a.s. 2015/2016
DATI IDENTIFICATIVI
CLASSE 3^ A
DOCENTI INTERESSATI E RELATIVE DISCIPLINE:
Italiano
Scienze
POLI ANGELA
TODDE PASQUALINA
Educazione Fisica
Matematica
Tecnologia
Storia/Cittadinanza e Costituzione
PILERI MICHELINA
Geografia
Arte e Immagine
Musica
CASULA GIORGIO
ANGIUS MARIA DOLORES
DEMURO GABRIELLA
Inglese
Religione
Sostegno
•
PROVE D’INGRESSO PER DISCIPLINA
•
ANALISI DETTAGLIATA DEL CONTESTO CLASSE
•
OBIETTIVI FORMATIVI
•
ELENCO UNITA’ DI APPRENDIMENTO (TITOLI E
TEMPI DI REALIZZAZIONE)
•
LINEE METODOLOGICHE
•
CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE
•
METODOLOGIA PER SINGOLE DISCIPLINE
PROVE D’INGRESSO RELATIVE AI MODULI
PROGETTUALI
SVILUPPATI IN CLASSE SECONDA
( Dal 14/09/2015 al 30/09/2015 )
ITALIANO
Contenuti e Attività.
•
Conversazioni libere e guidate: i luoghi delle vacanze.
•
Completamento scheda di presentazione.
•
Realizzazione di una coccarda di “bentornato/a”
•
Realizzazione di un albero in cartoncino a cui appendere le mele di carta utilizzate come
schede d’identità.
•
La tombola di parole estive.
•
Giochi motori e non con le parole dell’estate.
•
Riordino di sillabe e scrittura di parole.
•
Ascolto di letture varie.
•
Comprensione di un testo letto o ascoltato.
•
Riordino di sequenze disegnate e scritte di una storia ascoltata.
•
Lettura di semplici testi e comprensione del senso globale.
•
Completamento di frasi all’interno di un testo.
•
Produzione autonoma di semplici frasi corrette.
•
Riordinamento di sintagmi per ottenere frasi sintatticamente corrette.
•
Utilizzo in modo corretto delle convenzioni ortografiche.
•
Conoscenza di categorie grammaticali ( articolo, nome, aggettivo, verbo ).
Obiettivi da verificare.
•
Ascoltare e intervenire in una conversazione.
•
Ascoltare e comprendere semplici testi cogliendo le informazioni principali.
•
Leggere semplici testi e comprendere il senso globale.
•
Riordinare sillabe e scrivere parole.
•
Riordinare sequenze disegnate e scritte di una storia ascoltata.
•
Riordinare frasi all’interno di un testo.
•
Produrre in autonomia semplici frasi corrette e riordinare sintagmi.
•
Usare correttamente le convenzioni ortografiche e conosce le principali categorie
grammaticali.
STORIA
Contenuti e Attività.
•
La successione dei giorni della settimana, i mesi dell’anno, le stagioni.
•
Classificazione di fonti e acquisizione di informazioni.
•
La causa di un fatto e le conseguenze.
•
La durata del tempo.
Obiettivi da verificare.
•
Riordinare i giorni della settimana, i mesi dell’anno, le stagioni.
•
Classificare fonti e acquisire le informazioni principali.
•
Individuare la causa di un fatto e le conseguenze.
•
Riconoscere la durata del tempo.
CITTADINANZA E COSTITUZIONE.
Contenuti e Attività.
•
Ripartenza…con regole.
•
Regole per lavorare in un’atmosfera serena.
•
Regole per la salvaguardia dell’incolumità fisica.
•
Regole per un ambiente curato.
Obiettivi da verificare.
•
Riconoscere le regole scolastiche per lavorare in un’atmosfera serena.
•
Salvaguardare l’incolumità fisica propria, dei compagni e degli adulti.
•
Rispettare l’ambiente circostante.
GEOGRAFIA
Contenuti e Attività.
•
Percorsi e punti di riferimento in una rappresentazione cartografica.
•
Confini, territori, elementi naturali e antropici.
Obiettivi da verificare.
•
Individuare percorsi e punti di riferimento in una rappresentazione cartografica.
•
Riconoscere confini, territori, elementi naturali e artificiali.
TECNOLOGIA.
Contenuti e Attività.
•
Classificazione di oggetti in base al materiale.
•
Utilizzo dei programmi: Paint e Word.
Obiettivi da verificare.
•
Classificare gli oggetti in base al materiale.
•
Utilizzare i principali programmi presentati.
MATEMATICA
Contenuti e attività:
Lettura e scrittura di numeri entro il 100.
Ordinamento dei numeri entro il 100.
Riconoscimento del precedente e del seguente di un numero dato utilizzando i
simboli maggiore, minore, uguale.
Composizione e scomposizione di numeri entro il cento in decine e unità.
Esecuzione di addizioni e sottrazioni.
Esecuzione di moltiplicazioni e divisioni.
Risoluzione di problemi.
Confronto tra grandezze misurabili.
Distinzione tra figure piane.
Lettura di grafici.
•
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Obiettivi da verificare
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•
Leggere, scrivere e rappresentare i numeri naturali entro il 100.
Contare in senso progressivo e regressivo entro il 100.
Confrontare e ordinare i numeri naturali entro il 100, utilizzando i simboli
maggiore, minore e uguale.
Comporre e scomporre i numeri entro il 100.
Eseguire addizioni e sottrazioni in colonna con e senza cambio della decina.
Eseguire moltiplicazioni e divisioni in riga entro il 100.
Risolvere semplici problemi con le operazioni conosciute.
Comprendere che lunghezza, peso e capacità sono grandezze misurabili.
Riconoscere e individuare le principali figure piane.
Leggere e interpretare un istogramma.
SCIENZE.
Contenuti e Attivita’.
• Le parti della pianta.
• Classificazione di elementi in natura.
• Struttura del corpo dei girini e loro trasformazione.
• La trasformazione de bruco.
• Osservazione e manipolazione di oggetti e materiali noti.
Obiettivi da verificare.
•
Conoscere le principali caratteristiche delle piante.
•
Saper classificare elementi della natura.
•
Conoscere la trasformazione del girino e la metamorfosi del bruco.
•
Saper manipolare oggetti e materiali conosciuti.
EDUCAZIONE FISICA.
Attività e Contenuti.
•
Giochi di accoglienza e di socializzazione.
•
Attività ludiche e individuali sulla discriminazione senso-percettiva.
•
Giochi collaborativi a squadre, con il gruppo classe, a coppie, a piccoli gruppi.
Obiettivi da verificare.
• Comprendere all’interno delle varie occasioni di gioco il valore delle regole e l’importanza di
rispettarle.
• Acquisire consapevolezza di sé e assumere un atteggiamento positivo di fiducia verso il
proprio corpo, accettando i propri limiti e le capacità degli altri.
• Utilizzare spazi e attrezzature in modo corretto e sicuro per sé e per i compagni.
INGLESE
Contenuti e attività
•
Ripasso del lessico, delle strutture e delle funzioni presentate e apprese in classe
seconda
•
Ripasso delle consegne utili a svolgere le attività (classroom language) presentate in
classe seconda
•
Saluti, presentazioni, richiesta di informazioni
•
Sequenza dei numeri da 1 a 10 e loro individuazione
•
Gli oggetti scolastici
•
I colori riconoscimento e discriminazione
•
Gli animali domestici
•
Gli elementi della festa di compleanno
Obiettivi da verificare
• Riconoscere e associare alle relative immagini i vocaboli noti
• Conoscere, identificare, utilizzare in brevi dialoghi il lessico di base e i vocaboli noti
• Sapere presentarsi ,chiedere e dare semplici informazioni
• Conoscere i numeri da 1 a 10, i colori, gli animali domestici, gli oggetti di uso scolastico, i
termini della festa
• Sapere utilizzare le risposte brevi “Yes, it is”, “No, it isn’t”.
A ) ACQUISIZIONE DELLA CAPACITA’ DI STARE E DI LAVORARE NELLA NUOVA
REALTA’ SCOLASTICA CON CORRETTEZZA E PRODUTTIVITA’.
1. Riconoscere e rispettare le regole comportamentali di convivenza scolastica.
2. Stabilire rapporti corretti con i compagni, insegnanti ed altre componenti della scuola.
3. Essere disponibili nei confronti degli altri (aiutare e/o accettare l’aiuto).
B ) PARTECIPAZIONE RESPONSABILE ALLE ATTIVITA’ SCOLASTICHE.
1.
2.
3.
4.
Assumere un comportamento positivo nei confronti della vita scolastica.
Esprimere bisogni immediati e concreti.
Chiedere chiarimenti.
Intervenire in modo ordinato e pertinente nel dialogo e nelle proposte operative.
C ) SVILUPPO DELLA CAPACITA’ DI ORGANIZZARE AUTONOMAMENTE IL
LAVORO SCOLASTICO.
1. Portare ed utilizzare in modo corretto gli strumenti abituali di lavoro.
2. Portare a termine ogni lavoro seguendo le indicazioni ricevute.
3. Lavorare senza bisogno di continuo controllo.
D ) SVILUPPO DELLA COMPETENZA COMUNICATIVA VERBALE E NON VERBALE
1. Comprendere e, guidato, utilizzare codici diversi (es. verbale, grafico, iconografico,
musicale) e passare da un codice all’altro.
2. Esporre in modo comprensibile il proprio pensiero e un argomento di studio.
3. Rispondere a domande o riferire un argomento di studio.
E ) AVVIO ALLA CONOSCENZA DI SE’
1. Riconoscere, guidato, i propri interessi e desideri.
2. Conoscere l’ambiente sociale di appartenenza: famiglia, scuola.
3. Conoscere l’ambiente dal punto di vista fisico.
Il percorso didattico della classe terza è scandito da
quattro Unità di Apprendimento a cadenza
bimestrale:
“Sperimento, Comunico, Imparo”
“Momenti magici”
“Una festa di colori”
“Raccolgo i miei frutti”
Sarà compito degli insegnanti valorizzare l’esperienza e le conoscenze degli alunni prima di
proporre nuovi contenuti. Infatti, ogni alunno si presenta con molteplici informazioni, abilità, modi
di apprendere che non possono essere ignorati.
Attueremo adeguati interventi nei riguardi delle diversità, per evitare le disuguaglianze.
I diversi gruppi-classe sono caratterizzati da molteplici diversità, legate alle differenze nei modi di
apprendere, alle personali inclinazioni ed interessi, ma anche a condizioni particolari, a stati emotivi
ed affettivi, che causano alcune difficoltà nell’apprendimento.
Perciò la nostra azione educativa mirerà al rispetto di tali diversità, per soddisfare i bisogni
educativi di ciascun allievo.
Favoriremo la conversazione, sollecitando gli alunni a porre domande, a cercare soluzioni.
Verrà favorita la collaborazione, intesa come aiuto reciproco, all’interno della classe, mediante la
formazione di gruppi di lavoro eterogenei.
Si cercherà di semplificare o meglio di chiarire ad ogni allievo anche un semplice compito,
rispettando così le potenzialità di ognuno di loro.
Per l’acquisizione dei saperi, come l’informatica, le scienze, le attività pittoriche e motorie,
verranno utilizzati tutti gli spazi che la scuola possiede: aule, androni, aula di informatica, palestra,
campetto.
Inoltre, tutti gli alunni potranno accedere alla biblioteca scolastica che permetterà loro di ampliare le
conoscenze mediante una vasta gamma di testi diversi.
La valutazione degli alunni ha il duplice compito di regolare il processo di formazione con i
traguardi via via conseguiti e di guidare gli stessi a conoscere e a sviluppare nel miglior modo le
proprie potenzialità.
Valutare significa confrontare il punto di partenza con i risultati raggiunti.
Nella nostra valutazione terremo conto di tre punti fondamentali:
 la flessibilità della progettazione con conseguenti adeguamenti;
 la continua raccolta di informazioni e di dati sui processi di sviluppo e di apprendimento
tramite verifiche
 l’interpretazione dei dati o valutazione.
Da evidenziare che la valutazione scolastica non può risolversi nel semplice giudizio di merito
attribuito all’alunno in base ai risultati da lui conseguiti, perché in tal caso non si prenderebbe in
considerazione l’influsso esercitato dagli altri fattori interagenti ( scuola – famiglia – società ) e
quindi la loro responsabilità.
Bisogna, infine, tenere presente che nella valutazione finale si terrà conto sia delle condizioni di
partenza che dei traguardi attesi, sempre nel rispetto di tutte le componenti della personalità.
Per quanto riguarda le verifiche per la valutazione sugli apprendimenti verranno proposte delle
prove di tipo:
-
scritto,
-
orale,
-
pratico
-
e grafico.
Tali verifiche serviranno per l’eventuale necessità di proporre ulteriori esercizi di consolidamento e
di rinforzo per gli alunni in difficoltà, oltre che per la raccolta di utili informazioni per la
valutazione.
Per l’efficacia dell’azione didattica, la verifica/valutazione si svolgerà nei seguenti tempi:
•
•
•
•
•
in ingresso;
in itinere;
alla fine di ogni bimestre;
alla fine del quadrimestre;
alla fine dell’anno scolastico.
Gli insegnanti:
1. forniscono le regole comportamentali comuni o ne sollecitano l’individuazione
2. educano al rispetto reciproco e all’autocontrollo
3. osservano sistematicamente il comportamento degli alunni
4. richiamano verbalmente e aiutano gli alunni a riflettere sul proprio comportamento ed
eventualmente segnalano ai genitori e successivamente al Capo d’Istituto i comportamenti
inadeguati.
5. sollecitano la partecipazione all’attività didattica
6. motivano all’interesse per la cultura proponendo attività particolari (uscite nel territorio,
visite guidate)
7. sono disponibili a soddisfare i reali bisogni di ciascun alunno
8. verificano l’esatta comprensione del lavoro assegnato, eventualmente ripetono le indicazioni
di metodo e rispiegano i contenuti
9. prendono nota delle dimenticanze del materiale necessario e della mancata esecuzione del
lavoro assegnato e le segnalano ai genitori
10. aiutano gli alunni a riflettere sul loro operato mediante conversazioni, letture.
per singole discipline
MATEMATICA
Un apprendimento efficace si sviluppa a partire da ciò che già il soggetto conosce per svilupparsi in
modo graduale e al contempo reticolare attraverso fenomeni esperienziali.
Partendo da questo presupposto le docenti impostano il percorso di insegnamento/apprendimento
della Matematica mantenendo un costante riferimento alla realtà vissuta dagli alunni, proponendo
attività pratiche legate alle esperienze vissute, guidando la classe in percorsi di riflessione critica
rispetto alle osservazioni compiute e valorizzando le competenze acquisite dagli allievi e la loro
enciclopedia personale.
Momento importante è il laboratorio inteso come modalità di lavoro basata sul “fare”, momento in
cui gli alunni manipolano, progettano e sperimentano, argomentano le proprie scelte, verificano le
proprie ipotesi attraverso l’utilizzo di materiale concreto di uso comune, strutturato e non.
Si propongono attività pratiche e ludiformi, essendo il gioco la dimensione privilegiata dai bambini,
di osservazione, descrizione, sperimentazione, manipolazione, classificazione, registrazione,
deduzione e verifica.
Ogni attività proposta si svolge partendo da un momento globale di stimolazione ed elecitazione
delle pre-conoscenze, per svilupparsi in una fase di analisi e riflessione, e concludersi in un
momento di sintesi d’apprendimento con la relativa verifica e valutazione.
Le attività verranno svolte individualmente, globalmente, in coppia e nel piccolo gruppo, sfruttando
le potenzialità dell’apprendimento tra pari.
TECNOLOGIA
Si avvieranno gli alunni a comprendere, in modo semplice, i principi di funzionamento di
apparecchiature di uso quotidiano, sulla base delle competenze “scientifiche” via via acquisite: a
partire dagli schemi operativi e costruttivi dei distributori automatici fino a quelli di un computer, da
un metodo di cura del corpo a una tecnica di coltivazione. Lo sguardo tecnologico su oggetti di vario
genere consentirà di mettere in evidenza una molteplicità di aspetti e di variabili risorse utilizzate
dalle fasi del processo di fabbricazione o costruzione, agli aspetti organizzativi della produzione, ai
problemi di smaltimento. Si favorirà lo sviluppo di un atteggiamento responsabile verso ogni azione
trasformativa dell’ambiente e di una sensibilità al rapporto tra interesse individuale e bene collettivo,
decisiva per il formarsi di un autentico senso civico.
STORIA
L’insegnamento della Storia, nelle prime classi della Scuola Primaria, è finalizzato all’acquisizione,
da parte del bambino, della capacità di orientarsi nel tempo e, alla costruzione di strumenti
conoscitivi utili alla comprensione dei fatti storici e sociali. Perciò, anche nella classe seconda, si
proseguirà verso la piena acquisizione e il corretto uso delle categorie temporali di successione,
contemporaneità, durata, rapporto di casualità ed effetto, con attività concrete che nascano
dall’esperienza scolastica e familiare degli alunni. Gli avvenimenti della loro vita saranno, il primo
oggetto di indagine storica. Attraverso interviste, documenti, osservazioni, si indagheranno il passato
recente a cui il bambino può attingere senza difficoltà. Si andrà; pertanto, a definire meglio il
concetto di “fonte” attraverso l’analisi delle tracce che hanno lasciato.
Si stimoleranno le capacità di osservazione, di riflessione e di formulazione di ipotesi.
Le modalità di raggiungimento degli obiettivi disciplinari e formativi, pertanto, avverrà attraverso:
 l’aggancio alle conoscenze pregresse;
 alla ricostruzione del vissuto dell’alunno;
 a situazioni di vita reale;
 a disegni ed esperienze di costruzione pratica.
Si proporranno attività laboratoriali e lavori di gruppo.
CITTADINANZA E COSTITUZIONE.
L’itinerario metodologico sarà finalizzato a porre le basi per l’esercizio della cittadinanza attiva,
potenziando e ampliando gli apprendimenti già promossi lo scorso anno: prendersi cura di sé, degli
altri e dell’ambiente e favorire forme di collaborazione e di solidarietà. Si cercherà di far acquisire
agli alunni la capacità di comprendere meglio l’importanza delle regole e delle organizzazioni
sociali a loro più vicine: la famiglia, la scuola, l’ambiente circostante. Saranno guidati gradualmente
all’elaborazione di vissuti ispirati al rispetto, alla collaborazione, alla condivisione di regole e
responsabilità privilegiando, considerata la loro età, esperienze ludiche e operative. Attraverso
attività di confronto e di riflessioni comuni (conversazioni, letture, giochi …) gli alunni saranno
condotti alla scoperta dei fondamentali concetti della convivenza democratica (identità, diversità,
cooperazione, pace,) per divenire un domani costruttori del senso di legalità, cittadini consapevoli
dei propri diritti/doveri riconoscendo e rispettando i valori e i principi sanciti dalla Costituzione.
EDUCAZIONE FISICA
Partendo dal presupposto che il movimento del corpo è inteso come promozione della crescita
globale ed equilibrata dell’alunno, saranno proposte attività dirette al raggiungimento di specifici
traguardi della formazione del bambino, contribuendo allo sviluppo della sua dimensione fisica,
intellettiva, affettiva e sociale. Attraverso il movimento, con il quale si realizza una vastissima
gamma di gesti, alle più svariate prestazioni presportive, l’alunno potrà conoscere il suo corpo ed
esplorare lo spazio, comunicare ed esplorare lo spazio, comunicare e relazionarsi con gli altri in
modo adeguato ed efficace.
Le attività motorie saranno proposte in forma ludica, dando spazio sa alla corporeità sia alla fantasia
e all’impegno personale. Si passerà gradualmente da proposte semplici, a richieste più complesse,
tenendo conto delle possibilità di ciascuno. Il gioco e gli esercizi di movimento offriranno la
possibilità di un arricchimento e di una relazione motivante con l’intera azione didattica. Le attività,
infatti, saranno presentate in armonia ed interscambio con le altre discipline: Matematica, Storia,
Geografia, Musica, …
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3A prog 15-16 - Scuola di Arzachena