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LASTAMPA
SABATO 28 FEBBRAIO 2009
Primo Piano 55
Gruppo Dellepiane: Fabio Atzori diventa il numero uno della Demont, ma il fondatore Aldo resta presidente
Epicentro in Liguria
con 40 cantieri
in tutto il mondo
“Crediamo nelle potenzialità di Savona
Grandi clienti, innovazione e tecnologia”
LUCIA BARLOCCO
MILLESIMO
Passaggio di testimone al
Gruppo Demont. Aldo Dellepiane, fondatore dell’azienda
nel 1972, mantiene la presidenza ma «cede» la gestione
all’amministratore delegato
e socio, nonchè genero avendo sposato la figlia Lorenza,
Fabio Atzori. Tutto rimane,
dunque, in famiglia. Atzori,
41 anni, piacentino, laureato
al Politecnico di Milano, con
esperienze all’ Ansaldo e all’
Alstom, maturate soprattutto in Asia, India, Sud America, Medio Oriente, è entrato
in Demont nel 2003 come direttore Divisione Industriale, divenendo poi consigliere
d’amministrazione, direttore generale e amministratore delegato dell’intero gruppo, di cui è anche azionista.
Un gruppo che nel 2008 ha
conseguito un giro d’affari di
320 milioni di euro e utili ante imposte di 10 milioni di euro, di cui il 75 per cento in Italia e il 25 per cento all’estero.
La previsione è quella di raggiungere un fatturato di 370
milioni di euro; il portafoglio
ordini, infatti, ad oggi, ha già
toccato la cifra record di 280
milioni di euro, con commesse a tutto il 2009 e metà
2010.
«Obiettivo primario - osserva Atzori - è proseguire
nel processo di crescita del
Gruppo, secondo la tradizione aziendale. Quindi, sviluppo nella continuità. E per fare questo utilizzeremo quattro “leve”: ulteriore impulso
al processo di internazionalizzazione; grande attenzione alla qualità della clientela;
forti investimenti sulla no-
Fabio Atzori
stra ingegneria interna, in linea con quanto avvenuto nell’ultimo biennio, allo scopo di
orientarci sempre più alle attività ad elevato contenuto tecnologico con commesse di lungo periodo, per lo più “chiavi
in mano”; massima attenzione
alla prosecuzione del processo
di diversificazione, in presenza di interessanti opportunità
di mercato. Il tutto avverrà,
come nostra abitudine, solo ed
esclusivamente con l’autofinanziamento».
E aggiunge: «Savona, e Millesimo sono e continuranno ad
essere l’epicentro del Gruppo.
Vogliamo investire in quest’area perché presenta alcuni
fattori chiave per poter affrontare i problemi che ci saranno
nel futuro: lavoratori competenti che hanno nel dna la capacità e la voglia di lavorare;
l’ubicazione strategica di Savona, e il fatto che la nostra sarà sicuramente una Provincia
dove verranno concentrati nei
prossimi anni importanti investimenti».
Presente con oltre 40 cantieri in Italia e nel mondo, a
servizio di clienti quali Eni,
Enel, Esso, Fincantieri, Erg,
Ansaldo, Babcook, Cartiere
Burgo, Centro Comune di Ricerca di Ispra, Saipem, Tirreno Power, il Gruppo, con sede
a Millesimo, conta 6 stabilimenti produttivi a Millesimo,
Latina, Augusta (Sr), Battaglia Terme (Pd), Monfancone
(Go) e Lipno, in Polonia, cui
vanno ad aggiungersi uffici a
Genova, Milano, Copenhagen
e Bucarest. Gli addetti diretti
sono 1.300, di cui 400 impiegati stabilmente a Millesimo.
Opera in quattro settori principali: impiantistica industriale,
che rappresenta il 33 per cento del giro d’affari; impiantistica navale civile, che pesa per il
29 per cento; petrolchimico,
con il 22 per cento del fatturato; arredamento navale, per il
restante 16 per cento.
Fra i progetti a breve termine, l’inaugurazione della nuova centrale di cogenerazione
da 300 Megawatt realizzata
da Demont per Iride al Politecnico di Torino, con inclusa la
rete di teleriscaldamento,
commessa del valore di circa
80 milioni di euro; una nuova
commessa dal Gruppo Erg del
valore di 22 milioni di euro per
la realizzazione a Priolo di un
generatore di vapore; l’avviamento la nuova unità produttiva Demont di Battaglia Terme, nell’area dell’ex stabilimento della Magrini Galileo
dedicata alla meccanica di precisione, alla produzione di interruttori e sezionatori dell’alta tensione e alla produzione
di pannelli per le cabine delle
navi da crociera, che darà lavoro a oltre 100 persone.
Dinasty
In queste
immagini
il fondatore
del Gruppo
Aldo
Dellepiane
con la figlia
Lorenza
e il genero
Fabio Atzori
Qui a sinistra
con il direttore
dell’Unione
Industriali,
Luciano
Pasquale.
Foto GIANNI
CHIARAMONTI
P
. Casella
(zona Alassio Salute - Carabinieri)
un benvenuto con l’omaggio di 10 rotolini (da mm 28 a mm 60) ai nuovi clienti che ci presenteranno questa pagina