Area di progetto 2010/2011
Carli Luca
Ambito economico aziendale
Classe 5iC
Codice di autodisciplina delle
società quotate
Sommario

Codice di autodisciplina

Osservazione norme

Obiettivi

Passato e presente

Struttura del Codice

Punti significativi del Codice
Codice di autodisciplina
Il codice di autodisciplina è un modello ad
adesione volontaria di riferimento per le società
quotate.
E' emanato dal Comitato per la Corporate
Governance della Borsa Italiana S.p.A.
Principi di base
Questo nuovo codice è basato sull’esperienza
delle aziende e indica il principio della best
practice come punto di arrivo della gestione
societaria.
Obiettivi
L'obiettivo primario del codice di autodisciplina è
quello di incrementare la chiarezza e di dare
concretezza delle figure e dei ruoli all'interno
della società.
Osservazione norme
Nel caso le norme non vengano rispettate la
società deve motivare la mancata osservanza o
l’adozione di strumenti diversi per garantire la
trasparenza e la comprensione del modello
governativo societario.
Passato e presente
In passato la mancanza di un organismo di
enforcement ha rappresentato uno dei punti
deboli del Codice di Autodisciplina italiano,
questo è stato risolto dalla legge sul risparmio
che introduce il controllo sui dati da parte della
CONSOB.
Struttura del Codice
Il codice di autodisciplina è composto di 13
articoli, ed ogni articolo è strutturato su 3 diversi
livelli:

principi di carattere
criteri applicativi
 commento
Ruolo del CDA
Le società quotate sono guidate da un consiglio di
amministrazione che ha il ruolo di riunirsi con
cadenza regolare e ha come primaria
responsabilità quella di tracciare gli obiettivi e
assicurarne il raggiungimento.
Composizione del CDA
Il CDA è composto di amministratori esecutivi e
non esecutivi.
Gli amministratori non esecutivi devono essere
comunque tali da garantire che il loro giudizio
possaavere un peso significativo nelle decisioni.
Tipologie di amministratori

Amministratore esecutivo: Membro dell’organo
d’amministrazione impegnato nella gestione
corrente della società
La loro remunerazione varia in base al
raggiungimento di certi risultati o obiettivi da parte
della società.
Tipologie di amministratori
Amministratore non esecutivo: Membro
dell’organo d’amministrazione non impegnato
nela gestione della società

La loro remunerazione varia dall'impegno
richiesto, tenendo conto dell'eventuale
partecipazione a comitati.
Tipologie di amministratori
Amministratori indipendenti: amministratori non
esecutivi che:
non intrattengono relazioni economiche di
rilevanza con la società e i suoi componenti


non sono titolari di azioni o quote dell'azienda
stessa
Istituzione comitati
Il codice consiglia l'istituzione di vari comitati
per incrementare l’efficienza e l’efficacia dei
lavori del cda:
Comitato per le nomine
 Comitato di remunerazione
 Comitato per il controllo interno

Assemblee
Le assemblee a cui c'è la partecipazione
di tutti gli amministratori, e la più ampia parte
possibile degli azionisti, sono indette per la
comunicazione di informazioni sulle decisioni
societarie.