Bilancio 1
I concetti fondamentali e lo Stato Patrimoniale
•
Una classificazione delle informazioni
•
Il significato di Attività, Passività, Capitale Netto
•
La presentazione di 5 dei 10 principi che presiedono alla redazione del
bilancio:
1. Il principio del duplice aspetto (dual-aspect concept)
2. il principio di omogeneità (money-measurement concept)
3. Il principio dell’identità giuridica (entity concept)
4. Il principio della continuità di funzionamento (going-concern concept)
5. Il principio del costo (cost concept)
•
Il significato delle principali voci presenti nello stato patrimoniale
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La natura e lo scopo della contabilità
• Organizzazioni e risorse
• Profit
• No profit
• Necessità di informazioni analitiche:
– sull’ammontare delle diverse risorse impiegate
– sul rendimento derivante dall’impiego delle risorse
– sulle corrispondenti fonti di finanziamento
• Gli attori interessati e la legittimazione dell’impresa
• I sistemi contabili e i rendiconti finanziari
• Bilancio: 2 risposte fondamentali:
– la posizione patrimoniale e finanziaria in un dato
momento
– la prestazione in un determinato periodo
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I sistemi contabili
• I sistemi contabili sono un linguaggio
• Il linguaggio è tecnico
• Comunicano informazioni
economiche e finanziarie
• Il bilancio fornisce informazioni
di natura economicoattraverso specifici
finanziaria relative a un’entità
(entity)
rendiconti
• Lo scopo principale del bilancio è fornire informazioni utili
per compiere investimenti e per facilitare le decisioni
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Una classificazione delle informazioni
Informazioni
consistono di
Informazioni quantitative
Informazioni non quantitative
consistono di
Informazioni monetarie
Informazioni non monetarie
consistono di
Informazioni
operative
Informazioni
di bilancio
Informazioni
per il management
Informazioni
fiscali
Operating
information
Financial
Accounting
Management
Accounting
Tax
Accounting
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4 tipi di informazioni monetarie
• Informazioni operative. Hanno a che fare con il dettaglio delle
operazioni (operating information)
• Informazioni contabili e di bilancio. Sono utilizzate da terzi e dal
management (financial accounting)
• Informazioni
per
il
management.
Sono
impiegate
dal
management per pianificare, porre in atto decisioni e controllare
(management accounting)
• Informazioni di natura fiscale. Sono impiegate il pagamento delle
imposte (tax accounting)
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I soggetti economici interessati al bilancio di esercizio
destinato a pubblicazione (stakeholders)
Proprietà
Portatori interessi
della comunità locale e
nazionale
Erario
Clienti
Management e
organi di governo
Lavoratori
dipendenti
Lavoratori
in cerca
d’impiego
IMPRESA
Concorrenti
Sindacati
Intermediari
finanziari
Fornitori
Banche
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I soggetti economici interessati al bilancio di esercizio
destinato a pubblicazione (stakeholders)
Proprietà
Portatori interessi
della comunità locale e
nazionale
Erario
Il bilancio:
Clienti
Management
e regolato dalla legge
•È
organi di governo
• Deve fornire un quadro fedele e rilevante
della situazione economica e finanziaria
Lavoratori
• Comporta per gliIMPRESA
amministratori
Concorrenti
dipendenti
l’assunzione di precise responsabilità
Lavoratori
in cerca
d’impiego
Sindacati
Intermediari
finanziari
Fornitori
Banche
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La funzione obiettivo dell’impresa
Gli obiettivi sono molteplici perché
molteplici sono i diversi interessi da soddisfare
1. Obiettivo generico di soddisfazione di tutti i portatori di interessi
 valore per gli azionisti (massimizzazione del capitale azionario)
 tutela dei creditori
 valorizzazione e coinvolgimento dei lavoratori e parti terze
 tutela dell’ambiente
 contributo per il miglioramento della società
2. Obiettivo di massimizzazione del capitale azionario:
 controllabile attraverso il mercato
 dovrebbe riflettere le politiche di lungo termine
 è un criterio chiaro per la scelta degli investimenti
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Obiettivo sul quale
si concentra la
finanza aziendale
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Due diversi approcci alla contabilità e al bilancio
La differenza è solo di enfasi
1. Il punto di vista del contabile
– concetti e tecniche necessari a raccogliere, sintetizzare e
comunicare l’informazione contabile
2. Il punto di vista dell’utilizzatore delle informazioni contabili
–
ciò che gli utilizzatori del bilancio devono conoscere in merito
al significato e all’affidabilità dell’informazione di natura
contabile
es. Ingegneri
gestionali
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Bilancio: i documenti
Il bilancio è composto di 4 documenti principali:
1. lo Stato Patrimoniale (Balance Sheet)
è ricavabile
dai primi 2
rendiconti
2. il Conto Economico (Economic Income)
3. La Nota integrativa
4. Il Rendiconto dei flussi di cassa (statement of cash flows)
http://www.cocacola.com
http://www.gm.com
http://www.microsoft.com
http://www.aol.com
http://www.nike.com e poi Nikebiz
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(Coca Cola)
(General Motors)
(Microsoft)
(America Online)
(Nike)
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Bilancio: lo Stato Patrimoniale
GARSDEN COMPANY  Nome dell’azienda
Stato Patrimoniale
 Nome del rendiconto
Al 31 dicembre 2002
 Data (momento) di
riferimento
La posizione patrimoniale e finanziaria in un certo istante
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Lo Stato PatrimonialeDebiti = Fonti finanziarie messe a
disposizione da terzi (creditori).
Stato Patrimoniale della Garsden Company al 31/12/1998
Essi vantano un corrispondente
Sezione di sinistra diritto nei confronti
Sezione di destra
delle attività
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PASSIVITA’
C.N.
Risorse (“cose”
di valore)
possedute
dall’azienda
Obblighi
(prevalentemente
debiti) nei
confronti di
terzi
Fonti finanziarie
messe a
disposizione
dalla Proprietà
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Fonti di finanziamento
PASSIVITA’ E
CAPITALE NETTO
ATTIVITA’
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Le attività e le passività (liabilities)
Le attività sono interpretabili come:
•
Risorse economiche possedute dall’azienda e
dalle quali ci si attende un beneficio futuro, oppure
•
impieghi/investimenti aziendali
Le passività e il CN sono interpretabili come:
•
Obblighi nei confronti di terzi
•
Fonti finanziarie
•
Diritti dei creditori e della Proprietà nei confronti
delle attività aziendali
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Il capitale netto (equity)
“Ricchezza” generata
lailgestione
non
Gli elementi principaliattraverso
costituenti
capitale enetto:
distribuita sotto forma di
1. Capitale versato (paid-in capital)
dividendi
• Capitale sociale
• Riserva da sovraprezzo azioni…
2. Riserve di utili (retained earnings)
Ammontare di denaro ( o beni)
• Utile (perdita) dell’esercizio
apportato direttamente dalla
• Riserva legale Proprietà (azionisti qualora si
tratti di una spa)
• Riserva statutaria…
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Il codice civile e i principi contabili
Il bilancio contiene una “comunicazione” sulla quale vigilano
la collettività e i suoi organi istituzionali.
•
Problema delle regole e del loro aggiornamento:
– Codice civile artt. 2423 e segg.
– Principi contabili (Consiglio Nazionale Dottori
Commercialisti e dei Ragionieri)
– Testo unico imposte dirette Dpr 917/86
Il bilancio:(1) Viene regolato dalla legge; (2)
Deve fornire un “quadro fedele” e rilevante
della situazione economica, patrimoniale e
finanziaria dell’azienda; (3) Comporta per i
redattori
l’assunzione
di
precise
responsabilità.
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Il principio del duplice aspetto o principio dualistico
•
•
Risorse economiche
possedute dall’azienda
•
Impieghi/investimenti
aziendali
•
Attività
ogni attività
sulla quale non
vantano diritti i
creditori sarà
rivendicata dai
detentori del
capitale
=
Ammontare complessivo delle fonti
finanziarie (debito + CN)
Diritti vantati complessivamente
nei confronti delle attività aziendali
Passività
+ Capitale netto
ATTIVITÀ < PASSIVITÀ + CAPITALE NETTO
ATTIVITÀ > PASSIVITÀ + CAPITALE NETTO
Il totale dei
diritti vantati
non può
eccedere
quanto
l’azienda
possiede
ATTIVITÀ = PASSIVITÀ + CAPITALE NETTO
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Il principio del duplice aspetto
componenti
positive
del capitale
componenti
negative
del capitale
PASSIVITÀ
ATTIVITÀ
=
I creditori vantano
diritti prioritari sulle
attività e possono
chiedere il fallimento
dell’azienda qualora
questa non onori i
propri debiti.
CAPITALE
NETTO
“attività al
netto delle
passività”
ATTIVITÀ = PASSIVITÀ + CAPITALE NETTO
o anche:
CAPITALE NETTO = ATTIVITÀ - PASSIVITÀ
IL CAPITALE NETTO E’ UN VALORE RESIDUALE
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Il riferimento temporale del bilancio e il principio di
omogeneità (money-measurement concept)
•
Il principio di omogeneità
– l’unità di misura delle risorse è la moneta a valore nominale
costante
– è possibile assoggettare al calcolo aritmetico risorse di
natura diversa
– sono riportati solo quei fatti della vita aziendale che
producono effetti valutabili monetariamente
•
Il bilancio è una descrizione incompleta (mappa)
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Il principio dell’identità giuridica (Entity Concept)
Il proprietario di un sito Internet preleva 100 € dalla cassa della
propria società per uso personale. Dovrebbe il sistema
contabile aziendale rilevare questo prelievo?
Si, a motivo del principio dell’identità giuridica. Questo principio
richiede, infatti, che i conti aziendali mostrino che la liquidità
dell’azienda è ora inferiore di 100 € rispetto a
quanto era prima del prelievo!
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Il principio della prospettiva di funzionamento
(going-concern concept)
•
Le
Poiché vale l’ipotesi di funzionamento
indeterminato,
il bilancio
non rileva
il valorein
alalternativa:
rilevazioni
contabili
devono
assumere
quale le attività potrebbero essere vendute
– che l’azienda sia in una fase di interruzione dell’attività
– che l’azienda rimanga in vita per un tempo indeterminato
•
Il principio di continuità di funzionamento
Bilancio di liquidazione, bilancio di cessione,
bilancio d’esercizio
Attivo Garsden al 31-12-1999 pari a 38.239€.
E’ questo il valore al quale le attività potrebbero
essere vendute?
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Il principio della valutazione al costo (cost concept)
Le attività monetarie
Al 31 dicembre 2003 la cassa di un’azienda ammonta a €20.000.
Questo è il valore di mercato della cassa:
• L’informazione è stata comunicata dalla banca
• La banca conserva una traccia affidabile di questi valori
Rappresentano diritti su uno specifico
ammontare
denaro, conti
• Quando un
valoredi èdenaro:
“oggettivo”
(altamente affidabile)
attivi,
del tesoro
In generale
le attività
monetarie
sono
un’attività è correnti
presente
in buoni
bilancio
al suo
valore
di mercato
presenti in bilancio al loro valore di
mercato
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Il principio della valutazione al costo (cost concept)
Le attività non monetarie
Un terreno acquistato lo scorso anno per 250.000 € ha oggi un
valore di mercato di 270.000 €.
A che valore deve essere rilevato il terreno?
• A motivo del principio del costo (valore non oggettivo), il terreno
deve essere registrato al prezzo d’acquisto di 250.000 euro
• In assenza di un valore Le
oggettivo
si monetarie
assume sono
il costo
storico
attività non
presenti
in
come misura originaria della funzionalità
bene,
sicché nasce
bilancio del
al costo
storico
il problema di rettificare nel tempo tale misura (ammortamento)
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Il principio della valutazione al costo (cost concept)
Si: valore di mercato
Esiste una
valutazione
oggettiva
dell’attività?
No: valutazione al costo
I due motivi per valutare alcune attività al costo:
1. Difficile e inaffidabile stimare i valori di mercato
2. Per il principio della continuità di funzionamento la
conoscenza del valore di mercato di molte attività è superflua
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Il principio della valutazione al costo (cost concept)
Un’impresa produttrice di jeans ha
molte paia di pantaloni e di parti di
stoffa in stati più o meno avanzati di
produzione (semilavorati).
Se l’azienda dovesse oggi cessare
l’attività e liquidare i propri beni, questi
semilavorati avrebbero un valore molto
basso se non nullo.
Se oggi fosse l’ultimo giorno del periodo
contabile, dovrebbero i semilavorati di
jeans essere valorizzati al prezzo di
mercato?
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Bilancio: Stato Patrimoniale della Garsden al 31-12-1999
ATTIVITÀ
PASSIVITÀ E CAPITALE NETTO
Attività correnti:
Passività correnti:
Cassa
Titoli in portafoglio
Crediti commerciali netti
Rimanenze
Costi anticipati
1.449
246
9.944
10.623
389
Attività correnti
22.651
Attività immobilizzate:
Fabbricati, impianti e macchinari (al costo )
meno: fondo ammortamento
Fabbricati, impianti e macchinari netti
Immobilizzazioni finanziarie
Marchi e brevetti
Avviamento
Attività immobilizzate
Debiti a breve verso banche
Debiti verso fornitori
Costi sospesi
Debito a breve verso erario
Quota in scadenza debiti a M/L termine
Passività correnti
9.519
Passività a lungo termine:
26.946
13.534
13.412
1.110
403
663
Debiti a lungo termine (al netto quota in scadenza)
Imposte differite
15.588
Capitale netto:
Passività a lungo termine
molteplicità di voci che la
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38.239
2.000
824
2.824
Totale passività
12.343
Capitale sociale
Una voce sintetizza normalmente
una
TOTALE ATTIVITÀ
1.000
5.602
876
1.541
500
Riserva da sopraprezzo delle azioni
costituiscono
Capitale versato
Riserve di utili
Totale capitale netto
1.000
11.256
12.256
13640
25.896
TOTALE PASSIVITÀ E CAPITALE NETTO
38.239
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Un approfondimento del concetto di attività
Il marchio Coca Cola è un’attività? (è presente nello
stato patrimoniale della Coca Cola?)
Un’attività deve:
•
•
essere di proprietà o sotto il controllo dell’azienda
avere un valore per l’azienda
cassa o equivalente
ha un valore di mercato
produce un’utilità
•
deve avere un costo/valore misurabile in modo
affidabile (molte volte si tratta del prezzo di una
transazione con l’esterno)
Le attività sono risorse economiche controllate da un’azienda il
cui costo è stato affidabilmente determinato
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Lo Stato Patrimoniale riclassificato
finanziariamente
Sezione di sinistra
Sezione di destra
ATTIVITA’
PASSIVITA’ E
CAPITALE NETTO
Passività correnti
Attività correnti
Passività a
lungo termine
Attività
immobilizzate
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Debiti/obblighi/diritti
di terzi
Stato Patrimoniale della Garsden Company al 31/12/2002
Capitale Netto
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Il quoziente di liquidità
Quoziente di liquidità
(Garsden Company al 31/12/1999)
Attività che si trasformeranno in
liquidità (produrranno la loro
utilità) entro l’esercizio
successivo
Attività correnti
22.651

 2,38
Passività correnti
9.519
Debiti che verranno a scadenza
entro l’esercizio successivo
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Il capitale Netto (Equity)
Capitale sociale
Riserva da sovraprezzo delle azioni
CAPITALE VERSATO
640
1.500
2.140
Utile (perdita) dell’esercizio
Riserve di utili
RISERVE DI UTILI
200
700
900
CAPITALE NETTO
3.040
Capitale versato
Cassa (divid.)
-
+
+
Capitale Netto
Gestione (Costi)
Gestione (Ricavi)
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-
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Il valore di mercato è legato ad aspettative
Impresa 1
Impresa 2
19,3
13,3
14,6
Ricavi
(MLD$)
4,8
0,9
3,1
1997 1998 1999
1997 1998 1999
3,4
0,97
0,11 0,30
1997 1998 1999
AOL
187.000 MLD$
(55%)
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4,9
2,7
Risultato lordo
(MLD$)
1997 1998 1999
Time Warner
153.000 MLD$
(45%)
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Punti chiave da ricordare
•
Le attività sono le risorse (le “cose di valore”) che l’azienda possiede. Questo valore
è per alcune attività un valore di mercato, per altre un valore da ricondursi all’utilità
che le attività possedute avranno nello svolgimento delle future operazioni
aziendali.
•
Le fonti finanziarie che hanno reso possibili gli impieghi nelle attività sono: 1. le
passività e 2. il capitale netto.
•
Le passività sono le fonti finanziarie messe a disposizione dai creditori.
•
Il capitale netto comprende: 1. le fonti di denaro (o il valore di beni) apportate
direttamente dalla Proprietà; 2. le riserve di utili, cioè gli utili trattenuti.
•
I creditori vantano diritti prioritari sulle attività e possono chiedere il fallimento
dell’azienda qualora questa non onori i propri debiti. I proprietari, cioè i detentori del
capitale netto, godono conseguentemente solo di un diritto residuale.
•
Il principio del duplice aspetto stabilisce che il valore totale delle attività debba
necessariamente essere uguale a quello delle passività + quello del capitale netto.
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Punti chiave da ricordare
•
Lo stato patrimoniale di un’azienda riporta l’ammontare delle attività, delle passività e
del capitale netto a un certo momento (a una certa data).
•
In accordo con il principio d’omogeneità, la contabilità riporta esclusivamente quei
fatti che possono essere espressi in termini monetari.
•
Il principio dell’identità giuridica stabilisce che i rendiconti finanziari vengano redatti
avendo a riferimento l’azienda e non la Proprietà, le persone che vi operano o quelle
che con essa hanno a che fare a vario titolo.
•
Il principio della prospettiva di funzionamento assume che l’azienda continui a
operare per un periodo di tempo indeterminato.
•
•
Le attività monetarie sono riportate in bilancio al loro valore di mercato; le altre
attività al costo storico.
Le attività sono risorse di valore le quali: (1) sono sotto il controllo o sono possedute
dall’azienda e (2) sono state acquistate a un costo oggettivamente quantificabile.
L’avviamento non è un’attività, a meno che non sia stato pagato (acquistando
un’azienda).
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Punti chiave da ricordare
•
•
•
•
Le attività correnti comprendono la cassa e quelle attività che ci si aspetta si
trasformeranno in cassa (o comunque verranno utilizzate) entro il breve periodo, cioè
entro un anno dalla data del bilancio.
Le passività correnti sono debiti (e obblighi a tenere un determinato comportamento)
che verranno a scadere entro l’esercizio successivo.
Il quoziente di liquidità è il rapporto tra le attività correnti e le passività correnti.
Le riserve di utili non sono “cassa”, non sono cioè liquidità. Sono bensì una parte dei
diritti vantati dai detentori del capitale di rischio sulle attività aziendali.
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