZZO
TACTICAL SHOOTING CLUB A.S.D.
65123 Pescara (PE) - Via Regina Margherita, 91
Tel. 0858/4223907
Presidente: Carmine Felicioni
http://www.tacticalpescara.it
[email protected]
■ BASILICATA
ASS. POLIS. DILETTANTISTICA DI TIRO
“FUTURA”
00156 Roma - Via Casal De Pazzi, 47
Tel. 328/9680294 Fax 06/4060764
Presidente: Maria Vittoria Barilaro
http://www.futuraclub.it
[email protected]
A.S.D.P.S. TACTICAL SHOOTING
ACADEMY
85021 Avigliano (PZ) - Via A. Milano
Cell. 331/6651118 Fax 0971/700750
Presidente: Giuseppe Nicola Lorusso
[email protected]
ASD N.R.A. ITALIA
00161 Roma - Via Lunigiana, 5
Tel. 06/44291193 Fax 06/44292230
Presidente: Luca Mangano
http://www.nraitalia.it
[email protected]
AREA 5: CAMPANIA, BASILICATA,
LAZIO, MOLISE, PUGLIA
84
A.S.D. FIUMICINO SHOOTING CLUB
00054 Fiumicino-Testa di Lepre (RM)
Via E. Pasquini, 132
Tel. 347/3314657
Presidente: Simone Spagnoletti
http://www.poligonotestadilepre@it
[email protected]
GRUPPO SPORTIVO
FIAMME AZZURRE A.S.D.
00164 Roma - Via L.go Luigi Daga, 2
Tel. 06/66591756 Fax 06/66153088
Presidente: PierPaolo D’Andria
http://www.polizia_penitenziaria.it
fiamme [email protected]
Ass. POL.DILETT. SHOOTERS
ACADEMY
00139 Roma - Via Tonale 14/N, 47
Fax 06/4060764 Cell. 335/5228325
Presidente: Guido Matteini
[email protected]
ACTION TACTICAL FIRE ASD
00052 Cerveteri (RM)
Via Settevene Palo km. 11800
Cell. 339/6402882
Presidente: Andrea Pellegrini
http://www.poligonoatf.it
[email protected]
A.S.D. DRAGONI NERI TDSA
00040 Lariano (RM)
Via S. Pellico, 3/A
Tel. 06/88658153
Presidente: Michaela Pennacino
http://sites.google.com/site/dragonineritdsa
[email protected]
■ CAMPANIA
DYNAMIC SHOOTING CLUB
NAPOLI ASD
80145 Napoli - Via N. Romano, 14
Tel. e Fax 081/5853960
Cell. 334/3052731
Presidente: Federico Di Maio
http://www.dscn.it
[email protected]
ASD TOP SHOOTER ACADEMY
00041 Albano Laziale (RM)
Via Valle Pozzo, 2
Cell. 337/255435 Fax 06/9306819
Presidente: Mario Piccioni
http://www.topshooteracademy.it
[email protected]
DOUBLE MISS ACADEMY A.S.D.
00054 Fiumicino (RM)
Via Ceriale, 120
Cell. 393/7568913 Fax 06/66560085
Presidente: Alessandro Botticelli
http://www.doublemissacademy.com
[email protected]
A.S.D. JEFF COOPER
ACADEMY CORBARA
84012 Angri (SA) - Via Arnedi, 23
Tel. 333/3694553 Fax 081/3239310
Presidente: Eugenio Passetti
http://www.jeffcooperacademy.it
[email protected]
ACADEMY OF SHOOTING ASD
00038 Valmontone (RM)
Via Le Mura, 18
Cell. 338/8256334 Fax 06/95009857
Presidente: Fiorella Tora
http://www.academyofshooting.it
[email protected]
ASD NEW SHOOTING CLUB
81030 Castelvolturno (CE) - Loc. Piana
Tel. 081/8923947 Fax 081/2788420
Presidente: Domenico Piccolo
http://www.newshootingclub.it
[email protected]
85
■ PUGLIA
A.S.D. ACCADEMIA TIRO DINAMICO
VIBONESE
89900 Vibo Valentia - Via Moricca, 12
Tel. e Fax 0963/471640
Presidente: Francesco Corigliano
http://www.accademiatirodinamicovibonese.blogspot.it
[email protected]
ASS. BARIUM SPORT
& FORMAZIONE A.S.D.
70032 Bitonto (BA)
Trav. 45 Via P. Nenni, 11
Tel.e Fax 080/3747229
Presidente: Tommaso Contursi
http://www.assobarium.org
[email protected]
CLUB IL TIRO A.S.D.
87100 Cosenza - Via Degli Stadi, 80/P
Tel. 0984/32670
Presidente: GianPaolo Brunetti
http://www.clubiltiro.it
[email protected]
DYNAMIC SHOOTING CLUB
“FEDERICO II°” ASD
72024 Oria (BR)
Via A. Volta, 12
Tel. 0831/849433 Cell. 329/8120115
Presidente: Francesco De Pace
http://www.shootingdynamicoria.it
[email protected]
ASS. “SHOOTING CLUB CALABRIA” ASD
88060 Montepaone (CZ) - Loc. S. Agasi
Cell. 338/4578911
Presidente: Pietro Talotta
[email protected]
ASD TIRO DINAMICO SPORTIVO
FIERAMOSCA
76121 Barletta (BA)
Via D. Alighieri, 31
Tel. e Fax 0883/954214 Cell. 329/3265042
Presidente: Michele Cortellino
[email protected]
SOUTHERN’ S CLUB A.S.D.
89044 Locri (RC) - C/da Misovano
Tel. e Fax 0964/232748
Presidente: Maurizio Calabrese
[email protected]
[email protected]
ASD TIRO DINAMICO LAMEZIA TERME
88046 Lamezia Terme (CZ) - Via Gorizia, 30
Cell. 393/4411305
Presidente: Giuseppe Nicotera
[email protected]
AREA 6: SICILIA, CALABRIA
■ CALABRIA
PRACTICAL SHOOTING CLUB
REGGIO CALABRIA A.S.D.
89128 Reggio Calabria - Via Udine, 12
Tel. 0965/899964 Cell. 334/3571274
Presidente: Paolo Barillà
http://www.poligonopentimele.it
[email protected]
NEVER SURRENDER ASD
89843 Sant’Onofrio (VV) - C/da Cao, 11
Cell. 347/7004304 Fax 0963/42982
Presidente: Andrea Iorfino
[email protected]
ASD TIRO DINAMICO
“LE AQUILE CATANZARO”
88100 Catanzaro - Via Francesco Cilea, 2
Tel. e Fax 0961/754719
Presidente: Samuel Fragomena
[email protected]
“RANGERS” A.S.D.
89900 Vibo Valentia - Via G. Gentile, 4
Tel. 338/9764929
Presidente: Fortunato Salvatore Di Lorenzo
[email protected]
86
■ SICILIA
ASS. SPORTIVA DILETT.
“XIRIDIA SHOOTING”
96010 Melilli (SR) - Via S.Giovanni, 25/B
Tel. 331/3728879
Presidente: Sebastiano Montoneri
http://www.xiridiashooting.it
[email protected]
SHOOTING CLUB SIRACUSA A.S.D.
96100 Siracusa - Via Caduti di Nassiriya, 1
Tel. 0931/493095 Fax 0931/417499
Cell. 333/6792134
Presidente: Salvatore Conte
[email protected]
ARMI SPORTS 2 ASD
96010 Canicatti Bagni (SR) - Via A. Basile, 14
Tel. e Fax 0931/947343
Presidente: Salvatore Matarazzo
[email protected]
A.S.T.D. ALPHA-CHARLIE
PALERMO ASD
90145 Palermo - Via G.B. Lulli, 4
Tel. 091/6811317 Fax 091/6831706
Presidente: Gaetano Gristina
http://www.astdalphacharlie.net
[email protected]
ASD TIRO DINAMICO BLACK LION
91022 Castelvetrano (TP) - Via Garibaldi, 130
Tel. 0924/901350 Fax 09247/907753
Cell. 346/6497743
Presidente: Francesco Errante Parrino
http://www.cavafuoco.it
[email protected]
A.S.D. COMBAT CLUB GELA
93012 Gela (Caltanisetta) - Via Venezia, 273
Tel./Fax 0933/914068 Cell. 339/2593236
Presidente: Germano Parmeggiani
http://www.combatclubgela.jimdo.com
[email protected]
ASD TIRO DINAMICO MESSINA
98123 Messina - Via N. Fabrizi, 77
c/o Armeria Raineri
Tel. e Fax 090/718673
Presidente: Ferdinando Crisafulli
[email protected]
DOUBLE TAP SHOOTING CLUB
CATANIA ASD
95030 Gravina di Catania (CT) - Via G. Fattori, 16
Fax 095/415653 Cell. 338/1666957
Presidente: Davide Mazzara
[email protected]
A.S.D. TIRO DINAMICO CATANIA
- ACCADEMIA DI TIRO
95126 Catania - Via Galatioto, 141/A
Cell. 347/6226686
Presidente: Angelo Mirabella
[email protected]
A.S. TRIQUETRA SHOOTING
CLUB A.S.D.
96100 Siracusa - Via Avola, 2/G
Tel. 333/1266331 Fax 0931/759502
Presidente: Paolo Lanteri
[email protected]
[email protected]
TRINACRIA SHOOTING CLUB A.S.D.
91026 Mazara Del Vallo (TP) - Via Madonie, 16
Tel. 0541/616029 Cell. 329/6774826
Presidente: Francesco Ribino
[email protected]
ASS. SPORTIVA DILETT.
“I.S.A. DRAGONI SPUTAFUOCO”
90036 Misilmeri (PA) - Contrada Roccabianca
Cell. 331/3118432 Fax 091/6527611
Presidente: Francesco Accordino
http://www.dragonisputafuoco.com
[email protected]
ASD ETNA SHOOTING CLUB
95128 Catania - P.zza Trento, 2
Tel. e Fax 095/430061
Presidente: Carlo Giunta
http://www.tirodinamicocatania.it
[email protected]
87
AREA 7: SARDEGNA
A.S.D. GALLURA SHOOTING CLUB
ARZACHENA
07026 Olbia (OT) - Via Stazzu Fruttuosu, 20
Loc. Osseddu
Tel. 0789/53444 Cell. 335/7524111
Presidente: Daniela Parodi
http://www.gallurashootingclub.com
[email protected]
■ SARDEGNA
A.S.D. TIRO “TINNIAS”
08022 Dorgali (NU)
Via Veneto, 3 Loc. Tinnias
Tel. 0784/94155 Cell. 349/736883
Presidente: Antonio Masuri
[email protected]
CAMPIDANO SHOOTING CLUB A.S.D.
09098 Terralba (OR) - Via Vasco De Gama, 34
Tel. 0783/81234 Fax 0783/095302
Presidente: Marino Pinna
[email protected]
A.S.D. SPORTING TIRO DINAMICO
RAOLE
08030 Orroli (CA)
Loc. Is Murdegus
Fax 0782/847624 Cell. 349/0557489
Presidente: Mariano Orgiana
http://www.sportingraole.it
[email protected]
ASD TDS SARDINIA SHOOTING CLUB
09048 Sinnai (CA) - Via C. Battisti, 1/C
Tel. e Fax 070/781951
Presidente: Cristiano Corona
http://www.sardiniashootingclub.it
[email protected]
ASS. SPORTIVA DILETT. DI T.D.
“TERME DI SARDARA”
09030 Sardara (VS) - Via Campania, 5
Tel. 070/9387995 Cell. 347/6906307
Presidente: Salvatore Garau
[email protected]
[email protected]
TCA TACTICAL CONCEPT ACADEMY ASD
09012 Capoterra (CA) - Via Cipro, 6
Tel. 347/6702825 Fax 070/485013
Presidente: Luigi Sotgiu
http://www.tacticalconcept.it
[email protected]
ACCADEMIA DEL TIRO
SARDEGNA A.S.D.
07100 Sassari - Via Muroni, 7
Fax 079/985580 Cell. 338/1582615
Presidente: Gianpiero Mura
[email protected]
A.S.D. LA MADDALENA SHOOTING CLUB
07024 La Maddalena (OT)
Via Indipendenza Trav. n° 2
Tel. 347/3392708
Presidente: Cosimo Miri
[email protected]
E
FEDERAZION
O S PORTIVO
F.I.T.D.S.
IC
I.P. S.C.
M
DVC
A
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A
IT
D
L
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N
A
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88
R
O
La delegazione Italiana al Campionato del Mondo Shotgun Debrecen (HUN).
E
FEDERAZION
O S PORTIVO
F.I.T.D.S.
IC
I.P. S.C.
FEDERAZIONE ITALIANA
TIRO DINAMICO SPORTIVO
M
DVC
A
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A
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D
L
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A
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25068 SAREZZO (BS) - Via Repubblica, 197
Tel. 030/8911092 - Fax 030/8913070
E-mail: [email protected] - http://www.fitds.it