Storia dell’integrazione
europea
Lezione 7
La costruzione dell’Unione
Europea: primo atto
Dopoguerra e integrazione…
• Europa: cuscinetto strategico tra Est e Ovest.
• 1948: inizio Guerra Fredda, ma anche del
processo di integrazione.
• Creazione dell’OECE e Congresso dell’Aia.
• Congresso dell’Aia: punto di ripartenza del
dibattito europeista dopo la II GM.
Grandi correnti di pensiero…
• Dopo la II GM: tre grandi correnti di
pensiero europeista:
1) Confederalista: Stati nazionali unici
depositari della sovranità; la
cooperazione è determinata da accordi
e organismi internazionali dipendono
da volontà politica degli Stati-nazione.
2) Federalista: superamento Statinazione; sovranità sovranazionale e
rapporto diretto con la volontà dei
popoli.
3) Funzionalista: integrazioni settoriali;
cessione sovranità progressiva e
limitatamente a certi ambiti. Col tempo
porta all’integrazione politica. Metodo
gradualista per evitare il rischio di
tensioni e frizioni.
Congresso dell’Aia…
• 7 maggio 1948: Congresso
dell’Aia, fortemente voluto da
Winston Churchill.
• Dopo un intenso confronto:
risultati al di sotto delle
aspettative.
• Non c’è accordo per eleggere una
Assemblea Costituente di Europa,
ma si stabilisce di costituire una
Assemblea nominata dai governi.
• Scoglio della sovranità non è
superato, ma si raggiunge tuttavia
un accordo di massima.
• Istituzione dell’OECE e, in un
quadro di forte tensione politica,
costituzione del Consiglio d’Europa.
Blocco di Berlino e difesa comune…
• In questi anni: vero collante è l’approfondirsi delle tensioni tra i due
blocchi, che spinge verso la ricerca di soluzioni di difesa comune.
• Guerra fredda, non è solamente un concetto teorico: Blocco di Berlino
da parte dell’URSS, uno dei momenti di crisi più importanti.
• Dal 24 giugno 1948 all’11 maggio 1949 l’URSS blocca tutti gli accessi
stradali e ferroviari a Berlino Ovest.
• Berlino Ovest: città assediata e
senza viveri.
• Forze armate anglo-americane
decidono di realizzare un ponte
aereo per rifornire Berlino.
• Complessivamente: 280mila voli
2,5 milioni di merci trasportate.
• 12 maggio 1949: l’URSS toglie il
blocco a Berlino Ovest.
USA e difesa comune…
• In questo quadro di tensioni: USA decidono un proprio impegno
diretto in Europa nel campo della difesa militare.
• Patto Atlantico: coordinamento delle forze militari americane ed
europee a difesa dell’Europa, contro la minaccia sovietica.
• USA e GB: dottrina del containment, per impedire che altri Stati si
avvicinino alla sfera di influenza URSS.
• Minaccia URSS: nemico esterno, che diventa un collante importante
della convergenza degli Stati
europei verso una politica di
coesione e di cooperazione.
• Nemico esterno: consolida
le alleanze e conferisce
identità.
• Ruolo dell’URSS:
paragonabile a quello di
Arabi e Turchi nel passato.
La decadenza del prestigio francese…
• Guerra Fredda: drastica
diminuzione del prestigio della
Francia (crescita peso USA e
URSS e declino coloniale).
• Scarsa capacità francese di
intervenire in prima persona
sulla questione tedesca.
• Piano Schuman e azione di
Jean Monnet: ridanno alla
Francia una certa centralità.
• Inizio cooperazione Francia e
Germania: corrisponde agli
interessi di entrambi:
- Francia: riconquista prestigio.
- Germania: primo passo per
uscire situazione inferiorità.
Piano Schuman: alcuni approfondimenti…
• Piano Schuman: intercetta spinte e problemi ed è in grado di offrire
risposte politicamente praticabili.
• Visione politica: nazionalismo si è rivelato insufficiente e va sostituito
con l’interdipendenza e l’integrazione.
• Urgenza di tracciare uno spazio istituzionale adeguato ai nuovi
rapporti internazionali.
• Questo approccio è una critica profonda alle modalità con cui si sono
costituiti in Europa gli Stati nazionali.
• Integrazione politica: si deve
partire dal cambiamento
economico.
• Questo modo di procedere porta
alla costituzione della CECA.
• Trattato: è firmato il 18 aprile
1951 per entrare in vigore il 27
luglio 1952.
La CECA: l’organizzazione…
• Cosa prevede? Rinuncia ai poteri decisionali sovrani degli Stati in
materia di carbone e acciaio.
• Organizzazione CECA:
1) Alta autorità: vero e proprio governo della Comunità.
2) Assemblea parlamentare: nominata dai Parlamenti nazionali.
3) Consiglio: armonizza attività Autorità con Stati membri.
4) Corte di Giustizia: garantire rispetto norme del Trattato.
• Piano Schuman e CECA:
rappresentano parte unica dello
stesso processo.
• CECA: primo mercato comune
europeo.
• Dà soluzione a un problema
irrisolto, pone basi MEC, affronta
nodi strategici fase di ripresa.
• Complessivamente: uno degli
snodi più importanti dopoguerra.
Sede dell’Alta autorità della CECA a Lussemburgo
Il progetto di esercito comune europeo…
• USA: preoccupati che una Europa
frammentata non sia in grado di
fronteggiare la minaccia URSS.
• Altra iniziativa francese: il Piano
Pleven, per la costruzione di un
esercito europeo e una Comunità
europea di difesa (CED).
• Progetto: creazione di un esercito
comune e di un Ministro europeo
della difesa.
• Progetto difesa comune: si lega strettamente al progetto di un
comune potere politico.
• Dunque: accelerare per far nascere insieme CED e comunità politica.
• Assemblea CECA: mandato di predisporre progetto, che disegna una
struttura istituzionale molto articolata.
Sede dell’Alta autorità della CECA a Lussemburgo
La struttura della prima Comunità politica…
• Nucleo di base: sistema parlamentare bicamerale con Camera e
Senato eletti a suffragio universale e con medesime funzioni.
• Potere esecutivo: affidato al Consiglio esecutivo europeo.
• Inoltre: Corte di giustizia e Consiglio economico e sociale.
• Vischiosità del sistema o meccanismi di garanzia?
• Emergono molte resistenze al progetto,
soprattutto da parte francese.
• Punti di contrasto: rifiuto dell’idea che
Stati-nazione siano in crisi; dubbi sulla
cessione della propria autonomia militare.
• 30 agosto 1954: Assemblea nazionale
francese respinge progetto CED, e mette
fine al primo piano di comunità politica
europea.
• Motivi del fallimento: abbandono del
gradualismo per pratiche federaliste.
Sede dell’Alta autorità della CECA a Lussemburgo
Il ritorno a progetti di integrazione settoriale…
• Esperienza CED ha mostrato inefficacia
di provvedimenti «accelerati» e causa il
ritorno a progetti graduali di integrazione
settoriale.
• Italia: molto attiva in questa fase.
• 1955: creazione di un Comitato per lo
studio di un nuovo progetto di Comunità.
• 1956: presentazione del progetto della
CEEA e della CEE.
• Fatti di Suez: spostano l’attenzione sul progetto di Comunità
dell’energia.
• Negoziati procedono con un ruolo crescente della Francia (e Italia).
• Mercato comune o protezionismo? Alla fine prevale un cauto ma
significativo liberismo.
• Italia: nonostante la sua relativa debolezza industriale «rischia» la carta
dell’integrazione; gli esiti successivi diranno della giustezza della scelta.
Sede dell’Alta autorità della CECA a Lussemburgo
I Trattati di Roma…
• 25 marzo 1957: a Roma vengono firmati i Trattati di CEE e CEEA.
• Sebbene non si parli in modo esplicito di opzioni federaliste, si tratta
di un passaggio molto importante.
• Trattato CEE: introduce il metodo del negoziato permanente tra Stati.
• Ci sono però alcuni elementi concreti: questione doganale e inizio
armonizzazione delle leggi e
regolamenti nazionali.
• Struttura istituzionale del trattato
è di natura funzionalista e
gradualista.
• Modello particolare, forse
insoddisfacente.
• Però: unico modello realizzabile in
quel determinato momento storico.
Sede dell’Alta autorità della CECA a Lussemburgo
L’organizzazione della CEE…
• Al vertice due istituzioni: Consiglio
e Commissione.
• Consiglio: potere decisionale e
funzioni esecutive; adotta proposte
elaborate dalla Commissione.
• E’ composto da rappresentanti dei
governi nazionali.
• Commissione: composta da personalità indipendenti dai governi.
• Ha diritto esclusivo di proposta legislativa e di esecuzione legislazione.
• Col tempo: tra Consiglio e Commissione si crea una dialettica costante.
• Trattato di fusione del 1967: unificazione degli organismi CEE e CECA.
• Fin dal 1967 vengono istituiti 3 organismi unitari:
1) Assemblea parlamentare: organismo politico.
2) Corte di giustizia: sviluppa sistema giuridico comunitario.
3) Comitato economico e sociale: ruolo consultivo.
Sede dell’Alta autorità della CECA a Lussemburgo
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