PRESIDI
IMMOBILIZZAZIONE DEL
TRAUMATIZZATO
NEL PAZIENTE TRAUMATIZZATO
SOSPETTARE SEMPRE UNA
LESIONE VERTEBRALE
FINO A QUANDO NON SIA STATO
ESCLUSO RADIOLOGICAMENTE
POSIZIONE NEUTRA
DISPOSITIVI DI
IMMOBILIZZAZIONE
MEZZI DI IMMOBILIZZAZIONE PARZIALE
 COLLARI CERVICALI
 IMMOBILIZZATORI DEGLI ARTI
 ESTRICATORI
MEZZI DI IMMOBILIZZAZIONE TOTALE
 BARELLA RAPIDA (cucchiaio)
 TAVOLA SPINALE
 MATERASSO DEPRESSIONE
COLLARI CERVICALI
CARATTERISTICHE
 Rigidi
 Intero o due pezzi
 Radiotrasparenti
 Foro anteriore
POSIZIONAMENTO
 Due soccorritori
Tipi di collare
Scelta del collare
IMMOBILIZZATORI PER ARTI
CARATTERISTICHE
 Steccobende rigide
 Steccobende a depressione
POSIZIONAMENTO
 Due soccorritori
IMMOBILIZZATORI PER ARTI
IMMOBILIZZAZIONE PER LESIONI ALL'ARTO INFERIORE
1
Immobilizzare l'arto leso manualmente,
nella posizione antalgica, o nella
posizione di reperimento.
2
Chiudere i Velcro partendo dalla porzione
distale dell'immobilizzatore verificando di
non comprimere il punto di lesione.
3
Verificare sempre il polso distale (a
valle del punto di lesione) prima e
dopo l'immobilizzazione.
IMMOBILIZZAZIONE PER LESIONI
ALL'ARTO SUPERIORE
IMMOBILIZZAZIONE PER INFUSIONE
ESTRICATORE
POSIZIONAMENTO ESTRICATORE
1
Immobilizzazione della testa
2
Applicazione del collare cervicale rigido
3
Posizionare il l’estricatore dietro la schiena
4
Regolare la posizione del SED
5
Agganciare in sequenza le fibbie ventrali.
6
Chiudere le cinture cosciali.
7
Serraggio delle cinture cosciali.
(Attenzione in caso di fratture al femore o al
bacino).
8
Immobilizzare il capo
9
Mobilizzazione (al momento della
mobilizzazione del paziente occorre stringere
anche la cintura toracica, che verrà allentata
al momento del fissaggio su tavola spinale).
BARELLA RAPIDA
(cucchiaio)
Tavola spinale
LA TAVOLA SPINALE
La tavola spinale costituisce un sussidio cautelativo in tutti
i casi di soccorso al paziente traumatizzato
Ma è indispensabile nella mobilizzazione di pazienti
con sospetta lesione vertebro-midollare
Tavola spinale e accessori
- piano in materiale plastico, rigido, leggero,
radiotrasparente
- presenta dei fori laterali per l’ancoraggio
del cosidetto “ragno” e per la presa da parte
dei soccorritori
- “ragno”
- fermacapo
- fibbie fermacapo
Tavola spinale
caratteristiche
- Rigidità
- Linearità statica e dinamica
- Isolamento elettrico, termico, meccanico
- Versatilità ( si usa su qualsiasi paziente con qualsiasi
lesione)
- Compatibilità con tutte le pratiche diagnostiche RX, TAC,
RM
Caricamento su asse spinale
tecnica con barella a cucchiaio
- Posizionamento collare cervicale
- caricamento sulla barella a cucchiaio
- spostamento del cucchiaio sull'asse
spinale
- scucchiaiamento del paziente sull'asse
spinale
- posizionamento cinghie di bloccaggio
(“ragno”)
- posizionamento ferma testa con la
fascia frontale e al mento
- caricamento in ambulanza
- NB.il soccorritore alla testa può lasciarla solo dopo il bloccaggio
Caricamento su asse spinale
tecnica laterale
- Posizionamento collare cervicale
- log roll del paziente sulla spinale
- Posizionamento del paziente sulla
tavola spinale
- posizionamento cinghie di bloccaggio
(“ragno”)
- posizionamento ferma testa con la
fascia frontale e al mento
- caricamento in ambulanza
-NB. il soccorritore alla testa può lasciarla solo dopo il bloccaggio
ESTRICATORE + TAVOLA SPINALE
- Posizionare l’estricatore, e preparato la tavola spinale
in prossimità del paziente
- Adagiare il paziente sul piano della tavola spinale
- Trazionare dall’estricatore il paziente
per posizionarlo in modo corretto
sull’asse spinale
ESTRAZIONE CON KED +
TAVOLA SPINALE
- Applicare il ragno. Se prevediamo dei movimenti non
orizzontali o pericolosi per una eventuale caduta del pz.
- Il paziente viene trasportato fuori dal veicolo
- Posizionamento definitivo
Materasso a depressione
Manovre per mobilizzare il
traumatizzato
 Manovra di Rautek
 Manovra di rotazione in asse
 Roll-over o prono-supinazione
Rimozione del casco
ESTRAZIONE DEL CASCO
E' una semplice e utile manovra che ogni soccorritore deve saper mettere in pratica,
occorrono due operatori con buona precisione e delicatezza e una buona capacità di
coordinamento in team.
1
Il primo soccorritore
2
Il secondo soccorritore
3
il secondo soccorritore afferrerà il
cranio del paziente infilando le mani
nel casco,
4
il secondo soccorritore comunica al
primo di cominciare la manovra di
estrazione del casco,
5
Continuare la manovra fino a estrazione
completa.
6
Mantenere la posizione del capo.
7
Mantenere e/o ottenere un
allineamento neutro stabile della
colonna del paziente.
8
Applicare un collare cervicale
TRASPORTO DEL
TRAUMATIZZATO
CENTRALIZZAZIONE
GRAZIE
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