ECG
ELETTROCARDIOGRAMMA
FUNZIONI DEL CUORE
•
Il cuore di mammifero è suddiviso in 4
camere:
Atrio e ventricolo destro
CIRCOLAZIONE POLMONARE
Il sangue che arriva dal corpo attraverso le
vene cave superiore e inferiore entra
nell’atrio destro e fluisce attraverso la
valvola ticuspide nel ventricolo destro,
la contrazione (sistole) spinge il sangue
attraverso la valvola semilunare
nell’ARTERIA POLMONARE, il sangue
(spinto a bassa pressione) raggiunge i
polmoni per essere ossigenato
Atrio e Ventricolo sinistro
CIRCOLAZIONE SISTEMICA
Il sangue (ossigenato nei polmoni) arriva
all’atrio sinistro dalla vena polmonare
fluisce attraverso la valvola bicuspide
(Mitrale) nel ventricolo sinistro, la
contrazione (sistole) spinge il sangue
attraverso la valvola semilunare nella
Aorta
Cuore umano
Cellule del cuore:
(muscolo striato cardiaco)
tre tipi:
- cellule del nodo seno-atriale:
piccole, poco contrattili,
comportamento autoritmico.
- cellule di conduzione (fibre del
Purkinje, fascio di His): poco
contrattili, conduzione veloce del
potenziale d’azione.
- cellule miocardiali dei ventricoli
e degli atri (quantitativamente
predominanti):
fortemente contrattili
Origine del battito
cardiaco
• Spontanea e ritmica depolarizzazione
delle cellule Pace maker localizzate
nel nodo senoatriale
• Il ciclo cardiaco può essere suddiviso
per ciascuna camera in una fase di
contrazione (sistole) e una fase di
rilassamento (diastole)
Sistole ventricolare
Avviene in due tempi
1. Contrazione isovolumetrica in cui tutte le 4 valvole
cardiache (polmonare, aortica,mitrale,tricuspide) sono
chiuse (coincide con l’apice dell’onda R dell’ECG). La
pressione aumenta fino a raggiungere quella della
circolazione sistemica e polmonare.
2. Eiezione, dopo l’apertura delle valvole, avviene in due
tempi: fase rapida e fase lenta
Diastole ventricolare
1. La chiusura della valvole semilunari
(polmonare e aortica) provoca la fine
della sistole.
2.Segue l’apertura delle valvole AV
(tricuspide e mitrale) e la fase di
riempimento rapido
3.Diastasi (riempimento lento)
Sistole atriale
• Inizia subito dopo l’insorgere
dell’onda P (onda della
depolarizzazione atriale) dell’ECG.
• Il passaggio dagli atri ai ventricoli
completa il periodo di riempimento
ventricolare
Conduzione elettrica nel
cuore
• Il sistema di conduzione dell’impulso
permette una efficiente propagazione
della depolarizzazione così che la
contrazione muscolare sia coordinata
• Il battito cardiaco è determinato
dalla frequenza di depolarizzazione
delle cellule pacemaker del nSA
Depolarizzazione e
propagazione dell’impulso (1)
•
•
•
La depolarizzazione si diffonde
dagli atri dal nSA al nodo
atrioventricolare (AV)
Il setto intraventricolare,
“scheletro cardiaco”, forma un
isolante tra gli atri e i ventricoli
così che il potenziale d’azione è
condotto solo attraverso il nodo
AV e il fascio di His
I miociti del nodo AV ritardano il
passaggio del potenziale d’azione
dall’atrio al ventricolo assicurando
che la contrazione atriale sia
terminata prima dell’inizio della
contrazione ventricolare
Depolarizzazione e
propagazione dell’impulso (2)
• Il fascio di His è un sistema specializzato
di conduzione, passa attraverso il nAV e
decorre lungo il setto interventricolare e
si divide nella branca destra e sinistra
• Le branche alla fine si ramificano
ulteriormente formando una complessa
rete di fibre di conduzione le fibre del
Purkinje, sono le cellule più grosse del
cuore e permettono una conduzione
elevata.
Elettrocardiografia
• Quando l’attività
elettrica delle cellule
pacemaker è
comunicata al muscolo
cardiaco, l’ “eco” della
depolarizzazione e
ripolarizzazione è
“comunicata” a tutto il
resto del corpo e può
essere rilevata da
elettrodi posti sulla
cute.
• Con l’ECG si misurano
le ddp dovute
all’eccitazione
cardiaca
• Dall’ECG si possono
ricavare informazioni
relative alla posizione
del cuore, alla
frequenza del battito,
al ritmo, all’origine
dell’eccitazione, e ai
vari disturbi legati
all’attività cardiaca
ECG
• Rispecchia le variazioni
temporali di potenziale
elettrico tra una coppia di
elettrodi posta sulla cute.
• L’impulso di potenziale
elettrico si propaga
attraverso il cuore secondo
un modello tridimensionale
complesso.
• Varia da persona a persona
e dipende dalla sede in ci
vengono posti gli elettrodi.
ECG
• E’ costituito da una serie di
“onde” chiamate P,QRS,T
• La linea di base è la linea dritta
ed è il punto di partenza della
depolarizzazione.
• L’onda P è la depolarizzazione
atriale.
• L’intervallo PR rappresenta il
tempo tra la contrazione
• La configurazione e
atriale e la contrazione
l’ampiezza del complesso
ventricolare.
QRS varia da individuo a
• Il complesso QRS è il risultato
individuo
della depolarizzazione
• Durante l’intervallo S-T
ventricolare e indica l’inizio
tutte le cellule miocardiche
della contrazione ventricolare
sono allo stesso potenziale
ECG
• L’onda T risulta dalla
ripolarizzazione del
ventricolo e segnala l’inizio
del rilassamento
ventricolare
• La ripolarizzazione degli
atriale è mascherata dal
complesso QRS
• L’intervallo QT definito
sistole elettrica dei
ventricoli riflette la durata
del potenziale d’azione
delle cellule miocardiche
Propagazione
dell’eccitazione
del cuore
•
Propagazione dell’impulso
elettrico
Attività contrattile ed eventi
meccanici del cuore
• ECG
ECG
Fase
Durata
Sec
Ampiezza
mV
Onda P
0.06-0.11
<0.25
Intervallo P-R
0.12-0.20
Segmento P-R
0.08
QRS
<0.12
Segmento S-T
0.12
Intervallo QT
0.36-0.44
Onda T
0.16
0.8-1.2
<0.5
• La posizione degli
elettrodi + e – rispetto
alla terra costituisce
uno schema di
DERIVAZIONE.
• Si utilizzerà lo schema
di derivazione 2:
– + polso destro
– - caviglia sinistra
– G caviglia destra
• I valori che si
ottengono per questo
schema di
registrazione sono
indicati nella tabella
Controllo dell’attività
cardiaca
• Le attività cardiache che
possono essere modificate
dal sistema simpatico e
parasimpatico sono:
• La frequenza
– Dell’impulso a livello delle
cellule PM e quindi la
frequenza del battito
(cronotropismo)
• La velocità di
propagazione
dell’eccitamento
soprattutto nel nodo AV
(dromotropismo)
• La forza della contrazione
cardiaca (inotropismo)
• Sistema Simpatico
(NA) - aumenta la
frequenza e la forza di
contrazione.
– L’influenza del sistema
simpatico aumenta
durante l’ispirazione
• Sistema parasimpatico
(ACh) – Funziona da
freno, diventa
dominante nel riposo.
– L’influenza del sistema
parasimpatico aumenta
durante l’espirazione
Variazioni nell’ECG
• Aritmia del seno è l’alterazione della
frequenza cardiaca durante il ciclo
respiratorio
– È dovuta all’influenza del sistema vegetativo
• Durante l’esercizio fisico si ha una
riduzione della durata del rilassamento
ventricolare
– Il riempimento del ventricolo avviene più
precocemente permettendo una più rapida
ossigenazione del sangue.
Obbiettivi sperimentali
• Analizzare l’ECG per comprendere l’attività
elettrica del cuore
• Correlare gli eventi elettrici agli eventi
meccanici che avvengono durante il ciclo
cardiaco
• Osservare i cambiamenti che avvengono in
relazione alle diverse posizioni
Da ricordare
• PORTARE UN TELO O UN
ASCIUGAMANO
• PER LE REGISTRAZIONI DOVETE
SDRAIARVI PER TERRA
• GLI ELETTODI VANNO ATTACCATI
ALLE CAVIGLIE (NO COLLANT NO
STIVALI..NO PELI!!…se possibile)
Set up
• Inserire la connessione nel CH2
• Collegare i pins agli elettrodi disposti come
indicato (Derivazione 2 RA bianco- _LL rosso +)
Calibrazione
• Rilassati
• Sdraiati con gli occhi chiusi e respiro regolare
• I dati devono apparire come nella dispensa
Registrazione
• ATTENZIONE LEGGERE BENE “Hints for
obtaining optimal data”
• Non parlare o ridere durante la registrazione
• Evitare qualsiasi movimento
• Stare rilassati e nella posizione indicata dal
segmento
• Stoppare la registrazione durante il movimento
(esempio mentre il soggetto si alza)
• Registrare ASAP (il più presto possibile dopo gli
step 6 e 16)
• Le registrazioni devono durare 20 sec circa per
segmento
Registrazione dell’ECG
Segmenti di registrazione
• Supini con respiro regolare
• Seduti
• Supini respiri profondi
• Dopo esercizio fisico
La registrazione richiede
abbastanza tempo : LEGGETE
BENE LA DISPENSA PRIMA
DI PRESENTARVI
ALL’ACQUISIZIONE DATI
Segmento 1
Soggetto rilassato sdraiato
Segmento 2
Il soggetto si alza e si siede
rapidamente
• Appena il soggetto è seduto iniziare la
registrazione
• La variazione di pressione e il movimento
varieranno la frequenza cardiaca
Segmento 3
Il soggetto e seduto e compie
respiri profondi
•
•
•
•
Fare 5 respiri lunghi e profondi
ATTENZIONE INSERIRE UN TAG (F9) SIA PER
L’INALAZIONE CHE PER L’ESPIRAZIONE. Scrivere a cosa
corrisponde!!!
I MOVIMENTI DELLA LINEA DI BASE SONO DOVUTI AL
MOVIMENTO DEL DIAFRAMMA se non sono eccessivi non ci
sono problemi per la raccolta dei dati
IN QUESTO SEGMENTO SI MISURA L’INFLUENZA DEL
SISTEMA VEGETATIVO
Segmento 4
DOPO esercizio fisico
•
•
•
•
Scollegare i cavi ma non togliere gli elettrodi
Fare due piani di scale velocemente e risedersi
Rapidamente ricollegare gli elettrodi
Non muoversi ed evitare i movimenti della cassa
toracica
• Clickare “resume” e registrare fino a quando la
frequenza ritorna ad essere simile ai valori iniziali
• Ci possono essere delle variazioni della linea di
base che non influenzano
la registrazione
Attenzione
• I tag vengono inseriti dal sistema per
ogni segmento
• State molto attenti nell’uso dei tasti
“stop” “resume” “redo”
• Tutte le altre procedure sono simili
alle esercitazioni precedenti
Scarica

Utilizzo di Internet per la ricerca fisiologica