I PROCESSI PSICHICI
INTELLIGENZA
APPROCCIO PSICOMETRICO
APPROCCIO COGNITIVO
• Uso di test.
• Inizi 1900: Binet e Simon
elaborano il primo test per la
misurazione del Q.I. (età
mentale:età cronologica per
100)
• Altri test, usati negli USA, sono
lo Stanford- Binet e il
Wechsler- Bellevue (WISCWEIS, oggi i più utilizzati)
• Intelligenza intesa come entità
unica, quantificabile
• Concezione multifattoriale.
• Intelligenza come insieme di
processi mentali interagenti.
• Interpretazioni prevalenti:
modello di Gardner- teoria
delle i. multiple
modello delle tre intelligenze
di Sternberg: intelligenza
analitica, pratica, creativa.
Che cos’e’ l’intelligenza?
• Capacità di risolvere problemi
(problem solving). Es.: studi della Gestalt su
l’insight
• Creatività: dare soluzioni originali .
Problemi con difficile soluzione
• Intelligenza emotiva: D. Goleman parla di una
forma di i. che ci rende capaci di comprendere
le emozioni e di gestirle. Essa avrebbe basi
neurofisiologiche ed avrebbe sede nel
sistema limbico, ma si sviluppa mediante le
relazioni soprattutto nel periodo infantile.
LA MEMORIA
• Capacità di conservare nel tempo le
informazioni apprese e di recuperarle.
• Insieme di operazioni:
Codifica: acquisire conoscenze
Ritenzione: sistemare, archiviare le
conoscenze
Recupero: rievocare le conoscenze
MODELLO DI MEMORIA DI ATKINSON E SHIFFRIN
TRE MAGAZZINI:
MEMORIA SENSORIALE: l’informazione si ferma per
frazioni di secondo
MEMORIA A BREVE TERMINE O DI LAVORO: ha una
durata massima di 20 secondi.
MEMORIA A LUNGO TERMINE. è potenzialmente
illimitata.
MEMORIA A LUNGO TERMINE
MEMORIA DICHIARATIVA
ESPLICITA
Informazioni di cui siamo
consapevoli
M. SEMANTICA
Contenuti astratti
M. PROCEDURALE
IMPLICITA
informazioni non sempre
consapevoli come le abilità
motorie
M. EPISODICA
vita vissuta
Il fenomeno dell’oblio
• Eliminazione delle informazioni che si trovano
nella memoria a lungo termine.
• Ebbinghaus, psicologo struttutalista elabora la
curva dell’oblio, secondo cui la perdita di
informazioni sarebbe consistente all’inizio, poi
esse si stabilizzerebbero.
• Dovuto a:
 Scarsa elaborazione delle informazioni (Gestalt)
 Fenomeni di interferenza
 Rimozione (spiegazione psicanalitica)
FENOMENI DI DISTORSIONE E
PSEUDORICORDI
• DISTORSIONE: Studiati da Bartlett nello scritto
Remembering (1932) Gli esseri umani tendono
a ricercare e creare significati anche in ciò che
ricordano.
• PSEUDORICORDI: Schacter racconta la
rievocazione di un evento mai accaduto in due
fratelli gemelli di cui uno era stato istruito dallo
sperimentatore.
CARATTERISTICHE FONDAMENTALI
DELLA MEMORIA
• È un processo costruttivo: ricordiamo ciò
che ha un significato emotivo per noi.
Selezioniamo i ricordi e li organizziamo
• Utilizza strategie che hanno a che fare con
l’intelligenza
• Dipende da fattori legati alla persona:
l’ansia può interferire negativamente, la
motivazione e l’interesse la favoriscono.
Ipotesi di Hebb
• Teoria della doppia traccia: spiegazione
dei processi mnestici su base fisiologica
• Nel caso della MBT, le informazioni
lascerebbero una traccia labile;
• Nella MLT, avverrebbe una modifica
definitiva e permanente dei circuiti neurali.
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I PROCESSI PSICHICI - IIS CHINI-MICHELANGELO