Convenzione Tripartita sulla mobilità sostenibile
Copertina
Workshop
La domanda di mobilità: riflessione sui risultati
dell’indagine Origine/Destinazione 2002
Giacomo Melis
Milano, ISPI Palazzo Clerici
15 giugno 2005
I temi
 La domanda di mobilità: perché è importante
conoscerla?
 L’indagine origine/destinazione 2002 della Regione
Lombardia
 I dati: qualche spunto di riflessione sulla mobilità
sostenibile
2
1° parte
La domanda di mobilità
LA DOMANDA DI MOBILITÀ
La
Domanda di mobilità
è una
domanda “DERIVATA”
dalla necessità e/o dalle esigenze degli
individui di utilizzare beni e risorse
(partecipare alle attività) disponibili in luoghi
diversi
4
LA DOMANDA DI MOBILITÀ
la DOMANDA DI MOBILITÀ è il risultato
dell’azione congiunta:
 dell’assetto del territorio (sistema attività)
 del sistema di trasporto (offerta)
 dei valori e delle attitudini che determinano le
scelte di un individuo
5
La domanda di viaggio: da cosa dipende?
è il risultato di un insieme di scelte che ciascun
individuo effettua quando realizza uno
spostamento:
• SCELTE DI MOBILITÀ
• SCELTE DI VIAGGIO
6
Dimensioni di scelta e interventi per la mobilità sostenibile
!
Gli interventi più efficaci sono quelli che agiscono più in profondità sulle cause
della mobilità.
Scelte di MOBILITA’:
• LOCALIZZAZIONE RESIDENZA
• POSTO DI LAVORO
• PARCO VEICOLARE
lungo periodo
SISTEMA
TERRITORIALE
POLITICHE E
INTERVENTI
Scelte di VIAGGIO:
• ORARI/MOTIVI
• MODO/I DI TRASPORTO
SISTEMA DEI
TRASPORTI
medio periodo
• PERCORSO
7
Perché è importante conoscere la domanda?
Quantificare la domanda di trasporto significa conoscere, con il maggior
dettaglio possibile:
• “chi” si sposta e quanto;
• caratteristiche di spostamento;
• caratterizzazione spaziale (zonizzazione di riferimento).
Analisi sulla domanda di
trasporto
Modelli dei sistemi di
trasporto
=
SUPPORTO ALLE DECISIONI
8
1° parte
L’indagine origine/destinazione 2002
Gli elementi chiave

Il momento in cui “fotografare” la mobilità:
Giorni campione: i martedì, mercoledì o giovedì del periodo
febbraio – maggio 2002;

La struttura dell’indagine:
Indagine alle famiglie: per la mobilità interna
Indagine al “cordone”: per la mobilità in ingresso

La tecnica di indagine:
Indagine alle famiglie:
Sistema C.A.T.I.: Computer Assisted Telephone Interviews, sistema
che: concentra la raccolta delle informazioni, elimina i tempi di
codifica e consente di geocodificare i luoghi di origine e destinazione
Indagine al cordone:
indagini “ a bordo”, durante lo spostamento in corso, nei punti
(sezioni) di attraversamento del cordone (sezioni stradali, treni,
autobus, unità di navigazione, aerei)
10
Quali informazioni?

Indagine CATI alle famiglie:
Dati generali sulla famiglia: numero e caratteristiche individuali dei
componenti (età, sesso categoria professionale, professione), numero e tipo
di mezzi posseduti in famiglia.
Diario degli spostamenti individuali: a chi si è spostato nel giorno campione
sono state chieste le caratteristiche di tutti gli spostamenti: origine,
destinazione, orario di partenza e arrivo, motivo, modo/i, eventuale
interscambio.

Indagine al cordone:
Dati sull’individuo: caratteristiche individuali (età, sesso, categoria
professionale, professione).
Dati sullo spostamento in corso: caratteristiche dello spostamento in corso:
origine, destinazione, orario di partenza, motivo, modo/i, eventuale
interscambio, eventuale rientro in giornata e fascia oraria di rientro.
11
La dimensione dell’indagine
Indagine alle famiglie
Indagine al “cordone”
(confine regionale)
600.000
296.000
750.000
580.000
9,1%
45
800
50.000
381
286
76
118
4
58
200
famiglie contattate
famiglie incluse nel campione
individui nel campione
interviste complete
tasso di campionamento medio
giorni “campione”
intervistatori impiegati
interviste
treni
autobus
sezioni stradali
traghetti
aeroporti
giornate di rilevazione
intervistatori impiegati
12
I “grandi” numeri
Ogni giorno in Lombardia:
5,7 milioni di lombardi che si spostano
15 milioni di spostamenti
7 milioni di ore spese in spostamenti
2,65 spostamenti
1 ora e 12 minuti
per ogni persona “mobile”
22% degli spostamenti concentrato tra le 7.00 e le 9.00
167.000 non residenti che entrano in Lombardia tra le
7.00 e le 19.00
13
I motivi di spostamento
 La mobilità non sistematica, legata a motivi diversi da studio e
lavoro, supera ormai il 46% del totale degli spostamenti. Tra i motivi
“non sistematici” in evidenza lo svago (10,8%) e gli acquisti (10,7%)
2,5 % VISITARE CLIENTI e
RIUNIONI
53,8 %
46,2 %
STUDIO 9,2 %
4,6 % VISITARE PARENTI e
AMICI
8 % ACCOMPAGNARE PERSONE
9 % COMMISSIONI PERSONALI
LAVORO 44,6 %
10,7 % ACQUISTI
10,8 % SVAGO e TURISMO
sistematici
non sistematici
0,6 % ALTRO
14
I mezzi utilizzati
Quasi il 70% degli spostamenti viene effettuato con la propria auto, mentre
il trasporto collettivo si ferma al 13,5%.
La domanda del trasporto pubblico aumenta in ambito urbano,
specialmente nelle città più grandi. A Milano il trasporto collettivo assorbe
quasi il 50%.
15
L’utilizzo dei dati in Regione Lombardia
Il database dell’indagine O/D e i modelli di simulazione sviluppati sono un
supporto (quantitativo) alle politiche e alle decisioni della Regione:
Piano Territoriale Regionale
Scelte di MOBILITA’
Infrastrutture Ferroviarie
Servizio Ferroviario Regionale
Linee S
Intermodalità
Scelte di VIAGGIO
Integrazione Tariffaria
Infrastrutture stradali
Congestione
16
2° parte
I dati: qualche spunto di riflessione
sulla mobilità sostenibile
Le scelte di mobilità: pendolari che arrivano….
LAVORATORI NON RESIDENTI (Comuni > 50.000 abitanti)
 Percentuale di non residenti sul totale di individui che hanno destinazione nel comune
e
motivo di spostamento “andare alla sede di lavoro” (MISURA DELL’ATTRATTIVITA’)
73,6%
SESTO SAN GIOVANNI
72,6%
BERGAMO
CINISELLO BALSAMO
69,6%
LEGNANO
69,2%
RHO
68,4%
66,9%
MONZA
COMO
65,5%
64,1%
VARESE
PAVIA
61,6%
BRESCIA
61,6%
52,1%
MILANO
BUSTO ARSIZIO
48,9%
45,5%
CREMONA
VIGEVANO
34,9%
Fonte: Elaborazione dati Indagine Origine/destinazione 2002 R.L.
18
Le scelte di mobilità: pendolari che vanno…
RESIDENTI IN USCITA PER LAVORO (Comuni > 50.000 abitanti)
 Percentuale di residenti che esce dal comune sul totale di quelli che si spostano per andare
alla sede di lavoro
80,4%
SESTO SAN GIOVANNI
74,8%
CINISELLO BALSAMO
70,5%
RHO
LEGNANO
66,9%
MONZA
66,7%
53,0%
BUSTO ARSIZIO
46,4%
BERGAMO
44,3%
PAVIA
40,0%
VARESE
38,8%
COMO
VIGEVANO
37,2%
BRESCIA
37,0%
CREMONA
MILANO
25,7%
22,3%
Fonte: Elaborazione dati Indagine Origine/destinazione 2002 R.L.
19
Le scelte di mobilità : chi entra e chi esce per recarsi a
lavoro
% Ingressi non residenti
100%
90%
80%
70%
60%
50%
40%
30%
20%
10%
0%
Fonte: Elaborazione
dati Indagine
Origine/destinazione
2002 R.L.
% Uscite residenti
100%
90%
80%
70%
60%
BERGAMO
50%
40%
30%
20%
10%
0%
< 25
25 - 34
35 - 44
44 - 54
> 44
100%
100%
90%
90%
80%
80%
70%
70%
60%
60%
50%
50%
40%
40%
MILANO
30%
20%
10%
< 25
25 - 34
35 - 44
44 - 54
> 44
< 25
25 - 34
35 - 44
44 - 54
> 44
< 25
25 - 34
35 - 44
44 - 54
> 44
30%
20%
10%
0%
0%
< 25
25 - 34
35 - 44
44 - 54
> 44
100%
100%
90%
90%
80%
80%
70%
70%
60%
60%
SESTO S.
GIOVANNI
50%
40%
30%
20%
50%
40%
30%
20%
10%
10%
0%
0%
< 25
25 - 34
35 - 44
44 - 54
> 44
20
Il tempo della mobilità
 Il tempo richiesto per spostarsi è l’effetto combinato di fattori territoriali, urbanistici e
trasportistici.
Tempi medi di spostamento
50
45
40
30
25
20
15
10
5
GI
OV
AN
NI
VA
RE
SE
VI
GE
VA
NO
RH
O
SE
ST
O
Fonte: Elaborazione dati Indagine Origine/destinazione 2002 R.L.
SA
N
PA
VI
A
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O
O
BA
LS
AM
O
O
0
BE
RG
AM
Minuti
35
21
Le scelte di viaggio: i modi utilizzati
 Modi prevalenti di trasporto utilizzati negli spostamenti con destinazione nel comune (sia
interni che esterni).
12%
1%
15%
1%
3%
3%
42%
AUTO
11%
2%
71%
32%
7%
BRESCIA
12%
2%
5%
3%
TRENO
MILANO
METRO –
SUPERFICIE URBANO
1%
AUTOBUS
EXTRAURBANO
MOTO, BICICLETTA
1%
22%
1%
2%
2%
77%
LEGNANO
72%
ALTRO
Fonte: Elaborazione dati Indagine Origine/destinazione 2002 R.L.
VIGEVANO
22
Le scelte di viaggio: intermodalità nei grandi centri urbani
L’intermodalità è uno degli aspetti verso cui orientare le azioni per la mobilità sostenibile,
al fine di favorire l’abbandono del mezzo privato prima dell’ingresso nei centri urbani
1%3%
2%
20%
34%
51%
52%
5%
100%
10%
30%
80%
AUTO
AUTO
TRENO
70%
TRENO
METRO –
SUPERFICIE URBANO
AUTOBUS
EXTRAURBANO
MOTO, BICICLETTA
60%
3 O PIU' MODI
50%
2 MODI
40%
ALTRO
4%
4%
1%
27%
90%
6%
95%
30%
20%
AUTOBUS
EXTRAURBANO
MOTO, BICICLETTA
MONOMODALI
70%
METRO –
SUPERFICIE URBANO
6%
ALTRO
2% 4%
6%
10%
0%
LOMBARDIA
INGRESSI BRESCIA INGRESSI MILANO
Fonte: Elaborazione dati Indagine Origine/destinazione 2002 R.L.
85%
Domanda potenziale per modi di trasporto
meno impattanti
82%
23
Milano: la domanda potenziale delle nuove Linee S
 Più di 500.000 auto entrano a Milano senza alcun interscambio….
….da dove arrivano?
 Il bacino di
provenienza coincide con
l’area suburbana “30 km
in 30 minuti”:
-comuni prima fascia;
- sud Milano;
-Alcuni forti generatori
sono localizzati nelle
attuali direttrici
ferroviarie (Monza, Sesto
S. Giovanni,
Segrate,Corsico).
Fonte: Elaborazione dati Indagine Origine/Destinazione 2002 R.L.
24
Milano: la domanda potenziale delle nuove Linee S (2)
….in quali fasce orarie?
Spostamenti in ingresso a Milano
90000
e nella fascia
di punta
serale (!!)
80000
Il treno perde la
sua competitività
nelle fasce di
morbida
70000
60000
50000
AUTO MONOMODALI
TRENO TUTTI
40000
30000
20000
 La standardizzazione
10000
dell’offerta (frequenza,
cadenzamento) durante tutto
l’arco della giornata è una
peculiarità del servizio
ferroviario suburbano.
3:
59
23
:0
0
-2
1:
59
21
:0
0
-2
9:
59
19
:0
0
-1
7:
59
17
:0
0
-1
5:
59
15
:0
0
-1
3:
59
13
:0
0
-1
1:
59
11
:0
0
-1
9:
59
09
:0
0
-0
7:
59
-0
07
:0
0
05
:0
0
-0
5:
59
0
Fonte: Elaborazione dati Indagine Origine/Destinazione 2002 R.L.
25
Milano: la domanda potenziale delle nuove Linee S (3)
….per quale motivo?
Spostamenti monomodali auto in ingresso a Milano
24%
90000
SISTEMATICI
TOTALI
80000
70000
NON SISTEMATICI
SISTEMATICI
RIENTRO A CASA
60000
50%
50000
26%
40000
RIENTRI A CASA
30000
NON SISTEMATICI
 Obiettivo delle Linee S è
20000
10000
9
0
-2
3:
5
9
23
:0
0
-2
1:
5
9
21
:0
0
-1
9:
5
9
Fonte: Elaborazione dati Indagine Origine/Destinazione 2002 R.L.
19
:0
0
-1
7:
5
9
17
:0
0
-1
5:
5
9
15
:0
0
-1
3:
5
9
13
:0
0
-1
1:
5
9
11
:0
09
:0
0
-0
9:
5
9
7:
5
-0
0
07
:0
05
:0
0
-0
5:
5
9
0
acquisire una quota della
domanda non sistematica, ma
non solo…
 …anche una parte dei
120.000 Milanesi che escono
ogni giorno dalla città con la
propria auto.
26
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La domanda di mobilità