Università Ca’ Foscari e IRRE Veneto
La partecipazione in CLIL
CLIL - MATEMATICA E
INGLESE SI INCONTRANO
Christmas Maths . . . in English
Un’esperienza nella scuola primaria
ISTITUTO COMPRENSIVO “G. C. PAROLARI”
Classe terza -Scuola primaria “A. Fusinato” Ins. R.Finotto-D.Callegari
ISTITUTO COMPRENSIVO “G. C. PAROLARI”
Classe terza -Scuola primaria “A. Fusinato” Ins. R.Finotto-D.Callegari
• PER CONTESTUALIZZARE L’USO DELLA
LINGUA STRANIERA.
• PER SCIOGLIERSI DA VINCOLI
DISCIPLINARI VERSO PERCORSI
INTERDISCIPLINARI INDIVIDUANDO PUNTI
COMUNI NELLE UDA E NEGLI OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO DELLE DUE DISCIPLINE.
• PER MIGLIORARE LA COLLABORAZIONE TRA
DOCENTI.
OBIETTIVI LINGUA STRANIERA:
•Obiettivi formativi:
- saper chiedere e fornire informazioni in merito
alle attività da svolgere in classe.
•Obiettivi conoscenze e abilità:
-conoscere il lessico relativo ai numeri e alla
formulazione di domande sulla quantità.
-Comprendere messaggi orali relativi ad attività da
svolgere in classe.
-Eseguire semplici calcoli.
OBIETTIVI AREA LOGICO-MATEMATICA:
•Obiettivi formativi:
- analizzare situazioni problematiche, stabilire le
strategie e le risorse necessarie per la soluzione di
situazioni problematiche: validare gli esiti delle scelte
operate individualmente e in gruppo.
•Obiettivi conoscenze e abilità:
-problematizzare situazioni ed esperienze vissute.
OBIETTIVI ABILITA’ SOCIALI
• saper chiedere e dare aiuto
•Ascoltare attivamente
•Rispettare il proprio turno
-Analizzare e risolvere problemi.
-Operare con i numeri.
CLIL-TBA-CL
CLIL-TBA-CL
L’insegnante di inglese nell’epoca della globalizzazione
è un insegnante che:
 sa motivare la classe
ha una precisa volontà di essere coinvolto con gli alunni nella
comunicazione
 lascia gli alunni la libertà di usare il linguaggio ( e di fare errori!)
 ha una “open mind”
 si fida e dà fiducia agli studenti
 non sempre ha una perfetta padronanza della lingua( nel caso di nonnative teacher)
 E’ spesso per gli studenti l’unico modello linguistico che interagisce
direttamente con loro (English-speaking model) e come tale ha molto più
valore di un’ audiocassetta, cd o video.
 sa organizzare le attività
•Fase orientativa o pre-task
•Fase di task :
Task-planning-report
•Fase di language focus
Ma come si fa ad eseguire un compito linguistico
con poco lessico e senza grammatica giusta?
Gli studenti possono avere delle incredibili risorse
per fare questo. Fornire il massimo delle
opportunità per usare la lingua in classe è il
compito principale dell’insegnante, il quale poi
darà forma e consistenza al linguaggio
prodotto dagli studenti!
CLIL-TBA-CL
“Le forchette di Munari"
Corraini Editore
L’apprendimento cooperativo o Cooperative
Learning è quasi una “filosofia”
dell’apprendimento , in quanto crea ambienti
dove:
Si lavora insieme
Si impara assieme
Si costruisce conoscenza insieme
Si cresce insieme
Si cambia insieme*
*A. Guazzieri, Progetto La Partecipazione in
CLIL Ca’ Foscari – IRRE Veneto
E questo grazie agli elementi che caratterizzano
questa metodologia:
L’interdipendenza positiva
L’interazione promozionale faccia a faccia
L’insegnamento diretto delle abilità sociali
La responsabilità individuale e di gruppo
Il monitoraggio e revisione metacognitiva del lavoro
svolto
La leadership distribuita
L’equa partecipazione
L’interazione simultanea
La costruzione della relazione di fiducia
*alcuni autori riportano solo le prime cinque
Lesson one: Let’s make a Maths
Christmas Tree
Task 1
Attività cooperativa:” Roundtable” (completare i “cerchi magici, a turno,” inventando
addizioni a tre addendi con risultato uguale in ogni cerchio, i cerchi poi costituiranno le
Christmas decorations per l’ English Math Christmas Tree)
Aspetti cooperativi forniti dall’attività: equa partecipazione **
Interdipendenza positiva (di obiettivo, di materiale)**
Interazione promozionale faccia a faccia***
Insegnamento diretto delle abilità sociali **
Responsabilità individuale**
19
23
6
1
4
…
5
3
1
1
5
…
26
16
8
6
1
…
8
3
5
5
…
1
…
9
3
…
Punti di forza
dell’attività
Punti di debolezza
dell’attività
Possibili strategie per
migliorare
negoziazione
Comprensione degli
“steps” del compito
•Frazionare al massimo le istruzioni
in piccoli steps, dando l’istruzione
successiva solo al termine
dell’esecuzione della precedente
•Far vedere l’esempio di un gruppo
che realizza il compito
interazione
Fase di language
focus
Prevedere un tempo adeguato per il
language focus anche nelle attività
CLIL
Sviluppo di nuovo
lessico
Problem solving
Prodotto finale
Costruzione di un biglietto d’auguri
Primo task : PAIR CHECK
In questa attività gli studenti dovevano scegliere,i coppia, in coerenza con il modello da realizzare, da una
lista fornita dall’insegnante, quali materiali serviranno per realizzare un cartoncino di auguri natalizio.
Secondo task:
LAVORO IN GRUPPO: compilare un buono d’ordine del materiale
necessario. Viene richiesto l’accordo del gruppo sulla quantità e sulle
caratteristiche del materiale da acquistare.
OPERAZIONI
COGNITIVE:
-Prevedere
-Stimare
-Motivare una scelta
-Discutere per arrivare a una
decisione condivisa
Obiettivi
linguistici /
contenuti:
- How many …?”,
“What colour is…?”,
“What do we
need…?”
ABILITA’
MATEMATICHE:
-Quantificare
-Calcolare
-Compilare una tabella
A)Gli studenti a turno formulano ai loro
compagni di gruppo le seguenti domande
contenute in cartoncini a forma di fumetto
(una per ogni cartoncino):
What do we need?
How many?
What colour?
Le risposte vanno inserite nella tabella. Chi
scrive le risposte sulla tabella deve chiedere
a ciascun membro del gruppo se è d’accordo
“Do you agree? Oppure: Is it right?
B) I gruppi espongono i loro “cartelloni buono
d’ordine” in modo che siano visibili a tutti.
C) Ogni gruppo illustra il proprio buono
d’ordine agli altri
D) L’insegnante/gli alunni formulano
domande/problema al gruppo
(es: How many Christmas pictures do you
need for your group,……and for the whole
class?)
CONCLUSIONI
COMPLESSIVE
ASPETTI POSITIVI:
•COINVOLGIMENTO DI
ALUNNI MENO ABILI
LINGUISTICAMENTE
•FORTE MOTIVAZIONE E
PARTECIPAZIONE
•RELAZIONE DI AIUTO
•APPROCCIO ALL’USO
DELLO STRUMENTO
“TABELLA”
•USO SPONTANEO DELLA
LINGUA STRANIERA
•INTERDISCIPLINARIETA’
•ORGANIZZAZIONE DELLE
FASI DI LAVORO DEL TASK
ASPETTI NEGATIVI:
•TEMPO DI
PROGETTAZIONE
LIMITATO * E TEMPO DI
REALIZZAZIONE
COMPLESSIVO
DELL’UNITA’
FRAMMENTATO
*
SI E’ USATA SPESSO LA COMUNICAZIONE VIA EMAIL PER
MEGLIO PROGETTARE IL PERCORSO… A SCUOLA DIVENTA
SEMPRE PIU’ DIFFICILE TROVARE IL TEMPO PER LA
PROGETTAZIONE!
IL NOSTRO BIGLIETTO DI
AUGURI E’ DAVVERO BELLO!
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