Bozza
Ipotesi dislocazione organi ed uffici del
Comune Unico
Ipotesi dislocazione organi ed uffici del Comune Unico .............................................................1
Le scelte di fondo per la dislocazione degli uffici .........................................................................3
Gli elementi costitutivi ...............................................................................................................4
Le ipotesi per la dislocazione degli organi e degli uffici ................................................................7
Le scelte di fondo per la dislocazione degli uffici
Finalità generale
Il modello organizzativo del Comune Unico deve garantire il progressivo miglioramento quantitativo e
qualitativo dei servizi erogati, ampliandone le modalità di fruizione ed accesso, ottimizzando le risorse
economico-finanziarie, umane e strumentali ad essi destinate, anche attraverso l’impiego di strumenti
tecnologici e telematici evoluti.
Principi di organizzazione
1. Pariordinazione – Il modello organizzativo del Comune Unico dovrà garantire alle comunità, alle istituzioni
ed alle organizzazioni di provenienza pari dignità, peso ed ordinazione. Gli organi e gli uffici del Comune
Unico potranno operare ed essere distribuiti sulle sedi municipali esistenti o di nuova realizzazione. Il
Comune Unico potrà altresì istituire nei capoluoghi di Figline ed Incisa Municipi, nella limitata accezione di
articolazioni organizzative territoriali.
2. Decentramento – Il modello organizzativo deve garantire il più ampio decentramento nelle modalità di
accesso e di fruizione dei servizi erogati, mantenendone gli attuali punti di erogazione, anche attraverso il
ricorso a sedi operative decentrate e sportelli unici polifunzionali.
3. Accentramento – L’organizzazione delle funzioni generali di supporto e, compatibilmente con le
caratteristiche del servizio, di back office deve rispondere a logiche di accentramento e concentrazione al
fine di consentire significativi livelli di razionalizzazione delle risorse e favorire l’adattamento reciproco ed
il coordinamento delle attività gestionali, con il ricorso a logiche di carattere dipartimentale.
4. Informatizzazione – Lo sviluppo di soluzioni ICT deve accompagnare e sostenere il disegno organizzativo
del Comune Unico nella duplice prospettiva di seguito indicata:
i.
L’integrazione dei gestionali in uso fino alla loro definitiva uniformazione;
ii.
La digitalizzazione dei flussi di lavoro e delle comunicazioni tra gli uffici;
iii.
La promozione di modalità innovative di erogazione e fruizione dei servizi (servizi on-line);
Gli elementi costitutivi
Di seguito sono riportati gli elementi costitutivi del sistema di governo e del sistema erogativo del futuro
Comune Unico, evidenziando, per ciascuno di essi, prerogative ed ipotesi di localizzazione.
Organi del
Comune Unico
Gli organi del Comune Unico potranno operare ed essere distribuiti sulle
sedi municipali esistenti in maniera tale da garantirne la presenza, il
radicamento e la prossimità ai cittadini.
A titolo di esempio il Sindaco potrà avere sede in un Comune ed il Vicesindaco
nell’altro. Nell’orario settimanale di ricevimento sarà comunque garantita le
presenza del Sindaco in entrambi i capoluoghi.
Consiglio e Giunta potranno avere sede rispettivamente a Figline ed a Incisa, o
viceversa. Le riunioni degli organi collegiali potranno svolgersi, peraltro,
presso ciascuna delle sedi municipali ove ragioni di opportunità o di
rilevanza/interesse dei temi trattati lo suggeriscano.
Discorso diverso per la sede degli assessorati che dovrà invece seguire il
criterio della prossimità ai centri di produzione amministrativa. Nell’orario
settimanale di ricevimento sarà comunque garantita le presenza degli
Assessori in entrambi i capoluoghi.
Ufficio di
Direzione
L’Ufficio di Direzione è l’organismo collegiale di coordinamento attività di
programmazione direzionale e d’integrazione dell’attività dell’intera struttura
organizzativa dell’Ente.
Esso è composto:
a) dal Sindaco o suo delegato;
b) dal Segretario Generale;
c) dai Responsabili delle strutture organizzative apicali dell’ente.
L’Ufficio di Direzione si riunisce indifferentemente sulle sedi di Figline ed
Incisa. Eventuali strutture di supporto sono collocate presso la Municipalità
dove ha sede il Sindaco.
Responsabili di
Sede
Al fine di garantire il presidio professionale e il livello qualitativo e
quantitativo dei servizi erogati, su ciascuno dei Municipi di Figline ed Incisa
opera un Responsabile di Sede. Il responsabile di sede in particolare:
a) cura la qualità della relazione tra gli uffici operanti in sede decentrata e i
cittadini-utenti;
b) cura, per quanto di sua competenza, l’integrazione operativa tra gli
uffici operanti in sede decentrata e gli altri uffici comunali;
c) interviene prontamente per la risoluzione di criticità organizzative, con
poteri di temporanea allocazione delle risorse umane e strumentali
anche in deroga alle assegnazioni effettuate con precedenti atti di
organizzazione;
d) richiede l’intervento dei dirigenti o dei soggetti competenti laddove le
situazioni necessitino di ulteriori apporti specialistici;
e) coordina le funzioni di supporto all’attività degli amministratori
operanti nella sede decentrata.
Ai coordinatori di sede, oltre alle funzioni innanzi indicate, può essere affidata
la responsabilità di strutture organizzative apicali.
Responsabili di
Struttura
Centri di
produzione
amministrativa
Ai Responsabili di struttura è affidata la responsabilità gestionale
dell’ambito presidiato, con riferimento alle funzioni di cui all’art. 107 del
TUEL.
Le sedi dei Responsabili coincidono con le sedi individuate per i centri di
produzione amministrativa.
I centri di produzione amministrativa sono le strutture di back office
della amministrazione, tipicamente deputate al presidio delle funzioni di
supporto della macchina amministrativa (ragioneria, personale,
acquisti) ovvero alla gestione di attività amministrativa che non richiede
intensità di contatto con l’utenza.
L’organizzazione delle funzioni generali di supporto e, compatibilmente
con le caratteristiche del servizio, di back office deve rispondere a
logiche di accentramento e concentrazione al fine di consentire
significativi livelli di razionalizzazione delle risorse. La collocazione dei
centri di produzione amministrativa deve comunque rispondere a
logiche di equa distribuzione e presidio delle municipalità di Figline ed
Incisa.
Punti di accesso ai
servizi
I Punti di accesso ai servizi sono i punti di contatto con l’utenza, ovvero
gli spazi fisici nei quali i cittadini possono richiedere informazioni,
presentare istanze o fruire dei servizi erogati dalle due amministrazioni.
Il modello organizzativo deve garantire il più ampio
decentramento nelle modalità di accesso e di fruizione dei servizi
erogati, mantenendone gli attuali punti di erogazione, anche
attraverso il ricorso a sedi operative decentrate e sportelli unici
polifunzionali.
I punti di accesso sono dunque distribuiti sulle due sedi in modo da
garantire l’accesso indifferenziato ai seguenti servizi:
• Anagrafe e Stato Civile
• Elettorale
• Suap
• Tributi
• Edilizia ed urbanistica
• Lavori pubblici
• Scuola e sport
• Sociale
• Polizia Municipale
Particolari accordi o convenzioni con i soggetti gestori di pubblici servizi
dovranno garantire la presenza e l’accessibilità sul territorio di sportelli
dedicati (acqua, rifiuti, gas).
Punti di accesso
telematico
I punti di accesso telematico sono costituiti dal sistema degli sportelli on
line, già disponibili per i servizi demografici ed il SUAP, destinati, nello
sviluppo prefigurato, ad ampliare e qualificare le soluzioni di accesso ed
erogazione dei servizi del futuro Comune Unico.
Le ipotesi per la dislocazione degli organi e degli uffici
Di seguito si riporta una prima ipotesi di larga massima inerente la dislocazione degli organi e degli uffici del
Comune Unico.
Per ciascuna della municipalità di Figline ed Incisa sono indicate:
•
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•
Le sedi di rappresentanza degli organi politici;
I centri di produzione
roduzione amministrativa (Back office);
I punti di accesso ai servizi (Front office).
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