ORGANO DI REVISIONE ECONOMICO-FINANZIARIO DEL COMUNE DI VIAREGGIO
Verbale n. 33 C.R. del triennio 2013-2016 del giorno cinque (5) settembre 2014.L’anno 2014(duemilaquattordici ) e questo dì cinque (05) del mese di Settembre,alle ore 9,25
presso l’Ufficio adiacente l’Ufficio Contabilità-Ragioneria del Comune di Viareggio sono presenti
due componenti dell’organo di revisione economico finanziario del Comune di Viareggio per il
triennio 2013-2016,nelle persone di :
DANIELE LIMBERTI - Presidente
CLAUDIO PUCCI
- Componente
Il Collegio si è recato alla sede della Soc. Viareggio Patrimonio,insieme all’Assessore Bertoli,al
Segretario Generale Salonia e al Dirigente dei Servizi Finanziari Santoro, al fine di acquisire notizie
in merito all’attività svolta dalla società in ambito tributario e in merito ai rapporti con il Comune
in relazione ai credito di rilevante importo vantato a saldo dal Comune di Viareggio.Nella sede della Società, oltre l’Amministratore Ruglioni, sono presenti i membri del Collegio
Sindacale ,il Dr.Romanini, funzionari della Società.L’Amministratore Unico Ruglioni ha illustrato l’attività svolta in ambito tributario, le carenze
riscontrate all’inizio del suo mandato,i provvedimenti e le scelte adottate per aggiungere efficienza
alla società,ed ha concluso il suo intervento puntualizzando che per completare definitivamente
l’aggiornamento del Catasto residuano circa 7.000 partite,con probabili effetti positivi sia per ICI
che per IMU.Il Collegio è intervenuto richiedendo il prospetto delle somme incassate e delle somme riversate al
Comune suddivise per tributo nell’esercizio 2013 e nell’esercizio 2014 (sino alla data odierna o alla
data ultima di rendicontazione possibile per la Società).La Società ha consegnato il prospetto afferente l’esercizio 2013,il quale conferma il saldo a favore
del Comune al 31.12.2013 di €. 27.124.660,39, con la distinzione che segue :
a)-Il saldo al 31.12.2012 sempre a favore del Comune ammonta a €. 18.896.451,34;
b)-la società ha trattenuto nel solo esercizio 2013 €. 8.228.209,05 –,al di fuori da ogni possibile
controllo da parte nostra ,che obbliga a rilevare la conferma del persistere della grave irregolarità
di trattenere le somme riscosse di spettanza del Comune nell’esercizio 2013 in modo consistente
(54,55% dell’importo risultante alla data del 31.12.2012 ).- A tal proposito,il Collegio ha ricevuto
in consegna copia delle comunicazioni inviate nel mese di Giugno 2014 dalla Soc. Viareggio
Patrimonio al Comune dall’oggetto Rendicontazione dei vari tributi e entrate, dalle quali si rilevano
le seguenti affermazioni indicative dei “ versamenti ancora da effettuare a favore dell’Ente” :
Prot.n. 3238 del 05.06.2014. – R.A. TIA Periodo 2008-2013-Importo da riversare 10.295.169,07;
Prot.n.3529 del 18.06.2014-R.A.Tarsu Periodo 2006-2013- Importo da riversare
1
692.666,25;
Prot.n.3530 del 18.06.2014-R.A. Pubblicità 2007-2013
-
Importo da riversare
385.616,12;
Prot.n.3531 del 18.06.2014-R.A. TOSAP-COSAP 2007-2013-
Importo da riversare 3.449.435,17;
Prot.n.3543 del 19.06.2014-Codice della strada 2006-2013
Importo da riversare 7.163.146,79
Prot.n.3528 del 18.06.2014-R.A. ICI 2006-2013
Importo da riversare 3.681.712,05
Totale………………………………………………………………………………………………………………………..25.667.745,45
con una differenza di 1.456.914,94 rispetto al dato iniziale al 31.12.2013 (27.124.660,39) che
potrà essere oggetto di riscontro successivo a ricezione del prospetto analogo riepilogativo
afferente l’esercizio 2014,già richiesto dal Collegio.Tutto ciò premesso, anche in assenza di correlazione tra il prospetto di riepilogo al 31.12.2013 e le
comunicazioni del giugno 2014 in quanto a sviluppo delle varie fasi distinte per ogni tributo (
accertamenti,liquidazioni,riscossioni e versamenti),il Collegio ha rilevato quanto segue :
-Le operazioni compiute dalla Società di rimborso ai contribuenti dovevano come metodo comune
essere oggetto prima di versamento al Comune ,quantomeno per consentire di conoscere i motivi
che hanno condotto ad accordare lo sgravio se non altro per valutare la funzionalità della
Società,per essere poi successivamente rimborsate da parte del Comune stesso,dal momento che
la prassi seguita non consente al Comune di averne piena conoscenza;
-La continuazione della prassi instaurata rappresenta una grave irregolarità che rispetto al
passato accentua la sua azione negativa, ed apre uno scenario del tutto nuovo in quanto le
condizioni finanziarie della Società non consentono in alcun modo di restituire al Comune la
somma di €. 27.124.660,39 alla data del 31.12.2013,per cui è lecito chiedersi :
a)-C’è stata una sottostima delle effettive reali esigenze della Società da parte del Comune , anche
di fronte ad una conduzione improntata all’economicità e convenienza e al rispetto di tutte le
regole applicate agli Enti Pubblici ,da parte della stessa?
b)-Se e in quanto le prestazioni a favore del Comune, diverse dall’accertamento,liquidazione e
riscossione delle entrate tributarie e delle altre entrate,sono state effettivamente fatte,non si
ipotizza l’obbligo da parte del Comune di pervenire al loro riconoscimento ,con effetti
ulteriormente negativi per l’equilibrio di Bilancio nel mezzo di una situazione economicofinanziaria disastrosa ?.
c)-Oppure in alternativa , si ritiene che la Società avesse tutti i mezzi necessari per ben operare,per
cui è stata mal gestita e il Comune non deve assolvere ad alcun obbligo?
Nel prosieguo della discussione l’attenzione si è concentrata sui motivi che hanno portato la
Società ad accusare da una parte una perdita di 14.377.288,00 e dall’altra a riconoscere
nell’importo di €. 27.124.660,39 tributi riscossi e non versati al Comune per evidente carenza di
liquidità.-La spiegazione fornita è stata quella che,in relazione alle mansioni e ai compiti più
variegati ed aggiuntivi rispetto alla sola attività tributaria, alla società sono state richieste
2
prestazioni ed interventi che hanno comportato a vario titolo spese non fronteggiabili con i
6.000.000 annui ( o l’importo successivamente modificato )trasferiti in via complessiva dal
Comune,in relazione a quanto previsto dal Contratto di Servizio adottato per la prima volta con la
Delibera della G.C. n.399 del 21.07.2006, ed oggetto di modificazioni per quanto risulta al Collegio
sino al 22.01.2008.Il Collegio ha motivo di :
-riconfermare che nel corso degli anni non vi sia stato,come invece doveva, un controllo
parallelo tra Comune e Società tale da accertare prima dell’ordinazione delle spese se la Società
avesse o non avesse i mezzi per adempiere alla richieste o che in difetto dovesse esserci
l’intervento del Comune per assicurare la copertura mancante se i fondi complessivamente
trasferiti fossero risultati insufficienti,od ancora che la Società abbia disatteso le direttive della
proprietà-Comune.-sollevare delle preoccupazioni e dubbi legittimi sulle procedure seguite,fatto salvo ogni
eventuale riscontro, peraltro di difficile estrazione ma sempre possibile,per accertare se in taluni
casi si siano aggirate le norme riconducibili al rispetto dell’economicità,efficacia ed efficienza delle
scelte fatte.-riconfermare il giudizio negativo già espresso con il Verbale n. 9 del 23.12.2013 con il quale è
stata assunta una posizione precisa,in merito all’illecito trattenimento di somme incassate e non
versate al Comune da parte della Soc.Viareggio Patrimonio.-A tal proposito ritiene tempestiva la
segnalazione del Dirigente dei Servizi Finanziari volta ad evitare che nel mese di Agosto venissero
trattenute ulteriori entrate da parte della Soc. Viareggio Patrimonio nonché la sua richiesta di
riversamento delle somme dovute, e ricorda a tutti che reiterate illegittime prassi comportano
responsabilità per dolo.-Il Collegio non può esimersi dal rilevare che i debiti al 31.12.2013 del
Comune nei confronti della Società partecipata Viareggio Patrimonio Srl si contrappongono a
diritti di credito verso la medesima,e ciò sia che gli stessi derivino dal mancato rispetto del
riversamento delle somme tributarie ( e non ), riscosse per conto dell’Ente quale Agente
contabile (cfr.in ipotesi art. 314 c.p. comma II) sia che gli stessi derivino,in ipotesi,dall’utilizzo
autorizzato di somme di appartenenza dell’Ente ( deposito irregolare di cui all’art. 1782 del
C.C.).Il Collegio si riserva di verificare se l’illegittimo mancato riversamento sia avvenuto anche nel 2014
e ritiene che l’Amministrazione debba prendere atto dell’impossibilità della Soc. Viareggio
Patrimonio di onorare il proprio saldo a debito verso il Comune ( pari a circa 28.000.000,00), rileva
inoltre che la tutela della collettività e l’urgenza di intervento hanno carattere prioritario ,ma al
contempo và garantita all’Ente la tutela necessaria per il recupero delle somme versate dai
cittadini e trattenute dalla Viareggio Patrimonio srl.
Alle ore 12,20 la riunione ha termine, ed il Collegio dopo una pausa riprende i lavori nel
pomeriggio.3
Il Collegio nel rispetto dell’art.239 comma 7 del TUEL viene chiamato ad esprimere il proprio
parere sulle seguenti proposte di deliberazioni da sottoporre all’approvazione del Consiglio
Comunale :
-Approvazione aliquote e detrazioni del tributo per i servizi indivisibili (TASI) e conferma aliquote
IMU- Anno 2014;
-Approvazione regolamento IUC;
Il Collegio ha esaminato gli atti e ha rilasciato il proprio parere favorevole.-A conclusione della
propria attività il Collegio:
- prende atto che nessuna indicazione risulta assunta dall’Amministrazione in merito alle
modalità da seguire per fronteggiare il Disavanzo dell’Esercizio 2013 pari a €. 53.084.824,69 ;
-prende atto che nessuna iniziativa risulta assunta per adottare le misure correttive richieste
dalla Sezione Regionale di Controllo della Corte dei Conti per la Toscana con la Delibera n.89 del
22.07.2014;
-ritiene che la propria attività di collaborazione con il Consiglio Comunale debba essere fondata
su atti e riscontri certi al solo fine di dare certezza all’Organo che assistiamo.-ritiene che la situazione finanziaria dell’Ente si aggravi di giorno dopo giorno,in assenza di atti e
iniziative certe,per cui ritiene relativamente ai propri rilievi di farne partecipe anche la Procura
della Corte dei Conti per le valutazioni di merito e al fine di sollevarsi dalle responsabilità che la
legge gli impone.La riunione ha termine alle ore 16,45.Il Collegio dispone l’invio del presente verbale al Sindaco, all’Assessore al Bilancio,al Presidente del
Consiglio Comunale, al Segretario Generale,al Dirigente dei Servizi Finanziari.Viareggio, 05 Settembre 2014
Daniele LIMBERTI
- Presidente
Claudio PUCCI
- Membro
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Viareggio-Verbale Revisori Conti del 5 settembre.