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ANIMALI IN EMERGENZA
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Turi (BA) – L’urlo della “stupida” gallina
A fine carriera, gettate nei cassonetti. Intervento della Lega Nazionale per la Difesa del
Cane
di redazione | 09 ottobre 2014
GEAPRESS – Può una gallina
urlare? Forse no, ma quella
trovata
in
un
dell’immondizia
cassonetto
di
Turi,
in
provincia di Bari, gridava lo
stesso,
senza
voce.
Una
povera gallina ovaiola di fine
carriera, con il becco tagliato
per non ferirsi con le consimili
o mangiare le uova. Poi la
cresta
rossa,
che
rossa,
senza avere mai visto il sole,
non poteva essere.
Chiusa, con una compagna trovata ormai morta, in un cassonetto. Pezza da gettare, perchè usata.
Ed invece quella gallina pativa tutta la sua sofferenza. Gettata nel sacchetto, come immondizia, non si era
forse rassegnata alla fine di una vita passata in gabbie minuscole e sovraffollate. Quando i volontari della
Lega Nazionale per la Difesa del Cane di Turi, si sono accorti di quel sacchetto nel corso del quotidiano
sopralluogo per i randagi, non credevano ai propri occhi.
“Quanto vale una vita? – Si è chiesto Gaetano Pirulli, responsabile della Lega Difesa del Cane di Turi - Queste
galline hanno vissuto l’inferno. Il b ecco tagliato per evitare che mangino le uova, accatastate in piccole gab b ie, le zampe
consumate dal ferro della gab b ia“.
Appena aperto il sacco, quella ”stupida” gallina, così aggettivata da chi crede solo nella propria superiorità, è
rimasta in silenzio, con gli occhi semichiusi e quel mezzo sguardo perso nel vuoto. Il mezzo becco (l’altra metà
gli era stato spezzato da piccola) era aperto; il collo pian piano si è allungato verso la vita che si riapriva nello
squarcio del sacco. Dall’altra parte c’erano dei ragazzi increduli, che ora stanno facendo di tutto per poterla
salvare.
Chissà cosa deve avere pensato la “stupida” gallina. Torturata e salvata pur sempre da esseri umani,
sebbene molto diversi da loro.
Su di lei sono puntate le attenzioni dei volontari della Lega Difesa del Cane di Turi. “Vogliamo regalarle un b el
giardino dove vivere in pace – riferisce a GeaPress Gaetano Pirulli – Prima, però, dob b iamo riuscire a salvarla e questo,
purtroppo, non è affatto certo“.
La Gallina, con lo sguardo che esprime dignità, è ora ricoverata presso l’ambulatorio Amici a 4 zampe di
Acquaviva delle Fonti.
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24 Commenti a “Turi (BA) – L’urlo della “stupida” gallina”
cecilia69 scrive:
9 ottobre 2014 alle 23:06
Povera gallina, io umano ti chiedo perdono, lo chiedo a te e tutti quegli animali che sono usati come ciabatte e poi
buttati, ritenuti a torto stupidi.Le galline e i pennuti in genere sono splendidi esseri con la loro personalità. Lo
constato anche con le tortore che abitano nei miei alberi e in quelli del vicinato a cui fornisco cibo e acqua, dotati tutti
di un loro personalissimo carattere.
laura savorana scrive:
9 ottobre 2014 alle 23:21
la vita è preziosa anche quella di una “stupida”gallina che poi stupida non è.Quanta sofferenza l’essere umano sarà
ancora capace di dare?
volontaria Gruppo Lipu Casamassima scrive:
10 ottobre 2014 alle 08:14
A Casamassima tra fine settembre ed inizio ottobre abbiamo recuperato un esemplare di piccione inanellato
rusticamente, probabilmente di proprietà di qualche cittadino che lo allevava con lo scopo di mangiarlo. Poi grazie
anche all’intervento dei Vigili Urbani, abbiamo tratto in salvo un Oca bianca di grandi dimensioni, ben allevata ma
senza anelli, per non parlare di rapaci di proprietà di chi sa quale falconiere, anelli finti, nessuna denuncia. Diverse
persone nella provincia, detengono uccelli delle razze più disparate, senza esperienza, senza idonei permessi e
senza alcun rispetto per gli stessi, tanto che sono disposti ad abbandonarli alla prima occasione. NON COMPRATE
ANIMALI NELLEFIERE!!
Nicola scrive:
10 ottobre 2014 alle 08:25
Forse ripeterlo giova, non bisogna salvarle a “fine carriera” ma prevenire la loro reclusione!
Basta nutrirsi di uova. Solo così queste creature resteranno libere.
Spero che possa godersi gli ultimi anni in pace.
alex scrive:
10 ottobre 2014 alle 08:59
anche qui da me usano così. le usano finchè dura e poi buttate come la peggio spazzatura. che bellezza
mire scrive:
10 ottobre 2014 alle 09:44
Per favore diteci se riuscirà a vivere.
Grazie ai volontari, incrocio le dita per lei.
Chiara scrive:
10 ottobre 2014 alle 10:44
Questa povera gallina ha di certo più dignità e merita più rispetto di chi, dopo averla sfruttata, l’ha gettata nella
spazzatura. E sono milioni le galline trattate come lei e anche peggio.
Stevie Ray scrive:
10 ottobre 2014 alle 13:48
Si attende un aggiornamento positivo sulla sua condizione di salute, grazie per aver riportato questa spiacevolissima
vicenda!
Ringrazio anch’io i volontari.
Aspettando la sua piena ripresa.
Saluti
gilles scrive:
10 ottobre 2014 alle 16:35
Mi associo a tutti voi.Un grazie mille ai volontari e a geapress che ci informa di queste crudetà a cui dobbiamo cercare
di porre una fine.
Francesca scrive:
10 ottobre 2014 alle 18:33
Che schifosi esseri …. esistono su questo pianeta!!! Forza piccola, devi farcela, la tua vita, per quanto mi riguarda,
vale molto più di quella della **** (!!!) che ti ha trattato con tanto disprezzo.
dea scrive:
10 ottobre 2014 alle 18:42
In Svizzera la Susy Utzinger Stiftung fuer Tierschuz ha iniziato a recuperare da allevamenti che hanno concordato con
lei il maggior numero possibile di galline a fine carriera (2 anni) che altrimenti andrebbero nella camera a gas.
Perché in Italia non organizzare qualcosa di simile? qui da noi sono a conoscenza solo di salvataggi sporadici.
marta b leck scrive:
10 ottobre 2014 alle 20:36
povera gallina,mutilata da piccola per poi mangiarla.non e giusto,io doppo vedere tanta sofferenza gia non mamgio
piu cadaveri nianche latte.
Germana Ariatti scrive:
10 ottobre 2014 alle 20:51
Invece da noi Dea abbiamo degli enormi capannoni senza finestre per produrre uova per l’industria, per i
supermercati dove le vendono a basso prezzo e sono…le più vendute…un’ottima idea quella della Svizzera…
Fabrizio Franzoni scrive:
10 ottobre 2014 alle 22:19
Se avete bisogno di supporto per farla guarire, vorrei partecipare.
Grazie.
marina scrive:
10 ottobre 2014 alle 22:54
Le galline sono esseri che con la loro logicita’ hanno di gran lunga piu’ raziocigno dell’uomo. Inoltre sanno anche
essere piu’ utili!
Enza scrive:
11 ottobre 2014 alle 00:13
Voglio adottarla…se possibile!
Fra scrive:
11 ottobre 2014 alle 01:32
Una gallina può vivere tranquillamente per una decina di anni. Negli allevamenti dopo 1 o 2 anni le ammazzano
perchè non sono più economicamene reddittizie per la produzione di uova. E’ davvero incredibile tutto il male che una
sola specie (la nostra) riesce a fare a tutte le altre.
Sara scrive:
11 ottobre 2014 alle 09:40
Le galline non sono stupide, anzi, sono animali molto intelligenti!!! L’unico essere stupido è quello umano, in questo
caso aggiungerei anche Malvagio!!!!
Io ho 14 galline che hanno la libertà di razzolare in una bella collina situata a 350 metri sopra il livello del mare, nella
provincia di Lucca, in 1 ettaro di terra; la loro morte? Quella naturale, essendo io vegetariana.
Se stavo vicino a Bari facevo domanda di adozione, così gli ultimi anni di vita le faceva in libertà!!!!!!
antonella scrive:
12 ottobre 2014 alle 10:51
Certa gente è veramente indegna di stare al mondo…. che schifo di persone esistono??? l’unica possibilità che
abbiamo di salvarci è che i genitori insegnino ai loro figlio il rispetto per ogni essere vivente. Se ci fosse un Dio non
permetterebbe che certi umani possano procreare
Ab b andono dell'oriente scrive:
12 ottobre 2014 alle 11:56
Ancora una volta l’ignoranza dell’uomo si manifesta in tutta la sua pienezza, ma per fortuna ci sono anche uomini
spiritualmente progrediti che aiutano chi ha bisogno.
vilma scrive:
12 ottobre 2014 alle 13:37
Non riesco a scrivere le lacrime me lo proibisco ,ma io continuo, chiedo scusa seucio’ che scrivo non e’ corretto.
(sono stata da poco operata alla vista)Riguardo alla coccode’e a tutti gli esseri non (,oer cosi’ dire umani) hanno una
intelligenza superiore alla nostra,il problema e’ che non vogliamo conoscerla e capirla.
Nella mia lunga vita,ho avuto ,cani ,gatti,tartarughe,canarini,pappagalli,e anche se sbagliavo i primi a mangiare erano
loro,perche non autosufficenti,li ho amati tanto che per uno di loro mi sono ammalata seriamente dello stesso
male.Se nessuno vuole la piccola mandatela da me .Or sto seguendo parte della mia famiglia che ‘ diversamente
abile.Percio’ accetterei volentierila coccode.Vilma
Riemke scrive:
13 ottobre 2014 alle 12:28
Ci sono animali che ‘piacciono’ e animali che piacciano meno, questo e normale. Io per esempio non impazzisco per
i cani ma non farei mai e poi mai male ad uno di loro. Li vedo (in famiglia ne abbiamo) e li coccolo e ci gioco ma mai
ne prenderei uno per me. Quello che conta e il rispetto che si deve avere per tutti gli esseri viventi. Una volta ho sentito
dire: ‘chi non ama gli animali non ama l’essere umano’ e mi sa che e proprio vero. Ogni essere vivente ha un cuore
che batte e sente dolore…. anche l’animale “più stupido” (che poi stupido non e)
Walter scrive:
13 ottobre 2014 alle 20:27
Il disprezzo di una vita anche umile, la diffusa crudeltà data con indifferenza sono segnagli di una società immatura e
retrograda. L’evoluzione interiore si è fermata, il genere umano non si salverà.
Daniela scrive:
17 ottobre 2014 alle 08:46
Vi ringrazio per quello che fate e per la diffusione di queste notizie che fanno male al cuore, ma che dobbiamo
conoscere
Fateci sapere come sta. Ogni vita ha la stessa dignità .
Un abbraccio
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