REGGIO CALABRIA 7, 8 MAGGIO 2013
PRESENTAZIONE PROGETTO LOCALE:
MAPPATURA DEL PATRIMONIO
ARCHITETTONICO RURALE
DELL’OLTREPÒ MANTOVANO
E CARTA DEI VALORI DEL PAESAGGIO
DISTRETTO CULTURALE DOMINUS
Architetture di Paesaggio nelle aree Rurali Europee:
un nuovo approccio al disegno delle sviluppo locale
FEASR - Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 - Regolamento (CE) 1698/2005
Asse IV – Misura 421- Cooperazione Transnazionale
Architetture di Paesaggio nelle aree Rurali Europee:
un nuovo approccio al disegno delle sviluppo locale
FEASR - Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013
Regolamento (CE) 1698/2005
Asse IV – Misura 421- Cooperazione Transnazionale
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ATTIVITÀ/INIZIATIVE REALIZZATE
ISTITUZIONE TAVOLO TECNICO FRA I
SEGUENTI ATTORI LOCALI:
GAL OLTREPO MANTOVANO,
DISTRETTO CULTURALE DOMINUS
CONSORZIO OLTREPÒ MANTOVANO
OSSERVATORIO DEL PAESAGGIO
Soggetto promotore:
Gal Oltrepò Mantovano nell’ambito del
progetto di cooperazione transnazionale
LandsARE “Architetture di paesaggio nelle aree
rurali europee: un nuovo approccio al disegno
dello sviluppo locale” e azione 12 Distretto
Culturale DOMInUS.
Soggetti interessati
Soprintendenza per i beni architettonici
competente – funzionario di zona
Centro di Competenza per la Valorizzazione del
patrimonio storicodel Politecnico di Milano –
coordinatrice
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E CARTA DEI VALORI DEL PAESAGGIO DISTRETTO CULTURALE DOMINUS
Architetture di Paesaggio nelle aree Rurali Europee:
un nuovo approccio al disegno delle sviluppo locale
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Partner
Attività
Tempi
(entro il)
Quota di
finanziamento
Gal Oltrepò
Mantovano
catalogazione
Dicembre 2013
€ 10.000
Gal Oltrepò
Mantovano
Mappa digitale
Museo Diffuso
Giugno 2014
€ 18.000
Consorzio
Oltrepò
Mantovano
(extra
azione 12)
Ricognizioni
fotografiche
e materiali
d’archivio
Gennaio 2014
€ 16-17.000
GAL Oglio Po
capofila
progetto
Landsare
Contributo sulla Maggio - Giugno
comunicazione
2014
Azione 27
DOMiNUS
Comunicazione
- pubblicazione
Aprile - Marzo
?
€ 4.000
IL TAVOLO TECNICO HA COMPORTATO
L’IMPLEMENTAZIONE DI ULTERIORI RISORSE
ECONOMICHE PER CIRCA
€ 20/25 MILA
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E CARTA DEI VALORI DEL PAESAGGIO DISTRETTO CULTURALE DOMINUS
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ATTIVITÀ/INIZIATIVE DA
REALIZZARE E RISULTATI ATTESI
• MAPPATURA
Catalogazione SIRBEC (beni architettonici)
• CARTA DEI VALORI E DELLE TRADIZIONI
CULTURALI DEL PAESAGGIO RURALE:
• MAPPA MUSEO DIFFUSO DEL PAESAGGIO
DELL’OLTREPÒ MANTOVANO
• GEO PORTALE
(in corso di realizzazione) e mappa digitale
http://www.thewavedesign.com/maps/mappa.php
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E CARTA DEI VALORI DEL PAESAGGIO DISTRETTO CULTURALE DOMINUS
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DESCRIZIONE ATTIVITÀ
1. Ricognizione e sistematizzazione della
documentazione esistente riferimenti al
Piano Territoriale Provincia di Mantova.
2. Analisi e studio Archivi
Banca dati SIRBEC
Schede Regione Lombardia
mediante formale richiesta di ottenimento
della banca dati all’ufficio Cultura della
Provincia di Mantova.
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Catasti storici locali
(Teresiano, Lombardo veneto, Cessato)
Basi geografiche IGM (1920),
Fonti bibliografiche prodotte anche
a livello locale
Tipologie dei beni da censire
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RISULTATI ATTESI
1. Banca dati aggiornata con esplicitazione
dell’intero patrimonio rurale dell’Oltrepò;
patrimonio catalogato e del patrimonio non
catalogato
2. Catalogazione e campagna fotografica
3. Selezione personale fra borsisti BEST
4. Promozione: Pubblicazioni cartacee e digitali,
Allestimenti ed Eventi
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5. Rilievo di casi studio
6. Indagini specifiche di tipo storico artistico
7. Workshop ed Eventi
8. Approfondimenti e implementazioni:
ampliamento mappa digitale
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Denominazione
VILLA LA GALVAGNINA VECCHIA - MOGLIA
Tipologia
Complessi di ville o corti rurali
Comune
Moglia
SCHEDA TIPO:
BENI ARCHITETTONICI RURALI
Località
Indicazioni viabilistiche
Situata tra il borgo di Coazze di Moglia e la frazione Galvagnina di Pegognaga
Descrizione
Costruzione situata a Moglia, tra il borgo di Coazze di Moglia e la frazione Galvagnina di Pegognaga. Casa signorile rinascimentale,
decorata internamente da affreschi di Giulio Romano o di allievi della sua scuola (Fornaretto Mantovano e Bernardino Campi). L’edificio
è a pianta quadrata imperfetta e si articola su due piani, un ampio salone al pianterreno e numerose stanze. Purtroppo lo scorrere del
tempo, l’incuria e alcuni interventi deprecabili apportati all’edificio hanno recato danni irreversibili. Con il sisma del maggio 2012 l’edificio
ha subito crolli e risulta al momento inagibile. Oltre all’apparato decorativo affrescato, di notevole pregio è anche il pavimento con
formelle originali e i soffitti lignei a cassettoni. Uno stemma dipinto su un camino attesta che il palazzo appartenne ai signori di Mantova.
La cronistoria della struttura risulta incerta a causa della scarsa documentazione a noi pervenutaci. Il nome Galvagnina deriverebbe dai
proprietari, i nobili Galvagni, che probabilmente tra Seicento e Settecento acquistarono la struttura. L’origine della struttura è incerta:
un’ipotesi ardita la farebbe risalire al 1461 per mano dell’architetto Giorgio da Guastalla su ordine del Marchese di Mantova, Ludovico II.
Un’altra ipotesi lo farebbe risalire al tempo di Francesco II, marito di Isabella d’Este. In tal caso sarebbe sorto come centro di allevamento
e residenza di caccia. Sempre secondo questa ipotesi la trasformazione dell’edificio in sontuosa dimora di campagna sarebbe avvenuta
per volere del figlio di Francesco II che avrebbe chiamato Giulio Romano ad affrescare le mura. Dopo numerosi passaggi di proprietà, il
fabbricato è adibito per decenni ad abitazione contadina e in parte utilizzato come rustico e pollaio. Salvato dalla distruzione nel 1939,
cadde in disuso con conseguenti cedimenti strutturali. Nel 1967 venne acquistato dal comune di Mantova che lo restaurò e nel 1989 la
villa risulta aperta al pubblico con una considerevole presenza di visitatori. Attualmente il casale necessita di un delicato e tempestivo
intervento di restuaro nel tentativo di recuperare la storica struttura.
Elementi del complesso
Villa
Cronologia
Incerta. Probabilmente XV secolo.
Materiale e tecniche di
costruzione
Laterizio, mattone pieno a tre teste. Solai e tetto in legno.
Ambito culturale
Rinascimento mantovano
Condizione giuridica
proprietà Ente pubblico territoriale
Bigliografica
-Dall’Ara R. “Mantova. Passeggiando per i 70 comuni”, Mantova, 1984. - “Mantova e provincia. Tesori d’arte, parchi naturali,
tradizioni e prodotti tipici” Guide d’Italia, Touring Club Italiano, 2004 - Fringuellini M.G., “Un misconosciuto avanzo di arte giuliesca:
la Galvagnina vecchia presso Moglia, in palazzi e ville del contado mantovano”, Firenze 1966. - AA.VV. Quaderni di storia locale.
Speciale Galvagnina, 1990
Sitografia
www.terredimatilde.it | www.turismo.mantova.it | www.comune.moglia.mn.it
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Schede correlate
MAPPATURA DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO RURALE DELL’OLTREPÒ MANTOVANO
E CARTA DEI VALORI DEL PAESAGGIO DISTRETTO CULTURALE DOMINUS
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un nuovo approccio al disegno delle sviluppo locale
carta dei valori e delle tradizioni culturali del paeSaGGio nell’area rurale dell’oltrepomantovano per la qualificazione dell’agricoltura
3 - Programma
FEASR
di Sviluppo Rurale 2007-2013
San Giacomo delle Segnate, 23 Marzo 2013 - inaugurazione della sede dell’osservatorio del paesaggio
Regolamento (CE) 1698/2005
Asse IV – Misura
421- Cooperazione Transnazionale
23.03.2012_preSentazione
proGetto
San Giacomo delle Segnate
CARTA DEI VALORI
E DEL PAESAGGIO RURALE
paesaggio
11.
convenzione europea del paesaggio
riferimenti normativi
2.
2
pianificazione urbanistica
ptpr
piano territoriale
paesistico
regionale
regione lombardia
ptcp
programmazione di settore agricolo
pac
pgt
piano territoriale
di coordinamento
provinciale
politica
agricola
comunitaria
pianodi governo
del territorio
mantova
psr
piano di
sviluppo rurale
regione lombardia
8
33.
carta dei valori e delle tradizioni
culturali del paesaggio
nell’area rurale dell’oltrepomantovano
per la qualificazione dell’agricoltura
1. sistematizzare
le informazioni e le conoscenze
accumulate dall’Osservatorio
ricostruire il quadro
2. costruire
le basi pr lo sviluppo
di piani e programmi
soggetti/attori
3. intensificare
la relazione attiva tra soggetti
istituzionali, eocnomici e sociali
progetti
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psl
leader
piano di
sviluppo locale
gal oltrepo
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CARTA DEI VALORI
E DEL PAESAGGIO RURALE
http://www.thewavedesign.com/maps/mappa.php
carta dei valori e delle tradizioni culturali del paeSaGGio nell’area rurale dell’oltrepomantovano per la qualificazione dell’agricoltura
San Giacomo delle Segnate, 23 Marzo 2013 - inaugurazione della sede dell’osservatorio del paesaggio
elementi costitutivi del paesaggio
prima proposta
a partire
dagli elementi
un paesaggio protetto secondo le indicazioni
rielaborazione degli “Elementi
caratterizzanti
i paesaggicaratterizzanti
protetti” definiti da IUCN
unione internazionale per la conservazione della natura
di classificazione
dell’Unione Internazionale per la Protezione della natura - IUCN
eleMenti del SiSteMa
aGricolo
ruolo
ricreativo
&
aGroBiodiverSità
patriMonio
Storico culturale
- GAl: Sistemi verdi e biodiversità
- piano del paesaggio agrario
- DeS
- Agenda 21: Inventario delle risorse del paesaggio
agrario del basso mantovano
- (…)
- progetto pIA
- Sistema po matilde
- vistorio
- GAl – turismo sostenibile
- (…)
- ptCp: tav. 1b valori storico- culturali
- ptCp: tav. C1
repertorio dei beni storico culturali
- progetto pIA
- Sistema po matilde
- (…)
9
paeSaGGio
identità locale
auto rappreSentazione
oltrepomantovano
cultura e Folklore
- GAl
- DeS
- (…)
Saperi locali
ed
econoMie locali
- Sistema po matilde
- (…)
percezione
e
Struttura
aMBientale
qualità
ScenoGraFica
BiodiverSità
- ptCp: tav. 1b valori storico- culturali
- ptCp: tav. C1 - repertorio dei beni storico culturali
- PTCP: Tav. 1 Valore fisico-naturali
- Sistema po matilde
- (…)
- PTCP_ Tav. 1 Valore fisico-naturali
- vAS ptCp – rapporto ambientale
- progetto FACCIAmo rete
- BIoBAm –tavole elementi residuali
- (…)
&
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CARTA DEI VALORI
E DEL PAESAGGIO RURALE
ESEMPIO CARTA:
SISTEMA AGRICOLO E AGROBIODIVESITÀ
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GRAZIE PER L’ATTENZIONE
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