iBusway per la gestione
degli impianti
d'illuminazione
Canalis - Guida tecnica all'installazione DALI
2
Sommario
Introduzioneda 4 a 5
1
Caratteristiche tecnicheda 6 a 13
2
• DALI7
• Canalis10
Implementazioneda 14 a 18
• Architetture
• Campi applicativi
• Consigli
15
17
18
da 20 a 21
da 22 a 24
3
Promemoria delle normative
4
Link utili
3
Una soluzione
Il controllo degli impianti d'illuminazione
è uno strumento essenziale
per offrire maggiore comfort agli utenti
e ridurre i costi della bolletta energetica.
Oggi per gli edifici di medie dimensioni
del settore terziario è disponibile
una soluzione economica e facilmente
realizzabile grazie alla sinergia
Canalis - DALI
> Uffici
> Laboratori e officine
> Parcheggi
> Supermercati
> Centri di logistica e distribuzione
> Data Centers
4
semplice ed economica
Maggior comfort per gli utenti
Il controllo dei sistemi d'illuminazione permette di compensare le variazioni luminose
dovute al clima e all'irraggiamento solare con la creazione di un flusso luminoso continuo.
Una postazione di lavoro correttamente illuminata ha un impatto diretto sul benessere
dei lavoratori e sulla qualità del loro operato, oltre che sulla sicurezza.
Migliore efficienza energetica
Controllo dell'illuminazione per zona, creazione di scenari luminosi in base ai tempi
di occupazione dei locali, spegnimento delle luci nelle aree non occupate:
una corretta gestione dell'illuminazione ottimizza l'uso delle apparecchiature riducento
in modo significativo il consumo di elettricità.
35%
Spesa imputabile all'illuminazione sul consumo elettrico totale di un edificio
20%
Risparmi ottenibili con un sistema di gestione dell'illuminazione
5
Canalis - Guida tecnica e d'installazione DALI
Caratteristiche
Tecniche
1
6
Definizione
DALI acronimo di "Digital Addressable Lighting Interface",
è un protocollo standard internazionale conforme alla norma CEI EN 62386
che garantisce l'intercambiabilità degli alimentatori elettronici
dimmerabili di produttori diversi.
Sistemi
Tecnologia semplice ed economica, DALI è uno standard uniforme
condiviso dall'intero settore illuminotecnico.
Il protocollo è stato incluso nella norma EN 60929
per gli alimentatori elettronici e definito in specifico nella norma
separata CEI EN 62386.
Parametri
• L'indirizzamento è progettato per:
◦ un massimo di 64 unità singole (indirizzi individuali)
◦ le unità sono raggruppabili in un massimo di 16 gruppi (indirizzi di gruppo)
◦ possono essere memorizzati fino a 16 scenari d'illuminazione.
• Adatto all'intelligenza decentralizzata con:
◦ indirizzi individuali
◦ indirizzi di gruppo
◦ creazione e memorizzazione scenari d'illuminazione
◦ dissolvenze (possibilità di gestire il tempo di passaggio da una scena ad un'altra)
◦ illuminazione d'emergenza (in caso di interruzione del bus)
◦ livello di illuminamento.
7
Canalis - Guida tecnica e d'installazione DALI
Tipologia di rete
DALI permette di realizzare schemi di connessione e cablaggio
sia in serie che a stella.
Le reti esistenti possono essere ampliate senza problemi.
Trasmissione
• Non è obbligatorio utilizzare cavi specifici per baud rate basso.
• Sono adatti tutti i cavi standard.
Il diametro minimo dei cavi dipende dalla lunghezza della rete:
Lunghezza cablaggio
Fino a 100 metri
0.50 mm
Oltre i 150 metri
1.50 mm
Da 100 a 150 metri
8
Diametro minimo dei cavi
0.75 mm (diametro utilizzato per Canalis KBA/KBB)
Caratteristiche tecniche
• Trasmissione seriale:
◦ 16 bit
◦ Baud rate 1.2 kBit/s.
• Segnale elettrico:
◦ basso livello impostato a 0 V (da - 4.5 V a + 4.5 V)
◦ alto livello impostato a 16 V (da 9.5 V a 22.5 V)
◦ consentita una caduta di tensione massima di 2 V tra trasmettitore e ricevitore
◦ corrente max 250 mA.
Trasmettitore
Ricevitore
Non definito
Trasmettitore
gamma
alto livello
Ricevitore
gamma
alto livello
Non definito
Trasmettitore
gamma
basso livello
Ricevitore
gamma
basso livello
Non definito
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Canalis - Guida tecnica e d'installazione DALI
Canalis
Canalis è un sistema coerente e completo di condotti sbarre
per l’illuminazione e la distribuzione di potenza in tutti i tipi di edifici.
Il concetto
Componenti fissi:
elementi di linea Canalis
Gli elementi di linea fissi permettono di distribuire e rendere disponibile
l'energia elettrica in qualsiasi punto dell'edificio offrendo
i punti di collegamento per gli elementi mobili.
Componenti mobili:
cassette di derivazione o colonnine per prese di corrente
e cablaggio strutturato (VDI)
I componenti mobili permettono di collegare i componenti fissi
alle stazioni di lavoro.
Schneider Electric vi offre:
• fino al 50 % di risparmio sui tempi d'installazione grazie ai condotti sbarre
prefabbricati e alle soluzioni di cablaggio.
• fino al 10 % di risparmio sull'investimento iniziale per una soluzione
ad alto valore aggiunto.
• fino all'80 % di risparmio sui costi di riorganizzazione degli edifici e degli spazi.
• Riduzione dei rischi e degli inconvenienti dell'ultimo minuto in fase d'installazione.
10
Caratteristiche di KBA/KBB
KBA/KBB
Corrente nominale a 35°C (Inc) in regime di funzion. standard
Tensione nominale d’isolamento (Ui)
Tensione nominale d’impiego (Ue)
Tensione ad impulso (Uimp)
Frequenza (f)
25 A o 40 A
690 V
230…400 V
4 kV
50/60 Hz
Configurazioni validate
Conduttori
Circuito di telecomando
Composizione
Circuito di telecomando
Sezione e tipo di conduttori
Tensione nominale d’isolamento (Ui)
(tra circuito potenza e bus)
Tensione nominale d’impiego (Ue)
(U max tra polarità + e - del bus)
Corrente d’impiego max (Ie)
Resistenza
Capacità
Lunghezza massima DALI
Doppino twistato, non schermato
(10 coppie/m)
mm2
V
2 x 0.75 copper
500
V
50
A
mΩ/m
pF/m
m
2
52
30
150
Consiglio
Caratteristiche Canalis: consultare il catalogo Canalis da 20 a 1000 A (LEESCAB806BI).
11
Canalis - Guida tecnica e d'installazione DALI
Specifiche tecniche
KBA 25 A e 40 A
3
5
4
1
2
6
3
• Tenuta al fuoco:
◦ resistenza alla propagazione della fiamma (secondo norma CEI EN 60332 - parte 3)
◦ resistenza dei materiali al calore anomalo (prova del filo incandescente secondo la norma CEI EN 60695-2).
• Tutti i materiali plastici che compongono il prodotto sono senza alogeni. Gli elementi rettilinei creano la dorsale
della linea e sono composti:
1
, preverniciato bianco RAL 9003.
◦ da un profilato portante in lamiera di acciaio galvanizzato a caldo
Questo profilato assicura anche la funzione di conduttore di protezione (PE)
◦ da una guaina piatta per i condotti KBA (e da una o due guaine per i condotti KBB) composta da 2 o 4 conduttori
isolati in rame da 2.5 mm2 per 25 A e 6 mm2 per 40 A
◦ da prese di derivazione montate con interasse di 1,5 , 1 o 0,5 metri su entrambi i lati del condotto
◦ da un cavo twistato aggiuntivo (2 x 0,75 mm2, circuito di telecomando) fornito su richiesta
◦ da un blocco di giunzione elettrica che permette il collegamento automatico e simultaneo di tutti i conduttori attivi.
I contatti di tipo pinza + molla, evitano qualsiasi tipo di appoggio o rinvio di sforzo sul materiale plastico.
Questo elemento non richiede alcuna manutenzione.
◦ da un blocco di giunzione meccanica che assicura la rigidità dell’assemblaggio di due elementi.
Questo elemento non richiede alcuna manutenzione.
12
KBB 25 A e 40 A
1
5
4
2
3
3
6
• La continuità del conduttore di protezione è assicurata automaticamente. Il serraggio di una vite imperdibile a
base dentellata rappresenta la fine dell’operazione di assemblaggio
. L’assemblaggio di due elementi rettilinei
si effettua istantaneamente. Le giunzioni elettrica e meccanica sono simultanee.
2
• Altri componenti della linea:
3
che permette il montaggio sia del condotto che dei corpi illuminanti
◦ il dispositivo di fissaggio
con blocco automatico in qualsiasi punto della linea.
6
• L’interasse massimo di fissaggio è di 3 metri (KBA) o 5 metri (KBB).
• I corpi illuminanti possono essere installati in qualsiasi punto della linea (inclusi i punti di derivazione):
◦ le spine 16 A
sotto tensione
4
con o senza fusibili, che permettono l’alimentazione dei corpi illuminanti e la loro installazione
◦ il sistema di fissaggio cavi
emergenza, ecc.)
5
per le canalizzazioni di distribuzione supplementari (telefonia, illuminazione di
◦ gli elementi flessibili che permettono i cambi di direzione o l’aggiramento degli ostacoli.
13
Canalis - Guida tecnica e d'installazione DALI
Implementazione
2
14
1
Architetture
Controllo costante dell'illuminazione con
il gateway KNX/DALI di Schneider Electric
Sensore
Sensore
Sensore
KNX
DALI
Alim.
Interf.
USB
Gateway DALI /KNX
L1
L2
L3
N
Staffa
Canalis KBB opzioneT
Connettore
Unità alimentaz.
Ballast
Prodotti da utilizzare
Categoria
Distribuzione
Fissaggio
Connettori
Azienda
Prodotti
Codici (esempi)
Schneider Electric
Canalis KBA/KBB opzione T
Staffa universale
Spine
Accessorio speciale per bus
Sensore di rilevamento presenza
Uniutà di alimentazione
Alimentaz. KNX
Interfaccia USB
Gateway DALI/KNX
KBB40ED44305TW
KBB40ZFU
KBC16DCB21
KBC16ZT1
MTN630919
KBB40ABD44TW
MTN684016
MTN681829
MTN680191
Sensori
Alimentazione
Comando
Ballast compatibili DALI
Altri produttori
15
Canalis - Guida tecnica e d'installazione DALI
Architettura DALI da quadro elettrico
Ferrite
Canalis KBB opzione T
opzione T = elem. blu o nero
KBB 40ED44305TW
Staffa
L1
L2
L3
N
Spina
Canalis
Spina
Canalis
t
Connettore
Connettore
Connettore
Unità
alimentaz.
Schemi di collegamento
Canalis e quadro elettrico
Alim. bus
Controller bus
DALI
Protezione
Sensore
Pulsante
Ballast
Interrutt.
o sensore
Attuatore
comunicazione
Interrutt.
o sensore
Elementi luminosi
(Ballast)
Quadro
LonWorks
Controller DALI
Prisma Plus
Sensore e pulsante alimentati dal bus, non è necessaria alcuna
alimentazione aggiuntiva.
• Fare riferimento ai requisiti del quadro BT utilizzato
e alle caratteristiche fornite dal produttore del ballast.
Prodotti da utilizzare
Tipo
Distribuzione
Fissaggio
Connettori
Azienda
Prodotti
Codice (esempi)
Schneider Electric
Canalis KBA/KBB opzione T
Staffa universale
Spine
Accessorio speciale per bus
Unità alimentaz.
Interruttori automatici
Interfaccia USB
Controller DALI
KBB40ED44305TW
KBB40ZFU
KBC16DCB21
KBC16ZT1
KBB40ABD44TW
Alimentazione
Protezione
Comando
Ballast compatibili DALI
Sensori compatibili DALI
Pulsanti compatibili DALI
16
Altri produttori
2
Campi applicativi
• Non installare in impianti e siti produttivi caratterizzati:
- dalla presenza di apparecchiature industriali, scientifiche e mediche (ISM)
- dalla commutazione frequente di grandi carichi induttivi o capacitivi
- da elevati valori di corrente e campi magnetici associati.
MTN681829
MTN887251
17
Schemi di collegamento
Canalis e quadro elettrico
Ferrite
L1
L2
L3
N
Spina
Canalis
Spina
Canalis
t
Alim. bus
Controller bus
Interrutt.
o sensore
Attuatore
comunicazione
Interrutt.
o sensore
Elementi luminosi
(Ballast)
Quadro
2
Campi applicativi
• Fare riferimento ai requisiti del quadro BT utilizzato
e alle caratteristiche fornite dal produttore del ballast.
• Non installare in impianti e siti produttivi caratterizzati:
- dalla presenza di apparecchiature industriali, scientifiche e mediche (ISM)
- dalla commutazione frequente di grandi carichi induttivi o capacitivi
- da elevati valori di corrente e campi magnetici associati.
17
Canalis - Guida tecnica e d'installazione DALI
3
Consigli
• Evitare di legare i cavi potenza ai cavi bassa tensione e tenerli
il più possibile distanti tra loro (utilizzare canaline separate).
• Far correre i cavi in due circuiti diversi.
• Utilizzare un cavo schermato tra il gateway e l'alimentazione della
linea Canalis.
• Non utilizzare spine con fusibili.
• Gli apparecchi (gateway, alimentazione) sono testati tenendo
conto delle prestazioni degli interruttori automatici Schneider
Electric.
• Collegare DALI su elementi opzionali a T, non mischiare cavi rete e
potenza nello stesso fascio di cavi.
• Per il collegamento del dispositivo bus all'elemento opzionale
a T è possibile utilizzare solo la spina di derivazione KBC16.
Consiglio
Utilizzare cavi il più possibile corti per collegare la schermatura al conduttore PE
su entrambi i lati (vedere guida EMC) all'inizio della linea di alimentazione e tra due
elementi rettilinei Canalis (evitare l'utilizzo di elementi flessibili).
Installare un magnete sul lato d'ingresso dell'alimentazione migliora le prestazioni
del ballast in caso d'interferenze: immunità ai campi elettromagnetici con disturbi
condotti e irradiati (CEI EN 61000-4-3 e CEI EN 61000-4-6).
18
19
Canalis - Guida tecnica e d'installazione DALI
Promemoria
delle Normative
3
20
Immunità per gli ambienti residenziali,
commerciali e dell’industria leggera:
CEI EN 61000-6-1.
Emissione standard per gli ambienti
residenziali, commerciali e dell’industria
leggera: CEI EN 61000-6-3.
Digital Addressable Lighting Interface
(DALI): CEI EN 62386-101.
Apparecchiature di protezione e manovra
per bassa tensione (quadri BT).
Prescrizioni particolari per i condotti
sbarre: CEI EN 60439-2.
21
Canalis - Guida tecnica e d'installazione DALI
Link
utili
4
22
Documentazione tecnica
Catalogo Canalis da 20 a 1000 A,
riferimento: LEESCAB806BI
Web
www.dali-ag.org
Dalicontrol o Wizard
Software gratuito configurazione DALI
(http://www.merten.de/html/en/2080.html).
23
Canalis - Guida tecnica e d'installazione DALI
Software
CanBrass e CanCAD
Applicazioni CanBrass e CanCad
Questi due software di progettazione consentono di rappresentare
graficamente le linee e le derivazioni Canalis.
Potete utilizzare l'applicazione CanCad per disegnare il layout delle
vostre linee Canalis in ambiente AutoCad validando la conformità
del vostro progetto.
Queste applicazioni sono a disposizione di:
• consulenti e tecnici addetti alla progettazione di impianti elettrici
• tecnici/rivenditori Schneider Electric che vi assistono
nella realizzazione dei vostri progetti.
Schneider Electric
Local Support
Non esitate a contattare il vostro
referente Schneider Electric locale
Consiglio
• Se siete una consociata Schneider Electric contattare il supporto Livello 3.
24
Note
25
Note
26
Note
27
L’organizzazione commerciale Schneider Electric
Aree
Sedi
Nord Ovest
Via Orbetello, 140
- Piemonte (escluse Novara
10148 TORINO
e Verbania)
Tel. 0112281211 - Fax 0112281311
- Valle d’Aosta - Liguria
- Sardegna
Uffici
Centro Val Lerone
Via Val Lerone, 21/68
16011 ARENZANO (GE)
Tel. 0109135469 - Fax 0109113288
Lombardia Ovest
Via Zambeletti, 25
- Milano, Varese, Como
20021 BARANZATE (MI)
- Lecco, Sondrio, Novara
Tel. 023820631 - Fax 0238206325
- Verbania, Pavia, Lodi
Lombardia Est
Via Circonvallazione Est, 1
- Bergamo, Brescia, Mantova 24040 STEZZANO (BG)
- Cremona, Piacenza
Tel. 0354152494 - Fax 0354152932
Nord Est
Centro Direzionale Padova 1
- Veneto
Via Savelli, 120
- Friuli Venezia Giulia
35100 PADOVA
- Trentino Alto Adige
Tel. 0498062811 - Fax 0498062850
Emilia Romagna - Marche
Via G. di Vittorio, 21
Via Gagarin, 208
(esclusa Piacenza)
40013 CASTEL MAGGIORE (BO)
61100 PESARO
Tel. 051708111 - Fax 051708222
Tel. 0721425411 - Fax 0721425425
Toscana - Umbria
Via Pratese, 167
50145 FIRENZE
Tel. 0553026711 - Fax 0553026725
Via delle Industrie, 29
06083 BASTIA UMBRA (PG)
Tel. 0758002105 - Fax 0758001603
Centro
Via Vincenzo Lamaro, 13
S.P. 231 Km 1+890
- Lazio 00173 ROMA 70026 Modugno (BA)
- Abruzzo
Tel. 0672652711 - Fax 0672652777
Tel. 0805360411 - Fax 0805360425
- Molise
- Basilicata (solo Matera) - Puglia
Sud
SP Circumvallazione Esterna di Napoli Via Trinacria, 7
- Calabria
80020 CASAVATORE (NA)
95030 TREMESTIERI ETNEO (CT)
- Campania
Tel. 0817360611 - 0817360601 - Fax 0817360625 Tel. 0954037911 - Fax 0954037925
- Sicilia
- Basilicata (solo Potenza) Make the most of your energySM
Schneider Electric S.p.A.
Sede Legale e Direzione Centrale
Via Circonvallazione Est, 1
24040 Stezzano (BG)
www.schneider-electric.com
Supporto amministrativo
Tel. 011 4073333
TM
Supporto tecnico
Tel. 011 2281203
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Guida tecnica all`installazione DALI