Documento di consultazione n. 5/2013
Regolamento su “Obblighi di adeguata verifica della clientela e di registrazione”
Attuativo dell’art. 7, comma 2, del decreto legislativo 21 novembre 2007 n. 231
Legenda
Nella riga “Commentatore” i singoli soggetti dovranno inserire la loro denominazione abbreviata.
Nella riga “Osservazioni generali” i singoli soggetti potranno inserire commenti di carattere generale.
Nelle colonne “Articolo” e “Comma” andranno inseriti, rispettivamente, l’articolo e il comma a cui si riferisce l’osservazione e la
proposta di modifica.
Nella colonna “Osservazioni e proposte” andranno inserite le osservazioni e le proposte di modifica.
Commentatore
Intesa Sanpaolo Vita (ISPV)
Intesa Sanpaolo Vita, nell’ambito della procedura di pubblica consultazione sullo schema di disposizioni
regolamentari concernenti “Obblighi di adeguata verifica della clientela e di registrazione”, osserva quanto segue.
Osservazioni generali
Articolo
Art 2
Comma
1 lettera e)
Osservazioni e proposte
Si richiedono chiarimenti in merito alle modalità di registrazione in AUI della figura del beneficiario, considerato
che il Provvedimento del 3 aprile di Banca d’Italia sulla tenuta dell’AUI non contempla tale figura e che essa non
è ricompresa “nella definizione di cliente né di titolare effettivo”.
Si richiede conferma in merito alle modalità di chiusura del rapporto continuativo a seguito di sinistro ed in
particolare se sia corretto, qualora i beneficiari siano più d’uno, procedere - in una logica di allineamento tra
registrazioni AUI e registri assicurativi - alla chiusura del rapporto continuativo contestualmente alla notifica del
decesso dell’assicurato, registrando successivamente i pagamenti della prestazione assicurativa effettuati a
favore dei singoli beneficiari.
Art 13
2
Si richiedono chiarimenti in merito alle modalità di acquisizione / accertamento di notizie concernenti:
― le relazioni tra il cliente, l’esecutore e il beneficiario;
― le relazioni di affari.
In particolare si richiedono indicazioni in merito ai criteri per la definizione delle cd ‘relazioni di affari’.
Art 16
2
Si richiedono chiarimenti in merito alle modalità di attuazione dell’articolo 16 comma 2, in particolare nei casi in
cui il conto corrente non sia noto alla compagnia o non sia attivo.
Si richiede conferma della possibilità di interpretare, nel caso di contratti assicurativi, la “restituzione dei fondi”
come “blocco dell’operatività” sia in ingresso (versamenti aggiuntivi) che in uscita (liquidazione per riscatto o
scadenza). Da un punto di vista di rischio riciclaggio, il “blocco dell’operatività” sembrerebbe costituire
un’interpretazione più cautelativa rispetto alla liquidazione.
Art 20
1
Art 28
1
Si richiede conferma che le misure semplificate di Adeguata Verifica della clientela possano essere applicate ai
contratti CPI stipulati in forma collettiva con un soggetto di cui all’art 25 comma 1 del decreto e a favore degli
aderenti.
Si chiede conferma del fatto che sia possibile avvalersi delle misure semplificate di Adeguata Verifica nel caso in
cui:
― il contraente rientri tra i soggetti di cui all’art 25 comma 1 del decreto;
― si tratti di polizze CPI abbinate a finanziamenti con erogazione subordinata ad un’istruttoria specifica da
parte dell’intermediario e con copertura unicamente caso morte;
― si tratti di polizze che presentano un basso rischio di riciclaggio per le specifiche caratteristiche (come
sopra indicato).
Si richiedono inoltre chiarimenti sulle modalità con cui effettuare le registrazioni in AUI, considerato che l’articolo
28 prevede di registrare l’assicurato come titolare effettivo e che l’AUI al momento non consente di “legare” il
titolare effettivo al rapporto continuativo di polizza (se non per le fiduciarie).
Art.35
(Entrata in
vigore)
2
Il Provvedimento introduce adempimenti che non risultano di immediata ed agevole realizzazione e comportano
significativi oneri a carico delle compagnie; si richiede pertanto di consentire un congruo periodo di adeguamento
prima dell’entrata in vigore.
Si richiede di prevedere modalità di adeguamento distinte per nuovi rapporti e i rapporti continuativi in essere; si
richiede di poter adempiere alle disposizioni del Regolamento in tema di Adeguata Verifica al primo contatto utile
con il cliente ovvero con il beneficiario.
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Intesa Sanpaolo Vita s.p.a.