conto energia 2
10-10-2007
11:58
Pagina 1
il sole in casa
www.casarinnovabile.it
conto energia 2
10-10-2007
11:58
Pagina 2
Il sole è una straordinaria fonte di energia.
Energia infinita, pulita e gratuita.
Ma in Italia poco sfruttata.
E questo è davvero un paradosso. Siamo il paese del sole ma, almeno
per la produzione di energia, ce ne siamo dimenticati.
Oggi, mentre gli scienziati parlano dei cambiamenti climatici e
delle conseguenze drammatiche che toccano anche
l’Italia, dobbiamo farci aiutare dal sole.
È una necessità. Il petrolio e le altri fonti energetiche fossili, come il carbone,
si esauriranno nello spazio di qualche decennio. Nel frattempo sono
diventate sempre più costose per le nostre bollette e per l’ambiente.
Alcune alternative, come l’energia nucleare, hanno problemi di
sicurezza irrisolti.
Il sole, quindi, rappresenta un’alternativa preziosa per limitare le
emissioni che provocano i cambiamenti climatici e l’inquinamento
atmosferico, oltre che per ridurre la dipendenza dal petrolio.
Per questo sono fortemente impegnato a promuovere la
diffusione di impianti per la produzione di energia solare.
In questa direzione va il Conto Energia, il meccanismo di incentivi
che diamo a tutti coloro che scelgono i pannelli solari per le proprie
abitazioni o aziende.
Installare un pannello solare significa diventare produttori di energia e
contribuire concretamente alla lotta ai cambiamenti climatici e l’inquinamento.
Ma significa anche rendere più leggera la nostra bolletta.
Per ben venti anni, infatti, lo Stato riconoscerà un incentivo in grado di bilanciare ampiamente
l’investimento iniziale.
In questo opuscolo o sul sito www.casarinnovabile.it trovate tutte le informazioni utili
per scegliere il sole.
Un passo semplice e importante per aiutare l’ambiente e risparmiare!
Alfonso Pecoraro Scanio
Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
conto energia 2
10-10-2007
11:58
Pagina 3
Gli scienziati ci ricordano quotidianamente come il
clima del nostro pianeta sia sempre più fuori controllo,
e molto spesso, come cittadini, non sappiamo come
comportarci per femare questa tendenza. Una delle
principali cause è il crescente utilizzo di fonti fossili
(petrolio, carbone e gas) per la produzione di energia.
no
Ecco perché il Ministero dell’Ambiente e il Ministero
dello Sviluppo Economico hanno promosso il Conto
Energia con un decreto pubblicato in Gazzetta
Ufficiale il 23 febbraio 2007.
Si tratta di un programma per incrementare la
produzione di energia elettrica dal sole, attraverso
l’utilizzo di pannelli solari fotovoltaici, con gli
incentivi immediatamente disponibili, messi a
disposizione dal Governo.
te
Attualmente la produzione di energia fotovoltaica è la
regina delle tecnologie basate sulle fonti rinnovabili,
soprattutto in un paese come l’Italia in cui il sole la fa
da padrone. Ma finora è stata utilizzata solo in piccola
parte per produrre energia elettrica. È quella che offre
le maggiori potenzialità, più di qualunque altra fonte di
energia rinnovabile. Più di ciò che i combustibili fossili e
l’energia nucleare potrebbero mai offrire. Un impianto
fotovoltaico della potenza di 3 KW consente di
risparmiare in un anno 2.600 Kg di CO2.
La quantità assorbita annualmente da 270 alberi.
3
conto energia 2
10-10-2007
11:58
Pagina 4
4
Conto Energia
Ecco finalmente il Conto Energia: semplice da capire
e da utilizzare.
Il Gestore dei Servizi
Elettrici - GSE è una spa
pubblica che ha il
compito di gestire,
promuovere ed
incentivare le fonti
rinnovabili in Italia.
Con il Conto Energia sei già nel futuro sostenibile.
È semplice: installi i pannelli e appena inizi a creare
energia fotovoltaica il Gestore Servizi Elettrici (GSE) conta
quanta ne produci e te la paga ad una tariffa incentivata
pari a quasi tre volte quello che normalmente spendi
per comprarla dalla rete elettrica. Non devi più
preoccuparti della burocrazia. La procedura per
ottenere l’incentivo è stata decisamente semplificata.
Il sistema garantisce una rendita sicura della durata di
20 anni per chi produce energia elettrica da pannelli
solari, con incentivi elevati che permettono di
trasformare la spesa di installazione iniziale in un vero e
proprio investimento. E il guadagno continua anche
per i successivi 20 anni.
L’obiettivo è riuscire a dare anche in Italia l’impulso
necessario al successo della produzione di energia
elettrica dal sole, come è già accaduto in Germania, dove
il numero di ore di sole è quasi la metà dell’Italia (in media
700 contro 1300) e i finanziamenti in Conto Energia
hanno permesso il decollo del settore fotovoltaico con
circa 2500 MW installati contro i circa 30 MW dell’Italia.
Sfogliando questo opuscolo puoi sapere ciò che serve
per avere un impianto fotovoltaico (con energia
elettrica creata dai raggi solari) adatto alla tua casa.
Capirai anche come e quanto guadagnare dal tuo
nuovo impianto.
Ti anticipiamo solo che con il Conto Energia
contribuirai ad un mondo più pulito e avrai una
rendita finanziaria fino all’8% annuo.
conto energia 2
10-10-2007
11:58
Pagina 5
Il tuo investimento
L’investimento necessario all’acquisto di un impianto
fotovoltaico, varia a seconda della dimensione
dell’impianto stesso.
Ad esempio, un impianto di 1,5 KW (che occupa circa
12 mq di superficie) costa attorno agli 11.000 euro.
Questo impianto è normalmente sufficiente per coprire
il fabbisogno energetico annuale di una famiglia media
(3/4 persone con casa di circa 100 mq).
Per l’investimento, ti puoi rivolgere anche ai prestiti
agevolati studiati appositamente dalle banche per lo
sviluppo dell’energia solare. Il tecnico specializzato a
cui ti rivolgerai ti offrirà anche delle opportunità di
finanziamento, perché solitamente ha delle buone
convenzioni con le banche.
Banche che concedono
mutui per il Conto Energia
Banca Etica
UniCredit
Monte dei Paschi di Siena
Intesa Sanpaolo
Banca Popolare Italiana
Banca Sella
Banca di Credito
Cooperativo
N.B.: Questo elenco è solo
indicativo e raccoglie le
informazioni disponibili alla data
della stampa di questo
opuscolo.
Incentivi per tutti i gusti
Grazie al Conto Energia puoi trovare
l’incentivo giusto per te, infatti, con
questo sistema, il Gestore Servizi Elettrici
(GSE) si impegna ad acquistare tutta
l’energia prodotta da impianti con
pannelli solari.
Normalmente il costo in Italia di un
kilowatt/ore per i consumi privati è 0,18
cent/euro, mentre per il Conto Energia
il Gestore Servizi Elettrici pagherà quasi
tre volte tanto l’energia elettrica che
avrai prodotto.
Il prezzo di acquisto varia da 0,40 a 0,49
centesimi di euro a seconda della
dimensione dell’impianto e di dove è
posizionato (su tetto, a terra, ecc.).
Quanto più l’impianto sarà integrato
all’edificio tanto più alta sarà la tariffa.
Questa rendita sarà garantita per i
primi 20 anni.
Al termine dei 20 anni potrai continuare
ad utilizzare l’energia per te o venderla
alla rete elettrica ai prezzi di mercato
(oggi circa 9 centesimi per KWh).
5
conto energia 2
10-10-2007
11:58
Le tre tipologie
di impianto:
non integrato,
parzialmente
integrato,
e integrato
Pagina 6
Con la definizione di non integrato, si intende un
impianto fotovoltaico i cui moduli siano ubicati al suolo.
Con le definizione di parzialmente integrato, si intende
l’impianto fotovoltaico realizzato con una delle seguenti
caratteristiche:
1. Moduli installati su tetti piani e terrazze di edifici e fabbricati.
2. Moduli installati su tetti, coperture, facciate, balaustre o
parapetti di edifici e fabbricati in modo complanare sulla
superficie di appoggio senza la sostituzione dei materiali che
costituiscono le superfici d’appoggio stesse.
Moduli installati su elementi di arredo urbano, barriere
acustiche, pensiline, pergole e tettoie in modo complanare alla
superficie di appoggio senza la sostituzione dei materiali che
costituiscono le superfici d’appoggio stesse.
Con la definizione di integrato, si intende l’impianto
fotovoltaico realizzato con una delle seguenti caratteristiche:
1. Sostituzione dei materiali di rivestimento dei tetti,
coperture, facciate di edifici e fabbricati con moduli
fotovoltaici aventi la medesima inclinazione e funzionalità
architettonica della superficie rivestita.
2. Pensiline, pergole e tettoie in cui la struttura di copertura
sia costituita dai moduli fotovoltaici e dai relativi sistemi di
supporto.
3. Porzioni della copertura di edifici in cui i moduli fotovoltaici
sostituiscano il materiale trasparente e semitrasparente atto a
permettere l’illuminamento naturale di uno o più vani interni.
4. Barriere acustiche in cui parte dei pannelli fonoassorbenti
siano sostituiti dai moduli fotovoltaici.
5. Elementi di illuminazione in cui la superficie esposta alla
radiazione solare degli elementi riflettenti sia costituita da
moduli fotovoltaici.
6. Frangisole i cui elementi strutturali siano costituiti dai
moduli fotovoltaici e dai relativi sistemi di supporto.
7. Balaustre e parapetti in cui i moduli fotovoltaici
sostituiscano gli elementi di rivestimento e copertura.
8. Finestre in cui i moduli fotovoltaici sostituiscano o
integrino le superfici vetrate delle finestre stesse.
9. Persiane in cui i moduli fotovoltaici costituiscano gli
elementi strutturali delle persiane.
Qualsiasi superficie descritta nelle tipologie precedenti sulla
quale i moduli fotovoltaici costituiscano rivestimento o
copertura aderente alla superficie stessa.
conto energia 2
10-10-2007
11:58
Pagina 7
Quanto guadagni
Il contributo dello Stato che ti sarà concesso rimarrà
costante per 20 anni ma lo otterrai se realizzerai gli
impianti entro la fine del 2008; successivamente sarà
leggermente inferiore.
Oltretutto verrà premiato anche il tuo risparmio di
energia: questo contributo può aumentare fino ad un
massimo del 30% se ristrutturi ecologicamente la casa
abbattendo il consumo energetico.
Il bello è che l’impianto puoi realizzarlo subito, basta
lunghe attese burocratiche o contorte graduatorie.
Appena l’impianto è funzionante, ti allacci alla rete del
tuo gestore elettrico, e invii la richiesta di
finanziamento in conto energia. Dal quel momento
cominci a guadagnare.
E non è tutto: se il tuo impianto di pannelli solari
prevede la rimozione dell’eternit, avrai diritto ad una
tariffa incentivante più alta del 5%.
Questo ti consentirà di ripagarti in parte il costo
dell’eliminazione di questo materiale nocivo. Avrai così
doppiamente contribuito al bene dell’ambiente.
7
conto energia 2
10-10-2007
11:58
Pagina 8
8
Che tipo sei
Il Conto Energia prevede due diverse possibilità:
Vivi nella casa in cui realizzi l’impianto:
ti conviene utilizzare per te l’energia che producono i
tuoi pannelli solari e quindi scegli il meccanismo dello
scambio sul posto.
Questo sistema prevede che il Gestore Servizi Elettrici
(GSE) oltre a comprare l’energia prodotta dai tuoi
pannelli fotovoltaici alla tariffa incentivante, ti permette di
utilizzare gratis la stessa energia per il tuo fabbisogno,
risparmiando circa 0,19 centesimi di euro per ogni KWh
utilizzato. Quindi il totale dell’incentivo è dato dalla
somma della tariffa incentivante pagata dal GSE e
dal risparmio dovuto al fatto che non acquisti più
l’energia dalla rete per i tuoi consumi.
Non vivi nella casa in cui realizzi
l’impianto:
puoi vendere l’energia elettrica che
producono i tuoi pannelli solari e che ti
è stata già pagata dal GSE alla tariffa
incentivante. In questo caso il sistema
prevede che il Gestore Servizi Elettrici,
oltre a comprare alla tariffa
incentivante l’energia prodotta dai tuoi
pannelli fotovoltaici, compra anche la
tua energia che viene questa volta
immessa totalmente nella rete,
pagandola a circa 9 centesimi di euro
per ogni KWh prodotto. Quindi il totale
dell’incentivo è dato dalla somma della
tariffa incentivante pagata dal GSE e
dalla vendita dell’energia alla rete.
conto energia 2
10-10-2007
11:58
Pagina 9
Come abbiamo visto, il contributo della tariffa incentivante
cambia in funzione del tipo di impianto.
In questo esempio prendiamo la tariffa intermedia
di 0,44 cent/€
Supponiamo che la tua sia utenza domestica standard
(famiglia composta da 3/4 persone con casa di circa 100
mq). Dovresti creare un impianto di circa 1,5 KW (circa 12
mq di superficie), con un investimento di 11.000 euro.
Il beneficio economico annuo del tuo impianto sarà
di 1.162 euro.
Esempio resa
di un impianto
N.B. Questo è solo un
esempio e vuole avere
solo un valore indicativo.
Sul sito creato dal
Ministero dell’Ambiente
(www.casarinnovabile.it)
potrai trovare alcune
simulazioni più adatte
al tuo caso.
Come si arriva a questa cifra?
Sommando i due vantaggi:
825 euro l’anno è la resa calcolata moltiplicando la
produzione media annua di energia di questo tipo di
impianto (1.875 KWh) che tu immetterai totalmente in rete,
per la tariffa di 0,44.
337 euro l’anno dovuti all’utilizzo gratis della quantità di
energia che hai prodotto. In questo caso 1.875 KWh
moltiplicati per il prezzo standard 0,18 cent/€/KWh
Moltiplica per 20 anni (tempo del Conto Energia) la cifra di
1.162 euro ed otterrai il beneficio economico complessivo:
23.240 euro.
Infine detrai a questa cifra il costo iniziale dell’impianto e
ottieni il guadagno finale del tuo investimento dopo 20 anni:
23.240-11.000 = 12.240 euro
pari ad una resa del 5,5% all’anno.
Così facendo contribuirai a risparmiare 1.087 Kg/anno
di CO2, la quantità assorbita da 155 alberi.
Non male, vero?
Costo impianto
Risparmio annuo
sul comsumo
Ricavo dalla
tariffa
Tempo di rientro
dell’investimento
Guadagno finale
in 20 anni
11.000 euro
337 euro
825 euro
9/10 anni
12.240
conto energia 2
10-10-2007
11:58
Pagina 10
10
Fai la cosa giusta
Hai deciso di partecipare agli incentivi del Conto
Energia? Bravo, contribuirai ad un mondo più pulito e
avrai una rendita assicurata. Ricorda anche che un
impianto fotovoltaico fa crescere il valore della tua casa.
La prima cosa che devi fare è contattare un tecnico
specializzato, installatore o progettista, per verificare
come e dove montare il tuo nuovo impianto che
produrrà energia elettrica dal sole.
Non pensare che i pannelli che dovrai montare siano
brutti, anzi. Alcuni si riescono ad integrare
perfettamente con l’architettura degli edifici. E poi
pensa alla bellezza e all’importanza di produrre energia
che non inquina.
L’ideale è installarli sul tetto della tua casa. Ma puoi
usare anche un terrazzo o un giardino, possibilmente
esposto verso sud.
Poi segui i nostri 5 passi.
conto energia 2
10-10-2007
11:58
Pagina 11
Il Conto Energia in 5 passi
Ecco i cinque semplici passi da seguire per accedere
alle tariffe incentivanti che entreranno in vigore
dal giorno della messa in funzione dell’impianto:
Una volta contattato un installatore di fiducia, ti fai
preparare un progetto preliminare dell’impianto
e lo mandi al gestore della rete, richiedendo la
connessione alla rete elettrica.
Il gestore della rete ti dovrà comunicare il punto di
consegna ed eseguirà la connessione dell’impianto
alla rete elettrica. Puoi cominciare a costruire il tuo
impianto fotovoltaico.
800.16.16.16 è il
NUMERO VERDE
GRATUITO del GSE che
potrai chiamare per
ricevere tutte le
informazioni
sull’incentivazione del
fotovoltaico. È in
funzione dal lunedì al
venerdì, dalle 9 alle 18.
Ti consigliamo di
contattarlo per ogni tuo
dubbio.
Una volta terminato l’impianto, il tuo installatore
trasmetterà al gestore della rete una comunicazione
di fine lavori.
Entro 60 giorni dalla messa in funzione dell’impianto
farai richiesta al GSE per la concessione della relativa
tariffa incentivante.
Entro 60 giorni dalla ricezione della tua
comunicazione il GSE ti dovrà comunicare
la tariffa incentivante che ti sarà riconosciuta.
11
conto energia 2
10-10-2007
11:58
Pagina 12
12
Per saperne di più
Qual è la differenza tra solare fotovoltaico e solare
termico?
Mentre il solare fotovoltaico produce energia elettrica
sfruttando l’effetto fotovoltaico di alcuni materiali
semiconduttori, il solare termico utilizza l’energia solare
raccolta da un collettore solare per il riscaldamento di un
fluido (per es. acqua).
Il Conto Energia riguarda sia il fotovoltaico che il
solare termico?
NO. Il Conto Energia è riservato alla produzione di energia
elettrica da pannelli fotovoltaici.
Conviene installare un impianto fotovoltaico che
produce più energia di quanto ne consumo?
NO. Per gli incentivi di questo Conto Energia, la
convenienza maggiore si verifica quando la produzione del
solare è minore o uguale al consumo annuale dell’utenza.
Ma quali sono le condizioni ideali per la produzione
massima di energia?
Le condizioni ideali per la produzione massima di energia
sono quelle definite “standard”: pannelli perfettamente
rivolti a sud e cielo completamente sereno.
E quindi se è nuvoloso, l’impianto fotovoltaico non
funzionerà…
SBAGLIATO. In realtà i moduli fotovoltaici funzionano sia con
l’energia irradiata direttamente dai raggi solari, che con quella
diffusa. I pannelli hanno la capacità di continuare a sfruttare la
radiazione solare diffusa, anche in caso di cielo nuvoloso.
Ovviamente, in queste condizioni, renderanno meno.
E se il mio impianto è rivolto a Nord?
A sud è l’orientamento ideale per un’impianto fotovoltaico
per sfruttare al massimo i raggi del sole. Comunque anche
con orientamenti sud-est e sud-ovest la produzione rimane
molto simile all’ideale.
L’importante è non avere il tetto rivolto a Nord: in questo
caso l’impianto solare è ovviamente inutile.
conto energia 2
10-10-2007
11:58
Pagina 13
Per realizzare un impianto fotovoltaico, dovrò
modificare l’impianto elettrico esistente?
NO. Non è necessario modificare l’impianto elettrico
esistente. L’impianto fotovoltaico ha una sua linea
autonoma ed è collegato a un inverter che permette di
trasformare la corrente elettrica continua, generata dai
moduli fotovoltaici, in corrente elettrica alternata. Questa
corrente elettrica generata sarà immessa nella rete pubblica.
È costosa la manutenzione di un impianto
fotovoltaico?
NO. Considerando che in un impianto fotovoltaico non è
costituito da parti meccaniche in movimento, il rischio di
guasto è relativamente basso. Proprio per questo i pannelli
non necessitano di particolare manutenzione. Di solito è
prevista l’eventuale pulizia della loro superfice ogni 2 o 3
anni, anche se la pioggia ed il vento sono degli ottimi
aiutanti. I pannelli, inoltre, sono realizzati in maniera tale da
resistere anche alla grandine. Bisogna invece tenere sotto
controllo le spie presenti sull’inverter che possono segnalare
guasti o anomalie nel rendimento.
Quanto produce un impianto fotovoltaico?
Gli impianti con moduli fotovoltaici producono in un anno
generalmente per KW installato: circa 1.100-1.200
KWh/anno nel Nord Italia, 1.300-1.500 KWh/anno nel
Centro Italia e 1.400-1.700 KWh/anno nel Sud Italia.
E in caso di black-out? Potrò usare l’energia elettrica
immagazzinata?
NO. Perché nel caso di impianti funzionanti in regime di
scambio sul posto, connessi cioè costantemente alla rete
elettrica nazionale, la legge impone il distacco immediato
ed automatico dell’impianto fotovoltaico nel momento in
cui l’inverter rileva anomalie o cali di tensione sulla rete
principale. Questo per impedire che il personale che svolge
eventuali lavori di manutenzione e assistenza sull’impianto,
possa rimanere fulminato.
Ma il nuovo impianto fotovoltaico, aumenterà il
rischio di fulmini?
NO. L’installazione di un impianto fotovoltaico
parzialmente o completamente integrato nella struttura del
13
conto energia 2
10-10-2007
11:58
Pagina 14
14
tetto non comporta un sensibile aumento del rischio di
intercettazione dei fulmini. Se esistente, l’impianto
parafulmine andrà collegato ai nuovi apparati; in caso
contrario la realizzazione di un impianto parafulmine
non è necessaria.
Quanto spazio occupa un impianto fotovoltaico?
Un valore indicativo di occupazione di superficie è di circa
8-10 mq per KW di potenza nominale installata.
Cosa succede dopo 20 anni con il Conto Energia?
Dopo aver usufruito per 20 anni dell’incentivo statale,
l’impianto fotovoltaico funzionerà in net metering, cioè ci
sarà uno scambio alla pari con il gestore elettrico, come è
avvenuto fino ad adesso per gli impianti che hanno
usufruito di contributi statali.
Può un condominio partecipare al Conto Energia
installando un impianto fotovoltaico?
SÌ. Previa autorizzazione dell’assemblea condominiale.
Può un proprietario di un appartamento in
condominio partecipare al Conto Energia installando
un impianto fotovoltaico sulle parti comuni?
SÌ. Ma è necessaria l’autorizzazione dell’assemblea
condominiale.
Dopo l’approvazione della domanda (o anche dopo
la realizzazione dell’impianto) è possibile realizzare
(o trasferire) l’impianto in un altro sito?
NO. Perché alla domanda di ammissione alle tariffe
incentivanti bisogna indicare chiaramente il posto dove si
installerà l’impianto. E questa condizione è vincolante.
Qualora non si rispettino le condizioni del progetto
preliminare decade il diritto alle tariffe incentivanti.
conto energia 2
10-10-2007
11:58
Pagina 15
CONTATTI UTILI
Soggetti istituzionali
GSE
Gestore dei Servizi Elettrici
Numero verde:
800.16.16.16
(dalle 9 alle 19
dal lun. al ven.)
www.gsel.it
[email protected]
Ministero dell'Ambiente
e della Tutela
del Territorio e del Mare.
Direzione Salvaguardia
Ambientale
Divisione Energie
Rinnovabili
Tel. 06 57225002
06 57225029
Ministero sviluppo
Economico
Direzione Energia
e risorse minerarie
Tel. 06 47052531
APER
Associazione Produttori
Energia da Fonti Rinnovabili
Tel. 02 76319199
Fax 02 76397608
www.aper.it
Assolterm
Associazione Italiana
Solare Termico
Numero Verde:
800.090.156
www.assolterm.it
Altri
ISES Italia
Tel. 06 77073610
Fax 06 77073612
[email protected]
www.isesitalia.it
Kyoto Club
Tel. 06 45439791
Fax 06 45439795
[email protected]
www.kyotoclub.org
Associazioni categoria
Assosolare
Tel. 06 54220315
[email protected]
www.assosoalre.org
GIFI
Gruppo Imprese
Fotovoltaiche
Tel. 02 3264228
Fax 02 3264217
[email protected]
www.gifi-fv.it
Associazioni Consumatori
ACU Associazione
Consumatori Utenti
Tel.02 66154126
Fax 02 6425293
[email protected]
ADICONSUM
Associazione Difesa
Consumatori e Ambiente
Tel. 06 4417021
Fax 06 44170230
[email protected]
ADOC
Associazione per la Difesa
e L’orientamento
dei Consumatori
Tel. 06 86327211
Fax 06 86329611
[email protected]
ADUSBEF
Tel. 06 4818632
Fax 06 4818633
[email protected]
CODACONS
Tel. 06 3725809
Fax 06 3701709
[email protected]
FEDERCONSUMATORI
Federazione Nazionale
Consumatori e Utenti
Tel. 06 42020759
Fax 06 42424809
federconsumatori@federco
nsumatori.it
VAS Associazione Verdi
Ambiente e Società Onlus
Tel. 06 3608181
Fax 06 36081827
[email protected]
Comitato Ecolabel Ecoaudit
Sezione Ecolabel
Segreteria Comitato:
Tel. 06 50072907
Fax 06 5018684
[email protected]
in collaborazione con
10-10-2007
11:58
Pagina 16
I.P.
conto energia 2
www.minambiente.it
Scarica

Il sole in casa - Ministero dell`Ambiente e della