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MERCOLEDÌ 19 SETTEMBRE 2012
il Cittadino
Basso Lodigiano
Turano, trionfano i “cervi”
Torna il palio delle abilità
TURANO Sono i “cervi»”i vincitori del
palio di Turano. Sabato sera sono
stati i giocatori del rione del Cervo a
sbaragliare i rioni avversari e scala­
re la vetta del tradizionale palio pro­
mosso dal Gruppo giovani e bibliote­
ca in collaborazione con il Comune e
con l’oratorio Madre Bakhita. Par­
tendo in corteo da piazza XXV Apri­
le, i quattro rioni, Leoni, Arti­Me­
stieri, Torre e Cervo, hanno sfilato fi­
no all’oratorio, dove sono iniziati i
giochi in cui i partecipanti hanno di­
mostrato tutte le loro abilità.
La sfida è partita subito con la staf­
fetta lungo le vie del paese in una
corsa contro il tempo. In oratorio i
giocatori hanno dovuto impegnare
tutte le loro forze per sconfiggere
l’avversario nel tiro alla fune. Con il
canzoniere invece sono state premia­
te la memoria dei concorrenti nel ri­
conoscere le canzoni, correre, suona­
re il gong e pronunciare il titolo esat­
Un momento del divertente tiro alla fune
Il rione Arti e Mestieri si è guadagnato nella competizione la medaglia d'argento
Ecco i vincitori che stringono il trofeo, appartengono tutti al rione del Cervo
to. Il palio si è concluso con il tradi­
zionale quiz finale: domande di ogni
disciplina e cultura generale. Som­
mando i punti delle singole sfide a
dominare su tutti infine è stato il rio­
ne del Cervo. La medaglia d’argento
è andata al rione delle Arti e dei Me­
stieri mentre il bronzo è toccato al
palio una ottantina di persone in tut­
to ­ ha spiegato Daniele Sichirollo ­ e
al di là dei punteggi, è stata una sera­
ta in cui tutti hanno avuto la possibi­
rione della Torre. In coda alla classi­
fica invece sono finiti i Leoni, già
pronti a riscattarsi in vista del pros­
simo anno. «Hanno partecipato al
lità di divertirsi e questo è l’impor­
tante». L’iniziativa si inserisce nel
calendario di iniziative della sagra .
Sa. Ga.
LA SIT­COM SARÀ GIRATA TRA CASALE E CODOGNO, DIETRO LA CINEPRESA FRANCESCO ESPOSITO, NICOLÒ CANTONI E ANDREA FEDELI
Ciak si gira: la Bassa come Hollywood
Tre giovani si lanceranno nelle riprese di una storia d’amore
n Il Basso Lodigiano sta per di­
ventare il set di una sit­com tutta
nostrana. Tre giovani della Bassa
sono pronti a cimentarsi nelle ri­
prese di una storia d’amore a pun­
tate tutta girata fra Casale e Codo­
gno e nei paesi del territorio. La
regia è affidata a Francesco Espo­
sito di Codogno ma ad occuparsi
della sceneggiatura sarà Nicolò
Cantoni di San Colombano al
Lambro mentre della parte musi­
cale si occuperà il codognese An­
drea Fedeli. Ma adesso è caccia
agli attori. Il 28 settembre a Codo­
gno presso la sede della scuola di
ballo Ars Arti e Spettacolo (zona
Lidl) si terranno le selezioni dalle
16.30 alle 20.30.
L’idea nasce dal 35enne Esposito
che nella Bassa ha aperto da sette
anni proprio la scuola di ballo e
recitazione che ospiterà le selezio­
ni e le prove. «La scuola in questo
caso però è solo un appoggio ­ pre­
cisa Francesco ­ questo progetto
nasce da un’intesa con Andrea e
Nicolò che nonostante siano gio­
vani hanno già avuto esperienze
interessanti».
A 31 anni infatti Andrea, composi­
tore, ha lavorato per il program­
ma Overland su RaiUno e ha colla­
borato anche con Rai Educational.
«Io mi occuperò della parte musi­
cale ­ ha spiegato il giovane codo­
gnese ­ mentre Francesco sarà il
regista, anche se in realtà fa dav­
vero di tutto, e Nicolo è lo sceneg­
giatore».
A soli 21 anni il banino Cantoni ha
partecipato al concorso per sce­
neggiatori Lib Lab di Milano ed è
volato a Seattle per frequentare
un corso specifico.
«La sit­com che vogliamo realizza­
re si chiama Doppio Senso e narra
la storia di Marco, ­ ha raccontato
Nicolò ­ un giovane alla ricerca
dell’anima gemella in un mondo
sempre più complesso e materiali­
sta».
Impossibile spillare dettagli più
precisi sulla trama che resta top
secret al punto giusto, abbastanza
da stuzzicare la curiosità di saper­
ne di più.
«Coinvolgeremo le persone del
territorio, girando nei luoghi che
noi tutti conosciamo, ­ ha spiegato
Francesco ­ ovviamente staccan­
doci dalla realtà: ogni riferimento
a cose o persone sarà assoluta­
mente casuale». «Prevediamo che
ogni puntata duri una ventina di
minuti ­ ha spiegato Nicolò ­ e di
certo le puntate saranno almeno
30».
A spingere i tre lodigiani a buttar­
si in questa avventura è stata la
passione per la cinematografia e
la televisione ma anche l’affezione
al territorio.
«Le riprese inizieranno per il me­
se di ottobre ­ ha svelato France­
sco ­ e una volta pronta, trasmette­
remo la sit­com su internet, su
you tube e su facebook: trovata
un’emittente disposta a mandarci
in onda in televisione speriamo di
arrivare sul piccolo schermo, ci
stiamo già muovendo».
Il 28 settembre intanto le porte sa­
ranno aperte per selezionare al­
meno i protagonisti (per info
3332641579): Marco, 23enne ideali­
sta; Sofia, 22enne carina ma un po’
maschiaccio; il play boy 30enne
Allan e una simpatica coppia di
«nonnini» scatenati.
Sara Gambarini
ORIO LITTA
Da Costanza a Lodi, in cammino sulla via Francigena
Nicolò Cantoni sarà lo sceneggiatore
Andrea Fedeli si occuperà della musica
È caccia agli attori,
il 28 settembre le selezioni
n Dal Baden Wurttenberg a Orio Litta sulle orme di un'amica
pellegrina ospitata nella grangia benedettina oriese il 9 settembre
2005. È una storia bella da raccontare quella che in questi giorni ha
riacceso i riflettori sulla via Francigena. Il merito va a Margot e
Roland Scheuch, coppia di mezza età di Costanza in cammino sul
percorso romeo: per andare sul sicuro in quanto ad alloggi, i due
pellegrini si sono fotocopiati le tappe dove ben sette anni fa si era
fermata la loro amica Ida Ritter di Basilea che, con il pellegrino
Gottfried Echmann di Costanza, aveva preso nota di Orio Litta,
dove si era trovata magnificamente. Ad Orio Margot e Roland sono
arrivati giovedì scorso e hanno raccontato la loro storia al sindaco
Pierluigi Cappelletti, mostrando la fotocopia delle tappe di viaggio,
contenti di aver ritrovato la stessa persona ­ ovvero proprio
Cappelletti ­ che compariva nei vecchi appunti di sette anni prima.
Il primo cittadino, dal canto suo, ha tirato fuori dal cassetto il
vecchio registro dei pellegrini e ha mostrato la firma e le parole
scritte da Ida nel 2005. Inutile dire la sorpresa e l'emozione dei due
pellegrini. «È veramente incredibile ­ sottolinea Cappelletti ­
quante storie si intrecciano intorno al percorso medioevale che a
Orio trova l'alloggio più esclusivo e antico, oltre ad un'accoglienza
unica, che poi resta nei cuori dei romei e viene da loro
tramandata».
I pellegrini sul percorso romeo
CASTELNUOVO n IL COMUNE PENSA AL FOTOVOLTAICO PER IL CENTRO SPORTIVO SENNA n RIBOLDI: «CI È COSTATO PIÙ DI 200MILA EURO»
Energia solare sui tetti delle scuole Ostello dei pellegrini,
«Risparmieremo 8mila euro l’anno» è bagarre in consiglio
CASTELNUOVO Sulle scuole elementari e sulle scuole medie sono
spuntati i pannelli fotovoltaici. Si sta avviando alla conclusione il
cantiere aperto sulle copertura del plesso scolastico castelnovese
per l’implementazione dei pannelli solari. I lavori sono stati affida­
ti alla ditta locale Eolitalia Energy per un importo pari a circa 42
mila euro.
Il Comune ha deciso di progettare il fotovoltaico sui tetti della scuo­
la primaria e secondaria perché esposta in direzione sud. Dunque
nella direzione migliore per catturare il sole e produrre energia.
Con questo impianto l’amministrazione comunale punta a produr­
re l’energia necessaria per il mantenimento del plesso risparmian­
do anche sulle bol­
lette.
Tra gli obiettivi del
Comune c’è anche
quello di estendere
i l fo t ovo l t a i c o a
una parte del mu­
nicipio e al centro
sportivo comunale.
Ma per il momento
è tutto fermo.
Il risparmio annuo
che deriverà dal fo­
t ovo l t a i c o s u l l e
scuole è pari a oltre
8mila euro, com­ Un impianto fotovoltaico installato sul territorio
prensivi del contri­
buto Gse, della vendita della corrente e del risparmio in autoconsu­
mo. «In 20 anni insomma ­ ha spiegato l’assessore Fabiano Cabrini
­ ci farà risparmiare oltre 187mila euro a fronte di un investimento
di neppure 50mila euro (2.500 euro per kilowatt picco installato)».
«È un investimento che si ammortizza dunque in meno di sei anni
­ ha continuato Cabrini ­ e se fosse un investimento finanziario
equivarrebbe a un tasso di interesse del 12, 7 per cento».
Un’operazione interessante. «Forse varrebbe la pena pensarci se­
riamente anche per gli altri tetti ­ ha proseguito l’assessore ­ visto
che da gennaio non potremo più permettercelo col patto di stabilità
esteso anche ai piccoli Comuni».
Il riferimento dell’amministratore castelnovese va soprattutto al
tetto della palestra e al centro sportivo, in eternit. «Stiamo valutan­
do la possibilità di connettere delle batterie per utilizzare anche la
corrente che viene immessa in rete e ci viene pagata poco, ­ ha con­
cluso Cabrini ­ risparmieremmo sicuramente ma ancora dobbiamo
considerare tutto». Ne gioverebbero i consumi notturni di palestra
e Comune.
S. G.
TURANO
Tuffo nel Medioevo
tra danze e concerti
grazie alla sagra
n Un tuffo nel Medioevo
venerdì 21 settembre a Tu­
rano. Nell’ambito delle ma­
nifestazioni per la sagra
turanese l’amministrazione
in collaborazione con il
Gruppo giovani e biblioteca
e l’Oratorio Madre Bakhita
organizza infatti per vener­
dì alle 21 presso il campo
sportivo una sfilata medioe­
vale del gruppo storico in­
ternazionale dei Dovara di
Isola Dovarese in provincia
di Cremona. La manifesta­
zione vedrà un corteo di
sbandieratori e musici.
L’evento è organizzato dalla
Pro Loco turanese. Le mani­
festazioni della sagra si
concluderanno sabato 29
settembre con un concerto
eseguito dall’organista di
fama internazionale Mont­
serrat Torrent alle 21 nella
chiesa. Infine domenica 30
settembre alle 17 brucerà la
Coda del Diavolo a Mele­
gnanello. La tradizione
popolare religiosa vuole
che San Michele sconfigga
il diavolo e gli tagli la coda.
La coda rossa viene appesa
ad un sostegno apposito e
poi bruciata sul sagrato
antistante la chiesa di Mele­
gnanello, dando il via ai
festeggiamenti.
SENNA Fuoco incrociato tra il
precisato: «I 200mila euro sono
sindaco di Senna Francesco stati destinati all’ostello ma non
Premoli e il consigliere France­
sono ancora arrivati».
sco Riboldi giovedì sera in con­ Chiuso il capitolo ostello, lo
siglio comunale. A sollevare il
scontro è proseguito sullo stu­
dibattito è stato l’outsider Ri­ dio medico a Mirabello: «Sono
boldi presentando un’interroga­
andato a vederlo e mi è sembra­
zione in merito alla gestione at­ ta una struttura dell’Albania
tuale e futura dell’ostello dei
anni Sessanta­Settanta ­ ha at­
pellegrini a Senna e un’inter­ taccato Riboldi ­. È necessaria
pellanza sulla ristrutturazione
la messa a norma e bisogna ab­
dell’ambulatorio
medico a Mirabel­
lo. «L’ostello richie­
d e i n t e r ve n t i d i
completamento e
per questo è stato
temporaneamente
affidato in gestione
ai volontari che a
tutte le ore ricevo­
no i pellegrini e si
occupano di pulire
e cucinare ­ ha pre­
cisato Premoli ­. La
volontà dell’ammi­
nistrazione comu­ Uno scorcio di Senna Lodigiana, a sinistra il Comune
nale è di rendere
operativa la struttura con scelte
battere le barriere architettoni­
condivise con Provincia, Regio­
che che creano disagi non solo
ne e associazioni interessate. I ai portatori di handicap ma an­
tempi di attuazione dipenderan­
che agli anziani, alle persone
no da questa azione sinergica».
colpite da infortunio, alle donne
Una risposta che non ha convin­
in gravidanza. Le condizioni
to affatto il consigliere indipen­
igienico­sanitarie sono indicibi­
dente: «Sono d’accordo sul fatto
li e non c’è un progetto di ade­
che dobbiamo dire grazie ai vo­ guamento».
lontari ma non è questo il punto Premoli ha spiegato così i ritar­
­ ha ribattuto Riboldi ­. L’ostello
di: «Dobbiamo mantenere tre
è aperto da 7 anni e sono state
ambulatori sul territorio comu­
destinate risorse di denaro pub­
nale per cui le spese sono tripli­
blico per più di 200mila euro ma
cate e le risorse limitate. La pre­
la struttura non è ancora termi­
cedenza adesso è realizzare
nata».
l’ascensore a scuola che permet­
La bagarre si è aperta proprio terà a due alunni di salire ai
sulla cifra citata dal consigliere,
piani superiori».
con il primo cittadino che ha
Laura Gozzini
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Ciak si gira: la Bassa come Hollywood