Regolamento comunale
per la disciplina delle attività temporanee
e di manifestazioni in luogo pubblico o
aperto al pubblico
R egolament o comunale per la disciplina delle at t ivit à t empor anee e di manif est azioni
in luogo pubblico o aper t o al pubblico
A rticolo 1
Finalità
Ilpresente regolam ento disciplina aisensidelcom m a 1,dell’articolo 16 della L.R.28/01,e del
com m a 1 lettera h) della Legge n. 447/1995, le attività tem poranee e di m anifestazioni in
luogo pubblico o aperto al pubblico e gli spettacoli a carattere tem poraneo ovvero m obile,
qualora com portino l’im piego disorgentisonore o effettuino operazionirum orose,e le relative
m odalità dirilascio diautorizzazioniper l’esercizio delle stesse.
A rticolo 2
D efinizioni
1. A ttività rum orosa: l’attività che produce l’introduzione di rum ore nell’am biente
abitativo o nell’am biente esterno tale da provocare fastidio o disturbo alriposo ed alle
attività um ane, pericolo per la salute um ana,deterioram ento degli ecosistem i,dei beni
m ateriali, dei m onum enti, dell’am biente abitativo, dell’am biente esterno o tale da
interferire con le legittim e fruizionideglistessi.
2. A ttività rum orosa tem poranea:qualsiasiattività rum orosa che siesaurisce in un arco di
tem po lim itato e/o che si svolge in m odo non perm anente nello stesso sito. Sono
considerate attività rum orose tem poranee:
a) icantieri:cantieriedili,stradalied assim ilabili;
b) m anifestazioni a carattere tem poraneo: le serate m usicali, i concertini, la
m usica dal vivo o qualsiasi altra attività m usicale da chiunque esercitata, i
com izi,le m anifestazionidipartito e sindacali,le m anifestazionidibeneficenza,
religiose e sportive, i circhi, i luna-park, gli spettacoli pirotecnici, le sagre, le
feste patronali, i concerti, le feste popolari e tutte le altre occasioni
assim ilabiliche necessitano dell’utilizzo di im pianti elettroacustici didiffusione
o am plificazione a carattere tem poraneo.
c) attività agricole tem poranee e stagionali;
d) attività che prevedono l’uso diattrezzature rum orose e specifiche.
3. Fascia costiera: la fascia di territorio com presa entro i 500 m etri di distanza dalla
linea dicosta.
IIIIIII
A rticolo 3
D isposizioni generali
Tutte le attività indicate nell’articolo 2, com m a 2, lettera a) e b) del presente regolam ento
devono essere preventivam ente autorizzate dal Com une. Per le suddette attività rum orose,
devono essere adottate da parte dei responsabili gli adeguati provvedim enti per ridurre al
m inim o le im m issioni. La dislocazione, l’orientam ento e la m anutenzione degli im pianti, delle
apparecchiature fonte di rum ore, degli attrezzi e delle m acchine debbono garantire la
m assim a riduzione deldisturbo.
Tali attività, sotto il profilo dell’inquinam ento acustico, dovranno rispettare i lim iti di
im m issione, em issione e differenziali fissati per la zona in cui è ubicata l’attività stessa
stabilita dalla D elibera Regionale n. 896 del 24.06.2003 di attuazione della Legge Regionale
28/01,tranne neicasispecificatam ente disciplinatidalpresente regolam ento.
In base aicriterigeneralistabilitidalla D elibera della Giunta Regionale 896 del24.06.2003 si
stabilisce che all’interno del territorio Com unale, ai soli fini dello svolgim ento delle attività
tem poranee e di m anifestazioni in luogo pubblico o aperto al pubblico, non sono presenti aree
ditipologia A .
A rticolo 4
A utorizzazioni
I soggettiche intendano svolgere a qualsiasititolo le attività indicate all’articolo 2,com m a 2,
lettera a) e b) devono richiedere apposita autorizzazione al Com une firm ata dal titolare
ovvero legale rappresentante o dalresponsabile dell’attività, utilizzando il m odello in allegato
A ,e producendo la seguente docum entazione:
a)
b)
c)
d)
datianagraficideltitolare ovvero legale rappresentante o responsabile dell’attività;
breve descrizione deltipo diattività;
periodo ditem po durante ilquale viene esplicata l’attività;
descrizione deglieventualiaccorgim entitecnicim essiin atto per lim itare ildisturbo.
In ognicaso le autorizzazioni non potranno consentire un lim ite dipressione sonora superiore
a quello stabilito dalla D elibera Regionale n.896 del 24.06.2003 fissato in 70 db in facciata
alla casa più disturbata.
Potranno essere autorizzate attività oltre l’orario stabilito dalle norm ative di settore
esclusivam ente durante il periodo estivo (luglio ed agosto). La deroga all’orario non potrà
com unque essere superiore ad un’ora. In questo caso la richiesta dell’autorizzazione dovrà
essere corredata, oltre che dalla docum entazione indicata alle lettere a, b, c e d, anche
dall’ulteriore docum entazione consistente nella certificazione di im patto acustico presentata
neim odiprevistidall’allegato B.
Potranno altresì, esclusivam ente per le attività di cantiere, essere concesse deroghe ailim iti
di em issione acustica ed agli orari, in casi eccezionali e docum entabili, ed in tutti i periodi
dell’anno, previa presentazione della richiesta da parte del titolare ovvero legale
rappresentante o dalresponsabile dell’attività,utilizzando l’allegato C.
Copia dell’autorizzazione e della eventuale relazione tecnica allegata devono essere tenute a
disposizione delpersonale addetto aicontrolli,nelluogo dove viene esercitata l’attività.
Copia degli orari autorizzati e della durata com plessiva dell’attività rum orosa dovrà essere
visibile in un apposito spazio posto all’ingresso del cantiere o dell’area sede dell’attività
rum orosa oggetto dell’autorizzazione.
In ognicaso non siapplica illim ite diim m issione differenziale,né siapplicano le penalizzazioni
previste dalla norm ativa tecnica per le com ponentiim pulsive,tonalie/o a bassa frequenza.
A rticolo 5
A ttività tem poranea di cantieri
A ll’interno dei cantieri edili, stradali ed assim ilabili, le m acchine in uso dovranno operare in
conform ità alle direttive CE, in particolare alla direttiva 2000/14/CE, in m ateria di
im m issione acustica am bientale delle m acchine ed attrezzature destinate a funzionare
all’aperto, così com e recepite dalla legislazione italiana. Per le attrezzature non considerate
nella norm ativa nazionale vigente, debbono essere utilizzati tutti gli accorgim enti tecnici e
gestionalialfine diridurre le em issioniacustiche verso l’esterno.
L’attività tem poranea deicantieriedili,stradalied altriassim ilabili,viene svolta norm alm ente
in tuttiigiorniferialicon ilseguente orario:dalle ore 07.00 alle ore 20.00.
Q ualora durante il corso delle norm ali lavorazioni sia necessario utilizzare m acchinari
particolarm ente rum orosi, sarà cura del responsabile del cantiere fare eseguire tali attività
esclusivam ente dalle ore 08.00 alle ore 12.30 e dalle ore 14.30 alle ore 19.00.
D urante il periodo di attività del cantiere non dovrà m ai essere superato il valore lim ite
stabilito dalla D elibera Regionale n. 896 del 24.06.2003 rilevato in facciata all’edificio con
l’am biente abitativo più esposto alrum ore proveniente dalcantiere stesso.
N elcaso dicantieriinstallatiin zone destinate ad attività sanitaria diricovero e cura,quando
possibile, verranno prescritte ulteriori restrizioni, sia relativam ente ai livelli di rum ore
perm essi,sia aglioraridell’attività dicantiere.
L’autorizzazione deve essere richiesta al Com une secondo le indicazioni dell’articolo 4, e
presentando l’allegato A debitam ente com pilato e sottoscritto.
Q ualora il titolare ovvero legale rappresentante o il responsabile dell’attività di cantiere
valuti che, a causa di m otivi particolari, non sia in grado di garantire il rispetto dei lim iti di
rum ore e/o di orario indicati dal presente articolo, può richiedere una deroga specifica
presentando l’allegato C,debitam ente com pilato e sottoscritto.
Gli avvisatori acustici in uso in cantiere potranno essere utilizzati solo se non sostituibili con
altri di tipo diverso, sem pre nel rispetto delle vigenti disposizioni in m ateria di sicurezza e
salute sulluogo dilavoro.
A rticolo 6
A ttività agricole tem poranee e stagionali
A i sensi del com m a 4, dell’art. 16 della Legge Regionale n. 28/01, le attività agricole a
carattere tem poraneo e stagionale svolte con m acchinari m obili che rispettino le norm e
tecniche di om ologazione di prodotto, non necessitano di un provvedim ento espresso di
autorizzazione e non sono quinditenute a presentare alcuna docum entazione.
A rticolo 7
M anifestazioni a carattere tem poraneo
Sono m anifestazionia carattere tem poraneo le serate m usicali,iconcertini,la m usica dalvivo
o qualsiasialtra attività m usicale da chiunque esercitata,icom izi,le m anifestazionidipartito
e sindacali, le m anifestazioni di beneficenza, religiose e sportive, i circhi, i luna-park, gli
spettacolipirotecnici,le sagre,le feste patronali,iconcerti,le feste popolarie tutte le altre
occasioni assim ilabili che necessitano dell’utilizzo di im pianti elettroacustici di diffusione o
am plificazione a carattere tem poraneo.
Le m anifestazioni ubicate nelle aree indicate dal Com une ai sensi dell’articolo 3 del presente
regolam ento,devono,nelperiodo della loro attività,rispettare ilim itioraried ivalorilim ite di
im m issione indicati dalla D elibera Regionale n. 896 del 24.06.2003. Tali lim iti verranno
valutati con tem po di m isura (Tm ) > 15 m inuti, rilevato in facciata all’edificio con am bienti
abitativipiù esposto alrum ore proveniente dall’area della m anifestazione.
I soggetti di cui all’articolo 4, com m a 1, che volessero svolgere le attività indicate all’articolo
2,com m a 2,lettera b) delpresente regolam ento,dovranno richiedere apposita autorizzazione
utilizzando l’allegato A .
Il titolare ovvero legale rappresentante o il responsabile della m anifestazione a carattere
tem poraneo, se ritiene di non essere in grado di rispettare i lim iti di orario previsti dalle
norm e in vigore, deve inoltrare al Com une apposita dom anda in deroga specifica descritta in
allegato B al presente regolam ento, integrandola con una relazione redatta da un tecnico
com petente in acustica.Lo stesso soggetto dovrà altresì dichiarare che installerà al sistem a
di am plificazione un ferm o m eccanico non m anom ettibile, regolato ad un valore tale da
rispettare il lim ite di rum ore autorizzato. Potranno essere autorizzate attività oltre l’orario
stabilito dalle norm ative disettore esclusivam ente durante ilperiodo estivo (luglio ed agosto).
La deroga all’orario non potrà com unque essere superiore ad un’ora.
IlCom une rilascia l’autorizzazione sentito ilparere dell’A RPA M .
Il num ero m assim o di deroghe am m issibili per ciascun richiedente potrà essere determ inato
dalla Giunta.
A rticolo 8
U so di attrezzature rum orose specifiche
Per l’uso tem poraneo di tali attrezzature non viene richiesta alcuna autorizzazione, fatte
salve le autorizzazioni richieste da altre norm e com unitarie, statali, regionali o com unali, m a
vengono fissaticriterigeneraliaiqualioccorre attenersi.
ϖ A ttrezzature da giardino: nei centri abitati, l’uso di attrezzature da giardino
particolarm ente rum orose, com e seghe a m otore, decespugliatori, tosaerba ed altre
sim ili,viene consentito neigiorniferialidalle ore 08.30 alle ore 13.00 e dalle ore 15.30
alle ore 20.00 e neigiornifestivie prefestividalle ore 09.00 alle ore 13.00 e dalle ore
16.00 alle ore 20.00. Le attrezzature debbono essere conform i, relativam ente alle
potenze sonore, alle direttive com unitarie e devono essere tali da contenere
l’inquinam ento acustico nelle aree adiacenti ai più bassi livelli consentiti dalla tecnica
corrente.
ϖ Cannoncini per uso agricolo: l’im piego di tali dispositivi utilizzati per spaventare e
disperdere gli uccelli che invadono le colture in atto, è consentito ad una distanza
superiore di500 m etridalpiù vicino centro abitato,con cadenza disparo non inferiore
a 8 m inuti.L’uso ditaliattrezzature è vietato durante ilperiodo notturno.
ϖ Pubblicità fonica: la pubblicità fonica all’interno dei centri abitati è consentita
esclusivam ente in form a itinerante nei giorni dal 1° m aggio al 30 settem bre dalle ore
10.00 alle ore 12.30 e dalle ore 17.00 alle ore 20.00 e dal 1° ottobre al 30 aprile dalle
ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 15.00 alle ore 18.00.
ϖ
A llarm i antifurto: i sistem i di allarm e acustico antifurto debbono essere dotati di un
dispositivo tem porizzatore che ne lim itil’em issione sonora ad un m assim o di 15 m inuti.
I sistem idiallarm e antifurtiinstallatisu veicolinon deve essere continuo,m a m odulato
(cioè con em issione alternata disuonididiversa tonalità) e non deve superare la durata
com plessiva di3 m inuti.
ϖ D ispositiviad onda d’urto per la difesa antigrandine:possono essere utilizzatidalle ore
07.00 alle ore 23.00, salvo circostanze m eteorologiche eccezionali. Il loro uso è
am m esso ad una distanza superiore a 500 m etridalpiù vicino nucleo abitato.
ϖ A ttività diigiene delsuolo,spezzam ento,raccolta e com pattam ento rifiuti: nel caso in
cui l’attività sia ripetuta nel tem po, è fatto obbligo all’azienda o all’ente responsabile
del servizio, di presentare al Com une un piano annuale relativo al tipo di attività da
svolgere, indicando le m otivazioni che stanno alla base della scelta degli orari previsti
per lo svolgim ento delle operazioni.IlCom une,valutate talim otivazioni,può concedere
deroga specifica,fissando gli orariconsentiti,iltem po m assim o dicarico e scarico dei
cassonetti e le m acchine da utilizzare durante il servizio.Le m acchine in uso dovranno
essere conform i alle direttive CE in m ateria di em issione acustica e dovranno essere
im piegati tutti gli accorgim enti tecnici (program m a di m anutenzione, lubrificazione
degli organi in m ovim ento, ulteriori insonorizzazioni, etc.) atti a m inim izzare le
em issioniacustiche.
A rticolo 9
M isure e controlli
Tutte le m isure debbono essere eseguite da un tecnico com petente in acustica com e definito
dall’articolo 2,com m a 6 della Legge n.447/1995.
Tutti i valori, salvo i casi espressam ente previsti dal presente regolam ento, debbono essere
rilevati in facciata agli edifici abitati m aggiorm ente esposti all’inquinam ento acustico con le
m odalità e la strum entazione previste dalla norm ativa in vigore.
N on siapplica illim ite diim m issione differenziale né altre penalizzazioni(com ponentitonalio
im pulsive),né com pensazioni(rum ore a tem po parziale).
Le forze dell’ordine deputate al controllo si dovranno avvalere del supporto tecnico
dell’A RPA M ,nell’am bito delle rispettive com petenze.
A rticolo 10
Sanzioni
Le violazioni alle prescrizioni im partite dalla Pubblica A m m inistrazione in applicazione alla
presente disciplina, sono punite con le sanzioni previste dall’articolo 23 della Legge Regionale
M arche del14.11.2001 n.28.
A LLEGA TO A
A l Sig. Sindaco
del Com une di
61037 – M O N D O LFO
O GGETTO : Istanza di autorizzazione per lo svolgim ento di attività tem poranee e di
m anifestazioni in luogo pubblico o aperto al pubblico indicate all’articolo 2, com m a 2,
lettera a) e b) del Regolam ento com unale per la disciplina delle attività tem poranee e di
m anifestazioni in luogo pubblico ed aperto al pubblico.
Ilsottoscritto___________________________________nato a __________________
il______________residente a______________________in via____________________
in qualità di____________________della_____________________________con sede in
_________________________________________c.f./p.iva______________________
CH IED E
L’autorizzazione ai sensi della L.R. n. 28/2001 per lo svolgim ento di attività tem poranea e di
m anifestazioni in luogo pubblico o aperto alpubblico e per spettacolia carattere tem poraneo
ovvero m obile con l’im piego dim acchinario diim piantirum orosi.
L’attività svolta sarà delseguente tipo_________________________________________
_____________________________________________________________________
con sede in _____________________________________________________________
dal__________________al_________________
dalle ore _____________alle ore ____________
descrizione degli eventuali accorgim enti tecnici m essi in atto per lim itare il disturbo
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
Il sottoscritto dichiara di rispettare i lim iti di pressione sonora stabiliti dalla D elibera
Regionale n.896 del24.06.03 (70 db in facciata alla casa più disturbata).
Il sottoscritto dichiara altresì che i dati e le notizie fornite nella presente dom anda
corrispondono a verità, consapevole delle responsabilità e delle pene stabilite dall’art.76 del
D PR 445/00.
D ata,_________________
Tim bro/Firm a
_______________________
A LLEGA TO B
A l Sig. Sindaco
del Com une di
61037 – M O N D O LFO
O GGETTO : Istanza per il rilascio dell’autorizzazione in deroga per lo svolgim ento delle
attività tem poranee e di m anifestazioni in luogo pubblico o aperto al pubblico e per
spettacoli a carattere tem poraneo ovvero m obile che non rispettino gli orari stabiliti
dalla norm ativa vigente.
Ilsottoscritto___________________________________nato a __________________
il______________residente a______________________in via____________________
in qualità di____________________della_____________________________con sede in
_________________________________________c.f./p.iva______________________
CH IED E
L’autorizzazione in deroga, ai sensi della L.R. n. 28/2001 per lo svolgim ento di attività
tem poranea e di m anifestazioni in luogo pubblico o aperto al pubblico e per spettacoli a
carattere tem poraneo ovvero m obile con l’im piego dim acchinario diim piantirum orosi.
L’attività svolta sarà delseguente tipo_________________________________________
_____________________________________________________________________
con sede in _____________________________________________________________
dal__________________al_________________.
Il sottoscritto dichiara di rispettare i lim iti di pressione sonora im posti dalle norm ative
vigenti.
A llega la relazione acustica dell’attività dicuisichiede la deroga diorario redatta da tecnico
com petente in acustica,com e definito dall’art.2 com m a 6 della 447/95,che contiene:
1. La situazione acustica, in assenza dell’attività di cui si chiede la deroga di orario,
presso la facciata degliedificidicivile abitazione più interessatialdisturbo acustico;
2. La descrizione degli eventuali accorgim enti tecnici m essi in atto per lim itare il
disturbo;
3. Pianta dettagliata (preferibilm ente in scala 1:1000) nella quale risultano gli edifici di
civile abitazione interessatialdisturbo acustico.
Il sottoscritto dichiara che installerà al sistem a di am plificazione un ferm o m eccanico non
m anom ettibile,regolato ad un valore tale da rispettare illim ite dirum ore autorizzato.
Il sottoscritto dichiara altresì che i dati e le notizie fornite nella presente dom anda
corrispondono a verità, consapevole delle responsabilità e delle pene stabilite dall’art.76 del
D PR 445/00.
D ata,_________________
Tim bro/Firm a
______________________
A LLEGA TO C
A l Sig. Sindaco
del Com une di
61037 – M O N D O LFO
O GGETTO : D om anda in deroga speciale per CA N TIERE
Ilsottoscritto___________________________________nato a __________________
il______________residente a______________________in via____________________
in qualità di____________________della_____________________________con sede in
_________________________________________c.f./p.iva______________________
CH IED E
L’autorizzazione in deroga,aisensidella L.R.n.28/2001 per l’attivazione di:
5
un cantiere m obile o assim ilabile
5
un cantiere stradale o assim ilabile
5
ristrutturazione o m anutenzione straordinaria difabbricati
5
____________________________________________
con sede in via__________________________all’altezza delcivico__________________
dal__________________al__________________.
Ilsottoscritto dichiara dinon essere in grado dirispettare:
5
gliorariprevistidalla vigente norm ativa
5
ivalorilim ite previstidalprovvedim ento delSindaco
per iseguentim otivi:
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
Il sottoscritto dichiara altresì che i dati e le notizie fornite nella presente dom anda
corrispondono a verità, consapevole delle responsabilità e delle pene stabilite dall’art.76 del
D PR 445/00.
D ata,_________________
Tim bro/Firm a
______________________
IL PRESEN TE REGO LA M EN TO E’STA TO :
-
A pprovato con delibera delConsiglio Com unale n.25 del28.06.2004;
-
Pubblicato all’A lbo Pretorio Com unale dal29.07.2004 al13.08.2004;
-
Ripubblicato all’A lbo Pretorio Com unale dal14.08.2004 al29.08.2004.
M ondolfo,li30.08.2004
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Mondolfo (disciplina attività temporanee)