MANGIMI
CRYSTALYX ® e Consorzio Agrario di Cremona
Al fine di ampliare al massimo le opportunità e le soluzioni per gli allevatori, il Consorzio Agrario di Cremona
ha intrapreso una collaborazione con la Società CRYSTALYX ®.
CRYSTALYX ® è una multinazionale anglo-tedesca
impegnata nella produzione di supplementi nutrizionali da utilizzare nell’alimentazione della bovina da latte;
dal primo novembre il Consorzio Agrario di Cremona è
rivenditore in esclusiva in provincia dei prodotti CRYSTALYX ®.
Entrando nello specifico, CRYSTALYX ® è una società leader a livello europeo nella produzione di supplementi vitaminici e minerali supportati da melasso. La
peculiarità di questi prodotti consiste, oltre che nella
composizione bilanciata per le varie fasi fisiologiche
della mandria, nel confezionamento stesso del prodotto, effettuato direttamente in secchi di plastica, da cui
gli animali possono “leccare” direttamente il prodotto.
L’allevatore deve di conseguenza solo posizionare il
secchio in mangiatoia, senza le classiche operazione di
somministrazione agli animali.
La diffusione dei prodotti CRYSTALYX ® è stata inizialmente concentrata nei paesi del Nord Europa (Germania, Regno Unito, Danimarca,…) dove nell’allevamento da latte è spesso presente il pascolo; i prodotti
CRYSTALYX ® rappresentavano una comoda ed efficace integrazione dell’alimentazione al pascolo. Successivamente, bilanciando i prodotti in funzione delle
esigenze nelle varie fasi della mandria, si sono diffusi
anche negli allevamenti con stabulazione libera e privi
di pascolo.
Conoscendo la realtà dei nostri allevamenti intensivi da
latte, il servizio tecnico del Consorzio Agrario di Cremona ha individuato due prodotti che possono rappresentare un’ottima soluzione in due fasi cruciali dell’allevamento:
La fase di asciutta e pre parto (close-up), con il supplemento TROCKENSTEHER;
La fase di post-parto, con il supplemento CATTLE
BOOSTER.
Entrambi i prodotti sono formati da melasso a cui è addizionata un’integrazione minerale e vitaminica, oltre
che una quota di proteina caratterizzata da un’elevata
solubilità.
TROCKENSTEHER
Da utilizzare nella fase d’asciutta e in particolare nel
pre-parto, unitamente, a seconda delle situazioni, sia
all’unifeed d’asciutta appositamente razionato, che al
fieno lungo addizionato con unifeed di lattazione. I vantaggi che comporta l’utilizzo di TROCKENSTEHER
sono:
Facilità di somministrazione in quanto l’assunzione
del prodotto è effettuata in modo autonomo dall’animale;
Contrastare il calo d’ingestione tipici degli ultimi
giorni prima del parto, grazie all’apporto di zuccheri
e proteine solubili;
Apporto di vitamine e minerali appositamente bilanciati che prevengono le tipiche dismetabolie del postparto (ipocalcemia,…)
Il Trockensteher in secchio
CATTLE BOOSTER
Da utilizzare durante la lattazione ovviamente insieme
all’unifeed di lattazione; in particolare gli effetti benefici del prodotto sono evidenti nella prima fase di lattazione. E’ consigliabile quindi posizionarlo nel gruppo
di post-parto o più in generale nel gruppo delle vacche
fresche. I vantaggi che comportano l’uso di CATTLE
BOOSTER sono:
Come per il prodotto da asciutta, la facilità di somministrazione;
Miglioramento dell’attività ruminale grazie all’apporto di zuccheri e proteina solubile, con conseguente aumento della degradazione dei foraggi e quindi
dell’ingestione di sostanza secca;
Abbassamento del rischio di chetosi come conseguenza del punto precedente;
Abbassamento del rischio di acidosi grazie alla maggiore salivazione (maggior potere tampone a livello
ruminale) che l’assunzione del prodotto comporta
nell’animale.
Il Cattle Booster in secchio
Richiedete al vostro tecnico di zona altre informazioni su TROCKENSTEHER e CATTLE
BOOSTER e sfruttate questa nuova soluzione che il Consorzio Agrario di Cremona mette a disposizione dei propri clienti!
SERVIZIO MACCHINE
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CARBURANTI E LUBRIFICANTI
I NOSTRI SERVIZI
Il Consorzio Agrario di Cremona attraverso i due centri
carburanti e lubrificanti di Malagnino e Casalmaggiore
è in grado di fornire alla propria clientela non solo carburanti agricoli, ma anche per l'autotrazione e da riscaldamento, garantendo:
- qualità dei prodotti commercializzati, costantemente
controllata e comunque sempre conforme alle caratteristiche dei prodotti forniti dalle varie raffinerie;
- consegna precisa e puntuale, grazie ad un'organizzazione favorita dalla collocazione strategica dei centri
di distribuzione sul territorio, dall'impiego di mezzi
dedicati e da un'esperienza decennale maturata nel
settore.
Ricordiamo inoltre che il Consorzio è concessionario
esclusivista dei lubrificanti della gamma AMBRA NEW
HOLLAND e si avvale per la vendita di quest'ultimi dei
punti vendita nelle proprie agenzie e filiali, distribuiti
in tutto il comprensorio cremonese ed in parte di quello
bresciano.
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la gamma Akcela appositamente studiata per i prodotti
Case IH, Akros, Arbor e anche olii lubrificanti delle migliori marche in commercio.
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Lun.- Giov. 8.00-12.00 / 14.00-18.00
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Apertura al pubblico:
Lun.- Ven. 8.00-12.00 / 14.00-18.00
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ANTIPARASSITARI E CONCIMI
IL DISERBO INVERNALE
DELL'ERBA MEDICA
riposo vegetativo, dopo le prime gelate.
La dose d'impiego è di 0,7-1 Kg/Ha, con la quantità più
bassa nei terreni leggeri.
METRIPHAR 70 WG (metribuzin 70%): questo
prodotto agisce con le stesse modalità del SENCOR, ma
la dose di utilizzo è esattamente la metà:
La dose d'impiego è di 0,35-0,5 Kg/Ha, con la quantità
più bassa nei terreni leggeri.
Metribuzin + KERB FLO: questa miscela estemporanea migliora l'azione su alcune infestanti graminacee e su romice da seme. Si distribuiscono su medica
di almeno un anno in riposo vegetativo, dopo le prime
gelate.
Le dosi d'impiego sono:
SENCOR Kg. 0,5-0,75+KERB FLO Lt. 1-1,5/Ha,
riservando le quantità più basse ai terreni leggeri.
METRIPHAR Kg. 0,25-0,35+ KERB FLO Lt. 1-1,5/Ha,
riservando le quantità più basse ai terreni leggeri.
Dopo le prime gelate, quando la medica è entrata nello stadio di riposo vegetativo, è il momento ideale per
eseguire il diserbo invernale, strumento indispensabile
per allungare la vita al medicaio e migliorare qualità e
quantità della produzione che si andrà a raccogliere. Ricordiamo che questo tipo di trattamento và effettuato
solo su prati che hanno almeno un anno di vita ed invitiamo i nostri coltivatori ad approvvigionarsi per tempo
dei migliori prodotti disponibili per questa pratica, dei
quali segue un elenco con le dosi
e le modalità d’impiego.
SENCOR (metribuzin 35%):
questo prodotto agisce per assorbimento fogliare e radicale e
controlla molto bene diverse
infestanti a foglia larga (Stellaria, Veronica, Capsella, Camomilla, Amaranto, Chenopodio,
Poligoni ecc.) ed alcune graminacee (Digitaria, Setaria, Poa,
Alopecurus ecc.). Si distribuisce
su medica di almeno un anno in
CONCIMAZIONE INVERNALE
DELL'ERBA MEDICA
TRATTAMENTI ANTIPARASSITARI
INVERNALI
L’erba medica necessita di grandi quantità di Calcio e
soffre i terreni con pH inferiore a 6,5 (terreni acidi e
sub acidi). Per questo motivo è bene programmare tutti
gli anni, nel periodo autunno invernale, uno specifico
intervento con 4-5 quintali ad ettaro di LITHOTAMNE
T400. Il LITHOTAMNE T400 è un ammendante GRANULARE di origine esclusivamente NATURALE che
contiene Calcio carbonato (ad elevata assimilabilità) ed
apporta anche Magnesio carbonato e ben 32 MICROELEMENTI, utili alla coltura e spesso indisponibili nei
terreni acidi.
Per alberi da frutta oppure piante ornamentali, ricordiamo che, dopo la caduta delle foglie, è bene effettuare
trattamenti sia con insetticidi (per colpire le forme svernanti di pericolosi fitofagi) sia con fungicidi, per disinfettare le ferite lasciate dal distacco delle foglie e per
ridurre l’inoculo di patogeni fungini.
I prodotti più indicati sono:
BIOLID (olio bianco insetticida): particolarmente indicato se ci sono state grosse infestazioni di cocciniglie;
DECIS JET, KARATE ZEON (insetticidi): indicati in
miscela con biancolio per rafforzare l’azione contro le
cocciniglie;
CRITTAM GD 80 (fungicida: ziram): per combattere
bolla, corineo e cancro dei rametti;
KOCIDE 3000 (fungicida: rame): indicato per disinfettare le ferite lasciate dal distacco delle foglie e varie
patologie fungine.
"patentino" PER L’ACQUISTO DEI PRODOTTI FITOSANITARI
Ricordiamo che a seguito della riclassificazione dei prodotti fitosanitari, molti prodotti di uso
comune sono passati in classi tossicologiche a maggior rischio. L’immediata conseguenza della nuova classificazione è la necessità del possesso del
“patentino” per l’acquisto e l’utilizzo di un gran numero di fitofarmaci.
Per questo motivo invitiamo tutti gli agricoltori a contattare l’ASL di zona oppure la propria Associazione per mettersi in regola con il rilascio o il rinnovo dell’abilitazione all’acquisto dei prodotti fitosanitari. Ricordiamo brevemente che le classi T+,T e Xn richiedono il patentino, mentre
i prodotti che hanno in etichetta la classe Xi o NC (non classificato) non richiedono il patentino.
SEMENTI
PROVE DI CONFRONTO VARIETALE DI MAIS DA TRINCIATO
IN PRIMA SEMINA ED IN SEMINA RITARDATA
Quest’anno le prove di confronto varietale degli ibridi
di mais da trinciato predisposte dal Servizio Sementi
del Consorzio Agrario di Cremona sono state ospitate
dalle Aziende Agrarie di Gabriele Padovani e Figli di
Casaletto Vaprio ed Eredi Merigo di Capralba.
Presso l’azienda Padovani, per il secondo anno consecutivo, è stata predisposta la prova relativa al mais in
prima semina con 15 tesi ed un testimone ripetuto, come
nostra consuetudine, 4 volte.
La prova varietale in semina ritardata, presso l’azienda
Merigo, è stata invece limitata a 7 tesi con la ripetizione
di due soli testimoni.
Intercalare il testimone ogni 4 o più parcelle ci aiuta ad
evidenziare eventuali variazioni di fertilità e/o di struttura del terreno.
Nelle tabelle 2 e 4 sono riassunti i dati principali relativi
alle prove ed agli input tecnici ricevuti dalle coltivazioni mentre nelle tabelle 1 e 3 sono presentati sia i risultati produttivi delle singole parcelle sia gli elementi più
significativi (NDF e Amido) tratti dall’analisi chimica a
cui sono stati sottoposti i campioni di ogni parcella raccolti direttamente all’atto dello scarico in trincea, completati dal punteggio alimentare espresso in UFL/Ha.
Non trattandosi di parcelle ripetute da cui ricavare un
risultato statisticamente significativo è nostra consuetudine non stilare classifiche ma illustrare i risultati così
come li ha espressi il campo con la stessa successione
“spaziale”.
Dalla lettura dei risultati produttivi si evince come anche
il 2010 sia stato, al pari del 2009, un anno complessivamente non favorevole al mais e come il pessimo andamento climatico, abbondante di precipitazioni a ridosso
del periodo di semina, abbia pesantemente condizionato
le rese delle coltivazioni seminate nel mese di aprile.
Se si confronta il dato medio della produzione per ettaro presso l’Azienda Padovani in Tab. 1 (ql 458,26) con
quello ottenuto nello stesso campo nel 2009 (ql 630, 68)
si constata che, a parità di input tecnici ricevuti, il mais
ha subito una contrazione di produzione pari al 27,3 %
e così pure il risultato medio delle UFL/Ha (16.730,69)
risulta inferiore del 24,7 % a quello dell’anno precedente (22.240,61), pur considerando che si è proceduto alla
raccolta leggermente in ritardo e quindi con una % di
sostanza secca leggermente superiore rispetto al 2009.
Analogamente a quanto verificatosi in tutta la provincia
(e non solo) le coltivazioni risultate da semine posticipate sono sfuggite agli stress derivati dal compattamento dei terreni, ed è così che si giustifica il dato medio di
produzione dell’Azienda Merigo (Tab. 3) superiore di
ben 118 ql/ha rispetto alla prova di mais in prima semina. Il dato medio di UFL/ha non presenta una differenza significativa in quanto l’umidità di raccolta è stata
sensibilmente superiore.
E’ indubbio che il bilancio complessivamente positivo
raggiunto nella prova in semina ritardata, contestualizzato in un’annata così problematica, è stato anche il
risultato dell’applicazione di razionali tecniche agronomiche (lavorazioni, fertilizzazioni, difesa) ormai indispensabili nella gestione della successione loietto-mais.
Un ringraziamento particolare alle aziende agricole
dei Fratelli Padovani ed Eredi Merigo, ai Contoterzisti aziendali e a tutti i collaboratori che con dedizione si sono adoperati per la buona riuscita di questa attività.
Monsanto
Syngenta
Pioneer
Monsanto
Syngenta
Pioneer
Fitò
Pioneer
Sumeran
Monsanto
Limagrain
Syngenta
Pioneer
Pioneer
Klips
PR31Y43
DK 6903
NK Verdemax
PR32B10
DK 6666
NK Arma
PR31A34
Oropesa
PR32B10
EX CX 104
DK 6854
LG Alimente
Gigantic
PR32B10
PR31K18
Varietà
132
135
135
133
135
132
132
135
134
135
132
135
135
135
136
132
135
Ciclo
gg
1084
1109
1126
1134
1151
1168
1193
1218
1226
1252
1268
1285
1302
1327
1344
1369
1386
1403
Superf.
parcella
mq
57,70
53,90
53,70
63,30
60,01
60,90
57,10
57,50
57,80
50,20
58,10
54,60
55,40
50,70
63,20
53,40
57,90
56,40
40,70
Produzione
parcella
Q.li
540,87
497,42
484,31
562,37
529,19
529,20
489,04
482,06
474,55
409,33
464,21
430,46
431,06
389,40
476,19
397,32
422,87
406,93
290,13
Produzione
ettaro
Q.li
66,17
62,95
60,96
64,66
61,28
62,60
62,84
58,33
60,56
61,04
58,81
61,13
58,53
60,40
65,73
58,67
62,58
59,47
61,92
UM.
%
182,99
184,30
189,08
198,73
204,90
197,90
181,72
200,90
187,16
159,49
191,20
167,30
178,77
154,20
163,18
164,22
158,23
164,93
110,48
SS/Ha
Q.li
104
105
108
113
117
113
103
114
106
91
109
95
102
88
93
93
90
94
63
Indice %
su media
SS/Ha
49,85
41,21
41,10
43,77
42,39
43,48
42,45
44,51
42,41
44,17
40,21
45,10
39,57
43,57
48,53
43,47
45,06
42,12
41,77
NDF
% SS
26,97
34,84
35,04
32,60
33,92
32,26
33,64
32,36
33,94
30,79
35,46
30,38
37,00
32,42
26,74
32,55
30,75
35,14
34,59
Amido
% SS
15.526
18.183
18.690
18.794
19.814
18.807
17.570
18.762
18.108
14.980
19.171
15.466
18.109
14.632
14.190
15.608
14.638
16.032
10.802
UFL
ettaro
93
109
112
112
118
112
105
112
108
90
115
92
108
87
85
93
87
96
65
Indice %
su media
UFL
Tabella 1 - Azienda Agricola Padovani Gabriele e Figli (Casaletto Vaprio)
Pioneer
PR32B10
132
1067
Società
sementiera
Pioneer
DK 6795
138
Kws
Monsanto
Sperimentale 1
Pioneer
media 2009
media 2010
630,68
458,26
61,51
175,77
100
43,41
32,70
22.240,61
16.730,69
100
Tabella 2
DATI RIASSUNTIVI DELLA PROVA
Azienda:
Padovani Gabriele e Figli - (Casaletto Vaprio)
Terreno:
Medio impasto
Coltura precedente:
Mais
Lavorazioni:
Tradizionali
Concimazione ettaro:
500 ql letame + 300 ql liquame bovino
180 unità K + 260 unità N (di cui 120 in copertura)
Semina:
22 Aprile
Diserbo:
Isoxaflutole + Acetoclor + Terbutilazina
Geodisinfestante:
Teflurin
Trattamento insetticida:
Clorpirifos + Cipermetrina + Indoxacarb
(Intervento eseguito il 05/07)
Raccolta:
6 settembre
Preparativi della semina delle parcelle
Limagrain
Pioneer
Syngenta
Pioneer
PR32B10
DK 6854
LG Alimente
Sperimentale 2
NK Arma
PR31Y43
Varietà
135
132
135
135
138
135
135
Ciclo
gg
2890
2878
2867
2856
2845
2822
2800
2778
Superf.
parcella
mq
173,80
179,20
169,20
165
152,60
191,80
139,40
162,80
Produzione
parcella
Q.li
601,47
622,57
590,12
577,73
536,42
679,56
497,86
586,12
Produzione
ettaro
Q.li
68,98
70,30
68,29
68,40
70,19
71,78
67,71
68,14
UM.
%
186,58
184,93
187,15
182,59
159,91
191,81
160,78
186,74
SS/Ha
Q.li
105
104
105
102
90
108
90
105
Indice %
su media
SS/Ha
44,40
43,44
43,06
43,65
46,73
46,99
45,09
43,24
NDF
% SS
31,53
32,93
32,89
32,82
29,65
29,86
31,85
32,52
Amido
% SS
17.456
17.586
17.911
17.302
14.366
17.152
14.867
17.818
UFL
ettaro
93
105
106
107
104
86
103
89
107
Indice %
su media
UFL
Tabella 3 - Azienda Agricola Eredi Merigo di Capralba (Crema)
Monsanto
Klips
136
15.556
Società
sementiera
Pioneer
Gigantic
32,34
Kws
Syngenta
43,79
100,00
92
16668,16
164,55
31,82
68,17
44,49
516,95
100,00
148,80
178,34
2878
69,10
135
578,76
NK Arma
media Syngenta
Tabella 4
DATI RIASSUNTIVI DELLA PROVA
Azienda:
Eredi Merigo di Capralba - (Crema)
Terreno:
Medio impasto
Coltura precedente:
Loietto
Lavorazioni:
"minimum tillage" (ripuntatura + erpice rotante)
Concimazione ettaro:
1500 ql circa di liquame suino tramite manichetta
+ 160 unità N in copertura
Semina:
29 Maggio
Diserbo:
Mesotrione + S-metolaclor + Terbutilazina
Geodisinfestante:
Bifentrin
Trattamento insetticida:
Clorpirifos + Cipermetrina + Indoxacarb
(Intervento eseguito il 05/07)
Raccolta:
11 ottobre
La raccolta