Arcidiocesi di Gorizia – Centro Pastorale
Corsi di Teologia
Letture della
Bibbia
Obiettivi

Conoscere alcuni tipi di letture bibliche che
partono dalla lettura del testo e portano al
giudizio sulla vita
Corso di catechetica 2008-09
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Tipologie di letture della Bibbia
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Kerigmatiche
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
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dalla Bibbia alla situazione
lettura Liturgica,lectio divina, comunità
monastiche, movimenti spiritualisti, ecc.
Prassiste
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
dalla situazione alla Bibbia
lettura catechistica, revisione di vita, politica,
liberatrice, femminista, ecc.
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La lettura liturgica della chiesa
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la via maestra ciclica dell’anno liturgico
adoperata dalla chiesa fin dall’epoca apostolica

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la Bibbia diventa Parola
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
cf. Lc 24,13-35; At 2,42
celebrata, catechesi, spiritualità
liturgia della parola inframmezzata da

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
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Canti
Preghiere
Omelia
Riflessioni
Preghiera
provocazione all’attuazione
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Lettura liturgica: processi
Parola di Dio
(AT)
Parola di Dio
DIO
Epistola
(NT)
Parola del Signore
Vangelo
(NT)
Preghiera
Silenzio
Omelia
Riflessioni
provocazione
all’attuazione
nella vita
Canto al Vangelo
UOMO
Salmo resp.
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La “lectio divina”
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

lettura di fede
processo sapienziale di assimilazione del libro
un approccio esistenziale alla Parola di Dio
scritta, che ha preceduto la esegesi scientifica
della Bibbia
consiste nella lettura di una pagina biblica
tesa a far sì che essa diventi preghiera e
trasformi la vita (Martini)
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Testimonianze dal mondo dell’AT

Salmo 1
Beato l'uomo che non segue il consiglio degli empi,
non indugia nella via dei peccatori
e non siede in compagnia degli stolti;
ma si compiace della legge del Signore,
la sua legge medita giorno e notte

monaci esseni a Qumram
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I Padri della Chiesa
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
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respirare le Scritture
ruminare la Parola
una lettera dall’Onnipotente

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“Che cos’é la Sacra Scrittura se non una
lettera dell’Onnipotente Iddio alla sua
creatura?” (Gregorio Magno)
giardino delle Scritture
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I momenti e i frutti della lectio

1.
2.
3.
4.
Ingresso nella preghiera
lectio
meditatio
oratio
contemplatio
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5.
6.
7.
8.
consolatio
discretio
deliberatio
actio
collatio
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La lettera di Guigo II




La lettura è dunque un accurato esame delle
Scritture che muove da un impegno dello spirito.
La meditazione è un'opera della mente che si
applica a scavare nella verità più nascosta sotto
la guida della propria ragione.
L'orazione è un impegno amante del cuore in
Dio allo scopo di estirpare il male e conseguire il
bene.
La contemplazione è come un innalzamento al
di sopra di sé da parte dell'anima sospesa in Dio,
che gusta le gioie della dolcezza eterna
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La lettera di Guigo II
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

La lettura indaga sulla dolcezza della vita beata, la
meditazione la trova, l'orazione la chiede, la
contemplazione la assapora.
La lettura si può dire che porti alla bocca cibo solido, la
meditazione lo mastica e lo macina, l'orazione ne
sente il sapore, là contemplazione è la dolcezza stessa
che dona gioia e ricrea le forze.
La lettura rimane sulla scorza, la meditazione penetra
nel midollo, l'orazione si spinge alla richiesta suscitata
dal desiderio, la contemplazione riposa nel godimento
della dolcezza raggiunta.
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Lectio – lettura
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atto di appropriazione del testo
lettura calma, ripetuta e pensata
richiede un tempo determinato e scelto
Concretamente ad es. il Lezionario
liturgico
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La “meditatio”: meditazione
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


Capire la Bibbia con la Bibbia (ad es.
concordanze)
Le singole frasi… accostarle con i paralleli
Intervento della memoria nella “ruminatio”
Utilità dell’esegesi scientifica (lectio
scolastica – lectio divina), base sicura è il
testo oggettivo
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La “oratio” : orazione
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Occorre picchiare nella preghiera per entrare nella
contemplazione


“Se il testo è preghiera pregate, se è se è testo di speranza
sperate, se esprime il timore temete. Perché le cose che sentite
nel testo sono lo specchio di voi stessi” (Agostino)
Concretamente




si parte dal testo o se ne prende una frase
la si dilata in forma di lode, di supplica, di pentimento, di
riflessione
allargando lo sguardo alla propria situazione personale e
comunitaria
fino ad abbracciare l’uomo e il mondo
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La “contemplatio”: contemplazione

lo può descrivere adeguatamente ne ha fatto
esperienza



La lettura è un esercizio che riguarda l'esterno, la
meditazione è una comprensione che riguarda
l'interno, l'orazione riguarda il desiderio, la
contemplazione supera ogni capacità di percezione.
Il primo gradino è di quanti intraprendono la strada,
il secondo è di quanti sono già un po' avanti, il terzo
è di quanti non si posseggono più, il quarto è di
quanti hanno raggiunto la pace.
Per i principianti: coltivare il silenzio, passare al
“tu” con Dio, dallo studio alla preghiera
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I frutti della lectio
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


Consolatio: consolazione, gioia profonda,
gusto delle cose di Dio
Discretio: discernimento, percepire dove
opera lo Spirito di Dio, i valori autentici
(“dokimazein” paolino)
Deliberatio-actio: scelta evangelica
concreta
Collatio: mettere in comune, dare il
proprio apporto alla preghiera comunitaria
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Uno
schema
riassuntivo
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Una regola facile
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Che cosa dice la Parola
Che cosa mi dice la Parola
Che cosa dico alla Parola, che è Cristo
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