INDAGINE SULLA STRUTTURA
E PRODUZIONI DELLE AZIENDE
AGRICOLE
E
PRINCIPALI COLTIVAZIONI
LEGNOSE AGRARIE
ANNO 2007
(SPA 2007)
ESERCITAZIONE
Questionario di rilevazione
ISTAT/SPA 2007
Pagina
1
2-3
4-5
6-7-8
8-9
10
11
12
CONTENUTO
Frontespizio, codice unico di azienda CUAA, esito della rilevazione,
motivo della cessata esistenza e annotazioni
Sezione I – Aggiornamento notizie generali sull’azienda, titolo di
possesso della superficie aziendale, corpi, forma di conduzione, forma
giuridica, attrezzature informatiche, iscrizione, commercializzazione dei
prodotti aziendali e vendita dei prodotti dell’azienda.
Sezione II – Utilizzazione dei terreni, funghi, serre, seminativi e prati
permanenti e pascoli ritirati dalla produzione
Sezione III – Caratteristiche degli impianti ad alberi da frutto e agrumi
Sezione IV – Pratiche agronomiche e altre notizie
Sezione V Allevamenti: consistenza al 1° dicembre 2007
Sezione VI – Lavoro
Sezione VII – Notizie capo azienda, attività connesse, attività di
ricerca e sviluppo, produzione di energia da fonti rinnovabili e notizie
sull’intervista
SPA 2007
Introduzione
 La rilevazione SPA 2007 comprende anche le aziende
esclusivamente forestali?
Si, anche le aziende esclusivamente vanno rilevate
come avvenuto già per l’edizione 2005.
 La rilevazione SPA 2007 comprende anche le aziende
che usufruiscono solo di contributi CE per ritirare i
seminativi dalla produzione?
Si, se i terreni destinati ad usi non agricoli sono solo una
parte della superficie aziendale, le aziende vanno
regolarmente rilevate.
(segue)
Introduzione
 Devono essere considerate aziende agricole quelle i cui
terreni sono adibiti esclusivamente ad orti familiari la
cui produzione è destinata al consumo familiare?
No, salvo il caso in cui la persona che ne dispone sia
anche conduttore di azienda agricola; in tal caso l'orto
deve essere considerato come parte integrante
dell'azienda stessa.
 Devono essere considerate aziende agricole quelle che
dispongono di piccoli allevamenti a carattere familiare,
costituiti da uno o due capi di bestiame avicolo, cunicolo,
utilizzato normalmente per il consumo familiare?
No, salvo il caso in cui la persona che ne dispone sia
anche conduttore di azienda agricola, dovendosi allora
considerare tali allevamenti come parte integrante
dell'azienda stessa.
(segue)
Introduzione
 Le aziende prive di terreno agrario con allevamenti
costituiti da uno o due capi bovini posso essere
considerate aziende agricole?
Sì.
 Sono da considerarsi aziende agricole quelle in cui si
allevano soltanto i cavalli da corsa?
No
 Rientrano nel campo di osservazione quelle aziende che
praticano esclusivamente la coltivazione di funghi?
Sì, sia che vengano coltivate in serre, in sotterranei o
luoghi appositamente predisposti in piena aria.
(segue)
Introduzione
 Un'azienda esclusivamente apicola va rilevata come
azienda agricola?
Si, l’allevamento esclusivo di api costituisce azienda
quando la relativa produzione è destinata
esclusivamente e prevalentemente per la vendita,
indipendentemente dal numero di alveari.
 Devono essere considerate aziende agricole quelle che
praticano allevamento esclusivo di lombrichi, di
lumache, quaglie, castorini, visoni od altri animali da
pelliccia?
Sì, in quanto tali attività sono considerate agricole.
(segue)
Introduzione
 Sono da considerare come aziende le cooperative di
macchine
agricole
o
di
impianti
per
il
condizionamento,
la
conservazione
e
la
trasformazione dei prodotti?
No, non sono da considerare come aziende le
cooperative di macchine agricole o di impianti per il
condizionamento, la conservazione e di trasformazione
dei prodotti, in quanto trattasi di attività a carattere
industriale connesse con l'agricoltura che non rientrano
nel campo di osservazione dell’indagine.
 Un'azienda
che
produce
solo
terriccio
per
floricoltura
è
da
includere
nel
campo
di
osservazione?
No.
(segue)
Introduzione
 Dei terreni abbandonati in cui è possibile ottenere
una certa produzione spontanea possono costituire
un’azienda agricola ?
No, ad eccezione del punto 15.4 (prati permanenti e
pascoli non più destinati alla produzione, ammessi a
beneficiare di aiuti finanziari).
 Un’azienda nei cui terreni avviene solo lo sfalcio
dell'erba una volta l'anno ed il fieno viene bruciato o, in
rari casi, ceduto a chi lo richiede, va considerata
azienda agricola?
Sì.
 Un terreno abbandonato dal proprietario che viene
coltivato da un altro conduttore di azienda, anche senza
autorizzazione del proprietario, può essere considerato
come
facente
parte
della
superficie
totale
di
quest'ultima azienda?
Sì, limitatamente alla parte coltivata.
(segue)
Introduzione
 Se l'azienda è cessata, per vari motivi, assorbita, fusa o
smembrata deve essere compilata la sezione I del
questionario?
Si, l'azienda cessata o temporaneamente inattiva deve
fornire informazioni fino al punto 7 riferendosi alla
situazione prima della cessata attività.
 Se un conduttore cede a qualsiasi titolo la propria
azienda agricola ad un’altra persona, quando si verifica
il cambio di conduttore e quando la cessazione
dell’azienda per assorbimento?
Il cambio del conduttore si ha quando il nuovo conduttore
non conduceva precedentemente altra azienda agricola, la
cessazione quando il nuovo conduttore gestiva già altra
azienda agricola.
(segue)
Introduzione
 Qualora l’azienda abbia venduto SOLO parte dei propri
terreni e questi abbiano dato origine a due nuove aziende
in
quanto
i
nuovi
conduttori
non
gestivano
precedentemente altre aziende agricole, cosa bisogna fare
per far nascere le due nuove aziende in mancanza di un
azienda cessata e quanti questionari bisogna alla fine
compilare ?
L'azienda madre originaria deve essere considerata
“non
più
esistente
per
smembramento”
(con
progressivo=”00”) ma successivamente “rimessa in
vita”,
con
un
nuovo
questionario
in
bianco;
ugualmente, anche per le due aziende nuove, dovranno
essere compilati dei nuovi questionari in bianco; poiché
aziende
nuove
nascono
solo
per
fusione
o
smembramento di aziende pre-esistenti è necessario
ricorrere a questo espediente per non perdere
superficie agricola nei risultati finali.
Alla fine i questionari da compilare sono 4.
(segue)
Introduzione
 Nel caso in cui il conduttore di azienda conduce
unitariamente terreni parte di sua proprietà e parte di
proprietà della moglie e/o di figli, quali terreni fanno
parte dell'azienda?
Tutti i terreni sono da
costituenti unica azienda.
considerarsi
in
proprietà,
 Qualora un’azienda con una sola partita IVA abbia
terreni localizzati in Regioni diverse deve essere
considerata come unica azienda?
Si, ci troviamo in presenza di un’unica azienda nel caso in
cui la gestione e i mezzi di produzione (lavoro, mezzi
meccanici, sementi, prodotti fitoiatrici, ecc.) siano in
comune. Verosimilmente ciò si verifica nel caso di terreni
prossimi o situati nello stesso comune o in comuni
limitrofi. Qualora non si verifichino le suddette condizioni
ci troviamo in presenza di più aziende che si rileveranno
distintamente.
Sezione I

I dati identificativi dovranno far riferimento alla
persona o Ente o società che conduce l'azienda o al
proprietario dei terreni che costituiscono l'azienda
stessa?
Al conduttore.
PUNTO 3B: UBICAZIONE DEL CENTRO AZIENDALE
 Per un'azienda zootecnica il centro aziendale deve
essere individuato nel fabbricato dove è ricoverato il
bestiame (stalla) sebbene lontano dai terreni?
Sì.
(segue)
Sezione I
PUNTO 6: FORMA DI CONDUZIONE
 Nel caso in cui una persona coltivi direttamente alcuni
terreni e contemporaneamente ceda a colonia
parziaria
non
appoderata
(impropria)
altri
appezzamenti di limitata superficie ad altrettanti
coloni impropri si è in presenza di una sola o di due
distinte aziende?
Trattasi di
conduzione
un'unica azienda con altra forma di
(punto 6.4) il cui conduttore è il
concedente.
(segue)
Sezione I
PUNTO 6: FORMA DI CONDUZIONE
 Nel caso di colonia parziaria appoderata (mezzadria)
si è in presenza di un'unica azienda? E chi è il
conduttore?
Si, un’unica azienda il cui conduttore è il mezzadro.
 Nel caso di mezzadria, a quale titolo di possesso vanno
assegnati i terreni condotti dal mezzadro?
Al titolo di possesso del concedente.
(segue)
Sezione I
PUNTO 6: FORMA DI CONDUZIONE
 Nei
casi di
conduttore?
"soccida"
chi
deve
essere
indicato
come
Soccidante: chi dispone del bestiame
Soccidario: allevatore
caso A: soccida tra due aziende
Il soccidante è il conduttore e dichiara i capi, il lavoro alla
sezione VI e la commercializzazione e le vendite intere alla
sezione I e nello stesso questionario il soccidario dichiara
solo il lavoro al punto 46 (altri lavoratori dell’azienda).
caso B: soccida tra un’impresa di trasformazione e
un’azienda
Il soccidario è il conduttore e dichiara i capi, il lavoro alla
sezione VI e la sua parte di commercializzazione e vendite
alla sezione I. il soccidante è fuori campo di osservazione e
non va compilato il questionario.
(segue)
Sezione I
PUNTO 7: FORMA GIURIDICA
 Chi deve considerarsi conduttore nel caso di una società
di fatto tra due o più coltivatori diretti?
Deve essere considerato conduttore colui che ha la cura
principale dell'andamento dell'azienda; dove tale criterio
fosse di difficile determinazione, colui che risulta più anziano
di età.

Un conduttore “persona fisica” non effettua lavoro manuale e
per i lavori agricoli si avvale esclusivamente di contoterzismo:
Quale è il sistema di conduzione? Come ci si comporta nella
compilazione della sezione lavoro? Il lavoro del contoterzismo
va escluso dai punti 45 e 46 della sezione V?
Il sistema di conduzione è “Conduzione con salariati”(punto
6.2).
Il conduttore persona fisica che svolge attività non manuale
deve avere almeno un minimo di giornate di lavoro riferite alla
direzione dell’azienda (punto 45.1). Vanno indicati gli eventuali
familiari anche se non prestano attività lavorativa nell’azienda
(punto 45.3).
Le giornate di lavoro in contoterzismo devono essere indicate
solo al punto 34.3.
(segue)
Sezione I
PUNTO 10: COMMERCIALIZZAZIONE DEI PRODOTTI
AZIENDALI
 Un’azienda che commercializza funghi, sotto quale
voce del riquadro sulla commercializzazione del
modello di rilevazione deve essere indicata?
Alla voce “Seminativi” 10.1 a).
 A quale codice della commercializzazione va indicata la
vendita della produzione di un pioppeto ?
Va indicata al punto 10.4.
 La commercializzazione della legna depezzata va
indicata al punto 10.3 trasformazioni o 10.4 forestali ?
Al punto 10.4 poiché non si tratta di una vera e propria
trasformazione.
(segue)
Sezione I
PUNTO 11: VENDITA DEI PRODOTTI AZIENDALI
 Esiste una relazione tra i punti 11.1 (autoconsumo
diretto in famiglia dei prodotti aziendali) e il punto e
11.2
(l'utilizzo del ricavato delle vendite di tali
prodotti)?
No, in quanto il quesito 11.1 ha l'obiettivo di conoscere se
la famiglia del conduttore consuma più del 50% del valore
della produzione finale dell'azienda. Quindi non c'è
relazione con l'utilizzo del ricavato delle vendite di tali
prodotti.
Sezione II
 Un terreno che nell’annata agraria precedente era
stato coltivato con frumento mentre nell’annata in
corso non viene seminato ma sulla cui vegetazione
spontanea viene fatto pascolare il bestiame dove deve
essere classificato ?
Al punto 12.12 (terreni a riposo) e non al 15 (prati
permanenti e pascoli) perché questi ultimi sono riferiti
a terreni che sono fuori avvicendamento per almeno
cinque anni e non al punto 12.10 (foraggere
avvicendate) che sono terreni seminati con foraggere
ed utilizzati fino a cinque anni.
 Le piantine di tabacco in semenzaio vanno indicate
come superfici destinate a sementi?
No, vanno indicate tra le “Altre piantine” (punto 12.9 c)
e non tra le superfici destinate a “Sementi” (punto
12.11).
(segue)
Sezione II
 La coltivazione del fagiolo fresco dove va inserita?
Le superfici investite a legumi freschi (tra i quali il fagiolo
fresco), devono essere inserite al punto 12.7 alla voce
"altre ortive".
 La coltivazione dei funghi dove va inserita?
Ai punti 20 (altra superficie) e 22 (funghi)
 Dove vanno rilevate le superfici soggette ai pagamenti
unici UE ?
Ai punti 12.12b (terreni a riposo soggetti a regime di
aiuto) e 24.4 (non utilizzati economicamente).
(segue)
Sezione II
 Le superfici occupate da piante ornamentali e piantine
vanno inserite tra i seminativi o tra le coltivazioni
legnose agrarie ?
Tra i seminativi al punto 12.9.
 Se in un terreno, nell’ambito della stessa annata
agraria, si pratica la coltivazione di pomodoro in
avvicendamento con se stessa, a quale voce vanno
imputate le superfici principali e secondarie, negli orti
in pieno campo od in quelli stabili ed industriali ?
Negli orti stabili ed industriali.
(segue)
Sezione II
 Le fragole, i meloni ed i cocomeri sono da classificare tra i
fruttiferi o tra gli ortaggi ?
Tra gli ortaggi.
 Qual è la differenza tra un terreno a riposo (punto 12.12)
ed una superficie agraria non utilizzata (punto 19) ?
La prima rientra nell’avvicendamento colturale dell’azienda
la seconda NO.
 Dove vanno inserite le superfici occupate da vivai non
forestali?
Tra le coltivazioni legnose agrarie al punto 13.7.
(segue)
Sezione II
 La superficie destinata ad orti familiari deve essere inclusa
tra i seminativi?
No, deve essere indicata a parte (voce “orti familiari”, punto
14)
 Dove vanno inserite le superfici occupate da vivai
forestali?
Nella superficie forestale al punto 18.
 Se in una azienda esiste una coltivazione di castagni
utilizzati prevalentemente per il legname va indicato tra
i fruttiferi (punto 13.6 a) o tra i boschi (punto 18) ?
Tra i boschi.
(segue)
Sezione II
 Se in una azienda c'è un campo da golf dove andrà indicato?
Va indicato in "Altra superficie" punto 20 e
poi va
specificato barrando nella sez. VII punto 49 alla lettera "I"
Attività ricreative.
 Se tutta la superficie aziendale è costituita da un campo
da golf ?
Non va riempita la sezione II perché l’azienda è fuori campo
di osservazione.
Sezione III
 Se un’azienda del campione SPA ha alberi da frutto
deve compilare la sezione III ?
No, ma solo la sezione II.

Nel caso di aziende con fruttiferi, per compilare il
quesito 25 dove vanno consultati i codici delle varietà?
Nell’allegato B del libretto d’istruzione.
 In riferimento al quesito 25, se il conduttore non è a
conoscenza del numero di piante presenti nell’impianto,
quale indicazione potrà seguire?
Si potrà consultare il prospetto D del libretto di istruzioni a
pagina 71.
Sezione IV
PUNTO 27: LAVORAZIONE DEL TERRENO
 Se un’azienda non fa alcuna lavorazione sul terreno è
obbligatorio rispondere al quesito 27 sulle lavorazioni
del terreno ?
Si, bisogna rispondere al punto 27.5.
PUNTO 28: IRRIGAZIONE

Se un'azienda non ha superficie irrigabile
comunque indicare zero al quesito 28.1 ?
No.
deve
(segue)
Sezione IV
 Quale superficie aziendale va indicata al punto 28.1
superficie irrigabile ?
La superficie massima dell’annata agraria in riferimento
alla potenzialità degli impianti di irrigazione e alla quantità
d’acqua disponibile.
 Se l’azienda non ha impianti d’irrigazione e si avvale di
contoterzismo che superficie si deve indicare ai punti
28.1 e 28.2?
La superficie
contoterzismo.
effettivamente
irrigata
da
parte
del
(segue)
Sezione IV
 Se un’azienda ha 1 ettaro di superficie principale
irrigata e la stessa superficie, in secondaria,
ugualmente irrigata , quale valore bisogna indicare al
punto 28.2 ?
1 ettaro.
 Se un’azienda ha 1 ettaro di superficie principale non
irrigata ma la stessa superficie secondaria irrigata
quale valore va indicata al punto 28.2 ?
1 ettaro.
(segue)
Sezione IV
PUNTO 29: PRATICHE COLTURALI

Se sullo stesso terreno si fanno più operazioni di
fertilizzazione usando concimi di tipologia diversa la
superficie va indicata una sola volta o tante volte quante
sono le tipologie di fertilizzazione ?
Tante volte quante sono le tipologie di fertilizzazione.
 La concimazione di un superficie secondaria va indicata
al punto 29.3?
No, se la superficie principale è stata già concimata. Altrimenti
si.
 Il letame, liquame-purino, la pollina, sotto quale voce del
punto 29.3 del modello di rilevazione deveno essere
indicati?
Vanno indicati tra gli ammendanti (lettera g). Solo se il
letame o la pollina viene precedentemente essiccato va
indicato tra i concimi organici (lettera e)
(segue)
Sezione IV
PUNTO 30: CRITERI DI INTERVENTO
FITOSANITARIO
 Se si risponde al punto 30 sui criteri di intervento
fitosanitario, bisogna necessariamente aver dato
risposta anche al quesito 29.4 sui prodotti
fitosanitari utilizzati ?
Si.
PUNTO 32: UTILIZZAZIONE DEGLI EFFLUENTI
ZOOTECNICI GENERATI IN AZIENDA

L’azienda che dichiara di distribuire le deiezioni al
suolo (punto 32), dovrà compilare anche il quesito
29.3?
Si, dovrà essere compilato anche il quesito 29.3e o 29.3g.
Ma non è vero il contrario.
(segue)
Sezione IV
PUNTO 34: CONTOTERZISMO
 Quante giornate di lavoro bisogna mettere al punto
34 (contoterzismo) nel caso in cui il lavoro
mediamente prestato in azienda sia inferiore alle 8
ore?
Bisogna convertire le ore di lavoro in giornate di 8 ore. Se,
invece, le ore di lavoro giornaliere superano le 8 ore non
si opererà alcuna conversione.
 Qual è la differenza tra i conterzisti passivi (p. 34.3
Sez. IV)
e i
lavoratori non assunti direttamente
dall’azienda (p.47 Sez. VI “Lavoro”) del questionario ?
I contoterzisti passivi fanno parte di organismi associativi
o di imprese di esercizio che forniscono anche i mezzi
meccanici. Se, invece, viene fornita solo manodopera si
rientra nel caso dei lavoratori non assunti direttamente
dall’azienda.
Sezione V
 Qual è il periodo di riferimento dei dati relativi alla
consistenza degli allevamenti ?
1 Dicembre 2007.
 Che cos’è che distingue la vacca da latte da un’altra vacca ?
La prevalenza della destinazione
trasformazione del latte munto.
umana
o
per
la
 Dove vanno indicate le femmine bovine da latte gravide per
la prima volta che non hanno ancora partorito ?
Tra le giovenche da allevamento
(35.3 b - codice 10).
 Negli altri allevamenti se è barrato il codice 58 (api)
devono essere indicati anche i codici 59 e 60?
Si, bisogna anche indicare il numero di alveari e la quantità
di miele espresso in kg.
Sezione VI
 Il lavoro prestato dal conduttore e dai suoi familiari in
contoterzismo attivo va inserito nell'attività aziendale
oppure in quella extraziendale del punto 45 ?
Va indicato nell’attività extraziendale.
 Quando l'azienda è una società di capitali (punto 7.3 e)
e quindi è previsto un capo azienda al punto 48.1 d (e
successivi punti 48.2, 48.3, 48.4) devo comunque
inserire questa figura fra gli altri lavoratori dell'azienda
al punto 46?
Si, il capo azienda va indicato al punto 46 per le società
semplici (punto 73 lettera a). Come regola generale si
ricorda che il capo azienda è una persona già indicata alla
sezione VI - Lavoro.
(segue)


Sezione VI
Se l’azienda è una società non familiare, un consorzio od
un ente pubblico, quale di queste sezioni sul lavoro
vanno compilate:
Conduttore (punto 45.1):
NO
Famiglia e parenti del conduttore (45.2):
NO
Altri lavoratori dell’azienda (46):
Capo Azienda (48.1):
NO
SI
Coniuge del conduttore (48.1b):
NO
Altro familiare (48.1c):
NO
Altra persona (48.1d):
SI
I lavoratori straordinari e avventizi sono da considerarsi
tra quelli continuativi (46.1) o tra quelli saltuari (46.3)?
Tra quelli saltuari.
 Un occupato in azienda con contratto part-time dove va
indicato ?
Tra i lavoratori in forma continuativa (46.1).
(segue)
Sezione VI
 Si può dire che è continuativo il rapporto di lavoro, anche
a tempo determinato?
Si purché nell’annata agraria di riferimento le persone
abbiano
lavorato
continuativamente
nell’azienda
indipendentemente dalla durata settimanale del lavoro.
Vi rientrano anche le persone che non hanno lavorato per
tutto il periodo anche per uno dei seguenti motivi:
condizioni particolari di produzione dell’azienda;
assenza dal lavoro per congedo, servizio militare,
malattia, infortunio, morte, ecc;
assunzione o licenziamento nel corso dell’annata agraria.
 Un lavoratore assunto direttamente in azienda solo
per la raccolta dei pomodori dove va indicato ?
Tra quelli saltuari (46.3).
Sezione VII
PUNTO 49: ATTIVITA’ CONNESSE
ALL’AGRICOLTURA
 Per un'azienda a conduzione familiare che acquista uva e
produce vino e che quindi ha la trasformazione come
attività connessa indicata al punto 49.1c) è necessario
compilare
anche
la
parte
relativa
alle
attività
extraziendali nel quadro 45 sez. VI?
Si perchè le giornate di lavoro agricolo in azienda della
sezione VI si riferisce solo al lavoro relativo alle
coltivazioni od agli allevamenti.
 Se
un'azienda
effettua
come
attività
connesse
all'agricoltura
la
produzione
vino
per
solo
autoconsumo, deve essere riportato al punto 49 c) del
questionario?
No, come indicato anche a pagina 103 del libretto delle
istruzioni non è compresa la produzione di derrate
alimentari unicamente per l'autoconsumo o la vendita di
eccedenze occasionali.
(segue)
Sezione VII
 Deve essere compreso tra le attività connesse
all’agricoltura previste al riquadro 49 punto h) del
questionario d’azienda anche il il contoterzismo attivo ?
NO, ma deve essere compreso solo se riferito ad attività di
trasporto, sgombero neve, manutenzione paesaggio, ecc.
 Sono da considerarsi attività connesse da indicare al
punto 49 le trasformazioni di materie prime vegetali od
animali prodotte in azienda ?
Si ad eccezione della trasformazione di olive ed uva
prodotti nell’azienda.
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